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Sepsi come emergenza medica
Prof. R. Leo, FACP
Medicina Interna, 9.11.2018
Di cosa parliamo quando parliamo di
“SEPSI”…….
DEFINIZIONI
• La sepsi rappresenta un problema rilevante di sanità pubblica
• Nel 2011, rappresentava il 5,2% dei costi ospedalieri totali negli U.S (circa
20 miliardi di $)
• Le definizioni precedenti al 2016 si concentravano eccessivamente sul
concetto di infiammazione
• Il modello secondo cui la sepsi segue un continuum attraverso sepsi grave
fino allo shock è fuorviante
• I criteri della SIRS (Systemic Inflammatory Response Syndrome) non
hanno adeguata sensibilità e specificità
Uno sguardo al passato
Conference di consenso 1991
Sepsi come risultato di una sindrome da risposta infiammatoria
sistemica di un ospite (SIRS) ad infezione
La sepsi, complicata da disfunzione d'organo, è stata chiamato
sepsi severa, che potrebbe evolvere in shock settico, definito come
"ipotensione persistente indotta dalla sepsi, nonostante
un'adeguata reintegrazione dei liquidi." Nel 2001 una task force,
riconoscendo dei limiti in queste definizioni, ha ampliato l'elenco
dei criteri diagnostici ma è non riuscita a trovare alternative a
causa della mancanza di supporto evidence based. In effetti, le
definizioni di sepsi, shock settico e disfunzione d’organo sono
rimasti sostanzialmente invariati per più di due decenni
DEFINIZIONE
• Nel corso degli anni internisti, infettivologi,
intensivisti hanno usato diverse terminologie per
indicare situazioni cliniche simili e spesso
sovrapponibili
• A complicare il quadro.esistono patologie non
infettive che simulano il quadro di sepsi
• Definizione complessa basata su dati clinici con
la variabilità che li contraddistingue e non si basa
su elementi standardizzati
• Malgrado l’elevato impatto clinico e sociale
• Fino agli anni 90 non vi è stata uniformità nella
definizione
INFEZIONE
Evento legato all’ingresso e alla colonizzazione da parte di micro
organismi di sedi dell’ospite normalmente sterili. La risposta
infiammatoria che ne consegue realizza una condizione di
malattia localizzata o sistemica con danno cellulare o tissutale
BATTERIEMIA
Batteri presenti nel sangue (evidenziati da emocultura)
SETTICEMIA
E’ sinonimo di batteriemia, ma spesso veniva utilizzato per
indicare condizioni clinicamente più gravi. Presenza di
microorganismi o delle loro tossine nel sangue
Definizione di S.I.R.S e SEPSI
Consensus Conference American college of chest Physicians and society of Critical Care Medicine
Risposta infiammatoria sistemica a
insulti non specifici,caratterizzata dalla
presenza di  2 dei seguenti criteri:
Temperatura 38oC or 36oC
Freq. Card. 90 batt/min
Freq. resp. 20/min paCO2 < 32mmhg
Leucociti 12,000/mm3 o
4,000/mm3o >10% neutrofili
immaturi
SIRS = Systemic Inflammatory Response Syndrome
SIRS secondaria a un
processo infettivo
accertato o presunto
SepsisSIRS
Infection
Trauma/pancreatiti ecc Severe Sepsis
Adapted from: Bone RC, et al. Chest 1992;101:1644
Opal SM, et al. Crit Care Med 2000;28:S81
Definizione di Sepsi severa e
Shock settico
Consensus Conference American college of chest Physicians and society of Critical Care Medicine
Bone et al. Chest 1992;101:1644; Wheeler and Bernard. N Engl J Med 1999;340:207
SepsisSIRSInfection/
Trauma Severe Sepsis
Sepsi con 1 segni di danno
organo
Cardiovascolare (Ipotensione
refrattaria)
Renale
Respiratorio
Epatico
Ematologico
Sist Nervoso Centrale
Acidosi Metabolica
Shock
Shock settico
Ipotensione secondaria a sepsi (Pa < 90
mmHg o 40 mmHg inferiore alla pressione
abituale del paziente) che non risponde
alla riespansione di liquidi e che si associa
a disfunzione d’organo (sepsi severa). La
possibilità di correggere l’ipotensione
farmacologicamente (sostanze inotrope o
vasopressorie) non esclude la diagnosi di
shock settico
MOF/MODS
Multi organ failure/multi organ disfunction
syndrome
Alterata funzione di 2 o più organi in paziente critico.
Incapacità a mantenere l’omeostasi senza interventi.
SHOCK SETTICO REFRATTARIO
Shock settico che persiste da almeno un’ora e che
non risponde alla somministrazione di liquidi e
vasopressori
•SEPSI = NO!!
Batteriemia
Setticemia
• Sebbene i termini di sepsi, batteriemia,e setticemia
siano stati usati come sinonimi,oggi è noto che
all’incirca 1/3 dei Pz affetti da sepsi evidenzia
costantemente :
• emocolture sterili,in misura variabile e in ordine
decrescente dalla sepsi allo shock settico
• assenza di isolamenti microbiologici
• Impossibilità di identificazione di un sito di infezione
definita
Ranges et all Iama 95;273(2):117 – 23
Vincent Crit Care Med 97; 25(2):372 – 4
Angus et all Crit. Care. Med 2001;29(7):1303 - 10
Bone et al. Chest 1992;101:1644
Relazione fra Infezione, SIRS, Sepsi ,
Sepsi severa e Shock settico
SIRSINFEZIONE
PANCREATITE
USTIONI
TRAUMA
ALTRO
SEPSI
SEPSI
SEVERA
SHOCK
SETTICO
Sindrome indotta da anomalie fisiologiche, patologiche, e
biochimiche indotte da un'infezione
Trend di incidenza in aumento
influsso di vari fattori:
invecchiamento della popolazione associata ad una maggiore
comorbidità
maggior accuratezza dei metodi diagnostici
E’ una delle principali causa di mortalità e morbidità severa nel
mondo
Inoltre, vi è una crescente consapevolezza che i pz che
sopravvivono a sepsi spesso hanno disabilità fisiche, psicologiche
e cognitive a lungo termine che necessitano di una assistenza
sanitaria significativa e comportano notevoli implicazioni sociali
DAL 2016...
La sepsi dovrebbe essere definita come disfunzione
d'organo, pericolosa per la vita, causata da una
risposta deregolata dell'ospite all'infezione
Nell’operatività clinica, la disfunzione d’organo può
essere rappresentata da un aumento del
punteggio SOFA [Sequential (sepsis-related)
Organ Failure Assessment]
Questo correla significativamente con la mortalità
ospedaliera
Lo shock settico dovrebbe essere definito come un
sottoinsieme della sepsi, in cui, anomalie particolarmente
intense a livello circolatorio, cellulare, e metabolico sono
associate con un maggior rischio di mortalità rispetto alla
sepsi isolata
I pazienti con shock settico possono essere identificati
clinicamente da un criterio: la necessità di vasopressori per
mantenere una pressione arteriosa media >o= 65 mm Hg e
livelli sierici di lattato superiori a 2 mmol/L (> 18 mg/dL) in
assenza di ipovolemia. Questa combinazione è associata a
mortalità ospedaliera superiore al 40%
Epidemiologia
Epidemiologia
• Valutazione problematica in rapporto alla
disomogeneità dei criteri adottati per la
definizione
• Prevalenza indagini riferentisi alla realtà
U.S.A e ai reparti di terapia intensiva
EPIDEMIOLOGIA DELLA SEPSI
Martin et al, NEJM 2003
240.4
Per età
Epidemiologia : aumento incidenza
• Maggiore sensibilizzazione sul “problema sepsi”
con conseguente affinamento diagnostico
• Invecchiamento della popolazione
• Maggior sopravvivenza di pazienti con patologie
croniche debilitanti
• Aumento del ricorso ai dispositivi intravascolari
(CVC, PICC)
• Cateterismo vescicale
• Maggiore indicazione alla terapia
immunosoppressiva
Mortalità in Italia
Mortalità
Septic
Shock
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20-53%Severe Sepsis
300,000
7-17%
Sepsi
400,000
Incidenza
La mortalità aumenta in corso di
Shock settico
Approssimativamente
200,000 patienti di cui
70,000 patienti di tipo
“medico” hanno uno
shock settico
annualmente
Mortalità
• USA 10 causa di morte
• Rischio di decesso 1° anno successivo la
dimissione perdurando aumentato per
tutti i 5 anni successivi
Fattori prognosticamente
sfavorevoli
• Età avanzata
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• Batteriemia
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– Pneumococcica
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  • 4. Di cosa parliamo quando parliamo di “SEPSI”……. DEFINIZIONI
  • 5. • La sepsi rappresenta un problema rilevante di sanità pubblica • Nel 2011, rappresentava il 5,2% dei costi ospedalieri totali negli U.S (circa 20 miliardi di $) • Le definizioni precedenti al 2016 si concentravano eccessivamente sul concetto di infiammazione • Il modello secondo cui la sepsi segue un continuum attraverso sepsi grave fino allo shock è fuorviante • I criteri della SIRS (Systemic Inflammatory Response Syndrome) non hanno adeguata sensibilità e specificità
  • 6. Uno sguardo al passato Conference di consenso 1991 Sepsi come risultato di una sindrome da risposta infiammatoria sistemica di un ospite (SIRS) ad infezione La sepsi, complicata da disfunzione d'organo, è stata chiamato sepsi severa, che potrebbe evolvere in shock settico, definito come "ipotensione persistente indotta dalla sepsi, nonostante un'adeguata reintegrazione dei liquidi." Nel 2001 una task force, riconoscendo dei limiti in queste definizioni, ha ampliato l'elenco dei criteri diagnostici ma è non riuscita a trovare alternative a causa della mancanza di supporto evidence based. In effetti, le definizioni di sepsi, shock settico e disfunzione d’organo sono rimasti sostanzialmente invariati per più di due decenni
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  • 10. DEFINIZIONE • Nel corso degli anni internisti, infettivologi, intensivisti hanno usato diverse terminologie per indicare situazioni cliniche simili e spesso sovrapponibili • A complicare il quadro.esistono patologie non infettive che simulano il quadro di sepsi • Definizione complessa basata su dati clinici con la variabilità che li contraddistingue e non si basa su elementi standardizzati • Malgrado l’elevato impatto clinico e sociale • Fino agli anni 90 non vi è stata uniformità nella definizione
  • 11. INFEZIONE Evento legato all’ingresso e alla colonizzazione da parte di micro organismi di sedi dell’ospite normalmente sterili. La risposta infiammatoria che ne consegue realizza una condizione di malattia localizzata o sistemica con danno cellulare o tissutale BATTERIEMIA Batteri presenti nel sangue (evidenziati da emocultura) SETTICEMIA E’ sinonimo di batteriemia, ma spesso veniva utilizzato per indicare condizioni clinicamente più gravi. Presenza di microorganismi o delle loro tossine nel sangue
  • 12. Definizione di S.I.R.S e SEPSI Consensus Conference American college of chest Physicians and society of Critical Care Medicine Risposta infiammatoria sistemica a insulti non specifici,caratterizzata dalla presenza di  2 dei seguenti criteri: Temperatura 38oC or 36oC Freq. Card. 90 batt/min Freq. resp. 20/min paCO2 < 32mmhg Leucociti 12,000/mm3 o 4,000/mm3o >10% neutrofili immaturi SIRS = Systemic Inflammatory Response Syndrome SIRS secondaria a un processo infettivo accertato o presunto SepsisSIRS Infection Trauma/pancreatiti ecc Severe Sepsis Adapted from: Bone RC, et al. Chest 1992;101:1644 Opal SM, et al. Crit Care Med 2000;28:S81
  • 13. Definizione di Sepsi severa e Shock settico Consensus Conference American college of chest Physicians and society of Critical Care Medicine Bone et al. Chest 1992;101:1644; Wheeler and Bernard. N Engl J Med 1999;340:207 SepsisSIRSInfection/ Trauma Severe Sepsis Sepsi con 1 segni di danno organo Cardiovascolare (Ipotensione refrattaria) Renale Respiratorio Epatico Ematologico Sist Nervoso Centrale Acidosi Metabolica Shock
  • 14. Shock settico Ipotensione secondaria a sepsi (Pa < 90 mmHg o 40 mmHg inferiore alla pressione abituale del paziente) che non risponde alla riespansione di liquidi e che si associa a disfunzione d’organo (sepsi severa). La possibilità di correggere l’ipotensione farmacologicamente (sostanze inotrope o vasopressorie) non esclude la diagnosi di shock settico
  • 15. MOF/MODS Multi organ failure/multi organ disfunction syndrome Alterata funzione di 2 o più organi in paziente critico. Incapacità a mantenere l’omeostasi senza interventi. SHOCK SETTICO REFRATTARIO Shock settico che persiste da almeno un’ora e che non risponde alla somministrazione di liquidi e vasopressori
  • 17. • Sebbene i termini di sepsi, batteriemia,e setticemia siano stati usati come sinonimi,oggi è noto che all’incirca 1/3 dei Pz affetti da sepsi evidenzia costantemente : • emocolture sterili,in misura variabile e in ordine decrescente dalla sepsi allo shock settico • assenza di isolamenti microbiologici • Impossibilità di identificazione di un sito di infezione definita Ranges et all Iama 95;273(2):117 – 23 Vincent Crit Care Med 97; 25(2):372 – 4 Angus et all Crit. Care. Med 2001;29(7):1303 - 10
  • 18. Bone et al. Chest 1992;101:1644 Relazione fra Infezione, SIRS, Sepsi , Sepsi severa e Shock settico SIRSINFEZIONE PANCREATITE USTIONI TRAUMA ALTRO SEPSI SEPSI SEVERA SHOCK SETTICO
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  • 20. Sindrome indotta da anomalie fisiologiche, patologiche, e biochimiche indotte da un'infezione Trend di incidenza in aumento influsso di vari fattori: invecchiamento della popolazione associata ad una maggiore comorbidità maggior accuratezza dei metodi diagnostici E’ una delle principali causa di mortalità e morbidità severa nel mondo Inoltre, vi è una crescente consapevolezza che i pz che sopravvivono a sepsi spesso hanno disabilità fisiche, psicologiche e cognitive a lungo termine che necessitano di una assistenza sanitaria significativa e comportano notevoli implicazioni sociali
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  • 25. DAL 2016... La sepsi dovrebbe essere definita come disfunzione d'organo, pericolosa per la vita, causata da una risposta deregolata dell'ospite all'infezione Nell’operatività clinica, la disfunzione d’organo può essere rappresentata da un aumento del punteggio SOFA [Sequential (sepsis-related) Organ Failure Assessment] Questo correla significativamente con la mortalità ospedaliera
  • 26. Lo shock settico dovrebbe essere definito come un sottoinsieme della sepsi, in cui, anomalie particolarmente intense a livello circolatorio, cellulare, e metabolico sono associate con un maggior rischio di mortalità rispetto alla sepsi isolata I pazienti con shock settico possono essere identificati clinicamente da un criterio: la necessità di vasopressori per mantenere una pressione arteriosa media >o= 65 mm Hg e livelli sierici di lattato superiori a 2 mmol/L (> 18 mg/dL) in assenza di ipovolemia. Questa combinazione è associata a mortalità ospedaliera superiore al 40%
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  • 33. Epidemiologia • Valutazione problematica in rapporto alla disomogeneità dei criteri adottati per la definizione • Prevalenza indagini riferentisi alla realtà U.S.A e ai reparti di terapia intensiva
  • 34. EPIDEMIOLOGIA DELLA SEPSI Martin et al, NEJM 2003 240.4
  • 36. Epidemiologia : aumento incidenza • Maggiore sensibilizzazione sul “problema sepsi” con conseguente affinamento diagnostico • Invecchiamento della popolazione • Maggior sopravvivenza di pazienti con patologie croniche debilitanti • Aumento del ricorso ai dispositivi intravascolari (CVC, PICC) • Cateterismo vescicale • Maggiore indicazione alla terapia immunosoppressiva
  • 38. Mortalità Septic Shock 53-63% 20-53%Severe Sepsis 300,000 7-17% Sepsi 400,000 Incidenza La mortalità aumenta in corso di Shock settico Approssimativamente 200,000 patienti di cui 70,000 patienti di tipo “medico” hanno uno shock settico annualmente
  • 39. Mortalità • USA 10 causa di morte • Rischio di decesso 1° anno successivo la dimissione perdurando aumentato per tutti i 5 anni successivi
  • 40. Fattori prognosticamente sfavorevoli • Età avanzata • Comorbidità • Batteriemia • Alto grado di isogravità • Shock settico • Sepsi severa • Neutropenia severa • Trattamento intempestivo e inadeguato
  • 41. Incidenza di sepsi nei vari reparti
  • 43. • Sepsi “mediche”: – Meningococcica – Pneumococcica – VAP – CVC PICC relata – IVU • Sepsi “chirurgiche”: – Infezioni intra addominali – Colangiti /colecistiti – Infezioni post operatorie
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  • 82. Etiologia in rapporto alla tipologia della sepsi
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  • 118. Sedi di Infezione Nessuna sede di infezione correla con l’outcome Marissa M et all Phil J Microbiol Infect disease 2000ct