Slide dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina di R.Polillo, per il corso di laurea triennale in Informatica, Università di Milano Bicocca.
Prima lezione, del 5 marzo 2014
Questo file (39 Mb) contiene tutte le figure del libro di R.Polillo, "Facile da usare" (Apogeo, 2010), nell’ordine in cui compaiono nel libro. Esse sono rese disponibili a chiunque volessero utilizzarle per scopi didattici. Per le didascalie, si rimanda al libro stesso, reperibile anche in rete, in www.rpolillo.it
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - lezione dell'11 marzo 2014 (prof.R.Polillo)
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (A.A.2014-15) - lezione del 4 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il creo di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 18 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 12 maggio 2015
Questo file (39 Mb) contiene tutte le figure del libro di R.Polillo, "Facile da usare" (Apogeo, 2010), nell’ordine in cui compaiono nel libro. Esse sono rese disponibili a chiunque volessero utilizzarle per scopi didattici. Per le didascalie, si rimanda al libro stesso, reperibile anche in rete, in www.rpolillo.it
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - lezione dell'11 marzo 2014 (prof.R.Polillo)
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (A.A.2014-15) - lezione del 4 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il creo di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 18 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 12 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (A.A.2014-15), lezione del 10 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 12 marzo 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 28 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica, Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo, A.A.2014-15 (marzo 2015)
Slides dal corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione dell'8 maggio 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 6 maggio 2015
Slides delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 20 marzo 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il crso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 14 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 13 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (Prof.R.Polillo) - Lezione del 26 marzo 2014
Slides delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 22 maggio 2013 (ultima lezione)
Vedi anche www.rpolillo.it
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 24 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 12 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 15 aprile 2015
Slides delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - lezione del 5 giugno 2014 (ultima lezione del corso)
Slides dal corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15), lezione dell'11 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - lezione del 19 marzo 2014.
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 3 aprile 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione dell'8 aprile 2015
Come cambia la comunicazione politica con la diffusione sempre più maggiore di internet? Come le nuove tecnologie possono aiutarci a costruire consenso politico?
La presentazione affronta il tema in modo pratico: contiene infatti 5 strumenti per costruire una relazione con i tuoi elettori.
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (A.A.2014-15), lezione del 10 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 12 marzo 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 28 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica, Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo, A.A.2014-15 (marzo 2015)
Slides dal corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione dell'8 maggio 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 6 maggio 2015
Slides delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 20 marzo 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il crso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 14 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 13 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (Prof.R.Polillo) - Lezione del 26 marzo 2014
Slides delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 22 maggio 2013 (ultima lezione)
Vedi anche www.rpolillo.it
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 24 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 12 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 15 aprile 2015
Slides delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - lezione del 5 giugno 2014 (ultima lezione del corso)
Slides dal corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15), lezione dell'11 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - lezione del 19 marzo 2014.
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 3 aprile 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione dell'8 aprile 2015
Come cambia la comunicazione politica con la diffusione sempre più maggiore di internet? Come le nuove tecnologie possono aiutarci a costruire consenso politico?
La presentazione affronta il tema in modo pratico: contiene infatti 5 strumenti per costruire una relazione con i tuoi elettori.
La comunicazione politica online - Le figure del testoGianluca Giansante
La presentazione contiene tutte le foto contenute nel testo "La comunicazione politica online. Come usare il web per costruire consenso e stimolare la partecipazione".
Nel volume cartaceo le dimensioni e la stampa in bianco e nero impongono dei limiti alla visualizzazione delle immagini.
Qui puoi vedere a colori e dimensioni maggiori tutte le fotografie e i video citati nel testo e altre immagini che non hanno trovato spazio nel volume per ragioni di spazio.
Usare (al meglio) le immagini nelle slide. Giacomo Mason
Scegliere, posizionare e usare al meglio le immagini per creare presentazioni davvero efficaci con PowerPoint.
La scelta, il posizionamento, il rapporto con il testo, piccoli dettagli tecnici che fanno la differenza e tanti siti da cui attingere per trovare immagini.
Con contributi di Garr Raynods e altri famosi "slide-maker"
Comunicazione politica efficace: tre elementi per aumentare l'efficacia dei t...Gianluca Giansante
Spesso si pensa che per essere convincenti sia sufficiente "dire le cose come stanno".
Ma chiunque abbia provato a convincere una persona che aveva un'opinione diversa dalla sua si sarà accorto che per quanti fatti, ragioni, dati, statistiche gli presentasse, quella persona rimaneva della sua opinione.
Questo accade perché i meccanismi di funzionamento della mente umana sono un po' diversi dalla rappresentazione che il modello del razionalismo illuminista ci ha proposto.
In questa presentazione troverai alcuni strumenti che puoi usare per aumentare l'efficacia dei tuoi discorsi e che puoi usare non solo in ambito politico, ma anche nel contesto aziendale o a casa, con il tuo partner o i tuoi figli.
L'obiettivo di questa presentazione: imparare a organizzare gli elementi del discorso per convincere chi vi ascolta e presentare al meglio le vostre proposte.
Quante volte ci è capitato nel corso di una presentazione di non vedere l’ora che fosse finita?
Ovviamente si tratta di presentazioni che non riescono a raggiungere l’obiettivo.
Spesso ci si dimentica, infatti, la ragione stessa per cui si fa una presentazione, ci si concentra sul contenuto ma si dimentica lo scopo.
Definirlo chiaramente è, quindi, il primo passo.
Cosa vogliamo ottenere con questa presentazione? Far passare una proposta? Dare un’informazione? Invitare le persone a visitare un sito?
E' importante chiarirlo prima di iniziare a preparare la presentazione.
Ma come procedere poi?
L'organizzazione dell'informazione è un elemento importantissimo. Qui trovi una proposta di schema per organizzare l'informazione in modo efficace: quali informazioni inserire prima, quali dopo? In che modo condurre le persone che ti ascoltano a prendere la decisione che proponi?
Sul mio blog trovi altri materiali sulla comunicazione efficace: http://gianlucagiansante.com/
Parlare in pubblico. Tenere viva l’attenzione, farsi capire, convincere chi a...Gianluca Giansante
Come dare un’immagine di sicurezza e di professionalità? Come usare il corpo, la voce e lo sguardo per attirare l'attenzione di chi ci ascolta e farsi capire?
Parlare in pubblico genera ansia e tensione anche negli oratori più esperti. Una recente ricerca ha dimostrato che fra le fobie delle persone parlare in pubblico viene prima della guerra, della bancarotta e delle malattie.
Il risultato? Molto spesso chi parla in pubblico inizia a parlare o a leggere il proprio intervento velocemente con la testa tuffata sul proprio testo scritto senza guardare il pubblico. Lo fa a ritmo velocissimo, proprio per finire il più in fretta possibile e terminare la situazione di disagio.
Non sarebbe così grave se non fosse che un oratore che non sa usare il linguaggio del corpo, il tono della vice, che non interagisce con l’uditorio, non consente di far arrivare il suo messaggio. Le persone non riescono a seguirlo, si distraggono o addirittura non riescono a sentire quello che dice.
In questa presentazione ho sintetizzato alcuni di consigli utili sia a chi non ha mai parlato in pubblico sia a chi lo fa più spesso ma vuole migliorare il suo stile.
Alcuni consigli pratici per una presentazione efficaceGianluca Giansante
Quante volte avete partecipato a un convegno e avete visto un relatore presentare le proprie slide fitte di testo o con colori improbabili o piene di grafici incomprensibili?
Qui trovi alcuni consigli per rendere le tue presentazione in Power Point più chiara, più comprensibile e più efficace.
Scoprirai, ad esempio che è utile affiancare delle immagini al testo perché le persone ricordano solo il 10% di quello che ascoltano ma questa percentuale sale al 65% se ascoltano e allo stesso tempo vedono un contenuto.
Forse può interessarti anche: Presentazioni efficaci: come organizzare il discorso
http://www.slideshare.net/gianlucagiansante/presentazioni-efficaci-come-organizzare-il-discorso
7 Tips to Beautiful PowerPoint by @itseugenecEugene Cheng
Short talk about presentations given at Startup Dynamo, a workshop held by Startup@Singapore NUS using the Learn Startup Methodology.
My segment was on Presentation Design to make an impact on VCs. Many thanks to @ryanlou for the invite. And not to forget Emiland De Cubber for his amazing slide deck inspirations and invaluable advice. Disclaimer: this is a reimagination off some of Emiland's presentations. I do not make any money of this.
Download for just a tweet: http://goo.gl/fbM4j
Want something similar done for your next pitch? Contact me at my site: http://itseugene.me/contact/
Last week, I ran a workshop at Intranatverk with an enthusiastic group of intranet people to cover what is the best publishing model for their intranet. The slides I used for the workshop are available for you to share.
I took this subject from my book ‘Digital success or digital disaster?‘ j.mp/MMDigitalSuccess which covers all the other areas of intranet governance you need to develop when improving how your intranet is managed.
The publishing model you choose needs to meet your organisation’s needs. It also needs to fit within a wider governance framework that includes your publishing roles and responsibilities, standards, and support.
How to Harness the Power of the Pause #PresentationTipsNadine Hanafi
The most telling sign of an amateur speaker is their inability to pace themselves and speak slowly. If you can learn to get comfortable with silence and pauses, the quality of your delivery will improve instantly. Here are 5 ways to help you use the silent pause effectively.
Workshop "Gli strumenti del formatore" riservato agli studenti del II anno del CdL Scienze dell'educazione e della formazione indirizzo Formatori (Università Cattolica Brescia)
My keynote for the latest Design-LobbyForum.
Visual Content Rule the World and we are living into a Visual Environment.
Understand and Conquer!
http://XPLAIN.co
► EBOOK GRATUITO https://annacovone.it/
Se la presentazione ti è piaciuta scarica l’ebook gratuito, un ottimo punto di partenza per migliorare rapidamente le tue presentazioni.
Slide delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Pof.R.Polillo, A.A.2012-13
Lezione n.1, 5 marzo 2013
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - lezione del 7 maggio 2014
Slide dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina di R.Polillo, per il corso di laurea triennale in Informatica, Università di Milano Bicocca.
Prima lezione, del 4 marzo 2014
Slides delle lezioni di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
12 marzo 2013
Slides delle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Pof R.Polillo, A.A.2012-13
Lezione n.2, 6 marzo 2013
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (prof. R.Polillo) - Lezione del 27 marzo 2014
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 27 marzo 2013
Vedi anche www.rpolillo.it
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per la laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 21 marzo 2013
Vedi anche www.rpolillo.it
SocialUP è piattaforma web e multidevice per la gestione di comunicazioni, attività condivise e servizi ad uso comune. Obiettivo primario è “esplorare” un nuovo settore dell’edilizia residenziale e “insediarlo” con un progetto virtuoso e al contempo concreto. E' stata presentata nella POSTER SESSION di FORUM PA 2013
Lo User Experience Design come strumento di problem solving che coinvolge tutta la filiera produttiva. Ci giochiamo tutto in un decimo di secondo ma serve molto tempo e molte figure professionali differenti per capire il problema e impostare soluzioni consistenti nel tempo.
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 31 marzo 2015
Teaching HCI to computing students: some considerationsRoberto Polillo
Slides presented at the workshop on "New perspectives to improve quality, efficacy and appeal of HCI courses", CHITALY 2015 Conference, Rome, La Sapienza, Sept 28, 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 28 maggio 2015
Slides dell'intervento al workshop su "Responsabilità Sociale di Impresa - ICT come strumento per lo sviluppo sociale" (Milano, Assolombarda, 25 maggio 2015)
Editoria e industria dei media di fronte alla rivoluzione digitaleRoberto Polillo
Slides utilizzate nell'incontro con Marco Polillo, durante il corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione, Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15), lezione del 20 maggio 2015
18. Paradigmi di interazione uomo macchina (III)Roberto Polillo
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Univesrità di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 5 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il crso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 5 maggio 2015
17. Evoluzione dei paradigmi di interazione uomo macchina (I)Roberto Polillo
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (a.a.2014-15) - Prof.R.Polillo - Lezione del 29 aprile 2015
16. Evoluzione dei paradigmi di interazione uomo macchina (I)Roberto Polillo
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (a.a.2014-15) - Prof.R.Polillo - Lezione del 28 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 29/4/2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 28/4/2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione, Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 22 aprile 2015
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca- Prof. R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 21 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 15 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 9 marzo 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione dell'8 aprile 2015
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 1 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 31 marzo 2015
Internet and sustainable telemedicine: an introduction
2. Progettazione per prototipi successivi
1. 1
Progettazione per prototipi
successivi
Corso di Interazione Uomo Macchina
AA 2013-2014
Roberto Polillo
Corso di laurea in Informatica
Università di Milano Bicocca
Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
di
E
ne
zio
4
-1
13
20
2. Queste slides…
2
R.Polillo Marzo 2014
… si basano sul libro “Facile da usare”, dell’autore, dove si trovano
tutte le necessarie spiegazioni. Vedi www.rpolillo.it
Queste slide sono disponibili con licenza Creative Commons
(attribuzione, non commerciale, condividi allo stesso modo) a
chiunque desiderasse utilizzarle, per esempio a scopo didattico,
senza necessità di preventiva autorizzazione:
http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/deed.it
La licenza non si estende alle immagini fotografiche e alle screen
shots, i cui diritti restano in capo ai rispettivi proprietari, che sono
stati indicati, ove possibile, nelle didascalie del libro. L’autore si
scusa per eventuali omissioni, e resta a disposizione per
correggerle.
3. Scopo di questa lezione
3
Discutere il processo di progettazione e
sviluppo di sistemi interattivi per prototipi
successivi, e indicare alcune semplici tecniche
di prototipazione
R.Polillo - Marzo 2014
4. L’ingegneria del software
4
La disciplina che si occupa de problemi tecnici e
di gestione dello sviluppo dei sistemi software
Studia, tra l’altro, i vari modelli dei processi di
progettazione e sviluppo dei sistemi software
R.Polillo - Marzo 2014
5. Il modello tradizionale di progettazione e sviluppo
5
Requisiti
Modello “a cascata”:
Analisi e
progettazione
dopo una decisione, non si
torna indietro
Realizzazione
Test
Rilascio
R.Polillo - Marzo 2014
6. Test
6
Termine generico che denota due tipi di controlli diversi:
Verifica (verification)
controllo che il prodotto sia congruente con quanto specificato (“make
the thing right”)
Convalida (validation)
controllo che il prodotto soddisfi effettivamente i bisogni del suo utente
(“make the right thing”).
La convalida è molto più difficile della verifica, e richiede il
coinvolgimento dell’utente
R.Polillo - Marzo 2014
7. Modello tradizionale: pro e contro
7
PRO:
fasi logiche ben definite
ogni fase fornisce gli input alla fase successiva
possibilità di mettere check-point fra una fase e l’altra
processo (apparentemente) ben controllabile
CONTRO:
il sistema prodotto si vede solo alla fine, e può non
essere soddisfacente
Gli utenti sono coinvolti solo all'inizio (requisiti) e alla
fine (test)
il modello è concettualmente sbagliato, e non
funziona…
R.Polillo - Marzo 2014
8. Il modello corretto (iterativo)
8
Sviluppo per
prototipi
successivi
Inizio
Requisiti
NOTA BENE:
anche i requisiti
evolvono durante
il processo!
Progettazione
Test
Prototipazione
R.Polillo - Marzo 2014
Rilascio
9. Modello iterativo: pro e contro
9
PRO:
Il prodotto si vede (anche se in modo parziale), fin dall’inizio e viene
perfezionato per aggiustamenti successivi
le scelte effettuate possono essere sperimentate anticipatamente: si
possono scartare quelle sbagliate
è il modello concettualmente corretto per la realizzazione di sistemi
complessi
CONTRO:
Difficoltà di stima dei costi a preventivo
Si rischia di far divergere il processo, per troppe richieste di
modifiche
La fluidità delle specifiche rende più difficile la comunicazione fra le
persone coinvolte (team di progetto, committente)
R.Polillo - Marzo 2014
11. User Centred Design (UCD)
11
Progettazione
In alcuni metodi,
l'utente viene
coinvolto anche
qui
Coinvolgimento
dell'utente
Realizzazione
Requisiti
Rilascio fnale
Test
R.Polillo - Marzo 2014
Prototipi
successivi
12. Quante iterazioni?
12
Dipende…
È opportuno definire una strategia: quali
obiettivi per i diversi prototipi successivi
Esempio (sviluppo di un sito Web):
Documento
dei requisiti
Piano di
qualità
1
2
Definizione
dei requisiti
Avviamento
del progetto
Prototipo di
navigazione
Prototipo di
comunicazione
3
Web
design
4
Visual
design
Da R.Polillo, Plasmare il Web, Apogeo, 2006
R.Polillo - Marzo 2014
Prototipo
funzionale
Prototipo
editoriale
5
6
Sviluppo
Redazione
dei contenuti
Sistema
on line
7
Pubblicazione
13. ISO 13407: “Human-centred design process for
interactive systems”
13
il sistema soddisfa
i requisiti dell’utente e
dell’organizzazione
Identifica le
necessità per la
progettazione
centrata sull’utente
Comprendi e
specifica il
contesto d’uso
Specifica i requisiti
dell’utente e
dell’organizzazione
Valuta il progetto
rispetto ai requisiti
Produci soluzioni
di progetto
R.Polillo - Marzo 2014
14. Il documento dei requisiti
14
Descrive in forma organica le proprietà
richieste al sistema da realizzare
Non solo requisiti funzionali (…!)
R.Polillo - Marzo 2014
15. Progettazione
15
Si utilizzano diversi strumenti di
rappresentazione:
Informali (es. schizzi, storyboard,
diagrammi)
Formali (es. diagrammi UML)
R.Polillo - Marzo 2014
19. Prototipi
19
Proto-typos: "primo modello"
Modello aprossimato o parziale del sistema
in corso di sviluppo, realizzato per valutarne
le caratteristiche e, se necessario,
"aggiustare il tiro"
R.Polillo - Marzo 2014
20. Perchè creare prototipi?
20
Per avere un rapido feedback sul progetto,
effettuando dei test iniziali di convalida con
l’utente
Per sperimentare design alternativi
Per migliorare il progetto prima e durante la
sua realizzazione
I test con l’utente fanno parte del processo di
progettazione
R.Polillo - Marzo 2014
21. Prototipi: differenti scopi
21
Ruolo
per sperimentare il ruolo del prodotto nella vita del
suo utente
User experience
per sperimentare l'esperienza dell’uso del prodotto
Implementazione
per sperimentare tecniche e componenti usati nella
realizzazione del prodotto
R.Polillo - Marzo 2014
22. Prototipi interattivi e non
22
I prototipi più utili sono quelli interattivi, perché possono
essere utilizzati per test con gli utenti
Questi sono essenziali per valutare la usabilità del
prodotto in corso di progettazione
Attenzione: l’interazione non può essere descritta a
parole e immaginata: l’utente deve “metterci le mani
sopra”
R.Polillo - Marzo 2014
24. Prototipi interattivi: quali tipi
24
Alta o bassa fedeltà
“assomigliano” o meno al prodotto finale
"Usa e getta" o evolutivo
realizzato con tecnolgia provvisoria (viene poi
buttato) o con quella definitiva (evolve fino al
prodotto finale)
Orizzontale o verticale
fornisce tutte le funzioni (anche se in versione
limitata) o solo alcune (realizzate in dettaglio)
R.Polillo - Marzo 2014
25. Prototipi orizzontali / verticali
25
funzionalità
dettaglio
prototipo
verticale
R.Polillo - Marzo 2014
sistema completo
prototipo orizzontale
26. I prototipi iniziali
26
Molto utili nelle prime fasi del progetto, per
esplorare e valutare diverse soluzioni possibili, a
costi contenuti
Bassa fedeltà, molto spesso del tipo “usa e
getta”, realizzati a costi molto bassi
Possono essere usati vari strumenti di
prototipazione, di solito molto semplici, per es.:
carta, HTML, PowerPoint, …
R.Polillo - Marzo 2014
31. Video
31
Prototipi di carta (2’):
http://it.youtube.com/watch?v=GrV2SZuRPv0
Prototipi di carta e scenari (3’)
d’uso: un’applicazione per PDA per incontrare
amici all’Università
http://it.youtube.com/watch?v=c4-A-9hGn0U
R.Polillo - Marzo 2014
32. Prototipi di carta
32
VANTAGGI:
Velocità e basso costo di realizzazione
Permettono di provare l’interazione in modo semplice
Bassissimo costo delle modifiche
SVANTAGGI:
L’interazione è lenta e quindi innaturale, perché
simulata
Fedeltà molto bassa per gli aspetti di layout grafico
R.Polillo - Marzo 2014
34. Prototipi PowerPoint
35
PowerPoint può essere usato per realizzare
facilmente prototipo navigabili:
Ogni schermata è una slide Power Point
Su ogni schermata vengono realizzate aree sensibili,
con link ad altre slide
Cliccando sulle aree sensibili, l’utente “naviga”
nell’interfaccia
R.Polillo - Marzo 2014
35. Prototipi PowerPoint
36
VANTAGGI:
Facili da realizzare e da modificare
La interattività non richiede un mago di Oz
Gli aspetti grafici possono essere definiti
“abbastanza” bene
SVANTAGGI:
Modello di interazione limitato (“point & click”)
Limiti pratici alla complessità dell’ipertesto (oltre
un centinaio di slide diventa poco gestibile)
R.Polillo - Marzo 2014
36. Esempio
Login
Benvenuto nel sistema di
controllo degli elettrodomestici.
Ti preghiamo di autenticarti,
inserendo il tuo nome utente e
la password.
NOME UTENTE michele
PASSWORD
********
OK
HELP
37
R.Polillo - Marzo 2014
37. Login
Benvenuto nel sistema di
controllo degli elettrodomestici.
Ti preghiamo di autenticarti,
inserendo il tuo nome utente e
la password.
NOME UTENTE michele
PASSWORD
********
OK
HELP
38
R.Polillo - Marzo 2014
38. Esempio (segue)
Elettrodomestici
Seleziona uno dei link o delle
icone sottostanti per accedere
alle funzionalità:
Frigorifero
Lavastoviglie
Lavatrice
Torna al menù principale
HELP
39
R.Polillo - Marzo 2014
39. Esempio (segue)
Lavatrice
generale
dettagli
Programma di lavaggio
delicato a bassa
temperatura in corso…
Esecuzione lavoro (interrotto)
1
10% completato… (in pausa)
Riprendi
Avvia
Torna al menù elettrodomestici
HELP
40
R.Polillo - Marzo 2014
40. Esempio (segue)
Lavatrice
generale
dettagli
Produttore: Ariston
Modello: Lavasciuga 2000
Installata il 18/07/2002.
Driver aggiornato al 16/10/2002.
Ore di funzionamento: 92.
2
Interventi tecnici: nessuno.
Media interventi: non disponibile.
Torna al menù elettrodomestici
HELP
41
R.Polillo - Marzo 2014
41. Prototipi HTML
42
Vanno bene per i siti web, indipendentemente
dalla tecnologia utilizzata per la realizzazione
del sito finale
Tipicamente, prototipi "wireframe"
Meglio non utilizzarli per altre applicazioni:
gli aspetti grafici sono poco controllabili (a basso
costo)
lo strumento usato tende a influenzare le scelte di
design
R.Polillo - Marzo 2014
43. Suggerimenti
44
E’ bene evitare strumenti di prototipazione
che:
pongano difficoltà tecniche nella realizzazione
(devo pensare al prototipo, non allo
strumento)
possano influenzare, con le loro peculiarità, il
design del sistema prototipato
(“questo non riesco a farlo, quindi cambio il
design”)
R.Polillo - Marzo 2014
44. L'ingegneria dell'usabilità
45
La disciplina che si occupa dei metodi e delle tecniche
che permettano di specificare, raggiungere e verificare
gli obiettivi di usabilità nella progettazione e sviluppo dei
sistemi interattivi
Vari approcci, ma aspetti chiave comuni:
modello di sviluppo per prototipi successivi
Coinvolgimento dell’utente durante tutto il processo
inserimento di “usability engineer” nel team di sviluppo
definizione di metriche e effettuazione di misure di usabilità
R.Polillo - Marzo 2014
45. Il vostro progetto: deliverable
46
Requisiti
iniziali
Progettazione
Requisiti
Realizzazione
Test
Protipo a
bassa fedeltà
Protipo a
media fedeltà
Test usabilità
Scenario
d'uso (video)
Revisione
Esame
R.Polillo - Marzo 2014