XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
D.Lgs 81/08 e direttiva macchine
1. D.LGS 81/08 E DIRETTIVA MACCHINE:D.LGS 81/08 E DIRETTIVA MACCHINE:
OBBLIGHI, RESPONSABILITA' EOBBLIGHI, RESPONSABILITA' E
VIGILANZAVIGILANZA
Corrado Cigaina
corrado_cigaina@ats-pavia.it
2. 2
SICUREZZA MACCHINE
“la prima e maggiore garanzia di
sicurezza consiste nella
predisposizione di un ambiente di
lavoro obiettivamente sicuro”
(Domenico Pulitanò - Digesto delle discipline penalistiche )
sicurezza di impianti, macchine ambienti di lavoro:
presupposto fondamentale
per la sicurezza dei lavoratori
3. 3
SICUREZZA MACCHINE
sono previsti molti obblighi a carico dell’utilizzatore
tra cui:
scelta delle attrezzature
inserimento delle attrezzature all’interno del
luogo di lavoro.
Analizzare,pianificare, organizzare preventivamente
le problematiche di sicurezza legate alla scelta e
all'inserimento in azienda di una data macchina
Indispensabile collaborazione tra utilizzatore e
costruttore
4. 4
VALUTAZIONE NELLA SCELTA
la valutazione dei rischi (DVR) deve riguardare
anche la “..scelta delle attrezzature di lavoro” (art
28 D.Lgs 81/08)
Il datore di lavoro prende le misure necessarie
affinché il posto di lavoro e la posizione dei
lavoratori durante l’uso delle attrezzature
presentino requisiti di sicurezza e rispondano ai
principi dell’ergonomia. (art 71 c.6 D.lgs 81/08)
La sicurezza parte dalla scelta !
5. 5
VALUTAZIONE NELLA SCELTA
Il datore individua le caratteristiche ai fini della scelta
delle attrezzature di lavoro (art 71 c.2)
Nel valutare i rischi deve considerare:
condizioni-caratteristiche del lavoro da
svolgere;
rischi presenti nell’ambiente di lavoro;
rischi derivanti dall’impiego delle attrezzature
rischi derivanti da interferenze con le altre
attrezzature già in uso
La sicurezza parte dalla scelta !
6. 6
VALUTAZIONE RISCHI
su una macchina marcata CE quali rischi devo
valutare, ed eventualmente ridurre con
interventi tecnici o organizzativi?
i rischi che un buon tecnico, non specializzato sulla
normativa tecnica inerente le macchine, ma
assolutamente competente sul funzionamento e
sull’uso delle macchine, può rilevare osservando
la attrezzatura, l’ambiente di installazione e
l’utilizzo che ne viene fatto.
7. 7
DIRETTIVA MACCHINE E D.LGS 81/08
Direttiva macchine
Disciplina: progettazione, costruzione,
immissione sul mercato o messa in servizio
requisiti minimi di sicurezza per macchine
destinate agli ambienti di lavoro e di vita
non fa alcun riferimento al D.Lgs 81/2008
È un regolamento; norma di grado inferiore al
D.Lgs 8108
Non prevede sanzioni penali
8. 8
DIRETTIVA MACCHINE E D.LGS 81/08
D.lgs 81/08:
Dedica un titolo intero alle “macchine”
Definisce disposizioni destinate ai soggetti
obbligati (datore, preposto etc..costruttori ..)
Include 2 allegati con norme generali di
protezione delle macchine ( all V e all VI)
Obbliga il DL a scegliere macchine idonee ed
adeguate e a mantenerle tali nel tempo
9. 9
IL TERMINE “MACCHINA”
1. macchina propriamente detta
2. macchina in senso lato:
Attrezzatura intercambiabile
Componente di sicurezza
Accessorio di sollevamento
Catene, funi, cinghie
Dispositivi amovibili di trasmissione meccanica
10. 10
A. insieme equipaggiato o destinato ad essere
equipaggiato di un sistema di azionamento
diverso dalla forza umana o animale diretta,
composto di parti o di componenti, di cui almeno
uno mobile, collegati tra loro solidamente per
un'applicazione ben determinata
MACCHINA PROPRIAMENTE DETTA
11. 11
MACCHINA PROPRIAMENTE DETTA
B. insieme al quale mancano solamente elementi
di collegamento al sito di impiego o di
allacciamento alle fonti di energia e di
movimento;
C. insieme pronto per essere installato e che può
funzionare solo dopo essere stato montato su un
mezzo di trasporto o installato in un edificio (gru
articolate, sponde idrauliche, gru a ponte)
macchina anche se non collegata o installata
12. 12
D. insiemi di macchine, o di quasi-macchine,che
per raggiungere uno stesso risultato sono disposti
e comandati in modo da avere un funzionamento
solidale.
Un gruppo di macchine collegate le une alle altre,
ma in cui ciascuna macchina funziona
indipendentemente dalle altre non viene
considerato un insieme di macchine
MACCHINA PROPRIAMENTE DETTA
13. 13
Unica macchina se tutte le macchine:
montate insieme al fine di assolvere una
funzione comune (es. produzione di un
prodotto).
collegate in modo funzionale;il
funzionamento di ciascuna unità influisce
direttamente sul funzionamento di altre unità
sistema di comando comune
Chi realizza un insieme di macchine è
fabbricante!
INSIEME DI MACCHINE
14. 14
LE “QUASI MACCHINE”
insiemi che costituiscono quasi una macchina, ma
che da soli non sono in grado di garantire
un'applicazione ben determinata
se può svolgere una funzione ben
determinata
non devono essere marcata CE.
destinate unicamente ad essere
incorporante - assemblate ad altre macchine
sistema di azionamento è una quasi-macchina
(motore a combustione interna, motore elettrico
ad alta tensione)
15. 15
MACCHINE E NON MACCHINE
Non sono macchine (oltre alle esclusioni previste):
prodotti con parti o componenti non connessi in
un insieme.
prodotti sprovvisti di elementi mobili
prodotti azionati dalla forza umana o animale
Sono macchine (non quasi-macchine):
prodotti provvisoriamente privi di un sistema
di azionamento (es. senza motore).
16. 16
MACCHINE IN “SENSO LATO”
Sono “ macchine” anche:
attrezzature intercambiabili
componenti di sicurezza
accessori di sollevamento
catene, funi e cinghie
dispositivi amovibili
di trasmissione meccanica
17. 17
MACCHINE IN SENSO LATO
….è una “macchina”?
….o....è un componente di sicurezza?
18. 18
COMPONENTE DI SICUREZZA
Componente:
destinato ad espletare una funzione di sicurezza (il
riparo lo è !)
immesso sul mercato separatamente (non pezzo di
ricambio)
il cui guasto e/o malfunzionamento, mette a
repentaglio la sicurezza delle persone, (il riparo lo è !)
che non è indispensabile per lo scopo per cui è stata
progettata la macchina o che per tale funzione può
essere sostituito con altri componenti (il riparo lo è !).
19. 19
COMPONENTE DI SICUREZZA
Il fornitore di ripari è obbligato a rilasciare
dichiarazione CE di conformità
manuale d’uso (istruzioni)
nuova norma sui ripari UNI EN ISO 14120: due
allegati sui metodi di prova di resistenza dei
ripari.
Alcuni ripari sono addirittura elencati
all’allegato IV D.Lgs 17/10 !!!!
20. 20
ATTREZZATURE DI LAVORO
Le macchine (D.lgs 17/10) sono attrezzature di
lavoro di cui al Titolo III D.Lgs 81/08...le quasi
macchine ..NO
attrezzatura di lavoro (art 69 D.Lgs 81/08)
qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o
impianto, inteso come il complesso di macchine,
attrezzature e componenti necessari
all’attuazione di un processo produttivo, destinato
ad essere usato durante il lavoro
21. 21
ATTREZZATURE DI LAVORO
Sono compresi anche apparecchi e utensili che
possono non essere macchine secondo il D.Lgs
17/10
Barriera di protezione
basculante per soppalchi
22. 22
QUALI MACCHINE E IMPIANTI
Macchine “vecchie”
costruite prima del 21/09/1996
Macchine “meno nuove”
21/09/1996< costr.> 06/03/2017
DPR 459/1996 ,direttiva 98/37/CE.
Macchine “nuove”
Costruite >06/03/2010
D.LGS 17/10 ,direttiva 2006/42/CE
24. 24
OBBLIGHI
DATORE DI LAVORO UTILIZZATORE
Titolo III D.Lgs 81/08
D.Lgs 17/10
SOGGETTI “ESTERNI L'AZIENDA
Progettista
Costruttore, Venditore
Installatore noleggiatore
Concedente in uso
Organo di Vigilanza
25. 25
OBBLIGHI D.LGS 17/10
prima di immettere sul mercato - mettere in
servizio una macchina:
accertarsi che soddisfi i RES all. I D.Lgs 17/10
accertarsi che il fascicolo tecnico sia disponibile;
fornire le informazioni necessarie all'uso e
manutenzione
redigere la dichiarazione CE di conformità
apporre la marcatura ‘CE’
26. 26
IMMISSIONE, MESSA IN SERVIZIO
immissione sul mercato di una macchina:
prima messa a disposizione, all'interno della
Comunità, a titolo oneroso o gratuito......a fini di
distribuzione o di utilizzazione
messa in servizio di una macchina:
primo utilizzo, conforme alla sua destinazione
all'interno della Comunità,
27. 27
IL DATORE DI LAVORO
...o il Dirigente...
mette a disposizione dei lavoratori attrezzature:
conformi all'art 70 D.Lgs 81/08(alle direttive
loro applicabili)
idonee ai fini della salute e
sicurezza( attrezzatura che garantisce
durante l'uso il totale rispetto delle normative)
adeguate al lavoro da svolgere o adattate a
tali scopi (vedasi manuale d'uso)
28. 28
IL DATORE DI LAVORO
Molto spesso si auto costruisce macchine (o insiemi
di macchine) per uso proprio:
Modifiche costruttive su macchine “CE”
Macchine acquistate da più venditori ed
assemblate insieme
Involontariamente si assume le responsabilità
anche di fabbricante
individuare un responsabile della sicurezza e della
marcatura CE della macchina -impianto anche da
l punto di vista giuridico
29. 29
ADEGUAMENTO MACCHINE
E' obbligatorio sostituire dispositivi di sicurezza
obsoleti di una macchina marcata “CE” con
sistemi di nuova concezione?
Il datore aggiorna:
“le misure di prevenzione in relazione ai
mutamenti organizzativi e produttivi …..o in
relazione al grado di evoluzione della tecnica
”(art 18 c.1, lett.z)
le macchine..” ai requisiti minimi di sicurezza
stabilite con specifico provvedimento
regolamentare (art 71 c.4)
30. 30
ADEGUAMENTO MACCHINE
...lo specifico provvedimento regolamentare ...non è
stato emanato.....quindi NON è obbligatorio
“aggiornare” le macchine?
Art 2087 CC obbligo della massima sicurezza
tecnologicamente fattibile
L'imprenditore è tenuto ad adottare....le misure che,
secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e
la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità
fisica ….dei prestatori di lavoro
31. 31
ADEGUAMENTO MACCHINE
L’impossibilità di eliminare i rischi è ipotesi
residuale che emerge solo dopo che
l'imprenditore si è spinto agli ultimi confini
tecnologici in materia di sicurezza e salute del
lavoro, conformemente a quanto stabilito dall'art.
2087 C.C......”
(Cass. 27 settembre 1994. P.C. in c. Callieri, in Sicurezza
del Lavoro, Repertorio della Cassazione Penale, Milano
1994 di R. Guariniello, p. 41).
32. 32
ADEGUAMENTO MACCHINE
Se compro una macchina usata di 10 anni fa la
certificazione CE è scaduta?
Sono le norme citate dentro la dichiarazione di
Conformità che invecchiano. Periodicamente
vengono aggiornate e di fatto fanno scadere la
certificazione CE. Il costruttore che la firma non
pone nessuna condizione di tempo nella sua
validità. Ma quando le norme tecniche citate
vengono sostituite, la presunzione di conformità
non vale più.
33. 33
ADEGUAMENTO MACCHINE
Cassazione Penale Sez. IV - Sentenza n. 6280
dell’8 febbraio 2008
il datore di lavoro è tenuto ad adeguare le
macchine alle prescrizioni di sicurezza che la
tecnica attualmente suggerisce anche se esse
erano rispondenti alle disposizioni in vigore al
momento della loro costruzione.
34. 34
ADEGUAMENTO MACCHINE
Periodicamente si deve procedere ad una
specifica valutazione dei rischi di tutte le
macchine aziendali, per accertare:
Corretta installazione
Uso corretto
Necessità formazione-addestramento
Adeguamento a nuove norme tecnico-legislative
35. 35
NORME ARMONIZZATE
specifiche tecniche adottate da un ente di
normazione europeo sulla base di un mandato
della Commissione CE,
Strumento utile per un'attenta analisi dei rischi e
conseguente adeguamento “al progresso tecnico”
Da usarsi con attenzione: norme nate e previste
per la progettazione di macchine nuove
36. 36
ADEGUAMENTO MACCHINE
se l’adeguamento (prescrizione verbale 758)
dell’attrezzatura non comporta modifiche delle
modalità di utilizzo e delle prestazioni previste dal
costruttore, non deve essere “rimarcata” CE” (art 71
c. 5 D.Lgs 81/08)
37. 37
SOGGETTI “ESTERNI”
D.lgs 81/08 oltre a indicare gli obblighi dei datori di
lavoro utilizzatori della macchina rafforza gli
obblighi a carico dei soggetti “estranei”
all'azienda utilizzatrice
Progettisti , costruttori
Venditori
noleggiatori
concedenti in uso
Installatori e montatori
ODV
38. 38
OBBLIGO DEI PROGETTISTI
Art 22 D.Lgs 81/08
Rispettare:”....i principi generali di prevenzione in
materia di salute e sicurezza sul lavoro al
momento delle scelte progettuali e tecniche.....”
Scegliere:”... attrezzature, componenti e dispositivi
di protezione rispondenti alle disposizioni
legislative e regolamentari in materia...”
Sanzioni: arresto fino a sei mesi o ammenda da
1.644,00 a 6.576,00 euro
39. 39
OBBLIGHI DEI COSTRUTTORI.....
Art 23 D.Lgs /81/08 - “..Sono vietati la
fabbricazione, la vendita, il noleggio e la
concessione in uso di attrezzature di
lavoro, ....... impianti non rispondenti alle
disposizioni legislative e regolamentari vigenti in
materia di salute e sicurezza sul lavoro...”
Sanzioni: arresto da tre a sei mesi o ammenda da
10.960,00 a 43.840,00 euro
40. 40
FABBRICANTE
persona fisica o giuridica che progetta e/o realizza una
macchina ........ ed è responsabile della conformità
della macchina ...….....ai fini dell'immissione sul
mercato con il proprio nome o con il proprio marchio
ovvero per uso personale
in mancanza di un fabbricante quale definito sopra, è
considerato fabbricante la persona fisica o giuridica
che immette sul mercato o mette in servizio una
macchina ....
41. 41
PERMUTA
non si è in presenza di un passaggio ad un
utilizzatore diretto e non vi è, quindi, intenzionalità
di reimmettere sul mercato una macchina che
presenti eventuali carenze.
l’obbligo di attestare la conformità della
macchina competa al rivenditore della stessa
42. 42
CESSIONE PER CONTO VENDITA
Il proprietario di una macchina, che fornisce la
stessa ad una terza persona (es.: rivenditore) con
procura di vendita del bene, al momento della
vendita è tenuto ad attestare la conformità
della macchina ai requisiti di sicurezza
Obblighi del curatore fallimentare
In caso di cessione o alienazione di una macchina il
curatore assume tutti gli obblighi previsti
43. 43
OBBLIGHI DEGLI INSTALLATORI
Art 24 D.Lgs /81/08 - installatori e montatori
“....di impianti, attrezzature di lavoro o altri mezzi
tecnici.....devono attenersi alle norme di salute e
sicurezza sul lavoro, nonché alle istruzioni fornite
dai rispettivi fabbricanti....”
Sanzioni: arresto fino a tre mesi o ammenda da
1.315,20 a 5.699,20 euro
44. 44
D.P.R. 459/96
abrogato ad eccezione del art 11 - c.1 e c. 3:
comma 1: “chiunque venda, noleggi o conceda in
uso ....macchine o componenti di sicurezza
......privi di marcatura CE, deve attestare...che gli
stessi sono conformi, al momento della consegna
a chi riceva.. alla legislazione previgente..”
45. 45
NOLEGGIATORI
Art 72 D.Lgs 81/08
“Chiunque venda, noleggi o conceda in uso o
locazione finanziaria macchine....”non CE”
attesta, sotto la propria responsabilità', che le
stesse son conformi, al momento della consegna
…...ai requisiti di sicurezza di cui all’allegato V”
sanzione amministrativa pecuniaria da 822,00 a
2.959,20 euro
46. 46
SANZIONI D.LGS 17/10
Salvo che il fatto non costituisce reato, il
fabbricante o il suo mandatario:
che immette sul mercato ovvero mette in
servizio macchine non conformi
chiunque apporta modifiche ... che
comportano la non conformità ai RES
è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria
da 4.000 euro a 24.000
47. 47
REATI
Si distinguono in:
Delitti
Puniti con: ergastolo,reclusione, multa
Molto più gravi delle contravvenzioni
Contravvenzioni
punite con ammenda e/o arresto
meno gravi dei delitti
i reati antinfortunistici sul lavoro sono per lo più di
natura contravvenzionale
48. 48
REATI
se qualcuno, commettendo un reato previsto dalle
norme di igiene e sicurezza del lavoro (reato
contravvenzionale) provoca anche danni a
qualcun altro, incorre in reati più gravi:
Art. 590 c.p. lesioni personali colpose
gravi,gravissime (es – infortunio > 40 gg)
Art 589 c.p. - omicidio colposo
49. 49
ESEMPIO
Un lavoratore eludendo un dispositivo di
interblocco non conforme ai RES utilizza la
macchina senza le protezioni e si amputa un
braccio:
Reato contravvenzionale
Violazione art xxx D.Lgs 81/08
(norma speciale)
Reato lesioni colpose
Art 590 c.p. Provocate dalla
Violazione antinfortunistica
50. 50
PRESCIRIZIONE
Lesioni personali - art 590 C.P.
Termine di prescrizione è di 6 anni dal giorno
dell'infortunio
Reati contravvenzionali (es. art. 23 D.Lgs. 81/08)
termine di prescrizione è di 4 anni dalla data in cui
si è compiuta una della azioni richiamate
dall'articolo.
51. 51
REATI
Ma se già il C.P punisce i comportamenti colposi
perché anche le norme sulla sicurezza del
lavoro?
Per permettere che la ricerca delle colpe avvenisse
in modo preciso e puntuale il legislatore ha
normato nel dettaglio le “regole” per la sicurezza
sul lavoro - D.Lgs 81/08 – norme penali
chi non rispetta una sola di queste norme
speciali, può essere considerato responsabile
52. 52
Sanzioni
Penali:
sono le più pesanti e sono quindi applicate a chi
commette le azioni più gravi e dannose -
Esempio: arresto, multa, ammenda
Amministrative:
Sono meno pesanti e sono in genere di tipo
pecuniario, cioè ingiungono il pagamento di una
somma di denaro
53. 53
VIOLAZIONI “OMOGENEE”
la violazione di più precetti compresi in una
“categoria omogenea” di requisiti di sicurezza è
considerata un’unica violazione (art 87 c.6)
violazione “penale” o sanzione amministrativa si
applica considerandola una sola volta (cioè,
senza moltiplicare per il numero di macchine che
presenta tale violazione).
54. 54
ATTIVITA' DI VIGILANZA
Presupposto: la macchina è stata immessa sul
mercato e messa in servizio:
provvista di marcatura “CE”
Provvista di dichiarazione di conformità “CE”
Provvista di Istruzioni d'uso e manutenzione
utilizzata conformemente alle istruzioni d'uso
55. 55
VIGILANZA SULLE MACCHINE
ODV constata che un’attrezzatura di lavoro immessa
sul mercato o messa in servizio:
conformemente alla legislazione nazionale di
recepimento delle direttive comunitarie (D.P.R.
459/96 e D.lgs 17/10)
utilizzata conformemente alle indicazioni del
fabbricante
presenta una situazione di rischio riconducibile al
mancato rispetto di uno o più RES adotta 2 vie....
56. 56
NON CONFORMITA' DEI R.E.S.
azioni di tipo amministrativo
segnalazione macchina non conforme alle
Autorità nazionali per la sorveglianza del
mercato
azioni di tipo penale
Verbale D.Lgs 758/94 utilizzatore
comunicazione al P.M. della notizia di reato
relativa al costruttore ed ai soggetti della catena
di distribuzione.
57. 57
VIGILANZA SULLE MACCHINE
il datore di lavoro NON è sollevato dalle sue
responsabilità per il fatto che una attrezzatura è
marcata CE
ATS dovrà valutare se le carenze riscontrate siano
palesi o se le stesse si siano già manifestate in
sede di utilizzo o se, invece, si possano ritenere
occulte
58. 58
VIZIO PALESE
carenza che un operatore, in possesso di una
idonea conoscenza di leggi norme, è in grado di
rilevare nel corso di un processo di valutazione
del rischio.
carenza già manifestata
in sede di utilizzo
59. 59
VIZIO OCCULTO
carenza legata ad aspetti progettuali non rilevabili da
un semplice esame visivo o dall’uso quotidiano della
macchina
non è più “occulto” nel momento in cui il datore di
lavoro ne viene a conoscenza:
Informato dal fabbricante
Indagini ASL, Infortunio di un lavoratore.
il datore di lavoro adegua la macchina o adottare
misure organizzative e/o procedurali
60. 60
PROCEDURA VIZIO PALESE
violazione art. 70, comma 1, D.Lgs. 81/08 al
datore di lavoro utilizzatore
comunicazione notizia di reato alla A.G.
segnalazione ai Ministeri della non conformità ai
RES
Verbale progettista, fabbricante....etc al termine
degli accertamenti dei Ministeri
61. 61
PRESCRIZIONE UTILIZZATORE
indicazioni precise se:
è possibile una sola soluzione
soluzioni possibili possono essere realizzate
senza modificare i componenti e le soluzioni
impiantistiche previste dal fabbricante
dell’attrezzatura
indicazioni generiche se:
esistono più soluzioni possibili ed ugualmente
idonee; si lascia al datore di lavoro la scelta di
adeguare l’attrezzatura rivolgendosi al costruttore
della stessa o ad altro tecnico di sua fiducia.
62. 62
PROCEDURA VIZIO OCCULTO
non è ipotizzabile una violazione al DL, non è
rilevabile una contravvenzione
ODV:
impartisce eventualmente idonea disposizione
può diffidare il DL all'uso della macchina
segnalazione ai Ministeri della non conformità
termine degli accertamenti, verbali progettista
e fabbricante etc....
63. 63
DISPOSIZIONE
errori nella traduzione delle istruzioni (per l’uso)
assenza di un rischio,non si procederà con la
segnalazione ai Ministeri competenti
atto dispositivo all'utilizzatore .
macchina non conforme ai RES per vizio occulto.
Al datore di lavoro utilizzatore disposizione
segnalazione ai Ministeri competenti
64. 64
FABBRICANTE E VENDITORE
IMPORTANTE:
Si agisce nei confronti del costruttore, venditore
etc.... (D.lgs n.758/1994) solo alla conclusione
dell’accertamento tecnico dell'autorità
competente che abbia effettivamente riscontrato
una non conformità del macchinario
PROBLEMA:
Le risposte alle segnalazioni di non
conformità...sono....”merce rara”
65. 65
FABBRICANTE E VENDITORE
Se Ministeri confermano la non conformità ai RES
violazione dell’art. 23, comma 1, del D.Lgs. 81/08
con applicazione del D.Lgs. 758/94 a:
Progettista, costruttore e mandatario
Tutti i soggetti della catena della
distribuzione
In caso di vizio occulto, non si adottano azioni
penali nei confronti dei soggetti della catena della
distribuzione
66. 66
OBBLIGO DI VIGILANZA
Art. 18 c. 3 bis D.Lgs 81/08: datore di lavoro DEVE
vigilare sul corretto adempimento degli obblighi di :
Art 22 – progettisti
Art 23 – fabbricanti-venditori
Art 24 – installatori
“carenze palesi” e “carenze occulte” linea di
demarcazione che stabilisce quando può ritenersi
o meno soddisfatto l’obbligo art 18 c. 3
67. 67
OBBLIGO DEL UTILIZZATORE
Già all’atto dell’acquisto il datore di lavoro ha l’obbligo
di verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza
provvedendo, se necessario, ad applicare i
dispositivi di sicurezza mancanti o a integrare quelli
già esistenti se questi si presentano in maniera
evidente insufficienti
CASSAZIONE PENALE, SEZ. III Sentenza del 4 luglio 2001,
n. 32426
69. 69
NON CONFORMITA'
1.4.1. ALL. 1 D.LGS 17/10
I ripari e i dispositivi di protezione non devono
essere facilmente elusi o resi inefficaci
Norma armonizzata UNI EN 14119:2013
Elusione ragionevolmente prevedibile: elusione
effettuata manualmente o mediante l'utilizzo di
oggetti facilmente disponibili (es: cacciaviti, chiavi
inglesi, chiavi a brugola, pinze, monete ..)
71. 71
CONCLUSIONI
Per ogni macchina chiedersi:
Esiste una valutazione dei rischi aggiornata
periodicamente ?
Quali standard di sicurezza sono adottati sulla
macchina?
Gli standard adottati necessitano di
aggiornamenti?
Esistono norme armonizzazione di nuova
edizione?