Questo è una presentazione di storia riguardo la scienza e la magia
Rav presentazione
1. UN PERCORSO VERSO
IL MIGLIORAMENTO
RAV 2015
ISTITUTO COMPRENSIVO
“Martiri di Civitella”
2. "La nostra storia ci dà le radici;
il cambiamento ci regala i rami,
lasciando a noi la volontà di
estenderli e di farli crescere
fino a raggiungere nuove altezze"
3. Il Sistema Nazionale di Valutazione
ha come priorità strategica
«il miglioramento della qualità
dell’Offerta Formativa
e degli apprendimenti»
finalizzato a:
a n. 11 del 18/09/2014
riduzione della dispersione scolastica
riduzione delle differenze geografiche nell’apprendimento
rafforzamento delle competenze di base
valorizzazione degli esiti a distanza (nell’Università e nel lavoro)
Direttiva n. 11 del 18/09/2014Direttiva n. 11 del 18/09/2014
Direttiva n. 11 del 18/09/2014Direttiva n.11del18settembre2014
5. Nel corso del primo semestre
dell'anno 2015, tutte le scuole
predisporranno un
Rapporto di autovalutazione,
utilizzando il quadro di riferimento
definito dall'Invalsi e i dati messi a
disposizione tramite piattaforma
operativa unica.
Direttiva n.11del18settembre2014
6. (Parafrasando Magritte)
“Il Rav non è un documento!”
È la guida per realizzare
un processo di riflessione all’interno di ogni scuola
“Questo non è un
documento”
René Magritte, 1928
7. “Non tutto quel che
conta può essere
contato
non tutto quel che può
essere contato conta”
(Albert Einstein)
8. L’autovalutazione ha senso quando
- riesce a fornire un'immagine della scuola in cui vengano evidenziati
i reali punti di forza e di debolezza;
- sulla base di questa immagine vi è condivisione all'interno della
scuola su quali siano i correttivi o le misure di miglioramento da
applicare;
- la messa in atto di questi correttivi o misure di miglioramento
avviene in modo immediato e continuo, e non resta soltanto nelle
intenzioni;
- in tutte queste fasi vengono coinvolte le diverse componenti della
scuola (stakeholder);
- il coinvolgimento delle componenti della scuola funge da impulso
per la creazione o per l'ulteriore sviluppo della "cultura collaborativa
9. Il format del RAV: quattro parti
Descrittiva: descrizione del
contesto e delle risorse
Valutativa: valutazione degli
esiti e dei processi
Metodologico-riflessiva:
Descrizione e valutazione del
percorso di autovalutazione
Proattiva: Individuazione delle
priorità e degli obiettivi di miglioramento
10. Struttura rapporto di autovalutazione
• Contesto e risorse
▫ Popolazione scolastica
▫ Territorio e capitale sociale
▫ Risorse economiche e materiali
▫ Risorse professionali
• Esiti
▫ Risultati scolastici
▫ Risultati nelle prove standardizzate
▫ Competenze chiave e di cittadinanza
▫ Risultati a distanza
• Processi
▫ Pratiche educative e didattiche
Curricolo, progettazione, valutazione
Ambiente di apprendimento
Inclusione e differenziazione
Continuità e orientamento
▫ Pratiche gestionali e organizzative
Orientamento strategico e organizzazione della scuola
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
• Il processo di autovalutazione
• Individuazione delle priorità
▫ Priorità e Traguardi
▫ Obiettivi di processo
11. Descrivere la propria scuola sulla base
di dati attendibili
Attribuirsi 11 “voti”, motivati, sulle
dimensioni principali del
funzionamento della scuola
Individuare processi appropriati che,
in un tempo definito, possano far
migliorare gli esiti critici
•Risultati scolastici
•Risultati nelle prove INVALSI
•Competenze di cittadinanza
•Risultati a distanza
•Curricolo
•Ambiente di apprendimento
•Inclusività
•Continuità e orientamento
•Orientamento strategico e organizzazione
•Valorizzazione delle risorse umane
•Integrazione con il territorio
Individuare (poche) priorità strategiche
(miglioramento degli esiti degli studenti,
miglioramento processi fondanti della
Scuola)
Fasi del processo
guidate dal Rav
Elaborare un piano di miglioramento
12. Collegio dei Docenti
Convocazione GAV
Focus group omogenei su QUALITA’
GAV : sintesi dati e Profilo di Autovalutazione
Indagine interpretativa – focus group eterogenei
GAV: elaborazione dei giudizi del RAV
Compilazione del RAV – Dirigente, Referente GAV e Collaboratori del
LE FASI OPERATIVE
13. Collegio dei Docenti
“Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina accanto a me e insieme troveremo la via .”
Albert Camus
•Intraprendere un processo autovalutativo significa promuovere una RIFLESSIONE
PARTECIPATA sul SENSO del PROPRIO AGIRE con lo scopo di accrescerne la
consapevolezza e regolarne lo sviluppo.
•Coinvolgimento di tutta la Comunità Scolastica e in particolare dell’intera
COMUNITA’ PROFESSIONALE che impegna la propria professionalità, il senso di
responsabilità, la condivisione di fini e strumenti.
•Il REFERENTE del GAV coordina insieme al Dirigente Scolastico il processo di
Autovalutazione, ma la sua individuazione NON esaurisce l’esigenza di un più
ampio coinvolgimento di tutta la comunità professionale e scolastica.
14. Il Gruppo di Auto-Valutazione
“Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare,
ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.”
Rainer Maria Rilke
Il GAV è composto da:
•Dirigente Scolastico
•Referente individuato dal Collegio dei Docenti
•Primo e secondo collaboratore del Dirigente Scolast.
•Direttore SGA
•Funzioni Strumentali
•Presidente del Consiglio di Istituto
•Presidente della Consulta dei Genitori