Seminario all'interno del Master in "Internet, costruzione della conoscenza, ambienti di apprendimento in rete", Università di Firenze, anno accademico2005-2006
Al lettore verrà presentato in prima istanza un quadro generale su quello che è l’e-learning, ovvero il mondo in continua evoluzione della formazione mediante la tecnologia. Siamo passati dalla fine degli anni ’80, in cui i materiali erano distribuiti su floppy disc e CD-ROM, ai giorni nostri in cui gli utenti vivono delle vere e proprie realtà virtuali rese possibili dai Serious Game, appren- dimento partecipato da un’esperienza in prima persona.
Una volta introdotto il concetto della formazione a distanza (FaD), sarà preso in esame il processo di standardizzazione. Ci interessava capire quali passaggi un “oggetto” dovesse affrontare prima di venir considerato Standard. In queste ricerche ci siamo accorti che per quanto riguarda proprio la FaD, non si può parlare di Standard, per- ché non ce ne sono! Come verrà spiegato nel capitolo relativo, esiste uno Standard per quasi tutto: che si parli di filettatura di viti, di codice per scrivere una pagina web o delle dimensioni di una sedia non im- porta, uno standard c’è.
Al lettore verrà presentato in prima istanza un quadro generale su quello che è l’e-learning, ovvero il mondo in continua evoluzione della formazione mediante la tecnologia. Siamo passati dalla fine degli anni ’80, in cui i materiali erano distribuiti su floppy disc e CD-ROM, ai giorni nostri in cui gli utenti vivono delle vere e proprie realtà virtuali rese possibili dai Serious Game, appren- dimento partecipato da un’esperienza in prima persona.
Una volta introdotto il concetto della formazione a distanza (FaD), sarà preso in esame il processo di standardizzazione. Ci interessava capire quali passaggi un “oggetto” dovesse affrontare prima di venir considerato Standard. In queste ricerche ci siamo accorti che per quanto riguarda proprio la FaD, non si può parlare di Standard, per- ché non ce ne sono! Come verrà spiegato nel capitolo relativo, esiste uno Standard per quasi tutto: che si parli di filettatura di viti, di codice per scrivere una pagina web o delle dimensioni di una sedia non im- porta, uno standard c’è.
Dal bike sharing al co-working. La 'sharing economy' si fa strada anche in Italia. Lo rileva la ricerca di Ipsos commissionata da Airbnb e BlaBlaCar, dedicata al fenomeno dell'economia della condivisione nel nostro Paese.
Dal bike sharing al co-working. La 'sharing economy' si fa strada anche in Italia. Lo rileva la ricerca di Ipsos commissionata da Airbnb e BlaBlaCar, dedicata al fenomeno dell'economia della condivisione nel nostro Paese.
Linee guida web PA: formati, licenze, classificazione, open dataGianfranco Andriola
Previste dalla Direttiva 8/2009 e rivolte a tutte le amministrazioni pubbliche, le Linee guida intendono avviare un processo verso il "miglioramento continuo" della qualità dei siti web pubblici.
ePortfolio - Riflessioni e spunti operativiblueflavio
Negli ultimi anni si è molto parlato di ePortofolio come strumento didattico, per l’apprendimento attivo (active learning) e per la valutazione (assessment), e come strumento professionale (career development planning). Le esperienze iniziali, condotte soprattutto da università nordamericane e inglesi, hanno fatto emergere le potenzialità di uno strumento che non può essere inteso soltanto come trasposizione in digitale di un curriculum vitae. Contemporaneamente, la grande attenzione rivolta da un lato ai sistemi di social network, nell’ambito professionale come in quello del tempo libero, dall’altro ai sistemi di formazione permanente (lifelong learning), sia di tipo istituzionale sia di tipo informale, tende ad allargare e a sfumare il concetto di ePortfolio.
Oltre (?) l'informazione e la formazione. L'info-learn costituisce una nuova area d'azione situata tra i territori già affermati, ma sinora distinti, del knowledge management, dell'e-learning e delle comunità di pratica. Come impiegare quindi le nuove piattaforme info-learn per sostenere e valorizzare l'impresa? E' quello che tenteremo di mostrare..
Estrazione della conoscenza dalla documentazione tecnica e di progettoAMALITA MODENA
L’esperienza maturata nei progetti spesso viene dispersa o non adeguatamente condivisa e valorizzata.
La conoscenza di progetto rappresenta invece un asset fondamentale non solo per il Project Management ma anche per il governo dell’innovazione e per l’organizzazione nel suo complesso
Volocom mette a disposizione strumenti organizzativi e infrastrutture tecnologiche per l’estrazione e la messa a fattor comune di tali conoscenze
Accesso remoto, interfaccia ed architettura dell'informazioneaccessoinformazione
AIB Toscana Formazione. Accesso all'informazione e collaborazione virtuale. Corso di aggiornamento finanziato dalla Regione Toscana per le biblioteche pubbliche (9 gennaio - 16 febbraio 2012). Giovanni Bergamin
La catalogazione di una biblioteca aziendale della Fondazione Olivetti ha evidenziato come la formazione in ambito aziendale abbia seguito un percorso di crescita sia personale che sociale, anticipando le tematiche del lifelong learning
La biblioteca del terzo millennio si pone l'obiettivo di formare il suo variegato pubblico offrendo percorsi di information literacy con l'utilizzo delle tecnologie a distanza
Antologia risorse Internet per il "Corso sull'informazione bibliografica"patrizia lùperi
Tale ppt costituisce un supporto per gli studenti che frequentano il "Corso sull'informazione bibliografica" e che possono eseguire esercitazioni anche in e-learning
Esercitazioni didattiche sulle risorse virtuali o digitali per il Corso di "Biblioteconomia e bibliografia", Facoltà di Lingue e letterature straniere, Università di Pisa
Esercitazioni didattiche per l'insegnamento "Biblioteconomia e bibliografia" della Facoltà di Lingue e letterature straniere, link aggiornati ad aprile 2009
La biblioteca pubblica: organizzazione dei servizi tra presente e futuro
Learning object: catalogare per condividere
1. Learning object: Catalogare per condividere Master in Internet, costruzione della conoscenza, ambienti di apprendimento in rete Università di Firenze Seminario 8/VII/2006 Dott. Patrizia Luperi