Dal Rinascimento al Design Thinking: Un viaggio nella creatività progettuale. Un workshop a cura di @ClaudiaBusetto e @VincenzoDiMaria di Impact Hub Siracusa per Internet Festival 2014, Pisa.
Cosa inventerebbe Leonardo nell’era della condivisione e dell’intelligenza collettiva? Un laboratorio tra scienza e creatività per ripercorrere la storia del metodo progettuale, tra empatia, rigore, magia e logica, alla ricerca di un Umanesimo 2.0. — at Stazione Leopolda Pisa
Vogliamo esplorare insieme come il Design Thinking possa essere un paradigma e un set di metodologie utili a progettare altri tipi di soluzioni: modelli di business, processi organizzativi, azioni di marketing, piani commerciali e così via.
Attraverso le quattro regole del Design Thinking vedremo come approcciare in modo diverso i progetti e le sfide che affrontiamo ogni giorno.
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...Guglielmo Apolloni
[ITA] Le slide del primo giorno del Laboratorio dal basso tenutosi a Massafra sugli strumenti del design.
Secondo giorno a cura di Valeria Adani
Some of the credits: Daniela Selloni e Vincenzo Di Maria
Design & Impatto: progettare in scarsità di risorseVincenzo Di Maria
Webinar per "Attiviamo energie positive!" del 20.04.2020
Oltre l’emergenza verso nuove progettualità.
Un ciclo di formazione e webinar gratuiti.
Condividiamo competenze e saperi per costruire nuove relazioni e progettare insieme il futuro
Dal Rinascimento al Design Thinking: Un viaggio nella creatività progettuale. Un workshop a cura di @ClaudiaBusetto e @VincenzoDiMaria di Impact Hub Siracusa per Internet Festival 2014, Pisa.
Cosa inventerebbe Leonardo nell’era della condivisione e dell’intelligenza collettiva? Un laboratorio tra scienza e creatività per ripercorrere la storia del metodo progettuale, tra empatia, rigore, magia e logica, alla ricerca di un Umanesimo 2.0. — at Stazione Leopolda Pisa
Vogliamo esplorare insieme come il Design Thinking possa essere un paradigma e un set di metodologie utili a progettare altri tipi di soluzioni: modelli di business, processi organizzativi, azioni di marketing, piani commerciali e così via.
Attraverso le quattro regole del Design Thinking vedremo come approcciare in modo diverso i progetti e le sfide che affrontiamo ogni giorno.
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...Guglielmo Apolloni
[ITA] Le slide del primo giorno del Laboratorio dal basso tenutosi a Massafra sugli strumenti del design.
Secondo giorno a cura di Valeria Adani
Some of the credits: Daniela Selloni e Vincenzo Di Maria
Design & Impatto: progettare in scarsità di risorseVincenzo Di Maria
Webinar per "Attiviamo energie positive!" del 20.04.2020
Oltre l’emergenza verso nuove progettualità.
Un ciclo di formazione e webinar gratuiti.
Condividiamo competenze e saperi per costruire nuove relazioni e progettare insieme il futuro
Creography è un metodo e un toolkit per ideare e prototipare progetti, strategie, prodotti o servizi.
È un sistema indipendente e strutturato che guida in modo coinvolgente gruppi di lavoro nella definizione di problematiche, identificazione di soluzioni, facilitazione del loro raggiungimento.
Nuove interazioni con il pubblico, quali alternative per le imprese sociali? ...Guglielmo Apolloni
Ridisegnare i servizi per aumentare l’impatto, in particolare attraverso l’utilizzo di strumenti di design che possano innovare processi produttivi di beni e servizi ad elevato impatto sociale, quale base da cui ripartire per affrontare con successo le sfide del cambiamento.
Una community di professionisti e addetti ai lavori – #servicedesign4socent - è già all’opera per condividere strumenti di design ed esperienze pilota da portare al Workshop
What's the meaning of the word empathy? How can a designer use empathy to design inclusive product? Why inclusion it's not "included" in the definitions of user experience?
As Ux researchers with a background in psychology, we try to find some answers and a lot of new questions.
InclUXion: designing the designer for empathy - Domenico Polimeno & Maria Lau...nois3
Gli ultimi trent’anni hanno visto il costituirsi di politiche e metodologie di design mirate a favorire una cultura dell’uguaglianza (con lo Universal Design e il Design for all) e dell’inclusione (con l’Inclusion Design) per mezzo di prodotti e servizi che siano in accordo con le specifiche abilità, attitudini e bisogni degli utenti. Tuttavia persone con bisogni specifici riferiscono di doversi continuamente adattare a sistemi che non sono percepiti a loro misura.
Katy Arnold dice che: “spesso è il designer che è riluttante al cambiamento”, mettendo in luce quanto inclusione e User Experience (UX) fatichino ancora a essere concepiti dai Designer come un’unica cosa.
Che cosa può contribuire a favorire l’assimilazione del concetto di design inclusivo nel dominio della UX?
Qual è l’elemento che può facilitare l’integrazione del processo di inclusione nelle pratiche di progettazione?
Vi guideremo in una riflessione sulle esperienze necessarie agli esperti per interiorizzare una cultura dell’inclusione fondata sui principi di equità (Design for Everyone) attraverso uno strumento naturalmente insito nell’essere umano: l’empatia.
::: Domenico Polimeno :::
Domenico Polimeno User Experience Designer: lavora come UX designer a Fifth Beat, collabora con il laboratorio Cognitive Lab di Perugia per il progetto PA++, Membro del comitato scientifico del GLU, Organizzatore del Bookclub, cultore della parmigiana di melanzane non caffè.
::: Maria Laura Mele :::
Psicologa psicoterapeuta della Gestalt, Dottore di Ricerca in psicologa cognitiva (Università Sapienza di Roma). Si occupa dello studio del comportamento umano in interazione. Attualmente, svolge attività di ricerca applicata in ambito di human-computer interaction e sviluppo di nuove tecnologie di interazione. Le sue pubblicazioni, consultabili su Academia.edu , esplorano le seguenti aree di interesse: metodi di rilevamento e tracciamento dello sguardo per la ricerca in psicologia, processi di interazione tra individuo e tecnologia, comunicazione aumentativa e alternativa. Attualmente lavora per Cogisen,società di ingegneria applicata alle neuroscienze; collabora con l’Università degli studi di Perugia, con il Centro Interuniversitario di Ricerca su Elaborazione Cognitiva in Sistemi Naturali e Artificiali di Roma; e con Myesis, Centro di Ricerca e Sviluppo di Roma.
Lean Presentation Design | Webinar con Maurizio La CavaFrancoAngeli
MAURIZIO LA CAVA svolge attività di consulenza e formazione nell'ambito del Presentation Design per startup digitali e aziende multinazionali come Ferrero e P&G. È autore del libro LEAN PRESENTATION DESIGN - http://bit.ly/lean-presentation-design-francoangeli - e in questo WEBINAR trasmesso in diretta il 15 novembre 2016 offre alcuni consigli utili a creare presentazioni efficaci, minimizzando gli sprechi di tempo.
Andrea Romoli e Fabrizio Faraco - Business Agility ai tempi dello smartworkin...Stefano Saladino
Nei nostri workshop utilizziamo diverse microstrutture, adatte a sviluppare il lavoro in remote working, in modo che messe in fila si capisca cosa significhi progettare un vero e proprio workshop remoto in funzione di un obiettivo finale di un reale team.In questo workshop affronteremo il tema dello sviluppo della creatività in innovazione, sperimentando dal vivo una tra le microstrutture più celebrate, la Mash-up Innovation di HyperIsland. Mash-up è un metodo di generazione di idee collaborative in cui i partecipanti escogitano concetti innovativi combinando insieme diversi elementi. Mash-up dimostra
Creative Mornings Palermo 2019 #Justice | Design: un'arma a doppio taglioVincenzo Di Maria
Il design come arma per prevenire e ridurre opportunità criminali.
La mia talk al Creative Morning 2019 di Palermo, aperitivo edition.
Video https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=487864108720530&id=455104207993445&_rdr
Come la rete può diventare uno strumento di crescita personale e professionaleVanessa Bertoni
Vi presento una piattaforma online, completamente gratuita, dedicata alle donne in carriera o a quelle che vogliono ricominciare a lavorare. Restart Women 2.0
Un punto di vista alternativo sulle soft skills sempre più necessarie per manager, studenti, addetti alle human resources e chiunque si trovi ad affrontare situazioni lavorative,
Visual management con il design thinking, Andrea De Muri, 10/07/2015Progetto Imprenderò
Il Design Thinking rappresenta un importante approccio progettuale alla creazione di prodotti e servizi e ha cambiato il modo in cui sono percepiti i progetti.
MOOC - Migliora le tue skill e acquisiscine di nuove con la formazione onlineRaffaele Gaito
Se non stai acquisendo nuove skill usando le piattaforme MOOC stai perdendo una delle più grandi occasioni della nostra epoca!
In questa presentazione approfondisco la tematica della formazione online attraverso le piattaforme MOOC.
Parto con delle statistiche sul mondo della formazione online, elenco le piattaforme più famose, le opportunità offerte dai MOOC e concludo con i trend della formazione online.
Per saperne di più sul tema visita il mio blog: www.raffaelegaito.com
Creography è un metodo e un toolkit per ideare e prototipare progetti, strategie, prodotti o servizi.
È un sistema indipendente e strutturato che guida in modo coinvolgente gruppi di lavoro nella definizione di problematiche, identificazione di soluzioni, facilitazione del loro raggiungimento.
Nuove interazioni con il pubblico, quali alternative per le imprese sociali? ...Guglielmo Apolloni
Ridisegnare i servizi per aumentare l’impatto, in particolare attraverso l’utilizzo di strumenti di design che possano innovare processi produttivi di beni e servizi ad elevato impatto sociale, quale base da cui ripartire per affrontare con successo le sfide del cambiamento.
Una community di professionisti e addetti ai lavori – #servicedesign4socent - è già all’opera per condividere strumenti di design ed esperienze pilota da portare al Workshop
What's the meaning of the word empathy? How can a designer use empathy to design inclusive product? Why inclusion it's not "included" in the definitions of user experience?
As Ux researchers with a background in psychology, we try to find some answers and a lot of new questions.
InclUXion: designing the designer for empathy - Domenico Polimeno & Maria Lau...nois3
Gli ultimi trent’anni hanno visto il costituirsi di politiche e metodologie di design mirate a favorire una cultura dell’uguaglianza (con lo Universal Design e il Design for all) e dell’inclusione (con l’Inclusion Design) per mezzo di prodotti e servizi che siano in accordo con le specifiche abilità, attitudini e bisogni degli utenti. Tuttavia persone con bisogni specifici riferiscono di doversi continuamente adattare a sistemi che non sono percepiti a loro misura.
Katy Arnold dice che: “spesso è il designer che è riluttante al cambiamento”, mettendo in luce quanto inclusione e User Experience (UX) fatichino ancora a essere concepiti dai Designer come un’unica cosa.
Che cosa può contribuire a favorire l’assimilazione del concetto di design inclusivo nel dominio della UX?
Qual è l’elemento che può facilitare l’integrazione del processo di inclusione nelle pratiche di progettazione?
Vi guideremo in una riflessione sulle esperienze necessarie agli esperti per interiorizzare una cultura dell’inclusione fondata sui principi di equità (Design for Everyone) attraverso uno strumento naturalmente insito nell’essere umano: l’empatia.
::: Domenico Polimeno :::
Domenico Polimeno User Experience Designer: lavora come UX designer a Fifth Beat, collabora con il laboratorio Cognitive Lab di Perugia per il progetto PA++, Membro del comitato scientifico del GLU, Organizzatore del Bookclub, cultore della parmigiana di melanzane non caffè.
::: Maria Laura Mele :::
Psicologa psicoterapeuta della Gestalt, Dottore di Ricerca in psicologa cognitiva (Università Sapienza di Roma). Si occupa dello studio del comportamento umano in interazione. Attualmente, svolge attività di ricerca applicata in ambito di human-computer interaction e sviluppo di nuove tecnologie di interazione. Le sue pubblicazioni, consultabili su Academia.edu , esplorano le seguenti aree di interesse: metodi di rilevamento e tracciamento dello sguardo per la ricerca in psicologia, processi di interazione tra individuo e tecnologia, comunicazione aumentativa e alternativa. Attualmente lavora per Cogisen,società di ingegneria applicata alle neuroscienze; collabora con l’Università degli studi di Perugia, con il Centro Interuniversitario di Ricerca su Elaborazione Cognitiva in Sistemi Naturali e Artificiali di Roma; e con Myesis, Centro di Ricerca e Sviluppo di Roma.
Lean Presentation Design | Webinar con Maurizio La CavaFrancoAngeli
MAURIZIO LA CAVA svolge attività di consulenza e formazione nell'ambito del Presentation Design per startup digitali e aziende multinazionali come Ferrero e P&G. È autore del libro LEAN PRESENTATION DESIGN - http://bit.ly/lean-presentation-design-francoangeli - e in questo WEBINAR trasmesso in diretta il 15 novembre 2016 offre alcuni consigli utili a creare presentazioni efficaci, minimizzando gli sprechi di tempo.
Andrea Romoli e Fabrizio Faraco - Business Agility ai tempi dello smartworkin...Stefano Saladino
Nei nostri workshop utilizziamo diverse microstrutture, adatte a sviluppare il lavoro in remote working, in modo che messe in fila si capisca cosa significhi progettare un vero e proprio workshop remoto in funzione di un obiettivo finale di un reale team.In questo workshop affronteremo il tema dello sviluppo della creatività in innovazione, sperimentando dal vivo una tra le microstrutture più celebrate, la Mash-up Innovation di HyperIsland. Mash-up è un metodo di generazione di idee collaborative in cui i partecipanti escogitano concetti innovativi combinando insieme diversi elementi. Mash-up dimostra
Creative Mornings Palermo 2019 #Justice | Design: un'arma a doppio taglioVincenzo Di Maria
Il design come arma per prevenire e ridurre opportunità criminali.
La mia talk al Creative Morning 2019 di Palermo, aperitivo edition.
Video https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=487864108720530&id=455104207993445&_rdr
Come la rete può diventare uno strumento di crescita personale e professionaleVanessa Bertoni
Vi presento una piattaforma online, completamente gratuita, dedicata alle donne in carriera o a quelle che vogliono ricominciare a lavorare. Restart Women 2.0
Un punto di vista alternativo sulle soft skills sempre più necessarie per manager, studenti, addetti alle human resources e chiunque si trovi ad affrontare situazioni lavorative,
Visual management con il design thinking, Andrea De Muri, 10/07/2015Progetto Imprenderò
Il Design Thinking rappresenta un importante approccio progettuale alla creazione di prodotti e servizi e ha cambiato il modo in cui sono percepiti i progetti.
MOOC - Migliora le tue skill e acquisiscine di nuove con la formazione onlineRaffaele Gaito
Se non stai acquisendo nuove skill usando le piattaforme MOOC stai perdendo una delle più grandi occasioni della nostra epoca!
In questa presentazione approfondisco la tematica della formazione online attraverso le piattaforme MOOC.
Parto con delle statistiche sul mondo della formazione online, elenco le piattaforme più famose, le opportunità offerte dai MOOC e concludo con i trend della formazione online.
Per saperne di più sul tema visita il mio blog: www.raffaelegaito.com
Un progetto di posizionamento integrale della marca dovrebbe prevedere una Whole Brand Reputation, dove whole sta per integro, pulito, onesto, trasparente, coerente. Per ottenerla marketing, comunicazione e branding devono conferire significato sociale e culturale alla marca. Un approccio olistico al marketing e un brand empatico sono necessari all'ottenimento di questo obiettivo.
yourDIGITAL - Digital Transformation ManagerRaffaele Gaito
yourDIGITAL è un gruppo di Digital Transformation Manager.
In questa presentazione rispondo alle domande: cosa è la Digital Transformation? Perché ci definiamo manager? Quali servizi offriamo? Con quali modalità affianchiamo gli imprenditori?
Per saperne di più sul tema visita il mio blog: www.raffaelegaito.com
Sono analizzate alcune tecniche di brainstorming, una pratica in grado di offrire soluzioni innovative e altamente creative, spesso però utilizzata in ambito aziendale senza metodo e in maniera “distorta” tanto da divenire, in qualche caso, addirittura controproducente.
Teoria E Pratica Di Pensiero Creativo Scamper E Altre TecnicheSimone Onofri
"Creatività è trovare nessi nuovi fra cose note" Vilfredo Pareto
Definire il concetto di Creatività e difficile se non impossibile. Pareto, economista e sociologo italiano, ci suggerisce un approccio interenssante e un ottimo punto di partenza per la nostra riflessione.
Il trovare nessi nuovi fra cose note è un arte e, come tutte le arti, non si può imparare ma esistono delle tecniche che ci aiutano a liberare la creatività che è in Noi.
Durante il seminario vedremo alcune di queste tecniche, SCAMPER in particolare, e dopo alcuni esempi le sperimenteremo insieme.
Una presentazione semplice e immediata per esprimere alcuni concetti chiave sui temi della motivazione, creare un gruppo ed essere in una squadra vincente, leadership e tipi di leader.
Lo speech di Creativity Day dello staff di Ideactivity Center, progetto del Politecnico di Milano volto alla valorizzazione di tutti gli aspetti della creatività per l’innovazione.
LAB-BRAIN Eco Design, è un laboratorio di innovazione, ideato e guidato da Valentina Downey, product e strategic designer e Patrizia Scarzella, architetto ed esperta in comunicazione. Utilizza metodi e ricerche del mondo del design per generare processi di scambio, apertura e permeabilità agli stimoli e conoscenze, allo scopo di individuare e decodificare scenari di innovazione a breve/medio e lungo periodo con riferimento al settore energetico. Il Book ci racconta gli scenari e traccia linee guida utili alla condivisione di risultati.
Narrazioni comuni: Comunità che generano Innovazione sociale (Azzurra Spirito)Sardegna Ricerche
L'intervento di Azzurra Spirito in occasione del seminario "Narrare l'innovazione: comunicare per condividere" che si è tenuto il 5 marzo 2019 a Cagliari.
Il seminario è organizzato all'interno di cambiaMENTI, il programma che mira a valorizzare le migliori idee d'impresa e progetti d'innovazione ad alto valore sociale, culturale e creativo.
LAB-BRAIN Food Design, è un laboratorio di innovazione, ideato e guidato da Valentina Downey, product e strategic designer e Patrizia Scarzella, architetto ed esperta in comunicazione. Utilizza metodi e ricerche del mondo del design per generare processi di scambio, apertura e permeabilità agli stimoli e conoscenze, allo scopo di individuare e decodificare scenari di innovazione a breve/medio e lungo periodo con riferimento al settore agroalimentare. Il Book ci racconta gli scenari e traccia linee guida utili alla condivisione di risultati.
Design Thinking - Come favorire l'innovazione nelle aziende e nella Pubblica Amministrazione, attraverso il pensiero creativo. Questo White Paper illustra questo metodo manageriale di gestione aziendale ideato da David Kelley e Tim Brown della IDEO.
Federico Vidari: Service Design e Digital Transformation nell’impresa 4.0 Manifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
L'innovazione è nel nostro DNA. Acceleriamo la crescita e l’evoluzione delle organizzazioni dal punto di vista strategico, organizzativo e digitale, con il fine di renderle innovative, sostenibili economicamente e agili nel tempo.
Design Thinking & Service Design: Arrivo Due Minuti FaAdriano Toccafondi
Slide del Workshop del 10 Settembre a San Piero a Sieve sul Design Thikning & Service Design. "Arrivo due minuti fa".
Cambiare lavoro. Inventarsi una professione. Trasformare l'azienda per cui lavori. Innovazione di processo.
L'importanza della decisione della direzione nei progetti e il bilanciamento tra la fase divergente e convergente.
Tesi_Lucia Carrolo: Innovazione e nuovi modelli di business: business model c...Lucia Carrolo
Tesi_Lucia Carrolo: Innovazione e nuovi modelli di business: business model canvas e design thinking
Comunicazione pubblica e d'impresa // Comunicazione Organizzativa
Etnograph è un team multi-disciplinare di service e business designers, ricercatori, consulenti e visual designers che opera in tutta Europa nel campo dell’innovazione aziendale.
Siamo un nuovo modello di organizzazione creativa, progettata per aiutare e guidare i nostri clienti e partner in un processo di innovazione in un mercato sempre più complesso.
Operiamo ogni giorno per capire, immaginare e progettare soluzioni che creano significato e valore per un mondo sempre più connesso.
Polibrixia: soluzioni tecnologiche per le aziendeMaurizioMor
Innovare grazie a un team dedicato di professionisti che studierà con voi la migliore soluzione per le vostre esigenze. "Dall'idea al fare": questo il nostro obiettivo.
Le organizzazioni cambiano, la funzione HR può rimanere quella di sempre? E verso quale direzione questa può evolvere? Quali le competenze e gli strumenti da acquisire?
Similar to Plus: una piattaforma per il design thinking collaborativo (20)
Progettare esperienze per emozionare. La transizione dalla UX alla UI.Coppa+Landini
Roberto Falcone - Lead UX Designer di Musement - si è soffermato sugli aspetti legati allo User Interface Design (UI Design) come parte del processo di UX Design che si occupa prettamente degli aspetti legati alla presentazione visuale di un prodotto digitale.
Venanzio Arquilla - Professore Associato del Politecnico di Milano e Direttore Scientifico del Corso di Alta Formazione in User Experience Design di POLI.design - ha focalizzato il proprio speech sulle caratteristiche dello UX Design, sui perimetri di intervento dello UX Designer, sui perché la UX ha assunto importanza all'interno delle organizzazioni, sugli ultimi trend del corporate design e sulle tipologie di professionisti che maggiormente si stanno avvicinando a questa nuova professione
Davide Genco - UX Designer freelance e Direttore Tecnico del Corso di Alta Formazione in User Experience Design - è entrato nel dettaglio delle sfumature e degli intrecci tra la professione dello UX e dello UI Designer. Ha poi condiviso diversi strumenti di lavoro utili alle due tipologie di professionalità.
La comunicazione interna nell'era multicanaleCoppa+Landini
Prendendo come esempio l'utilizzo di una mobile app, si analizzano i vari momenti in cui l'HR deve interagire con i dipendenti dell'azienda e le buone pratiche perchè questi momenti di comunicazione si rivelino efficaci ed efficienti. Analizzando il percorso che una presona affronta in azienda, a partire dall'onboarding fino alla chiusura del rapporto lavorativo, vediamo come l'utilizzo di mezzi tecnologici come piattaforme e/o app possano aumentare l'engagement dei dipendenti, facilitare alcune operazioni come i momenti di training e sviluppo della conoscenza, le comunicazioni tra gruppi di lavoro o di natura aziendale, facilitare i rapporti tra azienda e dipendenti.
L'intelligenza artificiale al servizio dell'HRCoppa+Landini
I vari ambiti di applicazione dell'intelligenza artificiale nell'ambito HR, ad esempio nel processo di selezione, la disambiguazione attraverso la conoscenza del contesto e la classificazione mostrata attraverso la classificazione dei cv.
L'agenda dell'HR per la digital transformation: presentazione della surveyCoppa+Landini
Attraverso lo strumento della survey vediamo come monitorare e misurare il peso della digital transformation del dipartimento HR e quanto questo influisce sugli altri dipartimenti aziendali.
HR digitalization: processi e progetti Coppa+Landini
Digitalizzare la funzione HR può significare dotarsi di determinati software per gestire processi organizzativi, può voler dire servirsi di meccanismi social nelle modalità di fare employer branding e/o outplacement, ma può anche voler dire fare gamification.
Questa presentazione si focalizza sul nostro approccio alla visione delle digital HR, comprensiva della fase "digital maturity assessment". Quest'ultima parte da una survey che fotografa il grado di competenze legate alla cittadinanza digitale delle persone (quindi competenze digitali sia professionali che personali), ai domain experts (modello delle competenze digitali dell'organizzazione) e agli "enablers", ovvero lo scouting di leader e champions all'interno dell'organizzazione.
L'ecosistema digitale di Siemens Healthineers: dall'analisi del dato alla med...Coppa+Landini
Matteo Moscatelli - Head of Digital & Enterprise Services Siemens Healthineers Italia - è intervenuto agli Explore Talks on "Healthcare" per condividere l'esperienza di un'organizzazione corporate e raccontare in che modo la medicina predittiva può migliorare le performance del sistema sanitario, riducendo al contempo costi e prestazioni e come si sta muovendo Siemens Healthineers in Italia nel portare innovazione in questo campo.
Informatica e Genetica per una vera precision medicine Coppa+Landini
L'intervento di Matteo Tiberi, Chief Strategy Officer di wHealth, è stato focalizzato sulle modalità con cui la dematerializzazione dei processi di cura, unita alle nuove tecniche di analisi dei profili genetici, possa portare alla reale applicazione della Precision Medicine.
Sistemi indossabili per la salute e il benessere della personaCoppa+Landini
Giuseppe Andreoni, Direttore del Master in Design del Sistema Prodotto Servizio per la Sanità, Politecnico di Milano-POLI.design, è intervenuto ad Explore Talks on Healthcare, fornendo un consistente contributo sull'ecosistema dei sistemi indossabili in ambito healthcare.
Chiara Riccobene, Program Manager dello spinoff del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano Moxoff,
ha raccontato il primo grande progetto che la società sta sviluppando in ambito "healthcare". aXurge, questo il suo nome, è una piattaforma che supporta lo specialista vascolare nel trattamento dell'aneurisma aortico addominale. Grazie a innovativi algoritmi matematici, aXurge permette di analizzare al meglio le informazioni, e aiuta il medico nella configurazione dell'eventuale intervento.
From prevention to the chronic patient management Coppa+Landini
Fabrizio Conicella - Direttore Generale del Bioindustry Park Silvano Fumero - è intervenuto ad Explore Talks on Healthcare, che si è svolto giovedì 18 maggio presso il Polihub di Milano, con un contributo sul paradigma delle cure in medicina nel prossimo futuro.
Marcello Coppa - CEO di Coppa+Landini - è intervenuto come primo speaker di Explore Talks on Healthcare (svoltosi giovedì 18 maggio presso il Polihub di Milano) per dare alla platea alcuni primi elementi di ispirazione riguardo il design thinking e l'innovazione applicati all'ambito della salute umana.
Message in a chatbot. I bot tra hype e realtà, come interfaccia conversaziona...Coppa+Landini
L'intervento di Fabio Malagnini, CMO & Co-founder di Botfarmy - startup che progetta chatbot - si è concentrato sulle aspettative create dal settore dell'intelligenza artificiale e sulla famiglia di tecnologie legata ai chatbot.
Il discorso dei chatbot si inserisce nell'ambito delle interfacce come conversazioni credibili. I punti maggiormente discussi durante il talk sono l'utilità di questo tipo di mezzo, i settori maggiori di utilizzo e il perché sono già considerate "le nuove app". Malagnini ha concluso il suo intervento presentando alcuni filoni applicativi, come l'ambito editoriale e i chatbot associati a servizi di e-commerce.
Lo scenario più interessante che si prospetta sarà costituito da interfacce sufficientemente sofisticate che cambieranno il workflow all'interno delle organizzazioni.
Francesco Inguscio, CEO di Nuvolab, ha fatto un intervento con un taglio "filosofico" sul futuro dell'umanità con l'avvento esponenziale della robotica.
Partendo dal concetto di schiavitù e servitù nell'antichità, passando per quello di progresso, è arrivato ad affrontare le leggi (non lineari) che governano le tecnologie, entrando nel merito di 3 di queste e gli effetti di un mondo che sta evolvendo alla velocità della luce sulla vita delle persone con una serie di best practice internazionali di robotica e intelligenza artificiale nei settori più disparati: dalla ristorazione al mondo legale, dal giornalismo al banking etc. La presentazione si conclude con una lettura in chiave positiva sul futuro di un'umanità che sarà "affollata" dai robot.
Michele Berra, Digital Marketing Manager Banca Mediolanum e Vincenzo Anitra, Marketing Canali Diretti Banca Mediolanum sono intervenuti all'Explore Talk on "Ro-bots" organizzato da Coppa+Landini il 1 marzo 2017 in Copernico Milano.
Il business model di Mediolanum è tale da aver favorito, a partire dal 2013, l'introduzione di sistemi di interazione vocale come Nuance (assistenza virtuale ad interazione vocale che permetteva di accedere rapidamente a tutte le informazioni contenute nell'applicazione mobile di Banca Mediolanum). Il passo successivo è stato integrare NINA (Nuance Interactive Natural Assistant) su mobile, di cui Michele Berra ha condiviso un video di presentazione.
Più avanti è stato creato internamente un assistente virtuale (chatbot) su facebook in versione basic, per via della facilità di utilizzo, di sviluppo, di tracciatura dei dati con Analitycs. Il chatbot di Mediolanum conosce in parte le esigenze del cliente o potenziale prospect.
L'intervento si è concluso con la demo del Facebook Messenger Chatbot di Mediolanum da parte di Vincenzo Anitra.
La nuova era dei robots: grandi opportunità e rischiCoppa+Landini
Andrea Forni, Fondatore di Investirobot - Osservatorio sugli Investimenti in Robotica - e del Meetup Italiano di Robotica, è intervenuto all'Explore Talk on "Ro-bots" organizzato da Coppa+Landini il 1 marzo 2017 in Copernico Milano.
Ha condiviso con il pubblico insight sul mercato della robotica fisica e di processo, sulla crescita del mercato dei roboadvisor e delle auto a guida autonoma. Sono tutti ambiti che si prospettano come opportunità di investimento interessanti per i prossimi 10 anni.
Si sta prospettando uno scenario per cui, da un lato si stima che sono stati creati 10 milioni di posti di lavoro grazie alla robotica, dall'altro che in un futuro non molto lontano circa il 47% dei lavori umani verranno sostituiti dall'intelligenza artificiale.
Una fetta consistente del nuovo mercato è costituito dalle società che producono droni e software per droni, società di servizi collegati ai droni e società assicurative collegate al rischio volo.
Explore Talks on "Maps" - 26 gennaio 2017 | Fulvio Iori, Co-founder & Business Development Mapadore / GoCloud, ha una particolare passione per le mappe da quando era bambino.
Questa sua passione lo ha condotto, insieme ai suoi soci, a fondare GoCloud, SaaS B2B che negli anni si è evoluto in un software as a service che permette l'efficientamento operativo delle forze vendita attraverso una serie di abbinamenti algoritmici di geo-ottimizzazione.
Una bella storia di passione che è diventata lavoro e startup.
Explore Talks on "Maps" - 26 gennaio 2016 | L'intervento di Massimiliano M. Cucciniello, UX/UI Designer di Coppa+Landini, ha avuto come focus le interfacce navigabili per accedere ad un sistema definito di servizi o a mondi immaginari.
Dai chips del futuro ai nostri corpi umani come dispositivi: si è parlato anche delle prospettive futuristiche di accesso alle mappe.
3. Explore
I nostri progetti cominciano
sempre con una fase di
esplorazione. Entriamo nel
vivo della problematica e
portiamo avanti una ricerca
preliminare. Osserviamo,
raccogliamo dati, mood,
trend e casi d’ispirazione.
Design
Al centro della nostra
progettazione c’è sempre
la persona, i suoi bisogni
e le proprie percezioni.
Generiamo rapidamente
soluzioni, le visualizziamo e
le prototipiamo in modo da
testare le ipotesi basilari.
Make
Dal prototipo
all’esecuzione. Seguiamo
con attenzione la
realizzazione delle idee
che abbiamo generato e
testato.
6. COS’È PLUS
Una piattaforma di innovazione collaborativa che coniuga Open Innovation e Design
Thinking.
OPEN
INNOVATION
DESIGN
THINKING
7. COS’È L’OPEN INNOVATION
“L’Open Innovation è un paradigma che afferma che le imprese possono e debbono fare
ricorso ad idee esterne, così come a quelle interne, ed accedere con percorsi interni ed
esterni ai mercati se vogliono progredire nelle loro competenze tecnologiche.”
(Henry Chesbourgh, 2006)
8. “La piattaforma di Open Innovation 'Connect + Develop'
ha facilitato importanti innovazioni in P&G ed è per
noi fondamentale per implementare la nostra nuova
strategia di crescita. 'Connect + Develop' ha dimostrato di
essere una strategia vincente e prevede margini di crescita
ancora maggiori.”
Bruce Brown
Chief Technology Officer
Procter & Gamble
“La collaborazione è la chiave per risolvere grandi sfide. GE riconosce
che, lavorando insieme, potremo sviluppare la tecnologia necessaria
a permettere lo sviluppo responsabile delle risorse petrolifere del
Canada, driver importante per l’economia del Paese e un prospero
futuro.”
Elyse Allan, President and CEO GE Canada
General Elecrtic
“Ci siamo resi conto che non possiamo innovare
da soli. Per cui le collaborazioni esterne sono
fondamentali per riunire menti brillanti su una serie
di sfide.”
Ralph Jerome, Vice President of Corporate Innovation
Mars Italia
LE PIÙ GRANDI AZIENDE DEL MONDO UTILIZZANO
L’OPEN INNOVATION
Found from website recreated PMS
STARBUCKS TRUE LOGOS. GENERATED BY CHI NGUYEN (CHISAGITTA)
9. I PARTNER DELL’OPEN INNOVATION
ALTRI PORTATORI
DI INTERESSE
RISORSE UMANE
BUSINESS PARTNER
CLIENTI
PARTNERSHIP
10. COS’È IL DESIGN THINKING
“I significati possono essere sottoposti a un processo di ricerca e sviluppo. E il processo
che dà modo a un’azienda di innovare il significato dei suoi prodotti è il design.”
(Roberto Verganti, Prof. Dipartimento Ingegneria Gestionale - Politecnico di Milano,2009)
11. “Nella mia visione, il design può e deve essere uno
strumento di innovazione e trasformazione sociale che
pervade e migliora tutti i luoghi e gli spazi in cui si svolge
la vita dell’uomo.”
Daniele Lago
CEO & Head of Design - LAGO
“Il design è la risultante di molteplici aspetti: formazione,
esperienza, obiettivi, utenti e molto altro. Viene
influenzatoanchedalsettoreincuilavoriamoedacoloro
che incontriamo. Tutti veniamo influenzati e questo è il
modo con cui continuiamo a crescere, il modo in cui i
nostri esperimenti ‘grezzi’ prendono forma, e il modo in
cui i nostri talenti maturano.”
Aaron Walter, Direttore UX , MailChimp
QUALI AZIENDE UTILIZZANO IL METODO
DESIGN THINKING?
Le più grandi aziende del mondo utilizzano già questo metodo:
12. UN CASO DI SUCCESSO
Procter & Gamble era alla ricerca di
un’innovazione di prodotto per creare
nuovi business.
Da una fase preliminare di ricerca
design-driven condotta con l’aiuto di
un team di etnografi è emerso che le
persone passavano più tempo a pulire
gli stracci che i pavimenti.
Da questa problematica è nata la linea
di prodotto “Fast Clean” chiamata
Swiffer.
Swiffer è stato un successo immediato,
con vendite che hanno superato i 100
milioni di dollari in 4 mesi.
14. CON PLUS PUOI LANCIARE
CHALLENGE RIVOLTE
A COMMUNITY DI
INNOVATORI, GENERARE
IDEE E PROTOTIPARLE.
15. PERCHÈ SCEGLIERE PLUS?
+ Un processo strutturato di
co-progettazione e co-creazione frutto
della nostra esperienza nell’innovazione
design-driven e nel crowdsourcing
+ Un percorso intenso e rapido per
generare innovazione aperta e radicale
+ Metodologie e strumenti di progettazione
che abilitano il dialogo tra organizzazioni
e community
16. QUALI CHALLENGE POSSONO ESSERE CANDIDATE?
INNOVAZIONE DI PRODOTTO,
PROCESSO E SERVIZIO O
INNOVAZIONE SOCIALE CHE SIANO
ISPIRATIVE PER LA COMMUNITY
E PUNTINO AD APPORTARE UN
IMPATTO SIGNIFICATIVO.
17. IL PROCESSO
Explore
É la fase di ricerca
durante la quale gli utenti
condividono materiali,
inspirazioni e osservazioni
sul campo attinenti alla
sfida di riferimento
Output
La ricerca viene
poi sintetizzata in
un documento che
unisce il know-how
dell’organizzazione
all’intelligenza collettiva.
Design
In questa fase la
community genera idee
e soluzioni sulla base dei
brief proposti
Output
Le idee migliori vengono
selezionate tenendo
conto della fattibilità e del
potenziale di innovazione
Make
Le idee selezionate
vengono prototipate
durante workshop tematici
Output
I concept prototipati
vengono testati sul campo
con degli utenti ottenendo
un feedback immediato
EXPLORE DESIGN MAKE
18. UN ESEMPIO DI APPLICAZIONE
“Legnano IdeaLe”: il Bilancio Partecipativo della città di Legnano 2015
Proposte di progetto Media Coverage
19. UN ESEMPIO DI APPLICAZIONE
“Legnano IdeaLe”: il Bilancio Partecipativo della città di Legnano 2015
Il processo di Plus applicato Workshop di co-creazione
20. VUOI CREARE LA TUA
PIATTAFORMA?
Plus è disponibile in versione white label.
Ideale per:
+ Challenge chiuse o rivolte ai tuoi dipendenti, fornitori e network
+ Sfide ad alto contenuto tecnico e scientifico
+ Innovazioni incrementali sui tuoi prodotti e servizi
+ Promozione del tuo brand attraverso call for ideas
Offriamo la nostra tecnologia adattata alle tue esigenze
21. VUOI SAPERNE DI PIÙ?
plus.coppalandini.com
Marcello Coppa
marcello@coppalandini.com
+39 349 3116330