1. La Multimedialità compagna di banco: I CDD (Contenuti Didattici Digitali) NELLA DIDATTICA QUOTIDIANA Asiago 7- 9 settembre 2010 Liboria (Lidia) Pantaleo
2. QUESTIONI DI FONDO 2 COME SONO I NOSTRI ALUNNI COME IMPARANO http://twr-power-system.com/images/QuestionGuy.jpg COME CONOSCONO COME USANO I MEDIA COME INTENDIAMO L’APPRENDIMENTO in rapporto ai MEDIA QUALE SCUOLA VOGLIAMO QUALE APPRENDIMENTO VOGLIAMO PERSEGUIRE a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
3. 3 La scuola e il mondo dei digital native a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
4. 4 a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
5. 5 “La conoscenza non risiede più in un luogo limitato , ma l’apprendimento diventa “una rete di elementi distribuiti.” George Siemens http://www.elearnspace.org/Articles/learning_communities.htm a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
6. 6 vive nel WEB vive nella comunicazione Impara medialmente Impara per esperienze Vive con e tra le tecnologie vive nelle immagini http://www.icsgandhifirenze.altervista.org/stefano.gif Impara per “velocità” Impara in plurimodalità a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
7. APPRENDIMENTO-MEDIA metafora SE APPRENDIMENTO inteso come una modificazione del comportamento in base a uno Stimolo che comporta una Risposta (comportamentismo)… ALLORA MEDIA E CDD meri facilitatori alla stregua delle macchine di Skinner , quindi si traducono in “istruzioni” per massimizzare l’apprendimento e manipolare il comportamento, produrre pacchetto di nozioni, di conseguenza ruolo passivo del fruitore/studente/alunno. 7 http://www.entertainmentearth.com/images/%5CAUTOIMAGES%5CEL112305lg.jpg a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
8. SE APPRENDIMENTO inteso come processo attivo e costruttivo dove c’è stretta relazione tra processi interni al soggetto e processi esterni legati a segni, linguaggi, strumenti simbolici (cognitivismo)… http://earlyhumans.mrdonn.org/introd7.gif ALLORA MEDIA E CDD amplificatori dei processi di pensiero (Bruner), capaci di offrire occasioni di conoscenza, di promuovere l’approccio ad essa tramite più canali e modalità (Gardner, Olson) acquisendo l’intelligenza che i media recano in sé, di sfruttare le loro potenzialità simboliche (Salomon), di attivare strutture visive e verbali e di elaborare informazioni usando più canali (Mayer), di mettere in relazione conoscenze e abilità. metafora 8 a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
9. SE APPRENDIMENTO inteso come un processo frutto di tutte le relazioni che si instaurano tra soggetto e realtà, relazioni mediate per le caratteristiche del contesto stesso (es. linguaggio, codici condivisi, strumenti che vi si trovano) e che avvengono all’interno di una comunità, dove tra norme e regole, i soggetti lavorano non isolatamente e che, quindi, si connota come situato e distribuito (approccio socio-culturale)… ALLORA…. 9 a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
10. ALLORA MEDIA E CDD mediatori culturali, medium che stanno tra il fruitore e l’autore; media che fanno parte di un sistema di attività (Vygotskji, Cole) dove l’alunno non è solo “con i media”, ma insieme agli altri impara “attraverso i media” e tramite le pratiche poste in essere dal docente-regista-organizzatore, interagisce con i media non passivamente, ma “in doing” (facendo) ; dove non è l’uso del media a fare la differenza, ma il modo con cui esso è integrato nella struttura dell’attività; dove l’alunno può recuperare il gap tra scuola e la sua realtà digitale e dove da conoscente si può trasformare in “capace di conoscere” sviluppando la sua identità all’interno di una comunità di apprendimento (Greeno) e passando dalla percezione del segno all’elaborazione e interpretazione del suo significato usando modalità e linguaggi che vive come “naturali”. 10 a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
11. Metafora per la scuola anteICT Metafora per i docenti Metafora per gli alunni 11 http://lnx.worldhands.it/wp-content/uploads/2009/07/gulliver1.jpg http://campodarsego.blogolandia.it/files/2009/06/banda.jpg http://www.puffi.biz/img/puffoforzuto.gif a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
12. 12 APPRENDIMENTO L’apprendimento non deve portarci su un certo punto, deve permetterci di andare oltre con maggiore facilità. (Bruner) “Se sono gli insegnanti a stabilire cosa sia importante conoscere, come farlo e come imparare, gli studenti non potranno esercitare l’intenzionalità e la costruzione per il semplice fatto che non è loro permesso” (Jonassen) Nella vita siamo chiamati a svolgere attività, a risolvere problemi, non a ripetere informazioni. Perchè la scuola insegna a ripetere informazioni? (Jonassen) L’apprendimento deve sviluppare competenze per poter mettere in condizione gli alunni di elaborare nuovi modelli che conducano ad un cambiamento della conoscenza già esperita e ad un apprendimento significativo. (Novak) a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
13. 13 MEDIA - CDD L’efficacia formativa non è determinata dalla multimedialità di per sé (Merril, 1997) MA è data dalla rilevanza che il medium può assumere rispetto all’obiettivo che si vuole raggiungere e alla strategia didattica che si mette in atto. http://www.bimbiesorrisi.com/blog/wp-content/uploads/2010/06/domande.jpg SE, COME, DOVE, PERCHE’, QUANDO USARLI? a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
14. Realizzare CDD può offrire la possibilità all’alunno di crescere nelle proprie competenze o expertise tramite la conoscenza su oggetti, simboli, azioni, componenti fisici e materiali integrando individuo e sua soggettività in un sistema di attività dove il significato e gli esisti della stessa hanno valore profondo per la cognizione del soggetto che vi partecipa. 14 http://www.skating-gima.it/home/misc/ska_motion3.png a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
15. 15 A PATTO CHE: Non si punti esclusivamente sui contenuti non sia un artefatto meramente autoistruzionale non risponda ad una prospettiva di tipo prescrittivo perchè troppo limitante o stringente. In tale senso, risulta essere più funzionale quella descrittiva (Kelly) dove il docente non solo agisce in libertà, ma ha piena responsabilità. contenga uno spazio di autoregolazione in relazione al processo di apprendimento del singolo alunno sia chiaro il ruolo del soggetto che impara e “costruisce conoscenza” http://www.allegracombriccola.net/public/patto-sociale.jpg a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
16. 16 sia una risorsa contestualizzata (l’apprendimento avviene in un contesto sociale) abbia uno scopo adhocraticocioè che risponda ad un problema reale, non deve essere corollario o abbellimento di una lezione, ma deve essere parte funzionale: input iniziale o “sostegno” in itinere del percorso di apprendimento del soggetto sia alleato utile. si leghi ad una azione finalizzata al raggiungimento di un obiettivo richiami la progettazionedidatticae non la programmazione, perché serve creare un setting in cui soggetto possa essere monitorato in modo da realizzare un percorso educativo di tipo iterativo, cioè costantemente rimodulabile, ricalibrabile quindi che implica una costante regolazione in funzione del soggetto a cui è destinato (in questo senso LO troppo rigidi) tenga conto delle caratteristiche dell’apprendimento multimediale a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
17. 17 CDD vs LO CDD LO Ricerca Sviluppo Uso Progettazione Condivisione Costi Tempi a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
18. 18 CREARE CDD: i 5 passi 1° PASSO a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
19. 19 Alcune domande utili che ci possono far da guida (Taba , 1962 e Tyler, 1949, Pellerey, 1983) Quali esperienze sono funzionali per raggiungere l’obiettivo? (musicale, iconica, sonora, visiva,…) Come organizzare le esperienze? (percorso tipo ipertesto, a step successivi, testi intervallati con domande - testi intesi come textum quindi non solo ti tipo verbale,…) Quali ricadute mi aspetto dall’uso di questi nella vita scolastica e/o reale? Cosa selezionare e come organizzare quanto selezionato? (attenzione a processo!) Cosa, come valuto e quali strumenti uso? a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
20. 20 Quali obiettivi sono ragionevolmente raggiungibili? Quale percorso è più efficiente? Come minimizzare i “costi” anche in termini di realizzazione e di fruizione? Mappatura o tracciamento attività per analizzare la reazione degli alunni e del sistema adattamento sistematico (non serendipicità ) iteratività della progettazione creazione di un ambiente di apprendimento (metafora che contempla l’intenzionalità) a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
21. 21 2° PASSO a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
22. 22 Interfaccia di navigazione Scheda di analisi finale 3° PASSO 4° PASSO 5° PASSO a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
23. 23 Alcune puntualizzazioni Realizzare CDD investe la microprogettazione, quindi la scelta di contenuti formalizzati (vari formati: video-audio-immagini…mappe, libri…) La scelta del formato deve rispondere a obiettivo SCELTA SUSSIDIO (qualunque cosa del mondo che viene investita di funzione educativo-didattica, quindi connotata progettualmente) La scelta del sussidio stimola la strutturazione della conoscenza e fa da supporto procedurale (se uso Cd audio per ortografia do al soggetto determinate procedure e modi di strutturare il lavoro …) a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
24. RICAPITOLANDO…. EDUCAZIONE CON I MEDIA EDUCAZIONE AI MEDIA EDUCAZIONE ATTRAVERSO I MEDIA 24 http://www.smileyarena.com/ a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
25. 25 Biblio-sitografia di approfondimento Testi-articoli Siel Macerata 2007, Giovanni Bonaiuti http://www.slideshare.net/gbonaiuti/siel-macerata-2007 Learning object. La progettazione dei contenuti didattici multimediali , Giacomantonio Marcello, Carocci, 2007 (sito http://www.learningobject.info/index.php) I LO: la condivisione dei materiali didattici come naturale evoluzione del web, Corrado Petrucco, ITD, 1, 2004 http://www.itd.cnr.it/tdmagazine/PDF31/petrucco.pdf L’evoluzione collaborativa dei LO di Fulantelli, Taibi, Gentile e Allegra CNR ITD, TD 42, n. 3, 2007 http://www.itd.cnr.it/tdmagazine/PDF42/5_Fulantelli_Taibi_Gentile_Allegra_TD42.pdf Progettare risorse interattive e multimediali per l'apprendimento in rete, Paula De Waal (video) http://www.omniacom.org/index.php?pagina=172 Contenuti digitali, ma sempre contenuti sono …. Di Gianni Marconato http://www.giannimarconato.it/2010/02/contenuti-digitali-ma-sempre-contenuti-sono/ Psicologia dell’apprendimento multimediale, Mammarella-Cornoldi-Pazzaglia, Il Mulino, 2005 Progettazione didattica, M.Pellerey, SEI, 1983 Organizzare i gruppi cooperativi, E. Cohen, Erickson, 1999 Le tecnologie nella didattica, G. Marconato, Erickson, (sito http://www.giannimarconato.it/) a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia
27. 27 Titolo: La Multimedialità compagna di banco I CDD (Contenuti Didattici Digitali) NELLA DIDATTICA QUOTIDIANA Autore : Liboria (Lidia) Pantaleo Il licenziante consente ad altri di copiare, distribuire, mostrare, esporre in pubblico, eseguire e recitare l'opera, soltanto per scopi non-commerciali. Il licenziante acconsente che altri copino e distribuiscano solo copie dell'opera pubblicate sotto una licenza identica a quella adottata dal licenziante per l'opera stessa. a cura di Liboria (Lidia) Pantaleo - Licenza Creative Commons 2.5 Italia