E Mail Marketing:aspetti e scenari di una formula di successo aziendale
Marketing su facebook. Strategie di promozione per l'edge rank
1. Marketing su Facebook: strategie di promozione per l’EdgeRank Dall’Edge Rank al Graph Rank: ultime novità di un social network in continua evoluzione www.webinfermento.it
2. Una premessa da prima di cominciare: Su Facebook possiamo partecipare come: UTENTE PAGINE GRUPPI www.webinfermento.it
3. A chi fa marketing però interessano… PAGINE GRUPPI www.webinfermento.it
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6. Edgerank, quest’algoritmo sconosciuto L’algoritmo è un algoritmo sociale perché a differenza degli algoritmi di posizionamento delle pagine nei motori di ricerca, che classificano le pagine in base a una serie di fattori come la ricorrenze e le posizioni di determinate parole e frasi o i link che puntano da una pagina all’altra, l’Edgerank si basa sulla pertinenza e rilevanza di quello che noi facciamo mentre siamo su Facebook , sulle relazioni che instauriamo con i nostri amici e sui nostri interessi. www.webinfermento.it
8. L ’affinità è derivante dalla tendenza a comunicare più spesso con determinati amici anziché altri, esempio postando sulla loro bacheca. Il peso è essenzialmente l’impatto della somma di likes, commenti e condivisioni che un contenuto riceve su facebook. Più tempo passa, più il poste tende ad essere meno visibile nel newsfeed . E proprio per questo dobbiamo cercare di conquistare l’edgerank. www.webinfermento.it
9. Questo ci fa capire che: I post su Facebook che ricevono molti likes, commenti e condivisioni sono più visibili nel newsfeed degli utenti www.webinfermento.it
10. … e ovviamente, contenuti più visibili nella nostra bacheca hanno più possibilità di aumentare ancor di più il loro engagement! www.webinfermento.it
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12. Conquistare l’edgerank Non venderemo direttamente ai nostri fans, ma porremo le basi per una fidelizzazione basata sull’ascolto , sull’interazione e sulla proposta di un piano editoriale di contenuti di interesse che non sia promozionale ma che tratti temi che ruotano attorno alla nostra azienda. (ricorda il principio 1:10) NON DEVE INTERESSARCI LA VENDITA DIRETTA www.webinfermento.it
13. … ma cosa dobbiamo fare? La domanda che mi viene posta più di frequente è: “ Perché sulla mia pagina Facebook ci sono poche o nessuna interazione?” Poi magari queste persone sono quelle che dicono che “il social meida marketing non funziona!” Conquistare l’edgerank www.webinfermento.it
14. Bisognerebbe capire se stiamo agendo nel modo migliore facendo un po’ di Reverse Engineering per capire come è stata avviata e sviluppata la nostra fanpage. Conquistare l’edgerank www.webinfermento.it
15. Dovremmo dunque chiederci: 1) quali strategie abbiamo adottato per aumentare i nostri fan (per caso sono molti amici e amici dei nostri amici che abbiamo inviato all’iscrizione alla pagina? (no-profilazione no-tematicità); Conquistare l’edgerank www.webinfermento.it
16. 2) Chi è il nostro target group di riferimento e come è segmentato? (stiamo osservando gli Insights di Facebook?). Facebook Insights www.webinfermento.it
17. 3) Stiamo dando ai nostri fan uno o più motivi per seguirci? www.webinfermento.it
18. … ma prima di rispondere a “cosa dobbiamo fare” per conquistare l’edgerank, sarebbe meglio rispondere a “ COSA NON DOBBIAMO FARE!” www.webinfermento.it
19. COSA NON FARE! 1) Invitare tutti i propri amici e conoscenti ad iscriversi alla pagina se sapete che NON sono interessati. www.webinfermento.it
20. COSA NON FARE! 2) Trascurare il design della pagina www.webinfermento.it
21. COSA NON FARE! 3) Non rispondere ai commenti , soprattutto quando i nostri clienti ci chiedono informazioni www.webinfermento.it
22. COSA NON FARE! 4) Limitarsi ad aggiornamenti di stato solo testuali . www.webinfermento.it
23. Queste strategie di comunicazione su Facebook producono uno scarso engagement e di conseguenza, sarà più difficile conquistare l’edgerank di Facebook, ovvero essere visibili quanto più tempo possibile nelle bacheche dei fans. www.webinfermento.it
24. Ma allora…quali sono le strategie per aumentare la visibilità dei nostri post ai nostri fans? www.webinfermento.it
25. Per conquistare l’edgerank dovremo prima conquistare l’engagement dei nostri fans . www.webinfermento.it
27. Innanzitutto pensiamo al design della nostra pagina . Inseriamo tutte le informazioni nei campi a disposizione, scegliamo una immagine profilo descrittiva e una landing tab che inviti alla call-to-action (mettere il “mi piace”, iscriversi alla newsletter, ecc.) COSA FARE: 1) Pensa al Design e alla grafica www.webinfermento.it
28. COSA FARE: 2) Punta alle immagini e ai video quando comunichi Mostra ai tuoi fans i tuoi prodotti, la realizzazione degli stessi www.webinfermento.it
29. COSA FARE: 3) Crea dei contest e intavola discussioni Periodicamente cerca di ideare dei contest basati sui quiz, sui commenti e più in generale sulle discussioni. Spingeranno i tuoi fans a partecipare e ogni loro azione sarà visibile nel “Ticker” dei loro amici, che potranno a loro volta iscriversi alla pagina. www.webinfermento.it
30. COSA FARE: 4) Rispondi, conversa, dai informazioni utili Rispondi sempre a coloro che cercano informazioni si congratulano con te o si lamentano per il malfunzionamento di qualcosa. www.webinfermento.it
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32. Queste semplici strategie ci permetteranno di attirare maggiormente l’attenzione dei nostri fans e di quelli che ancora non lo sono e sono anche quelle tecniche che ci permettono, di conseguenza di conquistare l’EdgeRank di Facebook. … ma perché accade ciò? www.webinfermento.it
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35. I link provenienti da fonti esterne i hanno la possibilità di essere ricondivisi l’ 87% in più delle volte, rispetto ad altri tipi di messaggio. Sii poco autoreferenziale www.webinfermento.it
36. MA QUALCOSA STA CAMBIANDO! Qualche settimana fa si è tenuto l’ F8 , l’incontro tra il team di FB e i media, dove vengono annunciate le prossime novità che riguarderanno la piattaforma www.webinfermento.it
37. Durante l’evento vengono annunciati il nuovo profilo Facebook per gli utenti, chiamato “Timeline” oltre a una rivoluzione dello stesso verbo “like” di Facebook, che si estenderà ad una serie di azioni supplementari. Timeline TIMELINE www.webinfermento.it
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39. TICKER Sempre negli stessi giorni nelle nostre bacheche è comparso il ticker, una sorta di aggregatore in real-time di ogni azione svolta dai nostri contatti: likes, commenti, condivisioni di contenuti, ecc. www.webinfermento.it
40. Facebook ha inoltre deciso di dare più spazio ai contenuti prodotti dagli utenti rispetto a quelli provenienti dai brand. Infatti le foto/immagini postate dagli utenti avranno un formato più grande rispetto a quelle dei brand. FOTO UTENTE FOTO DA BRAND/PAGINA www.webinfermento.it
41. ATTENZIONE: questo significa che conquistare i nostri fans (nel loro newsfeed) quando pubblichiamo un aggiornamento, sarà più difficile di prima, a causa del maggiore spazio destinato ai contenuti prodotti dagli utenti (come ad esempio le immagini.) C’è però il ticker che ci da la possibilità di renderci più visibili: se dalla fan page pubblichiamo un’immagine e un fan clicca il “mi piace” la sua azione sarà visibile nel ticker dei suoi amici . Questo accade anche per gli stati testuali e i “like” fatti sui siti web che hanno integrato il like button, ma non sugli stati della fanpage contenenti dei link. (tutte azioni utili per il “marketing virale”) TICKER www.webinfermento.it
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43. le app di terze parti potranno essere installate nelle proprie timeline e potremo compiere le “azioni” per cui l’app è sviluppata … torniamo un attimo alle app www.webinfermento.it
45. in sostanza quando svilupperemo un’app da integrare nella nostra fanpage potremo noi stessi decidere le azioni per cui l’app potrà funzionare e che saranno le stesse azioni che l’utente potrà compiere per interagire con l’app . www.webinfermento.it
46. Andremo verso un mondo in open graph dove ogni nostra azione finirà dentro FB www.webinfermento.it
53. E per finire… le app di Facebook le avremo anche su mobile ! www.webinfermento.it
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55. PEOPLE TALKING ABOUT THIS : il numero di utenti unici che hanno creato una storia a partire dal post sulla Pagina. Il dato è pubblico, cambia continuamente ed è riferito agli ultimi 7 giorni. Quali elementi considera il dato “ People talking abou this ” (in italiano “Persone che ne parlano”)? 1. Iscrizioni alla Pagina 2. Post in bacheca 3. Like, commento e/o share di un post della Pagina 4. Like, commento e/o share di foto singole, album e/o video della Pagina 5. Risposte a una domanda ( Fb questions ) posta dalla Pagina 6. Risposte all’invito ad un evento hostato dalla Pagina 7. Menzioni della Pagina all’interno di un suo post (@NOMEPAGINA) 8. Tag di una Pagina all’interno di una foto 9. Like, share o check-in in un luogo (tramite Fb Places ) collegato alla Pagina www.webinfermento.it
56. Concludendo: in casa Facebook sanno come non invecchiare mai, puntando alle innovazioni incrementali che migliorano l’esperienza di fruizione dell’utente e segue allo stesso tempo tutti i principali trend del momento (mobile, realtà aumentata, ecc.) facendo sembrare sempre nuovo un prodotto/servizio che ormai ha qualche anno e deve ancora mantenere alto l’appeal e l’interesse dei media, degli utenti, degli investitori, degli inserzionisti, ecc www.webinfermento.it
57. … E forse in tutto ciò potremo anche iniziare a pensare che Facebook si stia avvicinando sempre più ai concetti del WEB SEMANTICO! L’informazione è sempre più strutturata! www.webinfermento.it
58. GRAZIE! Dario Ciracì Web Marketing Strategist (Social Media & SEO Specialist ) Vuoi una strategia di Marketing su Facebook per la Tua Azienda? Website: www.webinfermento.it Email: info@webinfermento.it www.webinfermento.it