Il percorso di dimissione del paziente ustionato: strumenti a supporto del processo decisionale
1. Il percorso di dimissione del paziente ustionato: strumenti a supporto del processo decisionale Caminati Gloria, Mondardini Silvia e Pini Roberta Azienda Usl di Cesena Nel futuro da protagonisti: la ricerca, la clinica e l’organizzazione del wound care di domani VII CONGRESSO NAZIONALE
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6. Il paziente ustionato: quali problematiche nella fase della riabilitazione? La partecipazione attiva della famiglia nell'assistenza rappresenta un aspetto fondamentale per la salute non solo del malato ma anche della famiglia stessa . Perdita delle abilità funzionali Ripercussioni psicologiche Tensioni familiari e sociali Danno estetico Perdita attività lavorativa Cambiamento dello stile di vita
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11. Scheda integrata infermieristica-fisioterapica pre-dimissione*. * STUDENTESSA MONDARDINI SILVIA CDL IN INFERMIERISTICA UNIVERSITA’ DI BOLOGNA E PINI ROBERTA FISIOTERAPISTA AUSL DI CESENA
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Editor's Notes
Una revisione della Cochrane Collaboration pubblicata nel 2008 ha affrontato il problema della pianificazione della dimissione nei pazienti con patologie mediche e chirurgiche, con l’obiettivo di determinarne l’efficacia.
Alcuni dei quesiti affrontati sono stati qui riportati e tra questi ad esempio ritroviamo: il piano di dimissione riduce i tassi di riammissione? Andando ad analizzare le conclusioni si ritrova che rispetto gli studi considerati l’impatto è incerto relativamente i tassi di riammissione, tuttavia una piccola riduzione nei tempi di degenza o delle riammissioni aumenta le capacità per l’ospedale di accogliere nuovi ricoveri in un sistema dove c’è carenza di posti letto. Le conclusioni terminano però riportando che una revisione del 2002 pubblicata sempre sul piano di dimissione ha messo in evidenza attraverso gli studi considerati come interventi di supporto alla dimissione ed interventi educativi siano invece efficaci a ridurre i tassi di riammissione.
Quali problematiche deve affrontare il paziente ustionato nella fase della riabilitazione? Potenzialmente tutte quelle riportate nel diagramma. Infatti in seguito all’incidente le persone che hanno subito un ustione maggiore, possono perdere le abilità funzionali, gli obiettivi futuri possono essere messi in discussione o modificati in modo permanente, e tutto ciò può causare tensioni psicologiche che possono andare ad interferire con le relazioni sociali e familiari. Tuttavia la famiglia riveste in questo contesto un ruolo molto importante, tant’è vero che una diversa percezione delle problematiche connesse all’ustione fra paziente e suoi familiari può rendere problematico il processo di riabilitazione stesso.
Nell’ambito della pianificazione della dimissione rispetto ai problemi maggiormente riscontrati, sono stati qui riportati alcuni dei principali obiettivi che il paziente deve conseguire, come ad esempio l’adattamento all’immagine corporea modificata. In funzione di questi obiettivi l’infermiere sceglierà e programmerà gli interventi affinché siano raggiunti i risultati attesi, coerentemente con le condizioni cliniche del paziente.
Rispetto ai risultati attesi, ne sono stati qui elencati alcuni e rispetto all’obiettivo precedentemente considerato, ovvero l’adattamento all’immagine corporea, si può notare come il risultato atteso sia: il paziente inizia ad accettare l’alterazione dell’immagine corporea, quindi (leggere i due punti)
A supporto del piano di dimissione sono stati realizzati due documenti: una scheda integrata e un opuscolo informativo. La scheda integrata qui riportata come si può ben intuire dal titolo è il frutto di una collaborazione e precisamente con Roberta Pini fisioterapista dell’asl di cesena. E questa scheda prende in considerazione numerosi aspetti assistenziali, quali il trattamento del dolore e del prurito che si ritrovano nella quasi totalità dei pazienti ustionati. Lo scopo della scheda pre-dimissione è quello di essere una guida per infermieri e fisioterapisti nell’accompagnare il paziente alla dimissione, quindi affrontano i vari punti, di cui ne sono responsabili, assieme all’assistito e al caregiver.
Questo invece è l’opuscolo informativo che è stato realizzato sempre con la stessa collaborazione della scheda integrata, e tale opuscolo vuole essere uno strumento utile a sostenere il percorso assistenziale del paziente relativamente a numerosi ambiti, come potete vedere affianco all’immagine, considerando anche aspetti spesso sottovalutati come ad esempio l’igiene della cute, l’abbigliamento, e l’attività sessuale.