Presentazione tesi di laurea "SmartTIC4School"
Ricerca sulle Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione nella didattica e nella comunicazione
scolastica
eTwinning: panoramica e prospettive alla luce del PNSDalexandra tosi
breve panoramica di eTwinning e suo inserimento nei nuovi scenari del sistema educativo italiano (Indicazioni per il curricolo, la Buona Scuola, il Clil, il PNSD...)
eTwinning e le politiche nazionali per la scuolaalexandra tosi
Sinergie tra eTwinning e le nuove politiche per la scuola come le Indicazioni nazionali per il curricolo, il PNSD, Piano Formazione Docenti, la Buona Scuola, Clil...
Presentazione tesi di laurea "SmartTIC4School"
Ricerca sulle Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione nella didattica e nella comunicazione
scolastica
eTwinning: panoramica e prospettive alla luce del PNSDalexandra tosi
breve panoramica di eTwinning e suo inserimento nei nuovi scenari del sistema educativo italiano (Indicazioni per il curricolo, la Buona Scuola, il Clil, il PNSD...)
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La valenza di eTwinning nella formazione dei docentialexandra tosi
L'importanza di eTwinning per la formazione dei docenti, alcuni dati da TALIS 2013 e dallo studio di impatto di eTwinning sulle abilità degli insegnanti e sulle pratiche didattiche - CSS 2015
Presentazione eTwinning Live! settembre 2015 a Venezia
Cosa è eTwinning? Chi può partecipare e come? Qual è l'andamento in Italia e in Europa? A cosa serve?
Come pianificare il TwinSpace di un buon progetto eTwinningalexandra tosi
Alcuni consigli su come organizzare al meglio il proprio TwinSpace per massimizzare i risultati in termini di visibilità, fruibilità e valorizzazione del lavoro svolto. Che criteri usare per strutturare il TwinSpace? Quando pianifircare? Come trovare il giusto equilibrio tra esigenze di sicurezza e privacy e necessità di rendere visibile il proprio lavoro? Come favorire la trasferibilità delle esperienze e valorizzare il proprio lavoro?
Alcuni esempi di TwinSpace ben organizzati e strumenti/app compatibili con il TS
Tecnologia e leggerezza. La vita virtuale si affianca sempre più incisivamente a quella reale delle persone. Ciò provoca “danni collaterali” (Z. Bauman), per evitare i quali occorre che la Scuola formi ad individuare l’essenziale per comprendere la complessità, trasformando la routine e gli spazi di apprendimento, utilizzando la rete come amplificatore di esperienze e come compagna di viaggio per l’ePortfolio.
L'innovazione digitale nella didattica: il ruolo del docente e la progettazione di nuovi ambienti di apprendimento. Presentazione di Cristiana Pivetta, Docente di Lettere dell'istituto Comprensivo Don Milani di Carbonia, nell'ambito del secondo incontro territoriale di Scuola+,
La valenza di eTwinning nella formazione dei docentialexandra tosi
L'importanza di eTwinning per la formazione dei docenti, alcuni dati da TALIS 2013 e dallo studio di impatto di eTwinning sulle abilità degli insegnanti e sulle pratiche didattiche - CSS 2015
Presentazione eTwinning Live! settembre 2015 a Venezia
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Come pianificare il TwinSpace di un buon progetto eTwinningalexandra tosi
Alcuni consigli su come organizzare al meglio il proprio TwinSpace per massimizzare i risultati in termini di visibilità, fruibilità e valorizzazione del lavoro svolto. Che criteri usare per strutturare il TwinSpace? Quando pianifircare? Come trovare il giusto equilibrio tra esigenze di sicurezza e privacy e necessità di rendere visibile il proprio lavoro? Come favorire la trasferibilità delle esperienze e valorizzare il proprio lavoro?
Alcuni esempi di TwinSpace ben organizzati e strumenti/app compatibili con il TS
Tecnologia e leggerezza. La vita virtuale si affianca sempre più incisivamente a quella reale delle persone. Ciò provoca “danni collaterali” (Z. Bauman), per evitare i quali occorre che la Scuola formi ad individuare l’essenziale per comprendere la complessità, trasformando la routine e gli spazi di apprendimento, utilizzando la rete come amplificatore di esperienze e come compagna di viaggio per l’ePortfolio.
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Presentazione del Corso Anitel 2016
Applicazioni per una didattica digitale in classe.
Dida App come supporto alla didattica multidevice e multicanale in classe
IV° Convegno CKBG - Pavia 29-31 gennaio 2014
F. Gatti, E. Brivio & C. Galimberti
Università Cattolica del Sacro Cuore
Yukendu: perdere peso, guadagnare tempo e sviluppare pensiero. Analisi di un servizio di Mobile Health Coaching
Piano Didattico Personalizzato on-line (PDP on-line)Michele Maffucci
Sperimentazione di sviluppo di un sistema informatico economico e veloce basato sulle Google App per rendere semi-automatica la produzione del PDP (Piano Didattico Personalizzato) on-line, da parte del consiglio di classe.
Il seguente corso intende fornire le competenze di base per insegnare a programmare in modo creativo e mostrare come l’insegnamento dell’informatica possa diventare una strategia per insegnare a progettare il proprio apprendimento e risolvere problemi.
Il corso è un’introduzione alla programmazione con Scratch e le slide della prima lezione sono un’espansione di quanto già implementato con: Micro Corso di Scratch”.
Questa lezione, con le successive che verranno pubblicate, potranno essere utilizzate in corsi introduttivi alla programmazione con Scratch.
Obiettivo della seconda lezione è la realizzazione di un semplice gioco in cui l'allievo imparerà a gestire il movimento degli sprite l'interazione tra loro e l'invio di messaggi tra script
Micro corso di scratch - per incominciare ad imparare a programmareMichele Maffucci
Il corso è una veloce introduzione svolta in circa 3 ore di lezione ed indirizzata a docenti e genitori. Questa iniziativa, fa parte della serie di incontri denominata “Sabati all’Arduino” (presso ITSSE Levi – Arduino, sede via Figlie dei Militari 25) organizzati dal CTS (Centro Territoriale di Supporto) Nuove Tecnologie e Disabilità di Torino e Provincia.
L’iniziativa si propone la finalità di far conoscere le attività di altri CTS del Piemonte, i loro referenti e di trattare argomenti legati alle tecnologie, ai Bisogni Educativi Speciali e all’inclusione.
Il seminario non ha la pretesa di insegnare a programmare con scratch, ma vuole essere un’introduzione, un suggerimento ma soprattutto un pretesto per discutere con i partecipanti sulle possibili strategie attuabili per l’insegnamento dell’informatica nella scuola.
Le seguenti slide possono essere usate come introduzione all’uso di Scratch con gli studenti.
Per contatti ed ulteriori informazioni rimando alle ultime pagine di queste slide.
Grazie
Il seguente corso intende fornire le competenze di base per insegnare a programmare in modo creativo e mostrare come l’insegnamento dell’informatica possa diventare una strategia per insegnare a progettare il proprio apprendimento e risolvere problemi.
Il corso è un’introduzione alla programmazione con Scratch e le slide della prima lezione sono un’espansione di quanto già implementato con: Micro Corso di Scratch”.
Questa lezione, con le successive che verranno pubblicate, potranno essere utilizzate in corsi introduttivi alla programmazione con Scratch.
Insegnare a progettare il proprio apprendimento con il coding - Lezione 1Michele Maffucci
Predisposizione di esempi pratici e applicabili in classe volti al miglioramento delle competenze logico-matematiche e delle capacità organizzative degli allievi mediante l’uso di software di programmazione con forte grado di interattività, opensource e gratuiti. Si mostrerà come il “Creative Computing” possa agevolare lo sviluppo del pensiero strutturato (computational thinking) assieme al pensiero creativo mediante la programmazione.
Una guida per l'insegnante, lo studente ed il genitore sull'uso dell'ultima versione di Edmodo.
Edmodo è un sistema adatto per la creazione di comunità di apprendimento, che permette di lavorare e mantenere contatti tra studenti, insegnanti e genitori, adatto per la realizzazione di una didattica con metodologia blended.
Il sistema è altamente inclusivo, risulta particolarmente adatto per allievi ospedalizzati che non sono in grado di essere presenti in classe e per allievi che hanno necessità di supporto costante, ma anche per realizzare attività di recupero mirate in itinere.
Introduzione eTwinning, il contesto istituzionale, gli obiettivi per un eTwinning di qualità e i contenuti interessati, con una breve panoramica sugli strumenti e i portali per incontrare altri docenti europei e lavorare insieme.
eTwinning. Opportunità e sinergie per i partenariati strategici - KA2Alessandra Ceccherelli
Come può eTwinning accompagnare il percorso progettuale dei partenariati Erasmus+? Con la possibilità di costruire e personalizzare uno spazio web per collaborare e comunicare tra classi, coinvolgendo gli alunni in modo diretto e in tutte le fasi di lavoro.
Da un partenariato strategico possono nascere più progetti eTwinning, focalizzati su aspetti specifici del progetto biennale e con i coinvolgimento di attori anche esterni, interpellati per coprire un ruolo pertinente alla fase di progetto.
1. TIC E DIDATTICA SENZA
FRONTIERE
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
MATERA, 27 MARZO 2015
Maria Teresa Asprella Libonati
2. Topics
Educazione e nuove competenze per il 21°
secolo.
Innovazione nelle metodologie di
insegnamento e apprendimento
eTwinning come filosofia didattica
3. Quali sono le sfide
dell’educazione nel 21° secolo?
Indebolimento del ruolo della famiglia
Maggiori aspettative nei confronti della
scuola da parte dei genitori
Crescita della società
dell’informazione/rapida evoluzione delle
conoscenze
Trasformazione nell'organizzazione del
sapere (crisi delle discipline)
Migrazioni di massa/cambiamenti sociali e
culturali
Cambiamenti economici/tensioni sociali
4. Secondo un’indagine condotta negli
USA
Uno studente al termine di 2 anni di college
ha trascorso più di 10.000 ore con i
videogiochi e circa 20.000 ore alla TV e ha
inviato 200.000 SMS
I bambini dai 6 agli 11 anni trascorrono
almeno 3 ore alla settimana al computer di
casa
Il 70% dei bambini dai 4 ai 6 anni ha usato
un computer.
Il 68 % dei bambini sotto i 2 anni usa uno
schermo per circa 2 ore al giorno
6. È cambiato il modo di apprendere
e cioè:
la motivazione ad apprendere
la costruzione della
conoscenza
la formazione dell'identità
personale e dell'immagine di
sé
la rapidità della comprensione
la capacità di
concentrazione
7. L’apprendimento nel nuovo
millenio
nuovi stili di apprendimento/ apprendimento non
lineare
overflow di informazioni/necessità di imparare a
vagliare, selezionare, organizzare e gestire le
informazioni
apprendimento di natura collaborativa/ social network
attorno comuni interessi e obiettivi di apprendimento
ruolo centrale dello studente nel processo di
apprendimento - non come destinatario passivo di
informazioni, ma come autore attivo, co-creatore,
valutatore e commentatore critico
8. Quali obiettivi per l’educazione?
Nuovi strumenti per la
costruzione del sapere
Concentrarsi sulle
competenze
Ambienti di
apprendimento più
flessibili
Approcci
personalizzati
all’apprendimento
Imparare ad
imparare/apprendiment
o permanente
Ridurre il numero degli
abbandoni prematuri
10. Quali sono i nuovi scenari?
La scuola si apre al mondo per offrire agli
studenti gli strumenti per affrontare il
cambiamento.
Internazionalizzazione
Reti di scuole
Cooperazione internazionale
Classi partner
Nuovi progetti
11. Aprirsi all’Europa con eTwinning
eTwinning è la piattaforma europea dove gli
insegnanti possono:
Lavorare a progetti con scuole partner
europee
Confrontarsi con colleghi per migliorare le
proprie competenze (formazione tra pari)
Partecipare ad eventi di aggiornamento
online e in presenza
Incontrare colleghi di tutta l’Europa,
confrontarsi, scambiare idee
12. www.etwinning.net è una comunità di pratica vivace ed
attiva!
137.568 scuole
39.754 progetti
298.848 insegnanti
(dati al 28 febbraio 2015)
13. eTwinning è:
Innovazione didattica
progetti basati sulle TIC (Tecnologie
dell’informazione e della Comunicazione),
cooperazione internazionale, nuove metodologie
Sviluppo professionale dei docenti
eventi online (Learning Events), seminari,
formazione continua non formale tra pari
Dimensione europea
apertura alla cooperazione con partner europei,
rafforzamento del senso di appartenenza,
conoscenza dei valori comuni, riflessione culturale
14. www.etwinning.net
Accesso per gli
utenti registrati
Registrazione
per i nuovi utenti
Formazione per i
docenti
Contatti con altri insegnanti
mappa delle scuole e degli
insegnanti iscritti
Ispirazione
galleria di
progetti, kit pronti
15. Il Desktop eTwinning
Il Desktop
dopo aver effettuato il login,
si può accedere al Desktop
personale, dal quale è
possibile cercare partner,
contattare colleghi europei,
avviare e gestire progetti,
iscriversi ad eventi e molto
altro ancora…
16. Il Twinspace
Il Twinspace
È uno spazio riservato ai
docenti e agli alunni che
lavorano ad un progetto
comune.
Consente la pubblicazione
di file, immagini, video,
prodotti multimediali.
Consente la collaborazione
a distanza delle scuole
partne.
17. Cos’è un progetto eTwinning
È un progetto realizzato a distanza con
l’utilizzo delle TIC
È un gemellaggio elettronico tra due o più
scuole
È un percorso collaborativo
Prevede la partecipazione attiva degli alunni
Utilizza in modo creativo le tecnologie
18. Caratteristiche di un buon
progetto eTwinning
Innovazione pedagogica e creatività: novità dei
diversi aspetti del progetto (contenuto e obiettivi,
approccio, attività e metodologie, prodotti finali,
diffusione e pubblicazione).
Integrazione curriculare: sviluppare argomenti/
concentrarsi su obiettivi strettamente collegati al
programma curriculare.
Collaborazione fra scuole partner:
valorizzazione della dimensione europea, gli
insegnanti e gli allievi delle scuole gemellate
lavorano insieme.
Uso creativo delle TIC: utilizzo appropriato e
vario delle TIC.
Sostenibilità e trasferibilità: garantire al progetto
una durata nel tempo; coinvolgere i partner nel
processo.
19. Benefici per gli studenti:
Aumento della motivazione
Acquisizione/valorizzazione di competenze non
tradizionali: competenze informatiche, organizzative,
artistiche, sociali
Promozione di lavoro cooperativo fra studenti
Miglioramento delle relazioni fra insegnanti e studenti
Educazione tra pari
Sviluppo del senso di responsabilità e del lavoro
autonomo degli studenti
Apprendimento attivo
Utilizzo della lingua in un contesto reale/potenziamento
delle competenze linguistiche
Dimensione europea dell’apprendimento
https://youtu.be/aj5jlCdcnI8
20. Quali TIC utilizzare?
Il web 2.0 offre molti strumenti facili
da usare per costruire progetti
collaborativi.
21. Padlet
Con Padlet potete creare una pagina
o wall, sulla quale si possono incollare dei
post-it digitali.
22. Padlet
Come usare Padlet:
• Attività di scrittura (brevi sintesi, poesie, storie
collaborative,…)
• Brainstorming
• Notifiche/avvisi
• Trattare un tema specifico postando video
creati dagli studenti
• Fare domande
• Commentare/discutere un argomento
studiato
• ……..
23. Padlet
Può essere usato dal docente per presentare un
argomento attraverso documenti, link, video;
Può essere usato dagli studenti per attività
collaborative.
24. Padlet
È gratuito
Risiede nel cloud
È accessibile da pc, tablet, smartphone
Si può utilizzare senza registrarsi al sito
25. Padlet
Il Padlet di questo seminario
http://it.padlet.com/mariateresa_as1/ticli
ngue
30. Padlet
Si può caricare un
file dal proprio pc
Aggiungi un URL
È possibile inserire
un link ad un
pagina web, ad
un’immagine, ad un
video
Si possono inserire
foto da webcam
È possibile spostare il
post all’interno della
bacheca
Oppure
rimpicciolirlo/ingrandir
lo, trascinandolo con il
mouse