Il Laboratorio RISE dell'Università di Brescia presenta i dati finali della ricerca The Digital Manufacturing Revolution.
Quanto sono note & impiegate le nuove tecnologie disruptive (3d printing, IoT, realtà aumentate e virtuale, social manufacturing)?
Ne emerge una fotografia molto chiara.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Decidete voi...
DIGITAL MANUFACTURING: i risultati di un'indagine empirica in ItaliaMassimo Zanardini
Dopo quasi un anno di raccolta dati, il Laboratorio SCSM dell'Università d Brescia rende disponibili i risultati del primo step della ricerca THE DIGITAL MANUFACTURING REVOLUTIO, rivolta alle imprese manifatturiere con l'intento di analizzare se (e come) le nuove tecnologie digitali siano conosciute ed impiegate nelle attività produttive (e non).
Intervento di Luciano Pero al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Paolo Neirotti al secondo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Luca Settineri al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Il Laboratorio RISE dell'Università di Brescia presenta i dati finali della ricerca The Digital Manufacturing Revolution.
Quanto sono note & impiegate le nuove tecnologie disruptive (3d printing, IoT, realtà aumentate e virtuale, social manufacturing)?
Ne emerge una fotografia molto chiara.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Decidete voi...
DIGITAL MANUFACTURING: i risultati di un'indagine empirica in ItaliaMassimo Zanardini
Dopo quasi un anno di raccolta dati, il Laboratorio SCSM dell'Università d Brescia rende disponibili i risultati del primo step della ricerca THE DIGITAL MANUFACTURING REVOLUTIO, rivolta alle imprese manifatturiere con l'intento di analizzare se (e come) le nuove tecnologie digitali siano conosciute ed impiegate nelle attività produttive (e non).
Intervento di Luciano Pero al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Paolo Neirotti al secondo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Luca Settineri al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Francesco Garibaldo al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Digital Manufacturing:cogliere l'opportunità per il rinascimento digitale.FaberLab
Con la collaborazione de Il Sole 24 Ore, Confartigianato Imprese Varese e PwC hanno organizzato l'8 maggio 2015 un evento per condividere le opportunità di sviluppo, innovazione e crescita del tessuto imprenditoriale lombardo, dove è stato presentato lo studio sui possibili sviluppi del Digital Manufacturing a favore delle imprese.
L’evento ha visto il coinvolgimento di realtà territoriali molto diverse tra loro ma accomunate dalla spinta al rinnovamento tecnologico del settore manifatturiero.
Queste sono le slide presentate da Mauro Colombo (direttore generale di Confartigianato Imprese Varese).
Digital Manufacturing: i numeri presentati a SMAU 2014Massimo Zanardini
Il laboratorio SCSM dell'Università di Brescia anche nel 2014 ha partecipato a tutte le tappe SMAU. Nell'edizione di Milano sono stati presentati i numeri della ricerca nazione sul digital manufaturing. Buona lettura!
Intervento di Stefano Di Dio al quarto incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Le azioni che le aziende si accingeranno a fare nei prossimi mesi avranno un profondo impatto sul loro futuro perché siamo in un periodo di grandi turbolenze che generano fortissime trasformazioni che spingono al cambiamento e a uscire dal "business as usual". Le aziende di qualunque settore industriale e di ogni dimensione per essere competitive sul mercato non hanno alternative, si devono trasformare e reinventare il loro business. Per attuare il cambiamento in modo convincente hanno bisogno di creare una cultura digitale che sfrutti appieno il grossissimo potenziale favorito dalla combinazione delle principali forze digitali.
La presentazione illustra come la le aziende che riescono a sfruttare la cultura e le tecnologie digitali potranno, in tempi brevi, attuare dei cambiamenti che modificano il modo solito di posizionarsi sul mercato, creare delle dirompenze e spiazzare la concorrenza con mosse imprevedibili. In tal modo le aziende avranno la possibilità di trovare nuove alternative per relazionarsi con i clienti, migliorare significativamente la Custormer Experience, e coinvolgerli in un ecosistema globale in cui i clienti stessi sono i diretti protagonisti.
LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: PERSONE, TECNOLOGIE, MODELLI | Associazione ADAPT Francesco Seghezzi Responsabile della Comunicazione e delle Relazioni Esterne
Gli effetti di Industry 4.0 si stanno diffondendo in modo reticolare impattando in tutti i settori dell’economia e aprendo spazio a nuovi possibili scenari di gestione delle Risorse Umane.
Atti del Workshop NUOVO RINASCIMENTO 4.0
Celebrating 20years BB Anniversary | ETAss Business Birthday
16 Settembre 2016
www.etass.it - 0362.231231 - info@etass.it
DIGITAL MANUFACTURING: i numeri tra opportunità e minacceMassimo Zanardini
Il Laboratorio di ricerca SCSM dell'Università di Brescia propone in questa presentazione i risultati della propria ricerca The Digital Manufacturing Revolution, patrocinata dal MISE.
Le evidenze empiriche (preliminari) portano a fotografare il livello di diffusione della stampa 3D, dell'Internet delle Cose, della Realtà aumentata e di quella virtuale, della Robotica e Intelligenza artificiale, delle Nanotecnologie ed infine del Social manufacturing nel campione di aziende manifatturiere italiane.
1. Quanto conoscono le imprese queste tecnologie?
2. Quanto le utilizzano?
3. Con quali risultati e benefici?
4. Quali sono i fattori inibenti la loro diffusione?
Queste le domande a cui vogliamo rispondere.
Stay tuned per gli aggiornamenti!
24 maggio 2016, Alessandra Lanza, partner Prometeia, è stata protagonista del quattordicesimo appuntamento di Exhibitionist, ciclo di incontri tra innovatori di fiere ed eventi organizzato da Fondazione Fiera Milano con la collaborazione di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Meet The Media Guru.
Quali sono i driver del cambiamento in atto? Perchè dobbiamo aggiornare il modo di collaborare? Dai luoghi dell'innovazione ai nuovi modelli di business aperti. Presentazione tenuta nell'ambito dell'edizione 2015 del progetto Imprendocoop sviluppato da Confcooperative e Fondazione Democenter a Modena.
Guida pratica per le imprese lombarde, quale strumento che consenta loro di comprendere il contesto in cui operano e i cambiamenti che lo caratterizzano, con focus alle tecnologie abilitanti, nonché fornire, in modo sintetico e con un approccio pratico, un quadro degli incentivi offerti dal sistema legislativo italiano e regionale a supporto del processo di trasformazione tecnologica e digitale
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Intervento di Francesco Garibaldo al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Digital Manufacturing:cogliere l'opportunità per il rinascimento digitale.FaberLab
Con la collaborazione de Il Sole 24 Ore, Confartigianato Imprese Varese e PwC hanno organizzato l'8 maggio 2015 un evento per condividere le opportunità di sviluppo, innovazione e crescita del tessuto imprenditoriale lombardo, dove è stato presentato lo studio sui possibili sviluppi del Digital Manufacturing a favore delle imprese.
L’evento ha visto il coinvolgimento di realtà territoriali molto diverse tra loro ma accomunate dalla spinta al rinnovamento tecnologico del settore manifatturiero.
Queste sono le slide presentate da Mauro Colombo (direttore generale di Confartigianato Imprese Varese).
Digital Manufacturing: i numeri presentati a SMAU 2014Massimo Zanardini
Il laboratorio SCSM dell'Università di Brescia anche nel 2014 ha partecipato a tutte le tappe SMAU. Nell'edizione di Milano sono stati presentati i numeri della ricerca nazione sul digital manufaturing. Buona lettura!
Intervento di Stefano Di Dio al quarto incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Le azioni che le aziende si accingeranno a fare nei prossimi mesi avranno un profondo impatto sul loro futuro perché siamo in un periodo di grandi turbolenze che generano fortissime trasformazioni che spingono al cambiamento e a uscire dal "business as usual". Le aziende di qualunque settore industriale e di ogni dimensione per essere competitive sul mercato non hanno alternative, si devono trasformare e reinventare il loro business. Per attuare il cambiamento in modo convincente hanno bisogno di creare una cultura digitale che sfrutti appieno il grossissimo potenziale favorito dalla combinazione delle principali forze digitali.
La presentazione illustra come la le aziende che riescono a sfruttare la cultura e le tecnologie digitali potranno, in tempi brevi, attuare dei cambiamenti che modificano il modo solito di posizionarsi sul mercato, creare delle dirompenze e spiazzare la concorrenza con mosse imprevedibili. In tal modo le aziende avranno la possibilità di trovare nuove alternative per relazionarsi con i clienti, migliorare significativamente la Custormer Experience, e coinvolgerli in un ecosistema globale in cui i clienti stessi sono i diretti protagonisti.
LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: PERSONE, TECNOLOGIE, MODELLI | Associazione ADAPT Francesco Seghezzi Responsabile della Comunicazione e delle Relazioni Esterne
Gli effetti di Industry 4.0 si stanno diffondendo in modo reticolare impattando in tutti i settori dell’economia e aprendo spazio a nuovi possibili scenari di gestione delle Risorse Umane.
Atti del Workshop NUOVO RINASCIMENTO 4.0
Celebrating 20years BB Anniversary | ETAss Business Birthday
16 Settembre 2016
www.etass.it - 0362.231231 - info@etass.it
DIGITAL MANUFACTURING: i numeri tra opportunità e minacceMassimo Zanardini
Il Laboratorio di ricerca SCSM dell'Università di Brescia propone in questa presentazione i risultati della propria ricerca The Digital Manufacturing Revolution, patrocinata dal MISE.
Le evidenze empiriche (preliminari) portano a fotografare il livello di diffusione della stampa 3D, dell'Internet delle Cose, della Realtà aumentata e di quella virtuale, della Robotica e Intelligenza artificiale, delle Nanotecnologie ed infine del Social manufacturing nel campione di aziende manifatturiere italiane.
1. Quanto conoscono le imprese queste tecnologie?
2. Quanto le utilizzano?
3. Con quali risultati e benefici?
4. Quali sono i fattori inibenti la loro diffusione?
Queste le domande a cui vogliamo rispondere.
Stay tuned per gli aggiornamenti!
24 maggio 2016, Alessandra Lanza, partner Prometeia, è stata protagonista del quattordicesimo appuntamento di Exhibitionist, ciclo di incontri tra innovatori di fiere ed eventi organizzato da Fondazione Fiera Milano con la collaborazione di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Meet The Media Guru.
Quali sono i driver del cambiamento in atto? Perchè dobbiamo aggiornare il modo di collaborare? Dai luoghi dell'innovazione ai nuovi modelli di business aperti. Presentazione tenuta nell'ambito dell'edizione 2015 del progetto Imprendocoop sviluppato da Confcooperative e Fondazione Democenter a Modena.
Guida pratica per le imprese lombarde, quale strumento che consenta loro di comprendere il contesto in cui operano e i cambiamenti che lo caratterizzano, con focus alle tecnologie abilitanti, nonché fornire, in modo sintetico e con un approccio pratico, un quadro degli incentivi offerti dal sistema legislativo italiano e regionale a supporto del processo di trasformazione tecnologica e digitale
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
my personal ICT Trends Analysys for upcoming 2015. 10 points that needs to be in our target for 2015. La mia personale analisi sul futuro e sulle tendenze ICT 2015
Internet of Things (IoT) sta cambiando il modo in cui le aziende manifatturiere operano e producono. In particolare, l’IoT, attraverso la raccolta di dati sul campo, aiuta a prendere decisioni in real time, più veloci, più consapevoli, in tutte le fasi della catena del valore. Vediamo come.
Perchè dobbiamo ripensare l'approccio alla manifattura? Quali sono i segnali e le forze che ci obbligano ad un cambio di paradigma?
Designer, makers, artigiani: figure in sovrapposizione, competenze interscambiabili, necessità di ibridare con un pensiero che coinvolge visione, economia, design strategico e un utilizzo delle tecnologie di comunicazione, distribuzione e relazione costruendo filiere personalizzate, proprio come i bisogni delle persone.
Una lezione che ho avuto l'opportunità e l'onore di tenere presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione a Lecce, Università del Salento, nell'ambito dell'iniziativa Laboratori dal Basso, promosso e organizzato dall'associazione BioDesArt.
Impresa 4.0: un'opportunità per le aziende FaberLab
Le slide presentate a Vigevano, il 5 luglio 2018, durante l'evento "Impresa 4.0: un'opportunità per le aziende" organizzato da Confartigianato Vigevano e Faberlab.
Questi i relatori
“Cosa è Impresa 4.0” (Angelo Bongio, AreaBusiness/Faberlab),
“Come si diventa I4.0: credito, incentivi, bandi” (MassimoBessega, Qui Credito),
“Quando l’azienda diventa 4.0 e come certificarla”, Davide Baldi (Faberlab )
“La competenza: strada maestra per Impresa 4.0” Umberto Rega (responsabile formazione AreaLavoro).
Vivere del Cambiamento: tracciare la rotta verso l'industria 4.0Eurotech
The IoT is the manifestation that the raw material of the information age is data. Data is the new source of innovation and the lever to achieve business sustainability. By extracting data from assets and products, companies can become more efficient through a strategic rethinking of their business processes. In so doing, companies will add the required readiness to shift from products to services, and eventually enter in the outcome economy. To truly embrace the digital transformation, organizations need to collect actionable data from their assets, processes, and products and then connect the OT world where data are generated to IT world where data are consumed. To make this happen, a IoT integration platform, that gives to the App an easy and versatile access to the data, is required . As a matter of fact the IoT essence resides in an impressive simplification of the OT-IT integration. The benefits are huge: the transformation of any business into a smart business, increasing competitiveness also in mature markets; the creation of new innovative products and services.
Vivere del Cambiamento: tracciare la rotta verso l'industria 4.0Roberto Siagri
The IoT is the manifestation that the raw material of the information age is data. Data is the new source of innovation and the lever to achieve business sustainability. By extracting data from assets and products, companies can become more efficient through a strategic rethinking of their business processes. In so doing, companies will add the required readiness to shift from products to services, and eventually enter in the outcome economy. To truly embrace the digital transformation, organizations need to collect actionable data from their assets, processes, and products and then connect the OT world where data are generated to IT world where data are consumed. To make this happen, a IoT integration platform, that gives to the App an easy and versatile access to the data, is required . As a matter of fact the IoT essence resides in an impressive simplification of the OT-IT integration. The benefits are huge: the transformation of any business into a smart business, increasing competitiveness also in mature markets; the creation of new innovative products and services.
2019 09-11 AITeM - The bimodal factory - BretonClaudio Saurin
Agile product development enabled by Digital Transformation tools that allow us to experience cognitive manufacturing. This allows us to balance exploitation and exploration in a first form for us as a "bimodal factory".
Printing Evolution for Business TransformationIDC Italy
Abstract della presentazione di Sergio Patano, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta nel corso del roadshow 'Costruire l'impresa digitale' che ha toccato Bologna, Milano e Torino nel mese di ottobre 2015
Printing Evolution for Business TransformationSergio Patano
Abstract della presentazione tenuta nel corso del roadshow 'Costruire l'impresa digitale' che ha toccato Bologna, Milano e Torino nel mese di ottobre 2015
I was born in Roma, Italy, on December 17, 1963. I received the “Laurea” degree in Electronic Engineering in 1989 and the Ph.D. in Systems Engineering in 1994, both from the University of Roma “La Sapienza”. Since February 1996 I am with the Engineering Department of University of “Roma Tre”, as Associate Professor. My teachings are in the field of Automatic Control, Digital Control and Process Control within the courses of Electronic, Mechanics and Computer Science, and I am the director of the Automatic Laboratory of the Dipartimento di Informatica e Automazione.
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...SMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazione professionale: gamification e apprendimento continuo
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbotsSMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots: nemici o alleati dei business game? 5 requisiti di un “buon” business game di marketing strategico, potenzialmente integrabile proprio con strumenti di IA, come antidoto alla crescente disabitudine al problem solving e al pensiero critico, al lavoro di gruppo e all'orientamento strategico
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
Smau padova 2013 andrea bacchetti
1. Ing. Andrea Bacchetti
Università di Brescia - Centro di ricerca SCSM
Community Inf-Os
LA TERZA RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE: IL DIGITAL
MANUFACTURING
Stato dell’arte e scenari a
tendere.
3. LA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La prima avvenne con la sostituzione della fatica dell’uomo
attraverso l’uso di macchine (Inghilterra, fine XVIII secolo)…
…la seconda con l’avvento della produzione di
massa (USA, inizio XX secolo)..
…la terza è quella della
MANIFATTURA DIGITALE
4. DOVE È CERTAMENTE GIÀ IN CORSO
La rivoluzione digitale ha già radicalmente trasformato interi settori di
business:
FINANZA MEDIA IMAGING
5. IN AMBITO FINANZARIO…
Sportello
Bancomat
Home
Banking
1. Operazioni self-service
2. Ottimizzazione dei tempi
3. Riduzione dei costi delle
transazioni
4. Disponibilità immediata
5. Sistema paper-less
Il 40% degli italiani utilizza il
canale Internet per gestire le
proprie operazioni bancarie,
perché ritenuto più comodo
(81%), più veloce (26%) e più
vantaggioso economicamente
(12%)
(RAPPORTO ABI-GFK EURISKO 2012)
Il 50% delle PMI in Europa è
registrato come utente per
l’Internet Banking
6. Tv digitale +5%
PC +15%
Mobile +5%
Tablet +110%
Stampa -5%
Tv tradizionale -8%
Radio -5%
NEL MONDO DEI MEDIA…
• TREND MERCATO MEDIA IN ITALIA: (pubblicità e ricavi pay)
INTERATTIVITÀ MODULARITA’
FILTRO E
SELEZIONE
AUTOMAZIONE
RAPPORTO 2012 OSSERVATORIO NEW MEDIA & NEW INTERNET
7. NEL SETTORE DELL’IMAGING…
ANALOGICA(1980)
• Macchina fotografica
analogica
• Impressione su
pellicola
• Capacità limitata
• Sviluppo e stampa
• Nessuna possibilità di
modifica
DIGITALE(1990)
• Macchina fotografica
digitale
• Conversione analogico
– digitale
• Capacità quasi
illimitata
• Trasferimento su PC e
modifiche successive
• Visione delle foto
immediata
• Chiunque è in grado di
fare fotografie
INTEGRATA(2000)
• Fotocamera integrata
(mobile)
• Rivoluzione del
modello di business
• Possibilità di fare
fotografie in qualsiasi
momento, senza
necessità di utilizzare
una macchina
fotografica
• Comodità e fruibilità in
qualsiasi momento
KODAK dopo 131 anni di attività, a gennaio 2012 deve dichiarare la bancarotta, per l’assenza di liquidità ed incapacità a vendere i propri
brevetti. La mancata ristrutturazione (inizio anni 2000) verso il formato digitale ha condotto l’azienda a subire il nuovo mercato, invece
che essere un protagonista nel nuovo settore.
8. QUINDI, È LECITO CHIEDERSI…
La rivoluzione digitale ha già radicalmente trasformato interi settori di
business:
E’ IN CORSO ANCHE LA RIVOLUZIONE DEL
MANIFATTURIERO
E FORSE NON CE NE STIAMO ACCORGENDO?
FINANZA MEDIA IMAGING
9. LO SPAZIO DEL DIGITAL MANUFACTURING
1. AREA AZIENDALE IMPATTATA
3.TECNOLOGIADIGITALE
Additive
manufacturi
ng
Augmented
reality
Virtual
reality
Robotics
Nanotechno
logies
Internet of
things
Man-
machine
interface
Mechatronic
s
…
…
10. 1. AREE AZIENDALI IMPATTATE
Research and Development
Marketing and Communication
Processidi
supporto
ServiceProduction Distribution Sales
Planning
Procurement
Processo
primario
ELEVATO impatto
MEDIO impatto
11. • Cambiare il modo attraverso cui
si fanno le cose, per farle in
modo più efficiente, efficace,
trasparente, collaborativo, …
b. PROCESSO
• Cambiare le cose che si fanno,
per aggiungere funzionalità prima
non esistenti, o conferire loro
proprietà in precedenza
impossibili.
a. PRODOTTO
• Cambiare il modo di costruire
valore interagendo
differentemente con i clienti.
c. MODELLO DI
BUSINESS
2. TIPI DI INNOVAZIONE GENERATI
INNOVAZIONI DELL’ASSETTO TECNOLOGICO - ORGANIZZATIVO
INNOVAZIONENELL’OUTPUT
13. ES. DI INNOVAZIONE DI PRODOTTO
Situazione di partenza
•Il focus dell’azienda è l’arma, intesa come prodotto materiale
•Il prodotto è valutato in relazione al soddisfacimento delle funzionalità di precisione di
fuoco, inceppamenti, ...
Strumento / tecnologia digitale
•Internet of things
Situazione di arrivo
•Da prodotto a soluzione di sistema: iGun
•Un sistema di monitoraggio completo, in grado di gestire informazioni: localizzazione,
parametri fisiologici e vitali, stato dell’arma, …
•Connessione con una centrale operativa di controllo, per fornire indicazioni e soluzioni in
real time
14. ES. DI INNOVAZIONE DI PROCESSO
Situazione di partenza
•Le informazioni sono frammentate e difficilmente reperibili
•L’80% del know-how in R&S è archiviato in modalità non strutturata (spesso anche
solo nell’esperienza dei progettisti)
Strumento / tecnologia digitale
•Process virtualization
Situazione di arrivo
•Virtualizzazione di tutte le informazioni tramite un sistema di PLM: R&D, Qualità,
Acquisti, Service, Produzione, Marketing
•Gestione integrata ed omogenea dei dati tecnici prodotti dai vari strumenti in uso
•Standardizzazione del processo di progettazione dei componenti, tramite il
riconoscimento automatico di componenti simili già gestiti dall’azienda
15. ES. DI INNOVAZIONE DI MODELLO DI BUSINESS
Situazione di partenza
•Azienda focalizzata su prodotti e settori di business consolidati
•La volontà di realizzare prodotti sempre più tecnologici che possano diventare veri e
propri sistemi di protezione della vita umana
Strumento / tecnologia digitale
•Internet of things
Situazione di arrivo
•Passaggio da tuta protettiva a sistemi di protezione della persona
•Un dispositivo di protezione intelligente, in grado di rilevare quando è necessario attivarsi
in seguito ad un evento imprevisto
•Migliore posizionamento competitivo sul mercato
•Apertura di nuovi business in settori diverso da quello storico
16. È DI FATTO UNA VERA RIVOLUZIONE!?
1990 - 2000
1. Produzione in serie
2. Alta incidenza del costo del lavoro
sul costo totale
3. Necessità di ridurre l’impatto di
questa voce di costo
2012
• Progressiva saturazione del mercato
• Focus sui servizi associati ai prodotti
• Aumento del costo di trasporto
• Aumento del costo del lavoro nei
paesi in via di sviluppo
• Nuove tecnologie disponibili
2020
1. Supply chain flessibili e reattive
2. Vicinanza con i centri di R&S
3. Mantenimento delle competenze
core
4. Protezione della proprietà
intellettuale
• Tempo di sviluppo e di
prototipazione ridotti
• Maggiore automazione dei
processi
18. DI COSA STIAMO PARLANDO
3D PRINTING
ADDITIVE
MANUFACTURING
ADDITIVE
FABRICATION
Definizione
Tecnologia brevettata nel 1980 da Chuck Hull, presidente
di 3D Systems, maggiore produttore di questi dispositivi.
Processo di unione di materiale per realizzare oggetti
partendo da modelli virtuali 3D, solitamente
depositando strati di materiale l’uno sull’altro. Processo
opposto ai metodi di produzione sottrattivi.
Wohlers Associates
FREEFORM
FABRICATION
“Making things with a 3D printer changes the rules
of Manufacturing’’
The Economist
PROTOTIPAZIONE
PRE-SERIE
Applicazioni
REVERSE
ENGINEERING
COMPONENTI /
PARTI DI RICAMBIO
19. ADDITIVE VS SUBTRACTIVE MANUFACTURING
- Aggiunta di strati di materiale
- Qualsiasi tipo di profilo e
angolazione realizzabile
- Assenza di materiale di scarto
- Finitura del prodotto
direttamente in fase di stampa
- Lavorazioni per asportazione
- Stadi intermedi di lavorazione e
di finitura del prodotto
- Profili e angolazioni difficili da
realizzare
- Scarti difficilmente riutilizzabili
immediatamente
MANIFATTURA CLASSICA MANIFATTURA DIGITALE
20. MODALITÀ DI STAMPA & MATERIALI
Fused Deposition Modeling (FDP)
•Materiale termoplastico fuso, layer by layer
Digital Light Processing (DLP)
•Polimero liquido indurito attraverso l’esposizione a fasci di luce DLP
Stampa a getto d’inchiostro
•Polvere (di gesso o resina) tramite un getto di legante
•Consente stampe a colori ed è molto veloce
Selective Laser Sintering (SLS) – Electron Beam Mealting (EBM)
•Fusione selettiva di un mezzo stampato granulare (termoplastica, sabbia, vetro,
metalli) sintetizzato/fuso tramite laser
21. STATO DELL’ARTE DEL MERCATO
Numero di dispositivi professionali* venduti
*attrezzature con prezzo di vendita
superiore a 5.000 $.
2011: +5% di vendite rispetto al 2010
Trend palesemente positivo, ma su
numeri (ad oggi) limitati
Installazioni nel mondo
- 40% delle installazioni totali è negli
USA
- In Europa si trova il 25% delle
applicazioni industriali
- L’Italia è tra i paesi europei più
attivi su questo fronte
Fonte: Wohlers Report 2012
22. IMPATTO (POTENZIALE) SULL’INDUSTRIA
MANIFATTURIERA
% di componenti di prodotto finito realizzabili con la
tecnologia dell’additive manufacturing
La quota parte di
prodotto finito
realizzabile tramite
Additive Manufacturing
è passata dal 19.6% del
2010 al 24% nel 2011
PREVISIONI
2016: la quota parte di
componenti realizzabili
con stampanti 3D sarà
del 50%
2020: la quota parte
crescerà fino all’80%
Fonte: Wohlers Report 2012
23. CICLO DI VITA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI
Gartner propone un andamento tipico delle aspettative
riposte in una certa tecnologia, in funzione del tempo.
Tendenzialmente si osservano almeno 3 macro fasi:
sovra-entusiasmo, disillusione, realismo.
DOVE STA ORA L’ADDITIVE MANUFACTURING?
Fonte: Gartner Inc.'s 2012 Hype Cycle for
Emerging Technologies
24. CICLO DI VITA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI
Posizionamento dell’additive manufacturing
• L’Additive Manufacturing si trova
ora sul picco del ciclo di
evoluzione delle tecnologie
emergenti
• Argomento di moda, con ampi
spazi sui mass media
• Le aspettative sono molto
rilevanti e potenzialmente
dirompenti, ma l’impatto sarà
ridimensionato nei prossimi anni
(disillusione)
• La tecnologia sarà matura nel
medio-lungo periodo: 5-10 anni
Fonte: Gartner Inc.'s 2012 Hype Cycle for
Emerging Technologies
25. QUALI BENEFICI QUANDO?
• Business Model Innovation • Additive
Manufacturing
• Business Process Management
• Managementless Organization
• Sustainability Management
• Talent Science
• BPO
• Location Intelligence
• Product Cost and Life Cycle
Management
• Supply Chain Management
• Business Analytics
• Cloud Business
• Mass Collaboration
• M-Commerce
• Micrometered Revenue Models
• Risk Management/GRC
• Traceability and Provenance
• Customer Experience
Management
• Data Science Management
• Design Thinking
• E-Discovery
• Exploiting Sensor Grids
• Neurobusiness
• Robostaffing
• Innovation Management • Augmented-Human Staffing
• Mass Customization
Tra 2-5 anni Tra 5-10 anni >10 anni
Trasformativi
Elevati
Moderati
* Matrice delle Priorità delle Tecnologie Emergenti, adattato da Gartner's 2012 Hype Cycle for Emerging Technologies
MATURITÀ
BENEFICI
26. ALTRI ESEMPI
GENERALELECTRICS
• GE dal 2012 ha acquisito
una azienda di precisione
che ha investito nella
tecnologia dell’additive
manufacturing
• Sviluppo di nuove turbine
, facilmente modificabili
e progettabili
• Turbine più leggere e
resistenti di quelle
prodotte con metodi
tradizionali
CYBAMANTECHNOLOGIES
• Realizzazione di un
prototipo: The Replicator
• Scansione digitale di un
qualsiasi oggetto di
medio-piccole dimensioni
posto al suo interno
• Trasmissione della
scansione a dispostivi di
stampa 3D in qualsiasi
location, in grado di
riprodurre l’esatta forma
dell’oggetto
RICERCA
• Wake Forest Institute ha
realizzato un rene con
una soluzione di cellule
cresciute in laboratorio,
in grado di essere
trapiantato nell’uomo
• Cornell University ha
realizzato tessuti umani,
come pelle e muscoli, in
grado di replicare (non
oggi ancora) completi
organi del corpo umano
• E’ stata in grado di
produrre torte
(commestibili!) tramite
stampa
27. MATERIALI
Limitate possibilità di utilizzare differenti materiali nello stesso processo di stampaggio
STABILITÀ & FINITURA
Mancata adesione del materiale negli strati inferiori (instabilità) e ridotta finitura
superficiale (anche gli errori sono additivi)
DISMISSIONE & DISASSEMBLAGGIO
Impossibilità di disassemblare i componenti stampati, in quanto realizzati come un tutt’uno
DIMENSIONE
Limite dimensionale dei pezzi da realizzare in funzione della dimensione della stampante
TUTTO BELLO MA… QUALI SONO GLI ATTUALI LIMITI
DELLA TECNOLOGIA?
28. IN OGNI CASO… ATTENZIONE!!
‘’I forni a microonde saranno il futuro
della cucina. Sostituiranno del tutto i
sistemi di cottura tradizionali.’’
‘’Le stampanti 3D arriveranno nel
2020 a realizzare più dell’80% di tutti i
componenti dei prodotti in
commercio.’’
Ad oggi i forni a microonde non
hanno avuto l’impatto rivoluzionario
atteso nel 1950. Non sono uno
strumento sostitutivo dei sistemi di
cottura, bensì sono complementari.
30. ISTITUZIONI
ATTIVITA’
Centro di ricerca in supply chain & service
management
Centro di competenza nell’innovazione dei
processi gestionali
Insegnamento Didattica universitaria
Formazione aziendale post
lauream & post experience
Ricerca Ricerca fondamentale Ricerca empirica
Progetti Progetti di ricerca finanziata Progetti d’innovazione in azienda
Pubblicazioni Riviste scientifiche internazionali
Riviste tecnico-divulgative
nazionali
Conferenze
Conferenze scientifiche
internazionali
Convegni nazionali
31. COMPETENZE
LEVE DI CONFIGURAZIONE
Scelte di medio-lungo perio-
do, in ottica strategica
Es. dimensionamento della
capacità produttiva
LEVE DI GESTIONE
Scelte e attività di medio-
breve periodo in ottica
tattica
Es. pianificazione della pro-
duzione
STRUMENTI A SUPPORTO
Definizione dei requisiti e
implementazione di sistemi
di supporto ai processi
Es. sistema informativo ERP
Processi chiave:
Prospettive:
Processo primario
Controllo di gestione
Sviluppo del nuovo prodotto
…
Apparecchi domestici
Machinery
Meccanica in generale
Metal
Agro-alimentare
Industries:
32. COMMUNITY
ASAP SMF
Promuovere la cultura e l’eccellenza nella gestione delle attività di servizio e nei processi di
servitizzazione delle imprese manifatturiere
INF-OS
Migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi gestionali attraverso
l’innovazione a base informativa
ITMETAL
Promuovere l’innovazione dei processi di business all’interno delle filiere del metallo.
LINFA
Stimolare la competitività delle filiere agro-alimentari promuovendone l’innovazione
33. LA NOSTRA RICERCA SUL DIGITAL MANUFACTURING
Conoscere ed utilizzare al meglio la leva
delle tecnologie digitali è strategico per
recuperare il gap competitivo accumulato
dalle nostre imprese manifatturiere
rispetto ai principali competitor europei…
… i provider tecnologici che sapranno
offrire prodotti e servizi di questa
natura riusciranno a rimanere
proficuamente sul mercato, creando
nuove opportunità di business
34. A QUALI DOMANDE VOGLIAMO RISPONDERE
Imprese manifatturiere
1. Quali conoscenze hanno di questi temi?
2. Quante e quali di esse si stanno muovendo, e
come?
3. Quali sono i fattori abilitanti e quali quelli
inibenti?
4. Che ricadute si possono osservare sui first
movers, e quali svantaggi potrà subire chi resta
indietro?
Provider tecnologici
1. Qual è l’offerta di prodotti e servizi rispetto al
panorama internazionale?
2. Che interesse commerciale c’è a sviluppare
l’offerta verso le imprese manifatturiere?
3. Quali opportunità di business sono già state
realizzate? E quali saranno realizzabili nel
futuro?
36. CONTATTI
Ing. Andrea Bacchetti
Università di Brescia
Via Branze, 38 – 25123 Brescia
(030) 6595.213
andrea.bacchetti@ing.unibs.it
Ing. Massimo Zanardini
Università di Brescia
Via Branze, 38 – 25123 Brescia
(030) 6595.217
massimo.zanardini@ing.unibs.it