2016 Science and technology in land use and governance 2. The importance of p...Luca Marescotti
Per una teoria della pianificazione urbana e territoriale in ambito ecologico. È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione della teoria? Le relazioni tra urbanistica e ambiente La Vas come strumento urbanistico per valutare impatti e disponibilità di risorse ambientali.
11 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: il dominio dell'etica in una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: the ethical foundation of a general theory. Leggere e rileggere le commemorazioni nei calendari non solo l'importanza delle memorie civili (del proprio paese come il 25 aprile o il 2 giugno e quelle di tutti i paesi), ma anche le ricorrenze “mondiali” istituite per dare al futuro possibilità di esistere: il giorno dell'Acqua (Water Day 22 marzo), il giorno della Terra (Earth Day 22 aprile), il giorno dell'ambiente (World Environment Day 5 giugno). In una delle prime lezioni abbiamo accennato alle esercitazioni per l'emergenza della piena della Senna e ora in questi giorni si assiste alla gestione reale dell'emergenza; nella lezione precedente abbiamo discusso di cinque postulati alla base di una teoria generale e ora vedremo l'importanza dell'etica (ricordate l'etica per gli eletti?) nell'impegno politico e scientifico per l'urbanistica vedendo l'attualità dei dipinti di Ambrogio Lorenzetti a Siena.
2016 Science, Technology and Governance in Land Use Change. Exercise on a case study: the Municipality of Vigevano
Per una teoria della pianificazione urbana e territoriale in ambito ecologico. È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione della teoria? Le relazioni tra urbanistica e ambiente La Vas come strumento urbanistico per valutare impatti e disponibilità di risorse ambientali.
2016 Environmental technologies. Basic knowledge: the breath of the biosphere...Luca Marescotti
Concetti base: rifiuti, scarti, pericolo, risorse, equilibrio, equilibrio stabile instabile metastabile. Catastrofe. Cicli ecologici. Tecnologie e gestione del rischio.
Le dinamiche delll'atmosfera e gli impatti: inquinamento e danni diretti e indiretti alla salute e al benessere di persone animali e vegetali.
Introduzione al Piano di Governo del territorio. Le relazioni tra urbanistica e ambiente e la Vas come strumento della pianificazione (cioè dell'urbanistica come tecnologia di processo). Il governo del territorio
coinvolge una molteplicità di azioni, si deve
legare alla programmazione -economica e temporale- delle opere pubbliche, per realizzare infrastrutture adeguate,
per valutare disponibilità di risorse ambientali e gli impatti.
Le misurazioni della sostenibilità per l'urbanistica / Sustainability Measurements for Country and Town Planning: International Vocabulary of Metrology (VIM), Carring Capacity, Urban Metabolism, Ecological Footprint with reference to London (Girardet and the Majors K.Livingston and B. Johnson).
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in the biosphere knowledge. The...Luca Marescotti
Come le Carte Europee dell'ARia, del suolo e dell'acqua hanno imposto regole ai paesi membri. Le caratteristiche fisiche dell'acqua, le quantità nel ciclo delle acque fino ai metodi di uso - sfruttamento - distruzione della risorsa. Alcuni esempi. I bacini idrografici: misure non strutturali (come la pianificazione territoriale) e misure strutturali (le opere).
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in Biosphere Knowledge. Soil, S...Luca Marescotti
2016 Environmental Technologies: Fundaqmentals in Biosphere Knowledge. Soil, Support and Feeding - Tecnologie ambientali: le basi nella conoscenza della biosfera. Il suolo, sostegno e nutrizione
2016 Science and technology in land use and governance 2. The importance of p...Luca Marescotti
Per una teoria della pianificazione urbana e territoriale in ambito ecologico. È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione della teoria? Le relazioni tra urbanistica e ambiente La Vas come strumento urbanistico per valutare impatti e disponibilità di risorse ambientali.
11 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: il dominio dell'etica in una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: the ethical foundation of a general theory. Leggere e rileggere le commemorazioni nei calendari non solo l'importanza delle memorie civili (del proprio paese come il 25 aprile o il 2 giugno e quelle di tutti i paesi), ma anche le ricorrenze “mondiali” istituite per dare al futuro possibilità di esistere: il giorno dell'Acqua (Water Day 22 marzo), il giorno della Terra (Earth Day 22 aprile), il giorno dell'ambiente (World Environment Day 5 giugno). In una delle prime lezioni abbiamo accennato alle esercitazioni per l'emergenza della piena della Senna e ora in questi giorni si assiste alla gestione reale dell'emergenza; nella lezione precedente abbiamo discusso di cinque postulati alla base di una teoria generale e ora vedremo l'importanza dell'etica (ricordate l'etica per gli eletti?) nell'impegno politico e scientifico per l'urbanistica vedendo l'attualità dei dipinti di Ambrogio Lorenzetti a Siena.
2016 Science, Technology and Governance in Land Use Change. Exercise on a case study: the Municipality of Vigevano
Per una teoria della pianificazione urbana e territoriale in ambito ecologico. È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione della teoria? Le relazioni tra urbanistica e ambiente La Vas come strumento urbanistico per valutare impatti e disponibilità di risorse ambientali.
2016 Environmental technologies. Basic knowledge: the breath of the biosphere...Luca Marescotti
Concetti base: rifiuti, scarti, pericolo, risorse, equilibrio, equilibrio stabile instabile metastabile. Catastrofe. Cicli ecologici. Tecnologie e gestione del rischio.
Le dinamiche delll'atmosfera e gli impatti: inquinamento e danni diretti e indiretti alla salute e al benessere di persone animali e vegetali.
Introduzione al Piano di Governo del territorio. Le relazioni tra urbanistica e ambiente e la Vas come strumento della pianificazione (cioè dell'urbanistica come tecnologia di processo). Il governo del territorio
coinvolge una molteplicità di azioni, si deve
legare alla programmazione -economica e temporale- delle opere pubbliche, per realizzare infrastrutture adeguate,
per valutare disponibilità di risorse ambientali e gli impatti.
Le misurazioni della sostenibilità per l'urbanistica / Sustainability Measurements for Country and Town Planning: International Vocabulary of Metrology (VIM), Carring Capacity, Urban Metabolism, Ecological Footprint with reference to London (Girardet and the Majors K.Livingston and B. Johnson).
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in the biosphere knowledge. The...Luca Marescotti
Come le Carte Europee dell'ARia, del suolo e dell'acqua hanno imposto regole ai paesi membri. Le caratteristiche fisiche dell'acqua, le quantità nel ciclo delle acque fino ai metodi di uso - sfruttamento - distruzione della risorsa. Alcuni esempi. I bacini idrografici: misure non strutturali (come la pianificazione territoriale) e misure strutturali (le opere).
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in Biosphere Knowledge. Soil, S...Luca Marescotti
2016 Environmental Technologies: Fundaqmentals in Biosphere Knowledge. Soil, Support and Feeding - Tecnologie ambientali: le basi nella conoscenza della biosfera. Il suolo, sostegno e nutrizione
Luca Marescotti
IL RUOLO DELL'URBANISTICA E IL RUOLO DELLA CULTURA POLITECNICA NELLA COMPRENSIONE E NELLA GESTIONE DEI FATTORI LOCALI E GLOBALI DI MODIFICAZIONE DEI SISTEMI SOCIO-ECOLOGICI
THE ROLE OF PLANNING AND THE ROLE OF A POLYTECHNIC CULTURE FOR UNDERSTANDING AND MANAGE MAIN DRIVERS IN GLOBAL AND LOCAL CHANGE OF SOCIO-ENVIRONMENTAL SYSTEMS
Per l'urbanistica oltrepassare la soglia è uscire dal riduzionismo, passare dal fatto al diritto.
Per l'urbanistica si tratta di riconoscere gli ambiti in cui finora è stata confinata: ambiti chiusi entro il fatto -in quanto scelta discrezionale dell'uso del suolo nella maggior parte dei casi- e il riduzionismo -in quanto mero strumento amministrativo della politica, tecnica senza scienza, cioè senza processi conoscitivi in grado di interpretare gli impatti e le conseguenze delle scelte e in grado di fare e trasmettere conoscenza.
Oltrepassare la soglia è affrontare in termine di scienza la disciplina, di collocarla nell'ambito dell'ecologia e di derivarne appropriate tecnologie attraverso il diritto, quindi attraverso un processo governabile di scelte e attuazioni.
Le tecnologie di processo e le tecnologie di prodotto nella produzione del territorio antropico sono inquadrate nel contesto disciplinare dell’ecologia applicata all’urbanistica. Come l'apparato definitorio della sostenibilità influenza teoria e prassi dell'urbanistica non solo rispetto a questioni generali come la capacità di carico e sostenibilità, il metabolismo urbano, l’impronta ecologica e la qualità dell'ambiente costruito, ma anche nello specifico dei principali aspetti geologici e fisici dei terremoti. Alcune osservazioni sul terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila serviranno a mostrare l’interazione con la geologia in situazioni dei grandi fenomeni naturali (i terremoti), mentre in altri casi studio si illustreranno le questioni legati alla stabilità dei versanti e più in generale al concetto di vulnerabilità fisica e sistemica nella valutazione dei rischi naturali a supporto di scelte urbanistiche finalizzate alla prevenzione.
Lo scopo, a partire dalle responsabilità e competenze nel governo del territorio, indaga le potenzialità dell’urbanistica nella protezione ambientale e nella sostenibilità delle trasformazioni territoriali, evidenziando come il territorio e l’ambiente costituiscano un sistemi con specifiche proprietà sistemiche: da qui scaturiscono i diversi ruoli della ricerca, della politica e dell'amministrazione nel governare gli effetti.
Le responsabilità della disciplina urbanistica e della politica a fronte di cambiamenti globali. L'importanza della conoscenza quantitativa, di infrastrutture dei dati territoriali, di protocolli standard e delle certificazioni nell'uso dei dati. Il ruolo delle tecnologie dell'informazione e della conoscenza nelle trasformazioni degli usi del suolo.
The responsibilities of the discipline of urban planning and policy in the face of global change. The importance of quantitative knowledge, spatial data infrastructure, protocol standards and certification in the use of data. The role of information technology and knowledge in the transformation of land uses.
Gli impatti umani sull'ambiente. Una premessa alla valutazione economica dei servizi ecologici.
Finora per le esercitazioni del corso “Progettazione ecologica per la qualità ambientale” ho esposto:
Alcuni aspetti della VAS e del Pgt Vigevano 2010
Alcuni aspetti dei sistemi di misurazione della qualità dell'aria-acqua-suolo.
E ora allarghiamo la visione sugli impatti a scala vasta
Human Impacts on environment: a forward to understand ecoservices economic assessments.
So far for the exercises of the course "Progettazione ecologica per la qualità ambientale" I explained:
Some aspects of the SEA and the Pgt-Piano di governo del territorio of Vigevano Municipality 2010
Some aspects of the measurement systems of air quality-water-soil .. And now we expand the vision on the impacts on a large scale
THEORIES HYPOTHESES AND EXPERIMENTS. What kind of theories in urban and regional planning?
L'esercitazione come applicazione di una teoria dell'urbanistica. Ma quale teoria?
You must analyse the plan of Comune di Vigevano (PGT Piano di Governo del Territorio, Plan for land use government) so to understand in practice the meanings of the knowledge learned in both our courses
Applied Geology to Urban Planning & Applied Ecology to Urban Planning
Sergio Lironi : La dimensione umana dei luoghi di cura (appunti)Sergio Lironi
Presentazione al Convegno "L'Ospedale e la cura", Padova 12 maggio 2017, sala convegni Ordine degli Architetti.
Esempi europei e nuovo Ospedale di Padova. Il nuovo Polo Ospedaliero Universitario dell'Ile de Nantes.
Lironi la dimensione umana dei luoghi di cura (appunti)Sergio Lironi
La progettazione dei nuovi ospedali: umanizzazione, urbanità e socialità. I limiti del dibattito sul nuovo ospedale di Padova. L'esempio virtuoso del nuovo polo ospedaliero di Nantes.
Per una cultura politecnica nelI'urbanistica. le tecnologie di processo (leggi, piani, valutazione strategica e altre tecnologie di controllo, programmazione delle attuazioni) e tecnologie di prodotto (le condizioni generali, le infrastrutture, le opere pubbliche, gli insediamenti).
Torsapienza. Una esperienza di progettazione condivisa tra Inarch, Acer e Com...Marialuisa Palumbo
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
10 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: per una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: for a general theory. Nelle lezioni precedenti abbiamo visto come i limiti della prassi, che impediscono la costruzione di una teoria generale (le tre costanti), impediscano di comprendere i limiti dello sviluppo e i rischi di questo modello in un pianeta sempre più urbano. L'aumentare dei rischi dipende della crescita demografica e della maggior esposizione di popolazione a eventi catastrofici e sistemici. In questa lezione si parlerà dei modelli giuridici e di cinque postulati necessari per impostare una teoria urbanistica in ambito ecologico. Rafforzare teoreticamente l’urbanistica significa conoscere il processo e il suo controllo: dunque, saper amministrare l’urbanistica? AMMINISTRARE significa valutare e controllare il processo “pianificazione-attuazione-gestione” nella sua interezza e complessità, significa quindi possedere anche la capacità di spiegazione e controllo degli effetti indotti, e quindi anche la capacità di entrare nel merito delle questioni sociali e ambientali ben consci che queste dipendono largamente dalle caratteristiche politiche degli Stati. La contiguità con il mondo sociale rende evidente che l'urbanistica e le opere pubbliche non sono solo opere materiali.
12 Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni - Le potenzialità dell'urbanistica come scienza / Science and technology for the governance of land use transformations - The potential of planning as a science La produzione di territorio e le tecnologie di prodotto dalle infrastrutture come condizioni generali per trasformare e sfruttare le risorse naturali agli insediamenti. Le infrastrutture sono mezzo e strumento per trasformare l’ambiente naturale in ambiente antropico, per produrre cibo e ricavare materie prime. Tra gli obiettivi principali stanno innovazione e sicurezza: le innovazioni tecnologiche nelle reti infrastrutturali, necessarie su tutte le infrastrutture, dagli impianti elettrici alle fognature o all’approvvigionamento idrico per le coltivazioni e per l’energia, non sono simbolo di ricchezza, ma di sicurezza, efficienza e affidabilità dei servizi; non sono un’opzione facoltativa, ma una necessità per fornire le condizioni generali adeguate e sostenibili allo sviluppo sociale e economico di un paese. Al termine si afferma che solo una cultura che combina coscienza collettiva e conoscenza delle relazioni reciproche tra organismi, oggetti e ambiente, potrà affrontare criticamente i temi dell’equità, del benessere e dei valori, per risolvere problemi generali, per mantenere il rapporto tra teoria e prassi nell’urbanistica, per ricostruire l’agire umano in armonia con l’ambiente.
2016 Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking a...Luca Marescotti
Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking at the territory, from roman Florence to the Italian word "urbanistica". Le lezioni seguono il libro di testo: Luca Marescotti, Urbanistica. Fondamenti e teoria e nelle diapositive sono riportati estratti del testo. La vita nelle città è esperienza urbana: l'abitare su questa terra è vivere in pace assieme agli “altri” e aver cura della terra: questa è l'esperienza ambientale. Io sono l'altro! FIRENZE, per esempio, della Firenze romana ricostruisco il disegno il suo orientamento rispetto alla centuriazione, ma qual era l'esperienza urbana dei cittadini di quell'insediamento che sarebbe diventato Firenze? Dalla carta non traggo nessuna spiegazione! Il piano urbanistico si riassumeva nella rete stradale, nelle zone da demolire, ma l'esperienza umana riguarda i cittadini. DI LORO RESTANO POCHE TRACCE. SPESSO LE LORO STORIE NON TROVARONO VOCI PER NARRARLE. Il 40% delle terre emerse è stato modificato dagli esseri umani, anche se solo lo 0,6% è suolo artificiale. Il paesaggio è nello stesso tempo prodotto (ambiente costruito) e registro/archivio delle azioni umane.
Use of advanced Technologies to support Planning in
hazardous Areas: an Introduction / Vulnerability vs urban and regional Resilience.
Lesson 2: How Spatial Planning can contribute to Prevention Policies. L'uso delle innovazioni tecnologiche per supportare la pianificazione nelle regioni con elevati rischi di catastrofi naturali: un'introduzione / La vulnerabilità in rapporto alla resilienza urbana e territoriale.
Lezione 2: Come la pianificazione territoriale e urbana possono rafforzare le politiche di prevenzione.
Luca Marescotti
IL RUOLO DELL'URBANISTICA E IL RUOLO DELLA CULTURA POLITECNICA NELLA COMPRENSIONE E NELLA GESTIONE DEI FATTORI LOCALI E GLOBALI DI MODIFICAZIONE DEI SISTEMI SOCIO-ECOLOGICI
THE ROLE OF PLANNING AND THE ROLE OF A POLYTECHNIC CULTURE FOR UNDERSTANDING AND MANAGE MAIN DRIVERS IN GLOBAL AND LOCAL CHANGE OF SOCIO-ENVIRONMENTAL SYSTEMS
Per l'urbanistica oltrepassare la soglia è uscire dal riduzionismo, passare dal fatto al diritto.
Per l'urbanistica si tratta di riconoscere gli ambiti in cui finora è stata confinata: ambiti chiusi entro il fatto -in quanto scelta discrezionale dell'uso del suolo nella maggior parte dei casi- e il riduzionismo -in quanto mero strumento amministrativo della politica, tecnica senza scienza, cioè senza processi conoscitivi in grado di interpretare gli impatti e le conseguenze delle scelte e in grado di fare e trasmettere conoscenza.
Oltrepassare la soglia è affrontare in termine di scienza la disciplina, di collocarla nell'ambito dell'ecologia e di derivarne appropriate tecnologie attraverso il diritto, quindi attraverso un processo governabile di scelte e attuazioni.
Le tecnologie di processo e le tecnologie di prodotto nella produzione del territorio antropico sono inquadrate nel contesto disciplinare dell’ecologia applicata all’urbanistica. Come l'apparato definitorio della sostenibilità influenza teoria e prassi dell'urbanistica non solo rispetto a questioni generali come la capacità di carico e sostenibilità, il metabolismo urbano, l’impronta ecologica e la qualità dell'ambiente costruito, ma anche nello specifico dei principali aspetti geologici e fisici dei terremoti. Alcune osservazioni sul terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila serviranno a mostrare l’interazione con la geologia in situazioni dei grandi fenomeni naturali (i terremoti), mentre in altri casi studio si illustreranno le questioni legati alla stabilità dei versanti e più in generale al concetto di vulnerabilità fisica e sistemica nella valutazione dei rischi naturali a supporto di scelte urbanistiche finalizzate alla prevenzione.
Lo scopo, a partire dalle responsabilità e competenze nel governo del territorio, indaga le potenzialità dell’urbanistica nella protezione ambientale e nella sostenibilità delle trasformazioni territoriali, evidenziando come il territorio e l’ambiente costituiscano un sistemi con specifiche proprietà sistemiche: da qui scaturiscono i diversi ruoli della ricerca, della politica e dell'amministrazione nel governare gli effetti.
Le responsabilità della disciplina urbanistica e della politica a fronte di cambiamenti globali. L'importanza della conoscenza quantitativa, di infrastrutture dei dati territoriali, di protocolli standard e delle certificazioni nell'uso dei dati. Il ruolo delle tecnologie dell'informazione e della conoscenza nelle trasformazioni degli usi del suolo.
The responsibilities of the discipline of urban planning and policy in the face of global change. The importance of quantitative knowledge, spatial data infrastructure, protocol standards and certification in the use of data. The role of information technology and knowledge in the transformation of land uses.
Gli impatti umani sull'ambiente. Una premessa alla valutazione economica dei servizi ecologici.
Finora per le esercitazioni del corso “Progettazione ecologica per la qualità ambientale” ho esposto:
Alcuni aspetti della VAS e del Pgt Vigevano 2010
Alcuni aspetti dei sistemi di misurazione della qualità dell'aria-acqua-suolo.
E ora allarghiamo la visione sugli impatti a scala vasta
Human Impacts on environment: a forward to understand ecoservices economic assessments.
So far for the exercises of the course "Progettazione ecologica per la qualità ambientale" I explained:
Some aspects of the SEA and the Pgt-Piano di governo del territorio of Vigevano Municipality 2010
Some aspects of the measurement systems of air quality-water-soil .. And now we expand the vision on the impacts on a large scale
THEORIES HYPOTHESES AND EXPERIMENTS. What kind of theories in urban and regional planning?
L'esercitazione come applicazione di una teoria dell'urbanistica. Ma quale teoria?
You must analyse the plan of Comune di Vigevano (PGT Piano di Governo del Territorio, Plan for land use government) so to understand in practice the meanings of the knowledge learned in both our courses
Applied Geology to Urban Planning & Applied Ecology to Urban Planning
Sergio Lironi : La dimensione umana dei luoghi di cura (appunti)Sergio Lironi
Presentazione al Convegno "L'Ospedale e la cura", Padova 12 maggio 2017, sala convegni Ordine degli Architetti.
Esempi europei e nuovo Ospedale di Padova. Il nuovo Polo Ospedaliero Universitario dell'Ile de Nantes.
Lironi la dimensione umana dei luoghi di cura (appunti)Sergio Lironi
La progettazione dei nuovi ospedali: umanizzazione, urbanità e socialità. I limiti del dibattito sul nuovo ospedale di Padova. L'esempio virtuoso del nuovo polo ospedaliero di Nantes.
Per una cultura politecnica nelI'urbanistica. le tecnologie di processo (leggi, piani, valutazione strategica e altre tecnologie di controllo, programmazione delle attuazioni) e tecnologie di prodotto (le condizioni generali, le infrastrutture, le opere pubbliche, gli insediamenti).
Torsapienza. Una esperienza di progettazione condivisa tra Inarch, Acer e Com...Marialuisa Palumbo
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
La proposta del sindaco Marino e dell'assessore Caudo di una politica urbana basata sulla rigenerazione dell’esistente attraverso operazioni attente tanto alle grandi questioni ambientali (dalla riduzione del consumo di suolo allo sviluppo di pratiche di sostenibilità e resilienza) quanto alle esigenze sociali (alla reale composizione della domanda abitativa), ha trovato nell’INARCH Lazio un interlocutore interessato non solo a sostenere la diffusione e discussione di questi temi, ma pronto a lavorare insieme all’amministrazione ed agli imprenditori per renderli concreti.
Nasce così l’idea di un laboratorio di progettazione che, sulla base di una collaborazione operativa con l’Acer, e in dialogo con l’Assessorato, elabori progetti pilota sulle principali tipologie di “rigenerazione”, per verificarne scenari di sostenibilità architettonica, sociale ed ambientale, nonché di fattibilità economica e procedurale.
10 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: per una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: for a general theory. Nelle lezioni precedenti abbiamo visto come i limiti della prassi, che impediscono la costruzione di una teoria generale (le tre costanti), impediscano di comprendere i limiti dello sviluppo e i rischi di questo modello in un pianeta sempre più urbano. L'aumentare dei rischi dipende della crescita demografica e della maggior esposizione di popolazione a eventi catastrofici e sistemici. In questa lezione si parlerà dei modelli giuridici e di cinque postulati necessari per impostare una teoria urbanistica in ambito ecologico. Rafforzare teoreticamente l’urbanistica significa conoscere il processo e il suo controllo: dunque, saper amministrare l’urbanistica? AMMINISTRARE significa valutare e controllare il processo “pianificazione-attuazione-gestione” nella sua interezza e complessità, significa quindi possedere anche la capacità di spiegazione e controllo degli effetti indotti, e quindi anche la capacità di entrare nel merito delle questioni sociali e ambientali ben consci che queste dipendono largamente dalle caratteristiche politiche degli Stati. La contiguità con il mondo sociale rende evidente che l'urbanistica e le opere pubbliche non sono solo opere materiali.
12 Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni - Le potenzialità dell'urbanistica come scienza / Science and technology for the governance of land use transformations - The potential of planning as a science La produzione di territorio e le tecnologie di prodotto dalle infrastrutture come condizioni generali per trasformare e sfruttare le risorse naturali agli insediamenti. Le infrastrutture sono mezzo e strumento per trasformare l’ambiente naturale in ambiente antropico, per produrre cibo e ricavare materie prime. Tra gli obiettivi principali stanno innovazione e sicurezza: le innovazioni tecnologiche nelle reti infrastrutturali, necessarie su tutte le infrastrutture, dagli impianti elettrici alle fognature o all’approvvigionamento idrico per le coltivazioni e per l’energia, non sono simbolo di ricchezza, ma di sicurezza, efficienza e affidabilità dei servizi; non sono un’opzione facoltativa, ma una necessità per fornire le condizioni generali adeguate e sostenibili allo sviluppo sociale e economico di un paese. Al termine si afferma che solo una cultura che combina coscienza collettiva e conoscenza delle relazioni reciproche tra organismi, oggetti e ambiente, potrà affrontare criticamente i temi dell’equità, del benessere e dei valori, per risolvere problemi generali, per mantenere il rapporto tra teoria e prassi nell’urbanistica, per ricostruire l’agire umano in armonia con l’ambiente.
2016 Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking a...Luca Marescotti
Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking at the territory, from roman Florence to the Italian word "urbanistica". Le lezioni seguono il libro di testo: Luca Marescotti, Urbanistica. Fondamenti e teoria e nelle diapositive sono riportati estratti del testo. La vita nelle città è esperienza urbana: l'abitare su questa terra è vivere in pace assieme agli “altri” e aver cura della terra: questa è l'esperienza ambientale. Io sono l'altro! FIRENZE, per esempio, della Firenze romana ricostruisco il disegno il suo orientamento rispetto alla centuriazione, ma qual era l'esperienza urbana dei cittadini di quell'insediamento che sarebbe diventato Firenze? Dalla carta non traggo nessuna spiegazione! Il piano urbanistico si riassumeva nella rete stradale, nelle zone da demolire, ma l'esperienza umana riguarda i cittadini. DI LORO RESTANO POCHE TRACCE. SPESSO LE LORO STORIE NON TROVARONO VOCI PER NARRARLE. Il 40% delle terre emerse è stato modificato dagli esseri umani, anche se solo lo 0,6% è suolo artificiale. Il paesaggio è nello stesso tempo prodotto (ambiente costruito) e registro/archivio delle azioni umane.
Use of advanced Technologies to support Planning in
hazardous Areas: an Introduction / Vulnerability vs urban and regional Resilience.
Lesson 2: How Spatial Planning can contribute to Prevention Policies. L'uso delle innovazioni tecnologiche per supportare la pianificazione nelle regioni con elevati rischi di catastrofi naturali: un'introduzione / La vulnerabilità in rapporto alla resilienza urbana e territoriale.
Lezione 2: Come la pianificazione territoriale e urbana possono rafforzare le politiche di prevenzione.
Scira Menoni: Vulnerabilità e resilienza urbana e territoriale: come l’urbanistica e la pianificazione territoriale possono contribuire a politiche di prevenzione.- Urban vulnerability and resilience: how planning may contribute to mitigation policies. Lesson 1: unfortunately negative examples.
What can be done to mitigate risks? Risk assessment / Risk mitigation measures: structural and non structural, long and
short term / Implementation tools: laws, regulations, directives, economic tools –insurance, incentives, taxes- voluntary….
Ulrich Beck reminds us of the fact the in risks imply a tightly coupled combination of “facts” and “values” that make any risk related decision neither purely technical nor purely political.
The complexity of risk conditions requires a suitable approach for a world of infrastructures and settlements built as a sole system.
Che cosa abbiamo tra le mani, quando vediamo una cartografia di un piano urbanistico, un GIS, una pagina di Google Maps? O Street View?
[Mauro Salvemini, professore Università La sapienza Roma, presidente AMFM Gis Italia.]
Alcuni approfondimenti su:
Planetary Boundaries, The Economics of Ecosystems and Biodiversity (TEEB), e discussione in classe sui corsi. 13-16-20 giugno 2016.
Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni Esercitazione sull'applicazione degli studi sui servizi ambientali nella pianificazione. In questa esercitazione si parlerà su come mappare e
valutare i servizi svolti dagli ecosistemi
EEA Mapping and assessing the condition of Europe's ecosystems & The Economics of Ecoservices and iosphere TEEB & Common International Classification of Ecosystem Services CICES.
MOVIMENTO PER LA DIGNITA’ DELLA DOCENZA
UNIVERSITARIA: le motivazioni dello scipopero del 20 maggio 2016. Le risorse del sistema pubblico universitario italiano.
2016 Science and technology to govern the land uses. 2 The importance of land...Luca Marescotti
Science and technology to govern the land uses. The importance of land use planning as a science. Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni: l'importanza dell'urbanistica come scienza. Le forti contraddizioni tra i diversi aspetti che caratterizzano la vita sul pianeta Terra, aiutano a rafforzare posizioni così ideologiche da far rinnegare i più evidenti benefici delle molte rivoluzioni (agronomiche, industriali, sanitarie e sociali) a favore di inesistenti passati arcadici, con il risultato di mettere a rischio molti processi politici e conoscitivi. [ma che cosa vuol dire: DECRESCITA FELICE?]. Per affrontare correttamente il rapporto tra scienze e tecnologie nel governo del territorio bisogna sciogliere il groviglio di luoghi comuni che stanno alla base di queste apparenti contraddizioni e indeboliscono ogni capacità di azione.
2016 Science and urban planning theory. Learning from ecology and reality Luca Marescotti
[revised: slide 10 has been changed]
2016 Science and urban planning theory. Learning from ecology and reality.
Il contesto dell'urbanistica è fornito dall'analisi degli squilibri dell'urbanisimo mondiale e dalla discussine sui limiti dello sviluppo o della crescita demografica. La costruzione di una teoria in ambito ecologico privilegia le analisi della capacità di carico di una regione, dei fattori limitanti la crescita di una popolazione (anche umana), del metabolismo urbano e dell'impronta ecologica, esplicitando i legami tra i metodi. Il caso degli studi sull'impronta ecologica di Londra è utile per vedere quattro aspetti: l'esigenza di protocolli trasparenti, la questione etica della responsabilità disciplinare e politica, i rapporti con la politica, le scelte in condizioni di incertezza.
2016 An Ecological Planning Theory 1 Science and land use planning theory. Le...Luca Marescotti
2016 Science and land use planning theory. Learning from ecology and reality. Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica: imparare dall'ecologia e dalla realtà. Tra tutti i documenti disponibili abbiamo selezionato nei fondamenti quelli che maggiormente permettevano di individuare i principi guida dell'urbanistica, ma abbiamo trovato definizioni contrastanti (una disciplina o un insieme di discipline complementari? oppure tecniche operative senza autonomia disciplinare?) Nonostante vi fosse un unico oggetto di interesse (le città, le loro espansioni e trasformazioni), l'urbanistica appare deformata da una visione classica e convenzionale che non tiene conto di condizioni generali, indirizzi giuridici, questione ambientale. Da qui si inizia per fondare una visione scientifica e una teoria in ambito ecologico.
2016 Science and urban planning theory 5. Economy and planning, interesting b...Luca Marescotti
Science and urban planning theory. Economy and planning, interesting but threatening marriage. Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica. Economia e urbanistica, un'unione interessante ma pericolosa. L'originalità del caso italiano negli studi e nelle polemiche sui rapporti tra l'urbanistica moderna e l'impegno politico. Gli studi degli economisti sul valore-prezzo della terra: dalla rendita fondiaria agricola assoluta e differenziale a quella urbana. Dall'idea del libero mercato e della sua forza di regolatore allo sviluppo dei concetti di rendita quasi-rendita, monopolio, oligopolio collusivo.
2016 Fundamentals of Planning. 4 - The history of urbanism and the protection...Luca Marescotti
La storia dell'urbanistica e la difesa del patrimonio storico urbano come transizione verso consapevolezza e formulazione scientifica. La storia dell'urbanistica e la difesa del patrimonio storico urbano come transizione verso consapevolezza e formulazione scientifica. La sequenza dei nomi (come questi per esempio: Numa Denis Fustel de Coulange, Werner Hegemann, Lewis Mumford, Pierre Lavedan e Marcel Poete fine alle storie di Leonardo Benevolo, Michel Ragon, Ernst Egli, Paolo Sica, Erwin Gutkind, fino a Emanuele Greco e Mario Liverani) non è una storia lineare, si combinano le diverse definizioni di urbanistica con le visioni politiche e con l'impegno politico.
2016 Fundamentals of urban planning. Move from fact to law to solve social an...Luca Marescotti
Fondamenti di urbanistica. La lunga strada per passare dal fatto al diritto nella consapevolezza delle crisi sociali e ambientali del XX secolo.
Le principali lezioni dell'urbanistica del Novecento riguardano sia la pianificazione territoriale (Ruur, TVA), sia la pianificazione metropolitana (London), sia i confronti internazionali (Bauhaus, CIAM). La crescita dell'urbanismo spinge molte discipline a indagare le città e cresce la necessità di passare dai singoli episodi (il fatto) a leggi generali capaci di controllare e governare la crescita urbana.
2016 Fundamentals of urban planning. The paradigms of our training in urban p...Luca Marescotti
Fondamenti di urbanistica. I paradigmi della nostra formazione nelle azioni urbanistiche e nelle riforme legislative e amministrative tra XIX e XX secolo. Il diritto di proprietà, i beni comuni, la pubblica utilità e i grandi piani che hanno fatto da sfondo culturale alla nostra formazione di urbanistiche, accentuando il ruolo di proposte commerciali come garden city e mettendo in secondo piano molte risposte concrete delle pubbliche amministrazioni -ma anche di industriali- al problema delle abitazioni popolari.
2016 I fondamenti dell'urbanistica. Parte prima: antichità e modernità.Luca Marescotti
L’organizzazione del territorio è oggetto di azioni politiche, rispecchia determinati rapporti sociali, implica ordinanze, leggi, decreti, richiede risorse e richiama investimenti. La forma dell’organizzazione territoriale costituisce solo uno schema, senza vita e senza significato, se non viene riempita da questi contenuti. L'urbanistica riguarda tutta l’organizzazione del territorio e non solo la città le pietre e i mattoni; il paesaggio attuale è composto da opere antiche di secoli, insediamenti e strade, monti disboscati e terre bonificate. La suddivisione modulare del territorio fatta dai Romani permane ancora nell’organizzazione di certe campagne, testimoniando un passato lontano di ben duemila anni. Tuttavia, anche quella certa forma di organizzazione del territorio è testimonianza, ma non ovviamente permanenza e imposizione, di quell’ordine
sociale.
2016 Another way to talk about planning. Technologies and environment are the...Luca Marescotti
Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking at the territory, from roman Florence to the Italian word "urbanistica". Perchè nel titolo del corso QUALITÀ DEGLI AMBIENTI INSEDIATIVI - PROGETTAZIONE ECOLOGICA PER LA QUALITÀ AMBIENTALE compare “progettazione” e non “pianificazione”? Le lezioni seguono il libro di testo: Luca Marescotti, Città Tecnologie Ambiente. Le tecnologie per la sostenibilità e la protezione ambientale. Nelle diapositive sono riportati estratti del testo Nelle lezioni tratteremo della RICERCA DI RELAZIONI TRA GLI ELEMENTI DEL TERRITORIO, attraverso le analisi (GIS, elaborazioni statistiche) a supporto della pianificazione. Nella formazione della conoscenza scientifica dell’urbanistica è necessario riflettere sulle modalità con cui altre discipline leggono territorio e ambiente; bisogna essere consci che per superare il riduzionismo e per approntare una visione generale nella scienza e nelle teorie, si dovrà aprire la discussione sul controllo delle risorse territoriali, sull’ammodernamento delle pubbliche amministrazioni, sull’armonia delle strategie nella ripartizione delle competenze. Tutto questo per offrire un approccio pragmatico e tecnologico alla produzione del territorio e alla protezione ambientale.
Prima lezione 2016: Controlla ciò che sai e libri di testo. Check your Knowle...Luca Marescotti
[definitivo]
Di che cosa si parlerà in questo corso? già ma è necessario che tutti si possano capire: quindi verifichiamo per prima cosa se sono tutte chiare le parole che usiamo in urbanistica?
Sprattutto dovete comprendere la nostra storia nella storia del pianeta, nel contesto delle condizioni ambientali, sotto la pressione delle nostre tecnologie e del nostro numero. E poi, guardate le immagine che seguono. Guardatele una, due, tre volte, dieci volte se necessario, finchè siete in grado di vederle come connesse da comuni denominatori. Quali? Questi sono i messaggi di quelle immagini, che l'urbanistica serve per ridurre i rischi e serve per costruire un'identà sociale, una memoria condivisa dei luoghi.
Prima lezione 2016: Controlla ciò che sai e libri di testo. Check your Knowle...
01a lm foreword-ws2014
1. 3 marzo 2014 - 01a
2014 Workshop
Conoscenza e tecnologie appropriate per la sostenibilità e la resilienza
in urbanistica
Knowledge and Appropriate Technologies for Sustainability and
Resilience in Planning
Funda Atun, Maria Pia Boni, Annapaola Canevari, Massimo Compagnoni, Luca Marescotti,
Maria Mascione, Ouejdane Mejri, Scira Menoni, Floriana Pergalani
Luca Marescotti
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2. Conoscenza e tecnologie appropriate per la sostenibilità e la resilienza in urbanistica Knowledge and Appropriate Technologies for Sustainability and Resilience in Planning
LAUREA MAGISTRALE DELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA E SOCIETÀ
Laboratorio organizzato da Luca Marescotti
Luca Marescotti
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3. Cover
2014 Workshop
Conoscenza e tecnologie appropriate per la sostenibilità e la
resilienza in urbanistica - Knowledge and Appropriate
Technologies for Sustainability and Resilience in Planning
3 marzo 2014
Luca Marescotti
Foreword - Premessa
aula U1
4. Just to begin: a small, dynamic, instable,
unpredictable Planet
Luca Marescotti
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5. Just to begin,
another workshop in Usa
In 2010 NAP National Academies Press
published:
Pathways to Urban
Sustainability: Research and
Development on Urban
Systems
Luca Marescotti
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6. NAP on Sustainability Cities
Sustainability requires a healthy and well educated population
as well as security and a collective sense of optimism
Sustainability requires, of course, ecological aspects
Much of a nation’s wealth is derived from
its natural capital
and its ability to efficiently conserve, sustain, and use
ecosystem services.
Luca Marescotti
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7. NAP on Sustainability Cities
Cities as a Focal Point for
Research
Luca Marescotti
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8. NAP on Sustainability Cities
The focus on cities ―and how to make them more
sustainable― raises another
critical issue:
How can we develop a strategy that allows for a more
coordinated flow of information?
Luca Marescotti
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9. Just to begin,
2007 Carlsberg masterplan in Copenhagen
Luca Marescotti
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10. Just to begin,
2007 Carlsberg masterplan in Copenhagen
Land use planning
Physical planning
Luca Marescotti
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11. Just to begin,
2007 Carlsberg masterplan in Copenhagen
Competition won in 2007 by Entasis for the New Carlsberg City District (33 ha) [The production of beer was stopped in
2008]
The Mineral Water Factory = 9000 sqm venue for modern dance under the name Dansehallerne.
The former bottling plant = a venue for various commercial and cultural events such as conferences, book and art fairs,
concerts parties (capacity: 6000 people).
The Lime Tower Lighthouse now serves as an artist's studio and residence.
Entasis' masterplan
Short, narrow streets and alleyways, unpredictability, many large and small squares.
Nine slender highrises in heights between 50-120 metres will mark 9 of the area's most important urban spaces.
A total of 800,000 sqm will be built (45 % housing, 45 % shops and offices, 10 % sports and cultural facilities). Mixed
use, buildings with shops, cafés and other public functions at street-level and housing and offices at upper floors, where
there is more light.
24/7 = always open
Activity centred around the squares, parks and other public spaces. The concept of shared space plays a central role in the
plan. Carlsberg's network of underground corridors and cellars play a central role in the plan.
Some will be opened up to create diverse and complex open spaces, others are kept as underground features.
There are a large number of large trees, that will be preserved; some places housefronts or streets are shaped to give room
for existing trees. The two historical gardens will be public parks and supplemented with three new gardens.
The area is planned to be Carbon neutral and employ a number of cleantech technologies.
Luca Marescotti
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12. Just to begin,
2007 Carlsberg masterplan in Copenhagen
… but not only these informations …
there is a more complex diagram
Luca Marescotti
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13. Just to begin,
2007 Carlsberg masterplan in Copenhagen
Luca Marescotti
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14. RIFLETTERE
If these are the main issues of the Carlsberg
Masterplan, what consequences bring to a
"normal" land use & physical planning theory?
Are they main issues and goals for a good land
govern and governance?
[buon governo del territorio]
What is town & regional planning?
Luca Marescotti
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15. il contesto dell'urbanistica
il sistema socio-ecologico
Le condizioni del nostro tempo
●
●
GAPMINDER
STOCKHOLM RESILIENCE CENTER
Luca Marescotti
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L'importanza della scuola e della società nella formazione dei valori
18. Valuable Ecosystem Services
(Desirable)
Loss of ecosystem services
(Undesirable)
1
state shift
coral dominance
2
• overfishing, coastal
eutrophication
3
algal dominance
• disease,
hurricane
turbid water
clear water
• phosphorous accumulation in soil and mud
grassland
• fire prevention
• flooding, warming,
overexploitation
of predators
• good rains, continuous heavy grazing
shrub-bushland
4
19. il contesto dell'urbanistica
il sistema socio-ecologico
PLEISTOCENE
OLOCENE
TRA la glaciazione di Riss 200.000 - 120.000 anni fa e la glaciazione di Würm 75.000 – CIRCA 12/10.000 anni fa
fino ad oggi
Luca Marescotti
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21. The European Environment Agency EEA
The aim of the European Environment Agency is to
establish a seamless environmental information
system. This is done to assist the Community in its
attempts to improve the environment and move
towards sustainability, including the EU's efforts to
integrate environmental aspects into economic
policies.
Luca Marescotti
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22. The European Environment Agency EEA
AEA agenzia europea della ambiente
• EEA collabora assiduamente con programmi di
istituzioni europee e internazionali, Eurostat,
CCR, UNEP, OMS;
• EEA ha 32 Stati associati: 27 Stati UE, e inoltre:
Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia e
Svizzera.
Luca Marescotti
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23. The European Environment Agency EEA
AEA agenzia europea della ambiente
Europe is one of the most
urbanised continents on earth,
with approximately 75 % of its
population living in urban
areas.
The urban future of Europe,
however, is a matter of great
concern.
More than a quarter of the
European Union's territory has
now been directly affected by
urban land use.
Luca Marescotti
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24. Europe in Bloom: a living façade at
the European Environment Agency
On the occasion of the International
Biodiversity Day 2010, we will inaugurate a
unique living façade of the Agency on 22
May.
Our building on Kongens Nytorv 6 will be
covered from May to October 2010 by
about 5,000 plants drawing a map of the
plant diversity in Europe.
Europe
Luca Marescotti
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25. EEA
Environmental European Agency
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conditions?
Cities of the future
how will European cities adapt to new climate conditions?
Luca Marescotti
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26. Cities of the future — how will European cities adapt to
new climate conditions?
Cities and towns are highly vulnerable to
the impacts of climate change and will
need to find innovative ways to adapt.
Now is the time to start
rethinking urban design and management
— yet few have taken concrete action.
Luca Marescotti
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30. TPRA WORKSHOP – INTRODUZIONE “The urban future of
Europe, however, is a matter of great concern.”
Le tecnologie di processo e le tecnologie di prodotto nella produzione del territorio antropico
sono inquadrate nel contesto disciplinare dell’ecologia applicata all’urbanistica. / Both process
technologies and product technologies are used in the production of anthropic land: for this they
are placed in the disciplinary context of ecology applied to urban planning.
L’apparato definitorio della sostenibilità influenza teoria e prassi dell’urbanistica non solo
rispetto a questioni generali come la capacità di carico e la sostenibilità, il metabolismo urbano,
l’impronta ecologica e la qualità dell’ambiente costruito, ma anche nello specifico dei principali
aspetti geologici e fisici dei terremoti. / The apparatus of definition of sustainability theory and
of urban planning practice will be influenced not only with respect to general issues such as
carrying capacity and sustainability, urban metabolism, ecological footprint and quality of the
built environment, but also with respect to the specifics of the main physical and geological
aspects, and overall the risk reduction during earthquakes.
Luca Marescotti
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31. TPRA WORKSHOP – INTRODUZIONE “The urban future of
Europe, however, is a matter of great concern.”
Alcune osservazioni sul terremoto del 6 aprile 2011 a L’Aquila
mostreranno l’interazione con la geologia in situazioni di grandi
fenomeni naturali (i terremoti), mentre con altri casi studio si
illustreranno le questioni legate alla stabilità dei versanti e più in
generale al concetto di vulnerabilità fisica e sistemica nella valutazione
dei rischi naturali a supporto di scelte urbanistiche finalizzate alla
prevenzione. / Some observations on the earthquake in L'Aquila April 6,
2011 show the interaction with geology in situations of great natural
phenomena (earthquakes), while other case studies illustrate the issues
related to slope stability, and more generally to the concept of physical
and systemic vulnerabilities in the assessment of natural hazards to
support land use decisions aimed at prevention.
Luca Marescotti
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32. TPRA WORKSHOP – INTRODUZIONE “The urban future of
Europe, however, is a matter of great concern.”
A partire dalle responsabilità e competenze nel governo del territorio, si indagano le
potenzialità dell’urbanistica nella protezione ambientale e nella sostenibilità delle
trasformazioni territoriali, evidenziando come il territorio e l’ambiente costituiscano un
sistema con specifiche proprietà sistemiche:
Starting from the responsibilities and powers in the plannig choices, we investigate the
potential of urban and regional environmental protection and of sustainable territorial
transformations, highlighting how the land and the environment constitute a system
with specific systemic properties:
da qui scaturiscono i diversi ruoli della ricerca, della politica e dell’amministrazione nel
governare gli effetti cumulativi e le trasformazioni ambientali.
hence arise the different roles of research, policy and administration in governing
cumulative effects and environmental change.
Luca Marescotti
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33. Impostazione del workshop
ambiente-territorio-paesaggio
Biosfera: visioni di un sistema complesso
Visioni qualitative e visioni quantitative: il controllo
attraverso la misura, la prevenzione e la precauzione.
Definire una grandezze e delle unità di misura - Indicatori e
soglie di attenzione
Definizioni per settori operativi (per esempio:
equilibri/squilibri sociali, gestione dei rifiuti, controllo degli
scarichi nelle acque, delle emissioni nell'aria e controllo dei
rischi associati...).
Ruolo delle tecnologie
Nei processi e nella produzione di territorio e dell'ambiente.
Luca Marescotti
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34. Contesto del workshop
un modello di sviluppo alternativo
• Modello convenzionale (old economy)
–
–
Ruolo politico del mercato
Sprechi ed emissioni nei processi produttivi
(inefficienza del metabolismo).
• Modello economico “verde” (green job)
–
–
–
–
Luca Marescotti
Ruolo della politica nel controllo del mercato,
Produzioni a basso consumo energetico (efficienza del
metabolismo),
Energia da fonti rinnovabili,
Materie prime secondarie.
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35. CHE COSA PROPONGONO LE TECNOLOGIE
ALL’ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO?
Luca Marescotti
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36. Luca Marescotti
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QUANTO È SOSTENIBILE UNA CITTÀ?
QUANTO È SOSTENIBILE UNA CITTÀ?
QUANTE TECNOLOGIE INCORPORA?
QUANTE TECNOLOGIE INCORPORA?
QUANTA ENERGIA INCORPORA?
QUANTA ENERGIA INCORPORA?
L'uso delle tecnologie permette qualsiasi cosa
QUANTO È SOSTENIBILE UNA CITTÀ?
QUANTE TECNOLOGIE INCORPORA?
QUANTA ENERGIA INCORPORA?
37. TECNOLOGIE? Di protezione ambientale!
What are technologies? For enviromental conservation!
Le tecnologie sono
mezzi e modi di produzione
del territorio urbanizzato,
… come a dire ...
del passaggio dall'Olocene all'Antropocene
Luca Marescotti
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38. TECNOLOGIE
- uso e conoscenza di strumenti, tecniche e mestieri,
- sistemi o metodi di organizzazione,
- prodotto materiale ottenuto dall'applicazione delle precedenti
capacità.
La tecnologia parola deriva dal greco τεχνολογία
[τέχνη mestiere e -λογία studio di qualcosa o ramo di conoscenza di
una disciplina].
Il termine può essere applicato in generale o per settori specifici: gli
esempi includono "tecnologia delle costruzioni", "tecnologia
medica", o "tecnologia ambientale".
Luca Marescotti
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39. TECNOLOGIE
ALLORA CHE COSA VUOL DIRE:
MEZZI E MODI DI PRODUZIONE quando si parla di territorio?
Luca Marescotti
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40. TECNOLOGIE
MEZZI DI PRODUZIONE: tecnologie di
processo, quindi leggi, strumenti di pianificazione,
regole di attuazione, regole di controllo, …
MODI DI PRODUZIONE: tecnologie di
prodotto, quindi infrastrutture a rete e puntuali,
opere di controllo della mobilità, opere di
mitigazione e compensazione degli impatti, ...
Luca Marescotti
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42. Scienza e tecnologie
“Senza un sistema giuridico, economico, politico, burocratico, scolastico, finanziario,
urbanistico, sanitario sufficientemente sviluppati, gli strumenti più potenti della tecnologia
fisico-matematica non potrebbero funzionare. D’altra parte, nelle società industrialmente
avanzate il tipo di regole secondo cui si costituiscono l’economia, la burocrazia, il diritto, il
sistema scolastico, ecc., è sempre più simile al tipo di regole che presiedono alla formazione
del sapere scientifico e alla sua applicazione all’industria. La scienza e la tecnologia
scientifica si integrano dunque a quell’insieme di sistemi che rendono possibile il
funzionamento degli strumenti portati alla luce dal sistema scientifico-tecnologico. (…)
Luca Marescotti
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43. Scienza e tecnologie
Nella sua essenza, questo Apparato è una struttura progettante (ad-paratus, ad-parare); ossia
è una capacità –anzi la capacità massima che mai sia apparsa nella storia dell’uomo- di
disporre dei mezzi che sono idonei allo scopo. (…). Ciò vuol dire che qualunque possa essere
il fine assegnato dall’esterno all’Apparato, quest’ultimo possiede di per sé stesso un fine
supremo: quello di riprodursi e di accrescere indefinitamente la propria capacità di realizzare
fini.”
in: Emanuele Severino, La tendenza fondamentale del nostro tempo,
Adelphi, edizioni, Milano, 1988, pp. 39/40
Luca Marescotti
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44. Scienza e tecnologie
Ricordate l'interpretazione della città secondo Lewis Mumford: “megamacchina”
Quale direzione dare alle tecnologie?
Come fare delle scelte?
Prima di operare, occorre comprendere
• (*) Il mito della macchina, 1969 (1967).
Luca Marescotti
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45. Scienza e tecnologie
Il tema della tecnologia è al centro della cultura moderna, è nel cuore stesso
dell’istituzione Politecnico
Luca Marescotti
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46. Scienza e tecnologie
da questo nucleo scaturisce l’attenzione alle responsabilità disciplinari, dall’urbanistica
all’architettura fino al disegno industriale
Luca Marescotti
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47. Scienza e tecnologie
Impostare il problema
in funzione di una visione
complessiva (sistemica?) del
territorio
Luca Marescotti
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50. Scienza e tecnologie
(ponte di Maillart in Svizzera; progetto per il ponte sullo Stretto di
Messina; ponte di Millau in Francia)
Just a question:
can be assessed uniformly different works?
(there are standard procedures?)
Come mettere a confronto le differenze? come
misurarne le implicazioni ambientali?
(esistono procedure standard?)
Luca Marescotti
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51. Impatto visivo
Impatto ambientale
Funzionalità
Attraversamenti rapidi del territorio
Basso consumo del suolo
Economia
Costi di costruzione (efficacia dell'opera; efficienza del
processo costruttivo; efficienza della manutenzione)
Energia incorporata
Luca Marescotti
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Costi di gestione
52. RIDUZIONISMO URBANISTICO
LO IATO TRA PIANO E OPERE PUBBLICHE
Riduzionismo
In epistemologia -e in qualsiasi scienza- si incorre nel riduzionismo
quando si afferma che ogni aspetto di una scienza (apparati definitori e
metodologie, ipotesi generali e ipotesi derivate) debba essere ridotto al
minimo sufficiente a spiegarne i fatti della teoria.
a) Il "rasoio di Occam" (o "principio di economia") sosteneva che non
bisognava aumentare senza necessità le entità coinvolte nella spiegazione di un
fenomeno (la spiegazione più semplice è vera).
b) Einstein per divulgare la teoria della relatività si appella alla riduzione delle
entità coinvolte nella spiegazione dei fenomeni
Luca Marescotti
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53. RIDUZIONISMO URBANISTICO
LO IATO TRA PIANO E OPERE PUBBLICHE
Riduzionismo
Compito di ogni scienziato è di trovare la spiegazione più semplice, più
economica e (di solito) più elegante che dia conto di tutti i dati
conosciuti.
Oltre questo punto, il riduzionismo diventa un vizio se è accompagnato
da un'esagerata pretesa che la spiegazione più semplice sia l'unica. Può
darsi che i dati siano da capirsi nell'ambito di una qualche
forma/struttura unitaria (Gestalt ) più ampia.
Da. Gregory Bateson, Mente e natura.
Luca Marescotti
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54. RIDUZIONISMO URBANISTICO
LO IATO TRA PIANO E OPERE PUBBLICHE
Si decontestualizza l'urbanistica attraverso tre fasi:
-a) l’assenza della programmazione economica, -b) la
vanificazione della programmazione delle fasi attuative del
piano, -c) la vanificazione del piano
a1) si afferma che i piani non necessitano di previsione di costi, quindi di
risorse, cioè se ne esclude l'attuazione programmata;
a2) si passa dal piano vincolistico al piano come moral suasion.
b1) si separano piani urbanistici dalla programmazione delle opere pubbliche e
dei lavori pubblici;
b2) L’assenza della programmazione economica vanifica il piano: l'urbanistica
è materia residuale (riforma titolo V: Legge Costituzionale 3/2001).
Luca Marescotti
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55. RIDUZIONISMO URBANISTICO
LO IATO TRA PIANO E OPERE PUBBLICHE
c1) dal piano come processo capace di ri-orientarsi in funzione degli effetti e
dell'efficacia delle azioni rispetto agli obiettivi si passa al piano come successioni di
varianti;
c2) si perde il ruolo dell'ente locale /territoriale: quindi si perde l’importanza e
l'essenzialità del piano (affidato ad un consulente: esternalizzazione del piano);
c3) si perde la complessità del pianificare; non si valutano rischi ambientali e fattori
fisici; le relazioni tra sostenibilità, valutazione degli impatti e riduzione dei rischi
sono esterne al piano.
Luca Marescotti
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56. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
Teoria generale in ambito ecologico
Risposte globali a problemi e a criticità, senza presunzione (unicità di soluzioni),
imparando dall'esperienza.
Lo studio delle criticità si sviluppa nei versanti della probabilità (rischi per la salute dei
sistemi viventi, rischi per il superamento dei limiti delle risorse):
1. il contesto ambientale e l'acuirsi degli eventi.
Keywords: emergenza, catastrofi naturali, manutenzione ordinaria e straordinaria,
infrastrutture, cambiamenti climatici, dinamiche ambientali.
2. il contesto sociale: squilibri sociali e accessibilità servizi/risorse.
Luca Marescotti
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57. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
3. il contesto economico: processi di valorizzazione e cultura dell’integrazione.
4. il contesto multiculturale/multietnico (la centralità delle periferie).
5. Il processo decisionale e il rapporto tra decisori politici, tecnici e analisti,
popolazione.
L'ecologia applicata e la ricerca della sostenibilità degli impatti nelle trasformazioni
della biosfera come guida teorica per la disciplina dell'urbanistica.
SI SPOSTA IL FUOCO DELL'ATTENZIONE
(illusionismo)
Luca Marescotti
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58. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
RECUPERARE I TEMI DIMENTICATI
●
le risorse (quali sono?) per la pianificazione;
●
l'importanza delle tecnologie e la pianificazione come tecnologia di
processo;
●
le analisi e la corretta gestione di dati e informazioni nella
produzione di conoscenze;
●
l'importanza dei fattori fisici, sociali, economici, culturali;
●
imparare dall'esperienza (riorientare il processo di pianificazione);
●
certificare i processi.
Luca Marescotti
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59. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
VAS - VIA
Luca Marescotti
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60. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
This document is firmly based on the view that the current, closely
linked appraisal tools; EIA (sometimes referred to as
environmental assessment) and SEA are a secure foundation upon
which new approaches can be built. This “article of faith” rests on
the fact that, in global terms, EIA/SEA are the only tools whose
use is required by law, in many countries, and whose results are
publicly acknowledged and available.
[fonte: Hussein Abaza, Ron Bisset, Barry Sadler, Environmental Impact
Assessment and Strategic Environmental Assessment: Towards an Integrated
Approach, UNEP, New York, 2004.]
Luca Marescotti
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61. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
No other tool has this status, nor is any likely to achieve it in the
near future (EIA is more entrenched in law than SEA, but the latter
is becoming a legal requirement in more and more countries). The
national and international importance of EIA/SEA cannot be overestimated. Thus, this document is based on the premise that
permanent advances in the design and implementation of
development will be based on the future development and
adaptation of EIA/SEA. Only the passage of time will show
whether this view is correct.
[fonte: Hussein Abaza, Ron Bisset, Barry Sadler, Environmental Impact
Assessment and Strategic Environmental Assessment: Towards an Integrated
Approach, UNEP, New York, 2004.]
Luca Marescotti
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62. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
Environmental risk assessment in environmental impact
assessment
optional or mandatory? *
Risk analysis
&
Precautional principle
* paper by David Hyett (Australia)
Luca Marescotti
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63. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
Environmental Risk Assessment ERA
systematic identification of risk pathways linking proposed
project activities with potential ecological, social and economic
impacts;
assigning ratings to identified risks based on potential
consequences and likelihood of occurrence;
use of risk ratings as part of the overall assessment and to inform
development of mitigation measures.
[fonte: David Hyett, “Environmental risk assessment in environmental impact
assessment - optional or mandatory?”]
Luca Marescotti
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64. Luca Marescotti
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Certificate course in:
Risk Management and environmental Assessment for Spatial Planning - Nederland
65. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
Precautionary Principle
when making multi-dimensional public
decisions
high priority
on acting to avoid and/or mitigate potential
harmful consequences.
[fonte: Alan Randall, Risk and Precaution, Cambridge University Press,
2011.]
Luca Marescotti
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66. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
When we decided to produce a global report on development and
disaster risk, we wanted to highlight these development choices.
Disaster risk is not inevitable, but on the contrary can be managed
and reduced through appropriate development actions. This is the
message we want to convey in this Report to our programme
countries, our donors, our partners in the United Nations system,
regional and international organisations, civil society and the private
sector.
A great deal of support was provided in preparation of this
publication, known as the World Vulnerability Report when the
process began in 2000, and we acknowledge many generous
contributions.
Luca Marescotti
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67. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
Today,
85% of the people exposed to earthquakes, tropical
cyclones, floods and droughts live in countries having
either medium or low human development. …
… Some 75% of the world’s population live in areas
affected at least once by earthquake, tropical cyclone,
flood or drought between 1980 and 2000.
Disaster Risk Index (DRI)
Luca Marescotti
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69. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
Urbanisation does not necessarily have to lead to
increasing disaster risk and can actually, if managed
properly, help reduce it.
[fonte: Mark Pelling, Andrew Maskrey, Pablo Ruiz and Lisa Hall (eds.), A
Global Report - Reducing Disaster Risk. A Challenge For Development,
United Nations Development Programme - Bureau for Crisis Prevention
and Recovery, New York, 2004.]
Luca Marescotti
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70. keywords
Sustainable city
Land Use Planning
Physical Planning
Biodiversity
European Green Capital
EIA-SEA [VAS-VIA]
Risk Management
Precautionary Principle
Disaster Risk (DR Index by UN)
Human Development (HD Index by UN)
Luca Marescotti
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71. PER UNA TEORIA URBANISTICA IN AMBITO
ECOLOGICO
DUNQUE, DI CHE
PARLIAMO?
Luca Marescotti
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