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1. LUOGHI DI LAVORO
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2. DECRETO LEGISLATIVO 9 Aprile 2008, n. 81
TITOLO II – LUOGHI DI LAVORO
Articolo 62 – Definizioni
1. […] si intendono per luoghi di lavoro:
a) i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all’interno dell’azienda o
dell’unità produttiva, nonché ogni altro luogo di pertinenza dell'azienda o dell'unità
produttiva accessibile al lavoratore nell’ambito del proprio lavoro;
2. Le disposizioni di cui al presente titolo non si applicano:
a) ai mezzi di trasporto;
b) ai cantieri temporanei o mobili;
c) alle industrie estrattive;
d) ai pescherecci
e) i campi, i boschi e altri terreni facenti parte di un’azienda agricola o forestale.
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3. Articolo 63 - Requisiti di salute e di sicurezza
I luoghi di lavoro devono essere conformi ai requisiti indicati nell’ALLEGATO IV
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4. PRIMA DI INIZIARE
È bene chiarire che il concetto di luogo di lavoro, definito dalla
normativa di riferimento indistintamente per tutto il territorio nazionale
e per tutte le tipologie di rischio, comprende situazioni lavorative
estremamente differenti, spesso in presenza di elevate difficoltà
applicative (ad esempio è considerato lavoratore un operaio di una
fabbrica come, in alcuni casi, un allievo di una scuola pubblica o un
vigile urbano, etc.)
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RIASSUMENDO LE CARATTERISTICHE DEI LUOGHI DI LAVORO
In ogni luogo di lavoro occorre principalmente valutare:
- Le condizioni strutturali ed igieniche
- Il ricambio dell’aria
- L’Illuminazione (naturale ed artificiale)
- Il Microclima (temperatura, umidità, velocità dell’aria)
- I Servizi igienico assistenziali (bagni, spogliatoi, docce)
- Le vie di fuga e di circolazione in genere (“luogo sicuro”)
- La segnaletica
- Gli impianti ed i dispositivi
- Rischi connessi a contratto d’appalto/d’opera (D.U.V.R.I.)

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PROVATE A DOMANDARVI:
Quali condizioni
all’interno del mio luogo di lavoro
non garantiscono adeguati standard di salute e sicurezza?

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Un dato di fatto è che il luogo di lavoro perfetto non esiste in
quanto il d.Lgs.81/2008, lasciando inderogabile ciò che è
obbligatorio per legge, ha come obiettivo il miglioramento
dei livelli di sicurezza.

8. LOCALI CHIUSI
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.3
Un luogo di lavoro deve essere:
• Isolato da agenti esterni
• Avere un efficiente ricambio dell’aria
• Ben asciutto e difeso contro l’umidità
• Superfici (pavimenti, pareti, etc.)
facilmente lavabili
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9. PAVIMENTI
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.3
I pavimenti devono essere:
• Esenti da protuberanze, cavità o piani inclinati e pericolosi
• Stabili e fissi
• Antisdrucciolevoli
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AREA DI TRANSITO PEDONI CON RISCHIO INCIAMPO

11. RICAMBIO DELL’ARIA
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.9.1
Nei luoghi di lavoro chiusi occorre prevedere un adeguato ricambio dell’aria,
naturale oppure ottenuta con impianti di areazione forzata.
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12. RICAMBIO DELL’ARIA
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.3.7, 1.3.8
Le finestre, i lucernai ed i dispositivi di ventilazione devono essere aperti/chiusi,
fissati etc. nonchè essere puliti facilmente ed in modo da non recare pericolo
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13. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
DIFFICOLTÀ DI APERTURA SUPERFICIE FINESTRATA

14. ILLUMINAZIONE
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.10
1.10.1. A meno che non sia richiesto diversamente dalle necessità delle lavorazioni
e salvo che non si tratti di locali sotterranei, i luoghi di lavoro devono disporre di
sufficiente luce naturale. In ogni caso, tutti i predetti locali e luoghi di lavoro
devono essere dotati di dispositivi che consentano un'illuminazione artificiale
adeguata per salvaguardare la sicurezza, la salute e il benessere di lavoratori.
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15. Una corretta illuminazione oltre ad aumentare la
produttività dei lavoratori, evitando l’affaticamento della
vista, è un fattore importante per la prevenzione degli
infortuni in ambiente di lavoro
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16. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
ERRATO ORIENTAMENTO DELLA POSTAZIONE DI LAVORO

17. ILLUMINAZIONE
La principale unità di musura dell’illuminazione è l’illuminamento che si indica
con il termine LUX
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18. ILLUMINAZIONE
A titolo di esempio si riportano i requisisti di illuminazione per interni (valori limite):
Attività illuminamento (lux)
Locale fotocopie 300
Scritture 500
Elaborazione dati 500
Disegno tecnico 750
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e così via per ogni tipo di locale,
compito visivo o attività

19. ILLUMINAZIONE NATURALE ED ARTIFICIALE
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.10
[…]
1.10.3. I luoghi di lavoro nei quali i lavoratori sono particolarmente esposti a rischi in
caso di guasto dell'illuminazione artificiale, devono disporre di un'illuminazione di
sicurezza di sufficiente intensità.
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20. ILLUMINAZIONE SUSSIDIARIA
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.10.7. Illuminazione sussidiaria
1.10.7.1. Negli stabilimenti e negli altri luoghi di lavoro devono esistere mezzi di
illuminazione sussidiaria da impiegare in caso di necessità.
1.10.7.2. Detti mezzi devono essere tenuti in posti noti al personale, conservati in
costante efficienza ed essere adeguati alle condizioni ed alle necessità del loro
impiego.
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21. MICROCLIMA NEI LUOGHI DI LAVORO
Il microclima è il complesso dei parametri fisici
che caratterizzano il comfort lavorativo.
Le principali grandezze fisiche sono:
• Temperatura dell’aria
• Umidità relativa
• Velocità dell’aria
• Resistenza termica del vestiario
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22. MICROCLIMA NEI LUOGHI DI LAVORO
DOMANDA
Qual è la temperatura ideale per un lavoratore?
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23. TEMPERATURA
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.9.2
1.9.2. Temperatura dei locali
1.9.2.1. La temperatura nei locali di lavoro deve essere adeguata all'organismo
umano durante il tempo di lavoro, tenuto conto dei metodi di lavoro applicati e
degli sforzi fisici imposti ai lavoratori.
1.9.2.2. Nel giudizio sulla temperatura adeguata per i lavoratori si deve tener conto
della influenza che possono esercitare sopra di essa il grado di umidità ed il
movimento dell'aria concomitanti.
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24. TEMPERATURA
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.9.2
[…]
1.9.2.5. Quando non è conveniente modificare la temperatura di tutto l'ambiente,
si deve provvedere alla difesa dei lavoratori contro le temperature troppo alte o
troppo basse mediante misure tecniche localizzate o mezzi personali di
protezione.
[…]
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25. DECRETO LEGISLATIVO 9 Aprile 2008, n. 81
ALLEGATO IV
Gli argomenti microclima e illuminazione
sono approfonditi nei video specifici
inseriti nella piattaforma formativa e-learning SEA Gruppo.
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26. SERVIZI IGIENICO ASSISTENZIALI
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.13
1.13.1. Acqua
1.13.1.1. Nei luoghi di lavoro o nelle loro immediate
vicinanze deve essere messa a disposizione dei
lavoratori acqua in quantità sufficiente, tanto per uso
potabile quanto per lavarsi.
1.13.1.2. Per la provvista, la conservazione e la
distribuzione dell'acqua devono osservarsi le norme
igieniche atte ad evitarne l'inquinamento e ad impedire la
diffusione di malattie.
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27. SERVIZI IGIENICO ASSISTENZIALI
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, punto 1.13.3
GABINETTI E LAVABI
I lavoratori devono disporre di gabinetti
e lavabi con acqua corrente
a temperatura regolabile
e mezzi detergenti e per asciugarsi.
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28. CONSERVAZIONE VIVANDE E SOMMINISTRAZIONE BEVANDE
D.Lgs.81/08
Allegato IV – Luoghi di Lavoro, 1.11.3.2 e 1.11.3.2
• È vietata la somministrazione di bevande alcoliche all’interno dell’azienda
• È consentita la somministrazione di modiche quantità vino e birra nei locali
refettorio durante l’orario dei pasti
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29. DIVIETO DI FUMARE
Legge 16 gennaio 2003 n.3
È vietato fumare in qualsiasi ambiente di lavoro.
Tale divieto non solo è importante per la salute dei fumatori e dei non fumatori
ma è possibile causa di incendi.
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30. LUOGO DI LAVORO
D.Lgs.81/2008 art. 63
I luoghi di lavoro devono essere strutturati tenendo conto, se del caso,di eventuali
lavoratori portatori di handicap.
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31. LUOGO DI LAVORO
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In particolare:
- Le porte
- Le vie di circolazione
- Le scale
- Le docce
- I servizi
- I gabinetti
- I posti di lavoro utilizzati dai
portatori di handicap

32. LUOGO DI LAVORO
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I lavoratori disabili, nonché qualsiasi persona, eventualmente presenti
all’interno del luogo di lavoro, a seconda del tipo di disabilità (motoria,
sensoriale, ovvero visiva e/o uditiva, o cognitiva) devono essere
normalmente collocati in zone facilmente gestibili in caso di necessità di
evacuazione di emergenza (principalmente terremoto ed incendio).

33. VIE DI CIRCOLAZIONE
D.Lgs.81/2008 punto 1.4
PER TUTTI I LAVORATORI
Le vie di circolazione e le uscite di sicurezza siano sgombre e facilmente percorribili
in ogni caso, soprattutto in caso di emergenza
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34. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
VIE DI PASSAGGIO OSTRUITE DA MATERIALE IN DEPOSITO

35. VIE ED USCITE DI SICUREZZA
D.Lgs.81/2008 punto 1.5
In caso di pericolo, tutti i luoghi di lavoro devono poter essere evacuati rapidamente
ed in piena sicurezza.
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36. LUOGO DI LAVORO
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1.5. Vie e uscite di emergenza.
1.5.1. Ai fini del presente punto si intende per:
1.5.1.1. via di emergenza: percorso senza ostacoli al deflusso che consente alle
persone che occupano un edificio o un locale di raggiungere un luogo sicuro;
1.5.1.2. uscita di emergenza: passaggio che immette in un luogo sicuro;
1.5.1.3. luogo sicuro: luogo nel quale le persone sono da considerarsi al sicuro
dagli effetti determinati dall'incendio o altre situazioni di emergenza;

37. LUOGO DI LAVORO
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1.5.6. Qualora le uscite di emergenza
siano dotate di porte, queste devono
essere apribili nel verso dell'esodo
e, qualora siano chiuse, devono poter
essere aperte facilmente ed
immediatamente da parte di qualsiasi
persona che abbia bisogno di
utilizzarle in caso di emergenza. (…)

38. VIE ED USCITE DI SICUREZZA
Allegato IV Luoghi di Lavoro – punto 1.5.5
Altezza minima dei passaggi: 2 metri
Larghezza minima conforme alle normative
vigenti in materia di antincendio
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39. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
USCITA DI SICUREZZA ED ESTINTORE OSTRUITI DA MATERIALE IN DEPOSITO

40. LUOGO DI LAVORO
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Gli argomenti gestione delle emergenze ed rischio incendio
sono approfonditi nei video specifici
inseriti nella piattaforma formativa e-learning SEA Gruppo.

41. VIE DI CIRCOLAZIONE
Allegato IV Luoghi di Lavoro – punto 1.4
Nel caso di presenza di transito veicoli le dimensioni delle vie di circolazioni
devono essere sufficientemente distanti dal passaggio di pedoni, da porte/portoni,
scale, etc.
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42. VIE DI CIRCOLAZIONE
Allegato IV Luoghi di Lavoro – punto 1.4
• Il tracciato di transito deve essere evidenziato a terra
• I pedoni hanno sempre la precedenza
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43. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
OBBLIGO DI SEGNALAZIONE
A TERRA
DELLE VIE DI TRANSITO
DI UN MEZZO
IN PROMISCUITÀ CON PEDONI

44. VIE ED USCITE DI EMERGENZA
Allegato IV Luoghi di Lavoro - punto 1.5
APERTURE NEL SUOLO E NELLE PARETI
• Le aperture con pericolo di caduta devono essere munite di idonea barriera o
parapetto.
• Dove non sia possibile installare i parapetti (o barriere) occorre segnalare
adeguatamente il pericolo oppure dotare i lavoratori di imbracature di sicurezza.
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45. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
OBBLIGO DI PROTEZIONE DA CADUTA NEL VUOTO
PER DISLIVELLI SUPERIORI AL METRO

46. VIE DI CIRCOLAZIONE
Allegato IV Luoghi di Lavoro – punto 1.4
SCALE FISSE A GRADINI
• Devono essere ben dimensionate (2A + P= 63
cm).
• Con parapetti sui lati aperti.
• Con almeno un corrimano sulle pareti.
• Devono avere i gradini antiscivolo (in caso
contrario si applicano bande antiscivolo sui gradini).
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47. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
OBBLIGO DI ALMENO UN CORRIMANO SU UN LATO DELLA SCALA FISSA

48. SCALE
Allegato IV Luoghi di Lavoro – punto 1.7
PARAPETTO
• Altezza utile almeno 1 metro.
• Almeno due “correnti” con uno
dei due posto a metà distanza
tra il pavimento ed il superiore.
• Con fascia “ferma-piede”
di almeno 15 cm da terra.
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49. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
CONDIZIONI IGIENICHE
D.Lgs.81/2008 art. 64, comma d
I luoghi di lavoro, gli impianti
ed i dispositivi sono sottoposti
a regolare pulizia
assicurando adeguate condizioni
igieniche

50. IMPIANTI E DISPOSITIVI
D.Lgs.81/2008 art. 64, comma c
Tutti gli impianti e i dispositivi devono essere sottoposti a regolare manutenzione
tecnica da personale qualificato e vengono eliminate e/o diminuite quanto più
possibile le situazioni di potenziale pericolo.
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51. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
È riferita ad un oggetto, ad un’attività o a una situazione determinata.
Fornisce un’indicazione o una prescrizione concernente la sicurezza o la
salute sul luogo di lavoro.
LUOGHI DI LAVORO: SEGNALETICA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

52. www.seagruppo.it Luoghi di Lavoro
LUOGO DI LAVORO
L’argomento segnaletica è approfondito nel video specifico
inserito nella piattaforma formativa e-learning SEA Gruppo.

53. www.seagruppo.it
GRAZIE
PER L’ATTENZIONE
SEA Gruppo S.r.l.
Via Paolo Borsellino, 12/d - 61032 Fano (PU)
Tel. 0721 860053 - Fax 0721 862852