Impara i concetti, gli strumenti e le tecniche per esplorare il registro fossile! La presentazione fa parte del corso di Paleontologia tenuto da Andrea Baucon presso l'Università di Trieste. --- Learn the concepts, tools and techniques to explore the fossil record! The presentation is part of the palaeontology course taught by Andrea Baucon at the University of Trieste, Italy.

1. Lezione 28
Ordoviciano 3
Qual è l’importanza di crinoidi ed asterozoi?
Andrea Baucon – Corso di Paleontologia (v. 1.0)
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2. Ordoviciano: biodiversificazione ed
estinzione
Si diffondono gli Agnati (vertebrati senza
mandibole e mascelle), tra cui il pesce
corazzato Astraspis

3. Ordoviciano

4. Ordoviciano: biodiversificazione ed estinzione
La glaciazione dell’Ordoviciano potrebbe essere stata prodotta dai primi muschi che,
modificando le rocce in ambiente terrestre, avrebbero sottratto CO2 dall’atmosfera

5. Ordoviciano in zona
Rocce fossilifere risalenti all’Ordoviciano si trovano a Cellon (Austria, vicino Passo
Monte Croce Carnico) e nei dintorni del Passo Volaia

6. ASTEROIDEA

7. Le stelle di mare: gli Asteroidei

8. Le stelle di mare (Asteroidea)

9. Classificazione

10. Forma e funzione
Le stelle di mare presentano un disco centrale e delle braccia

11. Forma e funzione
Tuttavia, a differenza delle ofiure, le
stelle marine non hanno un corpo
centrale ben distinto dalle braccia
Sia ofiure che stelle marine sono
echinodermi liberi, con corpo
depresso a forma di stella o
pentagonale

12. Forma e funzione
Morphology of the asterozoans: (a) ventral and (b) dorsal surfaces. (Based on Treatise on Invertebrate Paleontology, Part U.
Geol. Soc. Am. and Univ. Kansas Press.)

13. Solchi ambulacrali
Gli ambulacri corrono sulla faccia ventrale delle braccia

14. Pedicelli

15. Capacità rigenerativa delle braccia
Le braccia hanno capacità rigenerativa

16. Braccia: polimeria
Nelle stelle di mare e nelle ofiure è
comune la polimeria, ossia la presenza
di un numero di braccia diverso da
cinque in singoli individui, specie,
generi o famiglie

18. Braccia: polimeria
Plumaster

19. Braccia: ossicoli
Plumaster
Ossicoli di Plumaster
Ossicoli: piccoli pezzi separati
dell’endoscheletro degli
echinodermi

20. Modo di vita: trofismo
Le stelle di mare possono
estroflettere lo stomaco

21. Non tutto è bentonico ciò che sembra…

22. Forma e funzione: disco centrale
La bocca si trova sul disco centrale in posizione ventrale

23. Forma e funzione
Le stelle marine possono
estroflettere il loro stomaco
con il quale ingoiano le
prede e le digeriscono

24. Madreporite

25. Ocelli
Le stelle maririne hanno
‘occhi’ capaci di distinguere
tra luce e buio
Ocello: occhio
semplice o
macchia
oculare in molti
tipi di
invertebrati

26. Modo di vita: trofismo
Le stelle di mare sono predatori e spazzini

28. Icnofossili: Asteriacites

29. Si possono confondere con…
Ofiure

30. OFIUROIDEI

31. Classificazione

32. Ofiure

33. Forma e funzione
La morfologia
delle ofiure è
caratteristica: al
centro del corpo
hanno un disco
piatto con delle
braccia
segmentate
nettamente
distinte da esso

34. Forma e funzione: disco centrale
Il disco porta
ventralmente la
bocca
L’ano manca
sempre

35. Forma e funzione: braccia
Il dermascheletro
delle braccia è
costituito da una
serie articolabile
di elementi
(vertebre)
Le ofiure non
usano i pedicelli
per la
locomozione

36. Modo di vita

37. Classificazione
Le ofiure appartengono al phylum Echinodermata, subphylum Eleutherozoa
Alcuni propongono tre ordini (Asteroidei, Ofiuroidei e Somasteroidi) inseriti in una
classe (Asterozoi)

38. Distribuzione stratigrafica
Ordoviciano-Attuale

39. Icnofossili: Asteriacites

40. Icnofossili: Asteriacites

41. Si possono confondere con…
Stelle di mare

42. OLOTURIE

43. Classificazione

44. Forma e funzione

45. Gli ossicoli

46. CRINOIDI

47. Classificazione

48. Crinoidi
Nei crinoidi la simmetria è
pentaraggiata

49. Crinoidi attuali (circa 366 metri di profondità)

50. Forma e funzione

51. Forma e funzione
Il corpo dei crinoidi è
suddiviso in tre parti:
1. Braccia
2. Calice
3. Colonna (o peduncolo,
stelo)

52. Forma e funzione
Figure 15.4 (a) Morphology of the Ordovician Dictenocrinus. (b) Two
main crinoid life strategies, fi xed and mobile. (Redrawn from various
sources.)

53. Forma e funzione: calice
Calice (teca, coppa) è la
parte essenziale del corpo
di un crinoide

54. Forma e funzione: calice
Il calice è l’unica parte di un crinoide
che si conserva integralmente perché
le piastre sono saldate oppure hanno
un’articolazione rigida

55. Forma e funzione: calice
Some crinoid genera: (a) Dimerocrinites (Silurian; Camarata), (b) Cupalocrinus
(Ordovician; Indunata), (c) Sagenocrinites (Silurian; Flexibilia), (d) Chladocrinus (Jurassic;
Articulata) and (e) Paracomatula (Jurassic; Articulata comatulide). Magnifi cation
approximately ×1 (a, c), ×2
Il calice è costituito da tre zone: basale (o adapicale),
laterale e apicale
Ognuna di queste zone constano di uno, due o tre cicili

56. Forma e funzione: calice
Le piastre interambulacrali anali possono dar luogo ad un vistoso prolungamento
(piramide o proboscide anale) all’estremità del quale è collocato l’ano
La bocca è situata al centro della parte superiore del calice (adorale, ventrale o attinale)

59. Forma e funzione: braccia
Le braccia sono il diretto
prolungamento del calice

60. Forma e funzione: braccia
Le braccia di un crinoide formano
la corona

63. Forma e funzione: peduncolo
Il peduncolo può arrivare
fino a 18 m di lunghezza
(es. Seriocrinus) ma
solitamente è di pochi
decimetri
Il peduncolo può mancare,
soprattutto nelle forma
libere

64. Forma e funzione: peduncolo
Calcare ad entrochi =
calcare con abbondanti
piastre scheletriche di
crinoidi
Il peduncolo è composto
da piastre colonnari di
sezione circolare oppure
ellittica, quadrangolare,
pentagonale, esagonale,
stellata o irregolare

65. Forma e funzione: articoli di
crinoidi

66. Forma e funzione: peduncolo
Figure 15.3 Some crinoid ossicle types. (a) Articular facet of a columnal
of the bourgueticrinid Democrinus (?) sp., with a fulcral ridge of the
synarthrial articulation; the lumen opens at the bottom of the “8”-
shaped depression (×15). (b) Cirral scar on a nodal of the isocrinoid
Neocrinus with well-preserved stereom microstructure and knob-like
synarthrial fulcrum (×18). (c) Articular facet of a columnal of the
isocrinoid Neocrinus with symplectial articulation around the fi ve
petal-like areola areas (×9). (Courtesy of Stephen Donovan.)

67. Forma e funzione: peduncolo
I cirri sono disposti lungo il
peduncolo oppure, nei
crinoidi privi di peduncolo,
aderiscono alla base del
calice
I cirri sono appendici
vermiformi molli con
funzione prensile e
respiratoria

68. Forma e funzione
La colonna termina
inferiormente in una
radice più o meno
ramificata

70. Modo di vita
Due sono le principali modi di vita dei crinoidi:
1. La maggior parte hanno il peduncolo e sono bentonici sessili
2. Altri vivono nella colonna d’acqua, anche nuotando attivamente (es.
comatulidi)

71. Modo di vita

74. Ambiente
I crinoidi fossili erano molto diffusi in ambienti poco profondi

75. Il Carbonifero, «l’Età dei Crinoidi»
Diversity of Early Carboniferous crinoids. (From Kammer & Ausich
2006.)

76. Icnofossili: Krinodromos

77. Si possono confondere con…
Blastozoi

78. ‘BLASTOZOI’

79. I Blastozoi, un raggurppamento informale di organismi
I Blastozoi rappresentano un raggruppamento informale che include tre importanti
gruppi: cistoidi, blastoidi ed eocrinoidi
I Blastozoi sono considerati filtratori

80. Cistoidi: Classificazione

81. Cistoidi: forma e funzione
I Cistoidi sono dei Crinozoi dotati sempre di una teca, portatori di brachíoli, e dotati di un
peduncolo

83. Cistoidi: forma e funzione
La caratteristica principale dei cistoidi è la presenza di piccole perforazioni che
attraversano le piastre della teca (pori tecali)
I pori tecali esistono su tutte, o solo su parte delle piastre, ed avevano probabilmente
funzione respiratoria
Some Ordovician cystoid genera: Echinosphaerites and Sphaeronites,
Haplosphaeronis and Pleurocystites. (Based on Treatise on Invertebrate
Paleontology, Part S. Geol. Soc. Am. and Univ. Kansas Press.)

84. Cistoidi: forma e funzione
I Cistoidei hanno sempre simmetria bilaterale: alla sommità della teca si trova la bocca e
in posizione eccentrica l’ano

87. Blastoidi: Classificazione

88. Blastoidi: forma e funzione
I Blastoidi hanno il corpo diviso in due parti:
1. Colonna
2. Anto (‘fiore’, anche conosciuto come capo)

89. Blastoidi: anto
Some blastoid genera.

90. Blastoidi: anto

91. Blastoidi: anto

92. Blastoidi: peduncolo
Il peduncolo è un’asta esile,
flessibile, fissata al substrato
con rizoidi

93. Blastoidi: forma e funzione
L’anto si compone di calice e brachioli
Il calice (o teca) è la parte più comunemente conservata; misura al massimo 2.5 cm
Il calice è costituito da piastre disposte in tre cicli e rispetta la simmetria pentamera

94. Eocrinoidi (e paracrinoidi)
(a) An eocrinoid, and (b) a paracrinoid. (Based on Treatise on
Invertebrate Paleontology, Part S. Geol. Soc. Am. and Univ. Kansas
Press.)

95. Fonti

96. Andrea Baucon
www.tracemaker.com
https://www.researchgate.net/profile/Andrea_Baucon
http://www.linkedin.com/in/andrea-baucon-tracemaker/
https://www.instagram.com/the_tracemaker/
https://www.youtube.com/user/terragaze
Contatti
https://www.slideshare.net/AndreaBaucon