La sfida dell’e-government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...Claudio Forghieri
Presentazione usata in occasione del convegno "Concepts and Practices of eGovernment" organizzato da THINK! - The Innovation Knowledge Foundation insieme a ForumPA il 24 ottobre 2011. (NOTA - una parte del materiale è tratta da "Idee per amministrazione 2.0)
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
A mobile application designed to make the City and the Citizens free to speak each other by exchanging information that aim to improve the performance of public administration and to involve the citizen into administration management.
La sfida dell’e-government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...Claudio Forghieri
Presentazione usata in occasione del convegno "Concepts and Practices of eGovernment" organizzato da THINK! - The Innovation Knowledge Foundation insieme a ForumPA il 24 ottobre 2011. (NOTA - una parte del materiale è tratta da "Idee per amministrazione 2.0)
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
A mobile application designed to make the City and the Citizens free to speak each other by exchanging information that aim to improve the performance of public administration and to involve the citizen into administration management.
Slide presentate al convegno "La valutazione della qualità e della performance dei servizi degli enti locali", Parma, 2-3-2010.
L'intervento introduce nuovi modelli per l'erogazione dei servizi e propone nuovi attori ed una strategia per la PA 2.0.
Una panoramica sullo stato delle smart city. Aspetti critici, possibili sviluppi. Il passaggio da città smart a città empatica.
Workshop in Luiss i-Lab.
Cittadini reattivi a Repubblica Next #rnext14Rosy Battaglia
La breve presentazione di Cittadini reattivi in occasione della serata degli innovatori presentata da Riccardo Luna al Piccolo Teatro di Milano per Repubblica.
Cittadini Reattivi è un esperimento di civic journalism e sito di crowdmapping su ambiente, salute e legalità, premiato nel 2013 da Fondazione Ahref come miglior progetto di inchiesta multimediale ad alto impatto civico e sociale.
Le slide del mio ignite presso il Forum della Comunicazione di Roma - 7 giugno 2011:
Il ruolo di internet e dei device mobili nella percezione dei territori (reali e virtuali), mediata attraverso le App e le attività di check-in.
La Citta' invisibile; Le informazioni digitali nei contesti urbaniPaolo Nesi
Incontri con la città. Leggere il presente per comprendere il futuro L'Ateneo fiorentino, nel quadro delle iniziative culturali e divulgative volte a rinsaldare il legame con il territorio, organizza un ciclo di incontri aperti al pubblico, in cui docenti e ricercatori discutono su temi d'attualità legati alle loro competenze disciplinari. In programma la presentazione di un argomento di interesse per i fiorentini, svolta da un docente affiancato da un ricercatore, che dialoga con il pubblico, stimolandone il dibattito e il confronto di idee Universita' degli Studi di Firenze, Aula Magna, Piazza S. Marco 4, Firenze, 11 Gennaio 2015. La città invisibile. Le informazioni digitali nei contesti urbani". Relatore Paolo Nesi ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni. Introduce e coordina Maria Grazia Giovannini. Paolo Nesi dirige il DISIT (Distributed Systems and Internet Technologies) Lab e si occupa di modellazione della conoscenza, sistemi distribuiti, smart city, elaborazione semantica, supporto alle decisioni. Al riguardo ha coordinato numerosi progetti di ricerca internazionali. Le città stanno attraendo un numero crescente di cittadini, offrendo maggiori opportunità e servizi. Gli incrementi di efficienza e della qualità della vita sono sempre più spesso abilitati da soluzioni che usano informazioni digitali sui: servizi pubblici, comportamenti dei cittadini, sensori ambientali ed energetici, mezzi pubblici, dati statistici, fattori di rischio, etc. Le soluzioni che permettono lo sfruttamento intelligente di queste informazioni rientrano nel quadro delle Smart City. Comprendere, è il primo passo per usare al meglio le opportunità delle nuove tecnologie superando le problematiche per vivere nelle future Smart City!
Fammi Sapere - 14 - Paolo Di Pietro - Open Data o Open Metadata?Marco Scaloni
Senza una definizione condivisa dei metadati, rendere liberi i dati e gli archivi rischia di sommergerci con materiale praticamente inutilizzabile, dando una falsa impressione di libertà e di trasparenza.
Paolo Di Pietro, informatico, consulente per l’innovazione tecnologica, è stato l’autore di Arianna, la prima esperienza di Ontologia di servizi per la PA in Italia. E’ il fondatore di OGETF (Open Government Engineering Task Force), iniziativa no-profit per promuovere la costituzione di una Fondazione indipendente, sul modello del W3C, per attivare la costruzione e diffusione degli Open Metadata e degli Standard di interoperabilità dei contenuti.
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...Michele d'Alena
La ricerca su 6.892 utenti twitter, realizzata da un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale in Mass Media e Politica dell’Università di Bologna, "Sede di Forli'”
con il coordinamento scientifico di Cristian Vaccari e Augusto Valeriani e la direzione di Maria Laura Lanzillo e con il supporto e finanziamento dell'Agenda Digitale del Comune di Bologna
Il rapporto 2010 dell'osservatorio "Il Futuro della Rete"FPA
L’Osservatorio “Il Futuro della Rete” nasce su impulso del Presidente della IX Commissione Trasporti, Poste e TLC che ha proposto ai principali operatori ICT e TLC di costituire un centro di osservazione sulla diffusione delle reti telematiche e dei servizi on- line. L'osservatorio è realizzato con la collaborazione di FORUM PA.
Slide presentate al convegno "La valutazione della qualità e della performance dei servizi degli enti locali", Parma, 2-3-2010.
L'intervento introduce nuovi modelli per l'erogazione dei servizi e propone nuovi attori ed una strategia per la PA 2.0.
Una panoramica sullo stato delle smart city. Aspetti critici, possibili sviluppi. Il passaggio da città smart a città empatica.
Workshop in Luiss i-Lab.
Cittadini reattivi a Repubblica Next #rnext14Rosy Battaglia
La breve presentazione di Cittadini reattivi in occasione della serata degli innovatori presentata da Riccardo Luna al Piccolo Teatro di Milano per Repubblica.
Cittadini Reattivi è un esperimento di civic journalism e sito di crowdmapping su ambiente, salute e legalità, premiato nel 2013 da Fondazione Ahref come miglior progetto di inchiesta multimediale ad alto impatto civico e sociale.
Le slide del mio ignite presso il Forum della Comunicazione di Roma - 7 giugno 2011:
Il ruolo di internet e dei device mobili nella percezione dei territori (reali e virtuali), mediata attraverso le App e le attività di check-in.
La Citta' invisibile; Le informazioni digitali nei contesti urbaniPaolo Nesi
Incontri con la città. Leggere il presente per comprendere il futuro L'Ateneo fiorentino, nel quadro delle iniziative culturali e divulgative volte a rinsaldare il legame con il territorio, organizza un ciclo di incontri aperti al pubblico, in cui docenti e ricercatori discutono su temi d'attualità legati alle loro competenze disciplinari. In programma la presentazione di un argomento di interesse per i fiorentini, svolta da un docente affiancato da un ricercatore, che dialoga con il pubblico, stimolandone il dibattito e il confronto di idee Universita' degli Studi di Firenze, Aula Magna, Piazza S. Marco 4, Firenze, 11 Gennaio 2015. La città invisibile. Le informazioni digitali nei contesti urbani". Relatore Paolo Nesi ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni. Introduce e coordina Maria Grazia Giovannini. Paolo Nesi dirige il DISIT (Distributed Systems and Internet Technologies) Lab e si occupa di modellazione della conoscenza, sistemi distribuiti, smart city, elaborazione semantica, supporto alle decisioni. Al riguardo ha coordinato numerosi progetti di ricerca internazionali. Le città stanno attraendo un numero crescente di cittadini, offrendo maggiori opportunità e servizi. Gli incrementi di efficienza e della qualità della vita sono sempre più spesso abilitati da soluzioni che usano informazioni digitali sui: servizi pubblici, comportamenti dei cittadini, sensori ambientali ed energetici, mezzi pubblici, dati statistici, fattori di rischio, etc. Le soluzioni che permettono lo sfruttamento intelligente di queste informazioni rientrano nel quadro delle Smart City. Comprendere, è il primo passo per usare al meglio le opportunità delle nuove tecnologie superando le problematiche per vivere nelle future Smart City!
Fammi Sapere - 14 - Paolo Di Pietro - Open Data o Open Metadata?Marco Scaloni
Senza una definizione condivisa dei metadati, rendere liberi i dati e gli archivi rischia di sommergerci con materiale praticamente inutilizzabile, dando una falsa impressione di libertà e di trasparenza.
Paolo Di Pietro, informatico, consulente per l’innovazione tecnologica, è stato l’autore di Arianna, la prima esperienza di Ontologia di servizi per la PA in Italia. E’ il fondatore di OGETF (Open Government Engineering Task Force), iniziativa no-profit per promuovere la costituzione di una Fondazione indipendente, sul modello del W3C, per attivare la costruzione e diffusione degli Open Metadata e degli Standard di interoperabilità dei contenuti.
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...Michele d'Alena
La ricerca su 6.892 utenti twitter, realizzata da un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale in Mass Media e Politica dell’Università di Bologna, "Sede di Forli'”
con il coordinamento scientifico di Cristian Vaccari e Augusto Valeriani e la direzione di Maria Laura Lanzillo e con il supporto e finanziamento dell'Agenda Digitale del Comune di Bologna
Il rapporto 2010 dell'osservatorio "Il Futuro della Rete"FPA
L’Osservatorio “Il Futuro della Rete” nasce su impulso del Presidente della IX Commissione Trasporti, Poste e TLC che ha proposto ai principali operatori ICT e TLC di costituire un centro di osservazione sulla diffusione delle reti telematiche e dei servizi on- line. L'osservatorio è realizzato con la collaborazione di FORUM PA.
Come concretamente l’innovazione e l’ICT possono aiutare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale? Il documento ha brevemente sviluppato i seguenti temi principali che saranno poi oggetto di una ricerca più profonda e articolata:
- Efficienza Energetica.
- Costi totali di produzione per fonte di energia, includendo i costi sociali e ambientali.
- Stato dell’arte delle tecnologie di produzione e dell’ICT come fattore abilitante dei processi di sostenibilità
Per dare una risposta ai quesiti emersi, calandoli in un contesto territoriale rappresentativo e circoscritto, la ricerca verterà sulla sviluppo di un modello di rappresentazione dei dati energetici e di emissioni per il calcolo del profilo energetico ideale per settore d’Industria/filiera/territorio. Tutto ciò in funzione dei costi complessivi, ambientali e sociali, di produzione e di distribuzione relativi alle singole fonti energetiche e alla possibilità di creare distretti energetici ad alto contenuto di innovazione e coerenti con le caratteristiche e le risorse del territorio.
Saranno inoltre analizzati anche casi di successo di interventi per l’efficienza energetica abilitati dalle tecnologie ICT e saranno estrapolati modelli e best practices.
Inoltre, i dati che alimenteranno il sistema verranno raccolti utilizzando innovativi strumenti e metodi informatici che coinvolgano tutti gli stakeholder sul territorio e che permettano un costante monitoraggio ed evoluzione del sistema utilizzando il modello di rappresentazione, agevolando nel contempo l’adozione delle buone pratiche.
Il Gruppo di Lavoro è stato cordinato dalla D.ssa Claudia Criscione (NewEsco - Noiros) e composto da Ing. Alberto Bazzan (The Natural Step), il Prof. Eugenio Capra (Politecnico di Milano), l Prof. Edoardo Croci (IEFE Bocconi – Presidente Milanosimuove), l’Ing. Bruno Conte (New Tech), l’ Ing. Giuseppe Dellisanti (Bioen Group), dall’Ing. Graziella Dilli (Arpa Lombardia), dal Dr. Giovanni Locanto (già Presidente e Ad di Enipower e Italgas), l’ Ing. Fabrizio Longa (Gruppo Geifin / PST - Polibre), il Dott. Luciano Martucci (Assolombarda - già Presidente IBM Italia) e dall’ Ing. Donato Toppeta (THINK! Foundation), dal Prof. Giacomo Vaciago (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - Facoltà di Economia) e l’ Ing. Ezio Viola (The Innovation Group).
www.thinkinnovation.org
Roberto Polillo, Professore Ordinario del Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi Milano-Bicocca e membro del Comitato Scientifico di THINK!, interviene al Workshop dell'Osservatorio ICT per il non-profit 2012 "TERZO SETTORE: OLTRE IL DIVARIO DIGITALE" organizzato da THINK! e Informatici senza Frontiere lo scorso 21 Marzo.
www.thinkinnovation.org
Fondazione Think, in collaborazione con Informatica Solidale Onlus, e con il sostegno di Fondazione Cariplo, organizza il prossimo 27 novembre 2013, presso il Centro Congressi “La Cordata”, via San Vittore, 49 a Milano, l’incontro di presentazione del Rapporto 2013 dal titolo “Il Non Profit in Rete”, che raccoglie i risultati della ricerca svolta nel corso del 2013 con il contributo degli operatori del Non Profit, ai quali è stato chiesto quali fossero le loro esperienze e le loro aspettative rispetto alla rete e ai sistemi informatici.
Разработка упаковки витаминно-минерального комплекса для детей больных диабетомRoman Strakhov
Разработка упаковки витаминно-минерального комплекса для детей больных диабетом
Full version:
http://dl.dropbox.com/u/31064002/Group7-PHARMA-BHSAD2011.pdf
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
Articolo pubblicato sul Notiziario dell'Ordine Ingegneri di Verona, numero 1-2014
Con la collaborazione di Flavia Marzano, Gianluigi Cogo, Michele Vianello, Stefano Flaim
PROGETTO AMMINISTRAZIONE 2.0 E COMUNICAZIONE TURISTICA CENTOLA-PALINURO 2012 ...Alfredo Capurso
e-Governamento & e-Democracy per un'amministrazione pubblica votata all'innovazione. Un progetto di sviluppo dal basso per Centola-Palinuro destinazione turistica...
Iperbole, la nuova rete civica di Bologna: uno spazio collaborativo per Bologna Città Metropolitana. Uno spazio digitale con più servizi per cittadini, famiglie e imprese.
A vent’anni dalla sua nascita, Iperbole propone una nuova frontiera della comunicazione pubblica: la collaborazione. Più informazione e trasparenza, più servizi on line per cittadini, famiglie e imprese, più collaborazione per valorizzare i beni comuni: ecco la nuova rete civica di Bologna. Realizzata, dopo un lungo percorso partecipato, da un team di progettisti interno all’Amministrazione supportato da partner tecnici.
Il progetto verrà lanciato on line il 15 dicembre.
Per la prima volta un Comune italiano propone uno spazio digitale per accedere ai propri servizi online e a piattaforme di collaborazione e partecipazione. Il codice della Rete Civica verrà inoltre rilasciato online, permettendo così alla comunità digitale o alle altre PA di riutilizzare o migliorare il progetto.
La Nuova Rete Civica Iperbole è uno spazio digitale gratuito e pubblico, accessibile da pc, tablet e smartphone attraverso un’identità digitale unificata.
La Nuova Rete Civica Iperbole sarà suddivisa in tre aree:
Il Comune - informazioni su attività istituzionali e politiche
Servizi Online - servizi online dedicati a cittadini e imprese, che potranno così rapportarsi in modo diretto e semplificato con la PA
Comunità - dedicato ai cittadini e ai progetti in corso, uno spazio di consultazione, partecipazione e collaborazione
Nell’area Comunità, tutti i cittadini, le imprese, le associazioni e i gruppi informali potranno facilmente presentarsi, avere un blog, descrivere i propri progetti e conoscere quelli “dei propri vicini” attraverso le mappe di geolocalizzazione. Chi aprirà il proprio profilo creerà in automatico un avatar con il brand di Bologna e avrà a disposizione un’agenda nella quale il Comune registrerà tutte le scadenze (come famiglia o come impresa). In questa prima versione rilasciata, sono già disponibili nuovi servizi digitali come l'accesso a tutte le pratiche edilizie, il pagamento dei bollettini e il pagamento delle multe.
La Nuova Rete Civica Iperbole è stata progettata a partire dalla domanda di cambiamento emersa dai percorsi partecipativi dell’Agenda Digitale e del Piano Strategico Metropolitano. Il lavoro è durato un anno, mentre il budget impiegato per la realizzazione è stato sostenuto per 65 mila euro dall’Amministrazione Comunale e per 240 mila euro da sponsor privati. Un modello di sostenibilità innovativo per la Pubblica Amministrazione, comparato con altre città italiane o europee.
The conventional use of technology at an administrative level constitutes much more than its usage as
an engineered object. Factual evidence of this was established through a study conducted at LSE, to
analyze how the ultimate outcome of technology in practice is largely determined by the interactions
that technology has with its users coming from different institutionalized environments. To do so, the
popular technical deterministic approach is extended, by adopting a socio-political lens aimed at
understanding “technology in practice”. The social constructivist and the structurational stance, put
together, highlight the delicate intricacies that take place during the recursive interaction between the
user and technology, which shapes technology into a socially politicized object.
[OINP2014] Marco Papa, Comune di Corsico "Piano Territoriale per le politiche...
La sfida dell’e-government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da performance, openness e social networking
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5. Fonte: Rilevazione customer satisfaction sito web Mo-Net – maggio-giugno 2011 – campione 686 fruitori del servizio autoselezionati
6. Fonte: Rilevazione customer satisfaction sito web Mo-Net – maggio-giugno 2011 – campione 686 fruitori del servizio autoselezionati
7. Fonte: Rilevazione customer satisfaction canali comunicazione Comune di Modena 2009 e confronto 2003 – campione 1000 cittadini ASCOLTAMI !
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9. Canali e media accessibili ai cittadini per agevolare al massimo l’accesso all’informazione e alla conoscenza Canali e luoghi per orientare; rispondere a bisogni complessi che attivano insiemi di procedimenti; ascoltare, creare una dimensione di scambio Canali e intermediari con i quali è semplice e vantaggioso chiudere la pratica, gestire lo scambio di flussi di dati, ottimizzare tempi, costi, risorse IL SERVIZIO E’ COMPOSTO DA:
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21. SMART CITIES Sfruttare le tecnologie abilitanti Amministrare le citta’ come organismi viventi I cittadini come sensori del territorio Foto credit: http://www.daonk.org/inclusiva-net-2-at-medialab-prado-madrid-spain/