2016 Science, Technology and Governance in Land Use Change. Exercise on a case study: the Municipality of Vigevano
Per una teoria della pianificazione urbana e territoriale in ambito ecologico. È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione della teoria? Le relazioni tra urbanistica e ambiente La Vas come strumento urbanistico per valutare impatti e disponibilità di risorse ambientali.
11 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: il dominio dell'etica in una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: the ethical foundation of a general theory. Leggere e rileggere le commemorazioni nei calendari non solo l'importanza delle memorie civili (del proprio paese come il 25 aprile o il 2 giugno e quelle di tutti i paesi), ma anche le ricorrenze “mondiali” istituite per dare al futuro possibilità di esistere: il giorno dell'Acqua (Water Day 22 marzo), il giorno della Terra (Earth Day 22 aprile), il giorno dell'ambiente (World Environment Day 5 giugno). In una delle prime lezioni abbiamo accennato alle esercitazioni per l'emergenza della piena della Senna e ora in questi giorni si assiste alla gestione reale dell'emergenza; nella lezione precedente abbiamo discusso di cinque postulati alla base di una teoria generale e ora vedremo l'importanza dell'etica (ricordate l'etica per gli eletti?) nell'impegno politico e scientifico per l'urbanistica vedendo l'attualità dei dipinti di Ambrogio Lorenzetti a Siena.
Introduzione al Piano di Governo del territorio. Le relazioni tra urbanistica e ambiente e la Vas come strumento della pianificazione (cioè dell'urbanistica come tecnologia di processo). Il governo del territorio
coinvolge una molteplicità di azioni, si deve
legare alla programmazione -economica e temporale- delle opere pubbliche, per realizzare infrastrutture adeguate,
per valutare disponibilità di risorse ambientali e gli impatti.
2016 Science and technology in land use and governance 2. The importance of p...Luca Marescotti
Per una teoria della pianificazione urbana e territoriale in ambito ecologico. È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione della teoria? Le relazioni tra urbanistica e ambiente La Vas come strumento urbanistico per valutare impatti e disponibilità di risorse ambientali.
12 Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni - Le potenzialità dell'urbanistica come scienza / Science and technology for the governance of land use transformations - The potential of planning as a science La produzione di territorio e le tecnologie di prodotto dalle infrastrutture come condizioni generali per trasformare e sfruttare le risorse naturali agli insediamenti. Le infrastrutture sono mezzo e strumento per trasformare l’ambiente naturale in ambiente antropico, per produrre cibo e ricavare materie prime. Tra gli obiettivi principali stanno innovazione e sicurezza: le innovazioni tecnologiche nelle reti infrastrutturali, necessarie su tutte le infrastrutture, dagli impianti elettrici alle fognature o all’approvvigionamento idrico per le coltivazioni e per l’energia, non sono simbolo di ricchezza, ma di sicurezza, efficienza e affidabilità dei servizi; non sono un’opzione facoltativa, ma una necessità per fornire le condizioni generali adeguate e sostenibili allo sviluppo sociale e economico di un paese. Al termine si afferma che solo una cultura che combina coscienza collettiva e conoscenza delle relazioni reciproche tra organismi, oggetti e ambiente, potrà affrontare criticamente i temi dell’equità, del benessere e dei valori, per risolvere problemi generali, per mantenere il rapporto tra teoria e prassi nell’urbanistica, per ricostruire l’agire umano in armonia con l’ambiente.
10 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: per una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: for a general theory. Nelle lezioni precedenti abbiamo visto come i limiti della prassi, che impediscono la costruzione di una teoria generale (le tre costanti), impediscano di comprendere i limiti dello sviluppo e i rischi di questo modello in un pianeta sempre più urbano. L'aumentare dei rischi dipende della crescita demografica e della maggior esposizione di popolazione a eventi catastrofici e sistemici. In questa lezione si parlerà dei modelli giuridici e di cinque postulati necessari per impostare una teoria urbanistica in ambito ecologico. Rafforzare teoreticamente l’urbanistica significa conoscere il processo e il suo controllo: dunque, saper amministrare l’urbanistica? AMMINISTRARE significa valutare e controllare il processo “pianificazione-attuazione-gestione” nella sua interezza e complessità, significa quindi possedere anche la capacità di spiegazione e controllo degli effetti indotti, e quindi anche la capacità di entrare nel merito delle questioni sociali e ambientali ben consci che queste dipendono largamente dalle caratteristiche politiche degli Stati. La contiguità con il mondo sociale rende evidente che l'urbanistica e le opere pubbliche non sono solo opere materiali.
2016 Science and urban planning theory. Learning from ecology and reality Luca Marescotti
[revised: slide 10 has been changed]
2016 Science and urban planning theory. Learning from ecology and reality.
Il contesto dell'urbanistica è fornito dall'analisi degli squilibri dell'urbanisimo mondiale e dalla discussine sui limiti dello sviluppo o della crescita demografica. La costruzione di una teoria in ambito ecologico privilegia le analisi della capacità di carico di una regione, dei fattori limitanti la crescita di una popolazione (anche umana), del metabolismo urbano e dell'impronta ecologica, esplicitando i legami tra i metodi. Il caso degli studi sull'impronta ecologica di Londra è utile per vedere quattro aspetti: l'esigenza di protocolli trasparenti, la questione etica della responsabilità disciplinare e politica, i rapporti con la politica, le scelte in condizioni di incertezza.
Alcuni approfondimenti su:
Planetary Boundaries, The Economics of Ecosystems and Biodiversity (TEEB), e discussione in classe sui corsi. 13-16-20 giugno 2016.
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in the biosphere knowledge. The...Luca Marescotti
Come le Carte Europee dell'ARia, del suolo e dell'acqua hanno imposto regole ai paesi membri. Le caratteristiche fisiche dell'acqua, le quantità nel ciclo delle acque fino ai metodi di uso - sfruttamento - distruzione della risorsa. Alcuni esempi. I bacini idrografici: misure non strutturali (come la pianificazione territoriale) e misure strutturali (le opere).
11 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: il dominio dell'etica in una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: the ethical foundation of a general theory. Leggere e rileggere le commemorazioni nei calendari non solo l'importanza delle memorie civili (del proprio paese come il 25 aprile o il 2 giugno e quelle di tutti i paesi), ma anche le ricorrenze “mondiali” istituite per dare al futuro possibilità di esistere: il giorno dell'Acqua (Water Day 22 marzo), il giorno della Terra (Earth Day 22 aprile), il giorno dell'ambiente (World Environment Day 5 giugno). In una delle prime lezioni abbiamo accennato alle esercitazioni per l'emergenza della piena della Senna e ora in questi giorni si assiste alla gestione reale dell'emergenza; nella lezione precedente abbiamo discusso di cinque postulati alla base di una teoria generale e ora vedremo l'importanza dell'etica (ricordate l'etica per gli eletti?) nell'impegno politico e scientifico per l'urbanistica vedendo l'attualità dei dipinti di Ambrogio Lorenzetti a Siena.
Introduzione al Piano di Governo del territorio. Le relazioni tra urbanistica e ambiente e la Vas come strumento della pianificazione (cioè dell'urbanistica come tecnologia di processo). Il governo del territorio
coinvolge una molteplicità di azioni, si deve
legare alla programmazione -economica e temporale- delle opere pubbliche, per realizzare infrastrutture adeguate,
per valutare disponibilità di risorse ambientali e gli impatti.
2016 Science and technology in land use and governance 2. The importance of p...Luca Marescotti
Per una teoria della pianificazione urbana e territoriale in ambito ecologico. È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione della teoria? Le relazioni tra urbanistica e ambiente La Vas come strumento urbanistico per valutare impatti e disponibilità di risorse ambientali.
12 Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni - Le potenzialità dell'urbanistica come scienza / Science and technology for the governance of land use transformations - The potential of planning as a science La produzione di territorio e le tecnologie di prodotto dalle infrastrutture come condizioni generali per trasformare e sfruttare le risorse naturali agli insediamenti. Le infrastrutture sono mezzo e strumento per trasformare l’ambiente naturale in ambiente antropico, per produrre cibo e ricavare materie prime. Tra gli obiettivi principali stanno innovazione e sicurezza: le innovazioni tecnologiche nelle reti infrastrutturali, necessarie su tutte le infrastrutture, dagli impianti elettrici alle fognature o all’approvvigionamento idrico per le coltivazioni e per l’energia, non sono simbolo di ricchezza, ma di sicurezza, efficienza e affidabilità dei servizi; non sono un’opzione facoltativa, ma una necessità per fornire le condizioni generali adeguate e sostenibili allo sviluppo sociale e economico di un paese. Al termine si afferma che solo una cultura che combina coscienza collettiva e conoscenza delle relazioni reciproche tra organismi, oggetti e ambiente, potrà affrontare criticamente i temi dell’equità, del benessere e dei valori, per risolvere problemi generali, per mantenere il rapporto tra teoria e prassi nell’urbanistica, per ricostruire l’agire umano in armonia con l’ambiente.
10 Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica - Etica scienza tecnica: per una teoria generale / Science and land use planning theory - Ethics techniques science: for a general theory. Nelle lezioni precedenti abbiamo visto come i limiti della prassi, che impediscono la costruzione di una teoria generale (le tre costanti), impediscano di comprendere i limiti dello sviluppo e i rischi di questo modello in un pianeta sempre più urbano. L'aumentare dei rischi dipende della crescita demografica e della maggior esposizione di popolazione a eventi catastrofici e sistemici. In questa lezione si parlerà dei modelli giuridici e di cinque postulati necessari per impostare una teoria urbanistica in ambito ecologico. Rafforzare teoreticamente l’urbanistica significa conoscere il processo e il suo controllo: dunque, saper amministrare l’urbanistica? AMMINISTRARE significa valutare e controllare il processo “pianificazione-attuazione-gestione” nella sua interezza e complessità, significa quindi possedere anche la capacità di spiegazione e controllo degli effetti indotti, e quindi anche la capacità di entrare nel merito delle questioni sociali e ambientali ben consci che queste dipendono largamente dalle caratteristiche politiche degli Stati. La contiguità con il mondo sociale rende evidente che l'urbanistica e le opere pubbliche non sono solo opere materiali.
2016 Science and urban planning theory. Learning from ecology and reality Luca Marescotti
[revised: slide 10 has been changed]
2016 Science and urban planning theory. Learning from ecology and reality.
Il contesto dell'urbanistica è fornito dall'analisi degli squilibri dell'urbanisimo mondiale e dalla discussine sui limiti dello sviluppo o della crescita demografica. La costruzione di una teoria in ambito ecologico privilegia le analisi della capacità di carico di una regione, dei fattori limitanti la crescita di una popolazione (anche umana), del metabolismo urbano e dell'impronta ecologica, esplicitando i legami tra i metodi. Il caso degli studi sull'impronta ecologica di Londra è utile per vedere quattro aspetti: l'esigenza di protocolli trasparenti, la questione etica della responsabilità disciplinare e politica, i rapporti con la politica, le scelte in condizioni di incertezza.
Alcuni approfondimenti su:
Planetary Boundaries, The Economics of Ecosystems and Biodiversity (TEEB), e discussione in classe sui corsi. 13-16-20 giugno 2016.
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in the biosphere knowledge. The...Luca Marescotti
Come le Carte Europee dell'ARia, del suolo e dell'acqua hanno imposto regole ai paesi membri. Le caratteristiche fisiche dell'acqua, le quantità nel ciclo delle acque fino ai metodi di uso - sfruttamento - distruzione della risorsa. Alcuni esempi. I bacini idrografici: misure non strutturali (come la pianificazione territoriale) e misure strutturali (le opere).
Prima lezione 2016: Controlla ciò che sai e libri di testo. Check your Knowle...Luca Marescotti
[definitivo]
Di che cosa si parlerà in questo corso? già ma è necessario che tutti si possano capire: quindi verifichiamo per prima cosa se sono tutte chiare le parole che usiamo in urbanistica?
Sprattutto dovete comprendere la nostra storia nella storia del pianeta, nel contesto delle condizioni ambientali, sotto la pressione delle nostre tecnologie e del nostro numero. E poi, guardate le immagine che seguono. Guardatele una, due, tre volte, dieci volte se necessario, finchè siete in grado di vederle come connesse da comuni denominatori. Quali? Questi sono i messaggi di quelle immagini, che l'urbanistica serve per ridurre i rischi e serve per costruire un'identà sociale, una memoria condivisa dei luoghi.
2016 Environmental technologies. Basic knowledge: the breath of the biosphere...Luca Marescotti
Concetti base: rifiuti, scarti, pericolo, risorse, equilibrio, equilibrio stabile instabile metastabile. Catastrofe. Cicli ecologici. Tecnologie e gestione del rischio.
Le dinamiche delll'atmosfera e gli impatti: inquinamento e danni diretti e indiretti alla salute e al benessere di persone animali e vegetali.
THEORIES HYPOTHESES AND EXPERIMENTS. What kind of theories in urban and regional planning?
L'esercitazione come applicazione di una teoria dell'urbanistica. Ma quale teoria?
You must analyse the plan of Comune di Vigevano (PGT Piano di Governo del Territorio, Plan for land use government) so to understand in practice the meanings of the knowledge learned in both our courses
Applied Geology to Urban Planning & Applied Ecology to Urban Planning
Misurare che cosa? efficacia, efficienza, sostenibilità, resilienza? USA vs U...Luca Marescotti
Un tempo, non molto tempo fa e con leggi tuttora valide, l'urbanistica si misurava in termini molto semplici: il fabbisogno abitativo, la capacità insediativa, il rapporto tra edilizia pubblica e edilizia privata (per calmierare il mercato, si diceva), gli standard urbanistici, la realizzazione di servizi. Gradualmente, sotto una spinta più o meno sotterranea, sono prevalse altre idee.
Il piano è troppo vincolistico, non è flessibile, gli standard urbanistici non misurano tutti i servizi (quelli commerciali, in particolare) o forse non sono altro che un'urbanistica da ragionieri, le programmazioni sono frutto di una mentalità sovietica, e poi ci sono altri problemi: il piano si modifica per generazioni, il piano si concreta con la progettazione urbana a scala architettonica, che poi diventa semplicemente non il termine di Jan Lubicz-Nycz ripreso da Bruno Zevi la urbatecture/urbatettura (Zanelli 2 0 1 0) (Zevi 1973), ma la progettazione urbanistica.
Intanto, la disciplina si sposta verso altri livelli e mentre il piano si fa racconto e narrazione, urge riprendere altri temi per valutare funzionalità, vivibilità e sostenibilità non solo delle città, ma del territorio.
Ecologia e urbanistica, sistemi per governare sistemi complessi socio-ecologi...Luca Marescotti
“Strane storie” per avviarci alle conclusioni vuol dire “sveglia!, guarda il mondo intorno a te e reagisci! Tu sai che cosa puoi fare!”.
L'inizio riguarda la società come una mente collettiva, un sistema sociale capace di andare oltre ai paradigmi convenzionali della politica, dei partiti e dell'anarchia, richiamando responsabilità, ascolto e partecipazione. Le tre caratteristiche fondamentali sono la conoscenza condivisa, la condivisione delle strategie e la cooperazione.
Conoscenza, coordinamento e cooperazione sono le strade da integrare in una maturazione del concetto di democrazia.
2016 Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking a...Luca Marescotti
Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking at the territory, from roman Florence to the Italian word "urbanistica". Le lezioni seguono il libro di testo: Luca Marescotti, Urbanistica. Fondamenti e teoria e nelle diapositive sono riportati estratti del testo. La vita nelle città è esperienza urbana: l'abitare su questa terra è vivere in pace assieme agli “altri” e aver cura della terra: questa è l'esperienza ambientale. Io sono l'altro! FIRENZE, per esempio, della Firenze romana ricostruisco il disegno il suo orientamento rispetto alla centuriazione, ma qual era l'esperienza urbana dei cittadini di quell'insediamento che sarebbe diventato Firenze? Dalla carta non traggo nessuna spiegazione! Il piano urbanistico si riassumeva nella rete stradale, nelle zone da demolire, ma l'esperienza umana riguarda i cittadini. DI LORO RESTANO POCHE TRACCE. SPESSO LE LORO STORIE NON TROVARONO VOCI PER NARRARLE. Il 40% delle terre emerse è stato modificato dagli esseri umani, anche se solo lo 0,6% è suolo artificiale. Il paesaggio è nello stesso tempo prodotto (ambiente costruito) e registro/archivio delle azioni umane.
2016 Another way to talk about planning. Technologies and environment are the...Luca Marescotti
Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking at the territory, from roman Florence to the Italian word "urbanistica". Perchè nel titolo del corso QUALITÀ DEGLI AMBIENTI INSEDIATIVI - PROGETTAZIONE ECOLOGICA PER LA QUALITÀ AMBIENTALE compare “progettazione” e non “pianificazione”? Le lezioni seguono il libro di testo: Luca Marescotti, Città Tecnologie Ambiente. Le tecnologie per la sostenibilità e la protezione ambientale. Nelle diapositive sono riportati estratti del testo Nelle lezioni tratteremo della RICERCA DI RELAZIONI TRA GLI ELEMENTI DEL TERRITORIO, attraverso le analisi (GIS, elaborazioni statistiche) a supporto della pianificazione. Nella formazione della conoscenza scientifica dell’urbanistica è necessario riflettere sulle modalità con cui altre discipline leggono territorio e ambiente; bisogna essere consci che per superare il riduzionismo e per approntare una visione generale nella scienza e nelle teorie, si dovrà aprire la discussione sul controllo delle risorse territoriali, sull’ammodernamento delle pubbliche amministrazioni, sull’armonia delle strategie nella ripartizione delle competenze. Tutto questo per offrire un approccio pragmatico e tecnologico alla produzione del territorio e alla protezione ambientale.
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in Biosphere Knowledge. Soil, S...Luca Marescotti
2016 Environmental Technologies: Fundaqmentals in Biosphere Knowledge. Soil, Support and Feeding - Tecnologie ambientali: le basi nella conoscenza della biosfera. Il suolo, sostegno e nutrizione
Per una cultura politecnica nelI'urbanistica. le tecnologie di processo (leggi, piani, valutazione strategica e altre tecnologie di controllo, programmazione delle attuazioni) e tecnologie di prodotto (le condizioni generali, le infrastrutture, le opere pubbliche, gli insediamenti).
Dichiarazione di sintesi sull'iter del nuovo Prgc di PordenoneComune di Pordenone
La storia del processo di pianificazione che ha portato al nuovo Piano regolatore generale comunale di Pordenone, redatta dal responsabile del procedimento ing. Marco Toneguzzi
Antonella Nonnis - Ecomuseo della Valle dell’Aso e delle sue identità.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
2016 An Ecological Planning Theory 1 Science and land use planning theory. Le...Luca Marescotti
2016 Science and land use planning theory. Learning from ecology and reality. Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica: imparare dall'ecologia e dalla realtà. Tra tutti i documenti disponibili abbiamo selezionato nei fondamenti quelli che maggiormente permettevano di individuare i principi guida dell'urbanistica, ma abbiamo trovato definizioni contrastanti (una disciplina o un insieme di discipline complementari? oppure tecniche operative senza autonomia disciplinare?) Nonostante vi fosse un unico oggetto di interesse (le città, le loro espansioni e trasformazioni), l'urbanistica appare deformata da una visione classica e convenzionale che non tiene conto di condizioni generali, indirizzi giuridici, questione ambientale. Da qui si inizia per fondare una visione scientifica e una teoria in ambito ecologico.
2016 Science and urban planning theory 5. Economy and planning, interesting b...Luca Marescotti
Science and urban planning theory. Economy and planning, interesting but threatening marriage. Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica. Economia e urbanistica, un'unione interessante ma pericolosa. L'originalità del caso italiano negli studi e nelle polemiche sui rapporti tra l'urbanistica moderna e l'impegno politico. Gli studi degli economisti sul valore-prezzo della terra: dalla rendita fondiaria agricola assoluta e differenziale a quella urbana. Dall'idea del libero mercato e della sua forza di regolatore allo sviluppo dei concetti di rendita quasi-rendita, monopolio, oligopolio collusivo.
Luca Marescotti
IL RUOLO DELL'URBANISTICA E IL RUOLO DELLA CULTURA POLITECNICA NELLA COMPRENSIONE E NELLA GESTIONE DEI FATTORI LOCALI E GLOBALI DI MODIFICAZIONE DEI SISTEMI SOCIO-ECOLOGICI
THE ROLE OF PLANNING AND THE ROLE OF A POLYTECHNIC CULTURE FOR UNDERSTANDING AND MANAGE MAIN DRIVERS IN GLOBAL AND LOCAL CHANGE OF SOCIO-ENVIRONMENTAL SYSTEMS
Prima lezione 2016: Controlla ciò che sai e libri di testo. Check your Knowle...Luca Marescotti
[definitivo]
Di che cosa si parlerà in questo corso? già ma è necessario che tutti si possano capire: quindi verifichiamo per prima cosa se sono tutte chiare le parole che usiamo in urbanistica?
Sprattutto dovete comprendere la nostra storia nella storia del pianeta, nel contesto delle condizioni ambientali, sotto la pressione delle nostre tecnologie e del nostro numero. E poi, guardate le immagine che seguono. Guardatele una, due, tre volte, dieci volte se necessario, finchè siete in grado di vederle come connesse da comuni denominatori. Quali? Questi sono i messaggi di quelle immagini, che l'urbanistica serve per ridurre i rischi e serve per costruire un'identà sociale, una memoria condivisa dei luoghi.
2016 Environmental technologies. Basic knowledge: the breath of the biosphere...Luca Marescotti
Concetti base: rifiuti, scarti, pericolo, risorse, equilibrio, equilibrio stabile instabile metastabile. Catastrofe. Cicli ecologici. Tecnologie e gestione del rischio.
Le dinamiche delll'atmosfera e gli impatti: inquinamento e danni diretti e indiretti alla salute e al benessere di persone animali e vegetali.
THEORIES HYPOTHESES AND EXPERIMENTS. What kind of theories in urban and regional planning?
L'esercitazione come applicazione di una teoria dell'urbanistica. Ma quale teoria?
You must analyse the plan of Comune di Vigevano (PGT Piano di Governo del Territorio, Plan for land use government) so to understand in practice the meanings of the knowledge learned in both our courses
Applied Geology to Urban Planning & Applied Ecology to Urban Planning
Misurare che cosa? efficacia, efficienza, sostenibilità, resilienza? USA vs U...Luca Marescotti
Un tempo, non molto tempo fa e con leggi tuttora valide, l'urbanistica si misurava in termini molto semplici: il fabbisogno abitativo, la capacità insediativa, il rapporto tra edilizia pubblica e edilizia privata (per calmierare il mercato, si diceva), gli standard urbanistici, la realizzazione di servizi. Gradualmente, sotto una spinta più o meno sotterranea, sono prevalse altre idee.
Il piano è troppo vincolistico, non è flessibile, gli standard urbanistici non misurano tutti i servizi (quelli commerciali, in particolare) o forse non sono altro che un'urbanistica da ragionieri, le programmazioni sono frutto di una mentalità sovietica, e poi ci sono altri problemi: il piano si modifica per generazioni, il piano si concreta con la progettazione urbana a scala architettonica, che poi diventa semplicemente non il termine di Jan Lubicz-Nycz ripreso da Bruno Zevi la urbatecture/urbatettura (Zanelli 2 0 1 0) (Zevi 1973), ma la progettazione urbanistica.
Intanto, la disciplina si sposta verso altri livelli e mentre il piano si fa racconto e narrazione, urge riprendere altri temi per valutare funzionalità, vivibilità e sostenibilità non solo delle città, ma del territorio.
Ecologia e urbanistica, sistemi per governare sistemi complessi socio-ecologi...Luca Marescotti
“Strane storie” per avviarci alle conclusioni vuol dire “sveglia!, guarda il mondo intorno a te e reagisci! Tu sai che cosa puoi fare!”.
L'inizio riguarda la società come una mente collettiva, un sistema sociale capace di andare oltre ai paradigmi convenzionali della politica, dei partiti e dell'anarchia, richiamando responsabilità, ascolto e partecipazione. Le tre caratteristiche fondamentali sono la conoscenza condivisa, la condivisione delle strategie e la cooperazione.
Conoscenza, coordinamento e cooperazione sono le strade da integrare in una maturazione del concetto di democrazia.
2016 Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking a...Luca Marescotti
Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking at the territory, from roman Florence to the Italian word "urbanistica". Le lezioni seguono il libro di testo: Luca Marescotti, Urbanistica. Fondamenti e teoria e nelle diapositive sono riportati estratti del testo. La vita nelle città è esperienza urbana: l'abitare su questa terra è vivere in pace assieme agli “altri” e aver cura della terra: questa è l'esperienza ambientale. Io sono l'altro! FIRENZE, per esempio, della Firenze romana ricostruisco il disegno il suo orientamento rispetto alla centuriazione, ma qual era l'esperienza urbana dei cittadini di quell'insediamento che sarebbe diventato Firenze? Dalla carta non traggo nessuna spiegazione! Il piano urbanistico si riassumeva nella rete stradale, nelle zone da demolire, ma l'esperienza umana riguarda i cittadini. DI LORO RESTANO POCHE TRACCE. SPESSO LE LORO STORIE NON TROVARONO VOCI PER NARRARLE. Il 40% delle terre emerse è stato modificato dagli esseri umani, anche se solo lo 0,6% è suolo artificiale. Il paesaggio è nello stesso tempo prodotto (ambiente costruito) e registro/archivio delle azioni umane.
2016 Another way to talk about planning. Technologies and environment are the...Luca Marescotti
Urbanistica, per iniziare! On the begin of a talk on planning looking at the territory, from roman Florence to the Italian word "urbanistica". Perchè nel titolo del corso QUALITÀ DEGLI AMBIENTI INSEDIATIVI - PROGETTAZIONE ECOLOGICA PER LA QUALITÀ AMBIENTALE compare “progettazione” e non “pianificazione”? Le lezioni seguono il libro di testo: Luca Marescotti, Città Tecnologie Ambiente. Le tecnologie per la sostenibilità e la protezione ambientale. Nelle diapositive sono riportati estratti del testo Nelle lezioni tratteremo della RICERCA DI RELAZIONI TRA GLI ELEMENTI DEL TERRITORIO, attraverso le analisi (GIS, elaborazioni statistiche) a supporto della pianificazione. Nella formazione della conoscenza scientifica dell’urbanistica è necessario riflettere sulle modalità con cui altre discipline leggono territorio e ambiente; bisogna essere consci che per superare il riduzionismo e per approntare una visione generale nella scienza e nelle teorie, si dovrà aprire la discussione sul controllo delle risorse territoriali, sull’ammodernamento delle pubbliche amministrazioni, sull’armonia delle strategie nella ripartizione delle competenze. Tutto questo per offrire un approccio pragmatico e tecnologico alla produzione del territorio e alla protezione ambientale.
2016 Environmental Technologies: Fundamentals in Biosphere Knowledge. Soil, S...Luca Marescotti
2016 Environmental Technologies: Fundaqmentals in Biosphere Knowledge. Soil, Support and Feeding - Tecnologie ambientali: le basi nella conoscenza della biosfera. Il suolo, sostegno e nutrizione
Per una cultura politecnica nelI'urbanistica. le tecnologie di processo (leggi, piani, valutazione strategica e altre tecnologie di controllo, programmazione delle attuazioni) e tecnologie di prodotto (le condizioni generali, le infrastrutture, le opere pubbliche, gli insediamenti).
Dichiarazione di sintesi sull'iter del nuovo Prgc di PordenoneComune di Pordenone
La storia del processo di pianificazione che ha portato al nuovo Piano regolatore generale comunale di Pordenone, redatta dal responsabile del procedimento ing. Marco Toneguzzi
Antonella Nonnis - Ecomuseo della Valle dell’Aso e delle sue identità.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
2016 An Ecological Planning Theory 1 Science and land use planning theory. Le...Luca Marescotti
2016 Science and land use planning theory. Learning from ecology and reality. Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica: imparare dall'ecologia e dalla realtà. Tra tutti i documenti disponibili abbiamo selezionato nei fondamenti quelli che maggiormente permettevano di individuare i principi guida dell'urbanistica, ma abbiamo trovato definizioni contrastanti (una disciplina o un insieme di discipline complementari? oppure tecniche operative senza autonomia disciplinare?) Nonostante vi fosse un unico oggetto di interesse (le città, le loro espansioni e trasformazioni), l'urbanistica appare deformata da una visione classica e convenzionale che non tiene conto di condizioni generali, indirizzi giuridici, questione ambientale. Da qui si inizia per fondare una visione scientifica e una teoria in ambito ecologico.
2016 Science and urban planning theory 5. Economy and planning, interesting b...Luca Marescotti
Science and urban planning theory. Economy and planning, interesting but threatening marriage. Scienza urbanistica e teoria dell'urbanistica. Economia e urbanistica, un'unione interessante ma pericolosa. L'originalità del caso italiano negli studi e nelle polemiche sui rapporti tra l'urbanistica moderna e l'impegno politico. Gli studi degli economisti sul valore-prezzo della terra: dalla rendita fondiaria agricola assoluta e differenziale a quella urbana. Dall'idea del libero mercato e della sua forza di regolatore allo sviluppo dei concetti di rendita quasi-rendita, monopolio, oligopolio collusivo.
Luca Marescotti
IL RUOLO DELL'URBANISTICA E IL RUOLO DELLA CULTURA POLITECNICA NELLA COMPRENSIONE E NELLA GESTIONE DEI FATTORI LOCALI E GLOBALI DI MODIFICAZIONE DEI SISTEMI SOCIO-ECOLOGICI
THE ROLE OF PLANNING AND THE ROLE OF A POLYTECHNIC CULTURE FOR UNDERSTANDING AND MANAGE MAIN DRIVERS IN GLOBAL AND LOCAL CHANGE OF SOCIO-ENVIRONMENTAL SYSTEMS
Le misurazioni della sostenibilità per l'urbanistica / Sustainability Measurements for Country and Town Planning: International Vocabulary of Metrology (VIM), Carring Capacity, Urban Metabolism, Ecological Footprint with reference to London (Girardet and the Majors K.Livingston and B. Johnson).
L'Arpa Piemonte presenta "Lo Stato dell'Ambiente 2013".
In un’ottica di sostenibilità ambientale, “Lo Stato dell’Ambiente 2013”, come già avvenuto negli scorsi anni, è consultabile solamente in formato elettronico sul sito della Regione e su quello di Arpa Piemonte, senza il supporto di altri strumenti e senza l’utilizzo di carta. Un applicativo web rende agevole la consultazione grazie a numerose funzionalità di visualizzazione, download, stampa e condivisione via e-mail e attraverso i principali social network.
Il Rapporto ambientale preliminare è il primo passo della procedura di Valutazione ambientale strategica sul nuovo Piano regolatore generale di Pordenone, in corso di elaborazione.
Il documento, elaborato dagli ingegneri Germana Bodi e Chiara Ghirardo, tiene conto del Documento di sintesi del nuovo Prgc, delle Direttive, degli obiettivi generali di Piano e degli scenari per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio.
Questo documento servirà ora all'amministrazione comunale per entrare in consultazione con gli enti competenti in materia ambientale, nel rispetto della normativa, in modo da definire la portata e il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel successivo Rapporto ambientale.
Maggiori informazioni: http://comune.pordenone.it/pnfacile
#pnfacile
Il Programma di Edilizia Sostenibile della Regione Calabria, messo a punto e perfezionato nel corso degli ultimi tre anni, prevede un sistema organico di procedure volte a perseguire la sostenibilità ambientale dell’ambiente costruito attraverso un’edilizia di qualità. Attraverso l’approvazione del Disciplinare tecnico di attuazione della L.R. n. 41/2011 «Norme per l’abitare sostenibile» e dei documenti tecnici che consentono la valutazione del livello di sostenibilità ambientale degli interventi, la Regione ha iniziato un percorso virtuoso verso lo sviluppo sostenibile del territorio.Il Disciplinare rende obbligatoria la certificazione di sostenibilità ambientale per gli interventi che vogliono ottenere finanziamenti pubblici, incentivi o agevolazioni e individua i ruoli, i requisiti e le responsabilità dei soggetti coinvolti nel processo di certificazione definendo le varie fasi del processo e i documenti obbligatori.
Use of advanced Technologies to support Planning in
hazardous Areas: an Introduction / Vulnerability vs urban and regional Resilience.
Lesson 2: How Spatial Planning can contribute to Prevention Policies. L'uso delle innovazioni tecnologiche per supportare la pianificazione nelle regioni con elevati rischi di catastrofi naturali: un'introduzione / La vulnerabilità in rapporto alla resilienza urbana e territoriale.
Lezione 2: Come la pianificazione territoriale e urbana possono rafforzare le politiche di prevenzione.
Scira Menoni: Vulnerabilità e resilienza urbana e territoriale: come l’urbanistica e la pianificazione territoriale possono contribuire a politiche di prevenzione.- Urban vulnerability and resilience: how planning may contribute to mitigation policies. Lesson 1: unfortunately negative examples.
What can be done to mitigate risks? Risk assessment / Risk mitigation measures: structural and non structural, long and
short term / Implementation tools: laws, regulations, directives, economic tools –insurance, incentives, taxes- voluntary….
Ulrich Beck reminds us of the fact the in risks imply a tightly coupled combination of “facts” and “values” that make any risk related decision neither purely technical nor purely political.
The complexity of risk conditions requires a suitable approach for a world of infrastructures and settlements built as a sole system.
Che cosa abbiamo tra le mani, quando vediamo una cartografia di un piano urbanistico, un GIS, una pagina di Google Maps? O Street View?
[Mauro Salvemini, professore Università La sapienza Roma, presidente AMFM Gis Italia.]
Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni Esercitazione sull'applicazione degli studi sui servizi ambientali nella pianificazione. In questa esercitazione si parlerà su come mappare e
valutare i servizi svolti dagli ecosistemi
EEA Mapping and assessing the condition of Europe's ecosystems & The Economics of Ecoservices and iosphere TEEB & Common International Classification of Ecosystem Services CICES.
MOVIMENTO PER LA DIGNITA’ DELLA DOCENZA
UNIVERSITARIA: le motivazioni dello scipopero del 20 maggio 2016. Le risorse del sistema pubblico universitario italiano.
2016 Science and technology to govern the land uses. 2 The importance of land...Luca Marescotti
Science and technology to govern the land uses. The importance of land use planning as a science. Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni: l'importanza dell'urbanistica come scienza. Le forti contraddizioni tra i diversi aspetti che caratterizzano la vita sul pianeta Terra, aiutano a rafforzare posizioni così ideologiche da far rinnegare i più evidenti benefici delle molte rivoluzioni (agronomiche, industriali, sanitarie e sociali) a favore di inesistenti passati arcadici, con il risultato di mettere a rischio molti processi politici e conoscitivi. [ma che cosa vuol dire: DECRESCITA FELICE?]. Per affrontare correttamente il rapporto tra scienze e tecnologie nel governo del territorio bisogna sciogliere il groviglio di luoghi comuni che stanno alla base di queste apparenti contraddizioni e indeboliscono ogni capacità di azione.
2016 Fundamentals of Planning. 4 - The history of urbanism and the protection...Luca Marescotti
La storia dell'urbanistica e la difesa del patrimonio storico urbano come transizione verso consapevolezza e formulazione scientifica. La storia dell'urbanistica e la difesa del patrimonio storico urbano come transizione verso consapevolezza e formulazione scientifica. La sequenza dei nomi (come questi per esempio: Numa Denis Fustel de Coulange, Werner Hegemann, Lewis Mumford, Pierre Lavedan e Marcel Poete fine alle storie di Leonardo Benevolo, Michel Ragon, Ernst Egli, Paolo Sica, Erwin Gutkind, fino a Emanuele Greco e Mario Liverani) non è una storia lineare, si combinano le diverse definizioni di urbanistica con le visioni politiche e con l'impegno politico.
2016 Fundamentals of urban planning. Move from fact to law to solve social an...Luca Marescotti
Fondamenti di urbanistica. La lunga strada per passare dal fatto al diritto nella consapevolezza delle crisi sociali e ambientali del XX secolo.
Le principali lezioni dell'urbanistica del Novecento riguardano sia la pianificazione territoriale (Ruur, TVA), sia la pianificazione metropolitana (London), sia i confronti internazionali (Bauhaus, CIAM). La crescita dell'urbanismo spinge molte discipline a indagare le città e cresce la necessità di passare dai singoli episodi (il fatto) a leggi generali capaci di controllare e governare la crescita urbana.
2016 Fundamentals of urban planning. The paradigms of our training in urban p...Luca Marescotti
Fondamenti di urbanistica. I paradigmi della nostra formazione nelle azioni urbanistiche e nelle riforme legislative e amministrative tra XIX e XX secolo. Il diritto di proprietà, i beni comuni, la pubblica utilità e i grandi piani che hanno fatto da sfondo culturale alla nostra formazione di urbanistiche, accentuando il ruolo di proposte commerciali come garden city e mettendo in secondo piano molte risposte concrete delle pubbliche amministrazioni -ma anche di industriali- al problema delle abitazioni popolari.
2016 I fondamenti dell'urbanistica. Parte prima: antichità e modernità.Luca Marescotti
L’organizzazione del territorio è oggetto di azioni politiche, rispecchia determinati rapporti sociali, implica ordinanze, leggi, decreti, richiede risorse e richiama investimenti. La forma dell’organizzazione territoriale costituisce solo uno schema, senza vita e senza significato, se non viene riempita da questi contenuti. L'urbanistica riguarda tutta l’organizzazione del territorio e non solo la città le pietre e i mattoni; il paesaggio attuale è composto da opere antiche di secoli, insediamenti e strade, monti disboscati e terre bonificate. La suddivisione modulare del territorio fatta dai Romani permane ancora nell’organizzazione di certe campagne, testimoniando un passato lontano di ben duemila anni. Tuttavia, anche quella certa forma di organizzazione del territorio è testimonianza, ma non ovviamente permanenza e imposizione, di quell’ordine
sociale.
Maria Mascione: Strumenti, obiettivi e potenzialità della gestione delle info...Luca Marescotti
Le tecnologie dell'informazione e le capacità di rilievo e registrazione dei dati sono strumenti di lavoro consueti per l'elaborazione di dati relativi ai fenomeni ambientali e antropici che descrivono lo stato del territorio e le sue trasformazioni. L'uso dei sistemi informativi è ormai una prassi acquisita e condivisa in organizzazioni e ambiti di ricerca che si occupino di analisi, pianificazione, gestione, tutela e valorizzazione del territorio. Rispondono a specifiche esigenze di acquisizione, elaborazione, aggiornamento e visualizzazione di dati. Tra questi sono compresi anche gli inventari e i cataloghi dei beni culturali promossi a livello centrale e dagli enti territoriali. Sono set di dati che rispondono per la maggior parte a standard comuni di contenuti e formati di archiviazione la cui disponibilità attraverso la rete sta migliorando proprio in questi ultimi anni. L'utilizzo diffuso di sistemi webGIS pubblici permette infatti di accedere a mappe che rappresentano indagini e indicatori e di effettuare ricerche in modo molto amichevole su basi dati di diverso dettaglio.
Maria Mascione: Strumenti, obiettivi e potenzialità della gestione delle info...
009 esercitazione 1 2016
1. QUALITÀ DEGLI AMBIENTI INSEDIATIVI
PROGETTAZIONE ECOLOGICA PER LA
QUALITÀ AMBIENTALE
Luca Marescotti
Scienze e tecnologie nel governo delle trasformazioni
Esercitazione su un caso-studio: il Comune di Vigevano
DOI: 10.13140/RG.2.1.2155.6080
2015-2016 2° semestre
2. Luca Marescotti 2 / 79
LE ESERCITAZIONI COME VERIFICA DELLO STUDIO
L'urbanistica come scienza per una visione teorica in ambito
ecologico
IL TERRITORIO COME LABORATORIO
3. Luca Marescotti 3 / 79
Per una teoria della pianificazione urbana e
territoriale in ambito ecologico
È possibile trovare elementi di validazione o falsificazione
della teoria?
Ecco che cosa ci aspettiamo dalle esercitazioni
4. Luca Marescotti 4 / 79
Le relazioni tra urbanistica e ambiente
La Vas come strumento urbanistico
per
valutare la disponibilità di risorse ambientali
L'esercitazione come applicazione di una teoria
dell'urbanistica
5. Luca Marescotti 5 / 79
DAL PIANO REGOLATORE GENERALE
AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
IL TERRITORIO COME LABORATORIO
6. Luca Marescotti 6 / 79
Esercitazione
Nelle pagine seguenti:
indirizzi di studio a proposito dell'applicazione a Vigevano.
●
link per recuperare il materiale e documentazione.
●
introduzione al Ptcp (Piano territoriale di coordinamento
provinciale) della Provincia di Pavia e alla Vas allegata al Pgt 2009
comunale.
●
E il Parco del Ticino?
●
struttura della Vas e riferimenti normativi.
7. Luca Marescotti 7 / 79
PRIMA DOMANDA
Dal PRG ottobre 2004 e successive varianti al Pgt:
che cosa è cambiato?
IL TERRITORIO COME LABORATORIO
9. Luca Marescotti 9 / 79
Esercitazione
link per recuperare il materiale e
documentazione sulla pianificazione
locale e provinciale:
Comune di Vigevano
Provincia di Pavia
Regione Lombardia
10. Luca Marescotti 10 / 79
Esercitazione
link per recuperare il materiale e documentazione sulla legislazione di
riferimento:
Regione Lombardia
11. Luca Marescotti 11 / 79
Che cosa ci aspettiamo dalle esercitazioni
L'URBANISTICA: UN LAVORO INTERDISCIPLINARE
La comprensione dei fattori fisici e biologici nella legislazione di
riferimento commentando l’utilità delle indagini geologiche,
pedologiche, idriche, ecologiche
●
per comprendere le criticità dell'aria, dell'acqua, del suolo e
dell'ambiente nella costruzione della Vas,
●
per orientare gli obiettivi della pianificazione e della
programmazione.
NE RISULTA: un lavoro di gruppo, multidisciplinare.
12. Luca Marescotti 12 / 79
La valutazione dei fattori fisici e biologici nella
pianificazione urbanistica
VAS
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
riferimenti legislativi e applicazione
Lavorare sul campo per raccogliere elementi per la
teoria e per mettere alla prova la teoria
13. Luca Marescotti 13 / 79
The International Council for Local Environmental Initiatives (ICLEI)
Local Agenda 21 Initiative / The International Development Research
Centre (IDRC) / The United Nations Environment Programme (UNEP),
The Local Agenda 21Planning Guide. An Introduction to Sustainable
Development Planning, International Council for Local
Environmental Initiatives, Toronto, 1996
Urbanistica e sostenibilità
17. Luca Marescotti 17 / 79
Cercate la differenza ...
LEARNING FROM
DISASTERS:
THE SYNERGY OF LAW
AND GEOGRAPHY
Presentation to
Roundtable on Natural
Hazard Risk Reduction
by
Dr. Rutherford H. Platt
Director Ecological Cities
Project, Department of
Geosciences, University of
Massachusetts Amherst,
November 15, 2006
19. Luca Marescotti 19 / 79
Cercate la differenza … [from: ICLEI 1996]
IMPERATIVES. OF ECONOMIC DEVELOPMENT,
COMMUNITY DEVELOPMENT, AND ECOLOGICAL
DEVELOPMENT
Economic system: market expansion, externalization of costs, and sustained private profit.
Community development: basic human needs, increase economic and social equity, and
create community self-reliance.
Ecological development: natural order (limiting the consumption of natural resources to a
rate that allows nature to regenerate resources and by reducing the production of wastes to
levels that can be absorbed by natural processes).
BUT
The externalization of costs in order to maintain rates of private profit can contradict the
ecological imperative to value and conserve natural resources.
The global expansion of markets and the integration of national economies through structural
adjustment programs and free-trade agreements can undermine the community development
imperatives of local self-reliance and meeting basic human needs.
20. Luca Marescotti 20 / 79
Cercate la differenza … [from: ICLEI 1996]
SUSTAINABLE DEVELOPMENT IS A PROCESS OF
BRINGING THESE THREE DEVELOPMENT PROCESSES
INTO BALANCE WITH EACH OTHER.
The implementation of a sustainable development strategy therefore involves negotiation
among the primary interest groups (stakeholders) involved in these three development
processes.
Once an Action Plan for balancing these development processes is established, these
stakeholders must each take responsibility and leadership to implement the plan.
21. Luca Marescotti 21 / 79
dall'esempio precedente
Ogni elemento di un documento (immagini, fotografie,
mappe, testo e riferimenti) fa parte di un unico messaggio
integrato, che però deve essere riferito a un contesto ampio
che rende significanti tutte le singole parti!
[l'urbanistica può essere una scienza “normale”!]
Cercate la differenza … [fra il Documento di piano e
ICLEI 1996]
22. Luca Marescotti 22 / 79
Quadro di riferimento ambientale e territoriale
Contesto
La qualità dell’aria
La gestione delle acque
Suolo e sottosuolo
Paesaggio ed elementi storico-architettonici
Ecosistema
Rischio
La produzione e la gestione dei rifiuti
L’energia
Il rumore
Le radiazioni
Quadro riassuntivo delle Criticità specifiche attuali
Quadro riassuntivo delle Dinamiche
Nella Vas per il Pgt di Vigevano ...
23. Luca Marescotti 23 / 79
Riferimenti normativi
Le norme che indirizzano la prassi ...
24. Luca Marescotti 24 / 79
DGR 8 Agosto 2003 N. 7/14106 e DGR 15 ottobre 2004 N. 7/19018:
Il PGT deve contenere la Valutazione di incidenza ambientale (VINCA)
rispetto ai siti della Rete Natura 2000 (UE).
RIFERIMENTI PER LA VAS:
Direzione Generale Qualità dell’Ambiente della Regione Lombardia.
Normativa regionale
25. Luca Marescotti 25 / 79
LR Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12 "Legge per il governo del
territorio", e successive modifiche e integrazioni [LR 14 marzo 2008, n. 4].
ART. 4.
DCR n. VIII/351, “Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e
programmi”, Consiglio Regionale, 13 marzo 2007,
DGR n. VIII/6420, “Ulteriori adempimenti di disciplina in attuazione
dell'articolo 4 della Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12, "Legge per il
governo del territorio" e degli "Indirizzi generali per la valutazione
ambientale dei piani e programmi" approvati con deliberazione dal
Consiglio Regionale il 13 marzo 2007 atti n.VIII/0351 (provvedimento n.
1)”, Giunta Regionale 27 dicembre 2007.
Normativa regionale
VAS per piani e programmi
26. Luca Marescotti 26 / 79
ISPRA consumo di suolo
Il consumo di suolo in Italia - Edizione
2015
Nel nostro Paese si continua a consumare suolo e la
seconda edizione del Rapporto ISPRA fornisce un quadro
completo sull’avanzata della copertura artificiale del
nostro territorio.
Il Rapporto sul consumo di suolo in Italia 2015 integra
nuove informazioni, aggiorna le precedenti stime sulla
base di dati a maggiore risoluzione e completa il quadro
nazionale con specifici indicatori per regioni, province e
comuni.
Sono, inoltre, approfonditi alcuni aspetti che
caratterizzano le dinamiche di espansione urbana e di
trasformazione del paesaggio a scala nazionale e locale
con riferimento alla fascia costiera, alle aree montane, ai
corpi idrici, alle aree protette, alle aree a pericolosità
idraulica, all’uso del suolo, alle forme e alle densità di
urbanizzazione, ai fenomeni dello sprawl urbano, della
frammentazione, della dispersione e della diffusione
insediativa.
27. Luca Marescotti 27 / 79
Legge Regionale 28 novembre 2014, n. 31
Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione
del suolo degradato
(BURL n. 49, suppl. del 01 Dicembre 2014 )
urn:nir:regione.lombardia:legge:2014-11-28;31
Indirizzi applicativi della L.R. 28 novembre 2014, n. 31 “Disposizioni per
la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo
degradato”
Normativa regionale 2014 Disposizioni per la riduzione del
consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato
28. Luca Marescotti 28 / 79
Normativa regionale 2014 Disposizioni per la riduzione del
consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato
29. Luca Marescotti 29 / 79
“La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) è uno strumento di valutazione
delle scelte di programmazione e pianificazione.
La sua finalità è perseguire obiettivi di salvaguardia, tutela e miglioramento
della qualità dell'ambiente, di protezione della salute umana e di utilizzazione
accorta e razionale delle risorse naturali; obiettivi da raggiungere mediante
decisioni ed azioni ispirate al principio di precauzione, in una prospettiva di
sviluppo durevole e sostenibile.”
REGIONE LOMBARDIA
Normativa regionale
VAS per piani e programmi
30. Luca Marescotti 30 / 79
Repubblica Italiana, “Norme in materia ambientale”, Decreto Legislativo
n. 152, 3 aprile 2006, in Supplemento Ordinario n.96, Gazzetta Ufficiale, n.
88, 14 aprile 2006.
PARTE SECONDA
PROCEDURE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE
STRATEGICA (VAS), PER LA VALUTAZIONE D'IMPATTO
AMBIENTALE (VIA) E PER L'AUTORIZZAZIONE AMBIENTALE
INTEGRATA (IPPC)
Normativa nazionale
Norme in materia ambientale
31. Luca Marescotti 31 / 79
DECRETO LEGISLATIVO 16 gennaio 2008, n. 4
Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006,
n. 152, recante norme in materia ambientale.
(GU n. 24 del 29-1-2008 - Suppl. Ordinario n.24)
Normativa nazionale
32. Luca Marescotti 32 / 79
Art. 3-quater. Principio dello sviluppo sostenibile
1. Ogni attività umana giuridicamente rilevante ai sensi del presente codice deve
conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile, al fine di garantire che il
soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere la
qualità della vita e le possibilità delle generazioni future.
2. Anche l'attività della pubblica amministrazione deve essere finalizzata a consentire
la migliore attuazione possibile del principio dello sviluppo sostenibile, per cui
nell'ambito della scelta comparativa di interessi pubblici e privati connotata da
discrezionalità gli interessi alla tutela dell'ambiente e del patrimonio culturale devono
essere oggetto di prioritaria considerazione.
Normativa nazionale Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale
33. Luca Marescotti 33 / 79
3. Data la complessità delle relazioni e delle interferenze tra natura e attività umane, il
principio dello sviluppo sostenibile deve consentire di individuare un equilibrato
rapporto, nell'ambito delle risorse ereditate, tra quelle da risparmiare e quelle da
trasmettere, affinche' nell'ambito delle dinamiche della produzione e del consumo si
inserisca altresì il principio di solidarietà per salvaguardare e per migliorare la qualità
dell'ambiente anche futuro.
4. La risoluzione delle questioni che involgono aspetti ambientali deve essere cercata e
trovata nella prospettiva di garanzia dello sviluppo sostenibile, in modo da
salvaguardare il corretto funzionamento e l'evoluzione degli ecosistemi naturali dalle
modificazioni negative che possono essere prodotte dalle attività umane.
Normativa nazionale Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale
34. Luca Marescotti 34 / 79
VAS PGT: significato e criteri
… la VAS … occasione per arricchire il percorso di pianificazione
affiancando gli strumenti di valutazione agli strumenti classici
dell’urbanista.
…
[i] criteri attuativi dell’art 7 della Legge regionale sottolineano …
l’approccio “necessariamente interdisciplinare, fondato sulla
valutazione delle risorse, delle opportunità e dei fattori di criticità
che caratterizzano il territorio per cogliere le interazioni tra i vari
sistemi ed i fattori che lo connotano sulla base dei quali dovranno
definirsi obiettivi e contenuti del piano”...
35. Luca Marescotti 35 / 79
VAS PGT: significato e criteri
integrazione dei percorsi VAS e PGT, per arricchire il piano
con gli strumenti propri della valutazione;
sviluppo di indicazioni e strumenti per le fasi di attuazione e
gestione del piano (valutazione di piani e progetti attuativi);
occasione per rileggere obiettivi e strategie della
pianificazione vigente, per valutarne sistematicamente la
compatibilità con i criteri di sostenibilità, per integrazioni e
modifiche conseguenti;
36. Luca Marescotti 36 / 79
VAS PGT: significato e criteri
occasione per valorizzare le potenzialità del Documento di
Piano, con riferimento .. al ruolo di snodo con la pianificazione
di area vasta e al ruolo di “cabina di regia” rispetto alle
successiva pianificazione attuativa;
occasione per far emergere temi sovracomunali della
sostenibilità da portare all’attenzione della provincia (PTCP) e
degli altri enti sovracomunali competenti.
37. Luca Marescotti 37 / 79
Quadro di riferimento ambientale e territoriale
Le norme che indirizzano la prassi ...
38. Luca Marescotti 38 / 79
SIC IT2080002 Basso corso
e sponde del Ticino
L’area in questione, di circa 8564 ettari di
estensione, posta a cavallo di Lombardia e
Piemonte, sulla sponda lombarda è inserita
all’interno dei confini di Parco Naturale del
Parco Regionale Lombardo della Valle del Ticino
ed interessa le province di Milano (Comuni di
Abbiategrasso, Azzero, Morimondo, Besate e
Motta Visconti), per un totale di 3540 ettari, e di
Pavia.
Siti di interesse comunitario e Zone di
protezione speciale
39. Luca Marescotti 39 / 79
SIC IT2080013 Garzaia della Cascina Portalupa
Siti di interesse comunitario e Zone di
protezione speciale
40. Luca Marescotti 40 / 79
ZPS IT2080301 Boschi del
Ticino
Siti di interesse comunitario e Zone di
protezione speciale
54. Luca Marescotti 54 / 79
VAS Valutazione Ambientale Strategica
Rapporto Ambientale
AMBITI DI TRASFORMAZIONE AMBIENTALE
Sono aree, la cui tipologia di trasformazione, prevista dal
PRG 2005, è stata riproposta nel nuovo strumento
urbanistico.
Comprendono le aree libere marginali e periurbane che
sono destinate a nuovi insediamenti prevalentemente
residenziali caratterizzati da basse densità e rilevanti
dotazioni di verde.
55. Luca Marescotti 55 / 79
VAS Valutazione Ambientale Strategica
Rapporto Ambientale
AMBITI DI TRASFORMAZIONE PER INSEDIAMENTI
INTEGRATI
Sono aree, la cui tipologia di trasformazione, prevista dal
PRG 2005, è stata riproposta nel nuovo strumento
urbanistico.
Comprendono le aree libere più centrali presenti nel tessuto
urbano consolidato e che sono destinate ad un mix di
funzioni compatibili con la residenza.
56. Luca Marescotti 56 / 79
VAS Valutazione Ambientale Strategica
Rapporto Ambientale
AMBITI DI TRASFORMAZIONE PER ATTIVITÀ
Sono aree, la cui tipologia di trasformazione, prevista dal PRG
2005, è stata riproposta nel nuovo strumento urbanistico.
Comprendono aree libere o dismesse presenti nella Città
Consolidata. Tali aree sono da considerarsi assunte nel PGT
come ambiti di trasformazione a vocazione produttiva
(artigianale o industriale).
57. Luca Marescotti 57 / 79
Argomenti interdisciplinari:
come si dimensiona il fabbisogno di depurazione
Una prima approssimazione....
58. Luca Marescotti 58 / 79
Reflui domestici industriali e agricoli
Valutazione degli abitanti equivalenti e
misurazione del carico inquinante
59. Luca Marescotti 59 / 79
Valutazione dei carichi inquinanti potenziali: origine e
misurazione
popolazione residente
attività industriali
allevamenti zootecnici
Si valutano tramite “Abitanti Equivalenti” (AE) civile,
industriale o zootecnico: AE uguale a quantità di carico inquinante
prodotto in 24 h (materia organica biodegradabile, azoto N e fosforo P).
La depurazione richiede un Domanda Biochimica di Ossigeno in 5
giorni pari a 60g di O2
.
Materia organica, N e P non coincidono con la quantità prodotta, ma
con la stima di quanto dopo il trattamento può essere rilasciato al corso
d’acqua.
60. Luca Marescotti 60 / 79
Valutazione dei carichi inquinanti potenziali: origine e
misurazione
(fonte ARPA provincia di Ravenna)
61. Luca Marescotti 61 / 79
Abitanti equivalenti – popolazione equivalente: un esempio
Nelle tabelle successive sono riportate due
tabelle dell'ARPAT Agenzia regionale per la
protezione ambientale della Toscana:
AE equivalenti per la zootecnia
AE per le province toscane
62. Luca Marescotti 62 / 79
Abitanti equivalenti – popolazione equivalente: un esempio
63. Luca Marescotti 63 / 79
Valutazione dei carichi inquinanti potenziali: origine e
misurazione
agricoltura
Espressi come quantità di azoto N e fosforo P. a causa dell'uso
generalizzato (oltre a insetticidi ed erbicidi) di fertilizzanti di
sintesi, poveri di materia organica ma ricchi di nutrienti.
Non si omogeneizza in AE: il valore corrisponde direttamente
alle quote di N e P che, per processi di dilavamento,
infiltrazione, possono giungere al corpo idrico recettore.
64. Luca Marescotti 64 / 79
BOD (biochemical oxygen demand) richiesta
biologica di ossigeno
“Il BOD misura la frazione di ossigeno disciolto (in mg-1)
utilizzato da una popolazione microbica eterogenea per
stabilizzare, in condizioni specifiche di temperatura e
tempo, il materiale organico biodegradabile presente
nell’acqua. (…) La misura del BOD5 viene effettuata
controllando all’inizio e al termine (dopo 5 giorni) del
periodo di incubazione la concentrazione dell’ossigeno
disciolto. L’impoverimento di ossigeno corrisponde alla
misura del BOD5.”
65. Luca Marescotti 65 / 79
COD (chemical oxygen demand) richiesta chimica di
ossigeno
“Con il termine COD si intende l’ossigeno consumato per
ossidazione chimica da un campione d’acqua inquinata
da sostanze organiche (biodegradabili o non
biodegradabili) e eventualmente inorganiche, sotto
specifiche condizioni di temperatura e di tempo, da parte
di un energico ossidante, quale il bicromato di potassio in
soluzione fortemente acida per acido solforico. Il risultato
si esprime in mg-1 O2 che equivalgono alla quantità di
ossigeno ossidante per la reazione.”
66. Luca Marescotti 66 / 79
TOC (total organic carbon)
carbonio organico totale
“Il TOC misura il carbonio organico (espresso in mg-1)
presente in un’acqua superficiale, previa eliminazione del
carbonio inorganico (…) La quantità di CO2 risultante (…)
è proporzionale alla concentrazione del carbonio organico
presente nel campione.”
68. Luca Marescotti 68 / 79
ABITANTI EQUIVALENTI
POPOLAZIONE EQUIVALENTE
(fonte Marchetti et al., Ecologia applicata)
per il calcolo del fabbisogno di depurazione occorre avere
una stima omogenea del carico:
IN BASE AL SETTORE DI LAVORAZIONE e ALLA
QUANTITÀ DI MERCE PRODOTTA
si stima la popolazione equivalente pe
IN BASE AL SETTORE DI LAVORAZIONE
si stimano gli abitanti equivanti AE
69. Luca Marescotti 69 / 79
TABELLE DI EQUIVALENZA
(fonte Marchetti et al., Ecologia applicata)
70. Luca Marescotti 70 / 79
Depurazione
Alla quantificazione dei carichi e delle
tipologie segue la scelta della tecnologia
(impianti a fanghi attivi, filtri percolatori,
lagunaggio, a biomassa dispersa, a
biomassa adesa, con sistemi naturali) e
dimensionamento.
71. Luca Marescotti 71 / 79
DUNQUE: qual è il problema?
come procedere?
Bisogna costruire un approccio integrato
all'ambiente, attraverso lavori interdisciplinari
e transdisciplinari.
75. Luca Marescotti 75 / 79
QP_01 Inquadramento di sviluppo strategico sovra locale
1_50.000
76. Luca Marescotti 76 / 79
Il rapporto tra analisi geomorfologica e piano
QP_03 Ambiti di Trasformazione QP_03
77. Luca Marescotti 77 / 79
Il rapporto tra analisi geomorfologica e piano
QP_03 Ambiti di Trasformazione [estratto]
78. Luca Marescotti 78 / 79
DUNQUE: qual è il problema?
come procedere?
Il governo del territorio
coinvolge una molteplicità di azioni, si deve
legare alla programmazione -economica e
temporale- delle opere pubbliche, per
realizzare infrastrutture adeguate.
79. Luca Marescotti 79 / 79
DUNQUE: qual è il problema?
come procedere?
You must analyse the plan of Comune di
Vigevano (PGT Piano di Governo del
Territorio, Plan for land use government) so
to understand in practice the meanings of the
knowledge learned in both our courses
Applied Geology to Urban Planning
&
Applied Ecology to Urban Planning