SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
Smau Milano 2016 - Donatella Ardemagni, IWA
1. Cosa pubblicare? Dove e come pubblicare?
Il pubblico di riferimento
cerca informazioni, esperienze o emozioni?
Donatella Ardemagni 39Marketing
Marketing dei contenuti:
informazioni o
emozioni?
2. L’associazione internazionale per la professionalità nel Web
Dal 1996 (in Italia dal 2000) è il
riferimento di chi lavora nel Web, sia nel
settore pubblico che privato.
partecipazioni internazionali
principali partecipazioni nazionali
Associazione professionisti Web
(Legge 4/2013), promotrice norme UNI
in materia di professionalità ICT.
Obiettivo di IWA è creare rete tra i soci,
partecipare all'evoluzione della rete e
divulgare conoscenza tramite i soci con
eventi e iniziative.
3. Di cosa parliamo oggi?
• Perché?
• A Chi?
• Cosa?
• Informazioni
• Esperienze
• Emozioni
• Dove?
• Come e Quando?
• Misurare i risultati
4. Perché? Quali sono gli obiettivi?
• L’obiettivo principale della Strategia di Contenuti per qualsiasi
azienda è generare nuovi contatti,
ampliando il proprio pubblico di
riferimento
• Content Marketing e
Inbound Marketing servono per
generare nuove
opportunità
commerciali
5. Outbound Marketing vs Inbound Marketing
L’inbound
marke/ng
promuove
un
prodo+o/servizio
a
potenziali
clien4
che
hanno
già
espresso
il
loro
interesse
e
cercano
informazioni
specifiche.
Si
instaura
una
conversazione
alla
pari
basata
su
contenu4
u
4li
per
entrambi.
[es.
blog,
direct
e-‐mail,
whitepaper,
social
media]
L'outbound
marke/ng
è
il
modo
di
promuovere
un
prodo+o/servizio
a
potenziali
clien4
anche
quando
non
li
stanno
cercando.
Interrompe
con
qualcosa
fuori
contesto.
Significa
“Versar
e
a
pioggia”
e
a
senso
unico”
sperando
in
un
interesse.
[es.
pop
up]
Domanda:
quale
è
il
vostro
primo
approccio
marke/ng?
6. Obiettivi per l’Inbound Marketing
• Domanda: Quali obiettivi deve raggiungere l’inbound marketing?
7. A Chi? Conoscere il pubblico
Iden/ficare
e
Qualificare
Prospec/ng
-‐
Engagement
Rendere
+
rapida
la
chiusura
10. Cosa Pubblicare?
• I punti di forza e di debolezza à Unique Selling Proposition
• Ascoltare e Dialogare
• Raccontare uno scenario riconoscibile
• Esperienze con pochi tecnicismi
11. Cosa Pubblicare? Punti di forza
Si
parte
da
da4
e
Informazioni
u/li
da
trasme+ere
e
diffondere
Che
devono
essere
“ves/te”
e
“diffuse”
come
Esperienze
vissute
In
uno
scenario
riconoscibile
12. Cosa pubblicare? Ascolto e Dialogo
• Al bando i contenuti autoreferenziali
– In una conversazione di lavoro fareste un monologo?
– Il valore delle domande per conoscere il pensiero dell’altro
– La capacità di comprendere il linguaggio del corpo “digitale”
– Rispondere alle domande e alle obiezioni, sempre, e
possibilmente in modo rapido
13. Cosa pubblicare? uno scenario riconoscibile
• Al bando le semplici traduzioni di contenuti, ma è necessario
localizzare con attenzione il materiale prodotto
all’estero
• Contestualizzare nella Realtà del cliente a cui ci si rivolge
• Generare Empatia, far in modo che il cliente si riconosca
nello scenario rappresentato e si senta quindi capito
14. Cosa pubblicare Esperienze
• Primo obiettivo essere compresi
• Chiarezza e semplicità
• Messaggi diretti e volti a creare empatia, immedesimazione
• Far intravedere nuove possibilità di uso
di un prodotto grazie all’esperienza
condivisa da altri clienti
• NON costringere il Cliente in una
gabbia
15. Come Pubblicare
• Scegliere il punto centrale della propria strategia dei contenuti
– Sito
– Blog
– Pagina Social
• Far circolare l’informazione
– Da un Media all’altro
• Tecnica del riutilizzo
• Strumenti per amplificare:
– E-mail Marketing
– Campagne PPC
– Native Advertising
– Telemarketing
18. E QUINDI?
Passiamo al dunque….
Per iniziare a scegliere i potenziali clienti come si fa?
Da quali dati posso partire?
19. Il pubblico potenziale è già in azienda
• Mercato di riferimento
– Prospect suddivisi con criterio
• Liste di contatti aziendali
– Database Cleaning
• Ricerche
• Telemarketing
• Social media
20. Database Cleaning
Ø partendo dalla raccolta di tutte le liste di contatti presenti in azienda:
vecchi file excel, database di eventi passati, estrazioni dal CRM, liste
dei venditori, clienti, ecc…
Ø si crea un unico file razionalizzato, in modo da verificare le
informazioni disponibili ed evidenziare quelle mancanti e importanti
per un approccio di marketing per la vendita
Ø attraverso una operazione di telemarketing si cercano i dati mancanti
Ø la lista qualificata è pronta per essere sollecitata
Ø con operazioni di e-mail marketing e social media marketing
Ø con operazioni di telesales per fissare appuntamenti commerciali
21. Esempio - Società IT
• Attività marketing: Indagine di Mercato con interviste a potenziali clienti
• Obiettivo: qualificazione nominativi di un database raccolto nei 3 anni
precedenti
• Difficoltà: informazioni vecchie, e-mail generiche, posizioni aziendali non
utili
• Database Cleaning: ricerca nuovi indirizzi mail diretti e qualifica personale
• Attività realizzata:
– Direct e-mail con richiesta di contatto per compilazione Form
– 2° invio per coloro che hanno letto la mail e cliccato
– Messaggio con intestazione personale per i cliccatori
– Comunicazioni dirette via LinkedIn
• Obiettivi raggiunti
– Qualifica dei singoli record per la parte di posizione aziendale
– Normalizzazione del database per le informazioni principali
– + 12% iscrizioni all’evento
22. Esempio: Sviluppo piattaforma IoT
• Attività marketing: Evento aziendale per clienti e futuri clienti
• Obiettivo: qualificazione nominativi raccolti da fonti diversi
• Difficoltà: scarse informazioni e assenza di qualifiche personali
• Database Cleaning: ricerca nuovi indirizzi mail diretti e qualifica
personale
• Attività realizzata:
– Direct e-mail con invito
– Reminder per coloro che hanno letto la mail e cliccato
– Messaggio con intestazione personale per i cliccatori
– LinkedIn Followup
– Contenuti chiave su Slideshare
• Obiettivi raggiunti
– Qualifica dei singoli record del database per le informazioni
principali
– + 15% iscrizioni all’evento
23. Chi si occupa di Content Marketing?
• Personale Interno
– Maggiore conoscenza del prodotto e del mercato
– Poco tempo dedicato al Content Marketing
• Personale Esterno
– Maggiore competenza nelle tecniche di Content Marketing
– Maggiore dimestichezza con i Media
– Minore conoscenza dei contenuti per valorizzare il prodotto
• Il TEMPO è il fattore chiave.
L’elemento da sfruttare al meglio per ottenere risultati con budget
contenuti.
25. Cosa si intende per Marketing Automation
Uno STRUMENTO
con cui creare un AMBIENTE DI LAVORO
grazie a cui PERSONE possono controllare in modo semplice dati
che tradizionalmente sono (o dovrebbero essere) nel sistema di e-mail
marketing e nel CRM.
• La Marketing Automation fornisce un unico punto di vista sul
comportamento dei potenziali clienti e dei clienti su un sito.
• La Marketing Automation offre l’opportunità di inviare i contenuti
giusti al momento giusto
28. Marketing Automation: tra mktg e vendite
Marketing
automation il ponte
tra MARKETING E
VENDITE
• Migliora la qualità dei lead
marketing
• Aumenta l'efficacia delle
vendite nella gestione dei
Lead
Con la marketing
automation è
possibile dare priorità
ai lead più
interessanti usando
criteri diversi, come
ad esempio,
profittabilità, qualità,
urgenza.
29. Marketing Automation: tra mktg e vendite
• Le vendite possono chiedere ulteriori lavorazioni dei Lead prima di
utilizzarli, fornendo indicazioni precise
• Nessun Lead rimane fermo e dimenticato nel database
32. E-Mail Marketing vs Marketing automation
La Marketing Automation è il miglior strumento per fornire le giuste
informazioni nel momento corretto.
Nelle e-mail classiche l’80% dell’offerta non colpisce
i desideri del cliente.
Con la Marketing Automation è possibile sapere cosa
accade dopo l’invio di una E-Mail:
- Chi apre e clicca sul messaggio
- Cosa fa il potenziale cliente o il cliente sul sito
dopo essere entrato per una e-mail
- Cosa stia cercando e per quale esigenza
- Quando ritorna sul sito web
- RINFORZARE IL MESSAGGIO
33. Marketing Automation: si può fare
Rafforzare interesse e relazione marketing
Si fa:
• Email Newsletter periodiche
• Contenuti Informativi (whitepaper, webinar, blog post)
Si può migliorare:
• Pianificare campagne di e-mail dirette
• Creazione ragionata di contenuti per ogni fase di acquisto e ogni profilo
• Introduzione di flussi di Marketing Automation per seguire l’evoluzione
dei clienti
• Utilizzare le informazioni tratte dai dati disponibili dai social network
34. Marketing Automation: si può fare
Rafforzare l’efficacia delle vendite
Si fa:
Assegnare nuovi lead alle vendite
Si può migliorare:
• Assegnazione di punteggi ai Lead Scoring basandosi sul “digital Body
Language, il profilo e l’attività
• Classificazione per merito le liste dei venditori
• Monitoraggio dei Lead continuo
• Raccolta del tracking e delle attività di ciascun destinatario nel CRM
(click email, visite al sito web, richieste di informazioni)