presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
Come possiamo comunicare più efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneità: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Comunicazione efficace: principi e tecniche di basePLS Coaching
Come possiamo comunicare più efficacemente? I presupposti di base per capire, essere capiti e ottenere cosa desideriamo attraverso la comunicazione. Dall'ascolto alla spontaneità: 5 elementi chiave per diventare comunicatori migliori.
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri.
• Principi base della comunicazione:
• Modello di Jakobson
• Assiomi della comunicazione
• Imparare a capire e a conoscere se stessi e gli interlocutori per facilitare la comunicazione:
• Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno
• La comunicazione paraverbale: saper gestire la respirazione, il tono, il ritmo, il volume, le pause
• La comunicazione non verbale: la postura che favorisce la
comunicazione
• La lettura dei segnali oculari d'accesso (LEM)
• Il rapport e le modalità che facilitano una buona comunicazione:
• Il ricalco, la calibrazione e la guida
Il Corso tende a descrivere, soprattutto dal punto di vista della NEGOZIAZIONE, quale tipo di attività e relative doti comunicative-gestionali sono richieste a colui che si occupa di reclami e rapporti con la clientela non particolarmente soddisfatta
Riconoscere e modificare gli errori che facciamo in comunicazione ci aiuta a evitare i malintesi, avere un miglior impatto sugli altri e essere più efficaci. Ecco 10 errori tra i più frequenti e come evitare di farli. Scoprirai che modificare anche una sola piccola cattiva abitudine può facilitarti molto la vita.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
Finanziato da ARTI Puglia, il corso gratuito “Lavorare in gruppo? Un’impresa! Un'impresa!: Conflitti, comunicazione e cooperazione per l'impresa sostenible” mira a fornire le competenze per migliorare l’efficienza del lavoro di gruppo e garantire la sostenibilità di un progetto imprenditoriale nel lungo periodo.
A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , già attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...GAL Sole Grano Terra
Le slide di Carlo Duò sul lavoro di gruppo e i gruppi di lavoro (strategie di efficacia e gestione dei conflitti), presentate il 27/11/2014 a Villaputzu e il 28/11/2014 a San Basilio in occasione del seminario interattivo organizzato dal GAL SGT - Sole Grano Terra.
La comunicazione non verbale nelle relazioni interpersonaliClaudio Settembrini
Parte del seminario svolto in Right Management. Saper leggere i messaggi del corpo serve a comprendere gli altri in maniera più efficiente, a capire le reali intenzioni del tuo interlocutore e a migliorare le relazioni interpersonali.
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri.
• Principi base della comunicazione:
• Modello di Jakobson
• Assiomi della comunicazione
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• Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno
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comunicazione
• La lettura dei segnali oculari d'accesso (LEM)
• Il rapport e le modalità che facilitano una buona comunicazione:
• Il ricalco, la calibrazione e la guida
Il Corso tende a descrivere, soprattutto dal punto di vista della NEGOZIAZIONE, quale tipo di attività e relative doti comunicative-gestionali sono richieste a colui che si occupa di reclami e rapporti con la clientela non particolarmente soddisfatta
Riconoscere e modificare gli errori che facciamo in comunicazione ci aiuta a evitare i malintesi, avere un miglior impatto sugli altri e essere più efficaci. Ecco 10 errori tra i più frequenti e come evitare di farli. Scoprirai che modificare anche una sola piccola cattiva abitudine può facilitarti molto la vita.
Laboratorio realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013
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A promuoverlo l'Associazione VulcanicaMente , già attiva a livello locale ed europeo.
Il secondo di 5 moduli "Litigare bene tra colleghi: gestire i conflitti nei gruppi di lavoro" ha visto la partecipazione del trainer Graziano Tullio, esperto in team building e comunicazione efficace, e Paolo Ragusa, vice direttore del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza
www.vulcanicamente.it
Lavoro di gruppo e gruppi di lavoro: strategie di efficacia e gestione dei co...GAL Sole Grano Terra
Le slide di Carlo Duò sul lavoro di gruppo e i gruppi di lavoro (strategie di efficacia e gestione dei conflitti), presentate il 27/11/2014 a Villaputzu e il 28/11/2014 a San Basilio in occasione del seminario interattivo organizzato dal GAL SGT - Sole Grano Terra.
La comunicazione non verbale nelle relazioni interpersonaliClaudio Settembrini
Parte del seminario svolto in Right Management. Saper leggere i messaggi del corpo serve a comprendere gli altri in maniera più efficiente, a capire le reali intenzioni del tuo interlocutore e a migliorare le relazioni interpersonali.
Teorie E Tecniche Della Comunicazione Di Massa. Studio su Mauro WolfDamiano Crognali
Lezione sulla comunicazione di massa, partendo dal famoso libro manuale del prof. Mauro Wolf. Scienze della Comunicazione, Università La Sapienza di Roma
Scopo della PNL è darvi le metodologie perché si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilità, per porvi in maniera nuova e più efficace nelle sfide di ogni giorno.
Introduzione al web marketing: i concetti base, le analogie e differenze col marketing tradizionale, come pianificare una strategia di web marketing, quali sono le fasi strategiche e le attività operative.
Questa introduzione è stata tratta dal corso di web marketing che si è tenuto a Bologna dal 7 all'11 e dal 14 al 18 maggio 2012, organizzato da Studio Samo (www.studiosamo.it).
Lezione di Web Marketing per Master in Marketing e Comunicazione a cura di Luigi Sciolti di Up Vision srl presso l'istituto di formazione manageriale Aforisma (Lecce). Il WEB 2.0 e le nuove frontiere del Marketing... un corso completo ricco di spunti e strategie da utilizzare per promuovere aziende attraverso le attività di web marketing e la comunicazione online.
Lucidi del corso sulle forme e tecniche di comunicazione (comunicazione non verbale e role play) tenuto dal prof. Andrea Vianello all'ITCS "Maria Lazzari" di Dolo (VE), nell'ambito del progetto Alternanza scuola-lavoro (anno scolastico 2013-14).
"Teoria e tecniche di comunicazione organizzativa" è la lezione tenuta da Gianluca Simonetta il 9 maggio per il corso di aggiornamento in Social Media Strategies. Misurare, strutturare e pianificare la presenza nel Web 2.0
Per ulteriori informazioni su alcuni dei contenuti della lezione si rimanda a:
Il modello IDEAM - http://www.comunicazionegenerativa.org/ideam/
Corso di aggiornamento in Social media strategies. Misurare, strutturare e pianificare
la presenza nel web 2.0 - http://www.csl.unifi.it/formazione/corso-di-aggiornamento-2014-2015/
7 segreti per parlare in pubblico con successosimor74
Quando conduci una presentazione e ti trovi a dover parlare in pubblico, devi porre grande attenzione anche al linguaggio che utilizzi: alcuni piccoli accorgimenti generano grandi differenze nei risultati.
Far carriera per ogni donna è solo un aspetto del proprio profilo professionale.un vademecum in 6 punti per aiutare ogni donna a far valere i suoi talenti e la sua esperienza al lavoro
Eleonora Sordella, Headhunter, Coach, Formatrice e Chiara Bonomi, Training De...Associazione Digital Days
Esploreremo i diversi stili comportamentali attraverso il DISC, analizzando come comunicare, relazionarsi, motivare e affrontare il cambiamento. Utilizzando Extended Disc, scopriremo le caratteristiche degli stili per migliorare la comunicazione, le relazioni e il problem solving. Esamineremo il ruolo dei diversi stili nei team e come l’AI può contribuire a migliorare la comunicazione e la collaborazione sul lavoro e nella vita quotidiana.
“trasmissione di informazione da emittente ad un ricevente nel miglior modo possibile”
“processo di scambio di informazioni e di influenzamento reciproco che avviene in un determinato contesto
2. I 5 atteggiamenti da evitare
con noi stessi:
S Focalizzarsi sul problema : questa è l'essenza del
lamento. Ci identifichiamo con il problema, non con la
soluzione.
S Catastrofizzare : ogni situazione negativa che ci si
presenta è un orribile disastro
S Aspettarsi il peggio: “ E se non le piaccio? E se non
supero quell'esame?” . Aspettarsi il peggio non ci aiuta
affatto a comportarci in modo efficace, ma stimola solo
l'ansia.
3. S Pensare per stereotipi : incasellando gli altri (e noi
stessi) in categorie preconcette, evitiamo di pensare alla
gente in termini di individui distinti.
S Pensare in termini di doveri : “ dovrei”, “sarebbe
necessario che”..., “devo”, “è opportuno che...” sono tutte
espressioni che, usate eccessivamente ed in modo
sconsiderato, presuppongono delle regole e degli
standard di comportamento che non esistono nella realtà.
4. Cosa bisogna fare?
S Affrontare i problemi relazionali in modo costruttivo!
S Considerare ogni problema come il risultato
collettivo del rapporto e non come qualcosa che
dipende da un singolo individuo.
5. E inoltre…
S Ascoltare in modo più attento e disponibile!
S Ascoltare e riconoscere ciò che il nostro interlocutore
dice, anche se non siamo d'accordo con lui, prima di
parlare della nostra esperienza o esprimere il nostro
punto di vista
6. Come farlo?
S Ascoltiamo con attenzione se vogliamo essere ascoltati
S Riformuliamo con parole nostre ciò che abbiamo
ascoltato
7. Facciamo attenzione…
S Non confondiamo “riconoscere” e “approvare”!
S Ascoltare e riformulare con parole nostre permettono di
soddisfare un bisogno umano fondamentale: essere
ascoltati/capiti!
8. Come iniziare una
conversazione:
S Esporre chiaramente che tipo di conversazione vogliamo
sostenere con lui o lei, e verificare se intende
partecipare.
S Questo è fondamentale per ridurre il rischio di
incomprensioni e stimolare la collaborazione negli altri.
S se l'altro acconsente a partecipare al dialogo, sarà più
presente e attivo nello scambio e più propenso a
soddisfare i nostri bisogni o a spiegare perché non è in
grado di farlo o, ancora, suggerire soluzioni alterinative.
9. Esercitiamoci…
S “Ciao, Gianna. Ho bisogno del tuo aiuto nel nostro
progetto. Hai un minuto per parlarne?”
S “Ah, Fabio, hai un minuto di tempo adesso? Volevo
parlarti ora del progetto del Signor….. Va bene?”
S “Salve, signor …… Le devo confessare che non mi trovo
particolarmente bene nel mio nuovo lavoro. Ne possiamo
parlare per qualche minuto?”
10. I 4 vantaggi:
S Diamo all'altro la possibilità di accettare o rifiutare il nostro invito.
Sappiamo quindi che, se partecipa, lo farà con maggiore
motivazione.
S Capire in anticipo l'obiettivo della nostra conversazione aiuta l'altro
a comprenderla meglio, sia in termini di parole, sia in termini di
linguaggio del corpo.
S Diamo la possibilità al nostro interlocutore di prepararsi
psicologicamente a ciò che verrà detto.
S Aiutiamo l'interlocutore a comprendere il ruolo che vogliamo
assuma nella conversazione.