Presentazione dell'Atlante della biblioteconomia moderna a Macerata il 17 ottobre 2014

1. ATLANTE DELLA
BIBLIOTECONOMIA MODERNA
Conversazione sui nuovi scenari della
formazione dei bibliotecari
Anna Maria Tammaro
Macerata, 17 ottobre 2014

2. Traduzione italiana
Hanno partecipato insieme a me i seguenti
studenti DILL:
Andrea Zanni, Chiara Consonni, Federica
Marangio, Enrico Francese, Ewelina
Melnarowicz, Elena Corradini

3. Biblioteconomia moderna vs
Biblioteconomia “congelata”
Dewey, Cutter, Ranganathan,
dice Lankes. hanno lasciato
un'eredità della quale noi che
ci chiamiamo bibliotecari
siamo gli amministratori.
Questa eredità deve essere
rispettata e continuata, ma
non semplicemente così
com'è, come una reliquia,
“congelata”.

4. Atlante

5. Mappa
La Mappa è la rappresentazione
visiva che funge da indice per
l'intero Atlante.
E' un'istantanea che permette al
lettore di esplorare e navigare
attraverso la comprensione
dell'ambito della
biblioteconomia con un
approccio radicato nei dati.
E' il nucleo centrale dell'Atlante.

6. Relazioni
La vera conoscenza non è nei fatti ma nelle
relazioni fra i fatti.
Le relazioni forniscono il contesto a argomenti ed
accordi e si collocano fra loro.
Vengono aggregate in fili del discorso o
conversazioni (threads) per finalità esplicative.

7. Argomenti
Gli argomenti hanno la finalità di spiegare i
concetti chiave nell'Atlante:
Creazione di conoscenza
Facilitazione
Comunità
Migliorare la società
Bibliotecari
Gli argomenti, le relazioni, e gli accordi vengono
visualizzati insieme nella Mappa.

8. Accordi
Sono proposizioni condivise
nell'ambito della
biblioteconomia che
possono includere un
ambito di competenza (skill
area), una teoria rilevante,
una prassi, o un esempio.
Il collegamento fra accordi genera un contesto: gli
accordi sono aggiornati in linea nel Blog di Lankes
Noi dobbiamo scrivere gli accordi per l'Italia
Gli accordi non sono stati tradotti
intenzionalmente!!!!

9. Biblioteca partecipativa
Durante il Congresso di Roma AIB 2011, Lankes
aveva detto:
Il grande fallimento della biblioteconomia è che
troppi bibliotecari definiscono la disciplina
attraverso le sue funzioni.
Il successo della biblioteconomia è la
partecipazione, e la convinzione che le
comunità che serviamo abbiano voce in capitolo
su come noi facciamo il nostro lavoro.

10. Conversazione per accordarci
La conversazione è il
processo in cui si arriva ad
un accordo! Si può anche
arrivare a concludere di
non essere d'accordo
Abbbiamo iniziato la
conversazione sulla
biblioteconomia moderna in
Italia a Torino e poi ad
Ancona, ma va continuata!

11. Evitare il dilemma fiorentino!!
Non Biblioteconomia
completa e surgelata: cioè
morta
Non un "guru" ma una teoria
di base, da usare come una
bussola.
L'Atlante non è un libro di
ricette, perché “come
diceva Brenda è compito
dei professionisti adattare
la teoria al loro contesto
lavorativo”.

12. Domande sulla formazione
Il "come" ed il "perchè" dell'essere bibliotecario
hanno in Italia il medesimo peso nella
formazione?
Si preparano figure professionali per un'attivitá
che non dipenda esclusivamente da un edificio
o un' istituzione chiamata biblioteca?
La formazione del bibliotecario oggi è ancora
basata sullo sviluppo delle collezioni? o
piuttosto sulle molteplici relazioni con le
comunitá di utenti?