2. Difetto Inter Atriale
• 10% delle cc
• Prevalenza femminile (2/1)
• La + frequente cc dell’ADULTO

3. Definizione
Difetto di formazione : discontinuità NON
FISIOLOGICA del setto interatriale

4. Il FO rimane pervio in ¼ della
popolazione

5. Classificazione
• DIA os (il + frequente 9/10)
• DIA op (CAV)
• DIA seno venoso (RVPAP)

6. Embriologia
Settazione G35
•
•
•
•
•
Setto interatriale primitivo
Setto atrioventricolare
Setto interventricolare primitivo
Setto conale
Setto aortopolmonare

7. Embriologia
visione laterale
visione frontale

8. Fisiopatologia
• Sovraccarico di valume puro
• Raramente associazione con IP
• Spesso difetto isolato

9. Clinica
• Riscontro spesso casuale
• Soffio dolce, 2T sdoppiato fisso
• Sceening su familiarità
• Raramente scarsa crescita, infezioni respiratorie
• Adulto: comorbidita’

10. Evoluzione
•
•
•
•
Possibile chiusura spontanea (DIA piccolo)
Possibili aritmie dopo i 30 aa
Disfunzione ventricolare dx tardiva
Possibile ipertensione polmonare nell’adulto

11. Trattamento
• Chiusura percutanea
• Chiusura chirurgica
Esito
• Guarigione

12. Ecocardiografia
• Determinare il tipo di difetto e le dimensioni
• Misurare i margini (per chiusura percutanea)
• Valutare l’emodinamica: direzione del flusso,
gradiente trans-settale, sovraccarico dx
• Pressione ventricolare dx da IT
• Funzione biventricolare
• Lesioni associate

13. ECO
Proiezioni
Sottocostale, cercando la proiezione bicavale
Parasternale Short Axis
Apicale

14. Proiezione sottocostale, cuore normale

15. ECO
• Determinare il tipo di difetto e le dimensioni
• DIA os
• DIA op
• DIA cavale superiore

18. DIA os

20. DIA seno venoso
cavale superiore

23. DIA seno venoso
cavale inferiore

24. • Non e’ un DIA…..
CAVP
4c
1.avi

25. Per gli appassionati

26. ECO.. Il colore
shunt sx-dx o dx-sx?

27. ECO
Valutazione dei margini
• Cavale superiore
• Cavale inferiore
• Retroaortico
• Seno coronarico, valvole AV

28. • Cavale superiore
• Cavale inferiore
• Retroaortico
• Seno coronarico, valvole AV

29. ECO
Valutazione dei margini
• Cavale superiore
• Cavale inferiore
• Retroaortico
• Seno coronarico, valvole AV
Short Axis

30. • Cavale superiore
• Cavale inferiore
• Retroaortico
• Seno coronarico, valvole AV

31. Lesioni associate
Stenosi polmonare

32. DIA multipli

33. Interessamento
del VD
• Sovraccarico di volume:
• Setto paradosso

34. Lesioni associate
Cleft mitralico

35. ECO
Valutazione pre chiusura
percutanea
Deve essere un DIA OS
Valutare le dimensioni del difetto
Margini

36. Bisogna cercare il DIFETTO!

38. Difetti Inter Ventricolari
• La + frequente cardiopatia dopo la bicuspidia
aortica
• 20 % delle cardiopatie (DIV isolato)
• 1 - 5 /1000 nati
• F/M > 1
• Importanza delle sindromi genetiche

39. Difetto di formazione del setto interventricolare

40. Classificazione
•
•
•
•
Sottoarterioso (5%)
Perimembranoso (80%)
Inlet (5%)
Muscolare (5-20%)

41. Settazione G35
•
•
•
•
•
Setto interatriale primitivo
Setto atrioventricolare
Setto interventricolare primitivo
Setto conale
Setto aortopolmonare

42. Fisiopatologia
• DIV piccolo (< 5 mm nel neonato) e DIV ampio

43. Fisiopatologia
• Presenza di shunt sx-dx e sovraccarico sx
• DIV piccolo: gradiente di pressione ventricolare
• DIV ampio: uguaglia le pressioni ventricolari

44. Fisiopatologia
Neonato

45. • Resistenze basse-DIV piccolo:
Gradiente pressorio, shunt piccolo
• Resistenze basse-DIV ampio:
Uguaglianza di pressioni, shunt ampio

46. Clinica

47. Trattamento
• Chiusura chirurgica
• Chiusura percutanea dopo i 10 Kg di peso (se
presenza di margini)
Esito
• Guarigione

48. ECO
• Posizione, taglia, numero, lesioni associate
• Relazione con le strutture adiacenti (tricuspide,
aorta, polmonare)
• Direzione dello shunt, gradiente transettale
• Sovraccarico cavità sx
• Pressione polmonare

49. I rapporti anatomici dei difetti interventricolari

50. I rapporti anatomici dei difetti interventricolari

51. DIV pm
• Stretto rapporto con la valvola
aortica
• Frequente
• Possibile chiusura spontanea
• Possibile IP
• Prolasso di cuspide (IA)
• Membrana subaortica
• Stenosi sottopolmonare

52. LONG AXIS – 5 CAMERE APICALE

53. SHORT AXIS

54. DIV pm difetto ore 11

55. DIAGNOSI
DIFFERENZIALE
DIV infundibulare
DIFETTO A ORE 2

56. DIV muscolare
• Frequente
• Possibile chiusura spontanea
• Rara IP
• DIV multipli-formaggio svizzero
ALL’ECO BISOGNA CERCARLO
IN TUTTE LE PROIEZIONI

59. DIV da deviazione del setto conale
CHE PATOLOGIA E’??
COME SARA’ LO SHUNT???

61. DIV e DIA

62. DIV inlet
CHE PATOLOGIA E’??

63. ECO-dinamica
•
•
•
•
•
•
•
Velocità sullo shunt (Bernoulli)(grad VS-VD)
Curva settale
Velocità IT (PAPs)
Velocità IM (grad AS-VS)
Velocità IP (PAPm e PAPd)
Velocità PFO (grad AS-AD)
VCI (stima PVC)

64. DIV non restrittivo
IT
DIV
BASSA VELOCITA’

65. DIV restrittivo
Flusso VS-AD!!!!
SIV

66. Chiusura percutanea

67. Dotto di Botallo pervio

68. Dotto di Botallo pervio
Non e’ una cardiopatia congenita…
•
•
•
•
•
DBP (persistente) se pervio dopo i 2 mesi
Shunt dx-sx fetale
Alla nascita inversione dello shunt
Vasocostrizione e proliferazione intimale
Legamento arterioso (coartazione ApSx!!!)

69. Classificazione
Importante solo per la chiusura
percutanea

70. Fisiopatologia
•
•
•
•
Sovraccarico: VP - AS - VS
Reversed flow (prematuro)
> PA differenziale
IP fissa : rara

71. Fisiopatologia
• DBP interessante nelle cc complesse:
• Dotto-dipendenza, duplicità, anello vascolare

72. Clinica Dotto piccolo
Shunt piccolo, PAP bassa
• Assenza di segni
• Respiro normale
• Soffio continuo
• Alimentazione normale
• Eutrofismo

73. Clinica Dotto ampio
• Shunt ampio, PAP aumentata
• Tachipnea
• Soffio continuo
• Difficoltà ad alimentarsi
• Ipotrofia moderata
• Polsi ampi
• Tendenza allo scompenso

74. • Chiusura farmacologica
• Chiusura percutanea
• Chiusura chirurgica

75. ECO: la proiezione giusta
Parasternale asse corto efflusso dx
Sottoclaveare sx

76. Dotto di Botallo pervio
ECO
• Flusso sx-dx continuo
• In genere ad alta
velocità
MA NON SEMPRE!

77. TIPOLOGIA DEL
FLUSSO

78. Finestra aorto-polmonare

80. Difetto del setto aortopolmonare

81. • Come un ampio dotto di Botallo (ma malattia
conotruncale….)

82. Clinica

83. Trattamento
• Chiusura chirurgica
• Chiusura percutanea in rari casi
Esito
• Guarigione

84. All’ecocardigramma la proiezione
corretta è la parasternale asse corto
alta. Si parte dall’asse corto efflusso dx
e si sposta la sonda più cranialmente
(stessa proiezione del dotto)