11. Web 1.0-3.0 “at a glance”
web informazioni contenuti da Interfaccia
1.0
Stand-alone;
statiche
Webmaster browser
2.0
Aggiornate in tempo reale
con servizi di rete
Webmaster e utenti 2D – 3D
3.0 e superiore
Aggiornate in tempo reale
con servizi di rete
da db integrato
Webmaster, utenti, IA 3D
12. E la scuola?
scuola studente docente
Etica di
riferimento
1.0
•Riceve contenuti
•Ripete contenuti
•Ripete contenuti
•Corregge ripetizioni inesatte
•Si aggiorna (?)
•Ignora il gap generazionale
Autorità
2.0
•Apprende un metodo attraverso i
contenuti
•Intuisce collegamenti
•Partecipa
•Insegna un metodo attraverso i contenuti
•Suggerisce collegamenti
•Stimola la partecipazione
•Si aggiorna (se può)
•Ascolta lo studente
•È consapevole del gap generazionale, linguistico-culturale, di
abilità
Autorevolezza
Impegno
X.0
•Apprende competenze attraverso
i contenuti
•Rielabora i contenuti
•Ha accesso a (quasi) infinite
informazioni
•Partecipa
•Aiuta a costruire competenze attraverso i contenuti
•Presenta creativamente i contenuti
•Ha accesso a (quasi) infinite informazioni
•Coordina la partecipazione
•Si aggiorna (se vuole)
•Ascolta lo studente
•Ha strumenti per capire il gap generazionale, linguistico-
culturale, di abilità
Autorevolezza
Impegno
Collaborazione
Competenza
Integrazione
Etc….
13. La didattica inclusiva -1
•Finalità
•Fare in modo che lo studente
• si senta parte di un gruppo che lo riconosce, lo rispetta,
lo stima e gli vuole bene
• Riesca a soddisfare il più possibile il suo
• Bisogno di essere come gli altri
• Bisogno di veder riconosciute le proprie peculiarità
14. E chi altro? I BES….
• Studenti di altra madrelingua
• Non capiscono testi
• Non conoscono la cultura
• Non condividono esperienze
• Non hanno argomenti di cui parlare
• A rischio drop out, che spesso
• Non condividono esperienze
• Non hanno argomenti di cui parlare
• Vivono una profonda dicotomia tra scuola/extra-scuola
• Di valori
• Di interessi
• Di competenze
• Sociale
15. Molti studenti (e docenti)…
• Percepiscono la scuola come rigidamente legata ai risultati
• “Sono bravo e apprezzato, se ottengo certi risultati”
• “Se fallisco, non sono nulla e sono disprezzato”
quindi
“Meglio non fare nulla,
almeno non avrò (tentato e) fallito”
16. La didattica inclusiva -2
• Finalità
• Creare le condizioni per cui il docente
• si senta parte di un gruppo (dipartimento, CdC, CdD, etc.) che lo
riconosce, lo rispetta, lo stima
• Riesca a soddisfare il più possibile il suo
• Bisogno di essere come gli altri
• Bisogno di veder riconosciute le proprie peculiarità
19. Clima in classe
• Buon clima = buon apprendimento
• Evitare sistemi comunicativo-relazionali poveri e monotoni
• Stima reciproca Se i Social network fossero sempre esistiti
20. Relazione insegnamento / apprendimento
• Costruire interazione sociale significativa
• L’alunno è importante
• Il docente è importante
http://ctl.utexas.edu/teaching/flipping_a_class/how_to_flip
21. Contenuti e strumenti
• Adattare contenuti e strategie = flessibilità
• Più attenzione al processo in vista del risultato, anziché
centralità del risultato e scarsa attenzione al processo
http://is.pearson.it/magazine/la-lim-nelle-scuole-italiane-infografica/
Sintesi vocale (nativa su tutti i dispositivi mobile)
Registratore audio o video, per acquisire gli appunti
della lezione;
LIM
Tablet
Sw di video scrittura (con correttore ortografico);
Calcolatrice e/o foglio di calcolo
mappe concettuali e mentali
…..
……..
23. Un caso di studio
• Classe neoformata
• Competenze e conoscenze variegate
• Possibile presenza di BES, DSA, DVA
• Assenza di relazioni sociali importanti
• Lavorare per competenze
• Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali)
• rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti,
stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi
supporti (cartacei, informatici e multimediali).
24. Un caso di studio: possibile soluzione
• Raccontiamo una storia
• Troviamo un argomento comune e
• lavoriamo collaborativamente
• Tra noi
• Con gli studenti
• Dandoci una tempistica precisa (3-4 ore max)
• Badando al processo e non tanto al risultato
• Che comunque ci interessa (non mentiamoci!)
• Facciamo Digital Storytelling o un wiki (per ragazzi più grandi)
27. Wiki
• Molti servizi a pagamento e gratuiti
• Registrazione in inglese
• Interfaccia utente in genere localizzabile in italiano
• Molto materiale
• Ricordarsi che:
• Wiki ci permette di coprire i nostri testi con Creative Commons,
• ma ci vieta di copia/incollare materiale coperto da diritto d’autore
• Unicuique suum tribuere
• Ogni studente si logga col suo account ed è perciò responsabile di quanto
scrive/carica; l’amministratore dovrà però comunque vigilare.