2. La nascita
Nel 1937 i fratelli Richard e Maurice McDonald aprono un ristorante drive-in a
Pasedena, in California, per gli automobilisti di passaggio. Subito riscuote un
enorme successo.
La ricetta del successo è semplice: menu ridotto a pochi alimenti e servizio rapido
(tipo catena di montaggio). In sostanza erano assicurati i tre principi di base
(velocità, quantità, prezzi bassi) su cui ancora oggi l'azienda imposta la sua offerta.
Nel 1954 si ha la svolta per i fratelli McDonald, i quali incontrarono il
cinquantenne ex venditore di frullatori Ray Kroc, entusiasta ammiratore del
metodo. Aprirà l'anno seguente a Des Plaines, nell'Illinois, il primo ristorante
della catena.
Nel 1961, apre con grande successo il centesimo fast food, e Kroc decide di
rilevare per 2.700.000 dollari le quote dei fratelli McDonald, diventando in
questo modo l'unico proprietario dell'azienda.
La McDonald's Corporation è oggi la maggiore catena di ristoranti fast food
del mondo. Gestisce le proprie filiali direttamente, o tramite franchising.
La sede è a Oak Brook, un sobborgo di Chicago, nello Stato dell'Illinois.
I ristoranti McDonald's sono diffusi in tutto il mondo ed impiegano a tempo
pieno circa 438.000 persone. È diventato uno dei simboli più riconoscibili
della cosiddetta globalizzazione, dello stile di vita frenetico e del
consumismo moderni.
3. Il Brand McDonald’s
La politica di McDonald’s si basa soprattutto sulla semplificazione del processo di
produzione: il ristorante presenta infatti un menu limitato a pochi prodotti, ottenuti con
pochi ingredienti facili da cucinare e ancor più facili da servire e consumare (si
mangiano in mano, con rapidità, senza bisogno di posate o stoviglie).
Il sistema McDonald's presenta inoltre il carattere della prevedibilità: i prodotti sono
sempre gli stessi, nel tempo (in qualsiasi periodo dell’anno) e soprattutto nello spazio (a
Roma come a New York come a Tokio). Tutto questo ha un effetto rassicurante nei
confronti dei clienti, che non amano rischiare sorprese.
McDonald's ha esteso la prevedibilità non solo al prodotto-cibo ma anche al prodottoimmagine: tutti i fast food sparsi nei 5 continenti si presentano in maniera uniforme con
stessi arredamenti, stesse divise dei dipendenti, stesso rituale di approccio, ecc..
L'estrema razionalizzazione del sistema McDonald's
costituisce l'essenza del suo successo
La politica dell'immagine non poteva trascurare la questione ambientale.
McDonald's si è impegnata nel presentarsi come un'azienda ecologica, attenta ai
problemi e che promuove nei suoi clienti una coscienza ambientale.
Sul piano della sensibilizzazione, l'azienda sottolinea il processo di educazione al
rispetto dell'ambiente,sia all’interno che all’esterno del ristorante.
Non vanno dimenticate le sponsorizzazioni di campagne di educazione ambientale.
4. McDonald’s è un ristorante per tutti, soprattutto
per famiglie e bambini
Il messaggio pubblicitario di McDonald's punta prioritariamente ai bambini: dal
clown Ronald McDonald alle hostess nei ristoranti, dai gadget alle campagne
all'interno delle scuole, dalle Case alle pubblicità impostate sulla famiglia, forti sono
i segnali rivolti ai bambini, che in McDonald's troverebbero un amico, forse un
complice, comunque un mondo costruito per loro.
La necessità di far conoscere la sua gamma di prodotti, ha
portato McDonald’s ad interfacciarsi strategicamente nei vari e
diversi social network
5. 29.997.044 di fan e 386.171 ne parlano
Utilizza la Fan Page come fulcro della propria
campagna di comunicazione:
McDonald’s aggiorna quotidianamente la propria
pagina Facebook per informare i propri fan sui
nuovi prodotti, offerte, concorsi o per postare foto
divertenti.
Pubblica offerte allettanti:
cliccando sul link di questa particolare tipologia di
post sulla pagina, si richiedono dei cupon da
utilizzare per avere dei prodotti in omaggio.
Utilizza le Inserzioni Facebook per dare maggiore
visibilità all’offerta e all’azienda.
Il linguaggio usato nei post è prettamente
giovanile. La comunicazione è diretta e informale, i
commenti da parte degli utenti sono frequenti, ma
non c’è alcuna risposta da parte di McDonald’s.
6. Oltre alla pagina ufficiale di
McDonald’s international, vi
sono pagine personalizzate
per ogni paese del
mondo, dove vengono
inserite offerte specifiche
per ognuno di essi in lingua
del posto.
Ogni pagina è gestita dal
responsabile marketing
dell’azienda di ogni paese.
Ogni stato, oltre al menù di
base originale, presenta
alcune variazioni studiate
per soddisfare i bisogni del
popolo del
posto, impiegando
manodopera e prodotti di
provenienza territoriale.
8. 12.697 iscritti al canale e 9.098.338
visualizzazioni.
L’ultimo video caricato risale a 2 settimane
fa, con un totale di 18.273 visualizzazioni.
Ciò denota una partecipazione molto attiva
da parte dell’azienda, la quale carica
frequentemente nuovi video, avendo così
una forte viralità.
I video sono principalmente dei brevi spot
pubblicitari, che presentano i prodotti e le
offerte dell’azienda.
Ogni spot ha una durata minima di 8/16
secondi e una massima di 2 minuti e mezzo.
È presente ogni tipo di target all’interno dei
video: bambini, ragazzi, adulti e anziani.
Ciò sottolinea il fatto che l’azienda venda un
prodotto adatto a tutti.
10. 78 posts, 90.176 followers e 20 following
L’ultimo post caricato risale al 23 Gennaio
2014, e ritrae l’insegna luminosa di uno
store McDonald’s, e possiede 2341 likes e
40 commenti da parte degli utenti.
Le foto ritraggono per la maggior parte dei
casi i prodotti McDonald’s, con lo scopo di
sedurre ed indurre in tentazione gli utenti a
recarsi negli store per una colazione o un
veloce pasto.
Sono presenti inoltre fotografie che
testimoniano ed immortalano dei momenti
nel back stage delle cucine, o di comuni
utenti che consumano i prodotti del fast
food.
I video sono molto brevi, della durata di
circa 30 secondi, e promuovono il prodotto
in maniera divertente e spiritosa.
Utilizzo di hashtag virali.
11. Il confronto
Dopo quest’analisi possiamo capire che, così come nella vita reale, in cui la
McDonald’s Corporation è una dei maggiori simboli della globalizzazione
influenti sulla popolazione, anche nei diversi social web acquista numerosi
seguaci.
Come rappresentato dai grafici sopra riportati, i fan di Facebook e di You Tube
vanno aumentando sempre più nel corso delle settimane, mentre social come
Instagram, Twitter e Pinterest rimangono meno virali e condivisi.
Facebook detiene il primato fra tutti, in quanto la condivisione dei post è
maggiore, e maggiore è l’interattività con l’utente.