1.new terms
2.What is a volcano?
3.How and why do volcanoes erupt?
4.Explosive Eruptions
5.Parts of Volcanoes
6. subduction
7.how are they formed
8.volcanic activity levels
9. types of volcanos
10.SHIELD VOLCANO
11. Mt. Kilauea
12.CINDER CONE VOLCANO
13.COMPOSITE VOLCANO
14.Volcanoes around the world
15.Multiple Eruption volcanoes
made by :RATIKA,Delhi,India
1.new terms
2.What is a volcano?
3.How and why do volcanoes erupt?
4.Explosive Eruptions
5.Parts of Volcanoes
6. subduction
7.how are they formed
8.volcanic activity levels
9. types of volcanos
10.SHIELD VOLCANO
11. Mt. Kilauea
12.CINDER CONE VOLCANO
13.COMPOSITE VOLCANO
14.Volcanoes around the world
15.Multiple Eruption volcanoes
made by :RATIKA,Delhi,India
Bando Concorso Interno Allievi Marescialli Carabinieri 2015Concorsando.it
Se siete interessati al concorso leggete il seguente articolo: http://concorsando.it/blog/concorso-allievi-marescialli-carabinieri-2015-bando/
Esercitatevi su www.concorsando.it
2. COSA E’ UN VULCANO?
Un vulcano è una spaccatura della crosta
terrestre attraverso la quale risale in
superficie del materiale incandescente
proveniente dal mantello: il magma.
Quando fuoriesce, il magma può essere
allo stato solido (cenere e frammenti di
roccia), liquido (lava) o gassoso (fumo).
3. Eruzione vulcanica
• serbatoio magmatico:
luogo dove il materiale
incandescente si
accumula;
• camino: condotto che
consente al magma di
salire;
• cratere o bocca del
vulcano: apertura del
camino in superficie
4. Eruzione vulcanica.
Costituisce la fase principale dell'attività vulcanica.
Nell'eruzione vengono riversate lave, prodotti piroclastici
(rocce incandescenti), gas e vapori.
Le modalità delle eruzioni si presentano molto varie:
dipendono sia dal fatto che si manifestino attraverso un
solo camino o che si ripartiscano tra diversi punti di una
frattura; tali modalità dipendono anche sia dall'essere
l'eruzione subaerea o subacquea, sia dal tipo di lava e,
soprattutto, dalla percentuale di gas presente all'interno
della lava.
5. TIPI DI VULCANI:
• Tipo havaiano. Questo
tipo di eruzione è
caratterizzato da lava
molto fluida e da assenza
di gas. L'eruzione
havaiana implica un
grande cratere con lago
di lava e fontane di lava
zampillanti, alte pochi
metri.
6. TIPI DI VULCANI:
• Tipo stromboliano. Con
lava molto fluida e gas a
media pressione che
fanno continuamente
ribollire la lava entro il
cratere. Spesso
avvengono getti di vapore
biancastro con fuoriuscita
di materiali incandescenti
che ricadono intorno al
cono senza fenomeni
catastrofici. Spesso la
lava esce anche da
crateri laterali.
7. TIPI DI VULCANI:
• Tipo vulcaniano (da Vulcano,
isola del Tirreno in cui sorge
l'omonimo vulcano
caratterizzato da questo tipo
d'attività).
In questo tipo la lava è viscosa
e la pressione dei gas è
elevata. Tra un’eruzione e
l’altra la lava, tappa il camino
impedendo ai gas di
fuoriuscire, finché la loro
pressione fa saltare il tappo.
Pertanto le eruzioni di tipo
vulcaniano sono generalmente
catastrofiche e ogni fase
eruttiva è preceduta da
un'esplosione che disostruisce
il camino.
8. Tipi di eruzioni vulcaniche:
• Le eruzioni vulcaniche sono suddivise in
effusive ed esplosive in base allo stile,
tranquillo o esplosivo, delle emissioni dei
prodotti.
• Il diverso comportamento eruttivo dei
vulcani dipende dalla viscosità e dal
contenuto in gas dei magmi. La viscosità
dei magmi è dovuta alla temperatura.
9. L’eruzione del Vesuvio che
distrusse Pompei nel 79 d.C.
Sin dall'alba del 24 agosto di quell'anno 79, apparve sul
Vesuvio una grande nuvola a forma di pino.
Alle dieci del mattino i gas che premevano dall'interno
fecero esplodere la lava solidificata che ostruiva il cratere
del vulcano, riducendola in moltissimi frammenti, i lapilli, i
quali furono scagliati su Pompei, insieme con una pioggia
di cenere così fitta da oscurare il sole.
Fra terribili scosse di terremoto ed esalazioni di gas
velenosi, la città cessò di esistere quello stesso giorno, rimanendo per
secoli sepolta sotto uno strato di oltre sei metri di cenere e lapilli.
Si è calcolato che sui circa 10.000 abitanti che doveva avere in quel
periodo Pompei, circa 2.000 sarebbero state le vittime, alcune
avvelenate dai gas durante la fuga, altre stritolate nelle loro stesse case
dai tetti crollati sotto il peso dei lapilli.
10. scheletro di cane
(Il cane conserva il
collare con il quale era
legato ad una catena,
che gli impedì la fuga
durante l’eruzione del
79 d.C.)
vittima
dell'eruzione del
Vesuvio a Pompei
Ricostruzione
dell’eruzione
di Pompei