Congress presentation in Milan SICVE 2009: ENDOLEAK TYPE II PREVENTION
Presentazione al congresso di MIlano SICVE 2009: PREVENZIONE ENDOLEAK DI TIPO II
(Chirurgia Vascolare-ULSS 15 Alta Padovana)
(Vascular Surgery -ULSS 15 Alta Padovana)
A view of prevention: congress presentation at Società Italiana di Chirurgia Vascolare Milano 2009
Uno sguardo alla prevenzione: presentazione al congresso della Società Italiana di Chirurgia Vascolare Milano nel 2009
(Angiologia-Chirurgia Vascolare-ULSS 15 Alta Padovana)
(Angiology- Vascular Surgery -ULSS 15 Alta Padovana)
Valutazione clinica e classificazione delle complicanze del complesso stomaleMario Antonini
L’integrità della cute peristomale è l’obiettivo principale del paziente stomizzato e dello stomaterapista. Sfortunatamente, le alterazioni della cute peristomale sono un rilevante problema, colpendo circa 1/3 delle persone portatrici di colostomia e più di 2/3 dei pazienti portatori di ileostomia e urostomia.
2.1 Cambiamentisocialinela vita del paziente.
I cambiamentisocialinella vita deipazientipalliativisonocruciali per il loro benessere e comfort. I pazientispessosperimentanoisolamentosociale, perdita di indipendenza e disagio emotivo a causa della loro malattia. I fornitori di cure palliative dovrebberoconcentrarsisulforniresupportosociale a questipazienticoinvolgendofamiliari, amici e risorsedellacomunità. Le attivitàsociali come la musicoterapia, l'arteterapia e le discussioni di gruppopossonoaiutareipazientiadaffrontare la loro malattia e migliorare la loro salute mentale. Pertanto, è essenziale dare la priorità ai cambiamentisocialinella vita deipazientipalliativi per migliorare la loro qualitàcomplessivadella vita durantequestomomento difficile.
________________________________________
2.2 Salute mentale del pazientepalliativo.
La salute mentaledeipazientipalliativi è un aspettocrucialechedeveessereaffrontato. Le cure palliative mirano a migliorare la qualitàdella vita deipazienti con malattiechelimitano la vita, ma non sitratta solo di gestireisintomifisici. Altrettantoimportante è il benesserepsicologico ed emotivo del paziente. I pazienticheaffrontanoproblemi di fine vita spessosperimentanoansia, depressione e altriproblemi di salute mentalechepossonoinfluiresulla loro qualitàcomplessivadella vita. Pertanto, è essenzialefornire un supporto e unacuraadeguatianche per i loro bisogni di salute mentale. Trascurarequestoaspettopuòportareainutilisofferenze e disagisia per il pazienteche per isuoicari. È nostra responsabilità come operatorisanitarigarantirecheipazientipalliativiricevano cure olistichecheaffrontino tutti gliaspetti del loro benessere, compresa la loro salute mentale.
2.3 Salute spiritual del pazientepalliativo.
La salute spirituale è un aspettoessenzialedelle cure palliative che non puòessereignorato. È unacomponentecrucialedell'assistenzaolisticacheaiutaipazientiadaffrontare le sfide emotive e psicologichechedevonoaffrontaredurante la loro malattia. I pazientipalliativispessoprovanosentimenti di paura, ansia e disperazione, chepossonoavere un impattosignificativosul loro benesseregenerale. La salute spiritualefornisceconforto e sostegno ai pazientiaiutandoli a trovaresignificato e scoponella vita, anche di fronte alle avversità. Li aiutaanche a connettersi con le loro convinzioni, valori e tradizioni, chepossonofornire un senso di pace e tranquillità. Pertanto, è imperativocheglioperatorisanitaridiano la prioritàalla salute spiritualenelle cure palliative per garantirecheipazientiricevanoun'assistenzacompletacheaffronti tutti gliaspetti del loro benessere.
2.4 Cambiamentifisici del pazientepalliativo.
Uno degliaspettipiùsignificatividelle cure palliative è la gestionedeicambiamentifisicichesiverificanoneipazienti.
I cambiamentifisicineipazientipalliativipossonoessereattribuitiallaprogressionedella loro malattia e possonoincludere dolore, affaticamento, perdita di appetito, difficoltàrespiratorie e debolezza. Quest
Congress presentation in Milan SICVE 2009: ENDOLEAK TYPE II PREVENTION
Presentazione al congresso di MIlano SICVE 2009: PREVENZIONE ENDOLEAK DI TIPO II
(Chirurgia Vascolare-ULSS 15 Alta Padovana)
(Vascular Surgery -ULSS 15 Alta Padovana)
A view of prevention: congress presentation at Società Italiana di Chirurgia Vascolare Milano 2009
Uno sguardo alla prevenzione: presentazione al congresso della Società Italiana di Chirurgia Vascolare Milano nel 2009
(Angiologia-Chirurgia Vascolare-ULSS 15 Alta Padovana)
(Angiology- Vascular Surgery -ULSS 15 Alta Padovana)
Valutazione clinica e classificazione delle complicanze del complesso stomaleMario Antonini
L’integrità della cute peristomale è l’obiettivo principale del paziente stomizzato e dello stomaterapista. Sfortunatamente, le alterazioni della cute peristomale sono un rilevante problema, colpendo circa 1/3 delle persone portatrici di colostomia e più di 2/3 dei pazienti portatori di ileostomia e urostomia.
2.1 Cambiamentisocialinela vita del paziente.
I cambiamentisocialinella vita deipazientipalliativisonocruciali per il loro benessere e comfort. I pazientispessosperimentanoisolamentosociale, perdita di indipendenza e disagio emotivo a causa della loro malattia. I fornitori di cure palliative dovrebberoconcentrarsisulforniresupportosociale a questipazienticoinvolgendofamiliari, amici e risorsedellacomunità. Le attivitàsociali come la musicoterapia, l'arteterapia e le discussioni di gruppopossonoaiutareipazientiadaffrontare la loro malattia e migliorare la loro salute mentale. Pertanto, è essenziale dare la priorità ai cambiamentisocialinella vita deipazientipalliativi per migliorare la loro qualitàcomplessivadella vita durantequestomomento difficile.
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2.2 Salute mentale del pazientepalliativo.
La salute mentaledeipazientipalliativi è un aspettocrucialechedeveessereaffrontato. Le cure palliative mirano a migliorare la qualitàdella vita deipazienti con malattiechelimitano la vita, ma non sitratta solo di gestireisintomifisici. Altrettantoimportante è il benesserepsicologico ed emotivo del paziente. I pazienticheaffrontanoproblemi di fine vita spessosperimentanoansia, depressione e altriproblemi di salute mentalechepossonoinfluiresulla loro qualitàcomplessivadella vita. Pertanto, è essenzialefornire un supporto e unacuraadeguatianche per i loro bisogni di salute mentale. Trascurarequestoaspettopuòportareainutilisofferenze e disagisia per il pazienteche per isuoicari. È nostra responsabilità come operatorisanitarigarantirecheipazientipalliativiricevano cure olistichecheaffrontino tutti gliaspetti del loro benessere, compresa la loro salute mentale.
2.3 Salute spiritual del pazientepalliativo.
La salute spirituale è un aspettoessenzialedelle cure palliative che non puòessereignorato. È unacomponentecrucialedell'assistenzaolisticacheaiutaipazientiadaffrontare le sfide emotive e psicologichechedevonoaffrontaredurante la loro malattia. I pazientipalliativispessoprovanosentimenti di paura, ansia e disperazione, chepossonoavere un impattosignificativosul loro benesseregenerale. La salute spiritualefornisceconforto e sostegno ai pazientiaiutandoli a trovaresignificato e scoponella vita, anche di fronte alle avversità. Li aiutaanche a connettersi con le loro convinzioni, valori e tradizioni, chepossonofornire un senso di pace e tranquillità. Pertanto, è imperativocheglioperatorisanitaridiano la prioritàalla salute spiritualenelle cure palliative per garantirecheipazientiricevanoun'assistenzacompletacheaffronti tutti gliaspetti del loro benessere.
2.4 Cambiamentifisici del pazientepalliativo.
Uno degliaspettipiùsignificatividelle cure palliative è la gestionedeicambiamentifisicichesiverificanoneipazienti.
I cambiamentifisicineipazientipalliativipossonoessereattribuitiallaprogressionedella loro malattia e possonoincludere dolore, affaticamento, perdita di appetito, difficoltàrespiratorie e debolezza. Quest
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1. LALA RICERCA NEL CAMPORICERCA NEL CAMPO
DEL WOUND CAREDEL WOUND CARE
UN PROGETTO DI IMPLEMENTAZIONE DELLAUN PROGETTO DI IMPLEMENTAZIONE DELLA
PRATICA ASSISTENZIALEPRATICA ASSISTENZIALE
Moscatelli Annalisa
Membro Revisore dei Conti AISLeC
Infermiera esperta in Wound Care
Referente Aziendale Lesioni Cutanee S.I.T.R.A. e
Coordinatore Ambulatori Infermieristici Lesioni Cutanee
Ospedale Abbiategrasso /Ospedale Legnano
Azienda Ospedaliera Ospedale Civile di Legnano
3. Perché l’ambulatorio infermieristico
Qualunque sia la tipologia della lesione cutanea
è necessario intervenire:
correggendo la causa di insorgenza MEDICO
stimolando e favorendo la
riparazione attraverso il trattamento
locale, l’educazione all’assistito,
l’eliminazione di fattori locali
influenti negativamente e le strategie
per una buona compliance
INFERMIERA
4. EVIDENCE BASED PRACTICEEVIDENCE BASED PRACTICE
L’EBP è un mezzo sistematico per
combattere i bias che nascono da un
processo di decision-making non
realizzato sulla base delle evidenze
scientifiche.
Coinvolge tutti i professionisti sanitari.
5. Modificato da Haynes
RB et al. ACP J Club.
2002; 136:A11-14.
Condizioni
cliniche,
setting e
circostanze
Preferenze
ed azioni
del
paziente
Evidenze della
ricerca
Risorse
sanitarie
MODELLO PER LE DECISIONI CLINICHEMODELLO PER LE DECISIONI CLINICHE
BASATE SULLE EVIDENZEBASATE SULLE EVIDENZE
11. EVIDENZAEVIDENZA
NELLA RICERCANELLA RICERCA
96.59.3
Euro 32.50
Medicazione avanzata complessa
(estensione 25-80 cm) detersione,
sbrigliamento, medicazioni) per un
massimo di 60 medicazioni all’anno
per utente
DETERSIONE CON
- Igiene con manopola presaponata + irrigazione con
soluzione fisiologica
oppure
-impacco con olio di vaselina + igiene con manopola
presaponata
oppure
-igiene con manopola presaponata + impacco con detergente
+ 1 applicazione di crema idratante e/o barriera
MEDICAZIONE CON
-schiuma di poliuretano
-idrofibra
-alginato
- idroattiva
-acido ialuronico in piastra 10 x
-idrocolloide sottile/normale
-garza non aderente allo iodopovidone
+ MEDICAZIONE SECONDARIA CON GARZA IN TNT A
PIU’ STRATI
DGR n°4716 DEL 23/01/2013