21. 2010
Schema delle tipologie di interventi di recupero
TESI
DI LAUREA TRIENNALE
“Il vecchio è il nuovo.
Analisi e strategie per
trasformare l’esistente in
architettura sostenibile”
Relatore: prof. Andrea
Bocco
L’ approccio è stato di tipo
metaprogettuale cercando di presentare l’argomento della riqualificazione sostenibile, in campo
residenziale, inizialmente
in maniera generale fino
ad arrivare ad una scala più locale e puntuale.
Sono partito analizzando
le normative in campo
internazionale, poi nazionale per finire nel caso
specifico della Regione
Piemonte.
Questa analisi mi è servita per catalogare i diversi
interventi di riqualificazione in macro-categorie e
secondo un metodo di lavoro preciso.
Infine, ho analizzato nel
dettaglio un appartamento nel centro cittadino di
Torino, in via Bava 32.
L’analisi condotta su questo caso studio mi ha aiutato ad individuare, conoscere ed analizzare i vari
elementi che compongono il sistema tecnologico
di un edificio realizzato a
cavallo tra l’Ottocento e il
Novecento, molto diffuso
nel tessuto urbano torinese. Da questa analisi
ho proposto delle ipotesi di riqualificazione nel
rispetto delle norme nazionali e nel rispetto della
sostenibilità economica e
ambientale.
NTI DI RECUPE
ERVE
RO
INT
RIQUALIFICAZI
ON
CRO
E
MA
EDIFICIO
SIGNIFICATIVO
- più vincoli
- oggetto a cui si riconosce
valore estetico,
culturalmente condiviso
- constrasto ma continuità
con l’esistente
- azione minimale: il “nuovo”
deve risultare appena
apprezzabile
MI
CRO
Schema per la programmazione
del progetto di recupero
ANALISI APPROFONDITA
DELL’ESISTENTE
DIAGNOSI ENERGETICA
PROCESSO DI
CONOSCENZA
LA FUNZIONE DEVE ESSERE
COMPATIBILE CON VOLUMETRIA,
DISTRUBUZIONE E TECNOLOGIE
DELL’ EDIFICIO ESISTENTE
INDAGARE
CONTESTO PIÙ
AMPIO
INTERCETTARE ESIGENZE NON
SODDISFATTE E DI ESPRIMERE
DOMANDE POTENZIALI DELLA
COMUNITÀ
PATRIMONIO
MINORE
- meno vincoli
- oggetto riconosciuto
anonimo
RECUPERO DEL TERRITORIO, DEL
CONTESTO ECONOMICO, SOCIALE,
FINANZIARIO
- contrasto trasformazione
forte
- aggiunte / sottrazioni
- sostituzioni / modifiche
R I Q U ALIFIC A ZI O
INDIVIDUAZIONE DEGLI USI
ANALISI DELLA GESTIONE E DELLA
MANUTENZIONE
PROGRAMMAZIONE
DELLE OPERAZIONI
CONFRONTO STUDI
DIAGNOSTICI E
FATTIBILITÀ ECONOMICA
NE
USO DELLE INNOVAZIONI
TIPOLOGICHE E TECNOLOGICHE
INDIVIDUARE LE
NUOVE FUNZIONI
FALLIMENTO
DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI
COINVOLGIMENTO E CONFRONTO
CON GLI UTENTI
PRESUPPOSTI DI REDDITIVITÀ
ADEGUATO GRADO DI FLESSIBILITÀ
SUCCESSO
FASE ESECUTIVA
CAPACITÀ DEL PROGETTO DI
RECUPERO DI COINVOLGERE
SIA GLI OPERATORI PRIVATI
SIA PUBBLICI
CERTIFICAZIONE
EENERGETICA
caso studio analizzato
INTEGRAZIONE CON IL
CONTESTO DEL TESSUTO
URBANO
RISPONDERE ALL’ESIGENZE
DEGLI UTENTI
22. titolo del progetto:
“Il sentiero a 360°.
Museo della montagna”
Un
museo-osservatorio-belvedere a sviluppo
verticale: una promenade
architecturale, di dimensioni contenute, che si
confronti con il panorama
del gruppo del Monviso e
che si ispiri alle forme della roccia.
Una “macchina architettonica” che crea e inventa
viste.
Seguendo quest indicazioni generali l’idea progettuale è stata voler ricreare
i percorsi tipici dei sentieri
di montagna, all’interno
del museo, grazie all’uso
delle rampe, con sensi di
marcia che cambiano ad
ogni piano, con sale che si
aprono improvvisamente
alla vista del visitatore.
Inoltre, il percorso passando dall’interno all’esterno dell’edificio offre
una varietà di viste, che
passano da corridoi ciechi
alla vista improvvisa della
catena montuosa, fino ad
arrivare all’ultimo piano
dove la terrazza offre una
visione a 360° di tutto il
paesaggio alpino.
CREATO CON LA VERSI
pianta tipo - P.T.
5.5
7.5
0.5
1.5
1.4
0.4
1.5
0.4
0.9
0.4
0.5
3.0
0.5
2.7
1.7
UN PRODOTTO AUTODESK
2010-2011
schizzo dello sviluppo in piano del percorso museale
(rampe-pianerottoli)
“Un museo-belvedere di
fronte al Monviso”
_Ostana
prof. Antonio De Rossi
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30. 2011-2012
programma Erasmus
a Berlino.
Entwurf:
“Neue
Metropolibibliothek
Berlin”
prof. arch. J. Hascher
Il progetto prevedeva la
realizzazione di una nuova biblioteca metroplitana, di 60.000 m2 di superificie, presso l’aereoporto
inattivo di Tempelhof, l’edificio con la facciata continua più lunga al mondo.
L’idea progettuale è quella di realizzare un nuovo
masterplan, che comprende la nuova biblioteca, come filtro tra la strada e il parco ricavato sulle
ex piste aeroportuali.
La biblioteca è divisa in
tre macro settori:
l’entrata con il grande
cubo vetrato, vicino alla
stazione della metro, con
ruolo di fulcro anche per
il parco;
la parte centrale è dove si
trova la biblioteca vera e
propria. Qui si apre una
scala centrale, che si sviluppa per tutta l’altezza
dell’edificio che divide il
settore lettura-studio (sul
lato parco), con il settore
degli scaffali dei libri (lato
strada).
Infine, c’è la parte a nord
dell’edificio, dove sono
stati collocati gli uffici e i
grandi magazzini della biblioteca.
schema della vista del parco dalla strada (prima e dopo)
masterplan