I rapporti tra politica ed economia prima e dopo Bretton Woods, ovvero il passaggio dallo stato liberale, centrato sulla libera economia di mercato, al welfare state, nel quale lo stato si fa carico delle condizioni dei ceti meno abbienti, ponendo limiti e restrizioni all'economia.
Santa Giovanna d'Arco, Patrona della Francia, 1412-1431.pptx
Prima e dopo Bretton Woods
1. Lezioni di Storia del Novecento
ITET “L. Einaudi” - Bassano del Grappa
STORIA ECONOMICO-INDUSTRIALE
ITALIANA
1. I rapporti tra politica ed
economia
prima e dopo Bretton Woods
2. 1. Politica ed economia
nello stato liberale
I rapporti tra politica ed economia prima e dopo
Bretton Woods
34. Società industriale in crescita
sistema dinamico, progresso ed innovazione continua
forte fluidità sociale (indipendente da"e condizioni di
nascita)
notevole produttività, merci a minor prezzo e di
migliore qualità
scambi e mercati crescenti
continua espansione de"a domanda e de"’offerta
35. 3. Politica ed economia
nella Grande Guerra
I rapporti tra politica ed economia prima e dopo
Bretton Woods
36.
37.
38. i 14 punti di Wilson
pubblici trattati di pace
libertà di navigazione sui mari
liberoscambismo
riduzione degli armamenti
autodeterminazione dei popoli
Società de"e Nazioni
39.
40.
41.
42. 4. Politica ed economia
nella crisi del ’29
I rapporti tra politica ed economia prima e dopo
Bretton Woods
102. domanda globale
permette di a(ontare i due problemi chiave di ogni economia:
disoccupazione inflazione
lotta a"a disoccupazione:
• abbassare le tasse per favorire i consumi de"e famiglie
• abbassare i tassi d’interesse/costo del denaro per favorire gli
investimenti de"e imprese
• aumentare la spesa pubblica (costruire più scuole, ospedali ...)
• favorire le esportazioni attraverso un tasso di cambio più basso
per la lotta a"’inflazione, si fa il contrario: ridurre la domanda
globale
103. 6. Gli accordi di
Bretton Woods
I rapporti tra politica ed economia prima e dopo
Bretton Woods
104.
105.
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119. Crescita e sviluppo
principi de"a “dottrina Truman” (1947):
senza crescita non c’è sviluppo
si considera “sviluppo” quello dei paesi
sviluppati: non esiste altro sviluppo possibile.
sviluppo = accumulazione di capitale +
modernizzazione politico-istituzionale +
progress0 (produzione) + benessere (consumo)
crescita del PIL = sviluppo
120.
121. Piano Marshall: 13
miliardi di $ in
materiali e
tecnologie,
grazie ai cambi fissi
ed alla
convertibilità $/oro
129. fra il 1955 ed il 1970, gli
spostamenti da un
comune all’altro sono 25
milioni, dei quali 10
milioni da una regione
all’altra
130. La solita strada, bianca come il sale
il grano da crescere, i campi da arare.
Guardare ogni giorno
se piove o c'è il sole,
per saper se domani
si vive o si muore
e un bel giorno dire basta e andare via.
Ciao amore, ciao amore ciao...
Andare via lontano
a cercare un altro mondo
dire addio al cortile,
andarsene sognando.
E poi mille strade grigie come il fumo
in un mondo di luci sentirsi nessuno.
Saltare cent'anni in un giorno solo,
dai carri dei campi
agli aerei nel cielo.
E non capirci niente e aver voglia di tornare da te.
Ciao amore, ciao amore ciao...
Non saper fare niente in un mondo che sa tutto
e non avere un soldo nemmeno per tornare.
131. “C’è un contrasto tra l’impetuoso
sviluppo in corso e il permanere di
situazioni settoriali, regionali e
sociali di arretratezza e ritardo
economico, di qui la necessità di
profonde riforme e di una
consapevole programmazione
economica ...” (1962)
132. Una macchina dotata di motore imballato, di freni capaci solo di
inchiodarla e di un sistema di guida inesistente o arrugginito: è
con tale macchina che il governo di centro-sinistra deve
percorrere una strada accidentata e inoltre provvedere durante
la corsa a cambiare o rinnovare gli ingranaggi (1964)
147. “sette sorelle” (+ Mattei) = concessioni ottenute
negli anni ’20 e ’30 dai piccoli e poco potenti paesi Golfo
prezzo fisso (basso) ai paesi arabi
prezzo di mercato 3 / 4 volte superiore,
le “sette sorelle” controllano l’offerta
OPEC dalla fine anni ’60
148.
149.
150. era saltato un altro
fattore che aveva
determinato la
forte crescita
economica del II
dopoguerra: il
basso costo del
petrolio
151. Dagli anni Settanta, con il forte aumento dei prezzi delle materie
prime e la forte crescita dei salari, gli investimenti non portavano ad
un’espansione della produzione e dell’occupazione, ma ad una forte
inflazione su scala mondiale ed alla fuga dei capitali ...
152. ... era la rivincita sui mercati di banche ed alta finanza,
che erano state escluse dai politici a Bretton Woods
153. 8. Seconda mutazione
genetica dell’economia:
la finanza ordina, la politica
esegue e la cultura nobilita
I rapporti tra politica ed economia prima e dopo
Bretton Woods
155. si incrina il modello della
società industriale in continua espansione
sistema dinamico, progresso ed innovazione continua
forte fluidità sociale
notevole produttività, merci a minor prezzo e di
migliore qualità
scambi e mercati crescenti
continua espansione de"a domanda e de"’offerta
163. “In un mondo senza regole dettate da"a
politica, sopravvivono soltanto in due.
La criminalità e la finanza”
Zygmunt Bauman
I rapporti tra politica ed economia
prima e dopo Bretton Woods