Ogni azienda vuole avere i propri processi vitali efficienti e strutturati: commerciale, produzione, amministrazione sono quelli che non non mancano mai ...perchè non inserire il processo "INNOVAZIONE SISTEMATICA" per far crescere il vantaggio competitivo.
Cosa significa "creatività"? Perché è una competenza? Come allenare questa competenza? C'è solo un modo: fare pratica! Ecco le linee guida per un Workshop con una "sfida" imprenditoriale dove testare la propria creatività in team.
Ecco la seconda iterazione del workshop "Workshop: Competenza Creatività" in collaborazione con Warehouse Coworking Factory, per gli studenti della Bologna Business School.
Abbracciare creatività e Innovazione in azienda. Perchè è importante e come f...Elena Peruzzi
Una presentazione base sul tema della Creatività e Innovazione. Per corsi completi sul tema potete contattarmi su linkedin Elena Peruzzi! Buona Visione!
Qualsiasi processo innovativo trova il suo fondamento nella fantasia e nella creatività delle persone: il progresso tecnologico da solo non assicura la creazione del valore quanto la creatività umana, atteso che l’innovazione non è sinonimo di tecnologia, che ne rappresenta appena un sottoinsieme.
Ma cosa fanno le organizzazioni per assicurarsi il vantaggio dell’innovazione? Come valorizzano e coinvolgono le risorse umane? Essere creativi è appannaggio di pochi eletti? Dove sono le innovazioni?
Allenarsi al cambiamento. I metodi creativi e la loro origine: come farsi le domande giuste. Osservare le differenze. Stimolare l’immaginazione. Le frasi killer per le nuove idee.
Ogni azienda vuole avere i propri processi vitali efficienti e strutturati: commerciale, produzione, amministrazione sono quelli che non non mancano mai ...perchè non inserire il processo "INNOVAZIONE SISTEMATICA" per far crescere il vantaggio competitivo.
Cosa significa "creatività"? Perché è una competenza? Come allenare questa competenza? C'è solo un modo: fare pratica! Ecco le linee guida per un Workshop con una "sfida" imprenditoriale dove testare la propria creatività in team.
Ecco la seconda iterazione del workshop "Workshop: Competenza Creatività" in collaborazione con Warehouse Coworking Factory, per gli studenti della Bologna Business School.
Abbracciare creatività e Innovazione in azienda. Perchè è importante e come f...Elena Peruzzi
Una presentazione base sul tema della Creatività e Innovazione. Per corsi completi sul tema potete contattarmi su linkedin Elena Peruzzi! Buona Visione!
Qualsiasi processo innovativo trova il suo fondamento nella fantasia e nella creatività delle persone: il progresso tecnologico da solo non assicura la creazione del valore quanto la creatività umana, atteso che l’innovazione non è sinonimo di tecnologia, che ne rappresenta appena un sottoinsieme.
Ma cosa fanno le organizzazioni per assicurarsi il vantaggio dell’innovazione? Come valorizzano e coinvolgono le risorse umane? Essere creativi è appannaggio di pochi eletti? Dove sono le innovazioni?
Allenarsi al cambiamento. I metodi creativi e la loro origine: come farsi le domande giuste. Osservare le differenze. Stimolare l’immaginazione. Le frasi killer per le nuove idee.
Essere imprenditore 16 aprile 2014 roberto degiorgisRoberto Degiorgis
Corso di "Orientamento e scoperta dell’imprenditorialità giovanile" - Modulo 1 – Essere imprenditore
Nell’ambito della collaborazione di Fidia con il Piano Politiche Giovanili dei distretti di Castano Primo, Abbiategrasso e Corsico (Provincia di Milano) un corso per
favorire l’ingresso nel mondo del lavoro e il sostegno ad iniziative di imprenditorialità giovanile.
Il termine imagineering è stato utilizzato per la prima volta da Walt Disney per illustrare il suo modo per produrre nuove idee, orientarle al futuro e sviluppare progetti.
Il processo creativo sviluppato da Disney comprende tre fasi:
il sognatore
il realista
il critico.
Esistono un sacco di consigli su come essere più organizzati, produttivi e concentrati, e zero su come la creatività possa migliorare la nostra vita. In questo webinar imparerai che essere creativi non vuol dire inventare cose nuove, ma avere l'abilità di connettere e di sintetizzare le cose in una nuova prospettiva: https://www.yunikondesign.com/coltivare-creativita/
scarica il libro sulle stratup e diffondilo è una grande opportunità di crescita per tutti ... capire la differenza fra startup e newco è essenziale in questo momento di grandi trasformazioni
Realizada por Danilo Valenciano na Universidade de Pavia em 2013, a tese em italiano fala sobre empreendedorismo startup e empresas Juniores ligada aos conceitos de "Humanistic Management 2.0" e em contexto com o livro Le Aziende Invisibili do professor da Universidade de Pavia Marco Minghetti. Usa de exemplos de startups brasileiras como a Lemon, Camiseteria e Dropin e sobre a empresa junior Adecom da Universidade Estadual de Maringa. A tese também aborda conceito de redes colaborativas e suas funçoes no meio digital. Para informaçoes sobre a tese traduzida entre em contato.
Una presentazione in formato "slides" su come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla. Documento elaborato nel 2019 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
**Bibliografia**
Carlo Lorenzani - Unioncamere “Mettersi in proprio: una guida per fare impresa”
Maurizio La Cava “Startup Pitch - Come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla”
DocSend “What We Learned from 200 Startups Who Raised $360M”
Chris O'Leary “Elevator Pitch Essentials: How to Create an Effective Elevator Pitch”
Simon Sinek “Partire dal perché: Come tutti i grandi leader sanno ispirare collaboratori e clienti”;
Andrew V. Abela “The presentation”;
Steve Blank “The Four Steps to the Epiphany”;
Alexander Osterwalder “Business Model Canvas: Creare modelli di business”;
Eric Ries “Partire leggeri. Il metodo Lean Startup: innovazione senza sprechi per nuovi business di successo”;
Porter M.E. “How competitive forces shape strategy”;
“Qual è l'ora migliore per avere buone idee?”, “Come posso diventare più creativo/a?”. Un ebook gratuito di 32 pagine, chiaro e divertente, per comprendere meglio alcuni "segreti" della creatività
Progetto di educazione finanziaria curato dagli studenti della IV B dell'indirizzo accoglienza turistica dell'I.I.S. "Di Poppa-Rozzi" di Teramo, con la supervisione delle prof.sse Gabriella Colangeli e Paola Matriciani.
Essere imprenditore 16 aprile 2014 roberto degiorgisRoberto Degiorgis
Corso di "Orientamento e scoperta dell’imprenditorialità giovanile" - Modulo 1 – Essere imprenditore
Nell’ambito della collaborazione di Fidia con il Piano Politiche Giovanili dei distretti di Castano Primo, Abbiategrasso e Corsico (Provincia di Milano) un corso per
favorire l’ingresso nel mondo del lavoro e il sostegno ad iniziative di imprenditorialità giovanile.
Il termine imagineering è stato utilizzato per la prima volta da Walt Disney per illustrare il suo modo per produrre nuove idee, orientarle al futuro e sviluppare progetti.
Il processo creativo sviluppato da Disney comprende tre fasi:
il sognatore
il realista
il critico.
Esistono un sacco di consigli su come essere più organizzati, produttivi e concentrati, e zero su come la creatività possa migliorare la nostra vita. In questo webinar imparerai che essere creativi non vuol dire inventare cose nuove, ma avere l'abilità di connettere e di sintetizzare le cose in una nuova prospettiva: https://www.yunikondesign.com/coltivare-creativita/
scarica il libro sulle stratup e diffondilo è una grande opportunità di crescita per tutti ... capire la differenza fra startup e newco è essenziale in questo momento di grandi trasformazioni
Realizada por Danilo Valenciano na Universidade de Pavia em 2013, a tese em italiano fala sobre empreendedorismo startup e empresas Juniores ligada aos conceitos de "Humanistic Management 2.0" e em contexto com o livro Le Aziende Invisibili do professor da Universidade de Pavia Marco Minghetti. Usa de exemplos de startups brasileiras como a Lemon, Camiseteria e Dropin e sobre a empresa junior Adecom da Universidade Estadual de Maringa. A tese também aborda conceito de redes colaborativas e suas funçoes no meio digital. Para informaçoes sobre a tese traduzida entre em contato.
Una presentazione in formato "slides" su come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla. Documento elaborato nel 2019 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
**Bibliografia**
Carlo Lorenzani - Unioncamere “Mettersi in proprio: una guida per fare impresa”
Maurizio La Cava “Startup Pitch - Come presentare un’idea e convincere gli investitori a finanziarla”
DocSend “What We Learned from 200 Startups Who Raised $360M”
Chris O'Leary “Elevator Pitch Essentials: How to Create an Effective Elevator Pitch”
Simon Sinek “Partire dal perché: Come tutti i grandi leader sanno ispirare collaboratori e clienti”;
Andrew V. Abela “The presentation”;
Steve Blank “The Four Steps to the Epiphany”;
Alexander Osterwalder “Business Model Canvas: Creare modelli di business”;
Eric Ries “Partire leggeri. Il metodo Lean Startup: innovazione senza sprechi per nuovi business di successo”;
Porter M.E. “How competitive forces shape strategy”;
“Qual è l'ora migliore per avere buone idee?”, “Come posso diventare più creativo/a?”. Un ebook gratuito di 32 pagine, chiaro e divertente, per comprendere meglio alcuni "segreti" della creatività
Progetto di educazione finanziaria curato dagli studenti della IV B dell'indirizzo accoglienza turistica dell'I.I.S. "Di Poppa-Rozzi" di Teramo, con la supervisione delle prof.sse Gabriella Colangeli e Paola Matriciani.
Scoprimpresa è un’indagine di mercato che è stata condotta, tra aprile e luglio 2008, su un campione di 110 Piccole e Medie Imprese della Provincia della Spezia, al fine di produrre una fotografia dell’attuale struttura organizzativa delle imprese locali, in termini di gestione dei vari processi aziendali, da quelli finanziari, commerciali e di marketing a quelli relativi alle risorse umane impiegate.
Il campione di indagine, estratto dagli elenchi ufficiali della Camera di Commercio della Spezia tra le società di persone e di capitali attive al 31.12.2006, ha coinvolto i settori della manifattura, dei servizi, ad esclusione delle attività di intermediazione immobiliare, e del commercio all’ingrosso, ampiamente rappresentativi del tessuto imprenditoriale locale.
Il progetto, ideato e promosso da Axential Consulting sas, società spezzina di consulenza e formazione aziendale nelle aree organizzazione, marketing e comunicazione, è stato realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio della Spezia, la Cassa di Risparmio della Spezia e con il patrocinio del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria La Spezia.
L’idea infatti, nata in seno ad una realtà locale specializzata nelle tematiche oggetto dell’indagine, ha subito incontrato l’interesse della Camera di Commercio, che svolge numerosi studi per conoscere sempre più approfonditamente il tessuto imprenditoriale della Provincia, e della Cassa di Risparmio della Spezia che, come banca del territorio, rappresenta una vastissima clientela costituita in gran parte dalla piccola e media impresa locale, per la quale intende creare servizi e strumenti sempre più mirati.
Anche il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria La Spezia ha accolto l’iniziativa come un buon strumento di monitoraggio dello stato delle realtà imprenditoriali e di stimolo a migliorarsi laddove si evidenziano margini di crescita.
Lo scopo dell’iniziativa infatti non si è esaurito in una raccolta di dati statistici, ma ha inteso essere, per le imprese che hanno partecipato, un importante momento di riflessione e di auto-analisi. Questa volontà, bene espressa nello slogan: “Scoprimpresa: le imprese spezzine allo specchio”, è stata attuata intervistando personalmente i referenti aziendali che si sono dedicati alla compilazione del questionario.
I trenta minuti, stimati come il tempo medio necessario per la compilazione del questionario, non sono quasi mai stati rispettati e le figure preposte alla compilazione hanno normalmente dedicato un tempo superiore per commentare ed analizzare domande poste e risposte fornite.
I dati raccolti, analizzati e presentati in questa pubblicazione in modo aggregato, hanno permesso di fornire, alle aziende che lo hanno richiesto, un feedback personalizzato con il posizionamento della propria organizzazione rispetto all’eccellenza, cui tende il modello preso a riferimento per l’indagine.
La presentazione dei feedback ha rappresentato un u
Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...Iris Network
Masterclass tenuta da Letizia Piangerelli e Paolo Campagnano in occasione del XV Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Venerdì 15 Settembre | ore 9
Masterclass
A cura di
Letizia Piangerelli | CoopUp, CoopUp IN
Paolo Campagnano | Impact Hub Trentino
Con un intervento di Nicola Cabria, Human Foundation
L’atto di innovare è riconosciuto quale elemento imprescindibile per competere e creare valore. Tuttavia, in un mondo interconnesso dove la velocità e la portata della digitalizzazione stanno trasformando la natura stessa di prodotti e servizi, non è soltanto utile domandarsi “perché” innovare, ma anche il “come” diventa rilevante.
L’innovazione condotta soltanto nel chiuso dei propri uffici preposti non è più funzionale allo scopo. La risoluzione di sfide sociali e imprenditoriali è sempre più l’esito di un complesso processo di co-creazione, che coinvolge flussi di conoscenza tra un mix di attori. “Alterare l’ordine delle cose stabilite per fare cose nuove” ha dunque delle implicazioni non solo sui risultati, ma soprattutto sui processi organizzativi e sulle dinamiche culturali e personali dei soggetti che decidono di collaborare.
Nato in un contesto dove la leva e il fine era essenzialmente la tecnologia, l’open innovation si sta trasformando in molti casi in un approccio dove la collaborazione tra persone torna al centro dei processi produttivi, sia in quanto utenti (fonte diffusa di conoscenza), sia in quanto soci e collaboratori (fonte di idee, competenze, esperienze, reti), a prescindere dai ruoli e dalla “residenza” in un organigramma.
La sfida per le organizzazioni che vogliono innovare risiede dunque non tanto nelle idee che si è capaci di generare, ma nella capacità di creare il contesto culturale, organizzativo e ambientale più adeguato per cogliere i benefici che l’apertura può apportare. Hackaton, call4ideas, incubatori aziendali, partnership con startup, spin-off sono solo alcune delle modalità più note per fare innovazione aperta, ma se non utilizzati all’interno di una strategia consapevole rischiano di produrre più costi che benefici, anche in termini reputazionali.
Scopo della Masterclass è fornire una panoramica su come funziona l’open innovation, a partire da casi concreti provenienti anche dal mondo dell’impresa sociale, ed esplorare alcuni strumenti metodologici che possono poi essere riutilizzati nei propri contesti, per sviluppare nuove idee o affinare quelle esistenti, adottare pratiche collaborative, costruire network e spazi utili per attivare dinamiche di innovazione e aumentare la capacità dell’impresa sociale di generare impatto nella società.
Autoimprenditoria: la scelta giusta per me. Belloni, Colombo per APIMarcoBelloni15
Il significato e la sfida di essere imprenditori.
Dal workshop del 26.11.2019
Università Cattolica del Sacro Cuore
di M.Belloni e S.Colombo, in collaborazione con API - Associazione Piccole Medie Industrie
Running a Lean Startup, # Startup Weekend Verona 2013 #swveronaAndrea De Muri
Programmazione e pianificazione tradizionali sono inadeguate a gestire processi di innovazione. Lean Startup fornisce strumenti, tecniche e visioni per adottare un approccio snello allo sviluppo del business. Partire leggeri per arrivare lontano. Ci proviamo?
The Common European Asylum System consists of five legal instruments that form the framework for EU asylum policy: the Qualification Directive, Asylum Procedures Directive, Reception Conditions Directive, Dublin III Regulation, and the Eurodac Regulation. These instruments establish standards for who qualifies for international protection, common procedures for granting asylum, conditions for receiving applicants, mechanisms for determining which member state is responsible for applications, and a fingerprint database called Eurodac.
The document describes The Rosario, a luxury home designed to provide maximum space, comfort and natural light. It has soaring ceilings, large doors and rooms, making it suitable for large families. The home's three floors are expertly designed to make the most of every inch of space. The first floor contains an open living/dining room and kitchen. The second floor has three bedrooms and a family bathroom. The third floor is a spacious master suite with two balconies, providing a tranquil space.
This presentation discusses Trey Research and its services. It includes sections on the company overview, its promise to customers, comparisons to competitors, options for data visualization, tables showing growth over time, and contact information for April Hansson. Diagrams and charts are used to illustrate trends in gross revenue, company sales, and other metrics.
The document discusses various topics related to planets in our solar system. It provides descriptions of Mercury, Venus, Mars, Jupiter, Saturn, Uranus and Neptune. For each planet, it discusses their size, composition, distance from the sun, and other characteristics. It also includes quotes, images, and tips for using the template and included resources.
The document is a training module on funding for social and green NGO leadership. It discusses various sources of funding for NGOs, including Erasmus+ funding from the European Commission for education and exchange projects, as well as other EU funding programs like LIFE for climate and environment projects, Creative Europe for cultural projects, and Horizon 2020 for research and innovation. It provides information on the different types of projects and funding available under these various European programs that NGOs can apply for.
Ng environment io3_module5_testing and prototyping the ngo idea -part 2EmanuelePristera
This document provides an overview of Module 5 of a training package on testing and prototyping NGO ideas. The module aims to teach learners how to test and prototype their NGO ideas. It covers what is important to consider when founding an NGO, using the Business Model Canvas to structure ideas, and provides an example of an NGO protecting sea turtles. Learners are tasked with describing their own NGO idea and filling out a Business Model Canvas template to plan their proposed NGO.
Ng environment io3_module5_testing and prototyping the ngo idea - part 1EmanuelePristera
This document provides an overview of Module 5 of a training package on testing and prototyping NGO ideas. The module aims to teach learners how to test and prototype their NGO idea through understanding business models and using a Business Model Canvas. It discusses what business models are, introduces the Business Model Canvas template, and explains how this template can also be applied to NGOs with a focus on social and environmental issues rather than solely profit. The document provides examples of filling out the Business Model Canvas and concludes with a thank you.
Ng environment io3_module4_idea generation and evaluation_part 2EmanuelePristera
This document provides an overview of methods for idea generation and evaluation. It discusses the importance of generating ideas using appropriate methods and evaluating ideas using goal-based, process-based, and outcomes-based evaluation methods. The document outlines the learning outcomes and agenda for a training module that will introduce trainees to idea generation and evaluation. It will help them understand different idea generation techniques, learn skills to assess ideas, and become familiar with evaluation methods.
Ng environment io3_module4_idea generation and evaluation_part 1EmanuelePristera
The document discusses methods for generating ideas, including brainstorming, mind mapping, and provocative actions. It explains that generating ideas is an important part of the creative process for solving problems and driving innovation. The document provides an overview of common idea generation methods that can be easily implemented and encourages preparing for problems by considering relevant questions.
This document discusses pitching business ideas, specifically the elevator pitch. It provides guidance on constructing an effective elevator pitch, including keeping it short, using a "grabber" to get attention, showing passion, and practicing. For non-profits, the elevator pitch structure suggested includes a hook to introduce the organization and state its mission, a body to further explain its work, and a wrap-up closing. The overall purpose is to teach NGO staff how to succinctly present their business ideas or organizations to potential investors in a brief amount of time, like an elevator ride.
This document provides an overview of Module 5 from an induction program on pedagogy for NGO staff. The module focuses on developing a business plan for an NGO. It discusses the importance of business models and value propositions for NGOs. It also outlines the key elements that should be included in an effective business plan, such as describing the team and their expertise, illustrating the business model, providing financial projections, and identifying risks. The overall aim of the module is to help participants understand how to develop a sustainable NGO through entrepreneurial skills like developing a business plan and pitching ideas for approval.
This document provides an overview of Module 5 of an induction program for NGO staff on opportunity recognition and selection. The module aims to help participants understand business models and value propositions, develop entrepreneurial skills, and recognize opportunities for social and green entrepreneurship. It discusses how to select the right opportunity, outlines the learning outcomes of the module, and provides content on opportunity recognition and selection for social and environmental entrepreneurs.
This document provides an overview of Module 5 of a training programme on entrepreneurship ideas for NGO staff. The module aims to help participants understand business models and value propositions, develop entrepreneurial skills, and create their own entrepreneurship ideas. It outlines a three-step process for creating ideas that involves exploring opportunities, developing scenarios, and making a go/no-go decision. Key aspects of each step are defined, such as forming a project committee, conducting feasibility studies, and analysing results. The document also lists learning outcomes around business planning, pitching, and starting an NGO.
The document provides information about two non-profit organizations - Charity:water and Teach for All. Charity:water was founded by Scott Harrison to provide clean drinking water in developing countries using a 100% donation model. It has funded over 28,000 water projects serving 8.2 million people through innovative digital marketing and fundraising. Teach for All is a global network founded in 2007 to address educational inequity. It was inspired by Teach for America and Teach First and aims to develop collective leadership to ensure all children can reach their potential.
This document discusses a module on value propositions for NGO staff. It begins by introducing the topic of value propositions and what they are. It then discusses using a value proposition canvas to help understand what customers want and create products/services to match their needs. The canvas has two sides - a customer profile side to describe customer understanding, and a value map side to describe how value will be created. The document provides examples of filling out each side of the canvas. It aims to help NGO staff recognize the importance of business models and value propositions, and understand how to develop a structured business plan.
This document provides an overview of Module 5 of the NGEnvironment Immersion Programme, which focuses on business models. It defines what a business model is and introduces the Business Model Canvas as a tool to develop and improve business structures. The Business Model Canvas can be applied to non-profits and NGOs, with some modifications to account for their social missions rather than solely profit-focused activities. The module aims to help participants understand business models and entrepreneurship in the context of starting their own NGO.
Ng environment io2 induction to pedagogy - m3 part3EmanuelePristera
This document summarizes Module 3 of a training program on developing entrepreneurial ideas for NGO staff. It discusses the EntreComp model, which was developed by the European Commission to define and describe entrepreneurship competence. The model identifies three competence areas - Ideas and Opportunities, Resources, and Into Action - along with 15 specific competences that make up an entrepreneurial mindset and skills. These competences include creativity, innovation, risk-taking, self-awareness, motivation, and mobilizing resources to transform ideas into action.
Ng environment io2 induction to pedagogy - m3 part2EmanuelePristera
This document provides an overview of Module 3 of a training program on developing entrepreneurial ideas. It discusses what makes an entrepreneurial idea successful, including the need for it to be innovative and unique. It defines creativity as turning new ideas into reality, and innovation as implementing new products or services that create value. Sources of creativity and innovation include knowledge, thinking styles, motivation, and openness to new experiences. The document lists various sources of innovative opportunities, such as unexpected occurrences in the market, addressing inefficiencies, and responding to changes. It also describes common approaches to measuring the creativity and innovation of ideas: indirect measurement, overall judgment, and criterion-based assessment. The learning outcomes are to understand entrepreneurial competencies, creativity
Ng environment io2 induction to pedagogy - m3 part1EmanuelePristera
This document discusses developing entrepreneurial ideas. It begins with defining an entrepreneurial idea as a concept that can generate financial gain through offering a product or service. Ideation is discussed as generating new ideas by watching videos of existing entrepreneurial concepts. Several examples of green entrepreneurial ideas are provided, such as manufacturing green products like soaps, cultural routes inspired by olive tree civilizations, and waste management/recycling businesses. The document aims to help understand what makes ideas successful and the skills and mindset needed for entrepreneurship.
Ng environment io2 induction for pedagogy staff_-part 3EmanuelePristera
The document discusses the activities of non-governmental organizations (NGOs). It notes that NGOs work in sectors like environmental protection, human rights, and development. Their goals include supporting public welfare issues. NGOs often rely on volunteer work and donations. The document also outlines some of the benefits provided by NGOs, such as being important partners internationally and contributing over $1 trillion to the global economy in 1996.
2. 2
Modulo M2 Profilare le donne imprenditrici digitali
Unità di
competenza
U2.1 Promuovere la creatività
imprenditoriale
Risultati
dell’appren
-dimento
Riconoscere il ruolo della
creatività
nell'imprenditorialità
Tipo di risorsa
Presentazione in PowerPoint
(PPT)
Tipo di
apprendi-
mento
In presenza
Titolo della
risorsa
Parliamo di creatività
Tempo di
apprendi-
mento
1h
Contenuto
- Cosa significa creatività
- Pensiero programmato e pensiero laterale
- Tratti personali delle persone creative
- È un'abilità intrinseca o può essere sviluppata?
- Il ruolo della creatività nell'imprenditorialità
4. 4
Creatività:
la capacità di produrre
idee originali e insolite,
o di fare qualcosa di
nuovo o fantasioso
Fonte: Cambridge Advanced Learner's Dictionary
Fonte: immagine di ivanovgood on https://pixabay.com/
5. 5
Source: https://pixabay.com/
Creatività …
ci permette di aprire le menti
fare cose nuove ed
emozionanti
impegnarsi in un modo che ci
porta un passo più vicino a
raggiungere il nostro pieno
potenziale
Fonte: https://www.verywellmind.com/characteristics-of-creative-people-2795488
Estratto 09.03.2019
Source: image by geralt on https://pixabay.com/
6. 6
Source: https://pixabay.com/
Pensiero programmato & Pensiero
laterale: due filoni principali alla
creatività
Il pensiero programmato (o verticale) si basa su
modi logici o strutturati per creare un nuovo
prodotto o servizio, mentre il pensiero laterale
riconosce che i nostri cervelli sono sistemi di
riconoscimento dei pattern. Per questo,
possiamo riconoscere istantaneamente modelli
come volti, linguaggio e scrittura a mano.
Usiamo tecniche di pensiero laterale per uscire
da questo modo di pensare modellizzato.
Fonte: https://www.mindtools.com/pages/article/newCT_00.htm Estratto 09.03.2019Source: image by congerdesign on https://pixabay.com/
7. “
La psicologa Mihaly Csikszentmihalyi ha
suggerito che la creatività può spesso essere
vista in alcune situazioni diverse:
- Persone che sembrano stimolanti,
interessanti e hanno una varietà di pensieri
insoliti.
- Persone che percepiscono il mondo con
una nuova prospettiva, hanno idee
penetranti e fanno importanti scoperte
personali. Questi individui fanno scoperte
creative che sono generalmente note solo a
loro.
- Persone che fanno grandi conquiste
creative che diventano note a tutto il mondo.
7
8. Tratti personali delle
persone creative
sulla base della prospettiva di Csikszentmihalyi:
▪ Energia: tendono a possedere una grande quantità di
energia fisica e mentale. Essi tendono anche a spendere
una grande quantità di tempo tranquillamente pensando e
riflettendo.
▪ Intelligenza: devono essere intelligenti, ma soprattutto
devono essere in grado di guardare le cose in modi nuovi,
anche ingenui.
▪ Disciplina: non si limitano a stare in giro in attesa di
ispirazione per colpire. Sono giocosi, ma sono anche
disciplinati nella ricerca del loro lavoro e delle loro
8
9. 9
In che tipo di situazioni ti
vedi come una
persona creativa?
Pensi che
la creatività sia un'abilità
che possiamo sviluppare?
Fonte: immagine di johnhain on https://pixabay.com/
10. “
Nonostante la convinzione diffusa
che alcune persone
semplicemente non siano dotate
del gene della creatività, "Non c'è
davvero alcuna prova che una
persona sia intrinsecamente
più creativa di un'altra," dice lo
psicologo di Robert Epstein, PhD.
Invece, dice, la creatività è
qualcosa che chiunque può
coltivare.
10
11. 11
Spesso l'unica differenza tra
persone creative e persone
meno creative
è l'auto-percezione:
i creativi si considerano
creativi e si danno
l'opportunità di creare.
Source: image by iwanna on https://pixabay.com/
13. Perché la creatività è
importante nel mondo degli
affari
La creatività è stata spesso vista come una caratteristica
esclusiva degli artisti. Alcune persone la associano alla
mancanza di moderazione e credono che possa causare
il caos.
Tuttavia, l'imprenditorialità e la creatività formano una
combinazione perfetta. Ci vuole creatività per risolvere un
problema in modo diverso o per "pensare fuori dagli
schemi", per lanciare un prodotto nuovo e innovativo o
per progettare una procedura.
La mancanza di creatività può facilmente trascinare un
13
14. IL RUOLO DELLA CREATIVITÀ
NELL’IMPRENDITORIALITÀ (1)
14Fonte: https://www.alphagamma.eu/entrepreneurship/role-creativity-in-entrepreneurship/,
Estratto 08.03.2019
Aumenta la produttività
La creatività permette a un imprenditore di staccarsi
dall'abituato e di trasferirsi in territori inesplorati con l'obiettivo di
discernere soluzioni uniche e utili.
È quindi diventato essenziale sia per i leader sia per i
dipendenti sviluppare competenze creative.
Innovazione e creatività portano l'imprenditore su un percorso di
successo.
15. IL RUOLO DELLA CREATIVITÀ
NELL’IMPRENDITORIALITÀ (2)
15Fonte: https://www.alphagamma.eu/entrepreneurship/role-creativity-in-entrepreneurship/, Estratto
08.03.2019
Sfrutta il potenziale dei dipendenti o dei
partner
Non incoraggiando la creatività degli altri, si utilizza
probabilmente solo la metà del potenziale dei propri dipendenti
e partner.
Lo sfruttamento di tutte queste opportunità può avere impatti di
miglioramento delle strategie finanziarie, di una maggiore
redditività e sulla rapidità del processo decisionale.
La creatività consente inoltre a un'impresa di essere
all'avanguardia.
16. IL RUOLO DELLA CREATIVITÀ
NELL’IMPRENDITORIALITÀ (3)
16Fonte: https://www.alphagamma.eu/entrepreneurship/role-creativity-in-entrepreneurship/,
Estratto 16.02.2019
Trascendere i confini
La creatività consente agli imprenditori di trovare alcune
scoperte rivoluzionarie.
È essenziale permettere che collisioni e sfocature si svolgano
per trascendere i confini stabiliti dalle discipline.
La creatività consente a un imprenditore di collegare aspetti
distinti ed estrapolare soluzioni realizzabili da concetti non
correlati.
17. IL RUOLO DELLA CREATIVITÀ
NELL’IMPRENDITORIALITÀ (4)
17Fonte: https://www.alphagamma.eu/entrepreneurship/role-creativity-in-entrepreneurship/,
Estratto 08.03.2019
Incoraggiare il pensiero critico
La risoluzione dei problemi funziona meglio se abbinata a un
pensiero altamente disciplinato e concentrato. Gli imprenditori
possono pensare in modalità di pensiero divergente o
convergente:
- Il pensiero convergente comporta un'analisi approfondita e consente all’imprenditore di
trovare la soluzione più fattibile a un problema manageriale o finanziario.
- Il pensiero divergente incoraggia la creatività consentendo ai proprietari di imprese di
esplorare le possibili soluzioni per lo stesso problema.
Mentre gli imprenditori possono combinare entrambe le
modalità di pensiero, il pensiero divergente assicura che
un'impresa ottenga la migliore risoluzione.
18. IL RUOLO DELLA CREATIVITÀ
NELL’IMPRENDITORIALITÀ (5)
18Fonte: https://www.alphagamma.eu/entrepreneurship/role-creativity-in-entrepreneurship/,
Estratto 08.03.2019
Promuovere l'innovazione
Chi fa impresa deve essere cauta nel garantire che i propri
prodotti siano pertinenti e utili per gli utenti.
Questo è il momento in cui un imprenditore comincia a rendersi
conto di come l'innovazione e l'invenzione differiscono.
L'invenzione si riferisce a un concetto nuovo e unico, mentre
l'innovazione è un'idea unica e utile come quella originale.
Devi essere creativa e vedere un'idea in modo diverso per
essere innovativa.
19. 19
In quali altre situazioni
pensi che la creatività
possa svolgere un
ruolo importante in
un'azienda?
Fonte: imagine di geralt on https://pixabay.com/
20. RIVEDIAMO ALCUNI CONCETTI
Descrivere cos'è la
creatività
Alcune definizioni di creatività
Pensiero programmato e pensiero
laterale
Diversi livelli di creatività nella vita
delle persone
Tratti personali delle persone creative
Abilità intrinseca o può essere
sviluppata?
Riflettere sul ruolo della
creatività
nell'imprenditorialità
L'importanza della creatività nel mondo
degli affari
Il ruolo della creatività
nell'imprenditorialità:
- Aumentare la produttività
- Sfruttare il potenziale di dipendenti e
partner
- Trascendere i confini
- Incoraggiare il pensiero critico
- Promuovere l'innovazione
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21. Il sostegno della Commissione europea alla produzione di questa pubblicazione non costituisce un'approvazione del
contenuto, che riflette esclusivamente il punto di vista degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile
per l'uso che può essere fatto delle informazioni ivi contenute. Progetto Numero.: 2018-1-UK01-KA202-047909