Presentazione del progetto - Tre Piere

1. PICCOLI ESPLORATORI IN RICERCA NEL PRATO
VI^ SEZIONE VIOLA
SCUOLA DELL’ INFANZIA STATALE
DI TRE PIERE

2. - AMPLIAMENTO DEL LESSICO QUOTIDIANO
- INDIVIDUAZIONE DELLE PAROLE APPROPRIATE
A SECONDA DEL CONTESTO
- ACQUISIZIONE DELLA STRUTTURA DI BASE
DELLA FRASE
- RIFLESSIONE SULL’USO E SUI SIGNIFICATI DELLE
PAROLE
ESPANSIONE DELLA FRASE MINIMA
COMPOSIZIONE DI FRASI MEDIANTE
L’ UTILIZZO DI IMMAGINI
COMPETENZA LESSICALE
COMPETENZA MORFO-SINTATTTICA

3. DALLE INDICAZIONI NAZIONALI DEL 2012
La scuola dell’ infanzia, ha la responsabilità di promuovere in
tutti i bambini la padronanza della lingua italiana…
…La vita di sezione offre la possibilità di sperimentare una
varietà di situazioni comunicative…..attraverso appropriati
percorsi didattici finalizzati:
• all’ estensione del lessico
• alla corretta pronuncia dei suoni, parole frasi
• alla pratica di diverse modalità di interazione verbale
• allo sviluppo di un pensiero logico e creativo

4. METODOLOGIA
Si è cercato di:
• organizzare un ambiente di apprendimento strettamente connesso
al vissuto emotivo ed affettivo del gruppo per poter così integrare
situazioni problematiche in situazioni simulate e quindi controllate;
• cogliere elementi occasionali da inserire in uno scenario “flessibile e
modificabile in itinere”;
Attraverso l’ intervento del personaggio guida (Nella Coccinella)
e la ludicità del percorso, si è cercato di favorire il coinvolgimento
attivo dei bambini, creando un clima di lavoro non ansiogeno, con
particolare attenzione alla qualità delle relazioni tra pari, agli aspetti relativi
alla costruzione di strategie, il tutto all’interno di una struttura
regolamentata da “regole” poste dai bambini stessi a garanzia dell’
espressione individuale e di gruppo.

5. IL TUTTO SI È SVOLTO SECONDO UNA PRECISA ROUTINE:
• Gli alunni seduti in cerchio hanno
ascoltato/letto la lettera o visionato il
materiale inviato da Nella Coccinella
contenente una particolare proposta;
• Successivamente il gruppo ha realizzato
concretamente quanto suggerito dal
personaggio guida;
• Al termine di ogni attività è stato
realizzato un lavoro riassuntivo
individuale e/o di gruppo dell’esperienza
ed è stata scritta una pagina del “diario
di Viaggio” per fare memoria e dare
continuità al lavoro svolto;

6. AVVIO DELLE ATTIVITÀ
• ARRIVO DI UNA COCCINELLA NEL PLESSO, CHE PORTA UNA PICCOLA
COCCINELLA COLORATA DI PANNOLENCIO AD OGNI SEZIONE

7. FASE 1: PRIMO MESSAGGIO DI NELLA
RICHIESTA D’AIUTO DELLA COCCINELLA PER SCOPRIRE IL MONDO DELLE PAROLE IN LINGUA
ITALIANA;
STESURA DELLA PROMESSA (IMPEGNO) DA PARTE DEI BAMBINI
PROMESSA COLLETTIVA PROMESSA INDIVIDUALE

8. ARRIVO DEL DIARIO DI VIAGGIO PER LA RACCOLTA
DELLE ESPERIENZE (MEMORIA VISSUTO SCOLASTICO)

9. FASE 2: SECONDO MESSAGGIO DI NELLA
LE DOMANDE STRANE: «COSA SONO LE PAROLE?»
«PERCHÉ SI USANO LE PAROLE?»
«COME SI USANO LE PAROLE?»
«SI POSSONO TOCCARE LE PAROLE?»
SPERIMENTAZIONE DI UNA BREVE «CONVERSAZIONE CLINICA» PER RILEVARE LA
PRECONOSCENZA SUL CONCETTO DI PAROLA, SULLA SUA IDENTITÀ, SULLA SUA CONSISTENZA,
SUL SUO UTILIZZO;
IN UN SECONDO MOMENTO NELLA COCCINELLA INVITA I BAMBINI A PENSARE A DELLE
PAROLE DA ABBINARE AD UNA PARTICOLARE CARATTERISTICA:
PAROLE CALDE – PAROLE FREDDE
PAROLE BELLE - PAROLE PAUROSE
PAROLE GENTILI – PAROLE DISPETTOSE

10. CARTELLONE ELABORATO SULLA
BASE DELLE RISPOSTE DEI
BAMBINI
MAPPA DELLE PAROLE
COSA SONO LE PAROLE?
• QUELLE CHE SI PARLANO IN ITALIANO E ANCHE IN
ALTRE LINGUE;
• SONO QUANDO SI PARLA;
• QUANDO SI DICE UNA COSA ALLA MAMMA;
• SONO COME LA PASWORD DEL COMPUTER
PERCHÉ SI USANO LE PAROLE?
• PERCHÉ BISOGNA PARLARE;
• PERCHÉ SE TU DICI UNA COSA A QUALCUNO, LUI
LA PUÒ FARE;
• PERCHÉ SENZA PARLARE NON SI CAPISCE;
• PERCHÉ SE SI COMPRA QUALCOSA E NON TI
DICONO IL PREZZO , NON SAI QUANTI EURO
SPENDI;
COME SI USANO LE PAROLE?
• LE PAROLE ESCONO DALLA BOCCA E CON LA
LINGUA;
• IO LE USO PER DIRE QUALCOSA;
• SI PUÒ ANCHE CANTARE;
• QUANDO UN BAMBINO DICE CHE HA FAME , LA
MAMMA FA LA CENA;
• SI DICONO ANCHE PAROLACCE
SI POSSONO TOCCARE LE PAROLE?
• NO, PERCHÉ COME SI FA?
• LE PAROLE SONO DENTRO LA TESTA;
• COME SI FA A TOCCARE LA VOCE CHE È DENTRO LA
BOCCA
• SI POSSONO TOCCARE LE PAROLE SCRITTE ANCHE
SUI GIORNALI E SUI LIBRI;
• SI POSSONO SCRIVERE LE LETTERE SU UN
QUADERNO;

11. MAPPA DELLE PAROLE

12. FASE 3: TERZO MESSAGGIO
GIOCO: «BOCCACCE ALLO SPECCHIO»
I BAMBINI OSSERVANO ALLO SPECCHIO LA FORMA ASSUNTA DALLA BOCCA DURANTE
L’EMISSIONE DELLE VOCALI. SCOPRONO COSÌ CHE I SUONI PRODOTTI, UNITI SECONDO
REGOLE CONVENZIONALMENTE CONDIVISE, POSSONO ORIGINARE UN’ INFINITÀ DI
PAROLE
video

13. LE PAROLE DEL PRATO
I BAMBINI RICERCANO LE PAROLE INERENTI ALL’ AMBIENTE PRATO E LE RAGGRUPPANO
PER CATEGORIE (ANIMALI, ATTREZZI, PIANTE)
Video

14. GIOCO DELL’ OCA DI NELLA COCCINELLA
LE PAROLE DEL PRATO VENGONO TRASFORMATE IN IMMAGINI PER CREARE IL
GIOCO

15. FASE 4: QUARTO MESSAGGIO DI NELLA
GIOCO AD OCCHI BENDATI” INTRODOTTO DALLA “ FILASTROCCA PER TOCCARE”
INVENTATA DAI BAMBINI. DURANTE L’ ATTIVITÀ LUDICA VENGONO DESCRITTE LE SENSAZIONI PROVATE TOCCANDO AD
OCCHI CHIUSI VARI MATERIALI; INFINE SI INDOVINA DI COSA SI STRATTA.

16. FASE 5
COSTRUZIONE DI FRASI CON L’ AIUTO DELLE IMMAGINI
INVIO DA PARTE DI NELLA DI TRE GRUPPI DI CARTE DI ALTRETTANTI COLORI DIVERSI (CARTE
SOGGETTO, CARTE PREDICATO, CARTE COMPLEMENTO) PER LA COSTRUZIONE DI “FRASI
VERE” (UNIONE LOGICA DELLE TRE CATEGORIE DI IMMAGINI) E “FRASI MATTE” (UNIONE
ILLOGICA DELLE TRE CATEGORIE DI IMMAGINI) ;
FRASI VERE FRASI MATTE

17. ASCOLTO DEL RACCONTO «IL COMPLEANNO DI NELLA»
REALIZZAZIONE DELL’ «ALBERO DELLA STORIA»
PARTENDO DALLE IMMAGINI DELLA STORIA, SI INIZIA LA COSTRUZIONE
DELLE AZIONI NARRATE, COLLOCANDOLE NELLA STRUTTURA AD ALBERO
SECONDO L’ORDINE CORRETTO:
• SUL TRONCO LA PROTAGONISTA
• SUI RAMI LE SUE AZIONI
• SULLE FOGLIE I COMPLEMENTI

18. ALBERO DELLA STORIA « IL COMPLEANNO DI NELLA COCCINELLA»

19. ARRIVEDERCI ALLA
PROSSIMA AVVENTURA