Legge di Stabilità e novità di fine anno – Le risposte dell’Agenzia (2).
Proseguiamo con le prime risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate, riportando quanto espresso durante la giornata di oggi, nel corso dell’evento “Telefisco”.
Codici tributo per le somme da accertamento catastalePaolo Soro
Codici tributo per le somme da accertamento catastale.
Istituiti i codici tributo per pagare con F24 gli importi richiesti dall’Agenzia delle Entrate per inosservanza delle disposizioni in materia immobiliare.
La procedura di collaborazione volontaria introdotta con il D.L. n.193 del 2016 offre nuovamente la possibilità per coloro che hanno commesso violazioni tributarie nazionali e\o internazionali di sanare le medesime con forti sconti per quanto attiene le sanzioni amministrative e prevedendo l’esclusione dalla punibilità per alcuni reati penali tassativamente individuati. Infatti, se si osserva che le sanzioni amministrative reddituali vanno dal 90 al 180% della maggiore imposta accertata e le sanzioni ai fini RW vanno dal 3 al 6% del valore delle attività accertate, si comprende chiaramente la convenienza ad aderire a tale procedura. Inoltre, non si può non evidenziare che, per chi possiede attività finanziarie o patrimoniali all’estero, sono sempre meno i Paesi che non hanno stipulato con l’Italia e con l’Unione Europea un accordo di scambio automatico di informazioni. Infatti, molti dei Paesi che fino a poco tempo fa attiravano capitali dall’estero garantendo massima riservatezza ai titolari degli stessi, oggi al contrario sono diventati assolutamente “trasparenti” con il Fisco italiano in virtù degli accordi stipulati. Molti dei Paesi che ancora garantiscono questo tipo di “riservatezza” scontano un elevato rischio paese che non consente di avere un eguale garanzia sulla riappropriazione dei capitali.
Codici tributo per le somme da accertamento catastalePaolo Soro
Codici tributo per le somme da accertamento catastale.
Istituiti i codici tributo per pagare con F24 gli importi richiesti dall’Agenzia delle Entrate per inosservanza delle disposizioni in materia immobiliare.
La procedura di collaborazione volontaria introdotta con il D.L. n.193 del 2016 offre nuovamente la possibilità per coloro che hanno commesso violazioni tributarie nazionali e\o internazionali di sanare le medesime con forti sconti per quanto attiene le sanzioni amministrative e prevedendo l’esclusione dalla punibilità per alcuni reati penali tassativamente individuati. Infatti, se si osserva che le sanzioni amministrative reddituali vanno dal 90 al 180% della maggiore imposta accertata e le sanzioni ai fini RW vanno dal 3 al 6% del valore delle attività accertate, si comprende chiaramente la convenienza ad aderire a tale procedura. Inoltre, non si può non evidenziare che, per chi possiede attività finanziarie o patrimoniali all’estero, sono sempre meno i Paesi che non hanno stipulato con l’Italia e con l’Unione Europea un accordo di scambio automatico di informazioni. Infatti, molti dei Paesi che fino a poco tempo fa attiravano capitali dall’estero garantendo massima riservatezza ai titolari degli stessi, oggi al contrario sono diventati assolutamente “trasparenti” con il Fisco italiano in virtù degli accordi stipulati. Molti dei Paesi che ancora garantiscono questo tipo di “riservatezza” scontano un elevato rischio paese che non consente di avere un eguale garanzia sulla riappropriazione dei capitali.
Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'estero" alla 3a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 24 Gennaio 2014
Paolo Battaglia 2014.10.03 Voluntary Disclosure 4.3Paolo Battaglia
Le slide del mio intervento con cui ho fatto il punto sulla Voluntary Disclosure durante il Convegno sull'Internazionalizzazione delle Professioni organizzato da Ascheri & Partners a Londra il 3 ottobre 2014.
Il Fondo di garanzia sostiene lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese Italiane
concedendo una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle banche.
L’impresa che ha bisogno di un finanziamento finalizzato all’attività di impresa può
chiedere alla banca di garantire l’operazione mediante la garanzia pubblica. Con
l’intervento del Fondo il finanziamento, in relazione alla quota garantita, è a rischio
zero per la Banca che, in caso di insolvenza dell’impresa, viene risarcita dal Fondo
Centrale di Garanzia e in caso di eventuale esaurimento di fondi di
quest’ultimo, direttamente dallo Stato.
Con il versamento dell’acconto IVA, i contribuenti salutano anche il 2014.
I contribuenti titolari di partita IVA dovranno procedere a versare entro il 29 dicembre 2014 (il termine sarebbe il 27, ma cade di sabato) l’acconto IVA relativo all’ultimo periodo di liquidazione dell’anno 2014.
Convegni gratuiti Unoformat sulle novità fiscali del periodo estivoServizi CGN
Dal 17 settembre al 16 ottobre in 30 città, un'occasione di aggiornamento su tutte le novità legislative e giurisprudenziali più importanti del periodo.
Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'estero" alla 4a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 21 Marzo 2014
In arrivo le segnalazioni dell’Agenzia su spesometro e 770.
L’Agenzia delle Entrate detta le disposizioni concernenti le modalità con le quali sono messe a disposizione della Guardia di Finanza e dei contribuenti, informazioni derivanti dal confronto con i dati comunicati dai clienti degli stessi contribuenti all’Agenzia delle Entrate (spesometro), nonché anomalie presenti nel modello 770.
Introducing the most important features of Iranian tax law to the Italian Business Community (Seminar held at Unindustria premises in Reggio Emilia, Italy).
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 54 del 2002, al § 17.1, aveva sostenuto che, se il contribuente omette la presentazione della dichiarazione ma, nel contempo, provvede al versamento delle imposte, la sanzione è applicata in maniera “fissa” da 258 a 1.032 euro, che l’art. 1 del DLgs. 471/97 prevede quando la dichiarazione è presentata ma non sono dovute imposte.
Sintesi dei principali controlli sulle posizioni fiscali dei contribuenti italiani. L'esposizione è volutamente iper-semplificata e priva di riferimenti normativi, essendo dedicata ad un pubblico di utenti non professionali.
Lo status di esportatore autorizzato è un beneficio accordato dalle autorità doganali che permette alle aziende sia produttrici che commerciali di poter attestare l’origine preferenziale dei prodotti che esportano direttamente sulla fattura, anziché mediante il rilascio del certificato Eur1
Da Roma a Dubai, aspetti fiscali.
Lo scorso aprile, il Ministro Padoan ha firmato due decreti ridisegnando la mappa dei Paesi White List con riferimento alla deduzione dei costi e alla disapplicazione della normativa CFC: gli Emirati Arabi Uniti sono stati ricompresi nella prima, ma restano fuori dalla seconda. In tale quadro intervengono le ulteriori modifiche adottate col Decreto Crescita e Internazionalizzazione, a settembre.
Durante l’incontro verranno trattati i seguenti argomenti:
A) IVA: ASPETTI OPERATIVI
- La Dichiarazione Annuale 2012
- Le compensazioni dei Crediti IVA: riduzione del valore a 5.000 Euro;
B) DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. n. 1 del 24.01.2012)
- Società semplificata S.r.l.
- Tirocinio professionisti
- I.M.U.
- IVA in edilizia ed altro;
C) LEGGE COMUNITARIA (n. 217 del 15.12.2011)
- Prestazione di servizi con Soggetti non residenti (effettuazione della prestazione)
- Rimborsi infrannuali IVA
- Importazioni di beni con introduzione in Depositi IVA;
D) SISTRI: ASPETTI OPERATIVI;
E) SOSTITUTI D’IMPOSTA E DICHIARAZIONE 770 / ORDINARIO E SEMPLIFICATO;
F) SEMPLIFICAZIONI TRIBUTARIE (D.L. n. 16 del 02.03.2012)
- Novità in materia di Black List e Spesometro
- Sanzioni amministrative
- Contenzioso tributario
- Compensazioni del Credito IVA;
G) ALTRE NOVITA’
- Proroga Comunicazione beni concessi in godimento ai familiari
- Denaro contante per pagamenti effettuati da cittadini stranieri
- Altro e risposte a quesiti.
Relatore dell’incontro sarà:
Dr. Renzo PRAVISANO
Dottore Commercialista e Giudice presso la CTR di Venezia
Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'estero" alla 3a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 24 Gennaio 2014
Paolo Battaglia 2014.10.03 Voluntary Disclosure 4.3Paolo Battaglia
Le slide del mio intervento con cui ho fatto il punto sulla Voluntary Disclosure durante il Convegno sull'Internazionalizzazione delle Professioni organizzato da Ascheri & Partners a Londra il 3 ottobre 2014.
Il Fondo di garanzia sostiene lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese Italiane
concedendo una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle banche.
L’impresa che ha bisogno di un finanziamento finalizzato all’attività di impresa può
chiedere alla banca di garantire l’operazione mediante la garanzia pubblica. Con
l’intervento del Fondo il finanziamento, in relazione alla quota garantita, è a rischio
zero per la Banca che, in caso di insolvenza dell’impresa, viene risarcita dal Fondo
Centrale di Garanzia e in caso di eventuale esaurimento di fondi di
quest’ultimo, direttamente dallo Stato.
Con il versamento dell’acconto IVA, i contribuenti salutano anche il 2014.
I contribuenti titolari di partita IVA dovranno procedere a versare entro il 29 dicembre 2014 (il termine sarebbe il 27, ma cade di sabato) l’acconto IVA relativo all’ultimo periodo di liquidazione dell’anno 2014.
Convegni gratuiti Unoformat sulle novità fiscali del periodo estivoServizi CGN
Dal 17 settembre al 16 ottobre in 30 città, un'occasione di aggiornamento su tutte le novità legislative e giurisprudenziali più importanti del periodo.
Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Voluntary Disclosure e rientro dei capitali dall'estero" alla 4a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 21 Marzo 2014
In arrivo le segnalazioni dell’Agenzia su spesometro e 770.
L’Agenzia delle Entrate detta le disposizioni concernenti le modalità con le quali sono messe a disposizione della Guardia di Finanza e dei contribuenti, informazioni derivanti dal confronto con i dati comunicati dai clienti degli stessi contribuenti all’Agenzia delle Entrate (spesometro), nonché anomalie presenti nel modello 770.
Introducing the most important features of Iranian tax law to the Italian Business Community (Seminar held at Unindustria premises in Reggio Emilia, Italy).
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 54 del 2002, al § 17.1, aveva sostenuto che, se il contribuente omette la presentazione della dichiarazione ma, nel contempo, provvede al versamento delle imposte, la sanzione è applicata in maniera “fissa” da 258 a 1.032 euro, che l’art. 1 del DLgs. 471/97 prevede quando la dichiarazione è presentata ma non sono dovute imposte.
Sintesi dei principali controlli sulle posizioni fiscali dei contribuenti italiani. L'esposizione è volutamente iper-semplificata e priva di riferimenti normativi, essendo dedicata ad un pubblico di utenti non professionali.
Lo status di esportatore autorizzato è un beneficio accordato dalle autorità doganali che permette alle aziende sia produttrici che commerciali di poter attestare l’origine preferenziale dei prodotti che esportano direttamente sulla fattura, anziché mediante il rilascio del certificato Eur1
Da Roma a Dubai, aspetti fiscali.
Lo scorso aprile, il Ministro Padoan ha firmato due decreti ridisegnando la mappa dei Paesi White List con riferimento alla deduzione dei costi e alla disapplicazione della normativa CFC: gli Emirati Arabi Uniti sono stati ricompresi nella prima, ma restano fuori dalla seconda. In tale quadro intervengono le ulteriori modifiche adottate col Decreto Crescita e Internazionalizzazione, a settembre.
Durante l’incontro verranno trattati i seguenti argomenti:
A) IVA: ASPETTI OPERATIVI
- La Dichiarazione Annuale 2012
- Le compensazioni dei Crediti IVA: riduzione del valore a 5.000 Euro;
B) DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. n. 1 del 24.01.2012)
- Società semplificata S.r.l.
- Tirocinio professionisti
- I.M.U.
- IVA in edilizia ed altro;
C) LEGGE COMUNITARIA (n. 217 del 15.12.2011)
- Prestazione di servizi con Soggetti non residenti (effettuazione della prestazione)
- Rimborsi infrannuali IVA
- Importazioni di beni con introduzione in Depositi IVA;
D) SISTRI: ASPETTI OPERATIVI;
E) SOSTITUTI D’IMPOSTA E DICHIARAZIONE 770 / ORDINARIO E SEMPLIFICATO;
F) SEMPLIFICAZIONI TRIBUTARIE (D.L. n. 16 del 02.03.2012)
- Novità in materia di Black List e Spesometro
- Sanzioni amministrative
- Contenzioso tributario
- Compensazioni del Credito IVA;
G) ALTRE NOVITA’
- Proroga Comunicazione beni concessi in godimento ai familiari
- Denaro contante per pagamenti effettuati da cittadini stranieri
- Altro e risposte a quesiti.
Relatore dell’incontro sarà:
Dr. Renzo PRAVISANO
Dottore Commercialista e Giudice presso la CTR di Venezia
Al fine di favorire il rilancio e lo sviluppo delle imprese italiane, l’art. 18 del DL 91/2014, il cd Decreto Competitività, ha concesso alle imprese una importante agevolazione fiscale per l’acquisto di beni strumentali. Si tratta di un’agevolazione simile alla detassazione Tremonti-ter prevista dall’art. 5 del DL 78/2009, ma, a differenza di quest’ultima, l’agevolazione non opera mediante deduzione dal reddito d’impresa del 50% dell’investimento, bensì mediante un credito d’imposta. Ciononostante, si ritengono applicabili alla stessa, le medesime osservazioni e chiarimenti illo tempore forniti dall’Agenzia delle Entrate in merito dalla detassazione degli investimenti Tremonti-ter.
Analizzati, dunque, gli aspetti salienti della disciplina, sembra opportuno in questa sede verificarne limiti e opportunità al fine di valutarne la convenienza.
Ancora pochi giorni per entrare nel vecchio regime dei minimiPaolo Soro
Ancora pochi giorni per entrare nel vecchio regime dei minimi, ma attenzione ai rischi.
C’è ancora tempo per aprire la partita IVA scegliendo il vecchio regime agevolato dei minimi, anziché il nuovo regime forfetario valevole dal 2015. Occorre, però, essere coscienti di alcuni rischi in cui si potrebbe incorrere in caso di controlli.
Contribuenti minimi aprire la partita iva prima del 31 dicembrePaolo Soro
Contribuenti minimi - Aprire la partita IVA prima del 31 dicembre?
La clausola di salvaguardia consente di beneficiare dell’aliquota forfetaria ridotta per altri 4 anni, nel caso in cui si decidesse di aprire la partita IVA prima della fine dell’anno. Senonché, resta ancora da verificare se l’attuale testo normativo rimarrà invariato o se subirà ulteriori modifiche.
La rottamazione delle cartelle esattoriale di Equitalia è legge.
Ecco le nuove regole previste dal Decreto Legge numero 193/2016 con tutte le date, le regole per il pagamento, la rateazione, i soggetti beneficiari della rottamazione...
Equitalia: la rottamazione delle cartelle esattorialiAntonio Nieddu
La presentazione è un breve riassunto delle ultime norme contenute nella legge di Stabilità 2014, relative alla rottamazione delle cartelle esattoriali.
APP DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE: ECCO LE NUOVE FUNZIONI DOPO L’AGGIORNAMENTO
Consultazioni esiti, verifica codice fiscale e partita IVA, verifica degli avvisi per i servizi telematici, possibilità di prenotare un appuntamento tra le novità dell'App
Circolari e risoluzioni amministrative
La Cassazione ha recentemente ribadito il valore non vincolante delle circolari e delle risoluzioni emanate dall’Agenzia delle Entrate: nulla quaestio! Senonché, in un sistema giuridico/normativo come quello italiano, affrontare la crescente complessità concernente la quotidiana attuazione delle varie disposizioni di legge appare spesso un’impresa improba.
Pensieri sotto l’ombrellone: escapologia fiscale
Italiani, siate allegri: è arrivato il mago che vi svela i suoi segreti per riuscire, finalmente, a non pagare le tasse. C’è solo un piccolissimo, insignificante dettaglio da considerare: estote parati (anche voi, come fece lui) a fare un viaggetto in quel di Panama.
Lavoratori migranti: non tutti i mali vengono per nuocere?
La questione dei migranti è attualmente al primo posto fra le priorità che le forze politiche italiane e comunitarie devono affrontare e risolvere. I cittadini attendono risposte concrete con riferimento a una situazione che si va facendo ogni giorno più ardua, a partire dalle problematiche concernenti la pacifica convivenza di popoli così differenti fra loro, nel continente con la più alta densità mondiale.
America first
Trump conferma l’uscita degli Stati Uniti dall’accordo mondiale sul clima. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta e quali sono le implicazioni per il mondo del lavoro.
Aspetti critici del Patent Box
La mancata armonizzazione internazionale della normativa sul Patent Box e talune criticità presenti nelle disposizioni nazionali, creano non pochi problemi di carattere pratico. Per contro, sono proprio le lacune esistenti che possono, in determinati casi, prospettare talune buone opportunità internazionali d’investimento.
Il Flexible Benefit
Le aziende metalmeccaniche, a partire dal 1° giugno 2017, devono mettere a disposizione una serie di buoni spesa per il welfare dei dipendenti e dei loro familiari.
L’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL per le aziende metalmeccaniche e dell’installazione di impianti, datata 26.11.2016, ha varato un nuovo istituto contrattuale che prevede dei particolari contributi economici a favore dei lavoratori: il flexible benefit.
Lavoro dipendente svolto allestero da cittadini italianiPaolo Soro
Lavoro dipendente svolto all’estero da cittadini italiani
In questo periodo, i contribuenti sono come al solito alle prese con la compilazione della dichiarazione dei redditi e l’eventuale conseguente pagamento delle imposte. Non per tutti, però, la situazione appare chiara.
Ogni anno aumenta sempre di più il numero dei cittadini italiani che si reca all’estero per lavorare alle dipendenze di un datore di lavoro locale, ma, da un punto di vista prettamente fiscale, resta residente in patria. Orbene, per tali soggetti, spesso non è affatto facile comprendere quali siano gli adempimenti cui devono provvedere e, in generale, quali eventuali obblighi abbiano nei confronti del Fisco nazionale.
Dubai, IVA al via!
Il Ministero delle Finanze degli EAU pubblica le FAQ, confermando per il prossimo 1° gennaio il Via! alla nuova normativa emiratina in materia d’IVA.
Continua la campagna informativa del Governo degli Emirati Arabi Uniti in vista dell’introduzione dell’IVA, prevista per il 1° gennaio 2018: il portale istituzionale del Ministero delle Finanze emiratino, al riguardo, ha pubblicato le risposte ai primi quesiti.
Mamma, ho perso l’aereo!
L’Alitalia al redde rationem.
Nella simpatica commedia americana, record d’incassi al botteghino, il piccolo Macaulay Carson è un passeggero che perde l’aereo per ben due volte. Gli autori, nonostante il successo ottenuto in entrambe le occasioni, hanno ritenuto che non sarebbe stato più credibile fargli mancare il volo anche in una terza circostanza.
In Italia, invece, per la terza volta nel giro di nove anni (2008 – 2013 – 2017), il personale dell’Alitalia (e non solo) “perde l’aereo”.
Stabile organizzazione occulta, work in progress
Il Senato è al lavoro per cercare di regolamentare le Stabili Organizzazioni Occulte in Italia delle OTT. Occorre, però, capire l’utilità concreta di una normativa in conflitto con le disposizioni delle Convenzioni internazionali che, in caso di conflitto, prevalgono rispetto alla legge nazionale.
TTIP e TPP: Mettiamo un po’ d’ordine
Il Transatlantic Trade and Investment Partnership e il Trans Pacific Partnership hanno in comune solo una cosa: il fatto che sono entrambi due accordi di collaborazione (partnership) concernenti gli scambi commerciali internazionali… o forse c’è dell’altro?
Voluntary Disclosure Bis
La Voluntary Disclosure Bis (chiamata in gergo, Voluntary Disclosure 2.0) proposta dal governo consente, ora, la regolarizzazione anche di contanti e valori al portatore conservati in Italia.
Tra le misure contenute nel testo del Decreto Legge del 22 ottobre 2016 n. 193 (in vigore dal 24.10.2016), collegato alla Legge di Bilancio 2017, coordinato con la Legge di conversione 1° dicembre 2016, n. 225, pubblicata nella GU n. 282 del 02.12.2016 – Supplemento Ordinario n. 53, troviamo inserita anche la nuova procedura di Voluntary Disclosure (VD), letteralmente: rivelazione volontaria.
L’Unione fa la forza
La crisi che ha pesantemente colpito l’Europa nel 2008 non sembra ancora vedere un’effettiva ripresa generale. Il motivo, a nostro avviso, risiede nell’assenza di una reale unità di intenti all’interno dell’UE.
Framework fiscali internazionali
Senza andare a ipotizzare chissà quali complesse operazioni di fusione inversa transfrontaliera, analizziamo, di seguito, semplici strutture intra-UE ed extra-UE, sotto l’ottica della PMI che intende internazionalizzarsi.
Pianificazione fiscale internazionale
L’internazionalizzazione delle PMI, specie oggigiorno, si sviluppa obbligatoriamente attraverso un’attenta attività di pianificazione tributaria e previdenziale (prima ancora che economica e finanziaria), rispettosa dei principi concernenti l’abuso del diritto e l’elusione fiscale.
Pianificazione fiscale etica
E’ possibile sviluppare un’attività di pianificazione fiscale internazionale etica (che sia cioè improntata su condivisibili precetti morali)? A modesto parere di chi scrive, assolutamente sì! E, in questo contributi, si cercherà di fornirne adeguata dimostrazione logica.
Il Gruppo IVA
La Legge denominata “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”, appena entrata in vigore, ha introdotto una nuova figura fiscale denominata “Gruppo IVA”, mediante l’inserimento del “Titolo V-bis Gruppo IVA” nel D.P.R 633/72.
Il distacco in italia di dipendenti stranieriPaolo Soro
Il distacco in Italia di dipendenti stranieri
Vediamo come cambiano le procedure del distacco in Italia di dipendenti stranieri, alla luce della normativa 2016 e della recentissima circolare interpretativa (N. 1/2017) dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Di seguito si riporta una panoramica relativa ai più eclatanti casi di pianificazione fiscale aggressiva che hanno trovato spazio nelle principali testate giornalistiche mondiali, cercando di comprendere qual è il reale livello di elusione che i grossi gruppi multinazionali arrivano a conseguire.
1. Legge di Stabilità e novità di fine anno – Le risposte dell’Agenzia (2)
Proseguiamo con le prime risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate, riportando quanto espresso
durante la giornata di oggi, nel corso dell’evento “Telefisco”.
In occasione dell’annuale convegno “Telefisco”, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni importanti
chiarimenti relativi alle novità legislative di fine anno. Di seguito riportiamo talune di queste
risposte.
SPLIT PAYMENT / REVERSE CHARGE
1. Relativamente all’esclusione dall’applicazione del regime dello Split Payment per coloro
che sono soggetti alla ritenuta d’imposta, si precisa che tale esenzione riguarda sia chi
subisce la ritenuta d’imposta a titolo di acconto, sia coloro che sono soggetti alla ritenuta
d’imposta alla fonte a titolo definitivo.
2. Viene confermato che le fatture su cui viene applicato il nuovo regime solo esclusivamente
quelle che riportano data 2015, indipendentemente dal riferimento temporale
concernente la prestazione effettuata.
3. Riguardo a chi emette lo scontrino fiscale, non esiste la possibilità dello Split Payment.
4. Niente applicazione del Reverse Charge nel caso in cui si abbia a che fare con soggetti
privati (o, comunque, non-IVA), inclusi – a esempio – i condomini.
Nessun chiarimento ancora per le associazioni in regime forfetario ex Legge 398/1991.
BLACK LIST
1. Il limite dei 10.000 euro deve intendersi come complessivo annuo e non come minimo
concernente la singola operazione.
Restano in essere, dunque, gli stessi problemi di carattere pratico già esistenti fino al 2014.
NUOVO REGIME FORFETARIO
1. Nel computo dei ricavi, rientrano anche quelli relativi a operazioni fatturate verso soggetti
residenti a San Marino e Stato del Vaticano.
2. I requisiti per accedere al regime si devono verificare con riguardo a quanto registrato nel
periodo precedente, avuto riguardo al criterio (cassa o competenza) adottato.
3. In caso di accertamento che disponga la fuoriuscita dal regime, non si capisce ancora se la
perdita dei benefici legati al regime forfetario decorra dall’anno precedente a quello in cui
l’accertamento viene notificato, o da quando l’accertamento diviene effettivamente
definitivo.
IRAP
1. L’importo concernente il credito d’imposta IRAP è considerato sopravvenienza attiva e
assoggettato come tale a tassazione diretta; ovviamente, la cosa riguarda solo le imprese,
posto che già ora queste sopravvenienze non rilevano per i professionisti.
2. 2. Il credito non concerne i dipendenti impiegati all’estero, presso le proprie stabili
organizzazioni.
RAVVEDIMENTO
1. Si può usare anche per le violazioni commesse prima del 2015.
2. Non vi si può ricorrere in caso di comunicazioni concernenti erogazioni di sanzioni o
recuperi di crediti d’imposta.
3. È utilizzabile anche per quegli avvisi bonari ricevuti, concernenti, a esempio, omissioni di
fatturazione o emissione di fatture false.
730 PRECOMPILATO E CERTIFICAZIONE UNICA
1. La possibilità di beneficiare dell’esclusione dal controllo formale opera solo con riguardo
agli oneri già inseriti nella dichiarazione inviata dall’Agenzia.
2. Tutte le informazioni aggiunte dal contribuente relative a maggiori oneri deducibili
possono essere usate dall’Erario al fine di monitorare il rischio di evasione e procedere con
accertamento sintetico, in funzione della congruità dei ricavi dichiarati.
3. Tutti gli errori od omissioni strettamente derivanti da condizioni soggettive del
contribuente ed evidenziati nel 730 precompilato comportano conseguenze solo a carico
dello stesso contribuente e non anche dell’intermediario.
4. Resta confermata la sanzione di 100,00 euro a carico dell’intermediario per ogni
certificazione omessa, tardiva o infedele.
5. Non è permesso effettuare il ravvedimento della Certificazione Unica (modello CU),
essendo solamente possibile evitare le sanzioni se si provvede a sanare l’adempimento
entro 5 giorni dalla data prevista per la trasmissione.
L’interpretazione pare forzata, posto che l’istituto del ravvedimento è attualmente sempre
previsto per tutti gli obblighi di natura tributaria.
REDDITOMETRO
1. L’Agenzia conferma che il contribuente ha la possibilità di provare che gli acquisti di beni
patrimoniali effettuati nel corso di un anno sono stati compiuti anche con i proventi
accantonati in relazione ai redditi guadagnati negli anni precedenti.
Prova, peraltro, non agevole.
CANCELLAZIONE SOCIETA’
1. Viene confermato quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate nella circolare del 30.12.2014,
e cioè che trattasi di norma procedurale retroattiva; pertanto, la notifica è possibile anche
nei riguardi delle società già cancellate da più di un anno e anche con riguardo a tutti i
contenziosi eventualmente ancora pendenti.
2. L’atto ricevuto è impugnabile da tutti quei soggetti che ne possono avere interesse
(liquidatore, soci).
3. 3. La notifica avviene presso l’ultima sede della società, anche se questa è già stata cancellata
da più anni.
Le risposte non chiariscono come risolvere gli enormi e svariati problemi procedurali che ne
conseguiranno, né, soprattutto, il probabile aspetto incostituzionale concernente l’evidente
eccesso di delega da parte del Governo nello statuire detta disposizione legislativa.