3. UNO SPOT CHE PARLA ALL’ANIMA DELLA CATEGORIA …
COSA È L’ANIMA?
Per Anima della categoria
intendiamo i desiderata del
mercato. Cioè come i clienti
vedono la personalità ideale
di un servizio.
Se lo vedono più Introverso o
Estroverso, più Affettivo o più
Razionale, più intuitivo o più
Sensoriale.
Questo nuovo spot Mediolanum, a livello creativo, segna una discontinuità
evidente col passato. Per anni abbiamo visto e sedimentato la figura paterna
di Ennio Doris. Adesso invece si dà subito voce a clienti, i protagionisti.
È un passaggio positivo, perché inclusivo, ma anche molto importante e
delicato. Lo spot nel complesso ha performato in media con i benchmark
dell’osservatorio, ma questo è dovuto molto al portato positivo del brand, al
ricordo sedimentato nel pubblico.
Questo spot ha ottime potenzalità, è ben distintivo e parla ai desiderata del
mercato, in modo logico, dettagliato, sobrio.
4. MA CHE HA DEI FINETUNING
Per alzare il livello di gradimento e di emozionalità occorrono alcuni accorgimenti in fase di esecuzione.
Ad esempio, l’inizio dello spot, i primi 5 secondi, sono caratterizzati da una incertezza che mette distacco.
L’incertezza dell’attore è:
- sia a livello di linguaggio corporeo, al primo secondo chiude gli occhi, poi guarda altrove e dondola un po’,
- sia a livello verbale: “Mediolanuum mm … mi piace … eh … sono tanti i motivi, il mio family banker…”.
5. COME SI POTREBBE INCREMENTARE LE PERFORMANCE?
Sarebbe opportuno lasciare ancora l’apertura dello spot legato alla
figura dei Doris e calibrare meglio l’inclusione dei singoli personaggi.
6. COSA POSSIAMO IMPARARE DA QUESTO SPOT?
Parlare all’Anima del mercato è il miglior punto di partenza, ma va
accompagnato dagli altri aspetti, compresa l’esecuzione precisa ed
aderente al brief, che curi i dettagli verbali, paraverbali e visivi.
In fase di esecuzione, soprattutto nei primi secondi, i dettagli
possono fare la differenza ed orientare l’emozionalità dello spot.
Quando un brand è forte ed ha una storia consolidata nel tempo,
conviene modificare gradualmente la struttura e la sequenza dei
contenuti.