1. Problema e soluzione
2. I Learning Object
3. Metadati
4. SCORM
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
Nel 2007 l'Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) pubblicava un rapporto intitolato Giving Knowledge for Free: the Emergence of Open Educational Resources, in cui si evidenzia l'importanza delle "risorse didattiche aperte" per il mondo della scuola, dell'università e della formazione.
Da allora le iniziative si sono moltiplicate, ponendo anche questioni chiave come quelle del copyright, della sostenibilità, dei diversi modelli e delle politiche economiche. Questi fattori sembrano ancora più importanti attualmente, quando l'enorme diffusione dei cosiddetti Mooc (Massive Open Online Courses) pone dubbi e accende i dibattiti sul futuro dell'università.
Attraverso diversi contenuti, Graziano Cecchinato (Università di Padova), Maria Cinque (Fondazione Rui e Lumsa), Rosanna De Rosa (Università Federico II di Napoli), Anna Maria Tammaro (Università di Parma e CRUI) e Matteo Uggeri (Fondazione Politecnico), discutono del fenomeno, accennando alle questioni più importanti, alle policies e iniziative più prestigiose in ambito internazionale ma con focus particolare sull'Italia.
Numerose sono le questioni ancora aperte sui Mooc e i dibattiti che vedono scontrarsi scettici ed entusiasti, sostenitori e detrattori. Tuttavia, tra scenari catastrofici e ottimismo programmatico, i Mooc continuano a riscuotere successo.
Tecnologie per l'e-learning (piattaforme)Fulvio Corno
1. Contesto e approccio
2. Definizioni
3. Caratteristiche generali
4. Caratteristiche funzionali
5. Caratteristiche tecniche
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
Programma
Corso di formazione sull'utilizzo di LMS (learning menagement system) in ambito scolastico - impiego di strumenti multimediali e con riferimenti alla didattica per l'integrazione
Nel 2007 l'Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) pubblicava un rapporto intitolato Giving Knowledge for Free: the Emergence of Open Educational Resources, in cui si evidenzia l'importanza delle "risorse didattiche aperte" per il mondo della scuola, dell'università e della formazione.
Da allora le iniziative si sono moltiplicate, ponendo anche questioni chiave come quelle del copyright, della sostenibilità, dei diversi modelli e delle politiche economiche. Questi fattori sembrano ancora più importanti attualmente, quando l'enorme diffusione dei cosiddetti Mooc (Massive Open Online Courses) pone dubbi e accende i dibattiti sul futuro dell'università.
Attraverso diversi contenuti, Graziano Cecchinato (Università di Padova), Maria Cinque (Fondazione Rui e Lumsa), Rosanna De Rosa (Università Federico II di Napoli), Anna Maria Tammaro (Università di Parma e CRUI) e Matteo Uggeri (Fondazione Politecnico), discutono del fenomeno, accennando alle questioni più importanti, alle policies e iniziative più prestigiose in ambito internazionale ma con focus particolare sull'Italia.
Numerose sono le questioni ancora aperte sui Mooc e i dibattiti che vedono scontrarsi scettici ed entusiasti, sostenitori e detrattori. Tuttavia, tra scenari catastrofici e ottimismo programmatico, i Mooc continuano a riscuotere successo.
Tecnologie per l'e-learning (piattaforme)Fulvio Corno
1. Contesto e approccio
2. Definizioni
3. Caratteristiche generali
4. Caratteristiche funzionali
5. Caratteristiche tecniche
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
Programma
Corso di formazione sull'utilizzo di LMS (learning menagement system) in ambito scolastico - impiego di strumenti multimediali e con riferimenti alla didattica per l'integrazione
Sperimentare piattaforme open source. ATutor vs MoodleAmmLibera AL
ei mesi che vanno da Ottobre 2005 ad Aprile 2006, presso il Cnipa, è stata condotta una sperimentazione volta ad acquisire conoscenze teoriche e pratiche circa le opportunità offerte dalle piattaforme Open Source (OS) per l’e-learning. Consci del fatto che l’unico modo per conoscere bene un sistema è utilizzarlo, dopo aver analizzato le differenti soluzioni presenti sul mercato, si è scelto di “testare” sul campo due Learning Management System (LMS): ATutor e Moodle.
Un progetto per rispondere agli obiettivi di Lisboma e alla dichiarazione di Copenhagen.
Intervento al seminario MPI-Direzione Generale per la Lombardia, Desenzano, dicembre 2006
Presentazione del corso di Mater in e-Learning per la Pubblica AmministrazioneFulvio Corno
Presentazione del corso.
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
Articolo di Sergio_Casiraghi e Stella_Emmanuele per BRICKSChayn Italia
L'articolo verte sul tema della Formazione docenti e su quello del coding/computational thinking, facendo diretto riferimento alla piattaforma digitale europea EMMA ed il corso di formazione con più di 5mila utenti tra insegnanti, formatori e ricercatori "Coding in your classroom, Now!"
Il modello didattico utilizzato da Infotelsistemi è altamente flessibile e si struttura sulla base delle esigenze formative del cliente (in relazione agli utenti cui il corso è rivolto e alle peculiarità formative del progetto). Nella progettazione di corsi runtime (ovvero in auto-apprendimento) è possibile, a seconda delle necessità specifiche del cliente, adottare un diverso livello di interattività, grazie alla combinazione di due differenti modelli didattici:
Click Anti Incendio: formazione a distanza per detenutivincenzo de simone
E-learning cross-media platform for detainees. Includes english, computer science and graphic\'s lessons. The final task is the creation of a graphic layout for an environmental campaign, as prevention against forest fires.
MOOC (Massive Open Online Course): il futuro? una rivoluzione? uno tsunami?Clay Casati
MOOC (Massive Open Online Course) è un corso dove i partecipanti sono distribuiti nello spazio e nel tempo e dove i materiali di formazione sono dispersi nel web, unisce il meglio delle migliori università mondiali [istruzione eccellente] con il meglio della tecnologia [apprendimento online interattivo]. Come nell’industria e nei servizi le nuove tecnologie hanno trasformato il mondo del lavoro, analogamente nuove tecnologie, nuove metodologie di apprendimento, empowering di studenti e docenti, stanno innovando radicalmente insegnamento e apprendimento fermi da secoli.
I corsi MOOC, secondo le diverse opinioni, rappresentano il futuro per tutta l’alta formazione (secondaria, terziaria e professionale), attivano una rivoluzione, costituiscono uno tsunami per le università tradizionali.
Le nuove tecnologie e i nuovi strumenti perseguono: efficacia nell’apprendimento, centralità dello studente, personalizzazione del percorso di studi, democratizzazione dell’alta formazione di eccellenza (per accedere ai corsi delle migliori università mondiali è sufficiente un personal computer e una linea internet veloce), alta formazione di massa per rispondere ai fabbisogni della “società della conoscenza”.
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
RDF - Resource Description Framework and RDF SchemaFulvio Corno
An introduction to RDF and RDF Schema. The material is mostly taken from the Semantic Web Recommendations. Slides for the PhD Course on Semantic Web (http://elite.polito.it/).
Tecnologie per la disabilità: presentazione del corsoFulvio Corno
Lezione introduttiva. Materiale relativo al corso di Tecnologie per la Disabilità del Politecnico di Torino (http://bit.ly/tecndisab), Anno Accademico 2011/2012
Introduzione alla disabilità.
1. La disabilità: definizione, numeri e domande
2. Tecnologia e approccio alla disabilità
3. La classificazione della disabilità
4. ICF: Classificazione Internazionale del Funzionamento,
della Disabilità e della Salute.
Materiale relativo al corso di Tecnologie per la Disabilità del Politecnico di Torino (http://bit.ly/tecndisab), Anno Accademico 2011/2012
Intelligenza ambientale applicata alla casaFulvio Corno
Seminario tenuto presso la Maison Equipée (Saint Marcel, Aosta, Italia) sul tema della domotica e dell'intelligenza ambientale applicati alla casa intelligente ed al supporto di utenti anziani e disabili.
Edifici intelligenti: innovazione tecnologica e convergenza degli impiantiFulvio Corno
Presentazione presso il seminario "IMPIANTI D’ANTENNA: PRESENTE E FUTURO" organizzato dalla Camera di Commercio di Torino il 18/06/2012. http://www.to.camcom.it/Page/t23/view_html?idp=14632
L'intervento illustra il punto di vista della convergenza tecnologica tra i diversi tipi di impanti presenti in una moderna casa intelligente, con particolare attenzione all'interoperabilità. alla standardizzazione ed alla progettazione integrata.
Sperimentare piattaforme open source. ATutor vs MoodleAmmLibera AL
ei mesi che vanno da Ottobre 2005 ad Aprile 2006, presso il Cnipa, è stata condotta una sperimentazione volta ad acquisire conoscenze teoriche e pratiche circa le opportunità offerte dalle piattaforme Open Source (OS) per l’e-learning. Consci del fatto che l’unico modo per conoscere bene un sistema è utilizzarlo, dopo aver analizzato le differenti soluzioni presenti sul mercato, si è scelto di “testare” sul campo due Learning Management System (LMS): ATutor e Moodle.
Un progetto per rispondere agli obiettivi di Lisboma e alla dichiarazione di Copenhagen.
Intervento al seminario MPI-Direzione Generale per la Lombardia, Desenzano, dicembre 2006
Presentazione del corso di Mater in e-Learning per la Pubblica AmministrazioneFulvio Corno
Presentazione del corso.
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
Articolo di Sergio_Casiraghi e Stella_Emmanuele per BRICKSChayn Italia
L'articolo verte sul tema della Formazione docenti e su quello del coding/computational thinking, facendo diretto riferimento alla piattaforma digitale europea EMMA ed il corso di formazione con più di 5mila utenti tra insegnanti, formatori e ricercatori "Coding in your classroom, Now!"
Il modello didattico utilizzato da Infotelsistemi è altamente flessibile e si struttura sulla base delle esigenze formative del cliente (in relazione agli utenti cui il corso è rivolto e alle peculiarità formative del progetto). Nella progettazione di corsi runtime (ovvero in auto-apprendimento) è possibile, a seconda delle necessità specifiche del cliente, adottare un diverso livello di interattività, grazie alla combinazione di due differenti modelli didattici:
Click Anti Incendio: formazione a distanza per detenutivincenzo de simone
E-learning cross-media platform for detainees. Includes english, computer science and graphic\'s lessons. The final task is the creation of a graphic layout for an environmental campaign, as prevention against forest fires.
MOOC (Massive Open Online Course): il futuro? una rivoluzione? uno tsunami?Clay Casati
MOOC (Massive Open Online Course) è un corso dove i partecipanti sono distribuiti nello spazio e nel tempo e dove i materiali di formazione sono dispersi nel web, unisce il meglio delle migliori università mondiali [istruzione eccellente] con il meglio della tecnologia [apprendimento online interattivo]. Come nell’industria e nei servizi le nuove tecnologie hanno trasformato il mondo del lavoro, analogamente nuove tecnologie, nuove metodologie di apprendimento, empowering di studenti e docenti, stanno innovando radicalmente insegnamento e apprendimento fermi da secoli.
I corsi MOOC, secondo le diverse opinioni, rappresentano il futuro per tutta l’alta formazione (secondaria, terziaria e professionale), attivano una rivoluzione, costituiscono uno tsunami per le università tradizionali.
Le nuove tecnologie e i nuovi strumenti perseguono: efficacia nell’apprendimento, centralità dello studente, personalizzazione del percorso di studi, democratizzazione dell’alta formazione di eccellenza (per accedere ai corsi delle migliori università mondiali è sufficiente un personal computer e una linea internet veloce), alta formazione di massa per rispondere ai fabbisogni della “società della conoscenza”.
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
RDF - Resource Description Framework and RDF SchemaFulvio Corno
An introduction to RDF and RDF Schema. The material is mostly taken from the Semantic Web Recommendations. Slides for the PhD Course on Semantic Web (http://elite.polito.it/).
Tecnologie per la disabilità: presentazione del corsoFulvio Corno
Lezione introduttiva. Materiale relativo al corso di Tecnologie per la Disabilità del Politecnico di Torino (http://bit.ly/tecndisab), Anno Accademico 2011/2012
Introduzione alla disabilità.
1. La disabilità: definizione, numeri e domande
2. Tecnologia e approccio alla disabilità
3. La classificazione della disabilità
4. ICF: Classificazione Internazionale del Funzionamento,
della Disabilità e della Salute.
Materiale relativo al corso di Tecnologie per la Disabilità del Politecnico di Torino (http://bit.ly/tecndisab), Anno Accademico 2011/2012
Intelligenza ambientale applicata alla casaFulvio Corno
Seminario tenuto presso la Maison Equipée (Saint Marcel, Aosta, Italia) sul tema della domotica e dell'intelligenza ambientale applicati alla casa intelligente ed al supporto di utenti anziani e disabili.
Edifici intelligenti: innovazione tecnologica e convergenza degli impiantiFulvio Corno
Presentazione presso il seminario "IMPIANTI D’ANTENNA: PRESENTE E FUTURO" organizzato dalla Camera di Commercio di Torino il 18/06/2012. http://www.to.camcom.it/Page/t23/view_html?idp=14632
L'intervento illustra il punto di vista della convergenza tecnologica tra i diversi tipi di impanti presenti in una moderna casa intelligente, con particolare attenzione all'interoperabilità. alla standardizzazione ed alla progettazione integrata.
Intervento alla tavola rotonda "La gestione domiciliare del paziente SLA" del XII Workshop SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) tenutosi a Napoli il 10/11/2012.
Nella presentazione si illustrano le potenzialità della domotica, come degli ausili tecnologici avanzati, per aumentare il grado di autonomia dei pazienti con seri problemi di mobilità, grazie ad una collaborazione tra le varie figure professionali e ad una progettazione incentrata sulla persona.
La percezione sensoriale.
1. L’uomo elaboratore di informazione
2. Il meccanismo della percezione
3. L’udito
4. La vista
5. Gli altri sensi.
Materiale relativo al corso di Tecnologie per la Disabilità del Politecnico di Torino (http://bit.ly/tecndisab), Anno Accademico 2011/2012
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Componenti dello stack LAMP - PHP, il linguaggio, l'installazione - MySQL, in...Fulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Attivare facilmente il Prompt dei comandi in Code::BlocksFulvio Corno
Breve tutorial per aggiungere una voce al menù "Tools" di Code::Blocks per aprire rapidamente una finestra "Prompt dei Comandi" già posizionata nella directory che contiene il file eseguibile.
Master: Amministratore Linux - Livello Base
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Graphs: representations and visits
Topics:
Graph representation
The JGraphT library
Graph visits
Visits in JGraphT
Teaching material for the course of "Tecniche di Programmazione" at Politecnico di Torino in year 2012/2013. More information: http://bit.ly/tecn-progr
1. Il processo formativo
2. Le fasi del processo formativo
3. Le specificità dell’e-learning
Lezione presso il corso di Master in E-Learning per la Pubblica Amministrazione.
Si tratta di un Corso Universitario di Aggiornamento Professionale, finanziato da INPS/INPDAP e progettato in collaborazione con la Città di Torino e la Provincia di Torino, erogato tra maggio 2014 e settembre 2014.
Per maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/247-master-elpa
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
Nuove risorse digitali e loro impatto nella didatticaLuca Salvini - MI
Laboratorio formativo neoassunti 2018/2019. IIS Valdarno, San Giovanni Valdarno, 12, 14, 19, 21 febbraio 2019. Nuove risorse digitali e loro impatto nella didattica. Dirigente tecnico MIUR Luca Salvini.
SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Evaluation of the Learning Resource...Sarah Land
The SYNERGY Induction to Pedagogy programme was created by project partners, with the aim of helping micro-enterprise owners using the SYNERGY Exchange platform, to engage in peer-to-peer learning opportunities. This training programme comprises six modules and is delivered over 5 hours through a series of video lectures and PowerPoints which have been written, developed and recorded by project partners.
These modules provide micro-enterprise owners with a sound understanding of the basics in relation to e-didactics, quality criteria of peer-learning, evaluation of online learning resources and online learning environments, producing quality learning resources for peers and other knowledge that has helped them to become competent and confident online peer-educators. This module is entitled ‘Evaluation of the Learning Resources’ and provides content which provides an introduction to the basic concepts of quality in peer education, how to assess the quality of learning materials produced by peer educators and also an introduction to some common European standards and toolkits for evaluating online education.
These slides are available in English, Finnish, German, Greek, Italian and Romanian.
Tutte le premesse delineate fino a questo punto concorrono a creare la situazione ottimale per un progetto di e-learning. Esso, infatti, trova nel confronto esperienziale, nell’apprendimento collaborativo e nella gestione flessibile di tempi e modi dell’apprendimento la sua caratteristica unica e distintiva rispetto alla formazione tradizionale.
ePortfolio - Riflessioni e spunti operativiblueflavio
Negli ultimi anni si è molto parlato di ePortofolio come strumento didattico, per l’apprendimento attivo (active learning) e per la valutazione (assessment), e come strumento professionale (career development planning). Le esperienze iniziali, condotte soprattutto da università nordamericane e inglesi, hanno fatto emergere le potenzialità di uno strumento che non può essere inteso soltanto come trasposizione in digitale di un curriculum vitae. Contemporaneamente, la grande attenzione rivolta da un lato ai sistemi di social network, nell’ambito professionale come in quello del tempo libero, dall’altro ai sistemi di formazione permanente (lifelong learning), sia di tipo istituzionale sia di tipo informale, tende ad allargare e a sfumare il concetto di ePortfolio.
Similar to Riusabilità dei contenuti ditattici (20)
1. Riusabilità dei contenuti
E-Learning per la Pubblica Amministrazione - 2014
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Gestione Dipendenti Pubblici
2. Sommario
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
2
1.Problema e soluzione
2.I Learning Object
3.Metadati
4.SCORM
3. Il problema
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
3
Sto progettando un nuovo corso…
Cerco idee
Cerco contenuti
Sono soddisfatto del mio corso
Interessa a qualcuno?
Ottica di condivisione
4. La soluzione
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
4
Costruire dei corsi “modulari” composti da unità didattiche indipendenti
Learning Object
http://lealmaria.wordpress.com
5. Learning object (LO)
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
5
Un’entità, digitale o non digitale, che può essere utilizzata per la formazione o il training
I learning object costituiscono risorse di apprendimento
auto-consistenti, costituite da uno o più asset
modulari: aggregabili con altri LO
reperibili: grazie alla marcatura dei metadati
riusabili: per la loro autonomia in diverse situazioni di apprendimento
interoperabili: possono funzionare su diverse piattaforme che erogano materiali didattici (LMS) grazie all’attenzione data agli standard (e.g. SCORM) che definiscono le regole di impacchettamento e ordine di fruizione dei LO
Riferimento alla teoria costruttivista dell’apprendimento
7. Granularità dei learning object
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
7
Non ci sono delle regole precise condivise
“Sufficientemente ampi da coprire un argomento ma abbastanza brevi da essere concisi”
Devono
1) Definire un obiettivo di apprendimento (uno!!!)
2) Presentare il contenuto
3) Offrire opportunità di mettere in pratica quanto appreso
4) Valutare il raggiungimento dell’obiettivo
8. 2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
8
http://www.tektank.it/wp-content/uploads/www/oftfo/s5-blank.html
9. Catalogazione e ricerca
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
9
Come trovo il Learning Object che mi serve?
Motori di ricerca
Il motore di ricerca capisce di cosa parla un Learning Object?
Non sempre…
Problemi
Enormi quantità di informazione
I contenuti sono leggibili solo dalle applicazioni che li hanno creati (o da quelle compatibili)
Tante lingue, tanti formati
Contenuti audio, video, …
Sintassi vs semantica
Soluzione: metadati
10. Metadati
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
10
Metadati: informazioni strutturate che descrivono un insieme di dati
Informazioni di alto livello che riguardano
Contenuto
Qualità
Struttura
Accessibilità
…
di una risorsa
Obiettivo: migliorare la reperibilità della risorsa
11. Educational metadata
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
11
Descrivono tutte le caratteristiche di un learning object
Facilitano sia i fornitori che gli utenti di risorse didattiche
Metadati sintattici
Descrivono le caratteristiche strutturali di un learning object, ad esempio il formato, la lingua, i requisiti tecnici, l’autore, il profilo dei destinatari, …
Metadati semantici
Descrivono il contenuto di un learning object dal punto di vista semantico, ad esempio le parole chiave
Collegamento a vocabolari, tassonomie o ontologie specifiche del dominio (convenzioni e terminologia condivise)
12. La classificazione della conoscenza
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
12
Classificazione degli animali citata da Jorge Luis Borges (da una enciclopedia cinese, “Celestial Emporium of Benevolent Knowledge”)
13. Metadata standard
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
13
Molti enti di standardizzazione coinvolti
Gli standard possono essere generici
Validi per qualunque tipo di risorsa
Esempio: Dublin Core (DC)
Oppure dipendere dall’obiettivo, il contesto, il dominio,… delle risorse
Esempio: risorse educative (IEEE LOM), risorse multimediali (MPEG-7), immagini (VRA), persone (FOAF, IEEE PAPI), risorse geospaziali (GSDGM), risorse bibliografiche (MARC, OAI), risorse culturali (CIDOC CRM), …
15. Esempi di metadata standard
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
15
16. IEEE LOM
2014
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16
17. Esempi da IEEE LOM
2014
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17
18. Esempi da IEEE LOM
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
18
19. Esempi da IEEE LOM
2014
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19
Utilizzo di vocabolari controllati
Lista chiusa di termini, che possono essere usati per la classificazione
A closed list of named subjects, which can be used for classification
Il valore dei metadati è vincolato ad una lista di ternmini (definita dagli esperti del dominio)
Topic = {computer science, informatics, knowledge representation, metadata}
20. Classificazione basata sul soggetto (dominio)
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
20
Vocabolari controllati
Tassonomie
Thesauri
Ontologie
Altro…
21. Ontologie
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
21
http://dictybase.org/db/html/help/GO.html
Topic = {metabolism, …}
22. Docente-autore e metadati
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
22
Per ogni singola risorsa inserita!
23. E adesso che ho creato i Learning Object?
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
23
Vorrei creare/personalizzare i percorsi didattici
Vorrei gestire i percorsi indipendentemente dal Learning Management System
Parole chiave
Accessibilità
Riusabilità
Interoperabilità
Soluzione: SCORM
Shareable Content Object Reference Model
24. SCORM
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
24
Modello di riferimento: raccolta di specifiche tecniche che consente lo scambio di contenuti digitali in maniera indipendente dalla piattaforma
Ultima versione: SCORM 2004 (o versione 1.3) – 4th edition
La versione SCORM 1.2 rimane comunque la più usata
Definisce le specifiche relative al riutilizzo, al tracciamento e alla catalogazione dei Learning Object
25. Sharable Content Object (SCO)
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
25
La più piccola unità didattica che può essere erogata e tracciata da un Learning Management System (LMS)
Collezione di “asset” che rappresenta un learning object definito ed indipendente
Asset
Risorsa in formato elettronico (testo, immagine, video, pagina web, …) che può essere erogata da un client web
Riusabile: descritta tramite metadati
Uno SCO non può fare riferimento direttamente ad un altro SCO
Il LMS fa da tramite, attraverso i percorsi didattici impostati (sequencing)
L’utilizzo nel percorso formativo dipende dal livello con quale il discente deve essere “tracciato”
Corso, modulo, lezione, segmento, obiettivo specifico in una lezione, attività., …
26. Un pacchetto SCORM
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
26
I LMS importano i pacchetti SCORM e li espandono nei percorsi didattici
È una collezione di file con i metadati associati e con un manifesto che descrive la struttura e le regole di navigazione
31. Regole di navigazione
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
31
Il docente-autore può definire delle regole di navigazione (sequenzializzazione dei contenuti)
Opzionali, se non sono definite il discente può navigare liberamente
Quando viene eseguito uno SCO genera dei dati di tracciamento, che possono influenzare il risultato delle regole di navigazione
Esempio: il risultato di un test può definire lo SCO successivo da visualizzare
SCORM 2004 definisce dei template di navigazione predefiniti
Semplicità vs flessibilità
32. Esempio: un «cluster» di attività didattiche
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
32
Pre-test
Argomento 1
Argomento 2
Argomento 3
Post-test
Tutorial
Unità X
Unità X+1
34. Navigazione: regole
2014
E-learning per la Pubblica Amministrazione
34
Pre-test
Argomento 1
Argomento 2
Argomento 3
Post-test
Tutorial
Unità X
Unità X+1
Riprova fino al successo
Usa il pre-test per determinare quali
Argomenti suggerire all’utente all’interno
del flusso guidato
Può essere fatto una sola volta Se superato, passare all’unità successiva
Una volta fatto il post-test, non è più possibile fare il pre-test
Salta gli argomenti noti Salta tutto se il pre-test è superato
35. Esempio di template di navigazione
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37. Discussione
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Ma ci interessa davvero riutilizzare i contenuti?
È davvero efficiente?
È davvero conveniente in termini di tempo/risorse?
39. Licenza d’uso
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