Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
E-learning partecipativo a supporto dell’innovazione della formazioneTeleskill Italia
Intervento di Emanuele Pucci, Amministratore Delegato Teleskill, al SIREF Summer School 2014. Un’occasione privilegiata per condividere elementi di e-learning partecipativo, l’approccio Teleskill a supporto dell’innovazione della formazione
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
17 Settembre 2014, Apprendimento attivo secondo PROFILES
Istituto Tecnico Industriale Statale “Eustachio Divini”
http://www.divini.net/
PROFILES (Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science)
Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche.
Coordinatore Italiano del progetto Prof. Liberato Cardellini (libero@univpm.it)
http://www.profiles.univpm.it/
http://www.profiles-project.eu/
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
Tecnologia e leggerezza. La vita virtuale si affianca sempre più incisivamente a quella reale delle persone. Ciò provoca “danni collaterali” (Z. Bauman), per evitare i quali occorre che la Scuola formi ad individuare l’essenziale per comprendere la complessità, trasformando la routine e gli spazi di apprendimento, utilizzando la rete come amplificatore di esperienze e come compagna di viaggio per l’ePortfolio.
La formazione a distanza - I MOOC e la loro evoluzioneSimone Carrieri
La storia, il funzionamento, il futuro della formazione a distanza attraverso un percorso multimediale e l'analisi dei principali MOOC (Massive Online Open Courses).
E-learning partecipativo a supporto dell’innovazione della formazioneTeleskill Italia
Intervento di Emanuele Pucci, Amministratore Delegato Teleskill, al SIREF Summer School 2014. Un’occasione privilegiata per condividere elementi di e-learning partecipativo, l’approccio Teleskill a supporto dell’innovazione della formazione
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
17 Settembre 2014, Apprendimento attivo secondo PROFILES
Istituto Tecnico Industriale Statale “Eustachio Divini”
http://www.divini.net/
PROFILES (Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science)
Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche.
Coordinatore Italiano del progetto Prof. Liberato Cardellini (libero@univpm.it)
http://www.profiles.univpm.it/
http://www.profiles-project.eu/
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
Tecnologia e leggerezza. La vita virtuale si affianca sempre più incisivamente a quella reale delle persone. Ciò provoca “danni collaterali” (Z. Bauman), per evitare i quali occorre che la Scuola formi ad individuare l’essenziale per comprendere la complessità, trasformando la routine e gli spazi di apprendimento, utilizzando la rete come amplificatore di esperienze e come compagna di viaggio per l’ePortfolio.
La formazione a distanza - I MOOC e la loro evoluzioneSimone Carrieri
La storia, il funzionamento, il futuro della formazione a distanza attraverso un percorso multimediale e l'analisi dei principali MOOC (Massive Online Open Courses).
Insegnare nel XXI secolo: una breve riflessione in occasione del secondo Meeting dei Docenti Digitali ed Insegnanti 2.0 alla Città della Scienza di Napoli.
Un grazie specialissimo a Piera, Iole e Giuseppe che hanno permesso di incontrarci «dal vero»! Un abbraccio a tutti i colleghi che hanno condiviso gratuitamente, durante questi tre giorni di festa, le proprie competenze, le scoperte, la passione dell’insegnare ed hanno regalato la propria esperienza perché altri ne possano trarre ispirazione.
ambienti di apprendimento, dalla semplice compresenza alla relazione in rete - Proposta di sviluppo professionale ITIS Eustachio Divini, San Severino Marche
Creare una comunità di pratica di docenti per lo scambio e la condivisione delle esperienze di apprendimento e di insegnamento. Cloud-based eLearning companies.
eTwinning. Opportunità e sinergie per i partenariati strategici - KA2Alessandra Ceccherelli
Come può eTwinning accompagnare il percorso progettuale dei partenariati Erasmus+? Con la possibilità di costruire e personalizzare uno spazio web per collaborare e comunicare tra classi, coinvolgendo gli alunni in modo diretto e in tutte le fasi di lavoro.
Da un partenariato strategico possono nascere più progetti eTwinning, focalizzati su aspetti specifici del progetto biennale e con i coinvolgimento di attori anche esterni, interpellati per coprire un ruolo pertinente alla fase di progetto.
Apprendimento attivo secondo la filosofia PROFILES
(Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science)
Il partner Italiano del progetto PROFILES è la Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche. Coordinatore Italiano del progetto è il Prof. Liberato Cardellini (libero@univpm.it)
La valenza di eTwinning nella formazione dei docentialexandra tosi
L'importanza di eTwinning per la formazione dei docenti, alcuni dati da TALIS 2013 e dallo studio di impatto di eTwinning sulle abilità degli insegnanti e sulle pratiche didattiche - CSS 2015
SCUOLA 2.0: PROSPETTIVE E SFIDE DELLA DIDATTICA CON LE TECNOLOGIECaterina Policaro
Smau Bari - 7 febbraio 2013 http://www.smau.it/bari13/schedules/scuola-20-prospettive-e-sfide-della-didattica-con-le-tecnologie/ Workshop di Caterina Policaro su "SCUOLA 2.0: PROSPETTIVE E SFIDE DELLA DIDATTICA CON LE TECNOLOGIE"
Presentazione eTwinning Live! settembre 2015 a Venezia
Cosa è eTwinning? Chi può partecipare e come? Qual è l'andamento in Italia e in Europa? A cosa serve?
Nuove risorse digitali e loro impatto nella didatticaLuca Salvini - MI
Laboratorio formativo neoassunti 2018/2019. IIS Valdarno, San Giovanni Valdarno, 12, 14, 19, 21 febbraio 2019. Nuove risorse digitali e loro impatto nella didattica. Dirigente tecnico MIUR Luca Salvini.
eTwinning: panoramica e prospettive alla luce del PNSDalexandra tosi
breve panoramica di eTwinning e suo inserimento nei nuovi scenari del sistema educativo italiano (Indicazioni per il curricolo, la Buona Scuola, il Clil, il PNSD...)
Insegnare nel XXI secolo: una breve riflessione in occasione del secondo Meeting dei Docenti Digitali ed Insegnanti 2.0 alla Città della Scienza di Napoli.
Un grazie specialissimo a Piera, Iole e Giuseppe che hanno permesso di incontrarci «dal vero»! Un abbraccio a tutti i colleghi che hanno condiviso gratuitamente, durante questi tre giorni di festa, le proprie competenze, le scoperte, la passione dell’insegnare ed hanno regalato la propria esperienza perché altri ne possano trarre ispirazione.
ambienti di apprendimento, dalla semplice compresenza alla relazione in rete - Proposta di sviluppo professionale ITIS Eustachio Divini, San Severino Marche
Creare una comunità di pratica di docenti per lo scambio e la condivisione delle esperienze di apprendimento e di insegnamento. Cloud-based eLearning companies.
eTwinning. Opportunità e sinergie per i partenariati strategici - KA2Alessandra Ceccherelli
Come può eTwinning accompagnare il percorso progettuale dei partenariati Erasmus+? Con la possibilità di costruire e personalizzare uno spazio web per collaborare e comunicare tra classi, coinvolgendo gli alunni in modo diretto e in tutte le fasi di lavoro.
Da un partenariato strategico possono nascere più progetti eTwinning, focalizzati su aspetti specifici del progetto biennale e con i coinvolgimento di attori anche esterni, interpellati per coprire un ruolo pertinente alla fase di progetto.
Apprendimento attivo secondo la filosofia PROFILES
(Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science)
Il partner Italiano del progetto PROFILES è la Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche. Coordinatore Italiano del progetto è il Prof. Liberato Cardellini (libero@univpm.it)
La valenza di eTwinning nella formazione dei docentialexandra tosi
L'importanza di eTwinning per la formazione dei docenti, alcuni dati da TALIS 2013 e dallo studio di impatto di eTwinning sulle abilità degli insegnanti e sulle pratiche didattiche - CSS 2015
SCUOLA 2.0: PROSPETTIVE E SFIDE DELLA DIDATTICA CON LE TECNOLOGIECaterina Policaro
Smau Bari - 7 febbraio 2013 http://www.smau.it/bari13/schedules/scuola-20-prospettive-e-sfide-della-didattica-con-le-tecnologie/ Workshop di Caterina Policaro su "SCUOLA 2.0: PROSPETTIVE E SFIDE DELLA DIDATTICA CON LE TECNOLOGIE"
Presentazione eTwinning Live! settembre 2015 a Venezia
Cosa è eTwinning? Chi può partecipare e come? Qual è l'andamento in Italia e in Europa? A cosa serve?
Nuove risorse digitali e loro impatto nella didatticaLuca Salvini - MI
Laboratorio formativo neoassunti 2018/2019. IIS Valdarno, San Giovanni Valdarno, 12, 14, 19, 21 febbraio 2019. Nuove risorse digitali e loro impatto nella didattica. Dirigente tecnico MIUR Luca Salvini.
eTwinning: panoramica e prospettive alla luce del PNSDalexandra tosi
breve panoramica di eTwinning e suo inserimento nei nuovi scenari del sistema educativo italiano (Indicazioni per il curricolo, la Buona Scuola, il Clil, il PNSD...)
Coding, pixel art, pensiero computazionale e rappresentazione digitale delle immagini. Analizziamo la relazione tra questi concetti in occasione del primo compleanno di CodeMOOC (http://codemooc.org/)
Emotions and Engagement by design in RetailFabio Viola
Venti idee per rendere unico il tuo business retail fisico e digitale ponendo al centro della tua strategia e design il principio del coinvolgimento o engagement. Fabio Viola è un gamification designer di fama mondiale che aiuta aziende ed enti pubblici a connettersi col proprio pubblico.
Videogiochi, gamification, giochi pervasivi, augmented reality games, virtual reality games alternative reality games possono aiutare a ripensare e riprogettare le nostre città, gli spazi urbani in cui viviamo ed il concetto di coinvolgimento e partecipazione attiva della cittadinanza. E' l'idea di Playable City.
Consente di aumentare i risultati di un intervento di formazione attraverso la condivisione della conoscenza. E' un luogo di comunicazione, uno strumento di monitoraggio, un’occasione per dare concretezza agli effetti della formazione. Sviluppato con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. Formazione blended
La scuola italiana verso gli obiettivi strategici dell'unione europea per il ...Flavia Giannoli
Il lavoro vuole contribuire a fare il punto sullo stato delle esperienze di riqualificazione dell’offerta formativa della scuola italiana rispetto agli obiettivi strategici dell’Unione Europea per il 2020 e lo stato del “Progress to work”. I finanziamenti europei hanno infatti sbloccato possibilità per la creazione di ambienti di apprendimento 3.0 e per la formazione dei docenti di ogni ordine e grado su competenze trasversali, metodologiche e digitali di alto livello, da integrare con quelle disciplinari.
Grazie all’erogazione dei fondi strutturali PON (Programma Operativo Nazionale) per le Azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e per il Piano di Formazione Triennale (PFT), gli operatori scolastici stanno sperimentando nuove modalità di ricerca-azione per adottare mo-delli e processi flessibili, potenziati dall’uso delle tecnologie, significativi per l’acquisizione da parte degli studenti di competenze adeguate a vivere e lavorare nella complessità della moderna realtà.
Lo sviluppo degli ambienti di apprendimento è pensato come un processo iterativo, disegnato sul metodo della prototipizzazione per la sperimentazione ed il successivo riallineamento: lo sviluppo di comunità di pratica è la chiave per l’innovazione. In un contesto così operativo l’introduzione dei metodi del Project management nella gestione e nel controllo dei processi scolastici è ormai una necessità, data la complessità del mondo della formazione.
Si prega gentilmente di citare l'autore, nel rispetto della Licenza Creative Common: Contribution, Non Commercial, Share Alike. Grazie!
Formazione e-learning a 360°, dalla progettazione del contenuto formativo alla produzione dei corsi e-learning, di serious game, di video interattivi anche in 3D e realtà aumentata.
Web Academy è una vera e propria Accademia di Formazione totalmente web based, che consente al personale della tua Azienda di fruire senza limiti di spazio e tempo di contenuti multimediali personalizzati, best practices o pillole esperienziali.
In azienda i tuoi dipendenti potranno collaborare e condividere il proprio sapere cooperando attraverso una nuova tecnologia che consente di ricreare un ambiente centralizzato.
Teleskill live. La classe virtuale interattiva risponde alle esigenze della f...Teleskill Italia
Teleskill Live, soluzione digitale sviluppata a metà degli anni 2000, è uno strumento di webconferencing ideato esclusivamente per la classe virtuale. Sono presenti, infatti, caratteristiche specifiche per favorire il docente e i discenti a replicare telematicamente scenari e dinamiche della formazione, aumentando l’interattività, evitando il senso d’isolamento, o la sfiducia, che può colpire l’utente se lasciato a se stesso in un progetto formativo complesso. La classe virtuale in diretta rappresenta, infatti, una efficace alternativa o, un’integrazione necessaria, per l’e-learning.
L’integrazione evoluta con i principali LMS, la possibilità di sottoporre in diretta questionari multipli e test di verifica certificati, e altre funzionalità tipiche della formazione, rendono Teleskill Live Classe Virtuale lo strumento ideato e sviluppato per fare formazione online.
Interpretando le necessità di certificazione espresse dal settore, Teleskill ha puntato molto sull’identificazione univoca dell’utente che partecipa alla classe virtuale. Il riconoscimento biometrico “LP-Bio” sviluppato da Teleskill, infatti, permette di certificare univocamente l’identità della persona, consegnando, insieme al tracciamento della presenza, la certezza della formazione online. Inoltre, Teleskill Live ha introdotto funzionalità innovative di monitoring che permettono di visualizzare il comportamento dei singoli discenti che sono al di là della web cam, consentendo al docente di avere una visione complessiva, in tempo reale, del grado di attenzione della platea. Insieme a ricercatori universitari, inoltre, Teleskill Live, sta arricchendosi di una feature di machine learning, finalizzata allo studio ed alla raccolta massiva di dati sul grado di interesse per la lezione e sulla capacità della classe di apprendere determinati argomenti.
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuolaTeleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice. Priorità d’investimento del PON PER LA SCUOLA 2014-2020: Smart school, ambienti di apprendimento, diffusione delle tecnologie e servizi all’avanguardia
1. Piano Nazionale Scuola Digitale
Classe Virtuale e Applicazioni per la Scuola 2.0
Emanuele Pucci
epucci@teleskill.net
2. Scenario
Fenomeno sociale dell’”Always On”
• Ogni essere umano è una entità sempre più connessa al web con dispositivi
come telefoni, tablet, pc, consolle di gioco. Questo fenomeno interessa anche
il mondo della scuola e della formazione che deve coglierne vantaggi e
opportunità.
Superamento del confine tra ore di apprendimento e ore di svago.
• Tutti i nostri studenti hanno un telefono in tasca, allora facciamoglielo usare.
Dobbiamo focalizzare la differenza tra conoscenze e competenze e cominciare
a cambiare noi stessi, come insegnanti, diventando capaci di lavorare in rete
(Maurizio Maglione, autore de “La classe capovolta”)
Nell’epoca attuale ci troviamo di fronte ad alcuni cambiamenti dovuti alla
digitalizzazione crescente della società con i suoi vantaggi e opportunità.
3. Opportunità della scuola digitale
Il nuovo tipo di formazione in un mondo sempre connesso, può agire sugli studenti
attraverso tre meccanismi davvero efficaci:
• un maggior coinvolgimento su ogni singolo tema o lezione, grazie a elementi di classe
virtuale e all’interattività di un video o di una pillola formativa
• rendendo protagonista lo studente che deve compiere azioni e rispondere a stimoli
derivanti dal contenuto formativo, magari proposto in classe virtuale
• obbligando in modo divertente a mettere in pratica la nozione imparata (Learning by
doing) anche online, sempre mediante classe virtuale.
4. Cos’è una classe virtuale
Teleskill Live Classe virtuale è la soluzione d’ aula virtuale online (virtual classroom)
finalizzata all’apprendimento certificato tra partecipanti che si trovano in luoghi diversi.
Il software di videoconferenza Teleskill per la classe virtuale permette di organizzare lezioni
e corsi di formazione online in diretta collegando discenti, ovunque distribuiti e connessi su
internet, con i quali condividere:
• la presentazione,
• il proprio schermo,
• immagini, documenti e applicazioni
6. Vantaggi della classe virtuale
Migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione La partecipazione interattiva
degli studenti orienta la didattica del docente e personalizza i loro percorsi di
apprendimento.
Migliorare l’accesso all’esperienza di apprendimento La classe virtuale consente
di simulare le dinamiche tipiche di una classe tradizionale e permette in modo
naturale l’interazione tra le persone (apprendimento interattivo).
Soddisfare la richiesta di una serie di utenti Gli studenti-lavoratori, le persone
impossibilitate a muoversi e lontane dalle sedi dei corsi o studenti che tornano
alla formazione dopo aver interrotto gli studi per molto tempo.
Usare la tecnologia come media per semplificare l’accesso ai
contenuti Sviluppare il materiale formativo in modo coinvolgente (simulazione,
animazione e multimedialità) e mettere i docenti e gli studenti in contatto diretto.
7. Applicazioni per la scuola 2.0. Il social learning
Il successo dei social è in gran parte dovuto a un’attitudine umana: ci piace guardare ed
essere visti. Ma guardare è anche il primo passo per imparare. Per questo il social learning
è una parte rilevante del processo di apprendimento in una scuola 2.0
Il social learning è insito nella natura umana
Le persone imparano anche attraverso l’osservazione degli altri.
Condividere è coinvolgere
La popolarità dei siti di social media conferma che siamo interessati a condividere
conoscenze, informazioni, stati d’animo, ricordi, storie divertenti e a ricevere feed back
dalla nostra comunità.
Il social learning supera le barriere
Superamento dell’architettura verticale, nel social learning tutti imparano da tutti (non solo
dal professore). Una pillola di conoscenza può venire da uno o più allievi ed essere messa
in condivisione per tutti.
Il social learning integra la formazione tradizionale
è un processo continuo che avviene autonomamente, spontaneamente e, a volte
involontariamente, ma sempre in forma collaborativa.
8. 4 punti chiave
INTERAZIONE
• utilizzare un sistema di classe virtuale che favorisca l’interazione ed il
coinvolgimento dei discenti durante una lezione: scrivere in chat, essere
pubblicati in audio/video per fare un intervento / domanda, fare domande
direttamente al docente, rispondere a questionari tracciati, partecipare a
sondaggi, richiedere e se concesso operare nella presentazione del docente, sono
tutte azioni che affidano al discente un ruolo chiave nell’organizzazione della
lezione.
• atteggiamento pro attivo dei discenti, quindi, che favorisce ed agevola
l’apprendimento. La partecipazione durante una lezione, contribuisce a creare
conoscenza grazie al proprio intervento.
9. 4 punti chiave
APPRENDIMENTO COLLLABORATIVO
• La somma di più contributi formativi d’eccellenza è pari al prodotto
• L apprendimento è sicuramente un processo individuale, che però può essere
fortemente influenzato dalla collaborazione, soprattutto quando lo stimolo del confronto
proviene da pari grado.
• La formazione non è più un trasferimento di conoscenza da chi sa a chi non sa, ma una
sinergia di competenze tra chi sa di più su un argomento e chi, apprendendo, dà allo stesso
tempo il proprio contributo specifico
• Gli utenti devono sentirsi parte di una comunità e desiderare, di contribuire alla crescita
della propria comunità di persone. I discenti devono pensare: se regalo parte della mia
conoscenza tacita, ne posso ricevere altrettanta! ..
11. 4 punti chiave
SOCIALITA’
• Nell e-learning sociale è possibile progettare ambienti di apprendimento che
integrino i Learning Management System (LMS) come per esempio Moodle, con
le potenzialità e gli strumenti del Web 2.0
• Ambienti volti non solo a spedire materiale, gestire test o iscrizioni, ma anche a
creare reti sociali, comunità di apprendimento e di pratica
Elementi da integrare:
- LMS
- Self learning (folsksonomie)
- Community e Social Network
- Nuovi formati (wiki, social bookmarking, micro-video)
13. Elementi Teleskill per la Scuola Digitale
• Percorsi
formativi
• Mediateca
• Webseminar
• Easy-learning
(authoring)
Formazione/
Aggiornamento
• Forum
• Comunità di
pratica
• Webroom
• Wiki-experience
• Gamification
Collaborazione
• News
• Eventi
• Magazine
Comunicazione
• Monitoraggio
• Scheda formativa
• Sondaggi
• Report
Performance
Management
Scuola
Digitale
14. Valore aggiunto delle applicazioni Teleskill
• Piattaforma e-learning, social network, Collaboration, Comunicazione,
Gamification tutto in un’unica piattaforma
• Piattaforma di Social Learning con integrata una soluzione di web
conferencing per webinar, classi virtuali e webroom
• L’intera soluzione (piattaforma di e-learning e sistema di webconferencing)
è stata sviluppata interamente da un unico fornitore italiano
• Possibilità di creare Comunità di pratica tra studenti con integrati strumenti
di webroom e repository di files riservati ai soli iscritti della Comunità, che
possono interagire anche tramite meccanismi di social e gamification.
15. Valore aggiunto delle applicazioni Teleskill (2)
• L’intera soluzione, permette la creazione statistiche comuni tra parte
sincrona (webinar, classe virtuale, webroom, etc) e parte asincrona (corsi,
post in comunità di pratica, etc.) sia sul tracciamento della presenza, sia
sulla partecipazione attiva del singolo studente alle comunità di pratica, ai
webinar ed alle classe virtuali.
• Sistema di authoring integrato alla piattaforma ed in particolare alla
Comunità di pratica che consente l’autoproduzione di contenuti formativi
in formato SCORM e di pillole di conoscenza da condividere con i membri
della singola Comunità di pratica, riproducendo meccanismi Wiki in
formato audio/video/slides.