Similar to Il lato oscuro dell’e-learning: l’innovazione dei processi di insegnamento. Casi di approcci non “trasmissivi” all’università e nella formazione
Nnuove tecnologie e loro impatto sulla didattica-neoassunti2017-18Lucia Giammario
Similar to Il lato oscuro dell’e-learning: l’innovazione dei processi di insegnamento. Casi di approcci non “trasmissivi” all’università e nella formazione (20)
2. L’e-learning (?) è una questione complessa
Ogni suo aspetto presenta delle sue proprie
problematiche
La qualità dell’e-learning è determinata da
tanti fattori
Io mi focalizzo oggi sulla dimensione
«metodologia didattica»
3. Usare le tecnologie nella didattica è già una
«innovazione» di per sé stessa (anche se dal
mio punto di vista è più un «adattamento»
che una vera e propria «innovazione»)
La vera «innovazione» dovrebbe consistere
nel fare cose nuove in un modo nuovo (non
solo fare le solite cose in un modo
nuovo, con strumenti diversi)
http://www.giannimarconato.it/2012/02/giu-dalla-cattedra/
4. Le tecnologie digitali sono una grande
opportunità per il miglioramento
dell’insegnamento e dell’apprendimento
Il grande rischio è connesso con il fatto che
una nuova tecnologia viene inserita in una
vecchia tecnologia (la classe)
◦ è inutile lamentarsi se un’autovettura non prende il volo nonostante che nel suo vano motore si sia
messo il propulsore di un jet! (http://etcjournal.com/2011/09/05/a-lesson-from-the-kyrene-
school-district-technology-alone-is-not-the-answer/
La nuova strumentazione richiede, anche, una
nuova pedagogia
5. La qualità dell’e-learning passa anche
attraverso la focalizzazione sulla dimensione
pedagogia delle tecnologie digitali
6. Forte focalizzazione sugli aspetti tecnologici e sulla
dimensione «logistica» delle tecnologie
Scarsa condivisione dei metodi/strategie/approcci
adottati (Olimpo *)
E’ possibile che ci sia molto di più di quanto non si
veda
(*) http://www.giannimarconato.it/2008/10/siel-08-le-verita-di-olimpo/
Si fa didattica con le tecnologie senza tener conto dei risultati della ricerca. E questo é un peccato. mancanza dell’effetto
cumulativo dei risultati della ricerca. Tutti operano nell’ignoranza, nella non considerazione di quanto altri hanno fatto. Questo
avviene perché non esiste un dialogo tra punti di vista parziali e differenti.
Si ha contrapposizione di punti di vista: umanisti vs tecnologi, prospettiva socioculturale vs cognitiva. Si ha una insufficiente
collaborazione interdisciplinare; si hanno resistenze istituzionali e culturali.
Questo avviene, anche e più banalmente, perché raramente si ha accesso alla documentazione di ricerca, che viene occultata se
non in quelle parti in cui si descrivono i risultati positivi tacendo colpevolmente su quelli negativi. E questo occultamento di
informazioni è tanto più forte, quanto più i finanziamenti utilizzati sono di tipo pubblico
7. Evidence-based
Una sintesi di 800
meta-analisi sui
risultati
dell’istruzione
Web-based
Learning: d= 0,18
(valore minimo di
significatività
positiva 0,40 di
Effect Size)
8. The meta-analysis
found that, on
average, students
in online learning
conditions
performed better
than those
receiving face-to-
face instruction
http://www2.ed.gov/rschstat/eval/tech/evide
nce-based-practices/finalreport.pdf
9. Le tecnologie, in quanto tali, NON migliorano
la qualità dell’apprendimento (contrariamente
a quanto la retorica delle tecnologie
didattiche e l’innovazione di facciata ci vuol
far credere)
Solo all’interno di specifiche strategie di
apprendimento le tecnologie POSSONO
migliorare qualità dell’apprendimento
10. Una ipotesi: ispirarsi a solide
concettualizzazioni sull’apprendimento e
sulla cognizione
12. R. Spiro, P. Feltovich, R. Coulson
1992 - 1995
Acquisizione di conoscenza in
domini complessi
13. La complessità di una tematica, di un
problema ill-structured, open-ended è resa
attraverso
◦ una molteplicità di casi reali
◦ le molteplici prospettive in essi implicate
◦ le tematiche trasversali ai casi ed alle prospettive
Si apprende
◦ attraverso il «criss-cross landscape» (esplorazione
del CFH)
◦ risolvendo transfer-cases
17. Semplice applicazione di intelligenza
artificiale
Simulazione di una conversazione con un
esperto
Supporto della prestazione just-in-time
Didatticamente si utilizza un Ask System
nella prospettiva del problem solver
21. Case-based learning -
Kolodner, Schank, Jonassen et al.
Casi come esperienze precedenti e come
prospettive multiple - Jonassen
Narrazione (vs. descrizione) e storie Bruner
Apprendimento significativo (vs.
memorizzazione) Ausubel, Novak, Jonassen
22. La qualità dell’e-learning
è, anche, questione di costi per
un servizio didattico più
consistente ed efficace
http://www.giannimarconato.it/2
011/12/prendersi-cura/
24. Didattica «digitale»
Far insegnare ai computer
Sostituire l’insegnante biologico con uno
digitale
Industrializzare l’insegnamento
Standardizzare l’apprendimento
http://www.giannimarconato.it/2011/11/non-ci-siamo-
proprio-capiti/
25. Promuovere un apprendimento di bassa
qualità
Creare una nuova élite di persone
istruite, educate, formate
Escludere coloro che hanno un maggior
bisogno di supporto
http://www.giannimarconato.it/2011/12/abusi-delle-
tecnologie-didattiche/