La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...Michele d'Alena
La ricerca su 6.892 utenti twitter, realizzata da un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale in Mass Media e Politica dell’Università di Bologna, "Sede di Forli'”
con il coordinamento scientifico di Cristian Vaccari e Augusto Valeriani e la direzione di Maria Laura Lanzillo e con il supporto e finanziamento dell'Agenda Digitale del Comune di Bologna
Esiste un nuovo modo di fare politiche pubbliche con
le città bene comune e piattaforma che abilita le forme di attivismo e innnovazione. Le città e le sue comunità sono al centro tra persone, risorse, conflitti
Networked Citizens a Cagliari: presentazione libro e open lesson Alessandro Lovari
Presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amministrazioni Digitali", in occasione della giornata "Trasparenza, Partecipazione e Cittadini Connessi", organizzata il 5 aprile dalla Delegazione Sarda dell'Associazione della Comunicazione Pubblica e Istituzionale a Cagliari presso il FormezPA. Oltre alla presentazione le slide si riferiscono alla Open Lesson tenuta per i partecipanti e per gli iscritti on line.
Presentazione Formez Trasparenza Comunicativa - Comunicazione Pubblica e Soci...Alessandro Lovari
Presentazione dell'intervento al webinar "Trasparenza comunicativa: le novità normative e il ruolo della comunicazione pubblica", organizzato da Formez PA il 12 febbraio 2013. L'intervento si incentra sull'evoluzione dei modelli di comunicazione pubblica e sull'impatto del web 2.0 e dei social media sul modo di fare comunicazione pubblica. Implicazioni manageriali e ruolo dei cittadini connessi sono discussi all'interno della presentazione che prende spunto dai libri "Networked Citizens. Comunicazione pubblica e Amministrazioni Digitali" (Franco Angeli) e "Scrivere per i social network" (Le Monnier).
La cittadinanza nel tempo del web 2.0: uno studio sul contesto della città di...Michele d'Alena
La ricerca su 6.892 utenti twitter, realizzata da un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale in Mass Media e Politica dell’Università di Bologna, "Sede di Forli'”
con il coordinamento scientifico di Cristian Vaccari e Augusto Valeriani e la direzione di Maria Laura Lanzillo e con il supporto e finanziamento dell'Agenda Digitale del Comune di Bologna
Esiste un nuovo modo di fare politiche pubbliche con
le città bene comune e piattaforma che abilita le forme di attivismo e innnovazione. Le città e le sue comunità sono al centro tra persone, risorse, conflitti
Networked Citizens a Cagliari: presentazione libro e open lesson Alessandro Lovari
Presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amministrazioni Digitali", in occasione della giornata "Trasparenza, Partecipazione e Cittadini Connessi", organizzata il 5 aprile dalla Delegazione Sarda dell'Associazione della Comunicazione Pubblica e Istituzionale a Cagliari presso il FormezPA. Oltre alla presentazione le slide si riferiscono alla Open Lesson tenuta per i partecipanti e per gli iscritti on line.
Presentazione Formez Trasparenza Comunicativa - Comunicazione Pubblica e Soci...Alessandro Lovari
Presentazione dell'intervento al webinar "Trasparenza comunicativa: le novità normative e il ruolo della comunicazione pubblica", organizzato da Formez PA il 12 febbraio 2013. L'intervento si incentra sull'evoluzione dei modelli di comunicazione pubblica e sull'impatto del web 2.0 e dei social media sul modo di fare comunicazione pubblica. Implicazioni manageriali e ruolo dei cittadini connessi sono discussi all'interno della presentazione che prende spunto dai libri "Networked Citizens. Comunicazione pubblica e Amministrazioni Digitali" (Franco Angeli) e "Scrivere per i social network" (Le Monnier).
Presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amminis...Alessandro Lovari
Slide della presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amministrazioni Digitali", edito da FrancoAngeli, in occasione del lancio nazionale organizzato a Pistoia, nella Biblioteca San Giorgio, il 14 novembre 2013 dall'associazione Cittadini di Twitter.
Hanno partecipato all'incontro Francesco Di Costanzo, presidente dell'associazione e Letizia Materassi, studiosa di comunicazione pubblica dell'Università di Firenze.
Le slide affrontano i temi del capitolo 4 e di altre sezioni del libro.
Queste le slide del mio keynote speech al ForumPA del 17 maggio. Si parla di cosa si intende per comunicazione pubblica 2.0, quale ruolo hanno i media sociali e le tecnologie partecipative nel ridefinire la comunicazione e le relazioni tra PA e cittadini. Nell'ultima parte i dati delle ricerche Amministrazioni e Cittadini 2.0 sulle cnnversazioni sviluappate dai comuni su Facebook e sulla percezione dei cittadini fan sulle presenze istituzionali
Intervento al convegno di Pesaro "PA Digitale e Smart Communities", 28 giugno. Nello speech sono incluse le slide delle sue fasi della ricerca Amministrazioni e Cittadini 2.0 condotte
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
Non basta essere su Facebook per essere 2.0. La qualità della presenza della ...Alessandro Lovari
Il mio intervento al Webinar "Il web 2.0 e le frontiere della relazione con il cittadino" organizzato da ForumPA e Funzione Pubblica. Riflessioni sulla presenza delle PA sui social media e su quali possono essere strategie di qualità per una comunicazione pubblica conversazionale.
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing EconomyAndrea Pugliese
La programmazione, gestione, valutazione dei nuovi Fondi Strutturali per il periodo 2014-2020 è intrinsecamente collaborativa e richiede (per Regolamento) una inedita partecipazione di tutte le parti connesse allo sviluppo economico, all'inclusione sociale, alla sostenibilità ambientale.
Lo scenario delle soluzioni idonee a superare la difficile contingenza è molto povero e spesos inadatto alle complessità e ai bisogni. Vi spiccano l'Economia Collaborativa e tutta l'Innovazione Sociale. Ecco dunque come molte Amministrazioni stanno orientando politiche e finanziamenti in tale direzione
Questo avviene in un'ottica di collaborazione pubblico/privato. Già si stanno manifestando le prime forme di ingegneria finanziaria in cui il budget di una attività è composto da Fondi UE+Crowdfunding+ (ad esempio) Sponsor.
Questo è lo scenario di cui verranno esplorate le logiche, gli strumenti e i riferimenti principali
Comunicazione pubblica 2.0 e amministrazioni digitali Alessandro Lovari
Slide dell'intervento al convengo "Comunicare bene, comunicare web", organizzato dal Formez il 10 dicembre a Cagliari. L'intervento riporta anche i risultati della ricerca "Social media e Comuni della Sardegna: istituzionalizzazione, qualità della comunicazione e nuove figure professionali", curata da Lovari, Cioni, Pecorari e Piredda.
Slide dello speech tenuto presso il convegno Comunicare e promuovere la salute ai tempi dei social media", di Milano, organizzato da Pubblicità Progresso e Istituto Mario Negri, il 24 maggio 2016. Le slide contengono alcuni aggiornamenti della ricerca "Asl e social media" realizzata da Lovari, Cioni, con la collaborazione di Claudia Pecorari (UNISS)
Legge sugli Uffici Stampa, sul Portavoce e sugli UrpDamiano Crognali
Spiegazione sulla Legge 150/2000 sugli uffici stampa, sul ruolo e le mansioni del Portavoce e sugli URP. Corso di Strumenti e delle Attività degli Uffici Stampa dell'Università La Sapienza di Roma
Intervento di Sabrina Franceschini, responsabile dei progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna per presentare il concorso di idee “Ideamocracy” nell’ambito dell’iniziativa “Idee in circolo: i media sociali per la promozione della partecipazione e dei territori” [Bologna, 17 giugno 2011].
PROGETTO AMMINISTRAZIONE 2.0 E COMUNICAZIONE TURISTICA CENTOLA-PALINURO 2012 ...Alfredo Capurso
e-Governamento & e-Democracy per un'amministrazione pubblica votata all'innovazione. Un progetto di sviluppo dal basso per Centola-Palinuro destinazione turistica...
definzioni di sussidiarietà orizzontale e verticale, relazioni con i nuovi modelli di governance . Diverse letture dell'e-government e dell'e-governance
Presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amminis...Alessandro Lovari
Slide della presentazione del libro "Networked Citizens. Comunicazione Pubblica e Amministrazioni Digitali", edito da FrancoAngeli, in occasione del lancio nazionale organizzato a Pistoia, nella Biblioteca San Giorgio, il 14 novembre 2013 dall'associazione Cittadini di Twitter.
Hanno partecipato all'incontro Francesco Di Costanzo, presidente dell'associazione e Letizia Materassi, studiosa di comunicazione pubblica dell'Università di Firenze.
Le slide affrontano i temi del capitolo 4 e di altre sezioni del libro.
Queste le slide del mio keynote speech al ForumPA del 17 maggio. Si parla di cosa si intende per comunicazione pubblica 2.0, quale ruolo hanno i media sociali e le tecnologie partecipative nel ridefinire la comunicazione e le relazioni tra PA e cittadini. Nell'ultima parte i dati delle ricerche Amministrazioni e Cittadini 2.0 sulle cnnversazioni sviluappate dai comuni su Facebook e sulla percezione dei cittadini fan sulle presenze istituzionali
Intervento al convegno di Pesaro "PA Digitale e Smart Communities", 28 giugno. Nello speech sono incluse le slide delle sue fasi della ricerca Amministrazioni e Cittadini 2.0 condotte
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
Non basta essere su Facebook per essere 2.0. La qualità della presenza della ...Alessandro Lovari
Il mio intervento al Webinar "Il web 2.0 e le frontiere della relazione con il cittadino" organizzato da ForumPA e Funzione Pubblica. Riflessioni sulla presenza delle PA sui social media e su quali possono essere strategie di qualità per una comunicazione pubblica conversazionale.
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Fondi Europei e potenzialità per la Sharing EconomyAndrea Pugliese
La programmazione, gestione, valutazione dei nuovi Fondi Strutturali per il periodo 2014-2020 è intrinsecamente collaborativa e richiede (per Regolamento) una inedita partecipazione di tutte le parti connesse allo sviluppo economico, all'inclusione sociale, alla sostenibilità ambientale.
Lo scenario delle soluzioni idonee a superare la difficile contingenza è molto povero e spesos inadatto alle complessità e ai bisogni. Vi spiccano l'Economia Collaborativa e tutta l'Innovazione Sociale. Ecco dunque come molte Amministrazioni stanno orientando politiche e finanziamenti in tale direzione
Questo avviene in un'ottica di collaborazione pubblico/privato. Già si stanno manifestando le prime forme di ingegneria finanziaria in cui il budget di una attività è composto da Fondi UE+Crowdfunding+ (ad esempio) Sponsor.
Questo è lo scenario di cui verranno esplorate le logiche, gli strumenti e i riferimenti principali
Comunicazione pubblica 2.0 e amministrazioni digitali Alessandro Lovari
Slide dell'intervento al convengo "Comunicare bene, comunicare web", organizzato dal Formez il 10 dicembre a Cagliari. L'intervento riporta anche i risultati della ricerca "Social media e Comuni della Sardegna: istituzionalizzazione, qualità della comunicazione e nuove figure professionali", curata da Lovari, Cioni, Pecorari e Piredda.
Slide dello speech tenuto presso il convegno Comunicare e promuovere la salute ai tempi dei social media", di Milano, organizzato da Pubblicità Progresso e Istituto Mario Negri, il 24 maggio 2016. Le slide contengono alcuni aggiornamenti della ricerca "Asl e social media" realizzata da Lovari, Cioni, con la collaborazione di Claudia Pecorari (UNISS)
Legge sugli Uffici Stampa, sul Portavoce e sugli UrpDamiano Crognali
Spiegazione sulla Legge 150/2000 sugli uffici stampa, sul ruolo e le mansioni del Portavoce e sugli URP. Corso di Strumenti e delle Attività degli Uffici Stampa dell'Università La Sapienza di Roma
Intervento di Sabrina Franceschini, responsabile dei progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna per presentare il concorso di idee “Ideamocracy” nell’ambito dell’iniziativa “Idee in circolo: i media sociali per la promozione della partecipazione e dei territori” [Bologna, 17 giugno 2011].
PROGETTO AMMINISTRAZIONE 2.0 E COMUNICAZIONE TURISTICA CENTOLA-PALINURO 2012 ...Alfredo Capurso
e-Governamento & e-Democracy per un'amministrazione pubblica votata all'innovazione. Un progetto di sviluppo dal basso per Centola-Palinuro destinazione turistica...
definzioni di sussidiarietà orizzontale e verticale, relazioni con i nuovi modelli di governance . Diverse letture dell'e-government e dell'e-governance
El domingo 09 de octubre de 2016 se publicó en el Diario Oficial El Peruano la Ley N° 30506, Ley que delega en el Poder Ejecutivo la facultad de legislar, durante el plazo de noventa (90) días, en materia de reactivación económica y formalización, seguridad ciudadana, lucha contra la corrupción, agua y saneamiento y reorganización de Petroperú SA.
Sydney Harbour: Innovative Environmental Data Science in Australia's most ico...Luke Hedge
Data Science can be used to inform environmental management and policy. We have been working with several NSW Government stakeholders to give insight into how the Sydney community interacts with it's beautiful harbour.
Current research into the area of future narrative and storytelling, with a technology called Perceptive Media. A new approach to broadcasting; which pairs the best of broadcast with the best of internet technology; creating a experiences like sitting around a camp fire telling stories.
La Corte Suprema de Justicia declaró nulo el despido (ocurrido el 2009) del miembro del Comité de Seguridad y Salud en el Trabajo, como representante de los trabajadores, en aplicación de la protección establecida en el artículo 32° de la Ley N° 29783 vigentes desde al año 2011. En consecuencia, ordenó su reposición.
#FlipMyFunnel Atlanta 2016 - Koka Sexton - The Alignment of #SocialSelling an...#FlipMyFunnel
Koka Sexton presented "The Alignment of #SocialSelling and ABM: How Social Networks Can Be Used By Sales To Support ABM Strategies" at the #FlipMyFunnel Atlanta 2016 conference
Aktifitas Penambangan Batubara Metode Stri Mine PT. Batubara Bukit Kendi Tanj...Universitas Sriwijaya
Sistem penambangan di bukit Kendi merupakan sistem konvensional, “shovel dan Truck sistem” yaitu menambang searah strike batubara, menggunakan kombinasi alat gali-muat shovel dan alat angkut dump truck. Penambangan dilakukan dengan membuka lebih dari 1 (satu) front penambangan, dengan memperhatikan sebaran kualitas batubara yang ada dan kebutuhan pasar. Buldozer digunakan untuk penggalian batuan keras, misalnya overburden A2, interburden seam B dan seam C, serta penggalian batubara pada pit bottom. Penambangan dilakukan untuk mengambil 3 (tuga) seam (lapisan batubara) yaitu seam A2, seam B dan seam C, arah umum strike ketiga bagian seam tersebut dibagian Utara adalah Utara-Selatan, dan kemiringan kearah Timur sebesar 60o, sedangkan arah umum strike lapisan batubara di sebelah Selatan adalaha Timur-Barat dengan kemiringan kearah Selatan sebesar 45o. PTBBK beroperasi untuk memenuh target produksi yang telah ditentukan setiap tahun berdasarkan perencanaan PTBBK.
Io Partecipo. Una nuova opportunità per i cittadini dell'Emilia-RomagnaIo Partecipo
Presentazione del progetto Io Partecipo a cura di Sabrina Franceschini - Regione Emilia-Romagna - in occasione dell’iniziativa “Un nuovo modo di comunicare. Percorsi, progetti e azioni di comunicazione integrata” [Bologna, 2 luglio 2009].
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-RomagnaIo Partecipo
Intervento di Sabrina Franceschini, responsabile dei progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna, in occasione della conferenza “E-democracy 2.0. Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile” [Bologna, 8 aprile 2009].
Iperbole, la nuova rete civica di Bologna: uno spazio collaborativo per Bologna Città Metropolitana. Uno spazio digitale con più servizi per cittadini, famiglie e imprese.
A vent’anni dalla sua nascita, Iperbole propone una nuova frontiera della comunicazione pubblica: la collaborazione. Più informazione e trasparenza, più servizi on line per cittadini, famiglie e imprese, più collaborazione per valorizzare i beni comuni: ecco la nuova rete civica di Bologna. Realizzata, dopo un lungo percorso partecipato, da un team di progettisti interno all’Amministrazione supportato da partner tecnici.
Il progetto verrà lanciato on line il 15 dicembre.
Per la prima volta un Comune italiano propone uno spazio digitale per accedere ai propri servizi online e a piattaforme di collaborazione e partecipazione. Il codice della Rete Civica verrà inoltre rilasciato online, permettendo così alla comunità digitale o alle altre PA di riutilizzare o migliorare il progetto.
La Nuova Rete Civica Iperbole è uno spazio digitale gratuito e pubblico, accessibile da pc, tablet e smartphone attraverso un’identità digitale unificata.
La Nuova Rete Civica Iperbole sarà suddivisa in tre aree:
Il Comune - informazioni su attività istituzionali e politiche
Servizi Online - servizi online dedicati a cittadini e imprese, che potranno così rapportarsi in modo diretto e semplificato con la PA
Comunità - dedicato ai cittadini e ai progetti in corso, uno spazio di consultazione, partecipazione e collaborazione
Nell’area Comunità, tutti i cittadini, le imprese, le associazioni e i gruppi informali potranno facilmente presentarsi, avere un blog, descrivere i propri progetti e conoscere quelli “dei propri vicini” attraverso le mappe di geolocalizzazione. Chi aprirà il proprio profilo creerà in automatico un avatar con il brand di Bologna e avrà a disposizione un’agenda nella quale il Comune registrerà tutte le scadenze (come famiglia o come impresa). In questa prima versione rilasciata, sono già disponibili nuovi servizi digitali come l'accesso a tutte le pratiche edilizie, il pagamento dei bollettini e il pagamento delle multe.
La Nuova Rete Civica Iperbole è stata progettata a partire dalla domanda di cambiamento emersa dai percorsi partecipativi dell’Agenda Digitale e del Piano Strategico Metropolitano. Il lavoro è durato un anno, mentre il budget impiegato per la realizzazione è stato sostenuto per 65 mila euro dall’Amministrazione Comunale e per 240 mila euro da sponsor privati. Un modello di sostenibilità innovativo per la Pubblica Amministrazione, comparato con altre città italiane o europee.
IS TECHNOLOGY GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY?
INTRODUZIONE - Cristina Torsello, Nicole Denise Schiavon - Giugno 2018
Le nuove tecnologie sembrano essere la fine della politica. Utopia o realtà? I nuovi sistemi
mediatici, televisione commerciale e quindi Internet, avrebbero a poco a poco sostituito i
vecchi corpi intermedi politici mutando radicalmente il carattere della partecipazione
politica e contribuendo a ridefinirne le sue caratteristiche. La diffusione di internet ha
avuto e continuerà ad avere effetti dirompenti sulle forme della politica, non minori di
quelli avuti dall’invenzione della stampa all’inizio della modernità. Le democrazie europee,
sottoposte a sempre più nuove sfide, stanno attraversando mutamenti intensi in alcuni
ambiti fondamentali (crisi della rappresentanza, emersione dei populismi, leaderismi,
cattura oligarchica delle istituzioni, ecc…). L’uso dei media digitali evidenzia, infatti, gli
“effetti strutturali” della comunicazione politica (personalizzazione, spettacolarizzazione,
winnowing effects, ecc.) mentre non danno alcuna certezza che tutto ciò si tradurrà in un
incremento di intensità della voce e del potere di controllo dei cittadini e non, invece o
semplicemente, in una teatralizzazione spettatoriale della loro presenza, con il popolo che
da attore politico si fa audience. Ma è realmente così? La nostra ricerca ha avuto come
scopo principale quello di comprendere, attraverso il confronto con personalità illustri nel
mondo della e-democracy, le reali possibilità che il cittadino, in seguito all’evento di
internet abbia più potere e quali sono, in fin di conti, i vantaggi che le nuove tecnologie
forniscono alla democrazia.
RICERCHE
Le moderne tecnologie digitali e in particolare internet
A mobile application designed to make the City and the Citizens free to speak each other by exchanging information that aim to improve the performance of public administration and to involve the citizen into administration management.
intervento nell'ambito di E-democracy 2.0
L’8 aprile 2009, la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il network europeo Pep-Net (Pan European eParticipation Network), al quale aderisce, ha promosso a Bologna il seminario internazionale “E-democracy 2.0 - Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile”.
Temi e dilemmi della democrazia contemporaneaDino Bertocco
Esiste una sovraclasse globale che indebolisce il potere reale e la volontà degli elettori dei singoli paesi; bisogna saperla affrontare con nuovi processi democratici
La Torino di domani: partecipazione e trasparenza Chiara Appendino
Dodicesima tappa di presentazione del programma elaborato dal gruppo di lavoro Partecipazione e Trasparenza, che è stato sviluppato secondo tre linee guida principali: informazione e trasparenza, consultazione e deliberazione, con l'obiettivo principale di porre il cittadino al centro della vita amministrativa della Città e garantire la totale trasparenza dell’attività amministrativa di governo della Città.
2. #fabbisogno 350
Gli ultimi anni della vita politica italiana hanno determinato una profonda disaffezione dei cittadini
verso i partiti e un crollo verticale nei consensi e nella fiducia in quasi tutte le Istituzioni,
provocando una sempre minore partecipazione attiva del cittadino alla vita sociale e politica
della propria comunità. In una società in cui comunicazione, relazioni e collaborazione diventano
aspetti sempre più centrali e importanti, il cittadino ha bisogno di essere ascoltato e informato. Ha
bisogno di un sistema di comunicazione con la Pubblica Amministrazione che sia bidirezionale, e
che gli consenta di interagire con le istituzioni e di partecipare attivamente alla vita politicosociale (electronic town meeting). Il Comune di Lecce avverte dunque la necessità di aumentare
il livello di interazione con la cittadinanza, avendo come principi generali di riferimento la
trasparenza e la valutazione continua dell’efficacia della propria azione politica e amministrativa
rispetto ai bisogni primari della popolazione. Si propone quindi la realizzazione di un portale web
che favorisca la partecipazione attiva del cittadino nel processo decisionale delle proprie
istituzioni (anche attraverso interfacce intuitive (accessibile tramite pc, tablet, smartphone) e/o
l’utilizzo della metafora del gioco) e che: - consenta uno scambio paritario di idee tra un gruppo
di persone e le Istituzioni. (es: Io Partecipo!); - offra l’opportunità di trovare un gruppo tra migliaia
già esistenti, in base ad un argomento o interesse (per es. politica, lingue straniere, ecologia,
amici) e alla propria città di residenza; - permetta di segnalare problemi nel proprio quartiere/città
(strada dissestata, parcheggio in zona disabili) e di inviare alert alle autorità competenti, inoltre
consente il monitoraggio delle segnalazioni effettuate; - permetta ai cittadini di sostenere una
causa, petizione, class action, ecc, in maniera trasparente; - consenta la consultazione di
documenti ufficiali e di opinioni di altri cittadini, nonché di pubblicare i propri commenti (che
dovranno essere automaticamente notificati agli uffici pubblici competenti e al comitato
cittadino di riferimento); In questo modo sarà possibile incentivare la comunicazione e lo scambio
culturale tra cittadini ed istituzioni al fine di accrescere le conoscenze di ognuno e migliorare
l’ambiente in cui vivono. Il tutto attraverso: - open source, cioè di libero accesso; - open
publishing, permettendo di aggiungere notizie o contenuti in maniera trasparente; - open content,
dando la possibilità di copiare o modificare i contenuti pubblici. (Possibili esempi: MeetUp,
SeeClickFix, Valma, “App Io Partecipo”).
3. #mapping fabbisogno-progetto
FABBISOGNO 350
Gli ultimi anni della vita politica italiana hanno determinato una profonda disaffezione dei
cittadini verso i partiti e un crollo verticale nei consensi e nella fiducia in quasi tutte le
Istituzioni, provocando una sempre minore partecipazione attiva del cittadino alla vita
sociale e politica della propria comunità. In una società in cui comunicazione, relazioni e
collaborazione diventano aspetti sempre più centrali e importanti, il cittadino ha bisogno di
essere ascoltato e informato. Ha bisogno di un sistema di comunicazione con la Pubblica
Amministrazione che sia bidirezionale, e che gli consenta di interagire con le istituzioni e di
partecipare attivamente alla vita politico-sociale (electronic town meeting). Il Comune di
Lecce avverte dunque la necessità di aumentare il livello di interazione con la
cittadinanza, avendo come principi generali di riferimento la trasparenza e la valutazione
continua dell’efficacia della propria azione politica e amministrativa rispetto ai bisogni
primari della popolazione. Si propone quindi la realizzazione di un portale web che
favorisca la partecipazione attiva del cittadino nel processo decisionale delle proprie
istituzioni (anche attraverso interfacce intuitive (accessibile tramite pc, tablet, smartphone)
e/o l’utilizzo della metafora del gioco) e che: - consenta uno scambio paritario di idee tra
un gruppo di persone e le Istituzioni. (es: Io Partecipo!); - offra l’opportunità di trovare un
gruppo tra migliaia già esistenti, in base ad un argomento o interesse (per es. politica,
lingue straniere, ecologia, amici) e alla propria città di residenza; - permetta di segnalare
problemi nel proprio quartiere/città (strada dissestata, parcheggio in zona disabili) e di
inviare alert alle autorità competenti, inoltre consente il monitoraggio delle segnalazioni
effettuate; - permetta ai cittadini di sostenere una causa, petizione, class action, ecc, in
maniera trasparente; - consenta la consultazione di documenti ufficiali e di opinioni di altri
cittadini, nonché di pubblicare i propri commenti (che dovranno essere automaticamente
notificati agli uffici pubblici competenti e al comitato cittadino di riferimento); In questo
modo sarà possibile incentivare la comunicazione e lo scambio culturale tra cittadini ed
istituzioni al fine di accrescere le conoscenze di ognuno e migliorare l’ambiente in cui
vivono. Il tutto attraverso: - open source, cioè di libero accesso; - open publishing,
permettendo di aggiungere notizie o contenuti in maniera trasparente; - open content,
dando la possibilità di copiare o modificare i contenuti pubblici. (Possibili esempi: MeetUp,
SeeClickFix, Valma, “App Io Partecipo”).
PROGETTO
O1. Valutare il processo
decisionale
->Comune
(istituzione)
->Territorio
obiettivi
O2. Utilizzare strumenti
innovativi
->innovazione
O3. Incentivare i cittadini
alla partecipazione
V1. Certezza del contributo
V2. Modo trasparente e
verificabile
->fiducia nel mezzo
->fiducia nel
processo
vincoli
4. #concezione
Come vengono
prese le decisioni?
O1. Partecipazione alle
decisioni di governo
-> Comune (istituzione)
->Territorio
(canali)
Web
Apps
DTT
Punto di partenza: il
consiglio comunale
Focus su luoghi e
momenti di
decisione
cosa manca?
Ad esempio le
proposte di delibera
che andranno
all’esame del
consiglio Comunale.
•Proposte di delibera
•Ordine del giorno
•Gestione delle sedute
•…
Spesso sono già pubblici
Sono sufficienti per
fornire un
contributo?
Sono dati già
informatizzati
5. #concezione
O1. Partecipazione alle
decisioni di governo
-> Comune (istituzione)
->Territorio
Come vengono
prese le
decisioni?
Focus su
luoghi e
momenti di
decisione
obiettivi
O2. Web e nuovi strumenti
=> innovazione
O3. Incentivare i cittadini alla
partecipazione
cosa manca?
Fisica? Virtuale?
A che titolo?
Dove?
Punto di partenza:
il consiglio
comunale
•Proposte di delibera
•Ordine del giorno
•Gestione delle
sedute
Sono dati già
•…
Spesso vengono già
informatizzati
pubblicati
vincoli
V1. Certezza del contributo
V2. Modo trasparente
e verificabile
=> fiducia nel mezzo
=> fiducia nel processo
On – line!
6. #concezione
Come in una “Consulta liquida”?
=> REGOLAMENTO DELLE CONSULTE
Approvato con deliberazione di C.C. n. 33 del 30.05.05
Emendato con deliberazione di C.C. 2 del 05.01.07
L’istituto della CONSULTA CITTADINA è un “punto” di “apertura” al processo
decisionale di un Comune ad una più ampia comunità di cittadini,
portatori di interessi, esperti esterni.
=> altri strumenti di partecipazione nella realtà di Lecce?
7. #concezione
Statuto Comunale –
T I T O L O II
LA PARTECIPAZIONE POPOLARE
ART. 13
ISTITUTI DI PARTECIPAZIONE
Sono Istituti della partecipazione:
a) l'iniziativa popolare;
b) i referendum;
c) la partecipazione al procedimento amministrativo;
d) l'azione popolare;
e) il diritto di accesso e di informazione agli atti amministrativi;
f) le carte dei diritti;
g) il difensore civico.
ART. 14
ORGANISMI DI PARTECIPAZIONE E CONSULTAZIONE
Sono organismi di partecipazione e consultazione:
a) le Circoscrizioni di decentramento comunali;
b) le Consulte;
c) il Forum della Città.
Quali le esperienze
di partecipazione già
condotte?
Quali i limiti
eventualmente
riscontrati negli istituti
e organismi previsti
dallo statuto?
8. #attori
•
2 tipi di attori a livello di Istituzione e facenti capo al Comune:
1. personale dell’amministrazione comunale (Administrative Contributors o A-C)
2. membri del consiglio comunale (Istitutional Decision Makers I-DM)
•
Ma esiste anche l’utenza finale intesa come:
o
cittadini che partecipano (Citizenry Contributors o C-C)
o
osservatori esterni (Data Consumer)
11. #ipotesi di iter partecipativi
Proposte sottoposte
a consultazione
Assessori, Consiglieri,
Sindaco
ADMINISTRATIVE CONTRIBUTORS
Portale per la pubblicazione di
bozze di atti
Istitutional Decision Makers
Punto di
aggancio del
processo
decisionale (MDI)
Consiglio Comunale
Attori sociali
Associazioni, gruppi, enti
WEB
PEC?
Position papers
Istitutional Decision Makers
Cittadini
Citizenry Contributors
WEB
ADMINISTRATIVE CONTRIBUTORS
DTT
Back office
v
v v v
Contributi di partecipazione
12. #processo di interazione partecipativa
1.
Identificare
bisogni/
stabilire
requisiti
Prodotto
finale
4. Valutare
2. (Ri)
Progettare
3. Costruire
una versione
interattiva
13. #creazione habitat digitale
•
spazio complesso per l’interazione e la
comunicazione umana
•
Studio delle caratteristiche e delle
funzioni degli aspetti sociali dei sistemi,
insieme alla conoscenza tecnologica
necessaria per sviluppare soluzioni
semplici ed utili
HABITAT DIGITALE
14. #creazione habitat digitale
3 DIMENSIONI*
Habitat digitale
Comunitaria
Interazione volontaria tra individui che
costruiscono una cultura condivisa
Sociale
Corpo di regole che governa la vita online
Tecnologica
Spazio fisico dell’interazione
15. Grazie per l’attenzione
Municip@Zione - Rete di imprese
Ufficio Stampa, Via Domenico Delle Site, 15
73100 - Lecce
Tel. 0832 210210 - Fax 0832 217885
ufficiostampa@municipazione.it