Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Meraviglioso...1
1. SCUOLA STATALE DELL’INFANZIA “ L’ALBERO DELLE FARFALLE” MONTECAVOLO DI QUATTRO CASTELLA Sez. 3 anni 27 novembre 2010
2. Meraviglioso … ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto… la luce del mattino l’abbraccio di un amico IL VISO DI UN BAMBINO… Da “Meraviglioso” - Negramaro
3. Questo strumento vuole essere una raccolta di documentazioni, un indice visivo che vuole dichiarare come la scuola dell’infanzia deve essere considerata uno spazio di crescita per tutti i suoi abitanti (bambini, insegnanti, collaboratori, atelierista… genitori). Un luogo dove nascono e si intrecciano amicizie, relazioni, dove si sperimentano conoscenze e abilità, uno spazio dove i bambini, da attori e registi competenti , costruiscono la propria evoluzione.
5. La scuola dell’infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete e apprendimento riflessivo nei diversi ambiti della vita dei bambini. L’aspetto ludico, regolato o spontaneo, della Scuola dell’Infanzia permette ai bambini di esprimersi e di imparare divertendosi.
6. saluti Alberto: C’è Riccardo con la sua mamma. Alice: Richi. Roberta: Con la sua mamma.
7. Elena: Ma quello è il papà Luca e Elena! Cosa state facendo? Elena: Stiamo facendo una cosa, stiamo facendo un lavoro con il mio papà. Alice: Stiamo facendo i giochi. Stiamo facendo che avevo un fiore rosa.
8. Alberto: La Sofia con Leo. E lì c’è la Simona con Rocco e la Sveva. Cosa è venuta a fare la loro nonna? Gioacchino: A fare gioco! Elena: La nonna di Rocco e della Sveva. Alice: Rocco e “Veva”.
9. giochi liberi in sezione A chi piace giocare? Davide: Io. (e alza la mano) Roberta: Io. Aurora: Io. Marco G.: A me mi piace giocare. Riccardo: Anche a me piace giocare.
10. Il gioco costituisce il terreno privilegiato della pedagogia della prima infanzia.
11. Il gioco è la vita stessa del bambino, è il modo di essere e di fare esperienza
12. Attraverso il gioco il bambino si esprime con la propria personalità mescolando elementi magici e fantastici con quelli reali.
17. “ La felicità della vita è fatta di frazioni infinitesimali… di un bacio, di un sorriso, di uno sguardo gentile, di un complimento fatto col cuore.” S.T. Colieridge
19. Elena: Stiamo facendo di andare a casa di Marco. Alice: Alle castagne. Elena: E poi a mangiare e a raccogliere le castagne.
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21. Alberto: Lì siamo in gita. Dove? Alberto: In pullman. Gioacchino: La torta! Le lasagne! Elena: La mamma di Marco!
22. Riccardo: Guarda, c’è buio di lupi! Sì, i lupi stanno nel bosco dove c’è buio. Sofia: Io ho paura dei lupi. Perché? Sofia: Perché mangiano. Riccardo: No, mangiano solo cappuccetto rosso!
23. … Il diritto al silenzio ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell’acqua… da I diritti naturali di bimbi e bimbe di Gianfranco Zavalloni