Express Yourself 2016
Autori: S. Pagano, F. Liguori, L. C. Del Duca, A. Stefanelli, J. D. Pineda Mendoza
(II A, LS “Maria Ausiliatrice”, prof.ssa A. Falvo)
struttura interna della terra, onde sismiche e loro propagazione, modello composizionale, modello reologico, nucleo interno (modello di Upsala del 2003)
Express Yourself 2016
Autori: S. Pagano, F. Liguori, L. C. Del Duca, A. Stefanelli, J. D. Pineda Mendoza
(II A, LS “Maria Ausiliatrice”, prof.ssa A. Falvo)
struttura interna della terra, onde sismiche e loro propagazione, modello composizionale, modello reologico, nucleo interno (modello di Upsala del 2003)
#MARTE?#VULCANI?#SCOPRIAMOLi #WITH FEDERICO II UNIVERSITYchreact
Express Yourself 2016
Autori: R. Canitano, A. M. Carbonaro, F. Marciello, L. Garzia Marotta Brusco, L. Ferranti
(II A, LS “Maria Ausiliatrice”, prof.ssa A. Falvo)
Express Yourself 2016
Autori: M.F. De Nicola, L. Fiorentino, C.Giso, A. Monteriso e L. Zampino
( I A, LS “ Cuoco – Campanella” di Napoli, prof. A. La Pegna)
THINKING OUTSIDE.......THE METEOR
Autori: M. Picardi, G. Rea, V. Papaccio, A. Officioso, A.P. Esposito.
( I C LS ”P. Calamandrei“ di Napoli, prof. C. Tarallo)
Express Yourself 2016
Autori: A. Corrado, Y. Di Dato, C. Luongo, T. Palumbo, S. Saccone
(I D, II F, LS “T.L. Caro” di Napoli, proff. M. Arcella, M. Di Benedetto)
Express Yourself 2016
Autori: M. Carotenuto, C. Cusano, F. D’Alessandro, C. Giso, A. Selvakumar, S. Paciolla
( I A, LS “ Cuoco – Campanella” di Napoli, prof. A. La Pegna)
QUANDO LA PIANTA DI FAGIOLO MAGICO TI PORTA BEN PIÙ SU DELLE NUVOLEchreact
Express Yourself 2016
M.F. De Nicola,F. Esposito, F. Ferrara,C. Giuranna, R. Mangia, R. Marfella, L. Zampino
( I A, LS “ Cuoco – Campanella” di Napoli, prof. A. La Pegna)
PER ANDARE NELLO SPAZIO ...CI VUOLE UN FIORE!chreact
Express Yourself 2016
Autori: C. Cacace, M.G. Franzes, I. Kaltenbacher, F. Loffredo , M.F. Mastrolinardi , A. Monteriso e M. Rossi
( I A, LS “ Cuoco – Campanella” di Napoli, prof. A. La Pegna)
Express Yourself 2016
Autori: G. Cariello, C. De Luca, M. Esposito, G.G. Lipardi, S. Mancuso, H. Puvanendran.
(I F, LSL “Cuoco - Campanella” di Napoli, prof. M. Moretti)
Express Yourself 2016
Autori: Cafaro C, Cariello G, Collino V, Colucci M, De Luca C, De Sio S, Della Torre L, Esposito A, Esposito M, Galluccio L, Giordano A, Lipardi GG, Mahamalimage SIKF, Mancuso S, Pagano D, Palumbo FP, Pone W, Puvanendran I, Rambone ME, Scaletta A, Tammaro AW
(IF, LSL “Cuoco - Campanella” di Napoli, prof. M. Moretti)
Express Yourself 2016
Autori: F. Cinque, L. Della Torre, A. Giordano, F. Palumbo, A. Scaletta
(IF, LSL “Cuoco - Campanella” di Napoli, prof. M. Moretti)
1. Un vulcano a scudo è un Vulcano
solitamente generato da colate
laviche fluide. Il nome deriva dalla
forma del cono vulcanico, che, visto
di profilo, assomiglia ad uno scudo.
Questa forma è causata dalla lava
che essendo molto fluida scorre
facilmente lungo le pendici del
vulcano, arrivando quindi a
depositarsi più lontano rispetto ai
vulcani in cui la lava è più densa. Il
risultato è un accumulo di lava che
va a solidificarsi nella particolare
forma a scudo. I vulcani a scudo
sono caratterizzati da una bassa
viscosità del magma e da lave
feniche.
Vulcani a scudo
Vulcani a cono
Viene definito Vulcano a
cono la parte in superficie del
vulcano formata dall’edificio
che prende la forma di un
cono più o meno integro sulla
cui sommità si apre un
cratere principale. Il Vulcano
a cono può naturalmente
variare nella forma
dipendentemente dalla
composizione del magma
solidificato che lo costituisce
e dalla quantità di materiale
fuoriuscito dal serbatoio
magnetico sottostante.
I due tipi di vulcani terrestri
L.S. Istituto
Maria
Ausiliatrice
Napoli
Formula Viscosità
Abbiamo fatto degli esperimenti
sulla viscosità per capire come la
lava scenda lungo le pendici di
un vulcano e come quest’ultima
influisca sulla forma
dell’apparato dopo essersi
solidificata:
Gruppo del II Scientifico formato da
Andrea Mannelli, Marco Gerbino, Ilaria
De Gregorio, Camilla Salzano, Virginia
Cristiano
Conclusione
Siamo arrivati alla conclusione
che su Marte i liquidi che meglio
simulano la lava marziana sono
quelli meno viscosi e i vulcani
che caratterizzano Marte sono
quelli a scudo!
Quali sono le principali
differenze tra i vulcani
terrestri e quelli marziani?
Scopriamolo!
VVVV