Deriva dei continenti / Tettonica delle placcheiperclasse
DERIVA DEI CONTINENTI in italiano per scuola media
Continental drift in Italian
Presentazione breve e senza pretese, a supporto di una spiegazione di geografia
Deriva dei continenti / Tettonica delle placcheiperclasse
DERIVA DEI CONTINENTI in italiano per scuola media
Continental drift in Italian
Presentazione breve e senza pretese, a supporto di una spiegazione di geografia
Deriva dei continenti e la tettonica a placchePaolo Balocchi
deriva dei continenti, tettonica a placche, margini di placca, divergenti, convergenti, trasformi, tipi di collisione, oceano-oceano, continente-oceano, continente-continente, motore della tettonica, celle convettive, trascinamento, spinta, flusso astenosferico
struttura interna della terra, onde sismiche e loro propagazione, modello composizionale, modello reologico, nucleo interno (modello di Upsala del 2003)
T
O
MARS AND BEYOND... IT’S TIME FOR CHAIN REACTION
Presentazione realizzata per la pconferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: A.Taglialatela, V. Di Vicino, L. Ioime, A. Giangrande e L. Cianniello
(II B, LS “Mazzini” di Napoli, prof. P. Palazzo)
Deriva dei continenti e la tettonica a placchePaolo Balocchi
deriva dei continenti, tettonica a placche, margini di placca, divergenti, convergenti, trasformi, tipi di collisione, oceano-oceano, continente-oceano, continente-continente, motore della tettonica, celle convettive, trascinamento, spinta, flusso astenosferico
struttura interna della terra, onde sismiche e loro propagazione, modello composizionale, modello reologico, nucleo interno (modello di Upsala del 2003)
T
O
MARS AND BEYOND... IT’S TIME FOR CHAIN REACTION
Presentazione realizzata per la pconferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: A.Taglialatela, V. Di Vicino, L. Ioime, A. Giangrande e L. Cianniello
(II B, LS “Mazzini” di Napoli, prof. P. Palazzo)
I MARZIANI: COME FAR CRESCERE UNA PIANTA NELLO SPAZIOchreact
I MARZIANI: COME FAR CRESCERE UNA PIANTA NELLO SPAZIO
Poster realizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: S. Buchy, V. Di Lauro, M. Faraone, A. Giangrande, A. Martini e A. Parlato
(II B, LS “Mazzini” di Napoli, prof. P. Palazzo
UN’ANALISI DELLA DISTRIBUZIONE DEI RIFIUTI NELLA TERRA DEI FUOCHIchreact
UN’ANALISI DELLA DISTRIBUZIONE DEI RIFIUTI NELLA TERRA DEI FUOCHI
Poster realizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
A. de Martino, M. Esposito, G. Montecatino, A. Morghen, L. Napoletano e L. Pierro
(I B, LS “Mazzini” di Napoli, prof. L. Locci
3N!GM4
Poster realizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: V. Di Vicino, L. Ioime, M. Bordi, G. Canzanella, D.
Borriello e R. Gilostri
(II B, LS “Mazzini” di Napoli, prof. P. Palazzo)
PIOGGIA DALLO SPAZIO
Presentazione realizzata per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: F. P. Nappo, B. Perna, I. Gaglione e A. Sivero
(II H, ITTS “Marie Curie” di Napoli,prof. V. Siviglia)
MARS REACTION
Poster realizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: A. Di Benedetto, E. D’Angelo, M. Comparone, F. Olivieri, G. Senese e M. Nocca
(II B, LS “Mazzini” di Napoli, prof. P. Palazzo)
CAMBIARE SI PUÒ ....... IO CI STO!
Presentazione realizzata per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: M. Ballo, A. de Martino Rossaroll, S. Iervolino, I. Mazzicchi, A. Morghen e L. Pierro
(IB, LS “Mazzini” di Napoli, prof. L. Locci
Pericoli dallo spazio
Presentazione realizzata per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: C. Balzano, M. Laborano, M.M. Granato, I Scognamiglio e R. Mennella
(IA, IIS "Degni" di Torre del Greco, prof. A. Palmieri)
ALLA SCOPERTA DI MARTE
Poster realizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: S. Nenna, S. Pirro, M. Balbi, M. Formisano e A. Gallo
(2C, IIS "Degni" di Torre del Greco, prof. G. Sorrentino)
UN'AVVENTURA SUL PIANETA ROSSO
Presentazione realizzata per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: L. Granato, S. Di Maio, S. Medio, L. Donnarumma, G.Vaiano e C. Noviello
(2C, IIS "Degni", Torre del Greco, prof. G. Sorrentino)
L’ABBANDONO DEI RIFIUTI INCIDE SULL’INQUINAMENTO DEI SUOLI E DELL’ACQUAchreact
L’ABBANDONO DEI RIFIUTI INCIDE SULL’INQUINAMENTO DEI SUOLI E DELL’ACQUA
Poster reaslizzato per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: E. Gulia, S. Iervolino, M.F. Massari e I. Mazzocchi
(I B, LS “Mazzini” di Napoli, prof. L. Locci)
Express Yourself Italia 2014
LE ORCHIDEE: DAL DNA AL FIORE
Ricercatrice Modello: Sofia De Paolo
Dottorato in Biologia Avanzata
Università degli Studi di Napoli Federico II
CRETACEO 2.0?
Presentazione realizzata per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: D. Biclungo, F. Camedda, M. Capozzi, F. Cerino, A. Metalli, D. Migliaccio e A. Tassieri
(II Cs, I.I.S.S. “Nitti” di Napoli, prof. D. Colamonici)
WE PRESERVE THE EARTH
Presentazione preparata per la conferenza nazionale "Express Yourself" 2015
Autori: A. Andini, F. Lionetti, L. Perrone, D. Pascale e M. Sabella
(ICs, I.I.S.S. “Nitti” di Napoli, prof. M. Minestrini
esercitazione per corso master su LMS e LO per una progettazione simulata di uncorso di recupero estivo che includa lezioni anche per alunni con difficoltà di apprendimento
il sole e il sistema solare, i pianeti: Marte, Terra, Giove, Saturno, Nettuno, Mercurio, Venere, Urano.
sfruttamento dell'energia solare con gli impianti.
Express Yourself 2016
Autori: M. Carotenuto, C. Cusano, F. D’Alessandro, C. Giso, A. Selvakumar, S. Paciolla
( I A, LS “ Cuoco – Campanella” di Napoli, prof. A. La Pegna)
QUANDO LA PIANTA DI FAGIOLO MAGICO TI PORTA BEN PIÙ SU DELLE NUVOLEchreact
Express Yourself 2016
M.F. De Nicola,F. Esposito, F. Ferrara,C. Giuranna, R. Mangia, R. Marfella, L. Zampino
( I A, LS “ Cuoco – Campanella” di Napoli, prof. A. La Pegna)
PER ANDARE NELLO SPAZIO ...CI VUOLE UN FIORE!chreact
Express Yourself 2016
Autori: C. Cacace, M.G. Franzes, I. Kaltenbacher, F. Loffredo , M.F. Mastrolinardi , A. Monteriso e M. Rossi
( I A, LS “ Cuoco – Campanella” di Napoli, prof. A. La Pegna)
Express Yourself 2016
Autori: G. Cariello, C. De Luca, M. Esposito, G.G. Lipardi, S. Mancuso, H. Puvanendran.
(I F, LSL “Cuoco - Campanella” di Napoli, prof. M. Moretti)
Express Yourself 2016
Autori: Cafaro C, Cariello G, Collino V, Colucci M, De Luca C, De Sio S, Della Torre L, Esposito A, Esposito M, Galluccio L, Giordano A, Lipardi GG, Mahamalimage SIKF, Mancuso S, Pagano D, Palumbo FP, Pone W, Puvanendran I, Rambone ME, Scaletta A, Tammaro AW
(IF, LSL “Cuoco - Campanella” di Napoli, prof. M. Moretti)
Express Yourself 2016
Autori: F. Cinque, L. Della Torre, A. Giordano, F. Palumbo, A. Scaletta
(IF, LSL “Cuoco - Campanella” di Napoli, prof. M. Moretti)
1. TERRA VS MARTE
Napolitano L.,Panariello F.
2C – IIS “F.Degni” - Torre del Greco (NA)
TERRA
I vulcani sono costituiti prevalentemente da basalto,
riolite e andesite. Il basalto è molto più fluido
dell’andesite e della riolite. La riolite presenta
minerali simili a quelli del granito. La forma dei
vulcani dipende anche dal tipo di lava da cui hanno
origine. Se la lava è più fluida e percorre un lungo
tratto prima di raffreddarsi forma un vulcano a scudo
( che presentano pendici non troppo ripide e hanno
un grande diametro); se invece è più viscosa,
solidifica dopo tratti più brevi formando vulcani a
cono (molto più “stretti” ripidi di quelli a scudo).
I vulcani si formano principalmente i due diverse
aree:
Nelle zone di subduzione: dove una placca tettonica
scorre sotto ad un’altra. Queste aree vengono
chiamate confini delle placche tettoniche. Il calore
dell’energia trasferita quando una placca striscia
sull’altra scioglie le rocce formando il magma, che
fuoriesce dalla crosta terrestre dando origine a
eruzioni vulcaniche.
Nei punti caldi: ci sono aree in cui le correnti
convettive risalgono al di sotto di una placca
tettonica. Il magma che fuoriesce spinto da queste
correnti può erompere sulla superficie terrestre. Ciò
si può verificare per tutta la lunghezza di una linea
di frattura che si forma nella crosta o in un singolo
punto. Queste zone sono chiamate margini
costruttivi delle placche.
MARTE
Marte è il quarto pianeta del sistema solare
chiamato Pianeta Rosso a causa del suo
colore caratteristico dovuto alle grandi
quantità di ossido di ferro che lo ricoprono. Il
pianeta è più simile alla Terra tra quelli del
sistema solare per questo sono state
numerose le sonde spaziali e navette che lo
hanno raggiunto. Marte si è rivelato essere
un pianeta freddo, roccioso, con
un’atmosfera costituita per il 98% circa di
anidride carbonica, presente allo stato solido
al polo sud. Queste immagini hanno
mostrato i vulcani e valli gigantesche e
hanno fornito le prove che un tempo l’acqua
scorreva lungo la superficie terrestre del
pianeta.Hanno effettuato diverse analisi
chimiche ed effettuato esperimenti per
dimostrare l’esistenza della vita su Marte,
tutti con esito negativo. Anche se
l’esplorazione dello spazio si è parecchio
evoluta negli anni, Marte rimane comunque il
pianeta più interessante da studiare, in
quanto le sue condizioni ambientali
sembrano essere le più simili a quelle della
Terra , per questo possiamo notare che i
numerosi vulcani esistenti su di esso hanno
caratteristiche simili a quelli terrestri
specialmente quelli a scudo.