Scienza e movimento n° 24
ANNO EDIZIONE: 2021
GENERE: Rivista
CATEGORIE: Rivista Scienza e Movimento
PAGINE: 56
.
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Pagine da scienza e movimento 24
1. calzetti & mariucci
e d i t o r i
&
FITNESS - GINNASTICA - BODY BUILDING - ATTIVITA MOTORIA - PREVENZIONE - PERSONAL TRAINER
APPROCCIO INTERDISCIPLINARE
ED INTERPROFESSIONALE
ALLA VALUTAZIONE POSTURALE IN ETÀ EVOLUTIVA
L’ESERCIZIO FISICO
NEL TRATTAMENTO CONSERVATIVO
DEL DOLORE RADICOLARE LOMBARE
IL PILATES:
L’ALLENAMENTO DELLA POWER HOUSE
E I VANTAGGI ADATTATIVI
NELLE ALTRE DISCIPLINE SPORTIVE
LA GESTIONE ENERGETICA
E L’ASSETTO METABOLICO DEL CROSSFIT
FITNESS E DINTORNI
IL MICROBIOTA UMANO:
CARATTERISTICHE, FUNZIONI E IMPLICAZIONI
PER LA SALUTE DELL’INDIVIDUO
Anno VI - Numero 24
Gennaio - Marzo 2021
2. 3
Scienza e Movimento - N. 24 Gennaio-Marzo 2021
SCIENZA E MOVIMENTO
www.scienzaemovimento.it CONTENUTI
38
FITNESS E DINTORNI
IL MICROBIOTA UMANO: CARATTERISTICHE, FUNZIONI
E IMPLICAZIONI PER LA SALUTE DELL’INDIVIDUO
di Pierluigi De Pascalis
05
APPROCCIO INTERDISCIPLINARE ED INTERPROFESSIONALE
ALLA VALUTAZIONE POSTURALE IN ETÀ EVOLUTIVA.
ASPETTI METODOLOGICI
di Vera Lezza e Dario Colella
13
L’ESERCIZIO FISICO NEL TRATTAMENTO CONSERVATIVO
DEL DOLORE RADICOLARE LOMBARE:
PROPOSTA DI PROTOCOLLO IN UNO STUDIO DI CASO
di Gabriele Mascherini e Giulia Carboni
21
IL PILATES: L’ALLENAMENTO DELLA POWER HOUSE
E I VANTAGGI ADATTATIVI NELLE ALTRE DISCIPLINE SPORTIVE
di Elda Sacco
29
PERCHÉ UN NUOVO INFORTUNIO AL LEGAMENTO CROCIATO
ANTERIORE? DAL MECCANISMO DI ROTTURA AL RITORNO
IN CAMPO: COSA CI DICE LA SCIENZA
di Emilio Panichi
35
LA GESTIONE ENERGETICA E L’ASSETTO METABOLICO DEL CROSSFIT
di Maria Teresa Sguera
3. 5
Scienza e Movimento - N. 24 Gennaio-Marzo 2021
L’attivitàfisicaorientata
allapromozione dellasalute
secondo l’Evidence-based Practice
Recentemente gli indirizzi della ricer-
ca negli ambiti delle scienze motorie
e sportive, orientati alla promozione
della salute, alla prevenzione delle
patologie, allo sviluppo di competen-
ze motorie, al recupero di deficit di
varia natura, evidenziano lo studio
di variabili diverse e complementari
che richiedono apporti scientifici e
metodologici interdisciplinari e inter-
professionali, necessari alla loro tra-
sformazione in buone pratiche ge-
neralizzabili ed all’avanzamento delle
conoscenze (Xyrichis, 2020; Bishop,
2008; Williams & Kendall, 2007).
Gli studi interdisciplinari sulla promo-
zione della salute hanno delineato
una nuova e più ampia interpreta-
zione dell’attività fisica rispetto al
passato, di cui tener conto sia nella
ricerca scientifica sia nelle buone
pratiche. La definizione di attività
fisica, ricorrente in molti studi e linee
guida, in cui si sottolinea il dispen-
dio energetico determinato dalla
Approccio interdisciplinare
ed interprofessionale alla valutazione
posturale in età evolutiva.
Aspetti metodologici
Prof. Dario Colella
Professore Ordinario diTeoria e Metodologia
del movimento umano e Didattica delle at-
tività motorie per l’età evolutiva - Università
di Foggia - Coordinatore del Laboratorio di
Didattica delle Attività Motorie
dario.colella@unifg.it;
https://www.unifg.it/ugov/person/1510
Dott.ssaVera Lezza,
Dottoressa magistrale in Scienze
eTecniche delle attività motorie
preventive e adattate. Ha conseguito il
Master di primo livello in Posturologia e
Biomeccanica base
lezzavera@gmail.com
KEYWORDS
Approccio interprofessionale;
età evolutiva; osservazione;
prevenzione; valutazione po-
sturale
4. 13
Scienza e Movimento - N. 24 Gennaio-Marzo 2021
INTRODUZIONE
Il dolore radicolare lombare è un pro-
blema di salute spesso associato a
disabilità significative che è diven-
tato negli anni una delle cause più
frequenti di assenteismo a lavoro a
livello mondiale [1].
La lombosciatalgia è un sintomo che
prima o poi colpisce dal 13 al 40%
della popolazione adulta. La corri-
spondenza annuale dell’incidenza
varia dall’1 al 5% [2].
Tuttavia, la lombosciatalgia clinica-
mente significativa è molto meno
comune e si verifica solo dal 4 al
6% della popolazione; basti pensa-
re che l’ernia può verificarsi indipen-
dentemente dai sintomi [3].
Esistono numerose strategie di trat-
tamento. Generalmente il trattamen-
to di tipo conservativo è l’opzione di
prima scelta, in quanto non invasivo.
In fase acuta vengono prediletti
farmaci antinfiammatori, iniezioni
epidurali di corticosteroidi; succes-
sivamente, una volta che il dolore si
è attenuato può essere effettuato
l’esercizio fisico [4].
L’esercizio fisico nel trattamento
conservativo del dolore radicolare
lombare: proposta di protocollo
in uno studio di caso
Dott. Gabriele Mascherini,
Dottore di ricerca in Scienze Fisiologiche e
Nutrizionali, laureato in Scienze Motorie
presso l’Università di Firenze, specializzato
in Scienze eTecniche dello Sport presso il
medesimo ateneo, laureato in Fisioterapia.
gabriele.mascherini@unifi.it
Dott.ssa Giulia Carboni,
Laureata a pieni voti in Scienze Motorie
all’Università di Pisa, specializzata in
Attività Motorie Preventive e Adattate
allíUniversità degli studi di Firenze.
gcarboni96@gmail.com
KEYWORDS
Lombalgia; lombosciatalgia;
attività fisica adattata;
Oswestry Disability Index;
VAS
5. 21
Scienza e Movimento - N. 24 Gennaio-Marzo 2021
INTRODUZIONEALMONDO DELPILATES
L’OMS, l’Organizzazione Mondiale
della Sanità, definisce “la salute non
solo come assenza di malattia o di
infermità, ma uno stato di completo
benessere fisico, mentale e sociale”.
Per raggiungere tale livello di salute,
la popolazione mondiale rivolge lo
sguardo al mondo del fitness per
soddisfare i propri interessi e bisogni.
Negli ultimi anni il Pilates ha preso
piede nel mondo del fitness, poiché
in grado di soddisfare benessere
fisico e mentale. Joseph Pilates,
il fondatore di questa disciplina,
affermava che l’obiettivo di una per-
sona sana dovesse essere quello
di raggiungere una mente forte per
controllare i movimenti del corpo.
Pilates iniziò a sviluppare il suo me-
todo all’inizio del 1900, ispirandosi
alla ginnastica, alle arti marziali, allo
yoga e alla danza. Nel 1926 si tra-
sferisce a New York con sua moglie,
delineando il suo metodo.
Nel 1945 Pilates scrisse il libro “Re-
tourn to life through Contrology”,
in cui espose la sua filosofia e un
elenco di esercizi che prese il nome
di Mat Work. Oltre al Mat, Work Pi-
lates ideò anche degli strumenti
appropriati per l’esecuzione dei suoi
esercizi, come il Reformer, la Chair, la
Cadillac, il Rehabilitation table e pic-
coli attrezzi da integrare al Mat Work.
Dalla nascita di questa disciplina c’è
stato un crescente interessamento
ed è dovuto al cambiamento della
popolazione che con il tempo ha
mutato i suoi obiettivi, mettendo al
centro “il prendersi cura di sé stes-
si”.
Il Pilates:
l’allenamento della Power House
e i vantaggi adattativi nelle altre
discipline sportive
Dott. Elda Sacco,
Laureata in Scienze delle attività motorie
e sportive, Università di Foggia
sacco.elda24@gmail.com
KEYWORDS
Pilates; Power House;
Mat work; performance;
rehabilitation; fitness
6. 29
Scienza e Movimento - N. 24 Gennaio-Marzo 2021
Il quesito espresso risulta esse-
re molto frequente in quasi tutti i
soggetti che si sottopongono, o
che sono stati sottoposti, alla rico-
struzione del legamento crociato
anteriore.
Generalmente ciò viene a mani-
festarsi per timore di una recidiva
o per l’insicurezza causata da un
recupero non ottimale per il ritorno
sul campo, come purtroppo spesso
accade ad atleti professionisti, no-
nostante vengano seguiti da équipe
mediche, sanitarie e atletiche di
primo livello.
Ma perché? Quali sono i motivi che
spingono questi team di professioni-
sti a far rientrare in campo precoce-
mente i giocatori dopo un infortunio
così grave come la rottura del lega-
mento crociato anteriore?
Conviene “forzare” il recupero di
un’articolazione così complessa
come quella del ginocchio, cono-
scendo quali sono i rischi legati ad
un ritorno anticipato all’attività spor-
tiva? Il gioco vale la candela?
L’obiettivo di questo articolo risulta
essere quello di informare i lettori
su cosa la scienza ha evidenziato a
proposito di questo frequentissimo
infortunio sportivo e di invitare a
spunti di riflessione tutti gli opera-
tori medici, sanitari e sportivi che
lavorano in sinergia per permettere
un recupero completo ed ottimale
dell’atleta.
Perché un nuovo infortunio
al legamento crociato anteriore?
Dal meccanismo di rottura al ritorno
in campo: cosa ci dice la scienza
Dott. Emilio Panichi,
Dottore in Scienze Motorie,
Specializzando in Scienze eTecniche
delle Attività Motorie Preventive
ed Adattate
panichiemilio@gmail.com
KEYWORDS
Cruciate ligament; knee
injury; ACL reconstruction;
rehabilitation; re-athletization
7. 38 Scienza e movimento - N. 24 Gennaio-Marzo 2021
Il microbiota rappresenta l’insie-
me dei microrganismi reperibili in
un soggetto e che con esso in-
staurano un rapporto di simbiosi,
ossia di convivenza. La simbiosi,
in senso generale, può essere
mutualistica, commensalistica
o parassitaria. È mutualistica se
entrambi gli organismi coinvolti
traggono reciproci vantaggi; è
commensalistica se uno dei due
organismi coinvolti trae beneficio
senza arrecare né vantaggi né
svantaggi all’altro; è parassita-
ria se uno dei due organismi (il
parassita) trae vantaggio cre-
ando uno svantaggio per l’altro
(l’ospite). Nel caso del microbiota
si parla di una simbiosi mutuali-
stica.
Il microbiota pertanto individua
tutti i microrganismi che vivono
con l’uomo e che sono distribuiti
in vari distretti anatomici. Tutta-
via, in questa sede si parlerà in
modo specifico del microbiota
intestinale, il più ricco e proba-
bilmente importante. Pertanto,
salvo ulteriori specifiche, tutte le
volte che di seguito si farà men-
zione del microbiota, il riferimento
implicito è alle colonie intestinali.
Il microbiota intestinale individua
quindi i batteri che colonizzano
questa regione anatomica, ed è
considerabile come un organo
accessorio del corpo umano che,
sebbene non trova connessioni
Il microbiota umano:
caratteristiche, funzioni e implicazioni
per la salute dell’individuo
Dott. Pierluigi De Pascalis
Laureato Magistrale in Scienze Motorie, laureato Magistrale
in Scienze della Nutrizione Umana, biologo nutrizionista,
responsabile della formazione e divulgazione scientifica di
NonSoloFitness. Professore a contratto presso l’Università degli
studi di Foggia.
pierluigi@depascalis.net
www.depascalis.net
Di questo articolo è disponibile una video lezione
di approfondimento accessibile al link:
www.depascalis.net/video/microbiota
FITNESS
DINTORNI
&
KEYWORDS
Microbiota; dysbiosis;
probiotics; gut microbiota;
microbiome
8. www.calzetti-mariucci.it
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