In questa presentazione ho inserito le diverse fasi del colloquio di lavoro, analizzando l'importanza della comunicazione interpersonale e della preparazione in generale. Curare ogni aspetto prima di affrontare una selezione può portare un valore aggiunto unico, che permetterà un'ottima performance.
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
Come possiamo comunicare più efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneità: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri.
• Principi base della comunicazione:
• Modello di Jakobson
• Assiomi della comunicazione
• Imparare a capire e a conoscere se stessi e gli interlocutori per facilitare la comunicazione:
• Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno
• La comunicazione paraverbale: saper gestire la respirazione, il tono, il ritmo, il volume, le pause
• La comunicazione non verbale: la postura che favorisce la
comunicazione
• La lettura dei segnali oculari d'accesso (LEM)
• Il rapport e le modalità che facilitano una buona comunicazione:
• Il ricalco, la calibrazione e la guida
In questa presentazione ho inserito le diverse fasi del colloquio di lavoro, analizzando l'importanza della comunicazione interpersonale e della preparazione in generale. Curare ogni aspetto prima di affrontare una selezione può portare un valore aggiunto unico, che permetterà un'ottima performance.
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
Come possiamo comunicare più efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneità: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri.
• Principi base della comunicazione:
• Modello di Jakobson
• Assiomi della comunicazione
• Imparare a capire e a conoscere se stessi e gli interlocutori per facilitare la comunicazione:
• Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno
• La comunicazione paraverbale: saper gestire la respirazione, il tono, il ritmo, il volume, le pause
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comunicazione
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• Il rapport e le modalità che facilitano una buona comunicazione:
• Il ricalco, la calibrazione e la guida
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...GAL Sole Grano Terra
Le slide di Carlo Duò sul lavoro di gruppo e i gruppi di lavoro (strategie di efficacia e gestione dei conflitti), presentate il 27/11/2014 a Villaputzu e il 28/11/2014 a San Basilio in occasione del seminario interattivo organizzato dal GAL SGT - Sole Grano Terra.
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Team working soft skills_coach pasquale adamoPasquale Adamo
Il TEAM WORKING e la capacità di lavorare in gruppo, è una di quelle competenze trasversali (soft skills) più richieste nel mondo del lavoro. Saper lavorare con gli altri in modo costruttivo ed efficace, è un'abilità che può fare la differenza sul lavoro. Una risorsa che possiede capacità di TEAM WORKING è sicuramente una risorsa con un valore aggiunto.
Scopo della PNL è darvi le metodologie perché si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilità, per porvi in maniera nuova e più efficace nelle sfide di ogni giorno.
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
Intervento del Dott. Munari e del Dott. Pozzan alla seconda serata del convegno "Entrere nel mondo del lavoro: regole, strumenti, opportunità".
Sossano, 18 Gennaio 2010
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...GAL Sole Grano Terra
Le slide di Carlo Duò sul lavoro di gruppo e i gruppi di lavoro (strategie di efficacia e gestione dei conflitti), presentate il 27/11/2014 a Villaputzu e il 28/11/2014 a San Basilio in occasione del seminario interattivo organizzato dal GAL SGT - Sole Grano Terra.
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Team working soft skills_coach pasquale adamoPasquale Adamo
Il TEAM WORKING e la capacità di lavorare in gruppo, è una di quelle competenze trasversali (soft skills) più richieste nel mondo del lavoro. Saper lavorare con gli altri in modo costruttivo ed efficace, è un'abilità che può fare la differenza sul lavoro. Una risorsa che possiede capacità di TEAM WORKING è sicuramente una risorsa con un valore aggiunto.
Scopo della PNL è darvi le metodologie perché si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilità, per porvi in maniera nuova e più efficace nelle sfide di ogni giorno.
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
Intervento del Dott. Munari e del Dott. Pozzan alla seconda serata del convegno "Entrere nel mondo del lavoro: regole, strumenti, opportunità".
Sossano, 18 Gennaio 2010
Il curriculum è il nostro biglietto da visita, lo strumento per arrivare al colloquio. In questa presentazione ci sono delle indicazioni su come compilare le varie sezioni, senza dimenticare che il CV ci deve rappresentare.
Partite da un modello per poi personalizzarlo e renderlo unico!
Selezione del personale: alla ricerca del collaboratore idealeTeamwork Rimini
Questo seminario è utile perché…
Il personale rappresenta la vera e più importante risorsa dell’albergo, ma trovare un buono staff non è sempre facile. Spesso si sottovaluta l’importanza di questo primo passaggio fondamentale. Attraverso il seminario analizzeremo fase per fase il processo di reclutamento e di selezione del personale, alla scoperta delle modalità più efficaci per gestirlo e per valutare le peculiari caratteristiche dei candidati.
Di cosa parleremo?
Le fasi del processo di selezione dei collaboratori
Chi cerco? Analisi dei bisogni aziendali
La stesura della job description e del profilo professionale
Le azioni di reclutamento
Annunci: cosa, quanto e come scrivo?
Selezione e scrematura dei curricula
La costruzione delle griglie di valutazione
Il colloquio di selezione
L’arte di porre domande per far emergere caratteristiche salienti
Valutazione finale dei candidati e individuazione di talenti e potenzialità
La comunicazione dei risultati
Accoglienza e inserimento in azienda
A chi consigliamo di partecipare: albergatori, direttori, manager, responsabili risorse umane
L’obiettivo che vi aiuteremo a raggiungere: comprendere, step by step, come selezionare il collaboratore più adatto a voi
Tutto questo in: 8 ore
Reclutamento e selezione del personale - Modulo 1Fabio Salvi
Estratto dalle slide che ho presentato nel modulo "Ricerca e selezione del personale: nuovi e vecchi sistemi" di un master universitario destinato a aspiranti HR
COME CREARE UN CV VINCENTE
Nel CV non bisogna mai dimenticarsi che ogni parola conta.Devi convincere chi legge il tuo CV a farsi una ‘idea’ interessante e convincente di chi sei e del tuo valore aggiunto solo con le parole.
Le dritte per fare del tuo CV Lo strumento chiave per promuoverti nel mercato del lavoro.
Come preparare il tuo colloquio annuale di performance col tuo capo: su cosa centrare la tua preparazione, le trappole da evitare, come valorizzarti, come anticipare le reazioni del tuo capo
La rivoluzione interiore della leadership femminilePeppe Longo
Sei una Donna con responsabilità di gestione di collaboratori e vuoi aumentare l'efficacia della tua Leadership? Oppure hai le potenzialità di avanzare ad un ruolo di Leader nella tua organizzazione e vuoi sviluppare le tue capacità di Leadership? Il Week-end Seminar sulla Leadership Femminile è disegnato per sostenere ed aiutare le Donne con ruoli di Leader o che sono chiamate a guidare un gruppo di collaboratori verso un futuro migliore.--> http://PeppeLongo.com
Come funziona un colloquio di lavoro? Quali domande possono farti? In poche pagine ti spiegherò come arrivare preparato e quindi più rilassato al tuo colloquio.
Presentarsi sul mercato del lavoro in modo formalmente corretto è un buon inizio. Alcuni suggerimenti per evitare grossolani errori, e ricordiamoci che il 70% della comunicazione che passa è quello che non diciamo!
Articolo listening per Interceptor Marketing di Benedetto MotisiAndrea Alfieri
Cosa si intende per Listening nei social media? Fare attività di Marketing sui Social Media oggi significa: Scegliere le conversazioni pertinenti, Ascoltare cosa dicono gli utenti, clienti, concorrenti, visitatori; Posizionare i prodotti e i servizi all'interno delle conversazioni; Ascoltare, interagire e reagire ai feedback.
Approcciarsi al mondo del lavoro - Nicola ScopellitiNicola Scopelliti
Argomenti:
- come organizzare la ricerca del lavoro
- scrivere una lettera di presentazione che funziona
- strutturare un curriculum performante
- quali sono gli step del processo di selezione e consigli per superarli al meglio
- le fatidiche 15 domande, cosa realmente esprimono e strategie di risposta
- i tre pattern delle domande di logica e approccio
- dove ricercare offerte di lavoro
- materiali utili
Marketing di se stessi. Le principali azioni da fare per dedicare la tecnica di marketing all’azienda più importante del mondo: NOI STESSI !
Essere leader della propria vita professionale e non temere di uscire dalla confort zone; gestire gli stress.
Migliorare l’efficacia nell’ approccio al mercato del lavoro attraverso la consapevolezza delle proprie capacità di costruzione di un piano di marketing di sé stessi
nelll'era web-tech sono sempre più utili 4 tipi di intelligenza: l'intelligenza emotiva, l'intelligenza connettiva,l'intelligenza collettiva e l'intelligenza pragmatica
OneBookOnePage #16 - Zero Concorrenti, Marco De VegliaMauro Massironi
Il marketing è la messa in pratica del "brand positioning”. Una volta indentificato il "brand positioning" per il tuo business, tutte le operazioni fatte per comunicare ai clienti e per influenzare le loro scelte saranno attività di marketing.
Marco De Veglia ci spiega come raggiungere questo risultato.
Slide del mio intervento sul Personal Branding per Digital Yuppies 2.
1) Che cos'è il Personal Branding.
2) Da dove iniziare.
3) Personal Branding e LinkedIn.
4) 5 cose che si possono fare con LinkedIn.
5) 6 consigli utili per fare Personal Branding con LinkedIn.
6) LinkedIn in 15 minuti al giorno.
1. Roma, 6 Dicembre 2016
Il colloquio di lavoro
a cura di Adriana Biase
2. INDICE
Che cos’è il colloquio di lavoro?
L’intervista telefonica, cosa fare e non fare
I tipi di colloquio
Come prepararsi al colloquio
Cosa non fare durante un colloquio
Cosa fare durante un colloquio
Esempi domande
Le domande frequenti
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3. Cercare un lavoro è esso stesso un
lavoro: richiede impegno,
perseveranza e tanta energia per
gestire le attese, le frustrazioni e gli
eventuali rifiuti.
PREMESSA
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4. CHE COS’E’ IL COLLOQUIO DI LAVORO?
In primo luogo è
un incontro tra
persone
• da una parte il SELEZIONATORE, che ha l'obiettivo
di trovare la persona "giusta" al posto di lavoro vacante
• dall'altra il CANDIDATO che ambisce a ricoprire quella
posizione di lavoro
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5. LA SELEZIONE INIZIA GIÀ DALLA PRIMA
CHIAMATA
La prima telefonata
rappresenta già un
primo colloquio di
selezione
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11. TIPO DI COLLOQUIO: CONOSCITIVO –
MOTIVAZIONALE
Consente di ottenere il maggiore numero di informazioni
sulle caratteristiche personali del candidato e sulla
motivazione a ricoprire quel ruolo professionale.
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12. TIPO DI COLLOQUIO: TECNICO
Sono valutate le competenze di natura tecnico-
professionale del candidato.
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14. TIPO DI COLLOQUIO: DI GRUPPO
Diversi candidati partecipano in contemporanea ad un
colloquio che può essere tenuto da uno o più
esaminatori. I candidati sono coinvolti in discussioni o
simulazioni di lavoro.
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15. COLLOQUIO DI GRUPPO
Questo tipo di colloquio è utile all’esaminatore per valutare
come ti comporti in una situazione di gruppo, cioè come
sai inserirti in un’equipe.
In genere, ad un gruppo di 5/10 candidati, viene
assegnato un tema di cultura generale, di politica o di
attualità su cui discutere.
Questo metodo permette di evidenziare le abilità di
cooperazione, di socializzazione, di mediazione, di
negoziazione e di gestione del conflitto, le capacità di
persuasione e di leadership.
I selezionatori sono collocati in posizioni strategiche nella
stanza, da cui possono osservare i singoli partecipanti e le
loro interazioni.
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16. COME AFFRONTARE
IL COLLOQUIO DI GRUPPO
Esponi ciò che hai da dire in maniera logica e coerente;
Rispetta lo spazio di esposizione degli altri senza essere
invadente, accogliendo anche le opinioni altrui;
Rimani concentrato sul tema senza farti coinvolgere in futili
discussioni;
Fatti apprezzare dagli altri dimostrandoti comprensivo e
favorendo i loro contributi;
Argomenta le tue affermazioni portando esempi concreti,
evitando di mantenere la tua posizione per caparbietà;
Quando parli, non concentrare l’attenzione e lo sguardo su un
solo componente del gruppo, ma guarda tutti i partecipanti;
Non rivolgere lo sguardo agli esaminatori, ma solo ai componenti
del gruppo.
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17. COLLOQUIO INDIVIDUALE
Verrà analizzata la tua storia,
esaminato a fondo il tuo
curriculum vitae, ti verranno
chieste aspettative e
motivazioni.
L’esaminatore studierà
soprattutto il tuo
comportamento, il tuo modo di
presentarti, ascolterà quello che
gli esponi e, soprattutto, come
lo esponi.
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È un colloquio di tipo psico-attitudinale
18. COME PREPARARSI AL COLLOQUIO DI
LAVORO INDIVIDUALE
Per presentarti
bene devi
anche
conoscerti
bene.
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19. COME PREPARARSI AL COLLOQUIO DI
LAVORO INDIVIDUALE
1. Fai un “bilancio” delle tue competenze
Chiediti cosa sai fare,
quali esperienze hai
acquisito in passato,
verso quale tipo di
lavoro ti senti portato,
quali interessi possono
stimolarti.
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20. COME PREPARARSI AL COLLOQUIO DI
LAVORO INDIVIDUALE
2. Chiediti perché dovresti interessare al
datore di lavoro
Al momento del colloquio
dovrai dimostrare che quel
lavoro ti interessa veramente
e che saprai svolgerlo al
meglio. Alla fine chi ti sta
esaminando dovrà scegliere
tra te e gli altri candidati; tu
devi essere convinto di fare
al caso suo e dimostrarglielo.
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21. COME PREPARARSI AL COLLOQUIO DI
LAVORO INDIVIDUALE
3. Perché hai scelto quel lavoro
Ci potranno essere varie ragioni,
calcoli e opportunità messe in
conto. Individua se, tra le
motivazioni che ti hanno spinto,
ce n’è una più forte delle altre.
Andare al colloquio con una
buona motivazione, è un punto
a tuo vantaggio che può fare la
differenza.
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22. COME PREPARARSI AL COLLOQUIO
DI LAVORO INDIVIDUALE
Prima di affrontare il colloquio,
informati bene su che tipo di
attività svolge, su quali settori di
mercato sta puntando, verso
quali innovazioni ha intenzione
di aprirsi. Poi informati sul tipo di
lavoro che andrai a svolgere se
sarai assunto: se dimostri di
conoscere già la tua futura
mansione, darai già una buona
impressione!
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4. Informati sull’azienda e sul tipo di
lavoro
23. COLLOQUIO TECNICO
Il selezionatore in questa fase
valuterà in base alle specifiche
competenze, per cui ripassati bene
la materia specifica del lavoro che
andrai a svolgere, dimostra di
conoscerla a fondo e dimostrati
soprattutto disponibile ad imparare
quello che non sai.
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Si arriva a questo colloquio, in genere, dopo aver superato uno dei due
colloqui precedenti oppure dopo averli affrontati tutti e due.
28. LA STRETTA DI MANO
COSA NON FARE
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“Pesce morto” e “presa olandese”
caratterizzate da stretta debole e mano
appiccicaticcia.
“Morsa” e “tritaossa” entrambe strette potenti
(intenzione di dominare e di aggressività).
36. ESEMPI DOMANDE
1. Perché hai scelto questo tipo di studi?
2. Perché hai interrotto gli studi?
3. Hai lavorato durante gli studi?
4. Che cosa hai particolarmente apprezzato del tuo percorso
formativo?
5. Che cosa hai fatto nel periodo tra la maturità e l’inizio degli
studi? (qualora il tuo CV presenti lacune cronologiche)
6. Qual è il tuo livello di inglese? Preparati a parlare e a
rispondere spontaneamente nelle lingue che hai indicato.
7. Perché non hai svolto nessun corso di perfezionamento o
conseguito una certificazione in questo ambito?
LE DOMANDE SUL TUO PERCORSO
FORMATIVO
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37. ESEMPI DOMANDE
1. Per quale motivo vuoi cambiare lavoro?
2. Quali sono stati i tuoi maggiori successi durante la tua carriera?
3. Negli ultimi cinque anni hai lavorato per tre diversi datori di
lavoro. Come mai?
4. Che cosa hai fatto tra Marzo e Novembre XXXX? (qualora il tuo
CV presenti lacune cronologiche)
5. Quali sono stati i tuoi maggiori fallimenti?
6. Quali sono i migliori risultati ottenuti?
7. Che cosa hai appreso durante questa esperienza lavorativa?
LE DOMANDE SUL TUO PERCORSO
PROFESSIONALE
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38. ESEMPI DOMANDE
1. Ti è capitato di portare del lavoro a casa per terminarlo alla
sera e durante il weekend?
2. Sai lavorare sotto pressione?
3. Ti è capitato di lavorare in team?
4. Qual è abitualmente il tuo ruolo all’interno del gruppo?
5. Come reagisci in caso di dissidi nel tuo gruppo?
6. Che cosa fai se non sei d’accordo con il tuo superiore?
7. Quali difetti caratteriali ti infastidiscono di più?
LE DOMANDE SUL TUO MODO DI LAVORARE
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39. DOMANDE
FREQUENTI
Ripercorri i punti salienti del tuo CV (formazione e
esperienze lavorative) mettendo in risalto le skills e le tue
caratteristiche in linea con l'offerta di lavoro. Lo scopo è
fare in modo che le necessità dell’intervistatore siano
esattamente in linea con la tua figura.
1. PARLAMI DI TE
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40. DOMANDE
FREQUENTI
Individua un recente successo lavorativo. Elenca le skills
utilizzate in questa situazione, i benefici per l'azienda e,
se ci sono, i benefit che hai ricevuto. Cerca di parlare di
una esperienza che potrebbe essere in linea con la
posizione di lavoro a cui aspiri.
2. PARLAMI DI UN OBIETTIVO
O UN PROGETTO CHE HAI
RAGGIUNTO DURANTE LA
TUA CARRIERA
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41. DOMANDE
FREQUENTI
Parla al massimo di tre tuoi pregi, per es. abilità di apprendere
rapidamente, determinazione, problem solving, con episodi in
cui hai dimostrato queste caratteristiche. Altri tratti che
possono piacere sono: flessibilità, onestà, empatia, leadership,
ecc. Ovviamente non mentite! Molte di queste caratteristiche
possono essere verificate anche durante il colloquio.
3. QUALI SONO I TUOI PUNTI
DI FORZA
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42. DOMANDE
FREQUENTI
Si può parlare o di una debolezza professionale (es. mancanza
di esperienza su un aspetto non fondamentale dell'offerta di
lavoro) o personale. La migliore risposta consiste nel proporre
un punto di forza come un punto di debolezza: per es. il
pretendere troppo da se stessi e dagli altri. Si può rispondere
che la cura per il dettaglio a volte vi spinge a perdere di vista il
quadro d’insieme.
3. QUALI SONO LE TUE
AREE DI MIGLIORAMENTO
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45. "Un colloquio di successo
è una presentazione di sé
che sposa la personalità e
l’esperienza
professionale ai bisogni
dell’azienda. "Rosemary Haefner
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