1. Tecnologie per l’inclusione
didattica e sociale
Aspetti introduttivi
di Luca Ferrari
http://creativecommons.org/licenses/

2. Scenario
Da anni assistiamo all’emergere di ausili,
software, ambienti “intelligenti” sempre più
complessi ideati allo scopo di ridurre situazioni
di handicap o, più generalmente, per migliorare
la qualità della vita della persona disabile.
 Ad una maggiore quantità di tecnologie
corrisponde un effettivo miglioramento della
qualità della vita?

4. Un esempio…
• “David Targato H”(intervista)
• Spezzone spettacolo (1)
• Spezzone spettacolo (2)

5. Definizioni: deficit
Deficit = anomalia o modificazione
fisiologica oggettivamente osservabile e
valutabile. E’ da considerare come parte
della struttura permanente dell’individuo
Come vedremo Rapporto tra
deficit/handicap => non c’è una relazione
causale…

6. Definizioni: handicap
Handicap = svantaggio la cui eziologia è
determinata dall’interazione di diversi
fattori:
ambiente
contesto
deficit

7. L’handicap è…
Il risultato di un processo sociale e culturale:
è la conseguenza dell'incontro di un
individuo, delle sue caratteristiche fisiche,
psicologiche e della sua storia, con un
particolare contesto.

8. Il concetto di disabilità secondo l’ICF
Disabilità: qualsiasi restrizione o carenza della capacità di
svolgere una attività nei modi e nei limiti ritenuti normali
per un essere umano.
Secondo la Classificazione Internazionale del
Funzionamento della disabilità e della salute
(ICF, 2002)
la disabilità “è una condizione di salute derivata da un
contesto sfavorevole; può essere una condizione
transitoria, permanente, regressiva, progressiva”.

9. La situazione globale di una
persona secondo l’ICF
La situazione di salute di una persona è la risultante
globale delle reciproche influenze tra i fattori sottostanti

10. Il progetto di vita della persona
disabile
Parlare di progetto di vita significa innanzitutto fari i
conti con le dimensioni dell’essere adulto.

11. Tecnico didattico

12. Psicologico

13. Relazionale

14. Un esempio: implementare un modello
pedagogico problematico in classe
1) accesso al computer;
2) computer per favorire l’accesso alle
attività didattiche;
3) computer per la promozione di una
didattica innovativa.

15. Lavoro sul
setting
Accesso al computer
Individualizzazione d.
differenziare strategie
e strumenti per far
raggiungere obiettivi
comuni
Personalizzazione d.
valorizzare le capacità,
le potenzialità di ogni
studente favorendone
la possibilità di far
raggiungere obiettivi
diversi…
Pensare sempre a quello che c’è oltre la
scuola… Progettare una continuità sostenibile
Valorizzare le connessioni tra le
agenzie educative scolastiche
ed extrascolastiche di un
territorio…
Progetto di vita
Un esempio: implementare un modello
pedagogico problematico in classe

16. Software didattico
• Banca dati (ex) Indire – Valutazione
software didattico
http://www.bdp.it/software/valutati/ricerca1.php
• Servizio documentazione software
didattico, CNR Genova
http://www.sd2.itd.cnr.it
•/

17. Interrogativi
• Introduzione ICT vs Impatto
ICT
• Progetti vs Cultura
istituzionale delle ICT
• Obsolescenza delle ICT vs
Sostenibilità dei modelli
didattici

18. Possibili strumenti a supporto delle didattiche inclusive
1. la sintesi vocale, che trasforma un compito
di lettura in un compito di ascolto;
2. il registratore, che consente all’alunno o allo
studente di non scrivere gli appunti della
lezione;
3. i programmi di video scrittura con
correttore ortografico, che permettono la
produzione di testi sufficientemente corretti
senza l’affaticamento della rilettura e della
contestuale correzione degli errori;
4. la calcolatrice, che facilita le operazioni di
calcolo;
5. altri strumenti tecnologicamente meno
evoluti quali tabelle, formulari, mappe
concettuali ecc.

19. Per le didattiche
(esempi)
• Mappe (Vue)
• Text to speach (Leggi per
me, Balabolka, Jaws ecc.)
• Speach to text (Google,
AlphaReader, Dragon
Naturally Speaking)
• Videoscrittura (Facilitoffice)
• Smart pen registra l'audio
collegandolo al testo che si
scrive.Vue: http://vue.tufts.edu/
Leggi per me: https://sites.google.com/site/leggixme/home
Facilitoffice: http://www.facilitoffice.org/jm/
Speach to text: es. google …

20. Dagli strumenti alle prassi  progettare
modelli didattici sostenibili
(1) Ambiente di repository / ambiente LCMS
es. Dropbox, Google Drive es. Moodle
(2) Disponibilità/Impegno docente/i rispetto
(3) Disponibilità/Impegno studente/i (es. tutor alla pari, team
leader: gruppi di studenti: condivisione materiali,
rielaborazione)
Condivisione
materiali
Pubblicazione
materiali
ACCESSO
Servizi di supporto:
Servizio Studenti Disabili,
Laboratorio Inclusione e Tecnologie,
MELA, Enti territoriali esterni ecc.
Culture istituzionali inclusive - Ambient Intelligenge
Revisione e
sintesi
APP: Catch, HI-Q
MP3…

21. Possibile sceneggiatura didattica
inclusiva
Speach to text
Registratore digitale
Videocamera
Smartphone
Upload risorse:
Condivisione
Rielaborazione
Sintesi
Pubblicazione:
Discussione
Creazione
pratiche
pratiche
pratiche
pratiche
modelli

22. Elenco delle risorse
• Banca dati (ex) Indire – Valutazione software didattico
http://www.bdp.it/software/valutati/ricerca1.php
• Canevaro A., Pedagogia speciale. La riduzione dell’handicap,
Mondadori, Milano, 2000
• Giliberti E., Accesso al computer e integrazione scolastica, in L.
Guerra (A cura di), Tecnologie dell’educazione e innovazione
didattica, Ed. Junior,Bergamo, 2010
• di Fogarolo F., (A cura), Il computer di sostegno. Ausili informatici a
scuola, Erickson, Trento, 2007
• Handimatica, http://www.handimatica.it/
• Progetto Ausili Creativi,
http://www.studentidisabili.unibo.it/ServizioDisabili/progettiecollaborazi
oni/progetti/progettoausilicreativi.htm
• Servizio documentazione software didattico, CNR Genova
http://www.sd2.itd.cnr.it/
• Sorrentino F., Paganelli F, L’intelligenze distribuita. Il futuro delle
tecnologie invisibili, Erickson, Trento 2006