Impara i concetti, gli strumenti e le tecniche per esplorare il registro fossile! La presentazione fa parte del corso di Paleontologia tenuto da Andrea Baucon presso l'Università di Trieste.
---
Learn the concepts, tools and techniques to explore the fossil record! The presentation is part of the palaeontology course taught by Andrea Baucon at the University of Trieste, Italy.
1. Lezione 27
Ordoviciano 2
Come distinguere ricci regolari da irregolari?
Andrea Baucon – Corso di Paleontologia (v. 1.0)
Licenza Creative Commons: Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo
18. Caratteristiche: dermascheletro
Dermascheletro: a differenza degli altri invertebrati e come i Cordati, lo scheletro è
originato dal mesoderma
Mesoderma: strato intermedio dei tre
foglietti embrionali dei vertebrati
Il dermascheletro è calcitico
19. Caratteristiche: dermascheletro
La diagenesi porta alla formazione di monocristalli calcitici ben sviluppati e con netta
sfaldatura (calcite spatica)
Ciò permette il facile riconoscimento della
presenza di resti fossili di Echinodermi
Gli elementi del dermascheletro di tutti gli
Echinodermi sono rappresentati da un fine
reticolo poroso appartenente ad un unico
cristallo di calcite
Importante come indicazione paleoambientale: tutti gli Echinodermi sono marini e legati a
salinità normale
20. Caratteristiche: apparato acquifero
Apparato acquifero o ambulacrale: sistema di vasi che contiene un liquido simile a
quella dell’acqua di mare; è utiizzato per muovere i tentacoli e i podia per svolgere
varie funzioni (deambulazione, presa sul substrato, presa dell’alimento,
respirazione)
21. Caratteristiche: podia
Pedicelli o podia: prolungamenti del
sistema acquifero che servono alla
respirazione, alla cattura del cibo, alla
respirazione e quali organi di senso
24. Ambiente
Tutti gli Echinodermi sono marini, stenoalini
Stenoalino: riferito a organismi acquatici che hanno una bassa tolleranza ai
cambiamenti nella concentrazione salina dell’ambiente
25. Modo di vita: mobilità
Quasi tutti bentonici, in parte sedentari, in parte mobili
26. Classificazione
Gli echinodermi sono suddivisi in pelmatozoi (Echinodermi che in almeno alcuni stadi
dello sviluppo si fissano al substrato e che hanno la parte orale verso l’alto) ed
Eleuterozoi (mobili e con la bocca rivolta verso il basso).
31. Storia evolutiva
Ci sono state 3 grandi eventi nell’evoluzione degli echinoidi:
1) Ordoviciano: Prima grande radiazione
2) Giurassico: si evolvono gli echinoidi irregolari (infaunali)
3) Paleocene: si evolvono i dollari di sabbia (quasi-infaunali)
34. Classificazione
La suddivisione in regolari ed irregolari non riflette la vera filogenesi degli echinoidi
Gli echinoidi irregolari sono monofiletici, e si parla di tre sottoclassi
(Perischoechinoidea, Cidaroidea, Euechinoidea)
Echinoid classification based mainly on cladistic analysis: 1, 10 ambulacral and 10 interambulacral areas; 2, upright lantern without
foramen magnum; 3, distinctive perignathic girdle; 4, distinctive ambulacral areas; 5, upright lantern with deep foramen magnum; 6,
grooved teeth; 7, stout teeth; 8, keeled teeth.
37. Forma e funzione
Le principali strutture
anatomiche degli
Echinoidei si trovano
anche negli altri
Echinodermi:
conoscere i ricci
permette di
conoscere la struttura
base degli
Echinodermi
38. Forma e funzione
Echinoid morphology: (a) internal
anatomy in cross-section; (b) dorsal and
(c) ventral views of Echinus. (Based on
Smith 1984.)
39. Dermascheletro e piastre ambulacrali
Gli elementi del dermascheletro
sono rappresentati da un fine
reticolo poroso appartenente ad un
unico cristallo di calcite
È una caratteristica comune a tutti
gli Echinodermi (non solo
echinoidi)
(b) dorsal and (c) ventral views of Echinus
40. Dermascheletro e piastre ambulacrali
Nello scheletro degli Echinoidi si
distingue una base (superficie orale)
ed un’apice (superficie aborale)
Fra i due c’è una zona coronale (o
corona) occupata da piastre
ambulacrali ed interambulacrali
(b) dorsal and (c) ventral views of Echinus
41. Aree ambulacrali
Negli echinodermi le aree ambulacrali sono 5 segmenti
stretti che portano i podia; di regola sono dotate di
pori
Ambulacri: negli echinodermi, solchi radiali da cui
tipicamente si proiettano all’esterno i pedicelli del
sistema acquifero
(b) dorsal and (c) ventral views of Echinus
42.
43. Aree ambulacrali
Nelle forme che vivono sepolte (es. echinoidi
irregolari) gli ambulacri sono a forma di petalo
(ambulacri petaloidi o subpetaloidi)
(b) dorsal and (c) ventral views of Echinus
44.
45.
46. Aree interambulacrali
Aree interambulacrali: aree armate di spine
Assieme aree ambulacrali ed interambulacrali formano la corona, ossia la maggior
parte del guscio
(b) dorsal and (c) ventral views of Echinus
47. Aculei, spine, radioli
Gli aculei sono le parti scheletriche libere più
importanti negli echinoidi
Tutte le spine si muovono
55. Sistema acquifero, madreporite
L’apparato acquifero
comunica attraverso
l’ambiente esterno
attraverso pori
acquiferi raccolti in
una piastra
madreporica
(madreporite)
Il madreporite è comunemente più largo delle altre piastre genitali, perforate da un buco
per permettere il rilascio di gameti
Madreporite: piastra cribrosa che consente l’ingresso dell’acqua nel sistema acquifero
degli echinodermi
56. Dal madreporite parte
il canale petroso che
raggiunge il canale
circolare periesofageo
Canale petroso
58. Podia
I cinque canali ambulacrali radiali
regolano il movimento dei podia o
pedicelli
59. Ampolle
I podia hanno
alla base una
ampulla
contrattile e
all’altra
estremità una
ventosa
Ampolla: vescicola muscolare al di sopra dei pedicelli ambulacrali del sistema acquifero degli
echinodermi
63. Transizione da regolari a irregolari
I primi irregolari appaiono nel
Giurassico I dollari di sabbia compaiono nel
Paleocene
transition from the sea urchins through the heart urchins to the sand dollars;
67. Negli echinoidi irregolari la
migrazione della bocca in avanti
e dell’ano all’indietro è uno dei
tratti più significativi che
accompagnano il passaggio
dalla simmetria pentaraggiata
alla simmetria bilaterale
Echinoidi irregolari
75. Modo di vita: trofismo dei regolari
Aboral, oral and lateral views of
some echinoid genera: (a–c)
Cidaris (Recent; regular), (d–f)
Conulus (Cretaceous; irregular),
(g–i) Laganum (Recent; sand
dollar) and (j–l) Spatangus
(Recent; heart urchin). All
approximately natural size.
(From Smith & Murray 1985.)
76. Modo di vita: trofismo degli irregolari
Evolution of the Late Cretaceous heart urchin,
Micraster. (Based on Rose, E.P.F. & Cross, N.E.
1994. Geol. Today 9.)
79. Esercizio
1. Posizione di peristomio?
2. Posizione di periprocto?
3. Posizione e forma dell’area ambulacrale?
4. Regolare o irregolare?
5. Post-Giurassico?
6. Infaunale o epifaunale?