L'evoluzione dell'Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/).
Documentare le buone pratiche didattiche con tecniche archivistiche, con la multimedialità e con le tecnologie del Web 2.0.
Una documentazione "generativa" per la diffusione della cultura della documentazione in ambienti di knowledge management.
La documentazione. Dal catalogo alla multimedialitàanafesto
L'evoluzione dell'Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/).
Documentare le buone pratiche didattiche con tecniche archivistiche, con la multimedialità e con le tecnologie del Web 2.0.
Una documentazione "generativa" per la diffusione della cultura della documentazione in ambienti di knowledge management.
L'utilizzo del Web e della applicazioni Educative in ambito didattico. Il blended learning, modello dimensioni sistema educativo, il triangolo didattico, tecnologia o metodologia? regia didattica e messinscena dell'apprendimento. Apprendimento Personalizzato. Competenze e valutazione della competenze. Esempi tratti dalla pratica didattica quotidiana: ipertesti, cura dei contenuti, sovraccarico informativo e cognitivo, mappe mentali e concettuali, lezioni realizzate dagli studenti, film, debate, video lezioni, narrazione digitale, lezione frontale come compito autentico,
La documentazione. Dal catalogo alla multimedialitàanafesto
L'evoluzione dell'Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/).
Documentare le buone pratiche didattiche con tecniche archivistiche, con la multimedialità e con le tecnologie del Web 2.0.
Una documentazione "generativa" per la diffusione della cultura della documentazione in ambienti di knowledge management.
L'utilizzo del Web e della applicazioni Educative in ambito didattico. Il blended learning, modello dimensioni sistema educativo, il triangolo didattico, tecnologia o metodologia? regia didattica e messinscena dell'apprendimento. Apprendimento Personalizzato. Competenze e valutazione della competenze. Esempi tratti dalla pratica didattica quotidiana: ipertesti, cura dei contenuti, sovraccarico informativo e cognitivo, mappe mentali e concettuali, lezioni realizzate dagli studenti, film, debate, video lezioni, narrazione digitale, lezione frontale come compito autentico,
Il podcast (file audio o video messo a disposizione su Internet) è solo uno degli aspetti di un fenomeno più vasto che coinvolge l’evoluzione del Web negli ultimi anni: nuove forme di comunicazione e condivisione gratuite o a basso costo stanno crescendo a ritmo vertiginoso. Fra queste innovazioni del cosiddetto Web 2.0, quello collaborativo, interattivo e dei social network, il podcast occupa un posto di rilievo perché può innovare fortemente la prassi educativa e didattica in aula. L\'intervento si propone di discutere se sia possibile sfruttare efficacemente questa nuova tecnologia nell’apprendimento attraverso la descrizione di un’esperienza che si svolge in una scuola secondaria di secondo grado.
Le documentazioni multimediali in GOLD 2008anafesto
Presentazione di Silvia Panzavolta del gruppo di coordinamento nazionale del Progetto GOLD dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica.
Seminario Regionale Veneto "GOLD 2009 - La documentazione didattica tra multimedialità e Web 2.0", 21 aprile 2009, ITIS "G. Marconi", Padova: http://storymat.wordpress.com/seminario-gold-2009/.
Il 28 marzo presso l’Aula Magna dell’IIS “C. Pisacane” di Sapri si è svolto il Seminario di Formazione docenti dal titolo “La documentazione dei percorsi didattici sul Web”.
Tecnologie e multimedialità per documentare l'innovazione didattica.
I format di documentazione didattica multimediale elaborati nel Progetto Pr.I.Mul.E. (Processi Innovativi Multimediali Educativi, 2005-2007, http://gold.indire.it/primule/) da INDIRE e IRRE delle diverse regioni italiane.
Caratteristiche ed esempi realizzati nel medesimo progetto e nella Selezione Qualità 2008 del Proggetto GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/), Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche.
Tecnologie e multimedialità per documentare l'innovazione didattica.
I format di documentazione didattica multimediale elaborati nel Progetto Pr.I.Mul.E. (Processi Innovativi Multimediali Educativi, 2005-2007, http://gold.indire.it/primule/) da INDIRE e IRRE delle diverse regioni italiane.
Caratteristiche ed esempi realizzati nel medesimo progetto e nella Selezione Qualità 2008 del Proggetto GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/), Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche.
"Storia, Matematica, Storia della Matematica - un'esperienza didattica per riflettere"
Presentazione di Franco Torcellan, Referente del Nucleo Regionale Veneto del Progetto GOLD dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica.
Seminario Regionale Veneto "GOLD 2009 - La documentazione didattica tra multimedialità e Web 2.0", 21 aprile 2009, ITIS "G. Marconi", Padova: http://storymat.wordpress.com/seminario-gold-2009/.
Il podcast (file audio o video messo a disposizione su Internet) è solo uno degli aspetti di un fenomeno più vasto che coinvolge l’evoluzione del Web negli ultimi anni: nuove forme di comunicazione e condivisione gratuite o a basso costo stanno crescendo a ritmo vertiginoso. Fra queste innovazioni del cosiddetto Web 2.0, quello collaborativo, interattivo e dei social network, il podcast occupa un posto di rilievo perché può innovare fortemente la prassi educativa e didattica in aula. L\'intervento si propone di discutere se sia possibile sfruttare efficacemente questa nuova tecnologia nell’apprendimento attraverso la descrizione di un’esperienza che si svolge in una scuola secondaria di secondo grado.
Le documentazioni multimediali in GOLD 2008anafesto
Presentazione di Silvia Panzavolta del gruppo di coordinamento nazionale del Progetto GOLD dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica.
Seminario Regionale Veneto "GOLD 2009 - La documentazione didattica tra multimedialità e Web 2.0", 21 aprile 2009, ITIS "G. Marconi", Padova: http://storymat.wordpress.com/seminario-gold-2009/.
Il 28 marzo presso l’Aula Magna dell’IIS “C. Pisacane” di Sapri si è svolto il Seminario di Formazione docenti dal titolo “La documentazione dei percorsi didattici sul Web”.
Tecnologie e multimedialità per documentare l'innovazione didattica.
I format di documentazione didattica multimediale elaborati nel Progetto Pr.I.Mul.E. (Processi Innovativi Multimediali Educativi, 2005-2007, http://gold.indire.it/primule/) da INDIRE e IRRE delle diverse regioni italiane.
Caratteristiche ed esempi realizzati nel medesimo progetto e nella Selezione Qualità 2008 del Proggetto GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/), Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche.
Tecnologie e multimedialità per documentare l'innovazione didattica.
I format di documentazione didattica multimediale elaborati nel Progetto Pr.I.Mul.E. (Processi Innovativi Multimediali Educativi, 2005-2007, http://gold.indire.it/primule/) da INDIRE e IRRE delle diverse regioni italiane.
Caratteristiche ed esempi realizzati nel medesimo progetto e nella Selezione Qualità 2008 del Proggetto GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/), Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche.
"Storia, Matematica, Storia della Matematica - un'esperienza didattica per riflettere"
Presentazione di Franco Torcellan, Referente del Nucleo Regionale Veneto del Progetto GOLD dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica.
Seminario Regionale Veneto "GOLD 2009 - La documentazione didattica tra multimedialità e Web 2.0", 21 aprile 2009, ITIS "G. Marconi", Padova: http://storymat.wordpress.com/seminario-gold-2009/.
Relatore: Daniela Lazzaro
Seminario di Studi e Formazione Università-Scuola
"Il curricolo e oltre"
Le analisi, le strategie, i percorsi e gli strumenti per la costruzione del Curricolo elaborati e sperimentati dal Laboratorio RED - Ricerca Educativa e Didattica
Laboratorio RED, Ricerca Educativa e Didattica - CISRE, Università Ca' Foscari di Venezia
Istituto Comprensivo di Cittadella
CRUT, Centro Risorse Università Territorio di Cittadella
6 novembre 2019
Istituto Comprensivo di Cittadella (PD)
Dedicato a Umberto Margiotta
I nodi formativi come strategia per l'apprendimentoanafesto
Relatore: Roberta Rigo
Seminario di Studi e Formazione Università-Scuola
"Il curricolo e oltre"
Le analisi, le strategie, i percorsi e gli strumenti per la costruzione del Curricolo elaborati e sperimentati dal Laboratorio RED - Ricerca Educativa e Didattica
Laboratorio RED, Ricerca Educativa e Didattica - CISRE, Università Ca' Foscari di Venezia
Istituto Comprensivo di Cittadella
CRUT, Centro Risorse Università Territorio di Cittadella
6 novembre 2019
Istituto Comprensivo di Cittadella (PD)
Dedicato a Umberto Margiotta
Il curricolo verticale tra processi e competenzeanafesto
Relatore: Fiorino Tessaro
Seminario di Studi e Formazione Università-Scuola
"Il curricolo e oltre"
Le analisi, le strategie, i percorsi e gli strumenti per la costruzione del Curricolo elaborati e sperimentati dal Laboratorio RED - Ricerca Educativa e Didattica
Laboratorio RED, Ricerca Educativa e Didattica - CISRE, Università Ca' Foscari di Venezia
Istituto Comprensivo di Cittadella
CRUT, Centro Risorse Università Territorio di Cittadella
6 novembre 2019
Istituto Comprensivo di Cittadella (PD)
Dedicato a Umberto Margiotta
Relatore: Nella Cazzador
Seminario di Studi e Formazione Università-Scuola
"Il curricolo e oltre"
Le analisi, le strategie, i percorsi e gli strumenti per la costruzione del Curricolo elaborati e sperimentati dal Laboratorio RED - Ricerca Educativa e Didattica
Laboratorio RED, Ricerca Educativa e Didattica - CISRE, Università Ca' Foscari di Venezia
Istituto Comprensivo di Cittadella
CRUT, Centro Risorse Università Territorio di Cittadella
6 novembre 2019
Istituto Comprensivo di Cittadella (PD)
Dedicato a Umberto Margiotta
Content Curation - Sviluppare il gusto dell'ideazione e dell'invenzioneanafesto
Prodotti digitali, processi cognitivi e competenze
Appunti, repertori, contenuti digitali: dall’informazione, alla sua analisi, allo sviluppo di idee, alle produzioni editoriali.
Venezia, 16 gennaio 2018 - Accademia dei Lincei, Fondazione "I Lincei per la Scuola"
(torcellan.com/lincei)
Venice Inquiry - Rete per la promozione della cultura scientifica
Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Andrea De Coi, Andrea Gazzoli, Simone Paoletti, Federico Sambuco
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
2016
Venice Inquiry - Rete per la promozione della cultura scientifica
Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Luca Brusò, Marco Callegari, Andrea Dalla Palma, Gabriele Giannotti, Rassel Razzak
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
2016
Nascita e sviluppo dell'area limitrofa a Veneziaanafesto
Venice Inquiry - Rete per la promozione della cultura scientifica
Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Elena Vittoria Alberi, Sara Formenton, Nazca Piccolo, Chiara Samassa
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
2016
La riqualificazione dell'area di Porto Margheraanafesto
Venice Inquiry - Rete per la promozione della cultura scientifica
Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Luca Garbin e Luca Sorarù
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
Auditorium Campus Scientifico Via Torino
Via Torino 155, Mestre (VE)
13 maggio 2016
Porto Marghera come origine dello sviluppo urbanoanafesto
Venice Inquiry - Rete per la promozione della cultura scientifica
Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Ferrazzi Margot, Jarova Elisabetta, Rossi Jacopo
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
Auditorium Campus Scientifico Via Torino
Via Torino 155, Mestre (VE)
13 maggio 2016
Per la riqualificazione e la rigenerazione delle aree dismesse di Porto Margheraanafesto
Venice Inquiry - Rete per la promozione della cultura scientifica
Progetto Why?
Produzione e Sostenibilità: il caso di Porto Marghera
Emma Scalabrin, Sara Zarifian, Nita Islam
Liceo Statale "Luigi Stefanini" - Mestre (VE)
Auditorium Campus Scientifico Via Torino
Via Torino 155, Mestre (VE)
13 maggio 2016
E’ un metodo di educazione scientifica basato sull’investigazione da utilizzare sia nei sistemi d’istruzione formale che informale quali musei, giardini botanici e parchi naturali.
La Venezia industriale, la nascita del polo industriale di Portomarghera e del Quartiere Urbano.
Prof. Franco Mancuso
IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia)
Content Curation, Prodotti digitali, processi cognitivi e competenzeanafesto
Relazione per il Workshop n° 1 - "Promuovere le competenze digitali a scuola"
del ...
SEMINARIO NAZIONALE
“Le competenze tra apprendimento, misurazione e certificazione: la parola alle scuole”
V Seminario Nazionale sulle Indicazioni Nazionali 2012
29-30 settembre 2015 – Hotel 501 -Vibo Valentia
Organizzato da ...
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
Direzione Generale
Ufficio II: Ordinamenti scolastici - Parità scolastica - Prove INVALSI e Relazioni con altri Enti - Formazione Personale Scuola presso l'USR di Catanzaro
Cl@ssi 2.0 - Scuola Secondaria I grado R. Onor di San Donà di Piave (VE)
La documentazione dal catalogo alla multimedialità
1. La documentazione
dal catalogo
alla multimedialità
L'evoluzione dell'Archivio Nazionale di
Buone Pratiche Didattiche GOLD
Nucleo Regionale Veneto, Franco Torcellan
041.984588 - f.torcellan@irreveneto.org
2. 1999
Biblioteca Documentazione Pedagogica
http://gold.indire.it/
• “L’obiettivo della documentazione è far conoscere ciò che è
stato fatto per poter fare”
• “La documentazione è comunicazione di conoscenze, offerte
sotto forma di dati elaborati con criteri rigorosi e
procedure omogenee”
Paolo Bisogno
Il futuro della memoria
Elementi per una teoria della documentazione
1995
La nascita di GOLD
3. Documentare un’esperienza significa
documentare un processo (non un prodotto)
Posso decidere di documentare l’esperienza
in fase di progettazione
e progetterò anche le modalità della documentazione
Posso decidere di documentare l’esperienza
a posteriori
e allora dovrò “ricostruire” il percorso fatto
e “ricostruire” la documentazione
Documentare il processo
5. Archiviazione/raccolta della documentazione cartacea
Aderenza a standard biblioteconomici
(thesaurus, liste di autorità, abstract)
Prevalenza del codice scritto
Finalità: conservazione
Unico punto di vista (docente)
Documentazione tradizionale
6. SCHEDA CATALOGO (metadati)
La scheda dà i dati necessari e sufficienti per identificare tema, autori,
caratteristiche dell’esperienza, ...
DESCRIZIONE STRUTTURATA
La descrizione racconta l’esperienza evidenziandone tutte le articolazioni
significative, dallo studio di fattibilità alla valutazione dei risultati
(La scheda catalogo dell’esperienza sta alla descrizione strutturata come la
scheda catalogo di un libro sta al libro)
STRUMENTI DIDATTICI (almeno 1)
Specifico/i prodotto/i spendibile/i e trasferibile/i anche al di fuori del contesto
specifico dell’esperienza. Potrà essere una procedura, una serie di esercizi
originali, un modo originale di condurre una lezione mostrato attraverso un
video o descritto, uno specifico strumento di osservazione o valutazione, una
simulazione, un particolare ambiente di apprendimento web, ... ecc.
Eventuali altri allegati ‘campione’
(opzionali, in ogni caso strettamente funzionali ed in numero limitato)
GOLD - fase 1
Gli elaborati (15/06/2009)
Impariamo a stare bene e a fare insieme
Descrizione dell'esperienza
Oggetto/Strumento didattico
7. Titolo dell’esperienza
Lo stesso inserito nella prima pagina della scheda catalogo.
Quadro di riferimento e motivazioni
Qual è il contesto sociale, culturale e didattico della propria realtà scolastica?
Quali sono i suoi punti di forza e quali quelli di debolezza?
Attraverso l’elaborazione di questa esperienza che cosa si intendeva stimolare/valorizzare? Oppure che
cosa si voleva superare/migliorare?
Finalità, obiettivi specifici e scelte di contenuto
Qual era la finalità generale del progetto? Da raggiungere in quanto tempo?
Nell’ambito di questa finalità, quali erano gli obiettivi specifici del progetto? Quali i loro tempi e quale la
loro concatenazione logica? Quali contenuti sono stati scelti per i conseguimento degli obiettivi?
Riferimenti teorici
L’elaborazione di questa esperienza si è avvalsa della lettura e discussione di testi teorici?
Quali gli autori? Quali i testi? In che senso si è sviluppata la discussione?
Metodi, risorse/strumenti e procedure
Quali metodi didattici e di lavoro/collaborazione fra colleghi ed alunni sono stati usati?
Qual è stata la suddivisione dei ruoli fra colleghi?
Quali risorse e quali strumenti sono stati necessari per la realizzazione dell’esperienza?
Strumenti e risorse erano già presenti? Se no, come è stata programmata la loro ricerca o la loro
ideazione/elaborazione?
Strumenti e risorse sono stati tutti necessari durante l’intero percorso oppure diversificati in quali fasi
dell’esperienza?
Percorso
Quali sono stati i passi essenziali del percorso?
GOLD - fase 1
La Descrizione dell'esperienza
8. Metodi e strumenti di valutazione e risultati
Quante sono stat e le fasi di valutazione? (segue)
Che cosa hanno riguardato?
Qual i criteri hanno guidat o la/e verifica/che?
Qual i strumenti sono stat i utilizzati? Erano già in uso e in tal caso come sono stati adattati? Sono stati
creat i degli strumenti originali? Quali (per la loro descri zi one dettagliata rimandare all’allegato specifico)
Risultati della valutazione e ricaduta sul resto della didattica
I risultati dell e eventuali valutazioni int erm edie hanno o meno apportato delle modifiche alle fasi
successive dell’esperienza?
I risultati finali della val utazione sono stati coerenti con le finalità dell’esperienza? Hanno eventual ment e
suggerit o degli spunti di cam biam ento per l’esperienza stessa?
Ci sono state ricadute nell a didattica corrente o nei comportamenti degli alunni, da far risal ire a questa
esperienza?
Storia e collaboratori dell’esperienza
Se l’esperienza dura da più anni, quali vari azioni ha registrat o nel corso del tempo? Perché?
Oltre al coordinatore dell’esperienza, quali al tri coll eghi e quali classi dell a scuola hanno part ecipato
direttam ente all’esperienza?
Appendice 1
Breve descrizione di materiali interessanti prodotti (oltre agli oggetti didattici allegati).
Appendice 2
Elenco degli insegnanti coinvolti nell’esperienza (se nella scheda si è riportato soltanto il nome dei coordinatori).
GOLD - fase 1
La Descrizione dell'esperienza
9. LIVELLO REGIONALE
I Nuclei Regionali dell’Agenzia segnalano all’apposita Commissione
Nazionale le migliori esperienze immesse in GOLD a livello locale;
(30/06/2009)
LIVELLO NAZIONALE
La Commissione Nazionale seleziona le buone pratiche più innovative,
che saranno inserite nell’Archivio Nazionale GOLD. (30/09/2009)
La Commissione nazionale è composta da ricercatori, professionisti e
professori universitari, suddivisi per tematiche.
Le aree tematiche rappresentate sono le seguenti:
http://www.indire.it/bibl/aree.htm
Griglia di Valutazione
GOLD - fase 1
Alla ricerca dell'innovazione
10. Sperimentazioni
OBIETTIVI
- aumentare l’appeal della documentazione
- utilizzare il registro narrativo
- sviluppare relazioni professionali
in una dimensione di Knowledge Management
(gestione, condivisione e generazione delle conoscenze)
Nuovo GOLD (2009) http://gold.indire.it/
Luogo (virtuale, ma anche reale: on line e blend) in cui:
- docenti raccontano la storia della propria esperienza
- docenti incontrano docenti
- spazio sociale in cui interagiscono
comunità professionali/scolastiche/locali
interessate all’apprendimento
Il Progetto Pr.I.Mul.E
11. Utilizzo di diversi tipi di codice (testuale, audiovisivo, interattivo)
Coinvolgimento della parte cognitiva, affettiva e relazionale del
soggetto
Ipertestualità e navigazione per obiettivi
Documentazione come processo di gestione della conoscenza (KM)
Documentazione partecipata
(docenti, alunni, dirigente, personale ATA, esperti esterni)
Documentazione orientata all’utente e non autoreferenziale
Finalità: condivisione, formazione, autovalutazione
Impariamo a stare bene e a fare insieme
Utility GOLD
(MyGold – GOLDVIDEO – DocTime)
Documentazione Multimediale
12. Digital writing
Scrittura testuale per il web
Web writing (Jakob Nielsen)
Scrittura intesa come sinergia di codici
• Brevità
• Microcontent
(titoli, sottotitoli semplici e
informativi, link, ecc.)
• Sintassi
• Linguaggio riferito all’utente
• Punteggiatura
• Colore
• Grassetto
• Verdana
• ...
Digital e Web writing
13. - Chi documenta, il docente, gli studenti,
l’esperto... Il punto di vista ...
- Competenze e costi
- Dobbiamo differenziare la documentazione a
seconda del target
- Come gestire i diritti della documentazione
multimediale (filosofia del copyleft: gioco di
parole su “copyright”, diritto d’autore, che
non significa quot;libertà di copiarequot;, ma
possibilità di utilizzo citando la fonte
- Problematica della privacy
Problemi ... La paura di parlare
14. Wiki
Blog
Social Media
Social Network
Web application
Feed RSS
Podcast
VoIP
Peer to Peer
......
Documentazione 2.0
15. Strumenti e ambienti del nuovo web consentono una
documentazione che permette effettivamente di:
- Controllare e gestire la didattica
(documentazione in itinere)
- Acquisire tecniche da utilizzare
anche nella didattica
- Attivare un dialogo professionale
(comunità professionale)
- Coinvolgere allievi, genitori ...
stakeholder ...
(comunità locale e ...
cultura della documentazione)
Documentazione quotidiana
16. Riproporre / mettere a regime
Trasferire in altri contesti
Riapplicare le metodologie
FAR NASCERE NUOVE IDEE
(Knowledge Management)
Documentazione generativa