Prevenzione del tromboembolismo venoso (TEV) in medicina internaPlinio Fabiani
The majority of hospitalized patients have risk factors for VTE.
DVT is common in many groups of hospitalized patients.
DVT and PE acquired in hospital are often clinically silent.
DVT and symptomatic PE → fatal PE.
Costs of exams in symptomatic patients.
Risks and costs of the treatment of VTE is not prevented, eg .: bleeding.
The future increase in risk of VTE recurrence.
Thromboprophylaxis is highly effective in the prevention of DVT and proximal DVT.
The Cost/Effectiveness of prophylaxis has been repeatedly demonstrated.
Prevenzione del tromboembolismo venoso (TEV) in medicina internaPlinio Fabiani
The majority of hospitalized patients have risk factors for VTE.
DVT is common in many groups of hospitalized patients.
DVT and PE acquired in hospital are often clinically silent.
DVT and symptomatic PE → fatal PE.
Costs of exams in symptomatic patients.
Risks and costs of the treatment of VTE is not prevented, eg .: bleeding.
The future increase in risk of VTE recurrence.
Thromboprophylaxis is highly effective in the prevention of DVT and proximal DVT.
The Cost/Effectiveness of prophylaxis has been repeatedly demonstrated.
Congress presentation in Cuneo 2009 about INTERNIST IN VASCULAR SURGERY
Presentazione al congresso di Cuneo 2009: L'INTERNISTA IN CHIRURGIA VASCOLARE
(Angiologia-Chirurgia Vascolare-ULSS 15 Alta Padovana)
(Angiology- Vascular Surgery -ULSS 15 Alta Padovana)
1. ECOCARDIOGRAFIA FETALE
APPROCCIO SISTEMATICO SEQUENZIALE PER LA
DIAGNOSI DI CARDIOPATIE CONGENITE SEMPLICI E
COMPLESSE
Prof. ssa Flavia Ventriglia
U.O.C. di Cardiologia Pediatrica
“SAPIENZA“ Università di Roma
2. ECOCARDIOGRAFIA FETALE II
LIVELLO - METODICA
• Definizione anatomica ed emodinamica
normale e patologica del cuore
• Identificazione di difetti settali, rigurgiti
valvolari, lesioni ostruttive
• Valutazione della funzione cardiovascolare
• Diagnosi e monitoraggio dei disturbi del
ritmo cardiaco
5. Per definizione anatomica seguire
approccio sistematico - sequenziale
(situs viscero-atriale, connessioni veno-
atriali, atri e forame ovale, connessioni
atrio-ventricolari, ventricoli, connessioni
ventricolo-arteriose, arco aortico, dotto
arterioso, cordone ombelicale, arteria
cerebrale media)
ECOCARDIOGRAFIA FETALE
II LIVELLO
TUTTE LE IMMAGINI ANATOMICHE DERIVANO DA AUTOPSIE SU FETI O NEONATI
CONSERVATI NEL MUSEO DI ANATOMIA PATOLOGICA DIRETTO DAL PROF. P. GALLO
6. L’ analisi sequenziale delle cardiopatie congenite prevede:
Definizione situs atriale
Modalita’ di connessione
atrio- ventricolare
Modalita’ di connessione
ventricolo arteriosa
PREMESSE DI ANATOMIA E CENNI DI
ANALISI SEQUENZIALE
17. ANOMALIE DEL SITUS ATRIALE – ISOMERISMO SINISTRO
ECOCARDIOGRAFIA FETALE
Approccio segmentario-sequenziale
Anomalie del Situs
AU
18. ECOCARDIOGRAFIA FETALE
Approccio segmentario – sequenziale
ISOMERISMO DX
SBOCCO DIRETTO IN ATRIO
DELLE VENE SOVRAEPATICHE
ISOMERISMO SN
AZYGOS CONTINUATION
AZ
AO
AO
AZ
AZ
AO
AZY
25. DOPPIO INGRESSO IN VENTRICOLO UNICO
ECOCARDIOGRAFIA FETALE
Approccio segmentario-sequenziale
Connessione atrio-ventricolare
tipo univentricolare
AD
AS
VU
as
ad
vu
27. ASSENTE CONNESSIONE ATRIO-VENTRICOLARE DX e SN
ATRESIA DELLA TRICUSPIDE – ATRESIA DELLA MITRALE
ECOCARDIOGRAFIA FETALE
Approccio segmentario-sequenziale
Connessione atrio-ventricolare
tipo univentricolare
AD
AS
AS
VD VSvs
vd
ad
as
28. CANALE AV COMPLETO A PREDOMINANZA
ECOCARDIOGRAFIA FETALE
Approccio segmentario-sequenziale
Connessione atrio-ventricolare
modo valvola unica
AD
AS
VD
VS
AU
VD
VS
AD AS
VD
VS
39. ATRESIA AORTICA E MITRALICA – S. CUORE SN IPOPLASICO
ECOCARDIOGRAFIA FETALE
Approccio segmentario-sequenziale
Connessione Ventricolo-Arteriosa
AD
AS
VD
VS
67. NUOVE FRONTIERE RMN
Da gennaio 2008 studiati con
ecografia ostetrica/
ecocardiografia/
RMN fetale oltre
200 feti:
- gruppo A: feti con
dislocazione del cuore per
patologia polmonare
- gruppo B: feti con sindrome
polimalformativa e cardiopatia
congenita
- gruppo C: feti con patologia
cardiaca isolata
POSSIBILE APPROCCIO
MULTIDISCIPLINARE
69. RINGRAZIAMENTI
• Al Prof. Colloridi mio maestro che
mi ha avviato a questa affascinante
branca della cardiologia fetale
• Al Prof. Marino mio attuale
primario che mi consente di
continuarla
• Ai miei stretti collaboratori,che
volontariamente si offrono per
questo impegnativo lavoro e lo
rendono possibile con la loro
professionalità ed umanità
• A tutte le famiglie che
dignitosamente affrontano la
diagnosi di una cardiopatia nel loro
bambino