Intervento di Luca Settineri al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Francesco Garibaldo al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Paolo Neirotti al secondo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Stefano Di Dio al quarto incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Luciano Pero al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Francesco Garibaldo al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Paolo Neirotti al secondo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Stefano Di Dio al quarto incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Luciano Pero al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: PERSONE, TECNOLOGIE, MODELLI | Associazione ADAPT Francesco Seghezzi Responsabile della Comunicazione e delle Relazioni Esterne
Gli effetti di Industry 4.0 si stanno diffondendo in modo reticolare impattando in tutti i settori dell’economia e aprendo spazio a nuovi possibili scenari di gestione delle Risorse Umane.
Atti del Workshop NUOVO RINASCIMENTO 4.0
Celebrating 20years BB Anniversary | ETAss Business Birthday
16 Settembre 2016
www.etass.it - 0362.231231 - info@etass.it
Comunicazione tecnica a misura di nativi digitali nell’Industria 4.0KEA s.r.l.
Visuale, interattiva, multimediale e sociale: ecco come sarà la comunicazione tecnica I4.0 rivolta ai nativi digitali; con monitoraggio e profilazione che giocheranno un ruolo fondamentale nel miglioramento continuo e nella personalizzazione di informazioni, prodotti e servizi.
Spunti dal bellissimo libro di Annalisa Magone e Tatiana Mazali (a cura di), Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale, Guerini e Associati, Milano, 2016
Si sente oggi molto parlare del nuovo trend dell’Internet delle cose, di sensori e oggetti intelligenti, di nuove opportunità di controllo olistico di macchine produttive, abitazioni,
elettrodomestici. Qual è la dimensione attuale del fenomeno dell’Internet of Everything? Quali sono le previsioni di evoluzione?
Internet fino ad oggi è servita a collegare tra loro le persone tramite PC e device mobile: in futuro, la rete crescerà molto di più e si espanderà in domini inesplorati, creando legami sempre più stretti tra il mondo fisico e quello digitale. Appliance domestiche intelligenti, sistemi di riscaldamento e condizionamento, sensori per monitorare le condizioni ambientali, attuatori per lanciare azioni da remoto: molti di
questi oggetti saranno dotati di un proprio indirizzo IP, trasmetteranno dati, saranno raggiungibili in qualsiasi momento e da qualunque luogo, parleranno con noi. Come
mostra la figura successiva, le componenti che rendono possibile questo scenario ci sono già tutte: sensori, attuatori, reti wireless, batterie, strumenti analitici avanzati,
processi già codificati di localizzazione, controllo, automazione e alert.
www.theinnovationgroup.it
Le azioni che le aziende si accingeranno a fare nei prossimi mesi avranno un profondo impatto sul loro futuro perché siamo in un periodo di grandi turbolenze che generano fortissime trasformazioni che spingono al cambiamento e a uscire dal "business as usual". Le aziende di qualunque settore industriale e di ogni dimensione per essere competitive sul mercato non hanno alternative, si devono trasformare e reinventare il loro business. Per attuare il cambiamento in modo convincente hanno bisogno di creare una cultura digitale che sfrutti appieno il grossissimo potenziale favorito dalla combinazione delle principali forze digitali.
La presentazione illustra come la le aziende che riescono a sfruttare la cultura e le tecnologie digitali potranno, in tempi brevi, attuare dei cambiamenti che modificano il modo solito di posizionarsi sul mercato, creare delle dirompenze e spiazzare la concorrenza con mosse imprevedibili. In tal modo le aziende avranno la possibilità di trovare nuove alternative per relazionarsi con i clienti, migliorare significativamente la Custormer Experience, e coinvolgerli in un ecosistema globale in cui i clienti stessi sono i diretti protagonisti.
24 maggio 2016, Alessandra Lanza, partner Prometeia, è stata protagonista del quattordicesimo appuntamento di Exhibitionist, ciclo di incontri tra innovatori di fiere ed eventi organizzato da Fondazione Fiera Milano con la collaborazione di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Meet The Media Guru.
Digital Manufacturing:cogliere l'opportunità per il rinascimento digitale.FaberLab
Con la collaborazione de Il Sole 24 Ore, Confartigianato Imprese Varese e PwC hanno organizzato l'8 maggio 2015 un evento per condividere le opportunità di sviluppo, innovazione e crescita del tessuto imprenditoriale lombardo, dove è stato presentato lo studio sui possibili sviluppi del Digital Manufacturing a favore delle imprese.
L’evento ha visto il coinvolgimento di realtà territoriali molto diverse tra loro ma accomunate dalla spinta al rinnovamento tecnologico del settore manifatturiero.
Queste sono le slide presentate da Mauro Colombo (direttore generale di Confartigianato Imprese Varese).
DIGITAL MANUFACTURING: i risultati di un'indagine empirica in ItaliaMassimo Zanardini
Dopo quasi un anno di raccolta dati, il Laboratorio SCSM dell'Università d Brescia rende disponibili i risultati del primo step della ricerca THE DIGITAL MANUFACTURING REVOLUTIO, rivolta alle imprese manifatturiere con l'intento di analizzare se (e come) le nuove tecnologie digitali siano conosciute ed impiegate nelle attività produttive (e non).
IL LAVORO STA CAMBIANDO VOLTO INSIEME ALL’AFFERMARSI NEL MONDO INDUSTRIALE DI CONCETTI COME INDUSTRY 4.0, DOVE CONNESSIONE E INTERATTIVITÀ SONO CONSIDERATI PUNTI NODALI: VEDIAMO I VANTAGGI DELLA ‘MOBILITY’. A cura di Ilaria De Poli. Con Alberto Griffini, product manager advanced PLC&Scada di Mitsubishi Electric, Raffaele Esposito, product manager safety I/O&networking di Phoenix Contact, Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it), Cristian Sartori, industrial communication product manager di Siemens Italia
Il Laboratorio RISE dell'Università di Brescia presenta i dati finali della ricerca The Digital Manufacturing Revolution.
Quanto sono note & impiegate le nuove tecnologie disruptive (3d printing, IoT, realtà aumentate e virtuale, social manufacturing)?
Ne emerge una fotografia molto chiara.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Decidete voi...
Internet delle cose: „smart is the new green“
Internet delle cose: che cos’è; tecnologie correlate; sfide; ambiti di applicazione e use case; come cambia la documentazione tecnica e di prodotto
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work Mast...Free Your Talent
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work a cura degli studenti del Master ISTUD in Marketing Management Alex Caruso, Federica Ferrara e Riccardo Pavesi
Report sul libro di Rudy Bandiera, Rischi e opportunità del Web 3.0 e delle tecnologie che lo compongono, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2014
Il libro scritto da Rudy Bandiera, con il contributo di numerosi esperti di settore, ci invita a riflettere sulle strategie delle aziende oggi leader di settore e a gettare uno sguardo sulle tecnologie che saranno forse centrali nell’internet e nel web di domani (il Web 3.0).
All’orizzonte si profila una vera e propria rivoluzione copernicana: principalmente non sarà più l’utente a cercare le informazioni in modo autonomo, ma saranno le informazioni a proporsi attivamente all’utente in base al contesto e all’esperienza che avranno maturato nei suoi confronti, mirando a influenzarne i processi decisionali e a sostituirsi nell’esecuzione di determinati compiti.
Generazione IoT: gli agenti del cambiamento secondo CiscoChiara Lupi
L'Internet of Thigs sta rivoluzionando il modo di produrre e il nostro modo di vivere. In un mondo che sarà sempre più connesso si moltiplicheranno le opportunità. Ma servono competenze che le sappiano cogliere.
Napoli 28 e 29 novembre 2013. Nata nel 2009, TechnologyBIZ al Sud è la più importante iniziativa multidisciplinare su tecnologie e innovazione. Focalizzata su quelle idee che hanno il potere di cambiare le abitudini dei territori, TBIZ raduna una ampia rete di idee, persone, iniziative che condividono l’urgenza di coltivare la Cultura dell'Innovazione e, partendo dalle eccellenze, promuovere un ecosistema territoriale competitivo impresa-ricerca-istituzione che guardi al mercato globale. TechnologyBIZ è animata da una comunità di oltre tremila tra imprenditori, ricercatori, professionisti, rappresentanti delle Istituzioni locali.
LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: PERSONE, TECNOLOGIE, MODELLI | Associazione ADAPT Francesco Seghezzi Responsabile della Comunicazione e delle Relazioni Esterne
Gli effetti di Industry 4.0 si stanno diffondendo in modo reticolare impattando in tutti i settori dell’economia e aprendo spazio a nuovi possibili scenari di gestione delle Risorse Umane.
Atti del Workshop NUOVO RINASCIMENTO 4.0
Celebrating 20years BB Anniversary | ETAss Business Birthday
16 Settembre 2016
www.etass.it - 0362.231231 - info@etass.it
Comunicazione tecnica a misura di nativi digitali nell’Industria 4.0KEA s.r.l.
Visuale, interattiva, multimediale e sociale: ecco come sarà la comunicazione tecnica I4.0 rivolta ai nativi digitali; con monitoraggio e profilazione che giocheranno un ruolo fondamentale nel miglioramento continuo e nella personalizzazione di informazioni, prodotti e servizi.
Spunti dal bellissimo libro di Annalisa Magone e Tatiana Mazali (a cura di), Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale, Guerini e Associati, Milano, 2016
Si sente oggi molto parlare del nuovo trend dell’Internet delle cose, di sensori e oggetti intelligenti, di nuove opportunità di controllo olistico di macchine produttive, abitazioni,
elettrodomestici. Qual è la dimensione attuale del fenomeno dell’Internet of Everything? Quali sono le previsioni di evoluzione?
Internet fino ad oggi è servita a collegare tra loro le persone tramite PC e device mobile: in futuro, la rete crescerà molto di più e si espanderà in domini inesplorati, creando legami sempre più stretti tra il mondo fisico e quello digitale. Appliance domestiche intelligenti, sistemi di riscaldamento e condizionamento, sensori per monitorare le condizioni ambientali, attuatori per lanciare azioni da remoto: molti di
questi oggetti saranno dotati di un proprio indirizzo IP, trasmetteranno dati, saranno raggiungibili in qualsiasi momento e da qualunque luogo, parleranno con noi. Come
mostra la figura successiva, le componenti che rendono possibile questo scenario ci sono già tutte: sensori, attuatori, reti wireless, batterie, strumenti analitici avanzati,
processi già codificati di localizzazione, controllo, automazione e alert.
www.theinnovationgroup.it
Le azioni che le aziende si accingeranno a fare nei prossimi mesi avranno un profondo impatto sul loro futuro perché siamo in un periodo di grandi turbolenze che generano fortissime trasformazioni che spingono al cambiamento e a uscire dal "business as usual". Le aziende di qualunque settore industriale e di ogni dimensione per essere competitive sul mercato non hanno alternative, si devono trasformare e reinventare il loro business. Per attuare il cambiamento in modo convincente hanno bisogno di creare una cultura digitale che sfrutti appieno il grossissimo potenziale favorito dalla combinazione delle principali forze digitali.
La presentazione illustra come la le aziende che riescono a sfruttare la cultura e le tecnologie digitali potranno, in tempi brevi, attuare dei cambiamenti che modificano il modo solito di posizionarsi sul mercato, creare delle dirompenze e spiazzare la concorrenza con mosse imprevedibili. In tal modo le aziende avranno la possibilità di trovare nuove alternative per relazionarsi con i clienti, migliorare significativamente la Custormer Experience, e coinvolgerli in un ecosistema globale in cui i clienti stessi sono i diretti protagonisti.
24 maggio 2016, Alessandra Lanza, partner Prometeia, è stata protagonista del quattordicesimo appuntamento di Exhibitionist, ciclo di incontri tra innovatori di fiere ed eventi organizzato da Fondazione Fiera Milano con la collaborazione di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Meet The Media Guru.
Digital Manufacturing:cogliere l'opportunità per il rinascimento digitale.FaberLab
Con la collaborazione de Il Sole 24 Ore, Confartigianato Imprese Varese e PwC hanno organizzato l'8 maggio 2015 un evento per condividere le opportunità di sviluppo, innovazione e crescita del tessuto imprenditoriale lombardo, dove è stato presentato lo studio sui possibili sviluppi del Digital Manufacturing a favore delle imprese.
L’evento ha visto il coinvolgimento di realtà territoriali molto diverse tra loro ma accomunate dalla spinta al rinnovamento tecnologico del settore manifatturiero.
Queste sono le slide presentate da Mauro Colombo (direttore generale di Confartigianato Imprese Varese).
DIGITAL MANUFACTURING: i risultati di un'indagine empirica in ItaliaMassimo Zanardini
Dopo quasi un anno di raccolta dati, il Laboratorio SCSM dell'Università d Brescia rende disponibili i risultati del primo step della ricerca THE DIGITAL MANUFACTURING REVOLUTIO, rivolta alle imprese manifatturiere con l'intento di analizzare se (e come) le nuove tecnologie digitali siano conosciute ed impiegate nelle attività produttive (e non).
IL LAVORO STA CAMBIANDO VOLTO INSIEME ALL’AFFERMARSI NEL MONDO INDUSTRIALE DI CONCETTI COME INDUSTRY 4.0, DOVE CONNESSIONE E INTERATTIVITÀ SONO CONSIDERATI PUNTI NODALI: VEDIAMO I VANTAGGI DELLA ‘MOBILITY’. A cura di Ilaria De Poli. Con Alberto Griffini, product manager advanced PLC&Scada di Mitsubishi Electric, Raffaele Esposito, product manager safety I/O&networking di Phoenix Contact, Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it), Cristian Sartori, industrial communication product manager di Siemens Italia
Il Laboratorio RISE dell'Università di Brescia presenta i dati finali della ricerca The Digital Manufacturing Revolution.
Quanto sono note & impiegate le nuove tecnologie disruptive (3d printing, IoT, realtà aumentate e virtuale, social manufacturing)?
Ne emerge una fotografia molto chiara.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Decidete voi...
Internet delle cose: „smart is the new green“
Internet delle cose: che cos’è; tecnologie correlate; sfide; ambiti di applicazione e use case; come cambia la documentazione tecnica e di prodotto
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work Mast...Free Your Talent
Digital Transformation: Big Data, User Targeting ed Etica - Project Work a cura degli studenti del Master ISTUD in Marketing Management Alex Caruso, Federica Ferrara e Riccardo Pavesi
Report sul libro di Rudy Bandiera, Rischi e opportunità del Web 3.0 e delle tecnologie che lo compongono, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2014
Il libro scritto da Rudy Bandiera, con il contributo di numerosi esperti di settore, ci invita a riflettere sulle strategie delle aziende oggi leader di settore e a gettare uno sguardo sulle tecnologie che saranno forse centrali nell’internet e nel web di domani (il Web 3.0).
All’orizzonte si profila una vera e propria rivoluzione copernicana: principalmente non sarà più l’utente a cercare le informazioni in modo autonomo, ma saranno le informazioni a proporsi attivamente all’utente in base al contesto e all’esperienza che avranno maturato nei suoi confronti, mirando a influenzarne i processi decisionali e a sostituirsi nell’esecuzione di determinati compiti.
Generazione IoT: gli agenti del cambiamento secondo CiscoChiara Lupi
L'Internet of Thigs sta rivoluzionando il modo di produrre e il nostro modo di vivere. In un mondo che sarà sempre più connesso si moltiplicheranno le opportunità. Ma servono competenze che le sappiano cogliere.
Napoli 28 e 29 novembre 2013. Nata nel 2009, TechnologyBIZ al Sud è la più importante iniziativa multidisciplinare su tecnologie e innovazione. Focalizzata su quelle idee che hanno il potere di cambiare le abitudini dei territori, TBIZ raduna una ampia rete di idee, persone, iniziative che condividono l’urgenza di coltivare la Cultura dell'Innovazione e, partendo dalle eccellenze, promuovere un ecosistema territoriale competitivo impresa-ricerca-istituzione che guardi al mercato globale. TechnologyBIZ è animata da una comunità di oltre tremila tra imprenditori, ricercatori, professionisti, rappresentanti delle Istituzioni locali.
Competenze per l'industria del futuro: come le imprese stanno affrontando la sfida della trasformazione digitale e sostenibile
Research2Business, 8 giugno 2023
D 44 – Arena 4 – Padiglione 21
Il workshop si è concentrato sulla costruzione delle competenze necessarie per l’industria del futuro, in un contesto di trasformazione digitale e sostenibile. Sono state presentate le esperienze di alcune piccole e medie imprese che hanno già intrapreso questo percorso.
Inoltre vi è stata l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
Federica Mori, Innovation Manager Confindustria Emilia-Romagna Ricerca
Davide Fiumi, Presidente Gencom srl
Fabio Catani, Head of Sustainability & Corporate Communications VIS Hydraulics
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
Tecnology Hub è un evento che nasce per supportare la crescita delle imprese in questo contesto. Un progetto ideato per essere un vero e proprio momento di interscambio formativo e commerciale del mercato oltre che un’occasione trasversale che raccoglie in un unico evento tutti i comparti dell’innovazione innescando un vero e proprio ‘contagio’ tecnologico da cui derivare soluzioni più efficaci per il business.
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
Tecnology Hub è un evento che nasce per supportare la crescita delle imprese in questo contesto. Un progetto ideato per essere un vero e proprio momento di interscambio formativo e commerciale del mercato oltre che un’occasione trasversale che raccoglie in un unico evento tutti i comparti dell’innovazione innescando un vero e proprio ‘contagio’ tecnologico da cui derivare soluzioni più efficaci per il business.
Industria 4.0 è un’opportunità unica per valorizzare la
grande tradizione manifatturiera italiana, oggi la seconda
in Europa; rappresenta una vera e propria sfida in grado
di rilanciare il sistema produttivo italiano, valorizzandone
la creatività e la qualità della produzione, a beneficio della
crescita e del benessere del Paese
Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!Claudio Gagliardini
Talkin' About a Revolution
Siamo prossimi ad una nuova e autentica rivoluzione, nel mondo dei media, della comunicazione e del marketing. Una svolta se possibile ancora più impattante dell’invenzione stessa di internet.
La rete sarà presto il campo di gioco privilegiato di “partite” che vedranno sempre più al centro gli individui e sempre più presente la tecnologia.
Quello che ci attende è una sorta di processo di ibridazione tra uomo e macchina, che ci consentirà di fare cose che fino ad oggi ritenevamo impossibili o al limite della fantascienza.
Con quali rischi e con quali prospettive per gli utenti e per le aziende?
Accenture Technology Vision 2015 - Ampliare i confini aziendali nell'era digi...Accenture Italia
Negli ultimi anni molte aziende, come probabilmente la vostra, hanno focalizzato l'attenzione sulle possibilità di sfruttare le tecnologie cosiddette SMAC (Social, Mobile, Analytics e Cloud) per trasformare l'azienda in un
digital business. Oggi la sfida è un’altra: come sfruttare il vantaggio digitale?
ICT: sfide e opportunità per il futuro del lavoroMario Grasso
Quali sono i trend principali dell'economia digitale? Come rappresentare al meglio i bisogni di chi lavora nel settore ICT? Quali strumenti utilizzare?
Cifre, buone pratiche e alcune proposte per una via italiana alla digitalizzazione.
Intervento alla conferenza Torino e la battaglia mondiale dell'auto elettrica, tenutasi il 21 novembre 2019 al Politecnico di Torino.
Incontro a cura di Coordinamento Ingegneri e Tecnici, Centro di Documentazione Antonio Labriola, ISMEL
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Oltre il '68
Conversazioni sul libro
Giovedì 24 ottobre ore 17
Polo del '900, Sala '900
Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all'integrazione sociale.
Gli autori Gianni Garena e Luciano Tosco, accompagnati in un viaggio dalla fine degli anni 60 ad oggi da Eleonora Artesio della Società di Mutuo Soccorso Solidea, propongono una Conversazione con attori e protagonisti di quegli anni e di oggi.
Interverranno in sequenza
Giovanni Ferrero Presidente Ismel
Nicoletta Fratta Presidente Cooperativa sociale Il Margine
Danila Mezzano Presidente Consorzio Naos, Cooperativa sociale Progetto Muret
Fiorenzo Alfieri già assessore Comune di Torino
Giancarlo Gonella Presidente Legacoop Piemonte
Gianfranco Marocchi Direttore Rivista Welfare Oggi e Direttore Biennale della Prossimità
Incursioni a cura degli attori dell’Associazione Arcobaleno con letture del libro Oltre il '68
Torino Automotive Heritage
Seminario e dibattito pubblico
Venerdì 18 ottobre ore 15-18
Polo del '900, Sala Conferenze
Presentazione pubblica del progetto di network per la valorizzazione di Torino “città dell’automobile”, dal passato al futuro.
La fine di una stagione della fabbrica, innovazione e complessa trasformazione dell’automotive, pongono le condizioni per una storicizzazione e un nuovo brand di turismo industriale accessibile. Il seminario coinvolge esperti, aziende, amministratori e cittadini, per un progetto di conoscenza, di ricerca, di comunicazione con la costruzione di percorsi di visita e multimediali per l’integrazione delle reti virtuali del patrimonio legato all’automobilismo fino alla costruzione di un sistema della legacy automobilistica (architetture, veicoli storici, archivi, musei, automotive e design companies) integrato con i centri museali e l’offerta del territorio. A confronto i protagonisti: proprietà del patrimonio immobile, strutture museali, associazioni di settore, operatori privati del turismo culturale, aziende produttive e di R&D interessate al miglioramento dell’immagine del distretto automotive, centri di ricerca e formazione.
Intervengono:
Giovanni Ferrero – ISMEL
Un’opportunità della cultura industriale per la città
Sergio Pace – Politecnico di Torino
Le potenzialità degli archivi e della cultura storica
Rossella Maspoli – Politecnico di Torino
Il progetto Automotive Heritage Network
Manuel Ramello – AIPAI
Un'iniziativa in collaborazione Politecnico di Torino – DAD, Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale, ISMEL
Presentazione del Festival del Mutualismo con Guido Bonfante e Giorgio Viarengo.
Incontro con Derrik De Kerckhove, Giovanni Ferrero e Diego Robotti, in collaborazione con ISMEL:
Lo stato dell'arte dell’assistenza digitale sta prendendo forma.
Una donna anziana colpita dell’Alzheimer si fida di Alexa per ricordare le informazioni che ritiene indispensabili alla sua sopravvivenza e limitare i danni e gli impegni doverosi che graveranno sulla sua famiglia. E' una storia vera e la protagonista, Wendy Mitchell, la racconta in un libro che è già diventato un best seller.
Nel prossimo futuro si profila la possibilità per ognuno di disporre di un "gemello digitale”, nostro essere e nostra vita raddoppiati nel nostro smartphone, alter ego già messo a disposizione negli ospedali di punta per sapere tutta la storia del paziente.
Derrick de Kerchkove intende presentare il passato e futuro di questo nuovo terreno di collaborazione tra l'uomo e la macchina e prospettare per il mutuo soccorso nuove possibilità di assistenza solidale.
Contributo al seminario "Lavoro e partecipazione: orientamenti e dibattito attuale", tenutosi venerdì 27 settembre 2019 presso il Campus Luigi Einaudi di Torino.
Introduce e modera
Fiorella Lunardon, Università di Torino
Intervengono
Maurizio Bussi, OIL
Il lavoro nel XXI secolo secondo l’elaborazione dell’OIL
Salvo Leonardi, Fondazione Di Vittorio
Cambiamenti del lavoro, modelli organizzativi e partecipazione dei lavoratori nella contrattazione collettiva
Raffaele De Luca Tamajo | Franco Focareta, AGI
L’impatto della innovazione tecnologica sui tempi del lavoro e sulle relazioni sindacali
Tiziana Bocchi, Segretaria Nazionale Confederale UIL
Dall’informazione alla partecipazione: le linee strategiche del lavoro e dell’impresa per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo
Iniziativa realizzata nell'ambito del progetto integrato del Polo del '900 Lavoro e partecipazione coordinato da ISMEL. In collaborazione con AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani e OIL - Organizzazione Internazionale del Lavoro
Il lavoro nel secondo dopoguerra e le Costituzioni in Europa
Seminario
Venerdì 20 settembre 2019
Campus Luigi Einaudi, Torino
Introduce e modera
Aldo Enrietti, ISMEL
Intervengono
Marco Scavino, Università di Torino
Il valore costituente del lavoro nel "secolo breve"
Paolo Tosi | Piergiovanni Alleva, AGI
Lavoro, partecipazione e impresa nella Costituzione italiana in comparazione con alcune altre Costituzioni europee
Gianni Rosas, OIL
Il lavoro e la sua regolazione nella Dichiarazione di Filadelfia del 1943 e il riconoscimento dei diritti associativi dei lavoratori e dell’impresa
Giuseppe Iuliano, CISL Nazionale
Il dialogo sociale nel contesto delle Istituzioni europee: riconoscimento degli attori sociali e ruolo consultivo del Comitato Economico e Sociale europeo
Iniziativa realizzata nell'ambito del progetto integrato del Polo del '900 Lavoro e partecipazione coordinato da ISMEL. In collaborazione con AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani e OIL - Organizzazione Internazionale del Lavoro
Il lavoro nel secondo dopoguerra e le Costituzioni in Europa
Seminario
Venerdì 20 settembre ore 17
Campus Luigi Einaudi, Aula A1
Introduce e modera
Aldo Enrietti, ISMEL
Intervengono
Marco Scavino, Università di Torino
Il valore costituente del lavoro nel "secolo breve"
Paolo Tosi | Piergiovanni Alleva, AGI
Lavoro, partecipazione e impresa nella Costituzione italiana in comparazione con alcune altre Costituzioni europee
Gianni Rosas, OIL
Il lavoro e la sua regolazione nella Dichiarazione di Filadelfia del 1943 e il riconoscimento dei diritti associativi dei lavoratori e dell’impresa
Giuseppe Iuliano, CISL Nazionale
Il dialogo sociale nel contesto delle Istituzioni europee: riconoscimento degli attori sociali e ruolo consultivo del Comitato Economico e Sociale europeo
Iniziativa realizzata nell'ambito del progetto integrato del Polo del '900 Lavoro e partecipazione coordinato da ISMEL. In collaborazione con AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani e OIL - Organizzazione Internazionale del Lavoro
La comparsa, pochi decenni fa, di Internet e della connettività globale ha dato origine ad un fenomeno assolutamente nuovo: un accumulo di enormi quantità di dati conservati in banche digitali, la cui quantità raddoppia ogni pochi giorni e in prospettiva ogni poche ore. E’ la realtà dei Big Data, di cui molto si parla e discute, sovente con toni entusiastici. Ma Big Data vuol dire anche problemi di utilizzo, di interpretazione e rischi di distorsioni. Se questo è rilevante per i dati che hanno un valore economico, l’accumulo di informazione e il come viene trattata ha risvolti altrettanto rilevanti sulla formazione di conoscenza.
Per affrontare queste sfide, cruciali sono il rapporto fra etica e scienza, l’analisi critica su come i dati vengono prodotti e proposti, e il coinvolgimento di tutti i soggetti sociali chiamati in causa.
12 settembre 2019 | Torino, Polo del '900
Gli ultimi dati sull’andamento del mercato del lavoro in Piemonte segnalano un brusco peggioramento della condizione lavorativa delle donne, a fronte di un miglioramento della condizione degli uomini.
Davanti a questi dati è parso utile sviluppare un’analisi con la quale provare a fare chiarezza sulla condizione delle donne nel mercato del lavoro della nostra Regione, alla luce dei cambiamenti intervenuti negli ultimi anni con un occhio di riguardo alla condizione delle nuove generazioni e all’evoluzione delle “differenze di genere” tradizionalmente a svantaggio delle donne.
Per far emergere la loro condizione lavorativa. è stata fatta una precisa scelta: far parlare i numeri, mettere a confronto le diverse realtà per far emergere affinità ed elementi distintivi.
Presentazione della ricerca di Federica Volpi durante l'incontro "Lavoro e Stato sociale ai tempi dell'economia digitale" organizzato da ISMEL in collaborazione con Unione Culturale Franco Antonicelli e L'Indice dei Libri del Mese
Intervento di Stefano Di Dio al quarto incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Ivana Pais al terzo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Paolo Bajardi al secondo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Intervento di Pietro Terna al primo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
Materiale presentato durante il seminario "Auto. L'infomobilità e l'innovazione prevedibile", tenutosi lunedì 25 febbraio 2019 presso il Polo del '900, Torino
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Internet delle Cose: tecnologie e campi di applicazione
1. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Internet delle Cose: Tecnologie e Campi di Applicazione
Luca Settineri
Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione
Politecnico di Torino
Le Parole dell’’Innovazione e il Lavoro
Polo del’900, Torino, 22 maggio 2019
2. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
C’era una volta….
• “The Hammering Man” di Jonathan Borofsky
3. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Industria 4.0
• Industria 4.0 è un termine collettivo che si riferisce ad un
insieme di tecnologie di trasformazione, automazione, e
scambio dati, che mette insieme Sistemi Ciberfisici,
l’Internet delle Cose e l’Internet dei Servizi.
• Il termine ha origine in un progetto del governo tedesco,
che promuove la digitalizzazione del manufacturing. In
questo senso è una quarta rivoluzione industriale.
4. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Quarta Rivoluzione Industriale
• La prima ha riguardato la meccanizzazione della
produzione, con l’utilizzo di motori ad acqua o a vapore.
• La seconda ha introdotto la produzione di massa,
utilizzando energia elettrica.
• La terza ha riguardato la digitalizzazione delle macchine,
attraverso l’utilizzo dell’elettronica e dell’IT.
5. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Elementi di rottura
Questa rivoluzione è guidata da quattro fattori di rottura, che
completano i recenti cambiamenti della moderna produzione
(lean manufacturing del 1970, outsourcing del 1990,
automazione del 2000)
• L’incremento straordinario nel volume dei dati, capacità di
calcolo e connettività.
• L’emergere di modelli di analisi dei sistemi di produzione e
di modelli di business intelligence.
• Nuove forme di interazione uomo-macchina e nuovi
interfaccia (touch screen, realtà aumentata…)
• Miglioramenti nel trasferimento delle istruzioni digitali al
mondo fisico (robotica avanzata, stampa 3D)
6. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Factory 4.0
• Nell’Internet delle Cose, i
sistemi ciberfisici comunicano
e cooperano tra di loro e con
gli esseri umani in tempo reale.
• Nella Factory 4.0, o «Smart Factory», i Sistemi Ciberfisici
monitorano processi fisici di trasformazione, creano un
modello virtuale del mondo fisico sulla base del quale
prendono decisioni autonome e decentralizzate.
7. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
4 Principi Fondamentali
Il termine è stato usato
per la prima volta nel 2011
Esistono 4 principi fondamentali:
Interoperabilità: La capacità
delle macchine, delle apparecchiature, dei sensori, di
connettersi e comunicare in modo autonomo.
Trasparenza dell’Informazione: La capacità dei sistemi
informatici di creare modelli virtuali del mondo fisico.
8. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
4 Principi Fondamentali
Cooperazione uomo-macchina: A) Aggregare e visualizzare
le informazioni in modo comprensibile per mettere in grado
gli umani di prendere decisioni informate e rapide. B)
Supportare gli umani eseguendo tutti i compiti spiacevoli,
faticosi o insicuri per i loro colleghi umani.
Decisioni decentralizzate: La capacità dei sistemi ciberfisici
di prendere decisioni ed eseguire i loro compiti nel modo più
autonomo possibile, lasciando agli umani di intervenire solo
nel caso di eccezioni, interferenze o conflitti.
9. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
1 Internet delle Cose
L’Internet delle cose (o, più propriamente, Internet degli
oggetti o IoT, Internet of things) è un neologismo riferito all'estensione
di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti. Introdotto da
Kevin Ashton, cofondatore e direttore esecutivo di Auto-ID
Center (consorzio di ricerca con sede al MIT) nel 1999.
L'Internet delle cose è una possibile evoluzione dell'uso della Rete: gli
oggetti (le "cose") si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza
grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad
informazioni aggregate da parte di altri. Le sveglie suonano prima in
caso di traffico, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e
distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall'altra parte del
globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di
prendere il farmaco.
10. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
2 Internet delle Cose
Questi oggetti connessi che sono alla base dell’Internet delle cose si
definiscono più propriamente smart objects (oggetti intelligenti) e si
contraddistinguono per alcune proprietà o funzionalità. Le più
importanti sono identificazione, connessione, localizzazione,
capacità di elaborare dati e capacità di interagire con l’ambiente
esterno.
I campi di applicabilità sono molteplici: dalle applicazioni industriali
(processi produttivi), alla logistica e all'infomobilità, fino
all'efficienza energetica, all'assistenza remota e alla tutela
ambientale.
11. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Produzione flessibile di massa
• Altre caratteristiche:
Auto-ottimizzazione, auto-configurazione, auto-diagnosi,
coscienza e supporto intelligente dei lavoratori umani.
Tutto questo rende possibile una forte customizzazione per
una produzione di massa altamente flessibile.
12. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Digitalizzazione e produttività
Non li fanno più come una volta!!
Le fabbriche diventano molto più efficienti,
grazie a sistemi di produzione evoluti
capaci di scegliere i propri utensili e
rimpiazzarli, spostarsi e prendere decisioni,
“sentire” se qualcosa va storto e
intraprendere azioni correttive.
La fabbrica inglese della Nissan nel Sunderland, aperta nel 1986, è
oggi una delle più produttive in Europa. Nel 1999 costruì 271.157
automobili con 4594 persone. Nel 2015 ha costruito oltre 600.000
auto con oltre 6000 persone.
13. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Contract Manufacturing
• Estendendo il concetto: “I processi e i sistemi diventano
inseparabili. Gli oggetti fisici diventano parte stessa del
processo. Il flusso di materiali cessa di esistere come
elemento logistico indipendente, ma diventa integrato
nell’hardware.
• Il business del manufacturing cambia completamente: si
trasforma in una sorta di “cloud manufacturing” o
“contract manufacturing”: il cliente acquista solamente
capacità di produzione.
15. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
USA e Cina
Negli anni 2000-2010 il numero
di operatori nel settore del
manifatturiero è crollato di
circa un terzo a livello mondiale.
Negli ultimi 100 anni l’America è
stata il produttore principale,
ma oggi è dietro la Cina.
La crescita dei fenomeni di
outsourcing e di offshoring, e
lo svilupparsi di supply chain
sofisticate hanno consentito alle
aziende di utilizzare come
fornitori la Cina, l’India e altri
paesi a basso costo del lavoro.
16. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Crescita delle città
TRENTA ANNI FA Shenzhen era
poco più di un villaggio. Fu
dichiarata zona di sviluppo
speciale nel 1978, e nei primi
anni ’80 nacquero officine e
cominciarono a crescere
grattacieli luccicanti. Adesso ha
una popolazione di circa 12
milioni, che include circa 6
milioni di immigranti interni. Cui
si stanno aggiungendo molti
immigranti esterni.
Una di queste fabbriche è la FOXCONN.
17. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Il costo del lavoro è una frazione
Alcune produzioni ad alta intensità di
lavoro si stanno oggi spostando dalle
regioni costiere all’interno della Cina,
dove i costi sono inferiori, anche se le
infrastrutture possono non essere allo
stesso livello. Un numero di fabbriche,
specialmente quelle di vestiti e scarpe,
si sono spostate in Bangladesh,
Cambogia, Indonesia e Vietnam.
Ma…. il costo del lavoro è diventato
meno importante perché il lavoro
rappresenta soltanto una piccola parte
del costo complessivo di sviluppo,
fabbricazione e commercializzazione.
18. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Cluster Industriali
Ciò che Shenzhen offre è l’esperienza di 30 anni nel produrre componenti
elettronici. Shenzhen ha una rete di aziende con una supply chain
sofisticata, competenze nella progettazione e ingegnerizzazione,
conoscenza intima dei processi di produzione e la disponibilità a scalare
la produzione, se richiesto, in tempi rapidissimi.
In altri termini, Shenzhen offre un
Cluster industriale di successo.
La innovazione reale risiede nella capacità di disegnare il prodotto e creare
un software intelligente e facile da utilizzare, e questa è la specialità di un
altro cluster di successo, in Silicon Valley, dove risiede il quartier generale
di Apple.
19. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Di nuovo a casa
Ragioni per il “reshoring”
• Costi del lavoro crescenti nei mercati emergenti
• Scarsità di personale qualificato
• Diffusione dell’automazione
• Riduzione del costo dell’automazione
• Pericoloso e inefficiente tenere distanti R&D e produzione
Probabili conseguenze
• L’occupazione diretta non è destinata a crescere
• L’occupazione indiretta (servizi) può tornare a crescere
20. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
E in Europa?
La delocalizzazione dall’Europa
• In Europa il fenomeno è stato ed è meno sviluppato perché vi è
stato meno “offshoring” e per le caratteristiche del mercato del lavoro.
• La Germania è stata avvantaggiata dal “near-shoring” con la ex
Germania Est.
• Le aziende hanno da sempre dovuto prendere decisioni del tipo
“make or buy”. E da sempre dovuto devolvere parte delle loro attività
a fornitori, di prodotti e di servizi.
• Spesso la devoluzione di parte delle attività si è rivelata un limite,
nel controllo della supply chain e perché si metteva troppa distanza
tra la ricerca e sviluppo e la produzione, rallentando l’innovazione.
• Un altro limite è la scarsa rapidità di risposta alle mutate delle
esigenze dei consumatori.
21. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
E nei servizi?
• Negli Stati Uniti il
fenomeno è più
avanzato, ma la
tendenza si avverte
anche in Europa.
• L’esempio dei call
centers….
Il “reshoring” nei servizi.
• Anche nei servizi si verifica il fenomeno del reshoring.
23. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
E adesso?
Delocalizzazione, occupazione e salari
• In realtà è difficile quantificare esattamente l’effetto
della delocalizzazione sull’impiego e sui salari.
• Non bisogna sovrastimare però l’impatto del reshoring
sull’occupazione, specialmente nella produzione
manifatturiera.
24. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Crescita
Attrarre aziende e far crescere nuove imprese
• Favorire l’accesso delle grandi aziende dei Paesi emergenti.
• Investire in formazione, infrastrutture, servizi alle aziende.
• Riformare il sistema fiscale.
• Creare un ambiente favorevole al crescere di nuove imprese e
all’accesso di imprese dall’estero.
• Non limitare i salari reali.
• Affrontare il problema della flessibilità nel mercato del lavoro a
livello per lo meno comunitario, preferibilmente mondiale.
25. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Investire in formazione
Come attrarre aziende e far crescere nuove imprese
E’ prevista una
notevole domanda di
personale qualificato
nel manifatturiero, e
la sua disponibilità sarà
uno dei driver principali
nella ricostruzione di
un tessuto industriale.
26. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Riduzione dei salari?
Dichiarazione dei diritti tecnologici dei lavoratori,
proposta nel 1981 dalla IAM (International
Association of Machinists)
SOLO SE NON SI INVESTIRA’ MASSICCIAMENTE IN
CONOSCENZA E FORMAZIONE
Scritta nel contesto della terza rivoluzione industriale, affermava
che:
Le nuove tecnologie dell’automazione e le scienze sulle quali
queste si basano sono il prodotto di una accumulazione
mondiale di conoscenze che si appoggia su molti secoli di storia.
Di conseguenza, i lavoratori e le loro comunità hanno il diritto
di partecipare alle decisioni e ai benefici legati a questi
avanzamenti.
27. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Torniamo a produrre
Produrre beni è importante per una
nazione e la sua economia, e le
nuove forme di produzione potranno
produrre nuovi e diversi posti di
lavoro
La produzione di beni vale circa l’11
percento del PIL degli Stati Uniti, ma
è origine di circa il 70 % della spesa
il ricerca e sviluppo.
La produzione manifatturiera USA in
dollari vale oggi più o meno quella
della Cina, ma ciò è realizzato con il
10% circa della forza lavoro.
28. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Effetto Boomerang
All’inizio, il vantaggio di costo della Cina è
venuto da materiali meno costosi, costo del
lavoro e costo del capitale più bassi.
Ma l’innovazione di prodotto e di processo e la
progressiva crescita dello yuan stanno
erodendo rapidamente questi vantaggi.
Un pannello solare fabbricato in America o in
Europa costerà circa 50 centesimi intorno al
2020. E a questo punto si raggiungerà la
cosiddetta “grid parity”.
Naturalmente anche in Cina potrebbero essere
adottate le stesse innovazioni di prodotto e di
processo, ma il vantaggio relativo sarà eroso.
29. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Forgiamo il futuro
Anche l’introduzione di nuove tecnologie
manufatturiere ha un ruolo fondamentale
30. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Una Rivoluzione Tecnologica
Si domandi a una officina di oggi di
produrvi un singolo martello su
vostro disegno. Vi verrà presentato
un conto di migliaia di euro.
Il fabbricante dovrebbe produrre
una forma, fondere la testa,
lavorarla alle macchine utensili fino
ad un livello di finitura adatto,
tornire un manico di legno e
assemblare il tutto. Se invece se
ne producono migliaia, le
economie di scala renderebbero il
prodotto molto più economico.
Per le tecnologie di Additive
Manufacturing, che non hanno
bisogno di utensili, le economie di
scala hanno molta meno
importanza.
31. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Additive Manufacturing
Un prodotto per tipo!
32. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Stampa Tridimensionale
Un giorno si stamperà un veicolo o un
sistema ciberfisico
http://www.youtube.com/watch?v=YqzJlBcCsow
Ma per il momento, ahimé…
33. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
E adesso tutti insieme….
Tendenza: Crowdsourcing e Social Manufacturing
Immaginate……
Usando la sua comunità come una cassa di risonanza,
un’azienda può rapidamente stabilire se c’è un mercato per un
prodotto e definire il giusto prezzo prima di impegnarsi a
fabbricarlo.
La maggior parte della produzione dell’azienda sarà fatta da
subcontraenti in paesi a basso costo.
34. Le Parole dell’Innovazione e il Lavoro
Polo del ‘900, Torino, 22 maggio 2019
Man & Machine…
Robot e persone fanno squadra per fabbricare i prodotti in modo nuovo
Negli anni ’80 negli Stati Uniti, vi era il mito della
fabbrica completamente automatizzata.
Il concorrente principale era il Giappone, il cui
vantaggio non risiedeva però nell’automazione, ma
nella lean production, basata sull’organizzazione
del lavoro delle persone..
Oggi, grazie a robot migliori, è possibile avere una
produzione completamente automatizzata solo per
alcuni tipi di prodotti.
I sistemi ciberfisici di Industria 4.0 lavoreranno
insieme alle persone, invece di rimpiazzarle.