Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
"Il nuovo CAD. Manuale d'uso" curato da DigitPA, DDI e FormezPa (aprile 2011)
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (D.L. 82/2005; D.L. 235/2010) rappresenta una pietra miliare in materia di uso dell'informatica come strumento privilegiato nei rapporti con la pubblica amministrazione.
Il CAD costituisce un'insieme di disposizioni che promuovono e regolano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale, utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione e nei rapporti tra amministrazione e privati.
"Il nuovo CAD. Manuale d'uso" curato da DigitPA, DDI e FormezPa (aprile 2011)
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (D.L. 82/2005; D.L. 235/2010) rappresenta una pietra miliare in materia di uso dell'informatica come strumento privilegiato nei rapporti con la pubblica amministrazione.
Il CAD costituisce un'insieme di disposizioni che promuovono e regolano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale, utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione e nei rapporti tra amministrazione e privati.
La digitalizzazione del processo di gestione informativa e documentale,
il ciclo di vita del documento informatico, firme elettroniche, la fattura
elettronica
Cosa cambia in concreto con l'introduzione delle modifiche al Codice dell'Amministrazione Digitale approvate Consiglio dei Ministri il 30 Dicembre scorso? Presentiamo a tutti i lettori una piccola guida, una sintesi preziosa per capire in che modo il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 10 gennaio 2011 ha modificato le norme del 2005, introducendo nuovi diritti, nuovi obblighi e, soprattutto, fornendo strumenti e modalità organizzative per far rispettare gli uni e gli altri.
Trasmissione dei documenti attraverso la posta elettronica tra le PA, istanze e dichiarazioni presentate per via telematica alle PA. La gestione della posta elettronica: configurazione e istallazione attraverso i diversi client
Il nuovo CAD è legge. Approvato questa mattina in via definitiva dal Conisglio dei ministri, il nuovo testo presenta alcune modifiche sugli aspetti giudicati più deboli del suo predecessore (il primo CAD, promosso dall'allora Ministro Lucio Stanca, risale al 2005). In particolare, si legge nel comunicato diffuso questa mattina dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, il nuovo CAD introduce misure premiali e sanzionatorie rispetto all'attuazione degli obblighi di "innovazione" per le amministrazioni, con la possibilità di quantificare e riutilizzare i risparmi ottenuti grazie alle tecnologie digitali (principio di effettività).
(1) Premessa: il problema della «digitalizzazione» dell’Italia
(2) Introduzione all’Amministrazione digitale
(3) Il «documento informatico»
(4) Le 3 (o 4?) «firme elettroniche» in Italia
(5) La P.E.C. (posta elettronica certificata) (cenni)
(6) Conclusioni e rinvio (Open data e Fattura Elettronica PA)
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e del...Digital Law Communication
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e delle firme grafometriche.
L'intervento dell'Avv. Andrea Lisi allo SMAU di Milano dello scorso ottobre.
Nuovo CAD, Regolamento UE eIDAS. Come cambia la sicurezza nella gestione e la conservazione digitale.
Giovanni Manca Presidente ANORC
8 giugno 2016 (Security Summit - Roma)
Lo scorso 22 giugno 2017 si è svolto a Taranto (Palazzo di Città - Salone degli Specchi) l'evento organizzato dal delegato territoriale Stefania Lo Cascio dal titolo "Digitalizzazione 2017!".
All'evento interverranno Alessandro Selam, direttore generale di ANORC, Luigi Foglia, componente del direttivo e Carola Caputo, consulente del Digital & Law Department.
L'evento è stato patrocinato da ANORC e ANORC Professioni
Sintetica esposizione della riforma del Codice dell'Amministrazione Digitale, intervenuta nel 2016. Video integrale del convegno: https://www.youtube.com/watch?v=AuxVQd8Fm7w&feature=share
Intervento dell'Avv. Andrea Lisi al convegno organizzato dall'Associazione Forense di Lecce il 1 dicembre 2016 sul tema:
Il commercio elettronico nella società dell'informazione
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
Il Responsabile della conservazione deve necessariamente operare d’intesa con il Responsabile del trattamento dei dati personali e con nuove professionalità...
La digitalizzazione del processo di gestione informativa e documentale,
il ciclo di vita del documento informatico, firme elettroniche, la fattura
elettronica
Cosa cambia in concreto con l'introduzione delle modifiche al Codice dell'Amministrazione Digitale approvate Consiglio dei Ministri il 30 Dicembre scorso? Presentiamo a tutti i lettori una piccola guida, una sintesi preziosa per capire in che modo il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 10 gennaio 2011 ha modificato le norme del 2005, introducendo nuovi diritti, nuovi obblighi e, soprattutto, fornendo strumenti e modalità organizzative per far rispettare gli uni e gli altri.
Trasmissione dei documenti attraverso la posta elettronica tra le PA, istanze e dichiarazioni presentate per via telematica alle PA. La gestione della posta elettronica: configurazione e istallazione attraverso i diversi client
Il nuovo CAD è legge. Approvato questa mattina in via definitiva dal Conisglio dei ministri, il nuovo testo presenta alcune modifiche sugli aspetti giudicati più deboli del suo predecessore (il primo CAD, promosso dall'allora Ministro Lucio Stanca, risale al 2005). In particolare, si legge nel comunicato diffuso questa mattina dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, il nuovo CAD introduce misure premiali e sanzionatorie rispetto all'attuazione degli obblighi di "innovazione" per le amministrazioni, con la possibilità di quantificare e riutilizzare i risparmi ottenuti grazie alle tecnologie digitali (principio di effettività).
(1) Premessa: il problema della «digitalizzazione» dell’Italia
(2) Introduzione all’Amministrazione digitale
(3) Il «documento informatico»
(4) Le 3 (o 4?) «firme elettroniche» in Italia
(5) La P.E.C. (posta elettronica certificata) (cenni)
(6) Conclusioni e rinvio (Open data e Fattura Elettronica PA)
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e del...Digital Law Communication
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e delle firme grafometriche.
L'intervento dell'Avv. Andrea Lisi allo SMAU di Milano dello scorso ottobre.
Nuovo CAD, Regolamento UE eIDAS. Come cambia la sicurezza nella gestione e la conservazione digitale.
Giovanni Manca Presidente ANORC
8 giugno 2016 (Security Summit - Roma)
Lo scorso 22 giugno 2017 si è svolto a Taranto (Palazzo di Città - Salone degli Specchi) l'evento organizzato dal delegato territoriale Stefania Lo Cascio dal titolo "Digitalizzazione 2017!".
All'evento interverranno Alessandro Selam, direttore generale di ANORC, Luigi Foglia, componente del direttivo e Carola Caputo, consulente del Digital & Law Department.
L'evento è stato patrocinato da ANORC e ANORC Professioni
Sintetica esposizione della riforma del Codice dell'Amministrazione Digitale, intervenuta nel 2016. Video integrale del convegno: https://www.youtube.com/watch?v=AuxVQd8Fm7w&feature=share
Intervento dell'Avv. Andrea Lisi al convegno organizzato dall'Associazione Forense di Lecce il 1 dicembre 2016 sul tema:
Il commercio elettronico nella società dell'informazione
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
Il Responsabile della conservazione deve necessariamente operare d’intesa con il Responsabile del trattamento dei dati personali e con nuove professionalità...
La conservazione dei documenti informatici per i professionisti, le aziende e...Gianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Napoli 2014 si propone di illustrare le nuove “regole tecniche sui sistemi di conservazione”, emanate con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 e pubblicate nella G.U del 12 marzo 2014. Con la nuova disciplina sono state definite nuove misure e adempimenti per le pubbliche amministrazioni, per le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico, per i privati (aziende e professionisti) e per i soggetti esterni cui è affidata la gestione o la conservazione. Tra le novità più significative: il superamento della distinzione fra conservazione di documenti informatici e conservazione sostitutiva di documenti analogici, l’introduzione di un sistema di conservazione in grado di garantire autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei documenti informatici, la previsione della figura del Responsabile della conservazione e l’obbligo del Manuale della conservazione.
Qualsiasi azienda o PA ormai lavora quotidianamente con dati, informazioni e documenti di natura e formato diversi generati internamente o provenienti da fonti esterne
Gestire correttamente i propri documenti, i propri dati e le proprie informazioni rilevanti significa adottare modelli e metodologie “a norma” finalizzati a garantire l’attribuibilità, l’integrità, l’autenticità, la sicurezza, il corretto trattamento, l’adeguata archiviazione e la conservazione nel tempo al proprio patrimonio di dati e documenti digitali
Relazione su Processo Civile Telematico e documenti informatici al Corso di Diritto Processuale Civile presso l'Università del Piemonte Orientale (sede di Novara).
Aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informaticiGianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Torino 2015 si propone di illustrare la disciplina del nuovo sistema di conservazione, introdotto con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 (pubblicato nella G.U. del 12 marzo 2014), di recente completata con l’emanazione delle nuove regole tecniche sul documento informatico, contenute nel d.p.c.m. 13 novembre 2014 e pubblicate nella G.U del 12 gennaio 2015. Alla luce delle recenti novità e della pubblicazione dell’albo dei conservatori accreditati, l’articolo illustra alcuni aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informatici, a partire dagli adempimenti richiesti fino alla scelta del modello organizzativo e la conclusione del contratto di fornitura del servizio di conservazione
Formazione e-learning a 360°, dalla progettazione del contenuto formativo alla produzione dei corsi e-learning, di serious game, di video interattivi anche in 3D e realtà aumentata.
Web Academy è una vera e propria Accademia di Formazione totalmente web based, che consente al personale della tua Azienda di fruire senza limiti di spazio e tempo di contenuti multimediali personalizzati, best practices o pillole esperienziali.
In azienda i tuoi dipendenti potranno collaborare e condividere il proprio sapere cooperando attraverso una nuova tecnologia che consente di ricreare un ambiente centralizzato.
Teleskill live. La classe virtuale interattiva risponde alle esigenze della f...Teleskill Italia
Teleskill Live, soluzione digitale sviluppata a metà degli anni 2000, è uno strumento di webconferencing ideato esclusivamente per la classe virtuale. Sono presenti, infatti, caratteristiche specifiche per favorire il docente e i discenti a replicare telematicamente scenari e dinamiche della formazione, aumentando l’interattività, evitando il senso d’isolamento, o la sfiducia, che può colpire l’utente se lasciato a se stesso in un progetto formativo complesso. La classe virtuale in diretta rappresenta, infatti, una efficace alternativa o, un’integrazione necessaria, per l’e-learning.
L’integrazione evoluta con i principali LMS, la possibilità di sottoporre in diretta questionari multipli e test di verifica certificati, e altre funzionalità tipiche della formazione, rendono Teleskill Live Classe Virtuale lo strumento ideato e sviluppato per fare formazione online.
Interpretando le necessità di certificazione espresse dal settore, Teleskill ha puntato molto sull’identificazione univoca dell’utente che partecipa alla classe virtuale. Il riconoscimento biometrico “LP-Bio” sviluppato da Teleskill, infatti, permette di certificare univocamente l’identità della persona, consegnando, insieme al tracciamento della presenza, la certezza della formazione online. Inoltre, Teleskill Live ha introdotto funzionalità innovative di monitoring che permettono di visualizzare il comportamento dei singoli discenti che sono al di là della web cam, consentendo al docente di avere una visione complessiva, in tempo reale, del grado di attenzione della platea. Insieme a ricercatori universitari, inoltre, Teleskill Live, sta arricchendosi di una feature di machine learning, finalizzata allo studio ed alla raccolta massiva di dati sul grado di interesse per la lezione e sulla capacità della classe di apprendere determinati argomenti.
Classe Virtuale e Applicazioni per la Scuola 2.0Teleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice. Priorità d’investimento del PON PER LA SCUOLA 2014-2020: Smart school, ambienti di apprendimento, diffusione delle tecnologie e servizi all’avanguardia
E-learning partecipativo a supporto dell’innovazione della formazioneTeleskill Italia
Intervento di Emanuele Pucci, Amministratore Delegato Teleskill, al SIREF Summer School 2014. Un’occasione privilegiata per condividere elementi di e-learning partecipativo, l’approccio Teleskill a supporto dell’innovazione della formazione
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
3. www.anorc.it
Le tematiche dell’amministrazione digitale
Firme elettroniche
PEC
Albo
on-line
Interoperabilità
Riuso
Identità informaticaConservazione digitale
Protocollo informatico
SPC
Fatturazione elettronica
Siti web, trasparenza e
OPEN DATA
4. www.anorc.it
Siate indipendenti. Non guardate al
domani, ma al dopodomani
(Aldo Moro)
L’Archivio di Stato di Roma ha pubblicato il volume ‘Le lettere di Aldo
Moro dalla prigionia alla storia’ a cura di Michele Di Sivo, volume che
propone tutte le immagini delle lettere inviate nei 55 giorni più lunghi della
prima Repubblica da Aldo Moro. Tutte queste lettere sono note nel loro
contenuto, ma solo ora sono state versate all’Archivio di Stato in quanto
beni culturali e fonti della ricerca storica, quindi tutelate come documenti
della nostra storia.
6. www.anorc.it
Il digitale permea ogni ambito della nostra vita. La progressiva
dematerializzazione di tutti i documenti che ci riguardano è una strada
già intrapresa da cui sarà impossibile tornare indietro.
Quello a cui dobbiamo puntare non è la digitalizzazione di singoli
documenti, ma la digitalizzazione dell’intero flusso documentale.
7. www.anorc.it
Gestire correttamente i propri documenti, i
propri dati e le proprie informazioni
rilevanti significa adottare modelli e
metodologie “a norma” finalizzati a
garantire l’attribuibilità, l’integrità,
l’autenticità, la sicurezza, il corretto
trattamento, l’adeguata archiviazione e la
conservazione nel tempo al proprio
patrimonio di dati digitali
- Efficienza
- Trasparenza
- Semplificazione
8. www.anorc.it
…del passaggio culturale, sociologico, economico e, quindi,
giuridico da un documento pesante e statico ad un documento
dinamico, che si condivide e che diventa “partecipativo”…
9. www.anorc.it
Documento digitale:
testi, immagini, dati strutturati, disegni, programmi, filmati formati tramite
una grandezza fisica che assume valori binari, ottenuti attraverso un processo
di elaborazione elettronica, di cui sia identificabile l'origine
(art. 1 lett. d) DMEF 23 gennaio 2004 - Modalita' di assolvimento degli obblighi
fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di
supporto e art. 1 lett. d) deliberazione AIPA 13 dicembre 2011)
Documento informatico:
rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti”
(C.A.D., art. 1, comma 1°, lett.p)
Documento elettronico:
qualsiasi contenuto conservato in forma elettronica, in particolare testo o
registrazione sonora, visiva o audiovisiva (Regolamento eIDAS -
REGOLAMENTO (UE) N. 910/2014 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL
CONSIGLIO del 23 luglio 2014 in materia di identificazione elettronica e servizi
fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno e che abroga la
direttiva 1999/93/CE
Il documento informatico non è
«carta informatica»
11. www.anorc.it
I dati e i documenti informatici amministrativi nel
Codice Amministrazione Digitale…
Art. 23 ter : “Gli atti formati dalle pubbliche amministrazioni con strumenti
informatici, nonché i dati e i documenti informatici detenuti dalle stesse,
costituiscono informazione primaria ed originale da cui è possibile effettuare, su
diversi tipi di supporto, duplicazioni e copie per gli usi consentiti dalla legge”.
Art. 51 comma 2 bis le amministrazioni hanno l'obbligo di aggiornare
tempestivamente i dati nei propri archivi, non appena vengano a conoscenza
dell'inesattezza degli stessi
Ai sensi dell’art. 40 del CAD comma 1, le PA formano gli originali dei
propri documenti con mezzi informatici secondo le disposizioni del
codice e delle regole tecniche in vigore.
12. www.anorc.it
- Codice della Amministrazione Digitale (D. Lgs. 82/2005)
- Codice della Privacy (Allegato B del D. Lgs. 196/2003)
- Codice dei beni culturali (D. Lgs. 42/2004)
- DPR 445/2000 (Testo Unico sulla documentazione amministrativa)
- DPCM 13 novembre 2014 (Regole tecniche documento informatico)
- Deliberazione CNIPA del 19 febbraio 2004 n. 11 (regole
conservazione) – DPCM 3 dicembre 2013
- DPCM del 30 marzo 2009 – DPCM 22 febbraio 2013 (Regole
tecniche firma digitale)
-DPR 11 febbraio 2005 n. 68 (Posta Elettronica Certificata)
Fatturazione Elettronica e Conservazione Documenti Fiscali:
- DMEF 23 gennaio 2004 (conservazione digitale documenti fiscali)
(oggi DMEF 17 giugno 2014)
- D. Lgs. 20 febbraio 2004 n. 52 (fattura elettronica)
- Circolare Agenzia delle Entrate n. 45/E (del 19/10/2005)
- Circolare Agenzia delle Entrate n. 36/E (del 06/12/2006)
- Direttiva 45/2010/UE del 13 luglio 2010 (Legge n. 228/2012)
- Circolare AE 12/E del 3 maggio 2013
(…)
Le norme che ci interessano
13. www.anorc.it
Il Codice dell’Amministrazione Digitale
15/02/2015
Piano di
informatizzazione
D.L. 90/2014 art.
24 comma 3 bis
31/03/2015
Obiettivi
accessibilità
Circolare
61/2013 Agid
11/10/2015
Protocollo
Informatico
Dpcm
3/12/2013
Agosto 2016
Nuove Regole
Tecniche
Documento
Informatico
Dpcm
13/11/2014
11 Aprile 2017
Manuale di
Conservazione
Dpcm
3/12/2013
14. www.anorc.it
Art. 3 CAD - Diritto all'uso delle tecnologie
1. I cittadini (e le imprese) hanno diritto a richiedere ed
ottenere l'uso delle tecnologie telematiche nelle
comunicazioni con le pubbliche amministrazioni…
ma i cittadini lo sanno?
15. www.anorc.it
…e anche per la PA ormai il mondo digitale è sempre più multicanale:
DIPENDENTI:
- e-mail, pec, firma digitale e FEA
-protocollazione e registrazione informatica
-archiviazione e gestione documentale
-privacy e sicurezza informatica
-conservazione nel tempo della memoria
Destinatari del servizio:
- pubblicità legale on line
- trasparenza e accessibilità
- formulari on line
- sportelli e procedimenti on line
- contratti con firma digitale
Altre Pubbliche Amministrazioni o
imprese
Connettività
E-government
E-procurement
Reti di P.A.
convenzioni digitali
La rivoluzione disegnata nel
Codice dell’Amministrazione Digitale
E-GOV
DECERTIFICAZIONE
17. www.anorc.it
Documenti contabili e fiscali
Documenti privacy
Contratti e atti di trasferimento quote
societarie (DL 112/2008)
Documenti sanitari e amministrativi
Nota spese dipendenti e schede carburante
Libro Unico del lavoro (DL 112/2008 conv. L.
133/2008 + Circ. Min. Lavoro n. 20/2008)
Registri di protocollo
Registri assicurativi
Registri scolastici e tutti gli altri documenti
la corrispondenza telematica, la PEC
…contratti web, «registrazioni informatiche»,
tracciati strutturati etc.
Documenti analogici?
Documenti informatici?
Oggi tutti i documenti possono nascere informatici o comunque
sono digitalizzabili ex lege