Prendiamo impegni, troviamo soluzioni
Presentazione App "Città facile"
Realizzata interamente all'interno del Comune di Cinisello Balsamo
Riferimenti
Michele Bertola
Antonio Pantò
Fabio Scandola
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
ComunicaCity è una mobile app per smartphone e tablet che permette agli enti pubblici e alle pubbliche amministrazioni (comuni, provincie, regioni, forze dell’ordine, ministeri, comunità) di inviare al cittadino e alle imprese news, segnalazioni, allerte, aggiornamenti, comunicati, il tutto in tempo reale e in maniera semplice e veloce.
All’interno dell’app ci sono inoltre sezioni ad hoc per la raccolta differenziata, per il turismo, info utili, ecc. L’aspetto più innovativo e unico di ComunicaCity è la possibilità, per l’utente, di seguire tutti gli enti che desidera, in una sola app. Il servizio prevede un canone annuale per gli enti, è gratuita per gli utenti finali.
Prendiamo impegni, troviamo soluzioni
Presentazione App "Città facile"
Realizzata interamente all'interno del Comune di Cinisello Balsamo
Riferimenti
Michele Bertola
Antonio Pantò
Fabio Scandola
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
ComunicaCity è una mobile app per smartphone e tablet che permette agli enti pubblici e alle pubbliche amministrazioni (comuni, provincie, regioni, forze dell’ordine, ministeri, comunità) di inviare al cittadino e alle imprese news, segnalazioni, allerte, aggiornamenti, comunicati, il tutto in tempo reale e in maniera semplice e veloce.
All’interno dell’app ci sono inoltre sezioni ad hoc per la raccolta differenziata, per il turismo, info utili, ecc. L’aspetto più innovativo e unico di ComunicaCity è la possibilità, per l’utente, di seguire tutti gli enti che desidera, in una sola app. Il servizio prevede un canone annuale per gli enti, è gratuita per gli utenti finali.
La presentazione di Claudio Pasini nel panel banda larga e ultra larga, servizi ict, opportunità per le imprese al Web Economy Festival (21 marzo 2014)
Urban Cloud - La nostra visione di Smart City
Una nuvola di Oggetti, Persone e Servizi che interagiscono con i cittadini e la PA.
Una Smart City è uno spazio urbano governato da amministratori lungimiranti che gestiscono risorse, infrastrutture e sviluppo attraverso una governance partecipativa e l’uso di tecnologie avanzate.
Una Città è Intelligente se si adatta e si riconfigura sulle necessità dei cittadini, quindi una città Resiliente che migliora la vita delle persone attraverso l’uso di tecnologie abilitanti.
La Smart City sfrutta la tecnologia per dare pieno accesso a servizi pubblici, infrastrutture e informazioni, riducendo i costi e l’impatto sull’ambiente.
Nell'ambito del FORUM PA (Roma, 16-19 maggio) la Regione Emilia Romagna ha organizzato un momento formativo dal titolo "Verso i linked open data geografici", con l'obiettivo di presentare il progetto Open Geo Data della Regione.
Durante il workshop gli esperti del "Servizio Sviluppo dell'amministrazione digitale e sistemi informativi geografici della Regione Emilia-Romagna" in collaborazione con Planetek e Sinergis presentano una soluzione sviluppata per rendere disponibili come Open Data i dati e i metadati gestiti dall'infrastruttura di dati territoriali.
La soluzione rientra nell’ambito di un progetto di sviluppo evolutivo dell’Infrastruttura Geografica del sistema degli enti del territorio emiliano-romagnolo ed è progettata per essere portabile e poter essere calata in realtà differenti, in quanto interopera con l’Infrastruttura Geografica attraverso servizi standard (OGS WFS, OGC CSW) ed è perfettamente integrata con il portale Open Data Emilia-Romagna.
Il CSST regionale a supporto dello sviluppo dei Centri Servizi Territoriali Veneti/A.L.I.
Villa Cordellina Montecchio Maggiore Vicenza - 21 gennaio 2008
La presentazione di Claudio Pasini nel panel banda larga e ultra larga, servizi ict, opportunità per le imprese al Web Economy Festival (21 marzo 2014)
Urban Cloud - La nostra visione di Smart City
Una nuvola di Oggetti, Persone e Servizi che interagiscono con i cittadini e la PA.
Una Smart City è uno spazio urbano governato da amministratori lungimiranti che gestiscono risorse, infrastrutture e sviluppo attraverso una governance partecipativa e l’uso di tecnologie avanzate.
Una Città è Intelligente se si adatta e si riconfigura sulle necessità dei cittadini, quindi una città Resiliente che migliora la vita delle persone attraverso l’uso di tecnologie abilitanti.
La Smart City sfrutta la tecnologia per dare pieno accesso a servizi pubblici, infrastrutture e informazioni, riducendo i costi e l’impatto sull’ambiente.
Nell'ambito del FORUM PA (Roma, 16-19 maggio) la Regione Emilia Romagna ha organizzato un momento formativo dal titolo "Verso i linked open data geografici", con l'obiettivo di presentare il progetto Open Geo Data della Regione.
Durante il workshop gli esperti del "Servizio Sviluppo dell'amministrazione digitale e sistemi informativi geografici della Regione Emilia-Romagna" in collaborazione con Planetek e Sinergis presentano una soluzione sviluppata per rendere disponibili come Open Data i dati e i metadati gestiti dall'infrastruttura di dati territoriali.
La soluzione rientra nell’ambito di un progetto di sviluppo evolutivo dell’Infrastruttura Geografica del sistema degli enti del territorio emiliano-romagnolo ed è progettata per essere portabile e poter essere calata in realtà differenti, in quanto interopera con l’Infrastruttura Geografica attraverso servizi standard (OGS WFS, OGC CSW) ed è perfettamente integrata con il portale Open Data Emilia-Romagna.
Il CSST regionale a supporto dello sviluppo dei Centri Servizi Territoriali Veneti/A.L.I.
Villa Cordellina Montecchio Maggiore Vicenza - 21 gennaio 2008
Il rapporto 2010 dell'osservatorio "Il Futuro della Rete"FPA
L’Osservatorio “Il Futuro della Rete” nasce su impulso del Presidente della IX Commissione Trasporti, Poste e TLC che ha proposto ai principali operatori ICT e TLC di costituire un centro di osservazione sulla diffusione delle reti telematiche e dei servizi on- line. L'osservatorio è realizzato con la collaborazione di FORUM PA.
Comunicazioni Integrate per la Pubblica AmministrazioneOpen Solution srl
La Spending Review pone la necessità di contenere i costi ma la PA potrà assolvere a questa necessità pur mantenendo, se non addirittura migliorando, i servizi e gli standard del proprio lavoro.
L’obiettivo del documento è proporre, a grandi linee, un modello di razionalizzazione dei costi della PA basato sull’introduzione di soluzioni tecnologiche denominate Unified Communications & Collaboration (UCC) oppure in Italiano “Comunicazioni Unificate (o Integrate) e Collaborazione”.
Nell’attuale contesto della Pubblica Amministrazione, che vede da un lato il crescente bisogno dei dipendenti pubblici di creare ambienti e team virtuali per comunicare e collaborare in modo efficace e flessibile (anche al di fuori degli schemi organizzativi formali ed in condizioni di mobilità) e, dall’altro, l’esigenza non più rinviabile di contenere la spesa pubblica senza, ovviamente, intaccare la qualità dei servizi erogati a cittadini ed imprese, il principale supporto proveniente dal mondo dell’Information Technology prende il nome di Unified Communications & Collaboration (UCC).
Si tratta di un insieme di soluzioni hardware e software in grado di unificare, all’interno di una qualsiasi organizzazione, i vari canali di comunicazione e di associarvi innovativi strumenti per la collaborazione digitale, al fine di ottimizzare i processi di business e ottenere notevoli risparmi.
Quando si parla di UCC non si fa riferimento ad un singolo prodotto o servizio, bensì ad una architettura di sistemi telematici che, avvalendosi di mezzi, tecnologie e soluzioni differenti (tipicamente raggiungibili attraverso un’unica interfaccia comune), abilitano all’interno di un’organizzazione la gestione e l’accesso ad ogni tipo di comunicazione e collaborazione, interne ed esterne, sincrone ed asincrone, il tutto in modo unitario e indipendente dai supporti e dai dispositivi adottati per veicolare informazioni e contenuti. In pratica, tali soluzioni affiancano ad una gestione unificata dei diversi canali di comunicazione la predisposizione di spazi virtuali e appositi strumenti per l’abilitazione di una reale collaborazione digitale.
Giovanni Gentili - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
L’applicazione CityPay-ID è nata con l’ambizione di creare una nuova dimensione nel rapporto tra il cittadino e la PA, così come tracciato e raccomandato dal’Agenda Digitale Italiana ed Europea. In particolare consente ai cittadini di interagire in modo “amichevole” e semplice con la PA, sia per il pagamento di tributi, sia per l’utilizzo dei servizi erogati dagli Enti consorziati, favorendo la comunicazione bidirezionale e i rapporti finanziari tra gli stessi.
CityPay ID è nata da un'idea di Finance Evolution srl.
La soluzione per incrementare l’automazione e la qualità della comunicazione con il cittadino e di servizi di gestione appuntamenti, acquisizione documenti, servizi di promemoria e notifica, pagamenti (singoli o ricorsivi) e recupero crediti.
Contatto multicanale, voce e digitale, per il cittadino con la P.A.
Servizi accessibili e fruibili in modo semplice e tempestivo.
Automatizzazione di comunicazioni 1-to-many.
Personalizzazione di comunicazioni 1-to-1.
Sono disponibili anche funzionalità di gestione questionari di valutazione / soddisfazione, OCR, OTP, Firma Grafometrica.
Seminario di Simone Maccaferri e Matteo Fortini per la presentazione del progetto "SMART CENTO: Ridisegnare insieme la nostra città" a sostegno di Fabrizio Toselli - Candidato Sindaco di Cento
1. Noi di Hendo crediamo fermamente che l’innovazione debba essere alla portata di
tutti, siamo sicuri che il diffondersi di nuove tecnologie modificherà drasticamente il
nostro modo di vivere l’ambiente circostante e la nostra vita, migliorandola
notevolmente. Percepiamo inoltre la necessità di portare al cittadino i risultati degli
sforzi di questi ultimi anni che la PA ha compiuto nel digitalizzare processi e servizi e
siamo certi che la nostra soluzione si andrebbe ad integrare perfettamente con quelle
già esistenti, esso andrebbe portato nei luoghi dove i servizi venivano e vengono
tuttora erogati in modo tradizionale.
Per raggiungere questo obbiettivo offriamo una soluzione integrata che trasformi una
città in una Smart City all’avanguardia, sfruttando la tecnologia beacon: Beekon City.
Attraverso questa trasformazione prevediamo un netto miglioramento nel benessere
della comunità e nella vita delle persone, rendendola più semplice, e consentiremo
alla pubblica amministrazione di soddisfare uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 che si
propone di: “Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti –
comprese quelle regionali e transfrontaliere – per supportare lo sviluppo economico e
il benessere degli individui, con particolare attenzione ad un accesso equo e
conveniente per tutti”.
Beekon City è composto da una app, una piattaforma web ed un hardware.
Quest’ultimo, la Beekon Box, è il “faro” che consente di sentire l’avvicinamento dello
smartphone nei luoghi prescelti. Può essere posizionato ovunque, indoor ed outdoor,
e non necessita di alimentazione elettrica.
Queste box sono dei piccoli trasmettitori a bassa potenza e a basso costo, che
possono notificare la propria presenza a dispositivi vicini e che consentono di
consegnare contenuti di qualsiasi tipo (testi, documenti, video, audio, link, ecc.), in
modo da fornire l’informazione giusta al posto e al momento giusto attraverso la app,
che riceve tutti i contenuti introdotti attraverso il portale. La app è anche un canale che
in automatico è in grado di proporre articoli, comunicazioni e contenuti divulgativi
2. pubblicati su altri portali, istituzionali o meno, risultando un agevole canale di
comunicazione per una moltitudine di persone.
La ricerca di queste informazioni, sia che si parli di cittadini residenti che di turisti
riscontra parecchie difficoltà dovute principalmente alla scarsa concentrazione di tali
informazioni o a barriere linguistiche insormontabili. Il cittadino è quindi costretto a
destreggiarsi tra varie app, siti, numeri di telefono o infopoint fisici, sempre che questi
siano disponibili. In tali condizioni il senso di insoddisfazione e smarrimento è dietro
l’angolo con la probabile conseguenza che questo disagio venga trasmesso ad altri
tramite i numerosi e potenti mezzi di comunicazione alla portata di tutti.
Beekon City offre informazioni utili e puntuali sui servizi presenti, sui punti di interesse
e le comunicazioni istituzionali da parte della PA, senza tralasciare eventuali
comunicazioni commerciali perfettamente in linea con gli interessi degli utenti. Queste
informazioni possono essere tradotte in numerose lingue differenti, generando così un
servizio completo per tutta la comunità. Permette la comunicazione mirata e in tempo
reale e offre la possibilità di ricevere feedback utili alla correzione di eventuali servizi
mal funzionanti e alla creazione di nuovi non ancora forniti ma rilevati necessari dalla
collettività.
Beekon City è una soluzione flessibile che si rivolge a tutte le tipologie di comunità,
dai piccoli centri alle grandi metropoli e risulta estendibile anche all'intero sistema
Paese. Una larga diffusione della tecnologia non può che portare vantaggi alla
collettività, primi fra tutti la scalabilità dei costi e l’integrazione fra le comunicazioni che
le PA presenti in territori limitrofi intendono fornire (ad esempio un comune potrebbe
informare i propri cittadini/turisti della presenza di un evento nel comune vicino o della
chiusura di una strada).
I costi che la PA dovrà sostenere per l’attuazione di questa soluzione riguardano
esclusivamente quelli, ridottissimi, di installazione e attivazione del servizio e di
gestione della piattaforma (ad esempio un canone mensile) e della concreta
infrastrutturazione del territorio con il posizionamento dei beacon nei luoghi da
3. presidiare. Un sensore ha un costo medio di circa 40€ e prima di due anni non
necessita di alcuna manutenzione o sostituzione. Ma l’aspetto interessante potrebbe
essere quello di rendere remunerativa la soluzione attraverso l’applicazione di logiche
simili a quelle sin qui adottate dai comuni per le affissioni ed in alcuni casi dando la
possibilità ad altri enti pubblici o privati di utilizzare anche in proprio la medesima
infrastruttura. Pensiamo ad esempio ad un museo che si avvalorerebbe di una
tecnologia simile per descrivere, magari in più lingue, i propri contenuti ai visitatori:
invece che considerare questo un costo si potrebbe considerare un investimento
ipotizzandone un utilizzo “open” per promuovere altre offerte culturali o turistiche
presenti sul territorio, di fatto concedendosi la possibilità di sviluppare delle reti di
prossimità tra pubblico e privato che rendano omogenea l’offerta di prodotti e servizi
che insistono sugli stessi territori.
Le preferenze degli utenti che utilizzano l’app sono al tempo stesso garanzia di privacy
e pertinenza. Quest’ultima funzione risulta essere il punto di forza della nostra offerta
in quanto consente alla PA di offrire informazioni perfettamente aderenti ai loro utenti,
fungendo da raccordo fra le aziende presenti sul territorio e i clienti i quali possono in
qualsiasi momento attivare o disattivare i flussi di comunicazione di diverso tipo e
natura, concedendosi un’informazione pertinente, gradita, utile.
Fonti dei ricavi/risparmi Ricavi/risparmi previsti
Vendita di spazi pubblicitari
perfettamente in target e profilati
Strettamente collegato agli accordi che la
PA sottoscriverà con le singole imprese e
enti (musei, porti turistici, servizi ancillari e
di assistenza socio-sanitaria)
Miglioramento performance offerta di
cittadinanza e turistica (introiti derivanti
dalla maggiore ricchezza prodotta dal
territorio)
Un’esperienza qualitativamente piacevole
genera un word-of-mouth positivo che
potrebbe comportare un miglioramento
sensibile delle performance del
4. marketing. Aggregazione dei servizi ed
offerte pubblico-privato. Misurabilità degli
interventi (ROI – Return of investment).
Valorizzazione dei brand Una migliore comunicazione di marchi e
brand di filiera e di prodotto (DOP, DOC,
IGP, marchi delle CCIAA e degli Enti)
aumentano il valore dei marchi depositati
e di fatto degli asset intangibili.
Risparmio uso carta Riduzione dei costi fino al 100% del
materiale di divulgazione distribuito
presso i luoghi fisici.
Migliore qualificazione richieste,
assistenza URP, comunicazione
disservizi. (risparmi costi/personale,
miglioramento servizi)
Tanto nella comunicazione di servizi,
dislocazione uffici che nell’erogazione di
tutorial e compilazioni guidate verso
l’utenza. Anche in lingua straniera.
Risparmio costi personale e
miglioramento servizi. Misurabilità delle
esigenze.
Risparmi utilizzo uffici e recupero ROI
da progetti di digitalizzazione
Fino al 100% della mancata
semplificazione attesa da servizi basati su
CNS e SPID presso gli sportelli di
erogazione: fornitura di tutorial e guide sui
devices degli utenti. Migliore ergonomia
della dislocazione dei servizi.
Miglioramento degli ambienti di lavoro Secondo alcune ricerche un luogo di
lavoro meno congestionato da richieste e
reso più vivibile riesce a migliorare le
performance mediamente fino al 35%.
5. Elementi offerti Costo per la PA
App iOS e Android rilasciata sugli store Inclusa nel costo di attivazione
Piattaforma di gestione Inclusa nel costo di attivazione
Beekon Box 40€ al pezzo
Utenze che hanno accesso alle statistiche Illimitati
Manutenzione di anomalie, evoluzioni di
software e di sistema
Inclusa nel costo di attivazione,
sostenibile attraverso la cessione di
spazi di comunicazione
Attivazione servizio €15000 per App “gateway”
Canone mensile per la gestione dei servizi
dopo l’attivazione
Il costo del cloud, a partire dai 250€
mensili per le esigenze di un piccolo
comune (salvo successive variazioni,
diverso accordo fra le parti o
personalizzazione dei servizi)
Beekon City è un prodotto già disponibile per l’utilizzo e potrebbe essere installato e
reso attivo entro un mese dalla richiesta.
Il team impegnato nello sviluppo di questa soluzione è composto da:
Maurizio Raso, 46 anni. CEO di Hendo e manager con esperienza ventennale in
multinazionali ICT.
Domenico Gatto, 35 anni. Ingegnere informatico. Tech expert e full stack developer.
Giacomo De Domenico, 32 anni. Delivery & customer support.
Eleonora Di Cosimo, 27 anni. Graphics and user experience.
Luca Giammarco, 22 anni. Communication and media management.
Valentina Di Cosimo, 31 anni. Data Scientist.