Big Data la nuova frontiera dei dati "la rivoluzione dell'informazione". Introduzione nel mondo dei Big Data, immergendosi a 360° nelle tecnologie correlate, un modo semplice per capire il futuro, e l'importanza di analizzare la mole di dati prodotta ogni giorno.
Tesi di Maturità.
Nel 2012 il governo Monti ha varato un’agenda digitale per l’Italia. Un passo importante, ma che si scontra con due problemi radicali:
l’arretratezza delle infrastrutture e un forte analfabetismo digitale, ben oltre la media europea; una mancanza di diritti fondamentali come il diritto all’informazione che possano dare sostanza all’agenda digitale.
Questa presentazione offre una breve panoramica dello stato dell’informatizzazione in Italia, dei cambiamenti che l’agenda digitale cerca di introdurre e degli strumenti che possono aiutarla a produrre risultati più radicali.
Nelle ultime slide ci soffermeremo infine sulle proposte dei partiti.
Big Data la nuova frontiera dei dati "la rivoluzione dell'informazione". Introduzione nel mondo dei Big Data, immergendosi a 360° nelle tecnologie correlate, un modo semplice per capire il futuro, e l'importanza di analizzare la mole di dati prodotta ogni giorno.
Tesi di Maturità.
Nel 2012 il governo Monti ha varato un’agenda digitale per l’Italia. Un passo importante, ma che si scontra con due problemi radicali:
l’arretratezza delle infrastrutture e un forte analfabetismo digitale, ben oltre la media europea; una mancanza di diritti fondamentali come il diritto all’informazione che possano dare sostanza all’agenda digitale.
Questa presentazione offre una breve panoramica dello stato dell’informatizzazione in Italia, dei cambiamenti che l’agenda digitale cerca di introdurre e degli strumenti che possono aiutarla a produrre risultati più radicali.
Nelle ultime slide ci soffermeremo infine sulle proposte dei partiti.
Slide del corso integrativo tenuto da Gianni Sibilla alla IULM nell'aprile 2013, all'interno del corso di Tecniche e generi della fiction radiotelevisiva
La violenza di genere non ha passaporto, non ha residenza, né fede religiosa: la violenza contro le donne è una manifestazione delle relazioni di potere storicamente disuguali tra uomini e donne e produce danni e sofferenze fisiche, sessuali e/o psicologiche, ivi compresa la minaccia di tali atti, la coercizione e la privazione arbitraria di qualunque forma di libertà, fino ad arrivare al furto irreparabile della vita stessa.
Giunto alla VII edizione, ha coinvolto, lo scorso anno, 1000 scuole. Il “Joyce” aderisce per la prima volta con due classi seconde (A e E) del Liceo delle Scienze Umane.
La proposta educativa Unicef, “L’albero dei diritti”, sostenuta dal MIUR, comprende percorsi sull’inclusione e sulle pari opportunità di bambini e adolescenti.
Questo power point racchiude tutti gli elementi principali per comprendere a pieno i contenuti di natura storica che caratterizzarono la Francia durante la celeberrima Rivoluzione Francese, a partite dal 1787 al 1815. Lavoro a cura di Michele Albanese
II Rivoluzione industriale: SESTO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II rivoluzione industriale, power point, lavoro didattico
presentazione in 22 pagine del fascismo, la situazione del primo dopoguerra in Italia, a presa del potere da parte del fascismo e la costruzione della dittatura. Ipertesto con documenti e immagini (grafici, tabelle, ecc.) del periodo.
Prima ancora della nascita di vere e proprie città industriali, nel secolo XIX si diffusero dapprima nel nord Europa e in seguito in Italia numerosi villaggi operai (che nei paesi anglosassoni vennero chiamati Garden Cities e in Germania Siedlungen), realizzati direttamente da aziende economicamente solide che nelle zone periferiche e di campagna cercavano manodopera stabile specializzata e possibilmente estranea al clima sindacalizzato e politicizzato delle città.
In Italia uno degli esempi più interessanti è rappresentato dal villaggio di Crespi d’Adda, che oltre ad essere uno dei primi insediamenti conosciuti, presenta la particolarità di aver preservato pressoché immutato il suo aspetto originale sino ai nostri giorni, giovandosi sia della collocazione geografica alquanto decentrata che ha permesso uno sviluppo protetto da influenze esterne, sia dall’essere sempre rimasta un’industria tessile, nonostante diversi cambi di proprietà.
Il Sessantotto al cinema: proposte didattichefrantex
Il Sessantotto fu un movimento politico e culturale a carattere internazionale, che interessò le più giovani generazioni sulla base della contestazione ai valori tradizionali dominanti. Pur avendo manifestazioni e obiettivi diversi da luogo a luogo, si caratterizza per alcune caratteristiche comuni, che il cinema colse e diffuse.
I rapporti tra politica ed economia prima e dopo Bretton Woods, ovvero il passaggio dallo stato liberale, centrato sulla libera economia di mercato, al welfare state, nel quale lo stato si fa carico delle condizioni dei ceti meno abbienti, ponendo limiti e restrizioni all'economia.
Invenzione ed innovazione: un’idea semplice, non necessariamente di alto contenuto tecnologico, capace di rivoluzionare un mondo senza soppiantare del tutto ciò che esisteva e di imporsi come nuovo paradigma; non è il gesto di un eroe o di un genio, ma il frutto di un processo collettivo, che coinvolge chi produce l’idea e chi la accoglie; non è un processo lineare - non sempre l’innovatore è capace di giudicarne la portata - mette in contatto mondi diversi, crea cortocircuiti fra saperi separati, rompe schemi e consuetudini.
Diffusione dell'informatica dopo Federico Fagginfrantex
Storia della diffusione dell'informatica dopo l'invenzione del microprocessore: l'incontro/scontro tra le visioni di Steve Jobs e di Bill Gates, a partire dalle ricerche di Douglas Engelbart e dello Xerox Palo Alto Research Center.
Presentazione delle vicende relative al primo computer completamente a transistor del mondo, l'Elea proposto ad Adriano Olivetti da Enrico Fermi, e del Programma 101, il primo personal computer, messo in commercio nel 1965.
Dando seguito ai progetti pionieristici di Vannevar Bush e di Paul Baran, l'Italia fu il terzo Paese in Europa a connettersi in rete, dopo Norvegia e Inghilterra, grazie al gruppo di ricerca fra i più avanzati in Europa ...
Nell'ambito delle "Lezioni di Storia del Novecento" tenute all' ITET “L. EINAUDI” di Bassano del Grappa, un percorso sul fascismo e sulla Resistenza nella città del Grappa.
DIPARTIMENTO DI ITALIANO e STORIA
LEZIONI di STORIA del NOVECENTO
Riflessioni sui rapporti tra politica e vicende economiche, statalismo e neoliberalismo, welfare state e privatizzazioni, a partire da alcuni momenti cruciali della storia del Novecento: la crisi del '29, gli accordi di Bretton Woods, il neoliberismo e la globalizzazione
La Resistenza nel bassanese ed a Cartigliano (Vicenza)frantex
Il contesto generale: i caratteri fondamentali del fascismo, la guerra e l'armistizio dell'8 settembre, la scelta tra la Repubblica Sociale Italiana e la lotta di liberazione. Il contesto bassanese: le prime formazioni partigiane ed il salto di qualità della primavera del 1944, tra aviolanci, sabotaggi e rastrellamenti sempre più terribili, fino alla Liberazione.
Il secondo dopoguerra e la divisione del mondo in blocchifrantex
Nel secondo dopoguerra, dopo la sconfitta del nazifascismo, gli interessi difficilmente di URSS e USA, le diverse ed incompatibili visioni del
mondo portano al formarsi di due campi antagonistici,
destinati a dar vita ad un ordine mondiale, tendenzialmente bipolare.
L’Europa ne risulta divisa in due contrapposti blocchi di alleanze, in due aree separate e ostili, ideologicamente avverse, caratterizzate da economie e sistemi
politico-ideologici alternativi e legate all’egemonia delle due grandi potenze. La frontiera che divide in due la Germania (1949) e, ancor più, il muro di Berlino che dal
1961 separa la zona sovietica da quelle occidentali della città sono l’espressione tangibile di un mondo diviso in blocchi ...
La prima guerra mondiale, analizzata ripercorrendo gli sviluppi dell'industria di fine secolo e la loro applicazione al conflitto, ovvero "l'industria della morte", per individuare i caratteri determinanti la vittoria, al di là degli schemi strettamente militari e retorici, ovvero come l’amplificazione della capacità annientatrice dei nuovi mezzi tecnologici trasformò lo scontro tra gli opposti eserciti in orrendi massacri.
Il secondo dopoguerra in Germania e la nascita della DDRfrantex
Il secondo dopoguerra in Germania e la nascita della DDR, uno stato basato solo sull'ideologia; i caratteri delle Germania dell'Est, la costruzione del Muro di Berlino e la sua dissoluzione.
Francesco Tessarolo
A distanza di settant’anni dal rastrellamento del Grappa,
gli innumerevoli atti di violenza, le fucilazioni, le case
saccheggiate e messe a fuoco, il terrore sistematicamente
portato in tutto il territorio circostante il massiccio, fino alla
tragica impiccagione di trentun giovani lungo i viali più belli
di Bassano del Grappa esigono non solo che vicende tanto gravi siano ricordate, ma anche che siano adeguatamente comprese ed inquadrate.
Un percorso sulla storia degli Ebrei in Europa, con approfondimenti sulla presenza degli Ebrei nel Veneto, durante la Repubblica di Venezia, e sugli effetti del Codice Napoleonico. Le radici dell'antisemitismo fascista e della legislazione razziale del 1938: la guerra di Etiopia, le mire espansionistiche filoislamiche nel Mediterraneo e l'alleanza con la Germania di Hitler. Le colpe italiane prima dell'Armistizio dell'8 settembre, dai campi di concentramento all'internamento libero nella provincia di Vicenza. La deportazione degli Ebrei di Roma e la collaborazione italiana alla Shoah durante la Repubblica Sociale Italiana.
Il 1943 a Bassano del Grappa, dalla caduta del regime fascista all'8 settembre.
Le drammatiche vicende legate al rastrellamento del Grappa hanno sempre concentrato l’attenzione e le ricerche degli storici: gli innumerevoli atti di violenza, le fucilazioni, le case saccheggiate e messe a fuoco, il terrore sistematicamente portato in tutto il territorio circostante il massiccio, fino alla tragica impiccagione di 31 giovani lungo i viali più belli di Bassano del Grappa sono stati, già dall’immediato dopoguerra, oggetto di appassionate ricostruzioni e meticolose indagini; queste ricerche, tuttavia, hanno finito col porre in secondo piano l'approfondimento di quanto accadeva nella città ai piedi del Grappa, durante i venti lunghi mesi della guerra di liberazione.
A gettare nuova luce su quanto accadeva in città dal 7 ottobre 1943 alla tragica estate del 1944, è però arrivata nel settembre 2011 la pubblicazione del diario del giovane bassanese Lino Camonico, che ha permesso di illuminare in modo del tutto immediato ed assolutamente diretto la vita quotidiana e gli eventi salienti di una Bassano diventata, in pochi mesi, un centro nevralgico del sistema di potere della R.S.I. ed arroventata da un clima di diffidenza ed intimidazioni crescenti; particolarmente prezioso, perché del tutto inedito, il diario ha permesso di delineare con precisione una fitta rete di relazioni personali, appuntamenti, confidenze, commenti, timori ed attese condivisi da un'intera generazione, così come i luoghi di ritrovo cittadini, le letture, il cinema e l’ascolto delle emittenti radio; il quadro della città, puntualmente descritto nel diario, lascia intravedere nettamente in che modo il castello di illusioni propagandistiche, minuziosamente costruito dal regime fascista, fosse definitivamente crollato anche a Bassano e come al suo posto, tra mille incertezze e domande quotidiane, cominciasse a costruirsi un’alternativa, non ancora politica, ma sicuramente già di ordine morale e civile. Il presente lavoro riprende proprio tale quadro, cercando di approfondirne soprattutto il contesto generale e l'evoluzione locale, per mettere al centro dell'indagine il dipanarsi delle principali vicende cittadine e ricostruire il mutare di prospettive ed attese; si concentra però solo sugli eventi relativi al 1943, in considerazione del Settantesimo anniversario del loro accadere: la caduta del regime fascista, l'8 settembre, l’occupazione tedesca della città, il ritorno del fascismo, le prime manifestazioni della Resistenza. Tenendo conto dell'ampio apparato di note che aveva accompagnato la pubblicazione del diario di Lino Camonico, sono state ulteriormente analizzate le pagine del Prealpe, il principale periodico cittadino, ed è stata scandagliata la ricca documentazione dell'Archivio Storico del Comune di Bassano del Grappa.
Un'indagine sociologica sugli orientamenti politici di un campione di studenti del Liceo Ginnasio "Brocchi" di Bassano del Grappa, realizzata dalla classe IV CSO e coordinata dalle docenti Antonia Bavaro e Rosaria Buonincontri nell'ambito dell'iniziativa "Cinema e Costitizione", in relazione alla presentazione dell'Art. 54 della Costituzione.
10. Agricoltura estensiva Agricoltura intensiva
(frumento ...) (ortaggi, frutta, vite, olio ...)
scarso investimento alto investimento
poca manodopera molta manodopera
pochi rischi molti rischi
scarso collegamento al mercato forte collegamento a mercato ed
(come l'autoconsumo) industria
latifondo piccole proprietà
basso reddito alto reddito
11.
12.
13.
14.
15.
16. Fattori dell'industrializzazione
disponibilità di materie prime e fonti di energia
sviluppo commerciale e disponibilità di capitali
infrastrutture (strade, porti, ferrovie*)
ricerca scientifica e tecnologica
borghesia al potere
meccanizzazione dell'agricoltura
(disponibilità di manodopera)
24. Durante la Belle Époque
(prosperità, progresso e pace),
l'economia si trasforma con grandi imprese, come
la moderna industria meccanica (Fiat 1899,
Olivetti 1908) ed elettrica.
Anche le industrie tradizionali, stoffe di cotone e di
lana o alimentari, diventano più grandi e
complesse.
29. L'ing. Giuseppe Colombo, politecnico di Milano,
aveva visitato la Mostra Internazionale
dell'Elettricità di Parigi nella primavera del 1881
ed aveva subito iniziato dei contatti commerciali
con la Compagnie Continental Edison di Parigi,
che curava gli interessi di Edison in Europa, per
acquistare a buon prezzo i macchinari che la
Edison aveva portato a Parigi per l’Esposizione.
Con il sostegno di alcune banche, fonda a Milano
il Comitato Promotore per l'Applicazione
dell'Energia Elettrica in Italia.
30. Nel 1882, il comitato acquista il vecchio teatro di
Santa Radegonda per installarvi le dinamo
Edison.
La notte di Santo Stefano del 1883, i generatori di
Santa Radegonda, in occasione della prima della
"Gioconda" di Ponchielli, illuminano il Teatro alla
Scala con 2.880 lampade ad incandescenza.
31. in quei giorni, il Corriere della Sera scrisse:
"Dell'illuminazione non esageriamo punto dicendo
che ha veramente meravigliato. Coloro che si
propongono di applicare l'illuminazione elettrica su
grande scala nella nostra città hanno vinto iersera
una grande battaglia."
32. Agli inizi del Novecento, le città cambiano volto:
fabbriche e uffici
case operaie e tramway
automobili, biciclette e illuminazione elettrica
33.
34.
35.
36.
37.
38. Suffragio universale maschile:
(1792 Rivoluzione Francese)
1848 Francia
(1893 Nuova Zelanda, anche femminile)
1890 Francia, Germania, Svizzera e Spagna
1893 Belgio
1898 Norvegia
1907 Impero Austro-ungarico; Norvegia e Finlandia (anche
femminile)
1912 Italia (con limitazioni)
1918 Stati Uniti, Gran Bretagna (anche femminile, GB da 30
anni)
1946 Francia e Italia (anche femminile)
1971 Svizzera (anche femminile)
39.
40. Partiti di opinione Partiti di massa
(o d'elite)
organizzazione solo elettorale struttura permanente e radicata
nel territorio
(apparati, federazioni, sezioni)
riferimento ad interessi ideologia stabile ed assoluta
temporanei
appartenenza sociale fluttuante forte identità di classe
(o ristretta)
es. partito liberale es. partito socialista o cattolico
(Destra e Sinistra Storiche)
41.
42.
43. Liberalismo Democrazia Socialismo
principio: insufficienza delle leggi di insufficienza
autoregolazione del mercato mercato, necessità di un dell'uguaglianza politica
(legge della governo dell'economia
domanda/offerta)
conseguenza: suffragio universale abolizione della proprietà
suffragio ristretto alle privata
categorie più abbienti (tutti gli interessi devono
(i loro interessi coincidono essere rappresentati nello (uguaglianza reale)
con quelli dell'intera società) stato)
“più mercato, meno stato” lo stato controlla l'economia tutta l'economia nelle mani
“più stato, meno mercato” dello stato (comunismo)
uguaglianza di partenza uguaglianza (riduzione delle nessuna differenza sociale e
differenze sociali di arrivo differenze sociali) come nessuna concorrenza
positività della concorrenza punto di arrivo
concorrenza da controllare
sistema elettorale sistema elettorale (socialdemocrazia riformista
maggioritario proporzionale e comunismo rivoluzionario)
monarchia costituzionale monarchia parlamentare
60. Agricoltura estensiva Agricoltura intensiva
(frumento ...) (ortaggi, frutta, vite, olio ...)
scarso investimento alto investimento
poca manodopera molta manodopera
pochi rischi molti rischi
scarso collegamento al mercato forte collegamento a mercato ed
(come l'autoconsumo) industria
latifondo piccole proprietà
basso reddito alto reddito
61.
62.
63.
64.
65.
66. Fattori dell'industrializzazione
disponibilità di materie prime e fonti di energia
sviluppo commerciale e disponibilità di capitali
infrastrutture (strade, porti, ferrovie*)
ricerca scientifica e tecnologica
borghesia al potere
meccanizzazione dell'agricoltura
(disponibilità di manodopera)
74. Durante la Belle Époque
(prosperità, progresso e pace),
l'economia si trasforma con grandi imprese, come
la moderna industria meccanica (Fiat 1899,
Olivetti 1908) ed elettrica.
Anche le industrie tradizionali, stoffe di cotone e di
lana o alimentari, diventano più grandi e
complesse.
79. L'ing. Giuseppe Colombo, politecnico di Milano,
aveva visitato la Mostra Internazionale
dell'Elettricità di Parigi nella primavera del 1881
ed aveva subito iniziato dei contatti commerciali
con la Compagnie Continental Edison di Parigi,
che curava gli interessi di Edison in Europa, per
acquistare a buon prezzo i macchinari che la
Edison aveva portato a Parigi per l’Esposizione.
Con il sostegno di alcune banche, fonda a Milano
il Comitato Promotore per l'Applicazione
dell'Energia Elettrica in Italia.
80. Nel 1882, il comitato acquista il vecchio teatro di
Santa Radegonda per installarvi le dinamo
Edison.
La notte di Santo Stefano del 1883, i generatori di
Santa Radegonda, in occasione della prima della
"Gioconda" di Ponchielli, illuminano il Teatro alla
Scala con 2.880 lampade ad incandescenza.
81. in quei giorni, il Corriere della Sera scrisse:
"Dell'illuminazione non esageriamo punto dicendo
che ha veramente meravigliato. Coloro che si
propongono di applicare l'illuminazione elettrica su
grande scala nella nostra città hanno vinto iersera
una grande battaglia."
82. Agli inizi del Novecento, le città cambiano volto:
fabbriche e uffici
case operaie e tramway
automobili, biciclette e illuminazione elettrica
83.
84.
85.
86.
87.
88. Suffragio universale maschile:
(1792 Rivoluzione Francese)
1848 Francia
(1893 Nuova Zelanda, anche femminile)
1890 Francia, Germania, Svizzera e Spagna
1893 Belgio
1898 Norvegia
1907 Impero Austro-ungarico; Norvegia e Finlandia (anche
femminile)
1912 Italia (con limitazioni)
1918 Stati Uniti, Gran Bretagna (anche femminile, GB da 30
anni)
1946 Francia e Italia (anche femminile)
1971 Svizzera (anche femminile)
89.
90. Partiti di opinione Partiti di massa
(o d'elite)
organizzazione solo elettorale struttura permanente e radicata
nel territorio
(apparati, federazioni, sezioni)
riferimento ad interessi ideologia stabile ed assoluta
temporanei
appartenenza sociale fluttuante forte identità di classe
(o ristretta)
es. partito liberale es. partito socialista o cattolico
(Destra e Sinistra Storiche)
91.
92.
93. Liberalismo Democrazia Socialismo
principio: insufficienza delle leggi di insufficienza
autoregolazione del mercato mercato, necessità di un dell'uguaglianza politica
(legge della governo dell'economia
domanda/offerta)
conseguenza: suffragio universale abolizione della proprietà
suffragio ristretto alle privata
categorie più abbienti (tutti gli interessi devono
(i loro interessi coincidono essere rappresentati nello (uguaglianza reale)
con quelli dell'intera società) stato)
“più mercato, meno stato” lo stato controlla l'economia tutta l'economia nelle mani
“più stato, meno mercato” dello stato (comunismo)
uguaglianza di partenza uguaglianza (riduzione delle nessuna differenza sociale e
differenze sociali di arrivo differenze sociali) come nessuna concorrenza
positività della concorrenza punto di arrivo
concorrenza da controllare
sistema elettorale sistema elettorale (socialdemocrazia riformista
maggioritario proporzionale e comunismo rivoluzionario)
monarchia costituzionale monarchia parlamentare