E' stata data la possibilità ai lavoratori subordinati in forza da almeno 6 mesi presso un datore di lavoro, di richiedere il pagamento anticipato della QU.I.R. ossia della quota del TFR mensile maturato nel mese. Il suddetto importo è però soggetto a tassazione separata. La tematica è stata trattata dallo Studio Paserio al convegno di formazione organizzato per la propria clientela all'evento del 23/04/2015 a Malpensa Fiere.
L'INPS ha fornito le istruzioni per l'Incentivo Garanzia Giovani che prevede il riconoscimento di uno sgravio contributivo ai lavoratori che assumono giovani iscritti al programma.
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditorialiPaolo Soro
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali.
Entra in vigore il prossimo 16 dicembre 2014, il Decreto 17 ottobre 2014 N. 176, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 279 del 1° dicembre 2014, relativo alla disciplina del microcredito per l'avvio o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali e per l'inserimento nel mercato del lavoro.
Presentazione prestazioni EBLART-FSBA - aprile 2019FRANCO CERVINI
Le prestazioni del Fondo Regionale EBLART e del Fondo di Solidarietà Bilateralità per l'Artigianato (FSBA) a sostegno dei lavoratori e delle imprese artigiane.
L'INPS ha fornito le istruzioni per l'Incentivo Garanzia Giovani che prevede il riconoscimento di uno sgravio contributivo ai lavoratori che assumono giovani iscritti al programma.
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditorialiPaolo Soro
Microcredito per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali.
Entra in vigore il prossimo 16 dicembre 2014, il Decreto 17 ottobre 2014 N. 176, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 279 del 1° dicembre 2014, relativo alla disciplina del microcredito per l'avvio o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali e per l'inserimento nel mercato del lavoro.
Presentazione prestazioni EBLART-FSBA - aprile 2019FRANCO CERVINI
Le prestazioni del Fondo Regionale EBLART e del Fondo di Solidarietà Bilateralità per l'Artigianato (FSBA) a sostegno dei lavoratori e delle imprese artigiane.
Martedì, 22 Marzo 2016
Dall’insediamento del Ministro Federica Guidi, l’azione complessiva del Ministero dello Sviluppo economico è riconducibile ad un framework unitario, il cui obiettivo principale è di creare le condizioni affinché le imprese possano consolidarsi ed espandersi attraverso il rilancio degli investimenti, una più forte proiezione internazionale e un maggiore accesso ai fattori di produzione quali l’energia e il credito.
Per perseguire queste finalità il Ministero dello sviluppo economico ha adottato, in questi due anni, numerose misure per rafforzare la competitività del sistema produttivo e proiettare l’economia verso una maggiore innovazione tecnologica e organizzativa. In particolare attraverso lo stimolo alla ricerca e all’innovazione, la promozione e la crescita dimensionale di imprese innovative ad alto valore tecnologico, l’accesso alle fonti di finanziamento, il consolidamento patrimoniale, il rafforzamento della proiezione internazionale, l’approvvigionamento energetico a costi più competitivi, la realizzazione e promozione di servizi e infrastrutture digitali, nonché la promozione della concorrenza, la tutela della proprietà intellettuale e dei consumatori.
Con l’obiettivo di rilanciare il protagonismo delle imprese attraverso la crescita e il rafforzamento della competitività del nostro tessuto produttivo, l’Handbook, redatto sia in italiano che in inglese, rappresenta un vademecum di tutte le misure agevolative adottate dal Ministero dello sviluppo economico in un’ottica di modernizzazione e rafforzamento del paradigma imprenditoriale italiano.
L’Handbook raccoglie tutte le agevolazioni attualmente fruibili dalle imprese, suddivise in quattro macro-aree di intervento (sostegno alla competitività, sostegno all’innovazione, efficienza energetica, internazionalizzazione) e un focus speciale sulle startup e PMI innovative.
I disoccupati che cessano dalla Naspi possono beneficiare per 6 mesi dell’assegno di disoccupazione purché ricorrano una serie di condizioni tra cui essere in possesso di un ISEE non superiore a 5.000 euro. L’Asdi è compatibile con un’altra attività purché non vengano superati i limiti di reddito previsti per la Naspi.
Martedì, 22 Marzo 2016
Dall’insediamento del Ministro Federica Guidi, l’azione complessiva del Ministero dello Sviluppo economico è riconducibile ad un framework unitario, il cui obiettivo principale è di creare le condizioni affinché le imprese possano consolidarsi ed espandersi attraverso il rilancio degli investimenti, una più forte proiezione internazionale e un maggiore accesso ai fattori di produzione quali l’energia e il credito.
Per perseguire queste finalità il Ministero dello sviluppo economico ha adottato, in questi due anni, numerose misure per rafforzare la competitività del sistema produttivo e proiettare l’economia verso una maggiore innovazione tecnologica e organizzativa. In particolare attraverso lo stimolo alla ricerca e all’innovazione, la promozione e la crescita dimensionale di imprese innovative ad alto valore tecnologico, l’accesso alle fonti di finanziamento, il consolidamento patrimoniale, il rafforzamento della proiezione internazionale, l’approvvigionamento energetico a costi più competitivi, la realizzazione e promozione di servizi e infrastrutture digitali, nonché la promozione della concorrenza, la tutela della proprietà intellettuale e dei consumatori.
Con l’obiettivo di rilanciare il protagonismo delle imprese attraverso la crescita e il rafforzamento della competitività del nostro tessuto produttivo, l’Handbook, redatto sia in italiano che in inglese, rappresenta un vademecum di tutte le misure agevolative adottate dal Ministero dello sviluppo economico in un’ottica di modernizzazione e rafforzamento del paradigma imprenditoriale italiano.
L’Handbook raccoglie tutte le agevolazioni attualmente fruibili dalle imprese, suddivise in quattro macro-aree di intervento (sostegno alla competitività, sostegno all’innovazione, efficienza energetica, internazionalizzazione) e un focus speciale sulle startup e PMI innovative.
I disoccupati che cessano dalla Naspi possono beneficiare per 6 mesi dell’assegno di disoccupazione purché ricorrano una serie di condizioni tra cui essere in possesso di un ISEE non superiore a 5.000 euro. L’Asdi è compatibile con un’altra attività purché non vengano superati i limiti di reddito previsti per la Naspi.
Mini Guida FAD - Calcolare INPS-IRPEF in busta pagaSilvio Grosso
Mini Guida in FAD per il corso Tecnico Amministrazione per la piccola e media impresa
Come calcolare la quota INPS a carico del dipendente in busta paga.
Come calcolare la ritenuta d'acconto dell'IRPEF in busta paga.
Le novità sui contratti di lavoro dopo l'entrata in vigore del D.Lgs.81/2015 (part-time, contratto a tempo determinato, somministrazione, cambio mansioni, contratto di collaborazione coordinata e continuativa, P.IVA, apprendistato, lavoro intermittente, lavoro accessorio)
STUDIO PASERIO - www.studiopaserio.eu
Relatori: Sandra Paserio e Giulia Vignati
La legge di stabilità 2015 ha introdotto in via sperimentale la possibilità che ciascun dipendente possa richiedere al proprio datore di lavoro la liquidazione mensile della quota di trattamento di fine rapporto maturanda.
La legge di stabilità 2015 ha introdotto in via sperimentale la possibilità che ciascun dipendente possa richiedere al proprio datore di lavoro la liquidazione mensile della quota di trattamento di fine rapporto maturanda.
Circolare INPS n. 118: prime indicazioni operative su incentivo assunzioni gi...Parma Couture
In data 3 Ottobre 2014 l'INPS ha pubblicato la Circolare n. 118 con le prime indicazioni operative sull'applicazione del Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro n. 1709 dell'8 Agosto 2014. Il Decreto disciplina l'attuazione della misura "Bonus Occupazione" a vantaggio dei datori di lavoro che assumono giovani partecipanti al programma. Pur non essendo ancora disponibile la piattaforma telematica dell'INPS per la prenotazione dell'incentivo, quest'ultimo potrà essere fruito dalle imprese che effettuano assunzioni a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto su Internet (3/10/2014). Il Decreto prevede che le modalità operative per la richiesta del bonus siano fornite con apposita circolare INPS da emanare entro un mese dalla pubblicazione (ancora da avvenire) del presente Decreto sulla Gazzetta Ufficiale.
Circolare Inps n. 82 del 23/04/2015: TFR in busta pagaParma Couture
Con la presente circolare si forniscono le istruzioni operative per la liquidazione della quota integrativa della retribuzione (Qu.I.R.) disposta dall’articolo unico, commi 26 e seguenti della legge 23 dicembre 2014, n. 190, sulla base delle modalità di attuazione fissate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali 20 febbraio 2015, n. 29.
- Sempre più complesso attivarli correttamente -
Dal 10/07/2017 le aziende e i privati potranno attivare i nuovi voucher. La nuova procedura risulta complessa ed introduce nuovi vincoli e controlli preventivi.
- Sempre più complesso attivarli correttamente -
Dal 10/07/2017 le aziende e i privati potranno attivare i nuovi voucher. La nuova procedura risulta complessa ed introduce nuovi vincoli e controlli preventivi.
Legge di Stabilità e novità di fine anno – Le risposte dell’Agenzia (2).
Proseguiamo con le prime risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate, riportando quanto espresso durante la giornata di oggi, nel corso dell’evento “Telefisco”.
Legge 407/90: Riduzione contributi al 50% per 36 mesi. L’art. 8 comma 9 prevede gli incentivi per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da un periodo uguale a quello suddetto (quando esse non siano effettuate in sostituzione di lavoratori dipendenti dalle stesse imprese licenziati per giustificato motivo oggettivo o per riduzione del personale o sospesi). Gli incentivi riguardano i contributi previdenziali ed assistenziali, i quali, a norma dell’art. 8 comma 9 della Legge 407/1990 sono applicati nella misura del 50 per cento per un periodo di trentasei mesi.
“Un viaggio personale che si è trasformato in un nuovo modo di fare professione”.
Sandra Paserio racconta il suo percorso di cambiamento personale e professionale.
Lo smart working ha impattato la generazione di idee nelle aziendeSandra Paserio
Lo smart working ha portato ad una forte riduzione delle interazioni in azienda, questo ha impattato sulla generazione di idee. Leggi il report per saperne di più
Come possiamo navigare i cambiamenti del mercato del lavoroSandra Paserio
I recenti eventi stanno portando importanti cambiamenti nel mercato del lavoro.
Come può un’azienda capire su quali di questi cambiamenti focalizzarsi?
Leggi il report
I recenti eventi stanno avendo un impatto sul mercato del lavoro italiano, con un incremento della disoccupazione e una decrescita dell’occupazione.
Per rilanciare l’economia l’Italia ha bisogno di incrementare la produttività del lavoro, allineandola con la media europea. Secondo Paserio & Partners la chiave è la transizione digitale delle PMI.
Il percorso di cambiamento visto con gli occhi di un imprenditoreSandra Paserio
Sandra Paserio, consulente del lavoro, business coach e consulente strategico, racconta la storia di un imprenditore, Gianni. "Per 30 anni ho vissuto la vita aziendale attraverso gli occhi degli imprenditori. Quella di Gianni ne è l’emblema. Un film durato 50 anni che è bello rivedere per comprenderne il passato e proiettarne il futuro".
Jobs act: come funzionano i licenziamenti dopo l'entrata in vigore delle tute...Sandra Paserio
Con l'entrata in vigore del jobs act e del D,Lgs 23/2015 dal 07/03/2015 è cambiata la normativa applicabile ai nuovi assunti a tempo indeterminato in caso di licenziamento dichiarato nullo o illegittimo. Continuando a convivere la vecchia normativa per i dipendenti in forza al momento dell'entrata in vigore del D.Lgs 23/2015, lo Studio Paserio ha voluto creare degli schemi utili e di facile consultazione per identificare con facilità le conseguenze a cui le aziende possono andare incontro a secondo delle varie tipologie di licenziamento.
Jobs act: come funzionano i licenziamenti dopo l'entrata in vigore delle tute...
Conviene al dipendente richiedere il pagamento della quota del TFR in busta paga?
1. TFR in busta paga: convenienza per
il dipendente e adempimenti per i
datori di lavoro
Convegno per la Formazione dei Clienti di Studio - 23/04/2015
Malpensa Fiere - Busto Arsizio
Relatore: Giulia Vignati – Consulente del Lavoro
3. 3
Lavoratori interessati
Quali sono i lavoratori che possono presentare istanza
per la liquidazione mensile della QU.I.R.?
REQUISITO N. 1 REQUISITO N. 2 REQUISITO N. 3
Lavoratori
dipendenti
In forza presso un
datore di lavoro
privato
Con un rapporto di
lavoro subordinato in
essere da almeno 6
mesi
4. 4
Lavoratori interessati
Quali sono i lavoratori che possono presentare istanza
per la liquidazione mensile della QU.I.R.?
È possibile chiedere la
liquidazione mensile
della QU.I.R. in caso di
conferimento del Tfr a
forme pensionistiche
complementari?
SI
Durante il periodo di
durata dell’opzione il
rapporto con la forma
pensionistica prosegue
sulla base della posizione
individuale maturata e
prosegue l’eventuale
contribuzione a carico del
lavoratore e/o del datore di
lavoro
5. 5Lavoratori esclusi
Quali sono i lavoratori che non possono presentare istanza per
la liquidazione mensile della QU.I.R.?
LAVORATORI DOMESTICI
LAVORATORI DEL
SETTORE AGRICOLO
DATORE DI LAVORO
SOTTOPOSTO
A PROCEDURE
CONCORSUALI
IN CASO DI
RISTRUTTURAZIONE
DEL DEBITO O IN CASO DI
PIANI DI RISANAMENTO
LAVORATORI CHE HANNO
POSTO
IL TFR A GARANZIA DI
CONTRATTI
DI FINANZIAMENTO
(fino all’estinzione del credito)
NELLE UNITA’ PRODUTTIVE
INTERESSATE DA INTERVENTI DI
INTEGRAZIONE SALARIALE
STRAORDINARIA O IN DEROGA
6. 6
Misura e imponibilita’ della QU.I.R.
CONTRIBUZIONE
La QU.I.R. non è imponibile ai
fini previdenziali
BONUS 80 EURO
Non si tiene conto della QU.I.R.
ai fini della verifica dei limiti di
reddito complessivo per la
corresponsione del bonus
MISURA
La QU.I.R. è pari all’intera quota di
TFR maturanda al netto del contributo
dello 0,50%
TASSAZIONE
La QU.I.R. è assoggettata
a tassazione ordinaria
7. LA MANIFESTAZIONE DI
VOLONTA’ ESERCITATA E’
IRREVOCABILE FINO AL 30
GIUGNO 2018 O FINO ALLA
CESSAZIONE DEL
RAPPORTO DI LAVORO
IN CASO DI LIQUIDAZIONE
MENSILE DELLA QU.I.R. NON
E’ DOVUTO IL TFR A FORME
PENSIONISTICHE
COMPLEMENTARI
I LAVORATORI POSSONO
CHIEDERE LA LIQUIDAZIONE
MENSILE DELLA QU.I.R.
PRESENTANDO ISTANZA
CON L’APPOSITO MODULO
SE IL DATORE DI LAVORO
ACCEDE AL FINANZIAMENTO
GARANTITO L’EROGAZIONE
DELLA QU.I.R. E’ OPERATIVA DAL
TERZO MESE SUCCESSIVO A
QUELLO DI PRESENTAZIONE
DELL’ISTANZA
L’EROGAZIONE DELLA
QU.I.R. E’ OPERATIVA DAL
MESE SUCCESSIVO A
QUELLO DI
FORMALIZZAZIONE
DELL’ISTANZA
IN CASO DI LIQUIDAZIONE
MENSILE DELLA QU.I.R. NON
E’ DOVUTO IL VERSAMENTO
AL FONDO DI TESORERIA
INPS
QU.I.R
Come si chiede
Dopo la scelta si
può cambiare?
Da quando inizia il
pagamento?
Anche quando
l’azienda deve
chiedere il
finanziamento?
E se il lavoratore ha
destinato il TFR al fondo
di previdenza?
Per il datore di lavoro
cambia qualcosa se
aveva il TFR in tesoreria?
8. 8
Misure compensative per il datore di lavoro
Esonero versamento contributo
Fondo di Garanzia
Aumento costi deducibili
Riduzione costo del lavoro
Per i lavoratori che abbiano richiesto la
liquidazione della Quir, il datore di
lavoro è esonerato dal versamento del
contributo al Fondo di Garanzia per il
Tfr all’Inps (pari allo 0,20% o 0,40% per
i dirigenti industria) sulle quote
corrisposte
Diminuzione del costo del lavoro
attraverso una riduzione degli oneri
impropri correlate al flusso di Tfr
maturando liquidato
Il datore di lavoro che liquidi la Quir
senza accedere alle misure di
finanziamento assistite da Garanzia
può dedurre dal reddito d’impresa il 4%
(6% per ddl<50 addetti) dell’ammontare
del Tfr liquidato
9. 9
Finanziamento garantito
Quali datori di lavoro possono accedere al finanziamento e in che modo?
Con meno di 50 addetti
Che non sono tenuti al
versamento del Tfr al
Fondo di tesoreria Inps
Che abbiano richiesto
telematicamente
all’Inps la certificazione
delle informazioni necessarie
Che si siano rivolti ad un
intermediario che abbia
sottoscritto l’accordo quadro tra
l’ABI e il Ministero
Che abbiano sottoscritto un
contratto di finanziamento
assistito da garanzia
Che utilizzino il finanziamento
solo per la liquidazione mensile
della Quir
10. 10
Finanziamento garantito
Il finanziamento è assistito da
una garanzia rilasciata da un
apposito Fondo e dallo Stato
in ultima istanza.
Il tasso applicato,
comprensivo di ogni
eventuale onere, non potrà
essere superiore a quello di
rivalutazione del Tfr per il
tempo vigente.
Il prezzo della garanzia
a carico dei datori di
lavoro che accedano al
finanziamento è pari
allo 0,20% della
retribuzione mensile dei
lavoratori per i quali sia
richiesto il
finanziamento della
liquidazione mensile
della Quir.
Il rimborso del
finanziamento è fissato al
30 ottobre 2018, ma in
caso di risoluzione del
rapporto di lavoro, il datore
di lavoro deve rimborsare
l’importo del finanziamento
già fruito entro la fine del
mese successivo a quello
della risoluzione del
rapporto di lavoro.
In caso di utilizzo del finanziamento per finalità anche solo in
parte diverse dalla liquidazione mensile della Quir, oltre ai
rilievi di natura penale, il finanziamento è immediatamente
interrotto e il datore di lavoro è tenuto al rimborso immediato
di quanto già fruito oltre agli interessi.
11. 11
Il finanziamento deve
prevedere la costituzione
del privilegio speciale sui
beni mobili del datore di
lavoro.L’intermediario eroga
mensilmente i
finanziamenti nella misura
indicata nelle certificazioni
Inps.
In assenza di denunce
contributive il
finanziamento è sospeso.
In caso di interruzione
dell’erogazione della Quir
(es. procedure concorsuali,
cassa integrazione, ecc.)
anche l’erogazione del
finanziamento è interrotta.
Finanziamento garantito
Mensilmente, l’Inps rende
disponibile, al datore di lavoro
e all’intermediario, l’importo
della Quir da finanziare, come
risultante dalle denunce
contributive.
12. 12
Riordino tipologie contrattuali: cenni
Schema di decreto legislativo recante il testo organico delle tipologie contrattuali e la revisione
della disciplina delle mansioni, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183.
SOMMINISTRAZIONE DI
LAVORO
LAVORO ACCESSORIO
LAVORO A TEMPO
DETERMINATO
SUPERAMENTO DEL
CONTRATTO A PROGETTO
LAVORO INTERMITTENTE
STABILIZZAZIONE DELLE
COLLABORAZIONI ANCHE A
PROGETTO E DEI TITOLARI DI
PARTITA IVA
LAVORO A TEMPO PARZIALE
APPRENDISTATO
P I D S
Ap AcSt Pr
13. Consulenza Strategica
del Lavoro dal 1990
A fianco delle Imprese per la
ricerca di Soluzione e
Opportunità per
l’Amministrazione del Personale
Specializzati nelle riorganizzazioni
aziendali per il contenimento dei
Costi del Lavoro e la gestione
delle Risorse Umane
Certificazione di Qualità ISO
9001:2008
Gallarate (VA) – Via XXII Marzo 32
www.studiopaserio.eu
info@studiopaserio.eu
Tel. 0331 775220
Fax 0331 775223
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