Laboratorio di public speaking
Come parlare in pubblico:
il discorso, l'oratore, l'uditorio
A cura di
Mario Grasso
Secondo incontro - 20 maggio 2013
Università di Milano
Facoltà di Scienze Politiche
Di cosa parleremo oggi?
1. Gestire la paura
2. Gestire una platea difficile
3. Preparare il discorso
4. Come coinvolgere il pubblico
5. Come argomentare le idee
Riscaldiamoci
Lo sapevate che…
questi
personaggi famosi
Cicerone Carnegie Darwin Churchill Mosé
avevano
difetti
di pronuncia?
Lo sapevate che…
Churchill
aveva un
segreto
per
parlare in
pubblico?
Immaginava il pubblico nudo
Lo sapevate che…
Facciamo
un errore
ogni 10parole
Quindi?
consigli
Evita la ricerca della
perfezione
La reazione agli errori
influisce sullo
stato emotivo del pubblico
Partiamo!
Gestire
la paura
Il vero pericolo sta nella folla
pericoli
per la
mente
umana
Trovarsi isolati
In un luogo aperto
senza riparo
Senza armi
Un gruppo che ti punta
addosso lo sguardo
e i
personaggi
famosi
hanno detto…
“Esistono due tipi di oratori: quelli che
sono in ansia e quelli che mentono”
Mark Twain
“Non ho mai superato quello che si suol definire
panico da palcoscenico. Ci ricado a ogni spettacolo”
Elvis Presley
“La mattina prima di uno spettacolo mi
sento sempre in ansia”
Bono Vox
Cosa possiamo fare
prima di parlare?
Esercitarsi a parlare
5 domande
• Se ci riprovo, può funzionare meglio?
• È meglio che cambi questa slide o quella
precedente?
• Al posto di tutto questo testo è meglio che usi
foto e un aneddoto?
• Esiste un modo migliore per passare dal punto
precedente a questo?
• Il discorso diventa più scorrevole se elimino
questo punto/slide/concetto?
Ma molti non lo
fanno perché
È noioso
Richiede
tempo
Ci sentiamo sciocchi
Pensiamo
che non lo
faccia
nessuno
La paura dell’evento ci spinge a rimandare
tuttavia
pur esercitandoci
per bene
Il nostro corpo
può “tradirci”
Come possiamo
ridurre lo stress
fisico?
Arrivare in anticipo nel
luogo dell’evento
Controllare le apparecchiature
e ripetere il discorso tempo
prima di tenerlo
Camminare sul palco per
trovarsi a proprio agio
Sedersi in platea per capire come appare
il palco dal punto di vista del pubblico
Mangiare con anticipo per non avere
fame. Mai poco prima dell’evento
Parlare con qualcuno del pubblico
prima di iniziare
L’ultimo consiglio sulla paura
Conoscenti e amici
saranno i vostri giudici
più attenti
Gestire
una platea
difficile
Partiamo
dalla sala
Questo sarebbe l’ideale
Spesso possiamo parlare in posti così
Cosa fare
per migliorare l’atmosfera in
Invitiamo i presenti a riunirsi
in uno spazio più intimo
Teniamo le luci accese
Chiedere un microfono
wireless o portare il proprio
Portare un presenter o un
telecomando del portatile
Chiedere al pubblico se ha
freddo/caldo
“Coccoliamo” i presenti
E se in molti vi odiano…
Trovate chi vi odia meno
a
credere
di stare davanti
a un pubblico
ostile
Comportarsi come
volete che si
comporti il
pubblico
Sapendo coinvolgere il pubblico
Come?
Trovando un terreno comune
Parlare con alcuni partecipanti prima
dell’evento per capire i bisogni
Essere sinceri
Preparare
il discorso
Primo passo
Riflettere sui contenuti
Voi siete qui
perché
Volete imparare qualcosa
Sperate di trovare spunti di ispirazione
Sperate di divertirvi
Sperate che vi soddisfi
Volete incontrare persone con gli
stessi interessi
Siete stati costretti
dal prof, dal capo, dai genitori
Siete stati ammanettati
4 cose da fare
per una buona preparazione
Comunicare una posizione
chiara già nel titolo
Valutare attentamente il
tipo di pubblico cui vi
rivolgete
Formulare in modo sintetico
i punti del discorso
Conoscere le probabili
obiezioni sollevate da un
pubblico esperto
Dopo la scelta del titolo, fate un
elenco di idee relative all’argomento
Riordinatele per importanza
e sceglietene
quante ve ne servono
Se la scaletta non vi piace
La mappa mentale
Lo storyboard
Se non potete usare le slide
Usate un foglietto con i punti del
discorso
Come ho fatto qui

Come
coinvolgere
il pubblico
Quante volte vi siete
trovati così?
L’attenzione cala…Battitialminuto
Tempo in minuti
15 30 45
85
81
77
Uno studio del prof.
Donald A. Bligh
ma continuiamo a organizzare
eventi con interventi “fiume”
È vero però
che un intervento di 15 minuti
non venga gestito sempre al meglio
Abbiamo il “POTERE” sul palco
USIAMOLO!
Imprimiamo il ritmo
Dire subito
cosa faremo
Raccontiamo
storie e aneddoti
Noi siamo la star
Non
“facciamoci
piccoli”
sul palco
Creiamo
tensione e rilascio
Poniamo problemi e
diamo soluzioni
Coinvolgiamo il pubblico
Chiediamo un’alzata di mani
Facciamo qualche domanda semplice
e lasciate che il pubblico risponda a voce alta
Poniamo problemi semplici
da risolvere
Fissate delle regole
Concludiamo un po’ in anticipo
Come
argomentare
le idee
Oltre all’aiuto della
retorica
cerchiamo di enfatizzare
alcune parole
Il silenzio aiuta
e adesso
tocca a voi!
Grazie e alla prossima!
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