Questa è una storia appassionata e passionale, con il piccolo d’uomo che cresce e per crescere ha bisogno di giocare. Giocare muovendosi in modo vigoroso, intelligente e creativo, insieme agli altri.
Il diritto al gioco sta a cuore ai numerosi autori di questa storia, che prende forma in 70 giochi di movimento e nelle loro innumerevoli varianti. Essa offre, con parole e immagini, un metodo originale al cui centro c’è il bambino attivo.
Il libro traccia una nuova via, tutta lastricata di giochi: una via che non può esaurirsi in questo manuale, perché essa è anche la strada obbligata di tutti coloro che, a diverso titolo, educano i bambini alla vita: insegnanti, genitori, educatori sportivi. Perciò questo manuale era ovvio che non restasse isolato e fosse invece il naturale capostipite di una (per ora) trilogia in cui Joy of moving si estende alla famiglia (Joy of moving Family) e poi abbraccia l’intero mondo dell’avviamento allo sport (Joy of moving Multisport).
In un decennio, la validità del metodo Joy of moving, che anima quest’opera, è stata confermata da una serie di ricerche scientifiche. Dalla sua prima edizione, l’opera ha mantenuto la sua identità e la sua essenza, ma si è rinnovata per fare spazio a nuove teorie ed evidenze scientifiche che ne avvalorano l’innovatività per educare attraverso il movimento e contribuire allo sviluppo olistico del bambino.
Quest’opera è stata creata per far giocare i bambini, quindi è ricca di giochi. Ma non si limita a offrirne una valigia piena: consente di comprendere anche quale sia la logica di questi giochi, inventati o reinventati per dare al lettore le chiavi del movimento. Perché non si perda nei meandri delle oltre 600 pagine dell’opera, gli viene consegnato un filo di Arianna che lo condurrà, insieme ai bambini, a essere autonomo interprete del gioco, del gioco per la vita.
Il volume è composto da due parti complementari, ricche di ponti che le collegano, contaminando la teoria con la pratica e la pratica con la teoria.
La prima parte, arricchita ed aggiornata in questa nuova edizione, tratteggia un metodo educativo che nella seconda parte trova la sua esemplificazione. Le immagini dei video collegati a ciascun gioco danno con immediatezza l’idea di come queste attività siano realizzabili con gioia e chiamino tutti dentro a giocare!
La maggior parte dei giochi originari sono stati mantenuti; ad essi ne sono stati aggiunti altri per arricchire le proposte, sempre più necessarie, per nutrire il bambino di competenze per la vita.
Gli Autori hanno scelto di donare i diritti d’autore a L’Amaca Onlus (www.amacaonlus.org), associazione che promuove progetti di aiuto concreto di sviluppo in Italia e in Africa, e ad APEA - Acción Por una Educación Activa, associazione boliviana senza di fini di lucro per la promozione e la difesa dei diritti di bambini e giovani attraverso attività ludico-sportive.
.
Scopri il libro su calzetti-mariucci.it
pagine da joy of moving, di C. Pesce, R. Marchetti, A. Motta, M. Bellucci
1. GIOCARE CON LA VARIABILITÀ PER PROMUOVERE
LO SVILUPPO MOTORIO, COGNITIVO E DEL CITTADINO
A cura di CATERINA PESCE, ROSALBA MARCHETTI,
ANNA MOTTA, MARIO BELLUCCI
SECONDA EDIZIONE
2. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
4 Indice
PREMESSA
Il diritto del fanciullo al gioco. È un’utopia?
(Caterina Pesce, Rosalba Marchetti)
Prefazione di Pasquale Bellotti
Prefazione di Alessandro Donati
Come leggere questo manuale
PARTE PRIMA
Verso un nuovo modello educativo:
Educazione fisica di qualità
Introduzione... che è anche una conclusione“aperta”
(Anna Motta, Marcello Strizzi)
CAPITOLO 1
Dallo sviluppo del corpo in movimento alla formazione del cittadino.
Un modello olistico
(Caterina Pesce, Rosalba Marchetti)
CAPITOLO 2
Perché diversificare è utile? La variabilità è il cuore
del metodo educativo (Caterina Pesce, Mario Bellucci)
CAPITOLO 3
Produrre o riprodurre? Parliamo di stile, contesto e clima
dell’insegnamento (Caterina Pesce, Rosalba Marchetti)
CAPITOLO 4
Parlare la stessa lingua. Come promuovere il dialogo
tra le discipline (Loretta Fabiani)
CAPITOLO 5
Tra gioco spontaneo e attività strutturata. Come costruire
un ambiente facilitante (Liliana Leone, Gianni Lanfranco)
CAPITOLO 6
Sinergie fra attori dell’innovazione. Come rendere i bambini attivi
in una società‘liquida’ (Liliana Leone, Anna Motta, Stefano Suraniti)
PARTE SECONDA
Dalla teoria alla pratica. Giochi di movimento
Introduzione
(Caterina Pesce, Rosalba Marchetti)
Indice del volume
p. 10
p. 13
p. 21
p. 23
p. 25
p. 26
p. 40
p. 84
p. 102
p. 126
p. 142
p. 154
p. 167
p. 168
3. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
5
Indice
CAPITOLO 7
Giochi per sviluppare l’efficienza fisica
7.1 Fitness & games
Schede dei giochi (Mario Bellucci)
CAPITOLO 8
Giochi per sviluppare la coordinazione motoria
8.1 Dal gioco tradizionale al gioco-sport
8.1.1 Giochi tradizionali di movimento
Schede dei giochi (Marco Basilio)
8.1.2 Gioco, gioco-sport e giochi didattici
Schede dei giochi (Aldo Pontecorvo, Luca Livia)
8.2 Tra fiabe, giochi ritmici e multisport
8.2.1 Giochi in fiabe e storie in movimento
Schede dei giochi (Mario Ciravegna, Fabrizio Martino)
8.2.2 Gioco e ritmo per il multisport
Schede dei giochi (Claudia Crova, Ilaria Masci)
CAPITOLO 9
Giochi per sviluppare le funzioni cognitive
9.1 Giochi di memoria
Schede dei giochi (Carmelo Pittera)
9.2 Giochi per le funzioni esecutive
Schede dei giochi (CaterinaPesce,ClaudiaCrova,DiegoLatora,EdoardoFogli)
CAPITOLO 10
Giochi per sviluppare le abilità di vita
10.1 Giochiamo con le abilità di vita
Schede dei giochi (Rosalba Marchetti, Diego Latora, Edoardo Fogli)
10.2 Percorsi con le diverse abilità (Rosalba Marchetti,
Diego Latora, Edoardo Fogli, Davide Tibaldi, Lucia Parusso)
IlVillage, da dove è partito Joy of moving (AlessandroAimi,DavideTibaldi)
In viaggio con Joy of moving (Diego Latora, Edoardo Fogli)
APPENDICI
Appendice I: Aggiungere qualità alle esperienze motorie
dei bambini: una nuova concezione di parco-giochi (Gianni Lanfranco)
Appendice II: Materiali poveri e idee di riciclo
(Alberto Bressi, Mario Ciravegna, Mario Bellucci)
CONCLUSIONI
Il diritto del fanciullo al gioco. Non è un’utopia, ma il frutto di sinergie
(Rosalba Marchetti, Caterina Pesce)
Curatori e Autori
Glossario
Bibliografia
p. 175
p. 189
p. 251
p. 257
p. 261
p. 291
p. 317
p. 323
p. 349
p. 375
p. 383
p. 401
p. 447
p. 463
p. 533
p. 544
p. 546
p. 549
p. 550
p. 561
p. 577
p. 580
p. 592
p. 606
4. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
6
GIOCHI PER SVILUPPARE L’EFFICIENZA FISICA
Fitness & games
A cura di Mario Bellucci
1. La ola
2. Palla alta
3. Il gatto e il topo
4. Contesa dell’oggetto misterioso
5. Calcio in cerchio
6. Il treno impazzito
7. Passa la palla che scotta!
8. L’inchiostro indelebile
9. Tocco tunnel
10. Il naufragio
11. Il ponte elastico
12. Il tocco della coda
13. La bola
14. Cornacchie e gru
15. Hockey con le mani
GIOCHI PER SVILUPPARE LA COORDINAZIONE MOTORIA
Giochi tradizionali di movimento
A cura di Marco Basilio
16. Noccioli
17. Mela marcia
18. Guardie e ladri
19. Arancia limone
20. Elastico
21. Settimana
22. Palla bersaglio
Gioco, gioco-sport e giochi didattici
A cura di Aldo Pontecorvo, Luca Livia
23. Centra cerchio
24. Pulisci campo
25. Caccia col mirino
26. Palla riga
27. Battimani dinamico
28. Morra a specchio
Indice dei giochi
p. 190
p. 194
p. 196
p. 202
p. 206
p. 210
p. 214
p. 218
p. 222
p. 226
p. 230
p. 234
p. 238
p. 242
p. 246
Indice
p. 262
p. 266
p. 270
p. 274
p. 278
p. 282
p. 286
p. 292
p. 296
p. 300
p. 304
p. 308
p. 312
5. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
7
Giochi in fiabe e storie in movimento
A cura di Mario Ciravegna, Fabrizio Martino
29. Il castello di Filippo
30. L’isola del tesoro
31. L’arca spaziale
32. Il guardiaparco
33. Semolino, aspirante vigile del fuoco
34. Green life, dal seme al frutto
Gioco e ritmo per il multisport
A cura di Claudia Crova, Ilaria Masci
35. Riscaldamento a ritmo
36. Serpentone palleggiante
37. L’attacco del felino
38. La sedia musicale
39. Il rotolone travolgente
40. Pianeti in corsa
GIOCHI PER SVILUPPARE LE FUNZIONI COGNITIVE
Giochi di memoria
A cura di Carmelo Pittera
41. Gioco delle marionette con i colori del semaforo
42. Gioco dei numeri
43. Gioco della bandiera
44. Gioco della fotocopia
Giochi per le funzioni esecutive
A cura di Caterina Pesce, Claudia Crova, Diego Latora, Edoardo Fogli
45. Gioco delle automobiline
46. I pirati
47. Gita al circo
48. Gioco delle ombre
49. Gioco degli ovali
50. Scappa-acchiappa e nessuno è una‘schiappa’
51. Dal video-gioco al vivo-gioco
52. Memory
53. Gioco dei palloncini
54. Alla conquista dei territori
55. Il prato fiorito
p. 324
p. 328
p. 332
p. 336
p. 340
p. 344
Indice
p. 350
p. 354
p. 358
p. 362
p. 366
p. 370
p. 384
p. 388
p. 392
p. 396
p. 402
p. 406
p. 410
p. 414
p. 418
p. 422
p. 426
p. 430
p. 434
p. 438
p. 442
6. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
8
GIOCHI PER SVILUPPARE LE ABILITÀ DI VITA
Giochiamo con le abilità di vita
A cura di Rosalba Marchetti, Diego Latora, Edoardo Fogli
56. Corsa a ostacoli
57. Satchada
58. A chi passo la palla? A nessuno escluso!
59. Viaggio nell’iperspazio
60. Chi ritrova un amico ritrova un tesoro
61. Costruiamo il nostro gioco
62. Il labirinto incantato
63. Gira girasole
64. La danza di Tersicore
65. Grande slam, le fatiche di Ercole
66. Il tagliaerba
67. Il guardiano dei tesori
68. Gioco delle tane
69. La foresta incantata
70. I ponti magici
p. 464
p. 468
p. 472
p. 476
p. 480
p. 484
p. 488
p. 492
p. 496
p. 500
p. 508
p. 512
p. 516
p. 522
p. 526
Indice
7. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
26 Parte prima Introduzione
Anna Motta, Marcello Strizzi
Se c’è una cosa che abbiamo imparato in questi dieci anni dalla nascita di Joy of
moving (Jom), è quanto sia difficile dare risposte a bisogni, traducendole in azioni
di sistema in modo proattivo, ‘co-progettando‘ le soluzioni in termini di buone
pratiche da disseminare. È stato come dover partire per un viaggio di gruppo
senza guida. Ognuno ha cercato di convincere gli altri che il proprio mezzo era il
più veloce, il più sicuro, il più comodo, finché Jom è diventato la nostra bussola,
offrendo direzione e metodo.
Introduzione…
che è anche una
conclusione ‘aperta’
Metodi e didattiche delle attività motorie e sportive
Modificato da: Pesce, Faigenbaum et al., 2018
Diritto
del bambino
al gioco
Attività motoria
di qualità
Terreno fertile: strategie multisettoriali
8. 214 Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
Giocatori
dai 5 anni
Materiale
Palestra o spazio ampio; palle di diverso
tipo, piccoli attrezzi (coni)
Prima di iniziare il gioco
Possibili variazioni:
1. Acoppieconunapalla,supini,bracciaalte,flettereilbustoinavantieconsegnare
la palla a due mani al compagno. Ritornare alla posizione di partenza e ripetere
l’esercizio.
2. Supini, gambe flesse e leggermente divaricate, piedi in appoggio al suolo: al
comando dell’educatore alzarsi e correre in un punto stabilito della palestra.
• Fare passaggi con i piedi.
• Usare palle di diverse dimensioni o peso.
• Variare le traiettorie della fila tra oggetti.
• Inserire altri schemi motori a metà percorso.
• Usare andature diverse per raggiungere la fine della fila.
• Usare andature diverse a seconda dei segnali dell’educatore.
• Ignorare stimoli interferenti.
Come si gioca
Sdraiati in fila, braccia alte e gambe flesse e divaricate, i bambini passano la palla
al compagno e, uno alla volta, corrono alla fine della fila.
Per scoprire come si gioca, consulta il video su
www.joyofmovinghandbook.com/jomit-ed2-07
7 PASSA LA PALLA
CHE SCOTTA!
9. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
215
Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
? Come si gioca
Istruzioni per l’uso
Come far evolvere il gioco
Dalla ripetizione al cambiamento
!
A
B
C
D
E
F
Obiettivo del gioco
Porre la palla tra i piedi e passarsela senza l’uso delle mani.
Utilizzare palle di diversa grandezza e peso (zavorrate).
Modificare le traiettorie della fila (rettilinea, curvilinea, a slalom, secondo figure
geometriche), a seconda della posizione di piccoli oggetti (per esempio, ceppi o
coni) sparsi nell’area di gioco.
Aggiungere a metà percorso altri schemi motori, ad esempio saltare o rotolare
(attorno all’asse longitudinale, a quello trasversale, cioè facendo capovolte).
Effettuare diversi tipi di andature per raggiungere la fine della fila: strisciare, corsa
incrociata sinistra/destra avanti, all’indietro, balzata, calciata, ecc.
Variareiltipodicorsainbaseall’indicazionedell’educatore:setienelebracciaavanti,
la corsa è in avanti; se tiene le braccia indietro, la corsa è all’indietro; se le braccia
sono a sinistra, la corsa è laterale con incrociata sinistra avanti; se le braccia sono a
destra, la corsa è sempre laterale, ma con incrociata destra avanti; se le braccia sono
in alto, la corsa è a ginocchia alte; se le braccia sono in basso, la corsa è calciata.
Con i bambini più grandi, ripetere il gioco con due segnali in contrasto tra loro:
l’educatore abbina alla posizione delle braccia (segnale visivo) un segnale vocale
che interferisce con il primo. Ad esempio, l’educatore si mette a braccia avanti
(quindi il comando porterebbe a correre in avanti) e al contempo dice di svolgere
la corsa calciata. I bambini devono seguire il segnale visivo e ignorare quello vocale.
Si cambia poi seguendo il segnale vocale e ignorando invece quello visivo.
Questoèungiocoastaffettae,cometuttelestaffette,siprestaaincrementare
in modo avvincente la velocità, l’agilità, l’equilibrio, la coordinazione e la
resistenza aerobica dei bambini. I più piccoli si divertono in modo particolare
a realizzare staffette con la palla, come questa che proponiamo.
In fila uno dietro l’altro, i bambini si sdraiano al suolo, con le braccia in alto, le
gambe piegate e leggermente divaricate, i piedi in appoggio al suolo. Il primo
della fila ha una palla davanti a sé: flette il busto in avanti per afferrarla e, tornando
con la schiena al suolo, la passa al compagno dietro di lui, che si fletterà a sua volta
per afferrarla. Poi il primo della fila si alza e corre per andare in coda alla fila. La
palla passa da un bambino all’altro, fino a completare i passaggi tra tutti i bambini
della fila per almeno 4 volte consecutive o sino allo scadere di un tempo dato.
G
10. 216
JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
Come far funzionare il gioco
Strategie didattiche
Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
Per aiutare i bambini a comprendere che queste staffette, oltre a essere divertenti,
possonomigliorarediversiaspettidell’efficienzafisica,sipuòporreloroladomanda
“Come possiamo passarci la palla per far diventare il nostro corpo più forte (o più
resistente o più flessibile)?”.
Le varianti F e G hanno il vantaggio di distogliere l’attenzione dalla fatica, per far
sì che i bambini protraggano volentieri il gioco. Al termine, però, è utile portare
l’attenzionepropriosullafatica,perpercepirequalecomponentecardiorespiratoria,
muscolare o articolare è stata coinvolta e allenata.
11. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
217
“Vedo, vedo, vedo”
L’analisi del compito per i più esperti
Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
PAROLE CHIAVE
Obiettivi di efficienza fisica
Migliorare il tono della muscolatura stabilizzatrice del tronco, in particolare della
muscolatura addominale, la forza degli arti e la flessibilità o mobilità articolare
della colonna vertebrale e delle articolazioni dell’anca e della spalla.
Obiettivi di coordinazione motoria
Migliorare le capacità di controllo motorio preciso e veloce nel passaggio della
palla e nell’esecuzione delle diverse andature per raggiungere la coda della fila.
Migliorare la capacità di orientamento per variare le traiettorie (variante C) e le
capacitàdiadattamentopercettivo-motorio-inparticolarelacapacitàdireazione
- per reagire efficacemente ai segnali variabili dell’educatore (varianti F e G).
Obiettivi cognitivi
Migliorare la capacità di aggiornare la memoria di lavoro nel corso delle varianti
delgiocoediinibirelatendenzaareagireastimoliinterferentiquandol’educatore
dà due segnali (visivo e vocale) discordanti tra loro, generando interferenza
contestuale1
(variante F).
Obiettivi di abilità di vita
Intrapersonali: migliorare l’autocontrollo.
Interpersonali:migliorarelacapacitàdilavorareingruppoconspiritocooperativo.
1 - Interferenza contestuale: fenomeno per cui, benché l’esecuzione ripetuta sempre dello stesso
movimento porti migliori risultati di apprendimento nel breve termine, praticare compiti diversi
in successione casuale - cioè con interferenza tra abilità diverse - porta a livelli di apprendimento
migliori nel lungo termine.
12. 234 Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
Possibili variazioni:
Come si gioca
Prima di iniziare il gioco
• Fissare le code alle scarpe.
• Usare due code.
• Più squadre con casacche di diverso colore.
• Più squadre con due code.
A specifici comandi dell’educatore, i bambini eseguono scatti, cambi di direzione,
stop.Aseguirel’educatoreordinaditoccarevelocementelaschienadelcompagno
più vicino, un tallone, la parte posteriore di un ginocchio.
Ognibambinohaunfazzolettochespuntadaipantaloni,sulretro,edeveprendere
la‘coda’deicompagni,senzafarsiprenderelapropria.
Materiale
Palestra o spazio largo libero da ostacoli;
fazzoletti (o nastri, sacchetti, ecc.)
Giocatori
dai 6 anni
Per scoprire come si gioca, consulta il video su
www.joyofmovinghandbook.com/jomit-ed2-12
12 IL TOCCO
DELLA CODA
13. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
235
Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
? Come si gioca
Istruzioni per l’uso
Come far evolvere il gioco
Dalla ripetizione al cambiamento
!
A
B
C
D
Obiettivo del gioco
Variare la posizione della coda: posizionarla sul fianco, oppure usare code più
corte infilate nei calzini (tallone), anziché dietro la schiena.
Usare due code contemporaneamente, una alta e una bassa, possibilmente di
diverso tipo o colore: a un cenno dell’educatore (ad esempio, la posizione delle
braccia in fuori) i bambini devono prendere solo una coda (quella più alta),
a un altro cenno (braccia avanti) i bambini devono cercare di impadronirsi
dell’altra coda (più bassa).
Formare squadre suddivise per colore (casacche rosse, gialle, verdi, blu) e
giocare in modalità ‘tutti contro tutti’: l’educatore chiama ad esempio i ‘rossi’,
che diventano i cacciatori; di seguito chiama le squadre degli altri colori,
facendole diventare a loro volta cacciatrici.
Come C, ma con due code: l’educatore abbina la posizione delle braccia
(prendere la coda più in alto o più in basso) e i colori (squadra cacciatrice).
Coloro ai quali è stata tolta la coda possono rientrare in gioco, se i compagni
della propria squadra forniscono loro una coda. I bambini senza coda si
mettono in attesa con un ginocchio a terra, ricevono la coda, la posizionano, si
alzano e riprendono a giocare. Gli avversari non possono intervenire per rubare
la coda a chi ha rallentato o si è fermato per fornire una coda o per rubarla a chi
l’ha appena ricevuta, finché il bambino è ancora con il ginocchio a terra.
Questo gioco appassionante enfatizza la velocità e la strategia.
La sfida con un compagno è avvincente non solo dal punto di vista
motorio: infatti, insegna a gestire le emozioni e a immedesimarsi in
quelle dell’altro.
Ciascun giocatore ha una ‘coda’ costituita da un fazzoletto (oppure un nastro,
una striscia di stoffa, un sacchetto o simili) lungo circa 30 centimetri, che
spunta dai pantaloni, sul retro, tenuto all’altezza dell’elastico (cintura) dei
pantaloni. Quando l’educatore dà il via, i giocatori devono correre liberamente
nella palestra e provare a prendere le code degli altri giocatori, cercando nello
stesso tempo di non farsi ‘rubare’ la propria. Quando tutti i giocatori hanno
perso la propria coda, il gioco ricomincia da capo.
14. 236
JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
Come far funzionare il gioco
Strategie didattiche
Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
L’estensione dell’area di gioco può essere modificata in funzione dell’età e delle
caratteristiche coordinative dei giocatori: più ristretto è lo spazio, maggiore è la
pressione temporale. Nel proporre la variante A, l’educatore deve considerare
che il gioco diventa molto più difficile, poiché i giocatori devono chinarsi mentre
arrivano in corsa. Per questo è opportuno far cambiare spesso la posizione della
coda e alternare momenti di attività e di recupero.
Per garantire la sicurezza, i bambini non si devono toccare o spingere fra loro:
posizionare la coda nella parte posteriore del corpo riduce i rischi di scontro fra i
giocatori.
15. JOY OF MOVING MoviMenti & ImmaginAzione
237
Parte seconda - CAP. 7 Giochi per sviluppare l’efficienza fisica Fitness & Games
“Vedo, vedo, vedo”
L’analisi del compito per i più esperti
Obiettivi di efficienza fisica
Migliorare l’efficienza cardiorespiratoria con attività da moderata a vigorosa
(MVPA) e la forza della muscolatura delle gambe e del tronco.
Obiettivi di coordinazione motoria
Migliorare le capacità di controllo motorio veloce nel cercare di prendere la
coda e le capacità di adattamento percettivo-motorio veloce - sia la capacità
di reazione, sia la capacità di trasformazione - nel cercare di non farsela rubare,
sfuggendo all’avversario.
Obiettivi cognitivi
Migliorare la capacità di attenzione.
Obiettivi di abilità di vita
Intrapersonali:migliorarel’autocontrolloelagestionedelleemozioni,lacapacità
di risolvere problemi, la capacità decisionale (quando il bambino deve evitare
di farsi prendere la coda e quando deve usare strategie per afferrare quella
altrui), quindi la creatività tattica nel trovare soluzioni efficaci allo svolgimento
del gioco.
Interpersonali: migliorare l’empatia con i compagni, che sono in attesa di
qualcuno che renda loro una coda per rientrare in gioco.